SSHOUD 6 – Con ADAMUS SAINT-GERMAIN, canalizzato da G. Hoppe

1° febbraio 2010        
www.crimsoncircle.com

Io Sono quello che Sono, Adamus di St. Germain.

Ah! Facciamo un bel respiro profondo. Avete appena visto la vostra storia sul pianeta in circa tre minuti (le risate si riferiscono al video prima dello Shoud).

In un certo senso è un esempio molto bello. Tobias è stato il primo che ha iniziato a parlare del bruco e della farfalla ed è ciò che stiamo attraversando una vita dopo l’altra in questo vecchio corpo umano, poi entriamo nel bozzolo. Poi, proprio quando pensavate di essere sul punto di emergere, un cambiamento no, voi entrate nel bozzolo. Diventate poltiglia e poi, quando iniziate ad emergere siete molto emozionati e non vedete l’ora, ma all’inizio è davvero scomodo e innaturale. Vi ritrovate ad avere la tendenza a voler tornare nel vostro modo di pensare da bruco, nei vostri modi da bruco e non ci riuscite. Scoprite di avere un paio di ali che sono ancora piene di poltiglia ed è molto strano. Basta una soffice brezza a sbilanciarvi.

Poi, però, ecco che emergete. Allora vi liberate e volate e quando lo fate tutta la sensazione di solitudine che avevate provato per moltissimo tempo nel corso del vostro viaggio come bruco e anche nel bozzolo scompare e all’improvviso vi rendete conto che ci sono molti altri che stanno emergendo come voi, altri Shaumbra, altri in tutto il mondo. Non sono molti, ma sono abbastanza per ricordarvi che non siete soli. Non lo siete mai stati. Avete dovuto affrontare la parte del viaggio, il bozzolo da soli ma voi emergete e intorno a voi ce ne sono altri. Adesso divento un po’ sentimentale perché ciò che vediamo ora è davvero tanta roba e lo vedremo continuare con gli Shaumbra in tutto il mondo. Immaginate le farfalle, campi di farfalle o molti, molti, molti umani che ora stanno finalmente permettendo la loro Realizzazione. 

Emergere

Io amo febbraio, ma non per forza perché e il mese di Valentino. Io amo il mese di febbraio perché per me è sempre stato il mese in cui si emerge. Sapete, la natura entra nel suo lungo, lunghissimo inverno pieno di quiete e di freddo. Entra in un’ibernazione profonda, ma poi arriva febbraio – quasi come da programma, il 1°febbraio– qualcosa inizia a risuonare nella natura, negli alberi e persino negli animali, è qualcosa che dice, “Ora è arrivato il momento di iniziare ad emergere.” Le foglie non sono ancora apparse sugli alberi e l’erba non è ancora spuntata, ma se lo sentite dentro di voi nel profondo, sotto il terreno proprio ora stanno accadendo moltissime cose, quando avviene l’emergere finale.

È un po’ ciò che sta accadendo ora con Shaumbra. Su questo pianeta voi avete attraversato il lungo inverno dell’anima nel vostro bozzolo e ora, se lo sentite dentro di voi in profondità, inizia una specie di rimbombo, l’avvisaglia che qualcosa sta accadendo. A volte fa un po’ paura e vi chiedete cosa sta per accadere, ma poi lo sentite dentro di voi – è ciò che per la farfalla è l’imaginal disk – ma per tutti voi io la definirò la Fiamma di Cristallo. Essa vi guida per il resto del viaggio. Vi guida dentro. Voi non dovete pianificarlo né farlo. C’è e basta.

È arrivato il momento di cavalcarlo, di godervelo, di sentire come avviene questo emergere Voi non potete lavorarci sopra e spero che ora ci siate arrivati. Voi non potete lavorarci sopra. Non potete studiarlo. Non potete neppure andare da un’altra persona e dirle, “Beh, come va ora? In questo emergere supremo, come va?” perché la loro esperienza è stata unica per loro. Condividete le vostre storie, ma in fondo è tutta roba vostra ed è la versione dell’imaginal disk, è la Fiamma di Cristallo che vi ci porta.

Ecco dove siamo ora. È febbraio. È febbraio nella vostra anima. Proprio ora molte cose stanno rombando, davvero. Voi iniziate a rompere il bozzolo e questa è una sfida e c’è anche la paura, il voler tornare nel bozzolo, il voler tornare ai vecchi modi del bruco. Presumo che sia piuttosto facile. Voi cercate addirittura di ricordare, “Oh, cosa facevo io come bruco?” ma non riuscite a ricordarvelo e poi naturalmente vi preoccupate che nella vostra testa ci sia qualcosa che non va. No, è solo che non era previsto che voi ci ritornaste.

Ecco, io amo febbraio e febbraio – hai quella cosa su cui scrivi? Febbraio è il mese dei cuori. Vuoi disegnare un cuore, per favore?

LINDA: Grosso o piccolo?

ADAMUS: Scegli tu. Disegna un cuore (Linda disegna un cuore sullo schermo). Quello è un cuore ed è il simbolo tipico di questo mese. Ci sono cuori dappertutto. Li ho notati anche su alcuni dei vostri disegni, ci sono cuori dappertutto. La cosa meravigliosa che proprio ora mi piace molto, soprattutto in questo febbraio – febbraio 2020 – è che, sapete, vi ho parlato del cuore che rappresenta una specie di discesa verso la Terra, venire qui – e anche l’amore – ma rappresenta la discesa sulla Terra e ora mettiamo in azione il picche. Linda, disegna un picche, magari sulla pagina successiva. È l’ascensione. Per me è il simbolo dell’ascensione, del rientro, della risalita. Ecco perché io amo questo mese. Oh … (risate nervose mentre Linda cerca tra i disegni di un evento precedente). Il tempo è una cosa divertente (Adamus ridacchia). Eccoci. Questo è il picche ed è dove ci troviamo ora. Ecco perché io amo il simbolo del picche. È come un emergere di nuovo all’esterno.

Per questo facciamo un respiro profondo.

Benvenuti

Vorrei dare il benvenuto a tutti i nuovi che oggi ci ascoltano. Forse è il vostro primo, forse il secondo o il terzo Shoud, ma i nuovi sono davvero molti. Oggi, mentre controllavo il gruppo sono rimasto un po’ stupito da tutti i nuovi che sono arrivati. Ho detto ai vecchi, a voi Shaumbra maturi, a quelli che sono qui da un po’ (qualcuno ride) – va a finire che m’intrappolo con le mie stesse parole – ho detto loro che accadrà e questo è solo l’inizio. Intendo dire che questo è solo l’inizio. Voglio dare il benvenuto ai nuovi.

Io sono una sfaccettatura di St. Germain. Io sono un atto di coscienza. Ho creato questo personaggio … (Linda sbatte la sua cartelletta piena di domande per attirare l’attenzione di Adamus). Cosa c’è?

LINDA: Tu hai richiesto tutte queste domande. Per quanto ancora parlerai?

ADAMUS: Oh, oggi non abbiamo bisogno di domande (il pubblico urla “Oh!” e ride). Questo è il mio monologo, cara Linda (le risate aumentano). L’ho imparato dai presentatori dei talk show che guardo la sera tardi attraverso molti di voi. Loro non fanno un monologo? Non hanno i loro 5 minuti? (Il pubblico dice, “Sì”). Va bene. Va bene. Ecco i miei 5 minuti.

Accade sempre così, per quelli nuovi. È sempre così. Questa è Linda di Eesa. Per favore date il benvenuto a Linda di Eesa (il pubblico applaude). Lei è la luce che mi guida, il mio terrore, uno dei… (risate) Qui Linda continua a far muovere le cose.

LINDA: Stai attento.

