SHOUD 03 – Serie e2012

AI VISIONARI

Presentato al Crimson Circle il 5 novembre 2011

Io Sono Quello che Sono e fiero di essere Adamus. Benvenuti alla nostra riunione.

Oggi c’è molto di cui parlare e vedo molte facce sorridenti-non sapete perché siete qui! (risate) C’è molto di cui parlare. Linda, non importa cosa succede, alle 4:50 tagliami fuori. Tagliami proprio fuori, basta così.

LINDA: Va bene.

ADAMUS: E poi basta, perché se non ce ne facciamo nella prossima ora e mezzo, più o meno, non dovremmo farlo comunque. Non è vero, Bonnie? (risate)

BONNIE: Sì.

ADAMUS: Sì, sì. È l’energia; non sono le parole. È il fatto di unirsi, e nulla lezione lunga e noiosa. Bella spada (si rivolge a Mary che si è travestita)

MARY: Grazie.

ADAMUS: Sì, grazie. (le prende la spada)

Allora, John, non importa che cosa succede, se Linda non m’interrompe 10 minuti prima delle 5, spegni il microfono.

JOHN: Nessun problema.

ADAMUS: Tagliami fuori, (risate) ma non un attimo prima.

La Sensualità

Ecco, questa è la nostra riunione spirituale mensile e la domanda con cui voglio iniziare la giornata è: com’è la vostra sensualità? (gioca con la spada) Com’è la vostra sensualità? Avremo bisogno di un microfono, forza.

EDITH: Sesso.

ADAMUS: Non ho detto sesso, Edith!

EDITH: So che non l’hai fatto

ADAMUS: Che resti tra noi! Ho detto sensualità! (risate)

LINDA: (abbraccia Edith) Mi spiace tanto. Non c’è pace, e di, non c’è pace.

ADAMUS: La sensualità. Com’è la tua sensualità?

JOSHUA: Ultimamente sto in onda bassa.

ADAMUS: In onda bassa. Bene, bene. Grazie per la tua onestà. Perché? (silenzio) Oh! Tu sai perché.

JOSHUA: Prima di tutto è una mia scelta, poi c’è una mancanza di attenzione.

ADAMUS: Forse…forse – scusami, Aandrah – forse pensi un po’ troppo, eh? Tutto ciò rovina un giorno molto sensuale. Oh, per favore. (va in giro tenendo la spada in alto e tutti ridono quando si ferma per far passare Linda) Okay, grazie. Grazie.

Com’è la vostra sensualità? Bella sciarpa – amo questa spada! Com’è la vostra sensualità?

JOYCE: Direi che è buona per quanto riguarda la natura, per il resto non saprei.

ADAMUS: Bene, bene. La natura – è molto, molto sensuale. Tutte quelle vibrazioni, quelle sensazioni, tutti quegli animaletti là fuori, tutta quell’energia che arriva dalla foresta. Oh, puoi riaverla ma solo per un po’ (rende la spada a Mary) Certo. Com’è la tua sensualità?

LINDA: Ohhh…

ADAMUS: Ahhh… sì.

SHAUMBRA 1 (donna): Davvero alla grande.

ADAMUS: Davvero… bene, bene, bene. Certo, e la mia ora migliorerà un po’ se mangio qualcosa qui. (dà un’occhiata al cibo in fondo alla stanza) Non preoccupatevi di me; andate avanti col vostro incontro. Perché hanno preso tutto il cioccolato?

LINDA: Sai, questo è un incontro in cui ognuno porta qualcosa e ti sei accorto che difficilmente c’è del cioccolato?

ADAMUS: Niente cioccolato, è una vera delusione.

LINDA: Nessuno porta al cioccolato, non so perché succede.

ADAMUS: Sì, bene. Beh, mi porto via qualcosa per dopo. (si porta dietro un vassoio pieno di ciambelline)

Vi ho chiesto della vostra sensualità… in caso ci venga fame. (si riferisce alle ciambelle) Ho fame! Dall’altra parte il cibo non c’è. (risate) Devo venire qua per farmi un buon pasto! Grazie, Linda, tieni giù le mani.

LINDA: Nessun problema.

ADAMUS: (morde la ciambella) Mm. Mm. (risate) A tutti gli ascoltatori on-line, stiamo facendo una pausa caffè. (risate) Sandra …

LINDA: E poi parli a bocca piena.

ADAMUS: … la fata della Foresta… non m’interessa. Non è la mia bocca! (risate) E’ lui che fa la figura dello stupido, non io! (Adamus si riferisce a Cauldre)

LINDA: Dammi un bacio con lo schiocco e saprò che non è Geoff. (risate)

ADAMUS: E per la Fata della Foresta, per favore mi porti un caffè con la panna? Grazie. Io ordino alle energie di servirmi, proprio come dovrebbero fare.

Ora vi sto chiedendo della vostra natura sensuale – com’è la vostra natura sensuale? Perché molto spesso la reprimete, la trattenete. Pensate di non meritarvela o che vi manterrà bloccati qui su questo pianeta, ma non è così. La gioia più grande di cui i Maestri Ascesi si sono mai resi conto un attimo prima di ascendere è che erano molto sensuali.

Solo su questo pianeta – proprio qui – potete fare cose che non potete fare da nessun’altra parte. Non potete mangiarvi un vassoio di ciambelline. Vi garantisco che non ci sono ciambelline in nessuna altro luogo dell’universo: solo qui.

EDITH: Davvero!

ADAMUS: Davvero, è proprio così. (Sandra gli porge il caffè) Grazie, grazie. Tu sei proprio una deliziosa Fata della Foresta.

Non c’è un altro luogo come la Terra in cui potete sorseggiare il caffè durante una trasmissione come questa. Non c’è un altro luogo in cui potete sorridere e ridere e strapazzarvi le guance (lo fa a Linda) con un altro umano o cose del genere. Esiste una tendenza a reprimere la natura sensuale.

Per loro natura, gli angeli sono molto, molto sensuali; amano il colore e il suono, amano la consistenza della materia e l’arte. Amano tutto ciò che fornisce loro un’esperienza sensuale e non parlo solo di “sessuale” anche se questo qualcosa è unico di questo pianeta. Come vi unite in un modo fisico, spirituale ed energetico – che sia con voi stessi, con un partner, non importa.

Oggi, mentre iniziamo, com’è la vostra sensualità? Perché influenzerà in modo totale il vostro livello energetico. Quando reprimete quella sensualità, quando bloccate fuori i sensi – quelli fisici e quelli spirituali – ciò in fondo blocca il flusso dell’energia. Se lavorate in modalità mentale – se pensate o elaborate molto – vi sentirete davvero stanchi perché avete ristretto il flusso naturale. Voi non irradiate verso il Campo di tutte le energie che ne volete di più. Vi bloccate qui (testa), il vostro corpo è apatico e la vostra mente pensa troppo. Tutti voi avete fatto esperienza – “Cosa c’è che non va in me?” – analizzate, andate dentro e cercate di capire “Cosa c’è di sbagliato? Cosa c’è di sbagliato? Cosa c’è di sbagliato?”

Beh, ciò che c’è di sbagliato in voi è che non vi state permettendo di essere un essere sensuale, con ogni senso che avete; eravate così immersi nella vita che non v’interessava perdervi, perché non vi sarebbe mai accaduto, davvero.  Eravate talmente immersi dentro di voi, talmente immersi nell’Io Sono, che non v’interessa davvero dove finite o cosa vi succede perché state facendo un viaggio talmente sensuale dentro di voi e quindi con gli altri.

Di certo c’è una resistenza nell’immergersi dentro di voi – è come dire: “Beh, suona egoista.” Suona come se doveste fare di tutto per tutti, ma non è per nulla così e oggi ne parleremo in molti modi diversi.

Lasciarvi cadere dentro di voi, innamorarvi in modo pazzesco e selvaggio di voi – ecco cosa cambia il pianeta. In realtà è proprio questo che su questo pianeta vi dà gioia. E proprio così.

Perché Siete Qui?

Ecco, la domanda successiva. Microfono pronto e via.

LINDA: Si balla.

ADAMUS: La prossima domanda. Oh, ci sono nuove persone; ce n’è una fila intera qui davanti, tutta per me! Ahhh, sì! Belle donne, tutte qui per la prima volta, telecamera vieni qui, qui ce n’è un’altra, e non cercare di scappare (risate) così tutti del mondo potranno vederti. Allora, perché sei qui? Partiamo dall’inizio della fila. Perché sei qui? Microfono, e alzati se non ti dispiace.

VILI: Beh, come si dice c’è sempre una prima volta e ho sempre voluto essere qui. È la mia prima volta è di nuovo è una prima volta. Inizio a fare nuove esperienze e…

ADAMUS: Sì. Intendevo dire perché sei qui sulla Terra e non perché sei qui oggi. (risate) Intendevo dire…

VILI: Oh, quello!

ADAMUS: Sto facendo una domanda di ampio respiro. Io… solo un attimo… io… (tutti ridono mentre si dirige verso la telecamera e comincia a gesticolare) Riproviamoci, tagliate l’ultima parte.

VILI: Ricominciamo.

ADAMUS: Ricominciamo. Mia cara – ah, se potessi tenermelo per un attimo (passa il microfono a Linda) – mia cara (le bacia la mano) perché sei qui?

VILI: Per divertirmi, e tanto.

ADAMUS: Grande! È meraviglioso – per godertela. Ti rendi conto che 5 anni fa tu e molti altri non avreste potuto dirlo?

VILI: No, proprio per niente.

ADAMUS: Non avreste potuto dire – “Sono qui per godermela.” Bene e non ci sono stati né “se” né “ma”. Sei qui per godertela. Grazie.

VILI: Grazie.

ADAMUS: Ecco …

LINDA: Il prossimo.

ADAMUS: Perché sei qui? Qui a questa riunione, ma anche in questa vita.

PILAR: Io sono la tua fan più grande.

ADAMUS: Oh, la mia fan più grande. (si rivolge a Linda) Oggi abbiamo qualche Premio Adamus?

LINDA: Sì, Sì.

ADAMUS: E’ così semplice, ma la fanno difficile.

PILAR: Ti amo…

ADAMUS: Dì la parola giusta…

PILAR: Ti amo da secoli, (il pubblico risponde “Ohhhh!”  e alcuni applaudono) ma tu lo sai.

ADAMUS: Oh, lo so, lo so. Ah! Ben, possiamo mettere fine alla riunione proprio adesso! (Adamus ride insieme al pubblico)

PILAR: Andiamo in un posto tranquillo!

ADAMUS: Abbiamo la bottiglia di tequila… (risate) Oltre che per me, perché sei qui?

PILAR: Beh, mi godo talmente la vita. È sempre stata solo una gioia per me essere qui e presumo che noi siamo privilegiati sotto molti punti di vista perché, beh, c’è tutta una schiera di angeli che aspetta di prenderci a calci nel sedere e buttarci fuori di qui, giusto?!

ADAMUS: Sì, sì.

PILAR: Quindi è un privilegio.

ADAMUS: Un privilegio. Bene.

PILAR: E ce lo godiamo.

ADAMUS: Sì.

PILAR: E naturalmente stiamo ascendendo, il che è strano.

ADAMUS: Molto strana!

PILAR: Dall’altra parte si meravigliano, perché per farlo devono scendere sulla Terra.

ADAMUS: Sì.

PILAR: Sì, anche quello.

ADAMUS: Sì. E’ stato molto strano con l’ultimo gruppo con cui abbiamo trattato il tema ascensione. Abbiamo chiesto al gruppo: “Che cos’è l’ascensione?” Non riuscivano a rispondere a questa domanda e poi abbiamo detto: “Ma quanto fortemente la volete?” Beh, la volevano, assolutamente ma noi abbiamo chiesto: “Cosa vi trattiene?” e loro non lo sapevano. Ecco, c’è tutto questo dilemma dell’ascensione di cui parleremo un altro giorno, ma c’è eccome. Allora, sei qui per godertela.

PILAR: Sì.

ADAMUS: E lo stai facendo?

PILAR: Certo, ogni singolo giorno.

ADAMUS: Bene. Ogni sing… meraviglioso. Bene, grazie.

Come sapete, mentre giriamo per la stanza con il microfono, in caso di makyo ve lo dirò. (qualcuno dice: “Aha!”) Aha!

PILAR: No, questo non è makyo.

ADAMUS: No, no, no. Lo sento molto bene, molto bene. Sto solo avvertendo gli altri. (risate) Il prossimo. Mia cara, perché sei qui?

KATA: Presumo che si tratti di questo ruolo pieno di gioia, ma vorrei aggiungere qualcosa: per la mia storia d’amore.

ADAMUS: La tua storia d’amore.

KATA: Sì.

ADAMUS: Con?

KATA: Me stessa.

ADAMUS: Ah!

KATA: I miei figli.

ADAMUS: Ah!

KATA: La vita.

ADAMUS: Sì.

KATA: Per aprirmi a questo amore sempre di più dentro di me e sì, verso tutto il resto.

ADAMUS: Bene, eccellente.

KATA: Grazie.

ADAMUS: L’amore, amo il fatto che tu lo abbia messo in prima posizione perché oh, non c’è bisogno di entrare nei dettagli ma se non riesci ad amare te stessa, in realtà non puoi amare nessun altro.

Sull’Amore

Sapete, qualcosa sull’amore – di recente ho passato dei momenti meravigliosi in Francia parlando dell’amore – ecco qualcosa di molto interessante sull’amore. L’amore come lo conoscete voi non esisteva.  Non c’era amore nel Primo Cerchio, in Tutto Ciò che E’ e in Dio. All’inizio, Dio non ha mai conosciuto l’amore. In realtà quando eravate con le vostre famiglie angeliche, tra gli angeli non c’era vero amore. C’erano cose come la compassione e le relazioni e le interrelazioni, ma in nessun luogo della creazione esisteva l’amore finché voi siete venuti sulla Terra e l’avete scoperto, finché non avete scoperto l’amore proprio qui, sulla Terra. Incredibile.

Ora, vi hanno insegnato che Dio vi ha sempre amato. Dio non sapeva che cosa fosse l’amore finché voi non avete scoperto che cos’era l’amore; nel momento esatto in cui avete percepito questa cosa che definite amore, l’avete riflesso o irradiato verso lo Spirito e lo Spirito si è innamorato. Lo Spirito poi ve l’ha riflesso indietro e ora è in corso questa grande storia d’amor. Ogni tanto ve ne dimenticate, ma c’è – l’amore che voi inviate allo Spirito e lo Spirito che ve lo rimanda.Ecco, l’amore è stato creato proprio su questo pianeta.

Proprio questa è una delle cose che rendono la terra così stupefacente. Amici miei, l’amore non è stato creato tra i Pleiadiani o gli Arcturiani o nella vostra famiglia spirituale o da qualsiasi altra parte. È stato creato proprio qui e ora si sta irradiando, è condiviso a ogni livello nei Reami Vicini alla Terra, con le altre dimensioni e persino con gli altri pianeti.

Vi chiederete perché sono così interessati a ciò che sta accadendo qui? Perché mai si proiettano qui o si trasportano qui con dei raggi e ogni tanto cercano di entrare volando con le loro navicelle – e non funziona molto bene? Perché sono curiosi di questa cosa che definite amore. Loro sanno che è venuto da qui e adesso lo vogliono anche loro.

Impareranno, impareranno. Impareranno da voi e impareranno da soli ma sì, mia cara Kata, l’amore è una cosa meravigliosa. È una cosa incredibile in cui potete restare intrappolati e venirne feriti in modo molto profondo.

In generale pochi, pochissimi umani sanno come amarsi. Si tollerano, hanno una relazione strana con se stessi e cercano ancora l’amore e creano ancora l’amore con le altre persone. Voi sapete che cosa sta per accadere su questo pianeta… sto facendo una digressione, ma amo farlo. Che cosa sta per accadere su questo pianeta è che questo pianeta, che ha creato l’amore, che ha condiviso l’amore ed è stato nell’amore; ciò che accadrà in futuro su questo pianeta e che non è mai stato fatto in qualsiasi altro luogo in tutta la creazione, è che proprio questi esseri che sono venuti qui inizieranno ad amarsi. Questa è la prossima frontiera, questa è la prossima evoluzione. Si tratta della prossima spirale, ma è una spirale che… (cerca un pennarello da usare sulla lavagna)

LINDA: Oh cielo, niente pennarelli? Ohh!

ADAMUS: Dovevo immaginarmelo.

LINDA: No, no. Stanno arrivando, ecco che arrivano. Corri, Forrest, corri! (Larry porta un pennarello)

ADAMUS: Non è che pretendo troppo: un semplice caffè e un pennarello è tutto ciò di cui ho bisogno per continuare a essere felice! Ecco, potreste dire che le vostre esperienze sono state come una grande spirale che ha continuato ad espandersi, continuando a fare esperienza e a condividere tutto ciò.

A un certo punto però avviene una cosa divertente in questo risveglio che state attraversando. La spirale si ripiega su sé stessa – a questo punto dovreste creare un ologramma, ma non riesco a farlo su una lavagna come questa – e voi attraversate una porta, la porta verso voi stessi e in quel luogo non sarete mai da soli perché vi siete ritrovati e proprio quando vi innamorate di voi otterrete una comprensione intima di tutto e di tutti.

Questa in assoluto è una delle cose più difficili da fare; è una delle cose più toste da fare e io vi  guardo tutti e voi avete avuto l’esperienza o state affrontando l’esperienza di amarvi. Oh, a volte è così impegnativo, è così difficile e quando cominciate a cercare di capirlo – “Bene, come mi amo?”  uhhh, vi siete appena persi. Tornate indietro, fatevi un sonnellino e ripassate più tardi. (Adamus ridacchia)

Perché Siete Qui?

Bene. Ecco, la domanda: “Perché siete qui?” è una gran domanda, ma in realtà non è molto difficile. Oggi ne parleremo. È molto semplice, e non appena cominciate a sentirla davvero dentro, è allora che comincia diventare più complessa – ma la ragione per cui siete qui è l’amore.

L’amore per questo pianeta, l’amore assoluto per questo pianeta ed io so che molti di voi se ne sono lamentati negli ultimi anni ed io ho avuto più della mia parte di lamentele… questa era divertente.

LINDA: Ha, ha, ha. Ha-ha, ha, ha, ha.

ADAMUS: … più della mia parte di lamentele su questo punto. (qualcuno ride ad alta voce) Grazie! Grazie! Ah, ma in realtà la cosa divertente è che una volta che ve ne andate da qui, specialmente quando vi trovate in quei famosi momenti finali, negli ultimi giorni o nelle ultime settimane della vostra vita, all’improvviso cominciate a ricordarvi di tutte le cose che rendono grande questa vita: l’amore per il fatto di essere qui e poi, dannazione anche se avete fatto il voto di non tornare mai più qua, ci tornate subito – perché lo amate. Lo amate davvero.

La domanda “Perché siete qui?” è una gran bella domanda. Direi proprio che una delle sfide più grandi nel lavorare con voi è portarvi a capire chi siete davvero, a capire perché siete qui e ciò che ci state facendo.

Ora, abbiamo già superato alcune delle vecchie fasi, quelle del tipo: “Siete qui perché avete un cattivo karma. Siete qui perché in una vita precedente avete sbagliato qualcosa o qualcos’altro e ora dovete fare ammenda.” Grazie a Dio ci siamo tolti di mezzo quell’ostacolo. Nessuno è qui – nessuno, sia che vi troviate in questa stanza o stiate ascoltando o siate da qualsiasi altra parte – nessuno è qui a causa del karma, salvo che non crediate a quel karma.

Moltissimi di voi hanno sentito di essere qui per prendersi cura degli altri – gli altri. Questa è davvero una pessima ragione per essere qui, perché in un modo o nell’altro gli altri vi cagheranno addosso. (risate) Sarà proprio così. Bene, permettetemi di riformulare la frase, perché Cauldre mi sta redarguendo alzando il dito. Alla fine gli altri vi deluderanno. Se n base al vostro programma dovete essere qui per qualcun altro, prima o poi questo qualcun altro vi deluderà – ed è così che deve essere. Punto primo: gli altri devono liberare voi – una volta per tutte – e poi devono liberarsi per raggiungere la loro sovranità personale.

Ecco, moltissimi di voi stanno ancora combattendo un po’ con quel: “Devo essere qui per tutti gli altri.” Alcuni di voi -ne parleremo un po’ più tardi – la maggior parte di voi sta incontrando ancora qualche difficoltà… spero che oggi riusciremo a superarla. Siete qui nel vostro vecchio ruolo – un ruolo di cui Tobias ha parlato anni fa – e non riuscite a liberarvene. Non riuscite a farlo perché in realtà non l’avete afferrato, non l’avete abbracciato e non avete percepito davvero perché siete proprio qui. È per questo che restate agganciati a una vecchia idea secondo cui siete una persona che mantiene l’energia – quello che mantiene l’energia – perché l’avete fatto per molto tempo.

Ci si sono gruppi che vivono letteralmente dentro le montagne, sottoterra o da qualche parte nelle profondità della foresta – si tratta di gruppi segreti. Da dozzine e dozzine di secoli continuano a mantenere l’energia per questo pianeta. Recitano litanie, pregano, si negano la maggior parte dei piaceri umani – di certo non sono persone sensuali – e molte di loro fanno parte ancora di ordini religiosi, anche se non lo capiscono davvero. Loro pensano di farlo a causa della religione, ma in realtà lo fanno come quelli che mantengono l’energia. Li trovate tutti intorno a Gerusalemme; li trovate nelle moschee e nei tempi, nelle società indigene in tutto il mondo.

Passano da una generazione all’altra; si reincarnano in questi gruppi, dove le persone mantengono l’energia e per molto tempo hanno servito uno scopo davvero meraviglioso. Per molto tempo voi eravate uno di quelli che mantenevano l’energia. È passato molto tempo, in realtà una vita dopo l’altra.

Tenere l’energia per cosa, poi? Tenerla, ma per cosa? Qualche anno fa siamo stati in Egitto e Tobias ci ha parlato delle energie ancora presenti nelle pietre e nei tempi, ancora sotterrate nel terreno, ancora presenti in molte persone che camminavano in forma umana. Ci ha detto, “Queste persone che mantenevano l’energia sono state qui per migliaia di anni” e nessuno ha chiesto: “Per cosa la tenevano?! Per cosa? Per cosa?”

Qualcuno potrebbe dire, “Bene, tengono l’energia per la pace.” Beh, avete mandato tutto a rotoli, perché la pace non c’è.” (Adamus ride alla sua stessa battuta)

LINDA: Ha, ha, ha, ha, ha, ha, ha. Ha, ha. Ti meriti un Premio Adamus! Sììì!

ADAMUS: Sì, rido della mia battuta!!

LINDA: Era così divertente! Ha, ha, ha. (gli consegna un Premio)

ADAMUS: Il mio primo premio! Grazie! Grazie. Vuoi appuntarmelo sulla giacca mentre continuo a parlare?