ADAMUS: Ecco, io voglio dare il benvenuto ai nuovi e questo è solo l’inizio. Molti altri verranno dopo i nuovi che stanno arrivando adesso. Lo faranno in un modo un po’ diverso, ma io voglio dare il benvenuto a tutti voi.

Io sono una sfaccettatura di St. Germain – probabilmente avete già sentito parlare di St. Germain – e Adamus è stato creato in modo speciale. È come un atto, un atto di coscienza. È stato creato anni fa dagli Shaumbra, in generale. È un vero e proprio riflesso di loro e di voi ed è qui per superare il personaggio un po’ serioso, vecchio, New Age, spirituale e troppo riverente e davvero noioso che è arrivato con St. Germain.

LINDA: Pensavo dicessi che Adamus era una app e quindi, “Oh, sì! Dovrebbe esserlo!”

ADAMUS: Molto presto Adamus sarà un’applicazione. No, parlo sul serio, ci stiamo già lavorando.

Dunque, St. Germain è stato in giro per molto tempo, io sono stato in giro per molto tempo ma ho voluto entrare in un modo, diciamo, un po’ più colorato e più contemporaneo, più nel momento Ora rispetto a St. Germain.

Ora, fare quel cambiamento non è stato molto semplice. Ho dovuto consultarmi con Kuthumi per cercare di essere un po’ meno serioso e ha funzionato fino a un certo punto. Lo dico perché ogni tanto torna ad essere un po’ serioso, ma voglio dare il benvenuto a tutti voi e spiegarvi chi sono.

Mi piace usare febbraio come il periodo in cui ci ritroviamo in gruppo e in realtà facciamo una specie di quadro generale. Ecco, per chi tra voi è nuovo e si chiede cosa sia questa cosa che si chiama Crimson Circle, prima di tutto io non lo considero in termini spirituali perché così facendo vi perdete un bel po’.

Voi arrivate da un certo passato. Molti di quelli che si definiscono Shaumbra sono stati a lungo spirituali, ma ora lo stanno superando (pochi ridono). Noi siamo un po’ diversi. Se venite qui alla ricerca della spiritualità, Se venite qui cercando una cura, un messaggio o un consiglio saggio, se cercate le meditazioni e tutto il resto, siete arrivati nel posto sbagliato. Noi qui superiamo molte barriere.

Ogni tanto mi piace trasmettere un messaggio a febbraio, il 14 febbraio perché è molto semplice da ricordare. Ecco, anche questo 14 febbraio trasmetteremo un altro messaggio con Cauldre e Linda e – oh, ho dimenticato di dirlo loro (qualcuno ride).

LINDA: Ha, ha, ha! Ha, ha!

ADAMUS: Sapete, saranno in vacanza alle Hawaii (Linda annaspa perché avranno molto da fare), quindi non avranno molto da fare e quindi faranno un piccolo messaggio.

Intendo riformulare di nuovo la ragione per cui siamo qui, perché il Crimson Circle è qui, da dove veniamo e dove andremo. Avverrà il 14 febbraio (applausi).

LINDA: Dal vivo o registrato?

ADAMUS: Ora non preoccupiamoci dei dettagli. Mettetelo in programma. Non c’è altro che dovete fare (pochi ridono). Sapevo che l’avrebbero fatto.

La Convergenza

Ciò che posso dirvi e ne parlerò di più il 14 febbraio è ciò che stiamo facendo – sentitelo dentro di voi mentre io ne parlo – questo è un momento di enorme convergenza. Probabilmente questa è la vera parola chiave per tutti voi. È il tempo della convergenza.

In questo momento voi non siete qui per errore. Come ho detto a moltissimi di voi e lo dirò anche ai nuovi, voi avreste potuto entrare nella vostra Realizzazione una o due vite fa, ma non l’avete fatto. Voi avete scelto di aspettare fino ad ora.

È un momento di convergenza. Voi avete la tecnologia che sta modificando la natura di questo pianeta e anche dell’umanità in modo rapido, incredibilmente rapido fino al punto in cui noi non riusciamo proprio a vedere oltre l’anno 2050. Persino i Maestri Ascesi non riescono a vedere oltre perché non siamo più lineari. Tutto uscirà dai diagrammi. Tutto si sta muovendo talmente in fretta che la mente incontrerà grosse difficoltà a stare al passo e probabilmente questa è una buona notizia.

Non preoccupatevi, perché in effetti la mente – per come è stata seminata e per come ha iniziato ad esistere – possiede la capacità di adattarsi se glielo permettete. Se glielo permettete. Se vi trattenete o non siete disponibili a cambiare, allora vi farete del male. La mente può letteralmente liberarsi dai vecchi neuroni, dai neuroni antichi che sono stati presenti per decine e decine e migliaia di anni. La vostra mente contiene più o meno 100 miliardi di neuroni e tutto ciò che sta succedendo butta fuori alcuni di quelli vecchi che non servono più il loro scopo. Ciò permetterà alla mente di fare, creare o adattarsi ai nuovi neuroni che possono gestire alcuni dei cambiamenti rapidi.

Ecco, la mente si adatta. Non l’ha fatto per molto tempo. Intendo dire che ha continuato ad effettuare la stessa attività neuronale di base come ha fatto per molto, moltissimo tempo e quindi è diventata un po’ stantia. Ora sta iniziando a cambiare, ad adattarsi e a cambiare. I nuovi neuroni saranno davvero essenziali per come riconnettersi alla vostra energia.

Non voglio dire che dobbiamo farlo attraverso i neuroni. È un processo di tipo naturale che stiamo affrontando, ma se vi chiedete, “Beh, come mi adatto a questa prospettiva del tutto nuova dell’energia?” Accade nei neuroni e voi non dovete fare proprio nulla.

Proprio ora ci sono milioni di attivazioni neuronali – proprio ora i piccoli neuroni si attivano – ogni singolo secondo. Non controllate il processo. Voi non dovete occuparvene. Si tratta di un processo naturale. Ecco, lo stesso accade con i neuroni, i nuovi neuroni che si adatteranno al diverso modo dell’energia.

Ecco, per quelli tra voi che sono nuovi, ciò che facciamo qui è far convergere, finalmente, il vero scopo per cui veniste sulla Terra – capire l’energia e la coscienza – in un periodo in cui sul pianeta avvengono altre convergenze. La tecnologia – la tecnologia che converge con la coscienza, la tecnologia che converge con se stessa. Voi prendete molti tipi diversi di tecnologia, li mettete insieme e ora presumo che abbiate ciò che definireste la tecnologia quantistica; ecco cosa sta accadendo sul pianeta. È eccitante. Incute anche un po’ di terrore, ma è per questo che siamo qui. È il tempo della convergenza e per voi a livello individuale è il tempo della Realizzazione.

I Cambiamenti

Prima di passare alle domande voglio sottolineare un paio di cose. Se non l’avete ancora capito, questo è un periodo di enorme cambiamento. Se non avete capito che tutto sta cambiando, forse state davvero dormendo. Proprio ora ci sono alcuni elementi chiave, cose che stanno cambiando più di altre e Linda io ti chiederò di scrivere quelle cose su una sola pagina.

LINDA: Ok. Elettronica.

ADAMUS: Sì. credo che dovrò imparare …

LINDA: Questa non è carta! (solleva l’iPad)

ADAMUS: Devo imparare ad adattarmi. Stanno accadendo parecchie cose che sono legate molto alle domande che avete fatto. Prima di tutto il cambiamento implica un cambiamento gerarchico.

~ La Gerarchia

In altre parole, sul pianeta la vita è sempre stata molto gerarchica. Lo vedete nel mondo degli affari, nelle vostre istituzioni, nelle vostre società ma anche in natura. Avviene nella scienza e in matematica. Tutto possiede una gerarchia – riesci a scriverlo, Linda? Va piuttosto bene. Tutto presenta un ordine gerarchico. Voi ci siete abituati, che si tratti di avere un capo o un subordinato che lavora per voi, che si tratti di essere ricchi o poveri. Il traffico è gerarchico come tutto il resto. Come si coltiva il cibo anche quello e gerarchico, sapete, in una specie di ordine decrescente e relativamente verticale. In altre parole, fuori dalla colonna gerarchica c’è poco cambiamento.

Tutto ciò sta sparendo e vi spaventerò e spaventerà molte persone sul pianeta. Hanno quasi bisogno della gerarchia. Hanno bisogno che qualcuno dica loro dove si posizionano in quell’ordine. Ciò sta sparendo in fretta.

La tecnologia è una delle grandi ragioni perché in fondo la tecnologia, in uno strano modo rende il mondo democratico e inoltre livella il campo di gioco per l’abbondanza. Almeno per un po’ alla base continuerà ad esserci un miliardo di persone, quelli alla base della gerarchia perché scelgono di vivere lì. Non perché siano dei poveri bastardi, ma perché scelgono di stare lì. Tendono ad essere quelli che entrano per le loro prime vite sul pianeta e restano in ciò a cui ci si riferisce come il miliardo più basso, i poveri del mondo. Non dispiacetevi per loro. Voi offrite loro un’opportunità, certo, ma poi dipende da loro.

Voi siete abituati alla gerarchia e anche il miliardo più basso sta cambiando in fretta. La vostra gerarchia personale sta cambiando. Il modo in cui sono organizzate le vostre cellule, le vostre molecole, il vostro DNA e tutto il resto avviene attraverso ciò che noi definiamo l’anayatron, la rete di comunicazione del corpo. Essa sta cambiando e probabilmente voi lo sentite nel vostro corpo. Molte delle domande nella pila di Linda riguardano il corpo perché sta cambiando. Si sta allontanando dalla gerarchia.

Scoprirete che sta accadendo anche nella società, nel mondo degli affari e nelle istituzioni e in fondo anche nei governi e si tratta di un cambiamento radicale e quantistico. Le persone andranno fuori di testa perché hanno bisogno della loro colonna gerarchica. Ecco cosa sta cambiando.

~ L’Esterno

L’altra cosa che sta cambiando per moltissimi di voi e che si lega a tutte le domande è il fatto che il vostro mondo è stato esternalizzato – se vuoi scrivere la parola “esterno” – da quando riuscite a ricordarvi tutto è una prospettiva di ciò che accade all’esterno e a volte un tentativo disperato di trovare ciò che c’è all’interno, ma la referenza è sempre ciò che si trova all’esterno. Come vi sentite con voi si basa in larga parte sulla percezione di come le persone si sentono riguardo a voi. Se tutti vi amano allora potete amarvi, ma se nessuno vi ama è difficile amarvi proprio perché la prospettiva è esternalizzata.

Vuoi guardate fuori, nel mondo intorno a voi e lo vedete – anche se viene dai vostri occhi e dai vostri recettori – voi lo vedete come esterno a voi e invece non è così. Per alcuni Shaumbra sarà un passaggio tosto perché insisteranno sul fatto che si trovi fuori di loro. Io vi dico, permettete che la prospettiva cambi perché tutto viene da qui (si indica il petto). È tutta la vostra energia. Anche se ci sono altre persone, è comunque la vostra percezione di quelle persone. Di fatto esse non sono nella vostra energia, ma voi li percepite lì. È un po’ una specie di mondo virtuale. Le altre persone non ci sono davvero. Voi percepite che ci sono, ma in effetti si trovano fuori dalla vostra energia. Esse possono influenzare – voi lasciate che esse influenzino – la vostra energia e la vostra percezione, ma in effetti tutto è davvero interno.

Agli umani in generale servirà molto, molto tempo per capirlo, ma in effetti sarà la fisica quantistica a scoprirlo per prima e poi verrà usata in psicologia per dire, “Voi siete esterni da sempre. Ora andate dentro.” Tutto ciò che percepite viene da voi. Ogni risposta è dentro di voi, ma voi volete credere che sia fuori di voi. Tutto ciò di cui avete bisogno, tutta l’abbondanza di cui avete bisogno è proprio qui (si indica di nuovo il petto) ed è davvero, davvero, davvero semplice, ma voi volete continuare a lottare e a fingere che si trovi fuori di voi o che qualcuno v’impedisca di arrivarci.

È molto semplice perché è tutto qui, ma accidenti se è un concetto difficile da digerire, soprattutto quando avete subito un lavaggio del cervello e siete stati ipnotizzati a credere che tutto ciò di cui avete bisogno sia là fuori. Io affermo che non c’è nulla di cui avete bisogno – nulla, proprio nulla incluso l’amore o il sesso – che è là fuori. Nulla.

LINDA: Uh!

ADAMUS: Beh, in effetti quando ci pensate, voi fate l’amore con qualcuno, ma in un certo senso non è proprio così. È più del tipo – uso l’esempio della realtà virtuale perché sarà una cosa davvero grande. Anche Cauldre e Linda hanno appena comprato alcuni oggettini di realtà virtuale, ma immaginate per un attimo di fare l’amore con qualcuno – non vi farò l’animazione (qualche risata nervosa). Stavo per mettere in imbarazzo la cara Linda. Voi state facendo l’amore con qualcuno e i nuovi che ci stanno ascoltando ora diranno, “Oh, sì! Mi piace questo gruppo!” (altre risate). La mia domanda è: è proprio così? In realtà non state facendo l’amore con voi? Non state solo facendo – perché in effetti non è una cosa esternalizzata. Le altre persone sono fuori dalla vostra energia. Voi state facendo l’amore con la vostra energia personale. Dunque, ciò rovinerà qualche notte a molti di voi (Adamus ridacchia), ma è vero e voi iniziate a rendervi conto che – questo è davvero un gran bel esempio. Fate… (Linda cerca di attirare la sua attenzione). Cosa?

LINDA: Non puoi fare un esempio migliore?

ADAMUS: No, ho pensato che fosse quello giusto. Ho pensato che fosse davvero un bell’esempio. Voi fate l’amore con qualcuno ed è tutta una percezione, ma di fatto voi siete ancora nella vostra energia. Ora immaginate le implicazioni sulla psicologia umana quando cominceranno a capirlo, a non incolpare qualcuno di esterno e a non sentire che tutto il mondo cerca di prenderli, di raggiungerli. In effetti fa piuttosto paura quando vi rendete conto che, “Questo è tutto mio. È tutto mio.”

Ciò fa affiorare molte domande e io sento le domande che stanno già arrivando. No, non è né falso né immaginato, ma rendetevi conto che avviene nel vostro campo energetico. C’è un altro essere con l’anima che in un certo senso partecipa, ma non nel vostro campo energetico. L’altra persona è nel suo campo energetico e fa la sua esperienza di com’è fare l’amore. È affascinante quando lo capite davvero.

Ecco, l’esternalizzazione inizierà a svanire. Tutto inizia a diventare interno. Voi iniziate a rendervi conto che è tutta una vostra percezione e quindi voi potete ricrearla come volete, con facilità ed eleganza. A proposito, quella è la chiave per restare su questo pianeta dopo la Realizzazione.

~ Locale

L’altra cosa che sta cambiando molto, molto in fretta per voi e per gli umani in generale è che è locale. Locale. Puoi scriverlo, per piacere?