LINDA: Sarà un piacere.

ADAMUS: Tenere l’energia – per cosa? Mantenerla, ma per cosa? Ecco, alcuni di voi si trovano ancora in questo tipo di ipnosi, in questo tipo di sovrastrato. Di recente abbiamo avuto alcune conversazioni davvero molto interessanti con gruppi che credono ancora di essere qui per mantenere l’energia per la natura. Non credo che sia così. La natura può cavarsela benissimo da sola.

LINDA: Ecco fatto.

ADAMUS: Grazie. Wow, mi piace. Ecco, siete ancora in questo ruolo e come vi dico, a volte è difficile. Inoltre, per voi che siete i pirati sensuali e spirituali che siete, mantenere l’energia è davvero molto noioso e non vi aiuta per niente. La cosa interessante è che molti di voi stanno incontrando difficoltà nel rinunciare a questo ruolo, perché pensate che se non lo fate voi il mondo finirà per collassare. Potrebbe collassare comunque, sia che lo facciate o no, ma la cosa importante è che ci sono altri – che forse qui sulla Terra non hanno avuto tutte le esperienze come avete fatto voi – e che ora vogliono in qualche modo mettersi al servizio. Sono loro che prenderanno il vostro posto quindi, in un certo senso, voi state impedendo loro di essere i prossimi che manterranno l’energia.

La Terra avrà sempre bisogno di un certo grado di mantenimento dell’energia – forse un termine migliore è “bilanciatori d’energia”- perché mentre la coscienza avanza a salti, mentre la coscienza procede e si espande, proprio in questo momento è in atto una dinamica per cui c’è qualcosa che mantiene l’equilibrio o comunque fa da punto di riferimento ma poi, a un certo momento, anche ciò cambierà e il prossimo gruppo arriverà proprio per mantenere quell’equilibrio.

Mantenerlo, per cosa? Beh, tenere l’energia per mantenere lo slancio senza che impazzisca del tutto. Qui si tratta di mantenere l’energia – per gli indigeni, per quelli che lo fanno da migliaia di anni – si tratta di mantenerla fino al momento giusto e per il gruppo giusto. Si tratta di mantenere l’energia finché la coscienza della Terra non raggiunge il punto in cui un gruppo di umani potrebbe essere composto di esseri sovrani, di Maestri, di persone che si illuminano pur restando nel corpo fisico. Questi gruppi hanno mantenuto l’energia fino al momento in cui c’è stata abbastanza massa o un numero sufficiente di persone che hanno sviluppato davvero l’amore e la compassione verso sé stessi e che quindi sono diventati i nuovi veri Standards per questo pianeta. Ecco perché la stanno mantenendo.

Quelli siete voi – ecco cosa non vedete, ecco dove ancora una volta mi prendo a schiaffi la testa e dico, “Perché non lo capite?” me lo sono chiesto molto spesso. Perché non lo capite?

Beh, ci sono molte ragioni. Una è che siete ancora imprigionati in quel ruolo di mantenitori dell’energia e una persona che mantiene l’energia non è in grado di capire chi è davvero – se continua a fare quel gioco.

Un’ottima ragione è che non ci credete, tutto qui. Non riuscite proprio a capirlo e quindi dite, “Chi, io?! Il piccolo me puzzolente?! Se fossi così bravo, se fossi l’essere così altamente evoluto di cui parla Adamus, potrei schioccare le dita e far apparire una tazza di caffè.” Vedete? È così che vi misurate, secondo parametri davvero molto strani, perché in fin dei conti queste cose non sono per nulla importanti.

Voi dite, “Se fossi così illuminato, potrei…” (a Linda manca il fiato mentre Adamus minaccia di versare il suo caffè su Garret) Non oserei mai farlo. (Adamus ridacchia e il pubblico ride)

GARRET: Sì che lo faresti!

ADAMUS: No, non lo farei.

GARRET: Sì, lo faresti!

ADAMUS: Voi dite, “Se fossi così illuminato, potrei sapere esattamente come andrà domani in borsa.” In realtà, a una persona illuminata non importa nulla di come andrà il mercato azionario; a una persona illuminata non importa per niente leggere i pensieri degli altri, perché il 95% di tutti pensieri è spazzatura. In fondo a una persona illuminata non importa, poiché è assolutamente deliziata di trovarsi in questo momento Ora.

Una delle cose che vorrei fare oggi, durante la nostra discussione, è superare questo vecchio ruolo di quello che mantiene l’energia. Voi non siete qui per mantenere le energie per i delfini. No, non è affatto così – né per le balene né per le tamie, per i serpenti o per qualche altro animale. Non è affatto così, perché ci sono altri che lo faranno. Voi non siete qui per mantenere l’energia per il pianeta, per ritorno di Yeshua, perché lui non tornerà. Ha visto ciò che sta accadendo e ha detto: “Non c’è bisogno che ritorni.”

Voi non siete qui per mantenere l’energia di Gaia, perché lei se ne sta andando. Se ne sta andando, vuole che voi vi assumiate la responsabilità dell’ambiente – che comprende il vostro corpo e il vostro ambiente fisico – lei se ne sta andando. Non ha alcun bisogno di quelli che mantengono l’energia; ha bisogno di quelli che spingono l’energia per buttarla fuori da qui, perché ci sono fin troppi mantenitori di energia che cercano di trattenerla qui! Lei ha bisogno di quelli che riescano a spingerla fuori dalla porta in modo che, una volta per tutte, gli umani si assumano la responsabilità di questo pianeta.

Ecco, per questo ora facciamo un bel respiro profondo.

Forse oggi, alla fine della giornata, vi vedrete in un modo un po’ diverso, vedrete un po’ di chi siete davvero, proprio come vi vedo io. Forse vi sentirete un po’ a disagio perché è talmente grandioso, ma perché no? È così spettacolare, ma è proprio quello che siete. È così incredibile perché è così. Spero proprio che, entro la fine della giornata, farete un respiro profondo e smetterete di dubitare di voi e di chiedervi per quale ragione vi trovate qui. Sì alla gioia, sì all’amore, ma c’è anche qualcosa di molto, molto grande.

Perchè Siete Venuti Qui

A proposito, voi non siete più qua per le vostre famiglie spirituali. E’ un tema scottante, o almeno dovrebbe esserlo.  Sapete, moltissimi di voi sono venuti su questo pianeta per conto delle loro famiglie angeliche spirituali; voi siete venuti qua per imparare qualcosa che alla fine li avrebbe resi liberi. In un certo senso, tutto nel cosmo si è fermato, proprio così… è stato come un enorme pozza di fango. Si può dire che questo fango si è addensato e non si muoveva più e voi siete arrivati qua per imparare e capire che cosa era successo.

Voi siete venuti qua attraverso una serie di vite, come per rivivere alcuni di quegli eventi che non erano avvenuti in forma fisica, ma solo la forma fisica vi ha permesso di ottenerne una compressione del tutto diversa e indovinate una cosa? Voi siete venuti qua per la vostra famiglia spirituale – siete stati molto coraggiosi, molto orientati al servizio e da parte vostra è stato davvero molto nobile fare tutto ciò. Il lavoro che avete fatto nella creazione ha liberato l’energia della vostra famiglia spirituale. Ecco perché ora ci sono così tante entità che aspettano di arrivare su questo pianeta o sulla Nuova Terra. Sono liberi, tutto si sta muovendo di nuovo. Ora siete senza lavoro. (Adamus ridacchia) Wow! E adesso? Siete dei disoccupati angelici. (qualcuno dice “assegni di disoccupazione”) Sì, certo. Gli assegni non arrivano da un bel po’ di tempo.

È proprio così; questa è una cosa tosta, perché era davvero una delle ragioni di fondo per cui siete venuti qua. Vi siete dedicati a questo compito e ora che l’avete portato a termine, in un certo senso vi sentite più o meno come, “Beh, e adesso? Cosa faccio?”

Ciò accade a un livello molto profondo. La vostra mente potrebbe non rendersene conto, ma voi sì e quindi tendete a fare cose strane – sognate di riarruolarvi nell’esercito, di offrirvi per collaborare con un’organizzazione di servizio, oppure ve ne andate in giro a vuoto e tentate di scoprire se qualcuno ha bisogno del vostro aiuto, ma nessuno ne ha. Sapete, è una specie di strascico dopo aver completato il lavoro.

Ecco perché dite, “Tutta questa grande celebrazione, dov’è? Dov’è questa grande festa per il lavoro che ho fatto? Ora la mia famiglia spirituale è libera.” La festa ci sarà più tardi, ma proprio in questo momento loro vogliono lasciarvi in pace. Sanno bene ciò che avete fatto e vogliono darvi del tempo, sapete, del tempo solo per voi.

É stato un bel viaggio, ci sono state molte battaglie, molti ostacoli e fatiche solo per farlo e loro sanno che in questo momento avete solo bisogno di tempo per voi, di tempo con voi.

Ora facciamo un respiro profondo.

Voi siete un gruppo speciale; io non lo dico agli altri gruppi, a meno che mi non mi paghino molto bene. (risate) Agli altri gruppi non lo dico, ma sapete bene che vi direi che siete assolutamente pieni di makyo se sentissi che è così – sarei il primo a dirvelo, sarei deliziato di potervelo dire anzi, più che deliziato. Non vedo l’ora di avere quest’opportunità! (risate) La sto proprio cercando!

Voi siete qui per qualcosa che è molto speciale, oltre al fatto di provare gioia e amare la vita solo per il gusto di farlo – perché no? Avete vissuto parecchie vite a servizio e in modi piuttosto difficili. Perché adesso non ve la godete e basta? Beh, potremmo fare una lista delle ragioni per cui non farlo, ma vi sto facendo una domanda retorica. Perché no?! Perché no?

Voi siete un gruppo speciale e che sia oggi, domani o forse l’anno prossimo, spero proprio che vi rendiate conto di quanto siete speciali. Ho chiesto alla cara Linda – le chiederò di leggere una frase e chiedo a voi di sentirla dentro. La leggerà lentamente, in modo drammatico e sensuale. Perché no? Ecco, si parte.

LINDA (legge con una specie di tono voluttuoso): “Questo è per i pazzi, i disadattati, ribelli, i combinaguai, i pezzi tondi nei buchi quadrati, gli unici che vedono le cose in modo diverso. Non amano le regole e non hanno alcun rispetto dello status quo.” Va bene così? “Potete citarli, potete non essere d’accordo con loro, potete esaltarli o calunniarli. L’unica cosa che non potete fare è ignorarli, perché cambiano le cose e spingono avanti la razza umana. Molti li considerano pazzi, noi invece vediamo il loro genio perché le persone che sono abbastanza pazze da pensare di cambiare il mondo sono quelli che lo fanno davvero.”

ADAMUS: Certo, è molto bello e così applicabile a voi, a Shaumbra. (applausi) I pazzi che credono di poter cambiare il mondo – non solo per amore del cambiamento – ma perché sanno che il mondo sta chiedendo il cambiamento. Il mondo diceva, “Noi siamo pronti” e così avete fatto un passo avanti e avete detto, “Si può cambiare. Si può fare, certo, e quindi sarà così.”

L’Ospite Di Oggi

Una bella frase. In realtà non è stata scritta per voi, ma si può applicare a voi. Chi l’ha scritta? (qualcuno dice “Steve Jobs”) Steve Jobs. Certo, proprio lui.

Ora, Steve Jobs non è certo un santo.

LINDA: Vuoi che la legga come Steve Jobs ora?

ADAMUS: Scusa?