Nella storia dell’umanità – dirò nell’umanità dopo Atlantide – nella storia dell’umanità dopo Atlantide, tutto era locale. Ne abbiamo già parlato prima. Quasi tutte le persone da una vita all’altra restano più o meno entro gli 80 km da dove hanno vissuto la loro ultima vita e con la stessa famiglia che avevano. Se mai servisse una ragione per voler ascendere, eccola. (alcuni ridono). Uscite da qui e questo è un fatto. In alcuni circoli New Age circola un concetto errato secondo cui voi avete vissuto vite in tutto il mondo e con molte persone diverse. Non è così. Probabilmente voi più di chiunque altro, ma gli altri resteranno nella stessa cultura e nella stessa famiglia una vita dopo l’altra. Tutto ciò è piuttosto triste.

Ora ciò sta cambiando in fretta, molto in fretta perché l’Internet delle cose rende tutto globale. Viaggiare – vedo alcuni nuovi potenziali per viaggiare su questo pianeta. Gli umani sono abituati ai loro, a ciò che io definisco il loro cavallo di metallo, il cavallo di ferro (l’automobile). Molto presto quei veicoli finiranno per essere obsoleti e non solo sostituiti da una batteria ma sostituiti da veicoli che volano. Immaginate la congestione del traffico. I veicoli volanti sono solo alcune delle cose che avrete, gli anelli magnetici e cose del genere. Viaggiare cambia in modo molto veloce e proprio ora non si tratta di fantascienza; al momento stanno lavorando su questo tipo di tecnologia che sarà disponibile entro 8 anni e con cui potrete letteralmente viaggiare da New York a Los Angeles in circa 40 minuti. Ciò fa saltare in aria la localizzazione com’era stata pensata da sempre sul pianeta. La spazza via del tutto. Ci saranno quelli che vanno in letargo, che non vogliono andare da nessuna parte, che vogliono stare a casa e io penso che giocheranno su Internet ma in fondo noi stiamo facendo a pezzi alcuni dei vecchi paradigmi.

~ Lineare

C’è poi un altro tema grande, molto grande, il lineare. Lineare. In qualche modo è legato alla gerarchia, dove tutto ha un suo ordine. Il tempo è lineare o almeno così credono gli umani. Non lo è. Proprio no. Una delle cose più eccitanti nel lavoro che faremo in futuro è quando vi renderete conto che il futuro c’è sempre stato ed è venuto a trovarvi e di fatto voi spesso nel vostro stato di sogno andate nel futuro. Poi c’è una barriera che impedisce alla mente di rendersene conto e quindi tutto resta lineare, come se lasciasse una traccia. Tutto ciò sta cambiando in fretta, in particolare con la tecnologia non sarà più possibile essere lineari. Quando le cose lasceranno la sequenza lineare, gli umani si sentiranno molto disorientati. È ciò che ho detto nel ProGnost, un gran bel numero di suicidi perché non riescono a gestire il cambiamento rapido.

Per voi Shaumbra e per voi nuovi che ci guardate, noi passiamo dal lineare alla E. La E. Sapete, la mente umana pensa in modo lineare. Se seguite una linea come questa e dite, “Beh, lasciamo la linea lineare,” gli umani riescono solo a disegnare una nuova linea. Forse è un po’ diversa, forse ha un’inclinazione diversa ma è solo un’altra linea lineare. Noi andremo oltre in ciò che io definisco la E.

Di recente ho parlato molto del Permettere perché noi ci stiamo insinuando nella E. Ci arriveremo e ne parleremo sempre di più, ma voi potete essere allo stesso tempo umani e potete essere un essere di luce totale. Voi non dovete essere una cosa o l’altra. Voi potete essere maschili e allo stesso tempo potete essere femminili. È la E.

Voi potete essere tutto ciò che volete. Potete essere un ingegnere e allo stesso tempo un musicista. Voi potete essere l’umano e il Maestro. Ora, potreste vivere giorni in cui siete più umani, sapete, con più lamentele e dolori e disturbi e scoregge o giorni in cui siete un vero Maestro e allora state seduti sulla panchina al parco e giorni in cui siete entrambe le cose in modo assoluto. È allora che diventa divertente, quando non siete più noiosamente lineari. Voi siete tutto. Voi siete multi – non mi piace molto quella parola, voi siete multi-realtà e non multidimensionali – e ne siete consci e consapevoli e dite, “Oggi sono davvero molto E. Intendo dire che sono qui e anche lì. Ho un gran sonno e sono del tutto sveglio. Io sono un maestro, io sono un imbecille (risatine nervose) e tutto allo stesso tempo. Ecco dove andremo.

Ecco le cose che proprio ora per voi finiranno a pezzi. È proprio molto di ciò che stiamo facendo qui e in fondo lo facciamo per l’umanità. Si forma da solo un bell’acronimo che riguarda dove sono le cose proprio ora (il pubblico dice, “Oh!” mentre si rende conto che le prime lettere di ogni parola e cioè “Hierarchal/Gerarchico,” “Esterno,” “Locale” e “Lineare” formano la parola “Hell/Inferno”). Vi è servito molto tempo per accorgervene. Ho dovuto dirvelo io!

Domande & Risposte

Ecco, molte delle domande che abbiamo oggi sono legate a questo tema. Sono pronto per le domande e le risposte. Cara Linda, sei pronta??

LINDA: Sì!

ADAMUS: Ok.

ADAMUS: E forse vuoi – oh, puoi metterlo sullo schermo. Bene.

Facciamo insieme un respiro profondo mentre Linda s’immerge nel suo lavoro.

LINDA: Ok, Ci sono una quantità infinita di domande. Facciamo quello che possiamo e Adamus, spero che farai un buon lavoro (risate mentre lui fa le facce).

ADAMUS: E (Adamus ridacchia).

LINDA: Ok.

ADAMUS: Bene. Partiamo.

DOMANDA 1: Ci hai parlato di una passione impellente che ci aspetta, ma più spesso ci hai parlato del Maestro che sta seduto al parco su una panchina. La passione ritornerà nelle nostre vite prima e/o dopo la Realizzazione? Dopo essermi svuotato nel processo di decostruzione e come parte di ciò aver tagliato i ponti con il karma ancestrale della famiglia e avere lasciato un lavoro che mi fruttava bene, di aver toccato il fondo e aver incontrato uno psicopatico come Kuthumi, dopo essermi schiantato al punto zero e ora esisto con un lavoro simile che però faccio per uno stipendio inferiore e senza alcun reale interesse, figurati se provo la passione, è difficile per me trovare una ragione per tutto ciò e restare qui. Sentirò mai davvero e di nuovo la passione? Se è così, puoi condividere da dove verrà – dall’Io Sono? – che aspetto avrà e come la sentirò.

ADAMUS: Certo. Grazie. Grazie (qualcuno urla “Sì!” e qualcuno applaude). Credo che questa domanda riassuma tutte le altre (risate). La passione. Voi siete abituati alla passione umana che vi ha fornito una ragione per alzarvi ogni mattina e arrivare fino a sera. Non c’è nulla di sbagliato in quelle passioni che possono essere state gli sport, la creatività, gli affari o aiutare altre persone o ancora qualcos’altro. Ovviamente quelle sono sparite e poi affrontate un lungo periodo privo di passione. Io penso proprio che la parte più tosta del passaggio dal risveglio alla maestria sia la perdita della passione. Voi non volete più stare qui. Nulla vi eccita più davvero; è come tornare al video che vi mostra il bruco e la farfalla.

Ora la passione non è una passione umana. È – in mancanza di termini migliori – la passione dell’anima. Deve esserlo. Vedo già che qualcuno sta protestando, “Quella non è una passione!” No, sentite solo l’esplosione del vostro Sé, dell’energia e della coscienza. Quella diventa una passione enorme.

Prendiamola in considerazione da un altro punto di vista. Voi trascorrete tutta la vostra vita lavorando e soffrendo e facendo da schiavi all’energia e ci trovate qualche passione che io non riesco proprio a definire passione. All’improvviso vi rendete conto che voi siete il mago, che siete Merlino e che l’energia lavora per voi. Quella diventa la passione, “Cosa voglio che faccia l’energia ora? Come reagisce la mia coscienza? Non alla mia mente, non ai miei obiettivi.” Noi qui non abbiamo obiettivi, quella è una cosa molto da vecchio umano. “In che modo” – in mancanza di termini migliori – “in che modo la mia luce, la mia coscienza eccita e stimola la mia energia?”

Ma se non sapete che si tratta della vostra energia – voi pensate che sia esterna a voi, che si trovi altrove – allora in un certo senso avete già perso. È solo quando vi rendete conto che, “Questa è la mia energia ed è la mia luce, il mio amore assoluto” – qui le parole vengono con difficoltà – “l’amore assoluto per la vita che eccita l’energia.” Ci sono ancora molti di voi che cercano di rendere mentale l’energia. Voi cercate di pensare, “Ecco il mio obiettivo. Ecco cosa voglio.” Andate oltre. Rinunciateci. È roba vecchia. È come il bruco che tenta di tornare indietro proprio mentre emerge come farfalla e cerca di tornare a essere il bruco.

La passione è lasciare che l’energia vi serva. Punto. Non pensateci sopra, sentitela. Non tentate di organizzarla in modo gerarchico nella vostra mente perché cadrà a pezzi e non funzionerà e poi vi sentirete molto depressi e farete domande come questa (pochi ridono).

Iniziate a sentire – non so come volete definirlo – il vostro Sé, la vostra essità, il vostro Sé e osservate come inizia a cambiare l’energia. Non riguarda le altre persone – non iniziate pensando a come cambierete gli altri perché altrimenti finirete nei guai – ma come cambia l’energia intorno a voi e a volte non è affatto ciò che pensate. A volte farà saltare in aria il vostro computer e voi direte, “Beh, quel dannato Adamus mi deve un computer perché guarda cosa è successo.” No, a quel punto vi rendete conto che, “Oh! Io ero solo tutto quello che sono. Guarda cosa ho combinato! Wow, io influenzo l’energia. Ora io permetto che l’energia mi serva.”

La passione è una cosa tosta e ciò che posso dire è: non tentate di far risorgere una vecchia passione umana. La vera passione è essere il Maestro e lasciare che l’energia vi serva. È molto divertente e molto semplice, almeno per alcuni di voi. Avrò bisogno di altro caffè, una tazza più alta e un po’ più caldo di questo.

KERRI: (urla dalla cucina) Ok! (risate)

SART: Kerri è proprio sul pezzo!

ADAMUS: È un esempio di come lasciare che l’energia vi serva. Proprio così! Sapete, è una passione. Io voglio bere del caffè ma non devo avere una ragione per farlo. È solo che Io Sono, sapete? E ora cosa sentite dall’altra stanza? Il macinacaffè che funziona e la cara e bella Kerri che dice, “Ho capito, capo!”

LINDA: Capo? (Adamus ridacchia)

ADAMUS: Lei mi chiama capo e lo fa in modo carino. Sì. Sai, Kerri e io ci conosciamo da tempo. Giusto?

KERRI: (urla di nuovo dalla cucina) Sì!! (altre risate)

ADAMUS: Ok. La prossima domanda, per favore.

DOMANDA 2: Cosa significa essere realizzati? Come posso sapere che mi rendo conto di essere realizzato? Per favore fammi degli esempi pratici

ADAMUS: Bella domanda, ma io non risponderò (risate). No, la ragione è semplice.

LINDA: Scioccante!

ADAMUS: Io non intendo definirlo per te. Io posso dirti alcune cose, ma non voglio definirlo. La mia gioia è essere presente quando voi iniziate ad emergere ma non basandomi su ciò che io ho detto, altrimenti finite nella mente che ha i suoi modi. Voi iniziate ad emergere. Non vedo l’ora. Forse dovrò trovare un modo per piazzare un registratore intorno a voi quando accadrà, come un video o qualcosa del genere perché, sapete, la risposta più comune sarà, “Holy shit!!” e voi lo direte e sarà come dire, “Oh! Ho capito!” Io vi dirò, “Sì, sto cercando di dirvelo,” (pochi ridono).

Voi direte, “Adamus!” – voi urlerete e poi vi fionderete sui social – “È davvero molto semplice. Noi l’abbiamo sempre reso molto complicato.”  Io risponderò, “Lo so.”

Voi direte, “Tutto ciò che dovevo fare era permettere! Io pensavo di permettere. Ora io permetto e basta.” All’improvviso la Realizzazione – se proprio volete inserirci una definizione da testo – dove tutto è integrato. Non c’è più lotta interiore perché l’unica cosa contro cui lottereste è la vostra stessa energia e ciò non ha alcun senso.

LINDA: Oh, accidenti. Hai sistemato almeno la metà delle domande (risate).

ADAMUS: Beh, buttale via! Facciamo festa (Adamus ridacchia).

È l’integrazione totale. È l’integrazione di tutti i vostri aspetti, delle vostre vite passate e delle vostre vite future. Si integrano tutte. L’integrazione significa che voi non siete più una ‘casa’ divisa. Voi non combattete più contro di voi. Voi vi rendete conto che per molto tempo avete combattuto contro i mulini a vento. Perché? Per un po’ e divertente, ma non per oltre 1000 vite. Vediamo di andare avanti.

Vi rendete conto che non c’è nulla contro cui lottare. Non c’è nulla di cui avere paura. non c’è nulla di cui avere paura e quello è un punto tosto perché io so che tutti avete paura. Sapete di che cosa avete più paura, più di tutto? Di perdere la testa. Di perdere la testa, la vostra piattaforma, la vostra gerarchia della mente. Avete paura di perderla e quindi entrate in punta di piedi nella Realizzazione e poi vi chiedete perché ci state mettendo tutto quel tempo. Io mi chiedo perché ci state mettendo tanto tempo.

Per i nuovi, a me piace un po’ provocare. No, io non insulto. Uno di voi ha appena detto – no, qualcuno qui pensa che io stia insultando qualcuno? (il pubblico risponde con un misto di “Sì” e “No” e qualche risata) Sono lieto che non lo registrino (Linda ride). No, noi lo facciamo. Quando comunichiamo, lo facciamo in un certo modo. Io lo faccio apposta ad irritare e provocare solo per rendere le cose più divertenti e per tiravi fuori dall’essere troppo condiscendenti con voi.

A che punto eravamo? Oh, stavo pontificando di nuovo.

La Realizzazione è l’integrazione totale. Nessuna battaglia. Non resta nulla contro cui lottare. È il completamento. Avete vissuto un migliaio di vite su questo pianeta. Che ne dite di smetterla? Andiamo avanti. È il completamento.  Alcuni di voi dicono ancora, “Beh, voglio lasciarmi aperta l’opzione di tornare in un’altra vita.” Ok, ma perché … (Kerri arriva con il caffè.

LINDA: Oh! Tazza grossa, ragazzo mio. Wow!

KERRI: Per il grande capo.

ADAMUS: Grazie!

KERRI: Ecco qui (si indica la guancia e Adamus la bacia; il pubblico ride).

ADAMUS: Smack! Dopo. Oh, uh, a proposito ti spiace – qui c’è un bicchiere sporco!

LINDA: Oh, stai parlando della tua tazza!

ADAMUS: Bicchiere! Grazie e sì, a volte noi esageriamo un po’ ma va bene (altre risate).