LINDA: Ora dovrei leggerla come Steve Jobs?

ADAMUS: No, no, no. Steve Jobs non era un santo, proprio per nulla. Per chi non lo sapesse – Steve Jobs è il co-creatore e il co-fondatore di Apple. Steve Jobs ha cambiato il mondo. Ah, è un personaggio interessante, davvero interessante; è talmente interessante che sebbene non sia entusiasta all’idea di condividere il palcoscenico con altri esseri – voglio averlo tutto per me, diversamente da Tobias che aveva sempre un ospite – oggi ho chiesto a Mr. Jobs di essere con noi. (il pubblico reagisce con un “Ooh”) e lui ha accettato immediatamente, senza alcuna esitazione.

Ecco, facciamo un respiro profondo.

É già qui e ha promesso che non darà dell’idiota a nessuno di voi (risate) ma ha detto che io posso farlo. (Adamus ridacchia)

Ora invitiamo Steve Jobs. Sì, questo è un momento storico perché di solito io non lo faccio e non voglio che diventi un’abitudine ma, come vi ho detto prima, lui era una specie di Shaumbra, in un certo senso era connesso con le energie. Proprio in questo momento sta sorridendo. Se vi va potete chiudere gli occhi per sentirlo o tenerli aperti, perché lui sta girando per la stanza; in questo momento non ha alcuna intenzione di raggiungere il Ponte dei Fiori o qualcosa del genere, perché si sta divertendo troppo ad andarsene in giro – ci sono troppi progetti, ci sono troppe cose che vuole fare e troppe associazioni.

Ora, hanno detto che Steve era un buddista e presumo che si possa dire che lo era. In questo momento scuote la testa e dice, “Lo ero e non lo ero.” In realtà non gli importava come accadeva, però gli va bene e gli piace che lo s’identifichi così.

Per lui, il buddismo non riguardava tanto il viaggio spirituale; per lui era un modo di gestire la sua energia attraverso la meditazione, la dieta, la disciplina e la negazione.  Di certo tutto ciò gli ha fornito alcune intuizioni sulla semplicità e probabilmente è ciò che ha amato sopra ogni altra cosa – l’eleganza e la semplicità, lo Zen della vita, l’eleganza bella e semplice. È così che si è connesso a questi elementi.

Come sapete tutti, Steven tendeva anche ad avere un brutto carattere. In realtà, il suo carattere era dovuto in parte al fatto che non voleva avere niente di meno del meglio. Ha sempre voluto il massimo da sé stesso e da quelli che hanno lavorato intorno a lui, ma a volte si lasciava prendere dalla rabbia. Per questo il buddismo, in parte, era uno spazio in cui riusciva a ritrovare il suo equilibrio e il suo centro.

Quando di recente è trapassato, ha pronunciato alcune semplici parole di cui molti di voi hanno letto, “Oh wow! Oh wow! Oh wow!” É stato quasi una specie di orgasmo spirituale, ecco cos’è stato. A chi o a che cosa era rivolto il suo “oh wow”? (una persona dice “a noi”; un’altra dice “alla Vita” e un’altra ancora dice “a lui stesso”) A lui stesso. Bene, per questo riceverai un Premio Adamus. Se stesso! Ha incontrato se stesso, il se è che gli era così vicino, così, così, così vicino proprio per il tipo di lavoro interiore che aveva fatto quindi, quando è transitato, si è incontrato immediatamente.  “Oh wow!” è stato incredibile.

La maggior parte delle persone non fa quel tipo di esperienza quando transita dall’altro lato; di solito devono attraversare questo tunnel grande e lungo e prendono in considerazione i loro rimpianti e la loro nonna continua a rimproverarli e cose del genere ma, cari amici, devo proprio dirvi che quando transiterete, anche voi proverete quel ‘oh wow’. Vi renderete conto – e forse non dovrete neppure transitare perché ciò avvenga – vi renderete conto come il ‘voi’ sia proprio qui, proprio ora. Non certo da qualche altra parte là fuori, ma è oh wow, proprio qui.

Ecco cosa è stato l’“oh wow” di Steve. “Io Sono proprio qui” e proprio in quel Io Sono, in quel ‘oh wow’ ha realizzato, si è reso conto che ciò che lo aveva tenuto separato da se stesso era talmente sottile che avrebbe potuto benissimo – whoosh! – soffiarci sopra e sarebbe caduto. È proprio così sottile il velo tra l’aspetto umano e il suo Io Sono – davvero sottilissimo.

A quel punto si è fatto una gran risata, una risata enorme – il suo corpo era morto, quindi nessuno l’ha visto – ma si è fatta un’enorme risata e ha detto, “Sapete, se fossi riuscito a fare quel respiro, se per un attimo mi fossi rilassato e basta, mi sarei reso conto che quel ‘oh wow’ era qui e ora. “Invece ho cercato di studiare troppo e ho cercato di sviluppare meccaniche e sistemi per la mia ascensione in vita e non ha funzionato. Mi sono divertito in altri modi, ma avrebbe potuto essere davvero fantastico,” sta dicendo ora Steve, “sarebbe stato grandioso se avessi provato quel ‘oh wow’ molto prima di dover affrontare la morte fisica. L’ ‘oh wow’ nel momento Ora.

Ecco perché oggi ho invitato Mr. Jobs e lui è affascinato da ciò che state facendo. Sa cosa state facendo perché ne abbiamo parlato e proprio ora riesce a sentirlo. Prova un’incredibile ammirazione per la natura pionieristica di ciò che state facendo e ora dice qualche parola che non voglio che Cauldre canalizzi direttamente, quindi parlerò io per lui.

Il Contributo di Steve

Sta dicendo qualche parola. Prima di tutto, ”Permettetevi di realizzare ciò che fate. Smettetela di negare chi siete perché così butterete via anni preziosi – i vostri anni preziosi, che sono anche anni preziosi per questo pianeta. Smettetela di negare chi siete e lasciate che la vostra grandezza si riveli. Se dovete salire sul tetto di un edificio per urlare a tutti la vostra grandezza, lasciate che essa si riveli. Se dovete chiudervi a chiave in una stanza per percepire la vostra grandezza, allora fatelo. Negando la vostra grandezza non siete di servizio a nessuno – è un gioco stupido, è un gioco davvero stupido! È un gioco senza uscita e oh, è stupido” – va bene, ok, Steve lo sta dicendo – “Siete degli idioti se fate quel gioco. (risate) Siete degli idioti.” sta dicendo. Ok, quindi… io sono molto più calmo di te, Steve!

Ecco, passiamo al punto seguente: ”Voi siete i visionari per questo pianeta, ma lo fate essendo i visionari di voi stessi.  La visione è una dei doni più grandi che Mr. Jobs si è permesso di avere; è arrivato qua con quel dono, ma si è permesso di renderlo visibile.

La visione, la capacità di sentire – non nelle cose piccole e nei dettagli ma nella visione d’insieme – la sua capacità di percepire in che cosa si sarebbe evoluta la coscienza: un computer sulla vostra scrivania. Una volta ebbe una discussione molto, molto accesa con il governo degli Stati Uniti sulla possibilità di inviare computer ai paesi comunisti e naturalmente il governo, nella sua infinita mancanza di saggezza disse,”Non potete farlo, perché si ritroveranno tutti questi strumenti potenti” ma la sua visione disse, “Voi dovreste farlo perché ciò fornirà a ogni persona la sovranità sulla propria scrivania e permetterà a ognuno di avere accesso al mondo. Aprirà la verità e renderà possibile a tutti diventare esseri umani con potere. Quando gli esseri umani hanno il loro potere non ci possono essere muri, non ci possono essere strutture politiche e non ci possono essere squilibri nell’energia. Consegnate i Macs!” (alcuni ridono, Adamus ridacchia) Ho appena fatto un piccolo spot per la sua azienda. (risate)

Lui ha avuto anche la capacità d’immaginare che in futuro le persone avrebbero superato il computer inteso come un luogo in cui far funzionare alcuni programmi di software e usare la tastiera per scrivere. Sarebbe stato un punto centrale di connessione – connessione con se stessi e poi con il mondo esterno; con la propria musica, con la propria creatività, con le proprie foto e opere d’arte e con tutti i propri aspetti. In realtà, la scatoletta che vi ritrovate sulla scrivania è uno strumento brillante che vi connette con i vostri aspetti, che vi permette di metterci dentro tutto in tempo reale, rendendola un’esperienza sensuale con i vostri aspetti – gli aspetti artistici che in realtà sono gli aspetti delle vostre vite precedenti – lo sentirete più avanti – ma si tratta di un punto di connessione.

Non è il pezzo di metallo, ma è il potenziale che rappresenta e ciò che può fare – lui ha avuto quella visione. Ha detto, ”Oh, a proposito, poi le persone potranno acquistare musica e connettersi su Internet e leggere libri e tutto il resto, ma questi sono strumenti per aumentare il loro potere” – lui ha avuto quella visione.

Ecco, il punto due è che vi ha chiesto di avere la visione per voi. Non siete troppo vecchi, nessuno di voi lo è, proprio nessuno. Non mi’interessa quanto è vecchio il vostro corpo e non m’interessa se pensate che questi siano gli anni del declino. In realtà questi sono gli anni migliori per avere una visione, perché voi avete avuto molte esperienze e ora nel vostro centro l’equilibrio è piuttosto buono. Ciò che vi ritrovate ora sono parecchi dubbi e quindi pensate, “Oh, serve un mucchio di energia” ma non è così.

Gli esseri visionari non hanno bisogno di molta energia, perché non è stancante. Gli esseri mentali si stancano, proprio così. Gli esseri strutturati e strutturali si esauriscono, proprio come le parti strutturali e le macchine si usurano. Le persone strutturate si esauriscono, i visionari no.

“Qual è la visione che avete per voi?” chiede Steve e ve lo chiedo anch’io. Quale visione avete di voi? Galleggiare lungo il fiume della vita chiedendovi cosa biip avverrà in futuro? (Adamus ridacchia) Ciao (si rivolge a Dave). Qual è la visione che avete per voi – aspettare che accada qualcosa e poi reagire? Beh, quella è una scusa bella e buona, ma la maggior parte degli umani vive così. “Aspetterò, vedrò cosa succede e poi reagirò.” Sì, oppure avete una visione – una visione che è come un enorme magnete per la coscienza – che poi chiama dentro tutte le risorse perché si realizzi e l’energia perché avvenga e anche le persone.

Steven ha imparato molto sul portare dentro le risorse. Aveva un certo problema, e forse voi potete riconoscervi in quel problema. Ho bisogno di nuovo di quella spada: a lui piaceva andare in battaglia. In realtà si divertiva molto, come fanno alcuni di voi che amano la lotta perché vi fa sentire reali e mantiene la vostra lama ben affilata. Non deve più essere così, non dovete più combattere. Non dovete più combattere con la coscienza di massa o – come dire – con gli umani che non si trovano allo stesso livello d’illuminazione o di coscienza. Non voglio per nulla essere critico, piuttosto sono realista: ci sono umani che hanno vissuto qui solo per qualche vita o magari solo per un paio di centinaia di vite e quindi semplicemente non… non si stanno espandendo nel vostro stesso modo. Voi non dovete tollerarlo per forza nella vostra vita.

Loro non lavoreranno certo con voi, salvo che non rientrino nella vostra visione, ma loro non dovrebbero essere i vostri soci nel lavoro. Voi potete avere la visione di lavorare con chi ha lo stesso grado di visione, di eccellenza e di passione, come quella che avete voi. Voi non dovete salvare il mondo lavorando o frequentando o avendo relazioni con persone che si trovano a un livello diverso. Loro sono dove sono e a lungo termine voi farete loro del gran bene avendo una visione che riguarda solo voi.