Ecco, è il completamento, è l’ultima vita sul pianeta. Voi volete lasciarvi aperta un’opzione – dipende da voi se volete farlo – ma poi vi renderete conto che non vorrete restare. Intendo dire che è un po’ come un sogno, magari anche poetico, “Oh, io tornerò.” Avete visto il video di apertura che mi piace proprio tanto. Non mi piace quasi tutto ciò che si fa qui (Adamus ridacchia), ma quello mi è piaciuto davvero molto. Quasi mai la musica qui mi fa impazzire, ma il video di oggi è stato davvero molto indicativo. Ecco, ora siete nella terra delle farfalle. Davvero volete tornare a bozzoloville? (alcuni ridacchiano). Non credo proprio! Se invece – tentate di lasciare aperta quell’opzione – fatelo pure, fate come vi pare.

È il completamento. È la vostra ultima vita. Se non l’avete sentito finora, quando avrete finito qui ci sono molte altre cose da fare. Non il modo di “fare le cose” in cui si soffre; la creazione al suo meglio.

A proposito, ecco la passione. La passione è – sapete, la creazione non ha alcun secondo fine. Ecco com’è la vera creazione. Non è del tipo, “Io creerò un nuovo lavoro. Io creerò del denaro. Io creerò la qualunque.” No. La creazione è, “Io creo. Allatone. Io creo.” Voi non sapete cos’avete creato. A voi non interessa. Voi potete creare. Ecco qual è la cosa importante e poi vi ci tuffate dentro e vedete cosa diavolo avete creato. Ecco di cosa si tratta su questo pianeta. Il lavoro della scienza è trovare, “Ok, cos’abbiamo creato?” e poi dissezionarlo. “Che cosa cool. Ora andiamo avanti.”

Per me la passione è, “Io creo.” Lo mettete là fuori nella vostra energia, non in quella di qualcun altro. “Io creo” e poi ci saltate dentro, “Cos’ho creato?” Quello è eccitante. Sapete, la creazione predeterminata non è la vera creazione. Quando predeterminate che “Ho bisogno che abbia quell’aspetto. Io ho bisogno di crearlo così. Io ho bisogno di creare un migliore…” non state creando davvero. Voi state manipolando. C’è una differenza enorme. La vera creazione è, “Io creo. Ci salto dentro e poi vedo cosa ho creato.” Ecco cos’è la passione.

Oh, non ci saranno molte altre domande, vero? Ok. Ecco, la Realizzazione: il completamento, l’integrazione, in fondo la creazione, la creazione conscia senza secondi fini.

LINDA: Una domanda semplice.

ADAMUS: Dovrei aver già risposto in modo semplice.

DOMANDA 3: Posso mandare all’aria la mia Realizzazione?

ADAMUS: Vuoi farlo?

LINDA: Non è la mia domanda! Io la sto solo leggendo!

ADAMUS: Sto solo rispondendo alla domanda. Puoi mandare all’aria la tua Realizzazione? No. Non puoi proprio.

LINDA: Sembravi riluttante. C’è una ragione?

ADAMUS: No. La Realizzazione è naturale. Accadrà – il risveglio, la Realizzazione – tutto ciò è naturale. Io mi diverto sempre molto e a volte mi deprimo perché gli umani pensano di entrare nella loro Realizzazione magari studiando molto o meditando per ore e ore. Io non ho nulla contro la meditazione, mettetevi in testa un sacchetto di plastica e poi stringetelo forte, sapete (qualche risata nel vedere il viso di Linda). Respirate un po’ e vi renderete conto che non respirate in modo normale, vi soffoca un po’ e quello è il punto, voi gente strana (poche risate nervose).

Ecco, il punto è che… qual era il punto? Qual era il punto? Ecco, il punto è che – manderete all’aria la vostra Realizzazione? No, ma potete prendere molte deviazioni e avere molte distrazioni. Finirete per averla, non c’è alcun dubbio.

LINDA: Beh, questo elimina metà delle domande.

ADAMUS: Sì (ridacchiano). Voi ci arriverete, ma la domanda che ho fatto a Shaumbra – ora parlo ai nuovi – per molto tempo vi ho chiesto come volete arrivarci? Sapete, è inevitabile. Di fatto voi siete già ascesi, realizzati o come volete definirvi. Voi non avete ancora fatto l’esperienza di com’è stato arrivarci. Voi ci siete, ma ora come volete riempire lo spazio bianco? Come volete che sia la sceneggiatura? Quello potete deciderlo voi. Intendo dire che non entro nei dettagli, ma “Io voglio farlo con eleganza.” “Io voglio farlo con molta sofferenza e dramma.” “Io voglio farlo in modo tranquillo,” e ciò dipende da voi. Voi ci arriverete in ogni caso; come volete farlo? È tutta la vostra energia. Come volete che vi serva? Prego.

LINDA: Questa è una domanda molto rappresentativa.

DOMANDA 4: Per me nella Realizzazione un punto d’inciampo è che mentre non vedo l’ora della mia Realizzazione, di affrontarla e del risultato per me nelle mie relazioni mi preoccupa un po’. Spesso Adamus ha detto che stare con se stessi è una buona cosa, ma molti di noi vivono in relazioni in cui sono impegnati con compagni/e, figli e amici. Noi emergeremo dal nostro bozzolo così cambiati che tutto ciò sparirà? Alla fine espelleremo quelle persone dalle nostre vite? Puoi fornirci un po’ di chiarezza su ciò che potrebbe accadere andando avanti?

ADAMUS: Una delle distrazioni maggiori nella Realizzazione sono le relazioni ed è sempre una preoccupazione. Qui qualcuno è impegnato in una relazione. Beh, senza impegno. Intendo dire che no…Cos’è una relazione impegnata? Che entrambi dovreste impegnarvi per stare in una relazione che si basa sul karma? Ecco, disimpegnatevi. Voi avete – può sembrare crudele – ma ora avete solo una cosa su cui impegnarvi: Voi stessi. Ecco cos’è. Certo, alcune relazioni svaniranno e dovrebbe accadere. Altre relazioni diventeranno nuove. Niente di ciò importa, perché ciò che importa è ciò che avete scelto in questa vita.

Io la definirò un… Cauldre… devo buttarlo fuori da qui. Io direi che è usare una scusa molto debole e patetica per non entrare nella Realizzazione quando voi incolpate le vostre relazioni. Io penso che sia patetico perché voi ferite l’altra persona più di quanto possiate sapere. Voi siete in una relazione e dite, “Beh, non posso entrare nella mia Realizzazione perché devo prendermi cura dei miei genitori, di mio marito, dei miei figli o del mio cane,” o di chissà cosa o di tutto insieme. Voi state ferendo quelle persone. Voi state emettendo verso di loro una vera e propria energia medianica secondo cui è colpa loro se voi non state portando a termine ciò che volete e che non state ottenendo ciò che volete. Voi attivate una dinamica molto, molto cattiva ed è una scusa da due soldi e un comportamento da codardi.

Inoltre io non lo capisco proprio. Perché mai una relazione dovrebbe andare male se voi permettete la vostra Realizzazione? In fondo la persona con cui avete la relazione lo apprezzerebbe, vero? Voi non restate qui per essere una luce sul pianeta? E non ha inizio proprio a casa? Oh, certo, ci saranno cambiamenti in ciò che sensano e quindi cercheranno di volere che voi restiate nel vecchio modo, ma poi torneranno da voi e vi ringrazieranno. Ora sono presenti nella vostra vita per una ragione; è probabile che da una parte vi forniscano una specie di meccanismo di sostegno e d’altro canto vogliono solo restare nella vostra luce mentre entrate nella Realizzazione.