Qual è quella visione? Che cos’è quella visione? (pausa)

Qualcuno di voi riesce a sentire che l’energia qui dentro si sta facendo molto interessante? Hm, sì. David, puoi tenere la mia spada. Excalibur, David. Excalibur.

Bene. Steven resterà con noi per il resto della giornata e dice che è pronto a discutere fino a un certo punto con chiunque di voi, con chiunque stia ascoltando, con i presenti qui – almeno per un po’. Proprio in questo momento si sta divertendo a giocare qui intorno.

Questo Pianeta

Andiamo avanti. Mentre prendete in considerazione la vostra visione e ciò che state facendo qui, considerate anche alcune delle cose che rendono questo pianeta così speciale. L’amore, come ho già detto. Ora l’amore è passato negli altri reami, ma questo è ancora il luogo in cui potete farne esperienza come in nessun altro luogo. Ora l’amore verso di voi, l’amore per voi.

Non sottolineerò mai abbastanza che non esistono altri grandi pianeti con esseri illuminati e altamente evoluti – a livello intellettuale e spirituale – non ce ne sono. È qui e forse questa è una cattiva notizia, ma è qui. Esiste ancora la tendenza a voler pensare che sia là fuori. In questo momento è proprio qui – il pianeta o la dimensione che tra tutte è la più evoluta. La più evoluta.

Come ho già detto in altre occasioni, esistono pianeti intellettualmente più avanzati, ma senza amore e senza esperienze sensuali. Cos’è tutta questa intelligenza che potreste avere?  Che cos’è? Non è nulla, è una strada senza uscita. Se non sentite, se non fate quest’esperienza incredibile in questa realtà molto densa, molto reale, molto sensoriale in cui vivete, cos’è tutta questa intelligenza? Non è nulla.

Ecco, miei cari amici, questo è davvero il pianeta più illuminato tra tutti i pianeti. È l’unico pianeta in cui si mescolano il regno animale con il regno vegetale e il regno umano – l’unico.  Da nessun’altra parte troverete un pianeta che possiede tutti questi attributi.

Questo è l’unico pianeta in cui potete davvero perdervi – in maniera assoluta – in modo molto fisico e molto reale senza ricordarvi come uscirne. Esistono alcune altre dimensioni in cui, in un certo senso, potete giocare a perdervi, ma in realtà non accade. Se proprio volete perdervi, se volete perdervi al punto tale da dovervi ritrovare, questo è il luogo giusto. (proprio in quel momento un bambino che ha trovato l’interruttore accende e le spegne le luci; tutti ridono) Certo.

Questo è anche l’unico pianeta che è stato seminato da Gaia, l’unico pianeta. Lei non è andata in giro in tutti gli altri pianeti a seminarli – l’ha fatto solo sulla Terra e ciò ci porta ad alcune esperienze spettacolari e davvero stupefacenti.

Éanche l’unico pianeta che – come dire – presenta l’incarnazione così come la conoscete voi. Sugli altri pianeti c’è una specie di rinnovamento della forza vitale che si ripete, ma questo è l’unico pianeta dove esistono davvero la morte e la reincarnazione. Ci sono molte, molte cose ed io spero proprio di scrivere presto un libro su questo tema, ciò che rende questo pianeta così affascinante.

Ora passiamo al prossimo tema, se non vi dispiace… (porge il pennarello a Linda)

LINDA: Sì, signore.

ADAMUS: … e scriverò un po’ sulla lavagna.

Nel prossimo punto parleremo di ciò che dovremmo definire non tanto i problemi che sta affrontando questo pianeta, ma piuttosto… parliamo delle patologie di un pianeta che cambia. Le malattie di un pianeta che cambia.

Le Patologie Di Un Pianeta Che Sta Cambiando

Come sapete, in questo momento stanno accadendo molte cose e voi le sentite. Le percepite nel vostro corpo, nella vostra mente; anche là fuori sta succedendo di tutto; c’è grande preoccupazione su ciò che avverrà prossimamente su questo pianeta; in questo momento, mentre ci avviciniamo al 2012, il dramma sta aumentando.

Stiamo letteralmente… secondo il calendario non siamo ancora nel 2012, ma in questo momento ci troviamo già nel 2012 energetico. Vi sembra che abbia senso? (il pubblico risponde “Sì”) Bene, bene.

In altre parole, il calendario non fa proprio nessuna differenza, perché tutta la sequenza del cambiamento sta già avvenendo e ci sono energie che si stanno dietro e c’è ciò che vedete accadere nei notiziari. Ora però parliamo di alcune delle patologie o delle condizioni di questo pianeta che sta cambiando.

~ La Popolazione

Prima di tutto parliamo della popolazione. Ne abbiamo parlato prima: siamo 7 miliardi. Su questo pianeta c’è una popolazione di 7 miliardi di persone. In fondo questo pianeta può gestire circa 10 miliardi di persone prima di raggiungere il punto critico in cui tutto di colpo comincia a cadere a pezzi. Allora, che cosa farà questo pianeta?  Quando raggiungeremo i 10 miliardi? Se le cose andranno avanti così, non tra moltissimi anni.

Questo è un tema enorme che il pianeta sta affrontando. Direi proprio che è una buona ragione perché sia in cima alla lista; più persone ci saranno, più ci sarà bisogno di sistemi e di strutture, più saranno necessarie le regole e quindi sarà permessa meno sovranità, perché le risorse saranno sempre minori. Che cosa succederà? Perché la popolazione sta aumentando tanto? Ci sono sempre più persone che lo fanno. (risate) Perché? Perché?

JOSHUA: Troppi angeli vogliono venire qui.

ADAMUS: Tutti vogliono venire qua e ciò eccita molto gli umani presenti sulla Terra, che fanno le loro cose ed ecco che ci sono più bambini. Sì, certo, ci sono sempre più esseri che vogliono venire qua, quindi si determina una specie di spinta anche per la popolazione – una spinta da parte degli esseri che vogliono entrare.

Sapete, nel bel mezzo di un atto d’amore qualcuno si dimentica di infilarsi il profilattico perché, sapete, c’è tutta questa specie di foschia dovuta a tutta l’energia di quelli che vogliono entrare e poi succede che, “Oh cavolo, me ne sono dimenticato… oh, ora guarda che cosa è successo. È un bambino non previsto” ma sì, certo. Questa è la situazione. Come la si alleggerisce? Le Nuove Terre, più di una. Ne abbiamo parlato a lungo; le avete create in modo che gli angeli possano fare l’esperienza della Terra in questi altri luoghi che non sono per forza fisici, ma sono molto reali.

I modelli della Nuova Terra li avete allestiti voi. Voi dite, “Non mi ricordo di averlo fatto. Accidenti, non riesco neppure a tenere pulita la mia stanza! Come posso aver allestito una Nuova Terra?!” (risate) Possiamo aprire un po’ la porta perché a qualcuno sta venendo caldo – fa molto caldo qui. Va bene, grazie.

Ecco, la popolazione. Le Nuove Terre. Questa è una delle cose che stato facendo; state contribuendo a sviluppare questi nuovi luoghi per i nuovi angeli e non solo questo, ma ci insegnate anche. Voi ci insegnate.

~ La Finanza

Numero due, la finanza, la finanza. Oh, è un tale casino; su questo pianeta è proprio un casino delizioso. Il sistema finanziario che utilizzate ha circa 500 anni di vita ed è già crollato un bel po’ di tempo fa. Non importa affatto che cosa sta accadendo in Grecia, in Italia o in un qualsiasi altro paese. Su questa Terra il sistema finanziario è scaduto da tempo – da molto tempo – e ha bisogno di essere rinnovato.

In fin dei conti è già collassato. Noi siamo tutti qui e voi continuate a mangiare, a fare benzina e a fare le cose che fate. Pagate dei gran bei soldi per sedervi su queste sedie nonostante che… (risate, qualcuno commenta) Dovrebbe averne uno, (di premio) sì. È tutto ciò che ci vuole, tutto ciò che ci vuole. Oggi ve la cavate con poco (risate) voi ridete ed io vi do un premio.

Era qualcosa che era necessario accadesse, da parecchi punti di vista. C’è uno squilibrio e c’era – che cosa sto per dire – una cattiva distribuzione. Qui non si tratta di qualche grande cospirazione, ma solo di… la capacità di mantenere nel flusso l’energia finanziaria, di fare in modo che scorra sempre – è questo che non è più un equilibrio.

Ciò che sta accadendo proprio in questo momento è che un certo gruppo di esseri umani sta scoprendo la propria bancarotta personale – quelli siete voi, ragazzi. (risate) La vostra personale frustrazione per via delle finanze, la vostra frustrazione individuale con l’abbondanza e come ve la state cavando. Lo state facendo in un modo che è piuttosto interessante e bello, cioè passandoci dentro in prima persona in modo da poter scoprire una specie di nuova situazione. Nella vostra vita avete bloccato proprio l’energia finanziaria e, in effetti, avete fatto un gran bel lavoro. Dovreste proprio ricevere un Premio Adamus per il malfunzionamento dell’abbondanza. (risate)

Che accadrà dopo? (qualcuno parla di Steve Jobs) Certo, “Steven” ha ragione. Sta un po’ influenzando la nostra discussione di oggi.

E poi? E poi? Bene, imparate che dovete far fluire di nuovo quelle energie, che dovete farle muovere di nuovo. Dovete ridistribuirle prima di tutto dentro di voi, accettando di poter avere (l’abbondanza) il che non è male, ma non vi terrà qui per altre venti vite. Vi aiuterà invece a godervi alla grande il resto di questa vita – certo!

Avete affrontato molti problemi legati allo sgomento e a tutto il resto come un modo per aiutare la coscienza generale, eppure li avete considerati a un livello molto personale. Ora che cosa fate? Che cosa fate ora? Vi sedete e aspettate che esca il lotto? Aspettate la fatina dei soldi? Che cosa fate? (commenti vari, David dice “Creiamo”) Create! Certo, grazie David, tu dovresti ricevere… beh, probabilmente ha già un migliaio di Premi  Adamus ma sì, certo, create e se là in fondo avete freddo, potete chiudere la porta… dopo essere usciti. (risate)

Sapete, devo dirvelo, oggi sono nei guai, sono davvero nei guai. Pensavo che sarei stato gentile e premuroso a condividere il palco con qualcuno, ma ora lo vuole tutto per sé. (risate) Forse dovrebbe cercarsi un canalizzatore. (Adamus e il pubblico ridono)

Allora, dove eravamo rimasti? Oh, la finanza. Le vostre finanze personali, i vostri problemi personali con il denaro – li avete attraversati tutti e ora che cosa fate, cominciate a creare, tutto qui. È tutto ciò che avete bisogno di fare: creare. Questo è tutto, davvero. In realtà non ci sono corsi che potete frequentare, se non… probabilmente ve ne fornirò uno io, ma non avete bisogno di frequentarlo. (risate)

SART: Quanto costerà?

ADAMUS: Molto! Molto! (risate) Sì. Vi garantisco che avrete l’abbondanza o alla fine della vostra vita vi renderò i vostri soldi. (molte risate)

È semplice – create. Fatelo per voi e fatelo per questa Terra – create.