Ecco, io vi rimprovero ognuno di voi – tutti voi – che in fondo state usando una relazione per ritardare la vostra Realizzazione. Si tratta di una scusa da veri codardi. So bene che le mie parole sono forti ma secondo me sono anche molto vere. Permettete la vostra Realizzazione e poi osservate cosa accade nelle relazioni. Come prima cosa vi liberate da migliaia di anni di bagaglio karmico. Ciò non influenza solo la persona con cui state, ma ha ripercussioni anche nel futuro. Non vi sto dicendo di abbandonare le vostre famiglie; proprio ora vi sto dicendo di servire voi stessi. Non è egoismo e Cauldre mi ricorda che ha appena scritto un articolo su questo tema. Ora come ora servitevi. Non è egoismo.

Io non voglio proprio sentire nessuno di voi che usa la relazione come una scusa, come se il vostro amante si arrabbiasse o fosse deluso o come se i vostri figli non sapessero cosa fare senza di voi. Quelle persone sono dei veri codardi. Ecco… oooh! Lo so, oh, ora nella stanza fa caldo (alcuni ridono).

LINDA: No, no. Ci sono molte domande legate al tema e simili tra loro. La prossima domanda è legata a come sarebbe…

DOMANDA 5: È possibile entrare nella Realizzazione con un partner in una relazione?

ADAMUS: Beh, dipende da come la si definisce. Le due persone stringeranno un nodo d’amore e diranno, “Andremo entrambi nello stesso momento?” Voi tre, care sorelle, volete entraci tutte nello stesso momento?

CHERYL: Oh, sì! (Adamus ridacchia)

ADAMUS: Certo che no.

CHERYL: Perché no? Così posso vedere come si fa.

ADAMUS: Solo una, giusto. Entrate in una di loro e poi vedrete come funziona (alcuni ridono).

LINDA: Beh, le domande che ho non implicavano il fatto di farlo insieme. È più possibile farlo con alcuni… sapete, mentre state con qualcuno?

ADAMUS: Se siete in una relazione?

LINDA: Sì.

ADAMUS: Oh, certo.

LINDA: Oh.

ADAMUS: Oh, certo.

LINDA: Allora è l’altra parte.

ADAMUS: Riuscite a stare in una relazione con qualcuno che non è interessato a tutto ciò? Ma certo. Sapete, certo che sì ma non dovete prendervela con loro ogni giorno per questo Voi non dovete spifferare loro i dettagli di tutto ciò che state affrontando perché non vogliono sentirne parlare. Permettete solo che avvenga e aspettate che vi chiedano, “Tu cos’hai? Di colpo sei carina.” (risate).

LINDA: Questa è la misura?

ADAMUS: Sì, sì.

LINDA: Interessante.

ADAMUS: (chiede a Linda) Kleenex, fazzolettini? (si sporge dietro di lei e gli passa un fazzoletto di carta) Ecco, ma sì…

LINDA: L’ho tirato fuori da dietro il cuscino, non dal mio…

ADAMUS: Sì, grazie (altre risate). Sì, direi un paio di grosse scuse per non entrare nella Realizzazione. Numero uno, le relazioni. Ci sono alcuni che ci sono molto vicini. La salute è un altro tema, quindi passiamo alle domande sulla salute.

LINDA: No, no. Prima ne ho un paio di altro tipo.

DOMANDA 6: Qual è la differenza tra la Realizzazione e l’illuminazione incarnata?

ADAMUS: Beh, nella Realizzazione non dovete restare incarnati. Voi potete essere come la farfalla, volare via e non tornare qui. La Realizzazione Incarnata o l’illuminazione incarnata è fare la scelta cosciente di restare sul pianeta. Questo, proprio questo – Shaumbra – è il primo gruppo che ha mai scelto di farlo. Sapete, quasi tutti i Maestri Ascesi, quando faremo la nostra Giornata Aperta vi renderete conto che loro non l’hanno fatto e quindi sono pieni di ammirazione per voi. Il fatto che voi restate non è una cosa da prendere alla leggera e infatti ci sono delle parti difficili. Chiunque si può realizzare – tutti si realizzeranno – ma pochissimi resteranno incarnati sul pianeta. Pochi, davvero pochissimi.

LINDA: Ecco, per essere più specifici qual è la differenza tra la Realizzazione e l’illuminazione?

ADAMUS: “L’Illuminazione” è un termine spirituale che non mi piace molto. “La Realizzazione” è il mio termine e mi piace (qualche risata).

LINDA: (ridacchia) Sì, ma certo!

ADAMUS: Sapete, l’illuminazione mette insieme le immagini di guru e di cose woo-woo e di Gesù che ascende con tutte le luci che lo circondano e non solo così. Intendo dire che non avviene proprio così. È una specie di enorme mito e poi le persone non ci arrivano. Il fatto è che a me piace osservare i nuovi che arrivano al Club dei Maestri Ascesi e dicono, “Accidenti! Non ci sono fiamme né sbuffi di fumo o un alone di luce intorno a me.” Io dico, “No”. No, non accade così.

Ecco, tutto il concetto dell’illuminazione – l’illuminazione spirituale e anche se restate per un anno o due, andate in giro a recitare la om e siete più santi – io non so chi l’abbia inventato. Probabilmente è stata la chiesa, ma io non so chi ha inventato tutto ciò perché come ho detto prima voi vi renderete conto che il/la ver/a Maestro/a, il/la Maestro/a incarnato/a è un/una intollerante figlio/a di puttana. Non va in giro recitando la om. Va in giro sputando (risatine nervose) perché non tollera che qualcun altro tenti di manipolarlo. Proprio no. Lo dice subito e sul posto. Non cercherà di essere carino e di fare la cosa carina dicendo, “Parliamone ed elaboriamo.” Sputa! Togliti dalla mia energia, subito! Davvero, sapete cos’è divertente? Gli umani rispettano tutto ciò molto più di tutto quel coccolarsi e comportarsi da ruffiani e zuccherosi e fintoni. Quelle persone vogliono qualcuno che – (smack!) – li colpisca dritti in faccia. Ecco perché sono qui (Adamus ridacchia). È tutto molto vero.

L’illuminazione è quasi come una versione hollywoodiana della Realizzazione perché sarebbe tosta per Hollywood girare un film vero sulla Realizzazione. Non è tutto un luccichio ed è difficile da esprimere, quindi tutti in qualche modo lucidano l’illuminazione. Gesù, vai – intendo non Gesù – ma Gesù, solo (qualche risata). Beh, guarda cosa ti è successo! Vai a Sedona. Voglio dire, avanti (altre risate).

Ok. La prossima domanda, Linda. Le stai buttando fuori?

LINDA: No, sto facendo una cernita e le divido in base a ciò che dici. Sei un po’ difficile.

ADAMUS: Mentre metti in ordine, la Realizzazione è molto naturale. È proprio così e voi ci arriverete. Non è ‘sto granché. Non potreste arrivarci studiando neppure se ci provaste. Non potete pianificarlo. Se lo pianificate, quei piani andranno male. Ciò che fate è permettere. Voi ne fate esperienza di com’è entrare nella Realizzazione e c’è una parte di voi che dice, “Beh, non sta accadendo nulla.” Oh! Voi non credereste a ciò che vi sta accadendo. Voi ora non lo vedete. È stupendo ciò che proprio ora vi sta accadendo, quindi inspiratelo e permettetelo. Voi non potete incasinarlo. Voi potete distrarvi, ma in fondo voi non potete fare casino. Punto.

DOMANDA 7: L’anno scorso è stato molto impegnativo in quanto il mio incontro con il drago si è manifestato con il cancro al seno. È stata come una maledizione e una benedizione allo stesso tempo. Io ho imparato e mi sono resa conto di moltissime cose e ora io so che solo un’esperienza come questa è la più appropriata da fare e nella mia vita mi ha fatto spezzare modelli molto vecchi. Sapete, io ho scelto la Realizzazione in questa vita e ora sono sicura che ce l’avrò. Allo stesso tempo io ho scelto di restare sul pianeta come un Maestro incarnato per almeno qualche altro anno e alla fine vivere la vita come non l’ho mai vissuta, la vita della Realizzazione nel corpo umano. Io so anche che quasi tutto ciò che avete detto nel Keahak e con il resto dello stupendo materiale sulle malattie e sulla nostra relazione con l’energia e il Corpo ad Energia Libera…

ADAMUS: Rallenta.