Steven Jobs è stato un creatore meraviglioso – un creatore meraviglioso con molte idée e molte visioni – ma poi il problema era, come sapete bene, come lo implementate qui? Come lo producete? Èuna cosa a cui pensare – come lo realizzate? Bene, avviene quando vi allineate con le persone giuste e con i sistemi energetici efficienti. Una delle cose per cui Steven era noto era la sua intolleranza per la mancanza di qualità e per la mancanza di passione. In altre parole non tolleratela dentro di voi, non trovate delle scuse dentro di voi. Per voi, non accettate più nulla che non sia il meglio.

Voi lo fate già. Alcuni di voi tenderanno a negarlo, ma lo state facendo eccome,“Beh, questo va abbastanza bene.” No, non è così. No, non lo è. Davvero vi meritate la seconda scelta? Voglio dire, tra voi e voi, vi dareste solo il secondo della lista? Assolutamente no, quindi non fatelo e non tolleratelo.

Poi, come ho detto parecchi anni fa, non negoziate più con gli altri perché questo è il vostro modo: non negoziate la mancanza di qualità. Voi tutti, nella vostra vita, partite con alcune qualità – l’amore e questa bella natura sensuale -e poi negoziate voi stessi con gli altri e quindi vi date via. Non fatelo! Non fatelo, proprio mai. Ve lo ripeto di nuovo, non mi’interessa se avete 25 anni 50 o 80 – non è mai troppo tardi, non è mai troppo tardi.

~ Il Cibo

Passiamo al prossimo punto sulla nostra lista – il prossimo. Lo chiamerò sì, chiamiamolo cibo. In effetti è l’agricoltura, ma si tratta di cibo. Questo pianeta sta affrontando non un problema legato al cibo – su questo pianeta non dovrebbe esserci una singola persona che muore di fame, neanche una – questo pianeta sta affrontando un problema di distribuzione. Voi potete coltivare il cibo proprio qui, in questa stanza – cibo incredibile, cibo pieno di nutrienti e non certo cibo in cui gli elementi nutritivi sono stati eliminati, ma cibo ricco di elementi nutritivi e con un sapore gradevole. Sì, potrebbe avere il sapore di un Dorito (marca di tortillas di mais molto famosa negli USA. NdT) e contenere molti nutrienti. Può essere così, davvero.

Ma cosa sta succedendo? Più che altro a causa delle strutture politiche, la distribuzione è stata tagliata fuori e quindi sul pianeta ci sono persone che muoiono di fame. Perché? È più facile controllare le persone quando stanno per morire di fame perché al contrario, quando le loro pance sono piene, all’improvviso le persone diventano intelligenti. Improvvisamente vogliono cose come la libertà, la sovranità e i computer della Mac, quindi… (risate) E’ il secondo spot, Steve, siamo a due e oggi ne avrai tre…hai pagato tutto tu. (risate)

Cibo e distribuzione; mentre ci avviciniamo a essere 10 miliardi di persone su questo pianeta, il problema diventerà sempre più estremo a meno che non ci liberiamo dei controlli governativi e abbattiamo le barriere smettendo di pagare per cibo che non viene da un seme.

A me non interessa quali altre leggi o muri sono stati creati tra i paesi e governi, ma tutte le regole sul cibo e le tariffe doganali sul cibo, sulle importazioni e sulle restrizioni devono essere eliminate. Non c’è alcun bisogno che su questo pianeta si muoia di fame ma se è così, questa è una colpa diretta dei leaders, è una grave colpa dei leaders.

Voi potete coltivare il cibo dappertutto – nel vostro armadio, nella vostra cantina, sulla veranda – dappertutto. Non appena alcune delle restrizioni energetiche verranno eliminate, le aziende investiranno sempre di più nello sviluppo dei semi – semi che daranno o cibi più ricchi di nutrienti utilizzando meno acqua e senza bisogno di ricorrere ai fertilizzanti chimici, che a livello energetico sono resistenti a cose come gli insetti, i batteri e anche i funghi. È già tutto qui, amici miei, è già tutto qui.

Esiste un gruppo di visionari che non si compromette e non arretra ma dice, “Noi avremo la visione prima di tutto per noi – smetteremo di fare queste stupide diete.” Quando cominciate queste vostre stupide diete, questo è un problema di distribuzione del cibo. Si, chi tra voi sta facendo una dieta, sta facendo la stessa cosa biip che stanno facendo i governi quando impediscono la distribuzione equa dell’energia attraverso il cibo.

Yes! Oh! Dai, dammi … (afferra la spada e inizia a fendere l’aria) … ah! (risate) Hah!

Quando immaginate per voi i nutrienti che entrano nel vostro corpo e nutrono il Corpo di Coscienza in modo efficiente, senza tutte quelle restrizioni cretine che avete; quando permettete al vostro corpo di elaborali come dovrebbe e come sa fare, quando permettete questo flusso naturale, lo create dentro di voi e ciò si condivide con la coscienza di massa. E’ allora che queste cose discendono qua.

~ La Religione

Il punto successivo sulla lista. Oh, devo scriverlo – la religione. La religione. Io non sono contro la religione (risate) ma proprio come i sistemi finanziari, per molto tempo non è cambiata. Su questo pianeta vi trovate in un sistema di credenze religioso, in una coscienza religiosa che è vecchia di 6.000 o 7.000 anni, se non di più e non è cambiata molto, davvero. I nomi dei gruppi sono cambiati, i leaders sono diversi ma lei non è cambiata.

Le religioni sono mentali, sono un prodotto dell’uomo, e mi spingo a dire che le religioni hanno poco, davvero poco a che fare con Dio – pochissimo. (qualcuno dice “Yee!”) Molto.… sì, yeee. (applausi e grida) Dammi quella … dammi quella spada! Sì! (Adamus sfodera di nuovo la spada, il pubblico ride) Molto piccolo e…ah!! (rende la spade a David) Grazie, David. Oggi la spada la tieni tu.

La ragione per cui indico questo tema come una delle patologie più gravi di questo pianeta è perché deve cambiare. Le cose importanti sono parecchie, voi lo sapete e potete sentirlo, perché le avete già affrontate.

Prima di tutto, le religioni non possono esistere così come sono oggi, con lo squilibrio – lo squilibrio drammatico ed enorme – tra le energie maschili e quelle femminili. Non è proprio possibile. È inconcepibile che nelle chiese siano ancora presenti queste patologie. Proprio come non potete avere una religione che si basa unicamente sul femminile – Iside e basta – perché a Iside non piacerebbe per nulla; infatti qui si tratta dell’equilibrio tra maschile e femminile perché è quell’insieme che è Dio, è quell’insieme che è l’Io Sono, quindi non potete escluderne una parte.

In questo momento le religioni, proprio a causa della loro retorica, delle loro regole e dei loro squilibri interni, stanno reprimendo quella che dovrebbe essere un’esplosione di coscienza.

Il secondo punto è che le religioni si trovano su questa lista perché servono da intermediari tra voi e Dio. Dio si trova proprio qui, voglio dire proprio… (si appoggia le dita sul petto) proprio qui. Non avete alcun bisogno di un intermediario per andare da qui a qui! (risate mentre gesticolando passa dalla testa al cuore) Avete solo bisogno di fare un bel respiro profondo e uscire dalla vostra testa, ma se c’è di mezzo questo intermediario dovete fare tutto il giro, dovete accettare ogni sorta di regole e preghiere e regolamenti e sofferenza e tutto il resto. Ciò vi distrae completamente e vi porta del tutto fuori percorso, ma è difficile uscirne perché quel percorso è carico di moltissima ipnosi e di molte energie sessuali, è pieno zeppo di paura e di vecchi sistemi di credenza.

Considerata la situazione, ciò che sta avvenendo è che c’è questa coscienza che è pronta a fiorire, a farsi avanti e questi blocchi religiosi che la trattengono. Bene, come si applica tutto ciò a voi? In realtà voi avete fatto un gran bel lavoro uscendo dalle vostre stesse regole, dalla vostra retorica personale. In alcuni di voi c’è ancora qualche residuo di makyo – le vostre stronzate spirituali – ma facciamo delle gran belle discussioni, sia in privato sia – a volte – anche in gruppo e accadono proprio quando vi trovate in quel makyo. State cominciando ad accorgervi a riconoscere che è tutta una montagna di cazzate – davvero.

La spiritualità e così semplice. Non avete bisogno di studiare, non dovete pagare per frequentare dei corsi e non avete neppure bisogno di seguire un guru. Probabilmente il guru è molto meno illuminato di chiunque tra voi, ma ha quel qualcosa di magico a causa del vostro – oh, Steve sta dicendo della vostra idiozia (risate) – perché è in grado di sottrarre denaro, potere e ammirazione ai suo seguaci.

Nonostante ciò che dice Steve, io vi dico che molti umani -non voi, ma moltissimi umani – non sono ancora davvero pronti per assumersi quella responsabilità e questa è la ragione per cui continuano ad andare in chiesa. In realtà avete fatto un lavoro davvero esemplare, un lavoro meraviglioso nel superare tutto ciò.

Il prossimo punto sulla lista di queste patologie e per favore, fermami alle 6:00, non voglio proseguire oltre… (risate)

~ L’Energia

L’energia. L’energia: su questo pianeta è un problema enorme, davvero enorme. Forse dovremo spostarlo al primo posto sulla lista, ma non tutto può essere il numero uno. L’energia.

Voi fate buchi nella Terra e alla terra non interessa poi molto. L’altro giorno mi hanno fatto una domanda: quando si trivella la Terra e poi avviene un terremoto, anche se di piccolo proporzioni, esiste un legame tra le due cose? Steve? Certo! Non avete bisogno di essere uno che ha smesso di frequentare il Reed College per sapere che, “Certo, sì, tra le due cose esiste un legame.”

L’energia – un problema enorme. Si tratta di un problema simbolico e non semplicemente letterale. Il petrolio sta per finire. Gli umani stanno facendo cose di tutti tipi – lo estraggono schiacciando insieme le rocce e sperando che ne esca un po’ e per qualche tempo funzionerà.  Montano pannelli solari; qualcuno diventa ricco, non molti producono energia – questa è la mia umile opinione – o turbine a vento. È uno sforzo carino, ma in realtà è un grande spreco di soldi, perché non è da lì che arriverà.

L’energia arriverà dalla semplice alchimia degli elementi che sono già presenti. Parlo degli elementi di base come la luce, il carbonio e la struttura atomica; solo un modo diverso di trasformarla rispetto a quello che utilizzate ora.

Questa Vecchia Energia è letteralmente Vecchia Energia – vecchie ossa di dinosauro e anche le vostre ossa. Ci pensate quando pompate petrolio dalla Terra – “Queste  sono le mie ossa di un’altra vita?” (risate) È così che guiderete la vostra macchina? Aaah! Non mi stupisco affatto che ai vostri aspetti voi non piacciate per niente! (risate)

Ecco, su questo pianeta l’energia è un problema, non lo è – davvero. Non è realmente così, questa è la cosa incredibile. Manca tanto così (indica con le dita una distanza minima) per un passo avanti incredibile. La domanda è, “La coscienza è pronta per quel progresso?” Tutti gli elementi sono già presenti e in molti laboratori si lavora già, ci sono già buone teorie e proprio in questo momento Ora c’è chi sta preparando dei brevetti – su cosa? Proprio sulla Nuova Energia: energia pulita, energia relativamente a buon mercato; energia che, diversamente da quella nucleare, non farà saltare in aria il pianeta né produrrà residui tossici.

Potreste dire che è proprio qui, ma la domanda è: la popolazione, il sistema finanziario, le religioni e tutto il resto sarà in grado di gestire tutto ciò? Questa è la vera domanda. Se di colpo poteste eliminare tutte le linee elettriche esterne, portare in discarica il vostro vecchio motore dell’auto e togliere di mezzo tutte le infrastrutture che sostengono la distribuzione della vecchia energia, che cosa accadrebbe?

VINCE: La disoccupazione.

ADAMUS: Ma certo, Vince! La disoccupazione massiccia, ma quale politico degno delle sue bugie potrebbe mai volere la disoccupazione? (risate) Nessuno! Questo perché le persone senza lavoro non sono dei buoni votanti. No, non sono affatto dei buoni votanti perché non solo leali verso nessuno e niente.

Ecco, c’è proprio una coscienza – non una cospirazione, ma piuttosto una coscienza che non ha un’organizzazione centrale né un gruppo che la sostiene, ma si tratta comunque di una coscienza, di una parte della coscienza della Terra – che su questo punto si sta tirando indietro. In un certo senso è una cosa strana: è tutto pronto, ma ciò cambierà la vita su questo pianeta come la conoscete, perché a livello energetico tutti diventerebbero sovrani. Incredibile. Non dovreste vedervela con i livelli di inquinamento che vi ritrovate in questo momento e ciò farebbe piazza pulita anche di tutti i programmi che appoggiano la cosiddetta politica ‘verde’ e ci sono, miei cari amici, ci sono – eccome.

Se si realizzasse questa indipendenza energetica, ciò cambierebbe tutte le infrastrutture di supporto e in realtà – questa è la mia umile opinione – determinerebbe un livello senza precedenti di nuova creatività su questo pianeta. Le persone uscirebbero di corsa, le persone che, come voi e come altri, hanno avuto delle idee – ora di colpo avete a disposizione energia a basso costo, quasi gratuita e in più pulita – che cosa potreste mai fare? Sarebbe assolutamente incredibile.

Il tema energia è un problema mondiale. Che cosa si fa? Tiriamo fuori le nostre spade e cominciamo a combattere tutta questa cattiva coscienza che in realtà blocca tutto perché vuole restare nel vecchio? (il pubblico dice “No”) No. No, anche se potrebbe essere divertente (risate) ma no, noi prendiamo in considerazione la nostra energia personale.

State ancor usando la vecchia energia e io qui non sto parlando di combustibile fossile. Sto parlando di energia della luce, di energia cosmica e del modo in cui la portate nel vostro corpo e di come la portate nell’abbondanza della vostra vita.

La Nuova Energia è proprio qui. Io amo questa spada! (risate) La Nuova Energia proprio qui e proprio ora. È… scusatemi… in questo momento la spada si trova sulla vostra spalla, vi gira intorno. È proprio qui, proprio sopra le vostre teste. È proprio qui, ma non la state portando dentro. Perché? Perché volete sapere… prima volete leggere il libro, poi volete andare al seminario, poi volete una garanzia e poi ci entrerete in punta di piedi. Voi state dicendo, “Ok, ho sentito parlare della Nuova Energia ma ragazzi, voglio dire, ditemi tutto ciò che sapete.” Beh, l’ho appena fatto. (alcuni ridono) E’ tutto qui.

È nuova e funziona in modo del tutto diverso. Non si basa sulle energie vibrazionali o opposte – si espande e non è relazionale.

La Vecchia Energia è relazionale, cioè si riferisce a un’esperienza precedente ed è così che si costruisce. La Nuova Energia è del tutto non-relazionale. Oggi con la Nuova Energia potete avere un’esperienza, ma domani lei si comporterà in un modo del tutto diverso. A quel punto fate un respiro profondo e dite, “Non so se sono pronto per questo. Mi piace che le cose siano relativamente prevedibili, solo un po’ migliori di come sono in questo momento.”

(Linda gli mostra il tempo che manca) Dannazione! Qualcuno ha cambiato gli orologi! (ridacchia) Certo, grazie.

È allora che si fa? Voi siete i visionari. Voi siete i visionari.

Voi avete immaginato per voi stessi l’esperienza della nuova energia e non attraverso la vostra mente, non attraverso il processo mentale ma in fondo l’avete fatto scegliendolo, dicendo ma che cavolo avete da perdere. In effetti, ma che diavolo avete da perdere? Proprio come ha detto Mr. Jobs, “Che cosa ho da perdere se produco e metto in vendita questi piccoli apparecchi per la musica? Che cosa ho da perdere? Perché no? Certo, scriveranno cose orribili su di me,” dice, “ma lo faranno comunque è allora perché non metterli in vendita e, se funzionano, scriveranno delle cose davvero ottime su di me.”

Ecco, e cari amici, in termini di de la vostra energia personale, liberatevi del vecchio. Date il permesso al nuovo e permettetegli di entrare a far parte della vostra vita.

~ L’ambiente

Il prossimo punto sulla lista … Whew! Devo sbrigarmi. Va bene.

Il prossimo punto sulla lista è l’ambiente. Non è un problema enorme, ma bisogna prenderlo in considerazione. Gaia ha l’incredibile capacità di ripulirsi e di rimettersi in equilibrio, ma a volte per farlo si prende delle vite umane -centinaia, migliaia, milioni. Pensate ad Atlantide. Gaia sa come ripulirsi, ma lei se ne sta andando. La domanda è: sapete come ripulire quell’ambiente?

Una grossa mano che potreste dare all’ambiente sarebbe liberarsi della Vecchia Energia e uscire dalla scatola del vecchio modo di fare finanza. Ciò avrebbe un impatto tremendo, ma mentre questo pianeta si avvicina a quei fatidici 10 miliardi di abitanti, l’impatto ambientale sarà molto più forte di quanto pensa la maggioranza delle persone.

I visionari che siete possono vederlo su sé stessi. Prima di tutto questo è il vostro essere fisico, il vostro corpo e come si collega alla domanda: come vi ripulite? In che modo vi prendete cura di voi? Non certo facendo diete strane. In realtà Mr. Jobs me lo sta confermando – la più strana tra tutte le diete strane – ma non è di ciò che si tratta. Qui si tratta di passare un po’ di tempo tranquilli con voi, di dare il permesso al vostro corpo di ripulirsi e poi di prendervi cura di voi. Il corpo lo farà, perché ha una sua intelligenza e sa come farlo – è necessario solo che permettiate che avvenga.

Si ripulirà dal cancro, si ripulirà da tutta la Vecchia Energia bloccata. Si ripulirà persino di parti del corpo che immagazzinano energia per usarla in un secondo momento. Si ripulirà anche da quelle; all’inizio vi sembrerà strano, perché per avere energia non avrete più bisogno di immagazzinare nulla nel vostro corpo. La Nuova Energia è molto, moltissimo nel momento Ora, quindi non avrete bisogno di tutti quegli strani luoghi in cui immagazzinate energia.

~ L’istruzione

A proposito, qui stiamo mettendo insieme una lista – ora parlo molto in fretta, mi dispiace per i traduttori; stanno ridendo – perché lavoreremo con questa lista. Il prossimo punto è molto importante e dovrebbe essere al numero uno, ma non tutti possono esserlo – o forse sì – l’istruzione.

Mi scuso con chiunque sia davvero interessato a questo tema ma, in fondo, su questo pianeta l’istruzione è un disastro. Non mi riferisco alla passione degli insegnanti e neppure al loro desiderio di servire, ma piuttosto ai metodi che usano. L’istruzione è lineare ed è mentale; è anche interessante perché, come avete imparato, l’attività mentale da sola non dura molto nel tempo, perché la mente tende a dimenticarsi. Voi avete dimenticato tutte le cose mentali che avete imparato, ma avete mantenuto cose come l’emozione o il dramma, le esperienze di vita, gli strumenti e le cose di questo tipo. Il materiale strettamente mentale – pff – sparisce, perché non è così importante.

In questo momento l’istruzione si concentra sulle attività mentali – molto, molto mentali. Potreste imparare molto di più – letteralmente – appoggiando la vostra mano su un libro e percependone l’essenza che non studiandolo. Potreste davvero imparare parecchio se v’immergeste nel libro, se lo leggeste, lo sentiste, lo vedeste con i vostri occhi, non solo facendolo passare dalla vostra mente, ma anche partecipando a quel libro. Questo è il vero apprendimento.

Per voi che siete i visionari, i visionari di voi che hanno il potenziale di cambiare il mondo, io vi sfido tutti non solo a trovare i difetti nel sistema dell’istruzione – quella è una cosa facile, può riuscirci chiunque – è davvero molto facile. Cos’è il nuovo apprendimento? Per voi che com’è apprendere in un modo nuovo? Non per i vostri figli, non per gli altri Shaumbra, non per alcune scuole – solo per voi. Qual è il vostro modo nuovo di imparare le cose? (il pubblico risponde “Esperienza”, “Potenziale”, “Intuizione”, “Immaginare” ) Vanno bene tutte, proprio tutte, ma io ne aggiungerei una – assorbire. La capacità di assorbire a livello energetico piuttosto che dover passare attraverso la mente. Come vi ho detto, voi potreste prendere un libro e assorbirne le energie.

Ora la vostra mente dirà, “Sì ma, sai, poi ti farò un test e tu sarai in grado, sai, di ripetere i fatti e i numeri presenti in tutto il libro?” È irrilevante! È assolutamente irrilevante, perché i fatti si dimenticano – i fatti si dimenticano.

La nuova istruzione riguarda l’intuizione; riguarda una sensazione, un’esperienza; riguarda l’essenza e non i fatti. La cosa divertente è che una volta che qualcuno comincia ad estrarne l’essenza… (il pubblico ride mentre afferra la bottiglia di tequila) E’ già ora?

Voi potreste estrarre l’esistenza da questa bottiglia di tequila, percepirla e poi passarla in giro come faremo tra un momento – aperta o non aperta, non importa – potete sentirla.  Oh, apriamola e portate anche qualche bicchiere, se non vi spiace, per chi vuole assaggiarla. Qui stiamo imparando. Questa è la nostra istruzione. (risate e il pubblico risponde “Woo!” e alcuni applaudono) Ecco, se ci sono bicchieri per tutti e la facciamo girare e Dave, potresti usare quella spada per togliere il tappo alla bottiglia. (risate) Sì.

No, parlo sul serio, a volte uso questo tono ironico, ma lo uso come esempio per imparare. Prima di versare la tequila, percepite la bottiglia e l’essenza della tequila che contiene. Quando percepite l’essenza, sentitela davvero -voglio dire – la semplice essenza. Non diventate assolutamente mentali; sentitela e basta. A quel punto versatene un po’ in un bicchiere e passate la bottiglia al vostro vicino, che potrà assaggiarla a sua volta.

EDITH: Posso coglierne l’essenza anche senza berla?

ADAMUS: Certo, certo, ma sia che l’assaggiate, sia che la o la ingolliate di colpo, scoprirete che se prima ne percepite l’essenza di colpo l’esperienza che farete poi sarà diversa, più gratificante. La stessa cosa avviene quando imparate… è proprio la stessa cosa. Un libro è come una bottiglia di tequila. Sentitela, coglietene l’essenza.

Andiamo avanti. Quando leggerete un libro, accadranno molte altre cose, ne percepirete molte di più. Questo è il vero modo di apprendere – l’essenza e l’esperienza. In questo momento sono solo fatti e numeri, mente io parlo di essenza e di esperienza.

Andiamo avanti con la nostra lista. Siamo arrivati quasi alla fine e poi tutto ciò si porterà a una conclusione brillante.

~ La Leadership

La leadership. La leadership. (qualcuno comincia a battere le mani) Oh, non battetele ancora, perché questo punto vi farà male. Bene. (il pubblico comincia a versare la tequila)

EDITH: Prima Adamus. (qualcuno ne offre un po’ ad Adamus)

ADAMUS: Per Linda.

GARRET: Ecco un altro bicchiere, eccone un altro.

ADAMUS: Qui  abbiamo bisogno di altri bicchieri, per favore. Abbiamo solo qualche minuto e molte cose da fare.

Ecco, la leadership. Al momento ci… (molti ridono mentre Linda assaggia la tequila e fa una smorfia orribile) Non ne hai percepito l’essenza!

LINDA: Ti fa crescere i peli sul petto.

ADAMUS: Non ne hai colto l’essenza. Prendine dell’altra e fatti un’esperienza sensuale, fai l’esperienza sensuale. (Adamus sorseggia la tequila) Ahhh… ooh, è proprio buona. Visto? E’ stato molto sensuale, eh, facciamolo ancora. (ne fa un altro sorso)

LINDA: Meglio tu che io.

ADAMUS: Ah! Bene. Ecco perché ti ho detto che quando mancano 10 minuti taglia tutto, perché sto per sbronzarmi. (risate) Sapevo che sarebbe finita così.

La leadership. In questo momento nel mondo – in questo mondo – non ci sono molti buoni leaders né a livello di business, né di governo o altro. Le persone hanno paura di farsi avanti e di diventare dei leaders. A modo suo, Mr. Jobs è stato in un certo senso un leader. Probabilmente ha fatto cose diverse, ma era un visionario e almeno è stato il leader di se stesso.

Se pensate a quelli che, su questo pianeta, potrebbero essere quelli che vorreste come guide, quelli che sono i veri Standard – sia che si tratti del governo, delle religioni o del mondo degli affari – là fuori in questo momento non ce ne sono molti. Questa situazione si può cambiare, la potete cambiare voi diventando il leader di voi stessi. Ah! Ecco perché vi ho detto che questo punto era importante…anche se meritate un ‘8’ in religione, per quanto riguarda la leadership di voi stessi riuscireste a prendere un ‘6-‘, forse ancora meno. E’ un voto molto basso, perché non vi siete permessi di essere la vostra guida. C’è una vagonata di aspetti che, in un certo senso, sono come dei prigionieri che corrono dentro un manicomio. (alcuni ridono)

C’è tutta questa attività in corso, ma la realtà è: chi comanda? In un certo senso voi resistete, non volete assumervi quella responsabilità. È molto più facile prendersela con gli altri, è molto più facile seguire gli altri e così facendo evitate la leadership.

Ora vi chiedo di avere una visione, una visione della vostra leadership personale. Come vi sentite addosso la sensazione di essere voi che guidate voi, di essere il vostro stesso sé? (Linda gli mostra di nuovo l’orologio) Non dovrebbe esserci un limite temporale a queste cose; dovremmo permettere che avvenga nel momento Ora e che sia molto fluido.

Ecco, essere la guida di voi stessi – questa è una cosa difficile, perché non vi fidate di voi e probabilmente se foste in corsa per un incarico, non vi eleggereste. Non siete sicuri di avere ciò che serve per essere la vostra stessa guida, quindi non fate altro che spostarla nel tempo. Voi vi rimettete a qualcun altro, a qualsiasi altra cosa o a un altro momento. In questo momento state rinviando tutto dicendo, “Beh ,capisco ciò che dice Adamus, ma ci penserò domani,” e poi non lo fate. Ecco, c’è questa mancanza di leadership. È una barca senza il… (qualcuno dice “bussola”; qualcun altro dice “timone”) – tutte queste cose. Niente timone, niente vela, niente volante, niente motore, niente di niente. Scivolate e basta.

Essere Gli  Standards

Questi sono i problemi, o meglio, le patologie di un pianeta in cambiamento. Proprio in questo momento tutte queste cose stanno avvenendo e contemporaneamente stanno avvenendo tutte dentro di voi. Riuscite a cogliere la correlazione?

Voi potete cambiare il pianeta, o potete contribuire al cambiamento che le persone stanno chiedendo per questo pianeta proprio portandolo dentro di voi, sviluppando la vostra libera scelta personale, portando dentro la Nuova Energia, permettendovi l’abbondanza e tutto ciò di cui abbiamo parlato oggi. Qui non si tratta di uscire e di aderire a un qualsiasi comitato d’azione politica o rinnovare la vostra tessera in qualche gruppo che mantiene l’energia. Qui si tratta di fare le cose che ci sono sulla nostra lista per voi stessi – per voi.

Quando lo fate, ciò crea uno Standard. Ciò crea un schema e un’energia che poi s’irradia nella coscienza di massa e diventa parte della coscienza di massa, una nuova ala della coscienza di massa per chi è pronto ad attuare i cambiamenti.

Credete, quando fate queste cose non cambiate il pianeta in modo diretto, ma fornite al pianeta gli strumenti, lo schema o l’essenza che possono cambiarlo – e chiunque lo voglia può usarli, chiunque voglia farlo.

Forse questo pianeta deciderà di restare dove si trova ora -nella Vecchia Energia – e quindi la vera esplosione di coscienza come quella che è pronta per accadere non si verificherà. Potrebbe essere così ma forse, con il lavoro che state facendo – che poi è la vera ragione per cui siete qui – proprio quel lavoro fornirà l’ultima scintilla, l’ultimo stimolo perché avvenga questa esplosione e questo gran passo avanti della coscienza. Sarà un grande passo avanti.

Prima che faccia le mie affermazioni conclusive, perché oggi qualcuno mi sta spingendo con la storia dell’orario, vorrei parlarvi di altri due problemi che secondo me superano tutti quelli di cui abbiamo parlato finora, perché hanno una priorità ancora maggiore. Sono due cose piuttosto difficili da capire; si tratta di due problemi che vedrete manifestarsi anche dentro di voi e forse vi renderete conto che sono un problema o comunque una patologia del pianeta.

Altre Due Cose

Prima di tutto, questa è un’era mentale. Siamo al punto più alto dell’attività mentale tipica di Atlantide. Il punto supremo di quell’attività non si è manifestato ad Atlantide; si sta manifestando proprio qui – e proprio adesso. Le cose sono diventate mentali e c’è pochissima creatività e pochissima visione, perché tutto è nella mente. La mente è meravigliosa ma fino a un certo punto, perché è davvero molto limitata – molto, molto limitata.

Voi avete una rete molto mentale e una rete mentale – una rete di coscienza – resta all’interno di se stessa. È quasi incestuosa e voi sapete che cosa succede quando c’è un incesto: si determinano molti modelli disturbati. Perché? Perché alla fine la mente vuole farsi saltare in aria, perché non riesce più a sopportare di restare confinata in quel tipo di rete.

In questo momento agisce una rete di coscienza di massa molto mentale. Qualcosa deve farla uscire, oppure o esploderà o imploderà – una delle due cose – ma così non può più andare avanti.

Ecco che cosa sta accadendo proprio in questo momento dentro di voi, a livello personale. State uscendo dalla rete della vostra mente ed è un vero e proprio inferno, perché state cercando di farlo partendo proprio dalla vostra rete mentale – è naturale che non funzioni.  L’influenza esterna deve arrivare da qualche altra parte: è la vostra intelligenza divina, è il vostro Voi, è il vostro Io Sono. Voi non riuscirete mai a pensare la vostra via verso l’illuminazione. Voi non potete assolutamente pensare come uscire dalla mente. Ecco, il numero uno è l’era della mente, l’era mentale.

Una cosa che gli è molto vicina è l’ipnosi. (qualcuno mette a posto l’orologio) Potresti spostare indietro l’orologio. (risate)i

Ecco, il numero 2 è l’ipnosi – ne parleremo più ampiamente durante il nostro prossimo incontro – ma in questo momento, in fondo, l’umanità è ipnotizzata e ama l’ipnosi. L’hanno chiesta gli umani e ora la stanno ottenendo; non pensano per sé, non agiscono per sé e non fanno le cose per sé. Sono diventati pigri e letargici e anche se io dicessi loro, “Siete davvero ipnotizzati” – non mi sto rivolgendo a voi, è come se mi stessi rivolgendo a loro – “Siete talmente ipnotizzati” avrebbero quel grande GRIN sul viso fin tanto che ricevono un po’ di pane e circo, una piccola porzione di piacere solo – per tirare avanti.

Ecco, l’ipnosi è un gran problema. Come si supera l’ipnosi?

SHAUMBRA 2 (donna): Con la scelta.

ADAMUS: La scelta. Grazie, grazie. Hai già ricevuto un premio oggi? Eccotene uno ed eccotene un altro. Sei stata brillante, ah sì.

LINDA: Lei ne riceve un altro? Eccone un altro.

ADAMUS: Un altro. La scelta, ecco cosa potete fare come visionari per questo pianeta – fate una scelta per voi. Lavorate con le scelte.

Ecco, miei cari amici, ora nei pochi minuti che ci rimangono riassumiamo il tutto.

Facciamo un respiro profondo.

Essere I Visionari

Perché siete qui? Spero proprio che sia per cose come la gioia, perché su questo pianeta ci avete trascorso molto tempo. Avete sacrificato molto tempo delle vostre vite, avete dato molto. Spero proprio che in questa vita possiate godervela e basta – godervi la natura sensuale di quest’incarnazione.

Se lo fate, se v’immergerete davvero dentro di voi, se davvero raggiungete la semplificazione distillata di voi, sarete davvero capaci di portare con voi tutto di questa realtà fisica senza restarci mai più bloccati dentro, intrappolati o persi, ma sarete sempre in grado di farne esperienza – e non importa dove andrete, in tutta la creazione. Manifesterete all’istante il fisico solo perché potete farlo, ma non ci resterete mai bloccati dentro.

In seconda battuta vi ho chiesto: perché siete qui? Voi siete qui perché siete i visionari. Voi siete i visionari. Proprio come Steve Jobs era un visionario per gli strumenti che aumentano il potere personale, voi siete i visionari per la sovranità. Siete i visionari per la sovranità. Tutto comincia con voi, quindi non sprecate tutto il vostro tempo tentando d’immaginare il pianeta e tutti i suoi abitanti felici, che vanno d’accordo tra di loro e c’è un enorme festa tipo Kumbaya. (festa di stampo cattolico dove tutti cantano intorno al fuoco: “Kumbaya, my lord, kumbaya” e cose del genere. NdT) Immaginatelo per voi, abbiate la visione per voi.

Immaginatevi l’abbondanza. Immaginatevi il flusso energetico. Immaginatevi tutte le cose di cui abbiamo portato parlato oggi. Proprio ciò – se lo fate per voi – proprio ciò crea nella coscienza di massa questa nuova dimensione che ha il potenziale per chi è pronto a cambiare la propria vita – una persona per volta. Tutto ciò ha il potenziale di cambiare questo pianeta.

Su questo pianeta Terra avete trascorso molto tempo a mantenere l’energia e avete finito per amarla profondamente e avete scoperto che presenta anche le sue sfide. Avete passato molto tempo qui, ma ora potete liberarvi dei vecchi residui di essere un mantenitore dell’energia. Oggi v’invitiamo – Steve Jobs, Adamus Saint-Germain e Kuthumi che ha gironzolato qui intorno ridendo – v’invitiamo ad immaginare per voi questa nuova realtà e poi a condividerla con tutti gli altri. Ecco che cosa cambia questo pianeta.

Detto questo, il mio tempo è finito. John Kuderka sta chiedendo se dovrebbe spegnere il microfono o no.

E così, dirò quelle famose parole in tutta fretta: Tutto è bene in tutta la creazione.

Siate nella visione. Grazie.