DOMANDA 7 (prosegue): … che mi ha aiutato molto.

ADAMUS: Ralleeeenta un po’.

DOMANDA 7 (prosegue): A volte però la mente mi fa degli scherzi ed ecco perché ho bisogno di una conferma da parte tua che mi faccia da specchio su questo tema. Ecco la mia domanda è…

ADAMUS: Oh, bene.

DOMANDA 7 (prosegue): … proprio ora mi sento bene e il mio corpo si sta riprendendo.

ADAMUS: Bene.

DOMANDA 7 (prosegue): Riuscirò a restare sul pianeta e a vivere la vita della Realizzazione?

ADAMUS: Sì.

LINDA: Ci sono parecchie domande sul cancro e su ciò che significa. Sono molte.

ADAMUS: Sì e sapete quando entrate nella Realizzazione, nel corpo stanno accadendo moltissime cose. Il copro sta affrontando dei cambiamenti epocali. Sta lasciando la vecchia gerarchia del DNA e delle cellule e dei cromosomi e di tutto il resto. In effetti ciò che sta accadendo nel vostro corpo è piuttosto traumatico ed è un bene che non sappiate cosa sta accadendo davvero, quindi la vostra mente non è traumatizzata, ma voi state affrontando moltissime cose. Proprio ora e a molti, molti, moltissimi livelli vi state riorientando verso la vostra nuova energia.

Alcuni di voi svilupperanno una malattia – il cancro. Fa paura, ma di certo vi risveglia. Intendo dire che alcuni di voi avranno altri disturbi fisici che vi porteranno a riflettere dentro di voi. Io non vi raccomando di farlo così, ma alcuni di voi lo fanno per avere la propria attenzione. In futuro io vorrei vedere i nuovi che ci entrano e che non seguono quel percorso. C’è molta sofferenza.

Shaumbra, per chi ora tra voi ha già dei disturbi fisici, è arrivato il momento di – (Adamus sospira) – io so che sembra poco convincente perché ciò che sta dicendo Cauldre – abbiate una fiducia totale in voi e anche nel vostro corpo in cui non avete avuto alcuna fiducia quasi in ogni vita su questo pianeta. Il corpo ha la capacità di ripararsi da solo e se non lo fa, allora lo riparerà la tecnologia. Non c’è niente di male a usare la tecnologia, almeno fino a un certo punto.

Sto andando troppo avanti, ma sono pronto per questo. Ecco … (Adamus sospira di nuovo) Abbiate pazienza ancora un po’, è in corso una discussione interna.

LINDA: Chi vince?

ADAMUS: Ho vinto io.

Proprio ora il corpo sta affrontando cambiamenti epici e ha la capacità di guarirsi o di ringiovanire anche se a livello fisico avete affrontato squilibri molto, molto traumatici e profondi.

Una delle cose che stiamo facendo – proprio mentre l’umanità intraprende un sentiero tecnico, tipo sostituire parti del corpo o alla fine passare alla terapia genetica o al ringiovanimento o perfino alla tecnologia – noi seguiremo una strada leggermente diversa. Voi avete la capacità di ricreare il corpo fisico, ma un corpo fisico molto migliore e più intimo rispetto a quello che avete ora. È già presente nella struttura del vostro corpo, ma per arrivarci dobbiamo affrontare molti cambiamenti.

Arriverà il momento in cui noi avremo un tempio, ma non il tempio che crea la guarigione; piuttosto uno spazio sicuro dove le persone vengono a guarire. Cauldre, in questo caso “guarigione” non è il termine adatto. Si tratta di ringiovanire. Si tratta di entrare nel nuovo corpo. Dalla nostra parte la struttura per tutto ciò è già pronta e alla fine si manifesterà sul vostro pianeta. Voglio sottolineare il fatto che non è il tempio che crea la guarigione, ma è l’individuo. In quel tempio noi creeremo uno spazio sacro e sicuro tale che – sì, voi potete farlo a casa non dovete raggiungere quel luogo in particolare – sarà un luogo dove andrete per scendere ai livelli più profondi del permettere nel corpo e nella mente. Ciò accelererà il passaggio dal vostro attuale anayatron e dalla vostra attuale gerarchia del corpo fisico a un tipo di biologia diversa e più sana, ma anche integrata con il vostro Corpo a Energia Libera, ciò che voi definite il corpo di luce. Ecco, sta arrivando e io so che farà affiorare molte domande e Cauldre non voleva parlarne, ma noi l’abbiamo fatto.

Conclusione delle domande.  Se ora avete un disturbo fisico, permettete che entri la vostra energia – la vostra energia – e trovate il modo di liberarvene. Voi non dovete supervisionare o gestire il tutto. Voi permettete solo che accada. A volte vi sembrerà di peggiorare un po’ prima di migliorare, ma ve ne ripulirete. Ve ne libererete del tutto. Vi ripeto che sto andando molto avanti, ma mi piace parlarne.

Mentre vi realizzate, quasi nessuno di voi sentirà il bisogno di uscire e di raccontarlo al mondo. Non vorrete certo pubblicarlo sui social o scrivere dei libri su come vi siete meravigliosamente realizzati o cose del genere. Si tratta di una cosa molto personale, molto profonda, molto, molto personale e per un po’ sarà una cosa fragile. Non vorrete certo che qualcuno faccia casino con quella cosa. È davvero molto…

LINDA: Beh, così abbiamo eliminato qualche altra domanda.

ADAMUS: È molto fragile, ma accadrà che qualcuno se ne accorgerà. “Aspetta un attimo. L’anno scorso non avevi un cancro all’ultimo stadio? Continui ad andare in giro? Hai anche un bell’aspetto, migliore del mio? Cosa hai fatto?” In effetti questa è una buona notizia interessante, ma mette anche un po’ di terrore perché potrebbe attirare un tipo di attenzione sbagliato verso il Crimson Circle perché c’è anche chi vuole solo guarire senza capire la causa del problema. Ci saranno quelli che vorranno i miracoli tipo Gesù e che quindi non li otterranno. Quel tipo di cose non ha fatto molto bene a Gesù, sapete, tutti quei miracoli. Ecco, queste sono le cose con cui avremo a che fare mentre procederemo. Ok, bene.

LINDA: Ok, quindi …

DOMANDA 8: Puoi farci degli esempi molto specifici su come il nostro corpo fisico cambierà dopo la Realizzazione?

ADAMUS: Come prima cosa la capacità di risolvere in fretta gli squilibri. Proprio ora restano a lungo nel corpo e poi si trasformano in malattie. Voi riuscirete a liberarvene letteralmente nel giro di qualche ora, mentre prima forse ci sarebbero voluti degli anni. Voi avrete una biologia reattiva e ciò significa che risponderà in modo veloce a tutto, che sia un raffreddore o un’influenza; potreste anche prenderli, ma reagirete e li supererete molto, molto in fretta.

Ciò vi ripulirà da molti blocchi energetici vecchi e ancestrali che determinano le malattie e non avrete più bisogno di 8 ore di sonno – o 9 ore, per alcuni di voi – intendo il sonno continuativo. Un paio d’ore, ecco tutto. Il vostro corpo diventerà molto, molto reattivo e resiliente. Ecco, credo che l’unica parola giusta sia reattivo.

LINDA: Ok.

ADAMUS: Al momento il vostro corpo non è molto reattivo. Per esempio, vi serve un mucchio di tempo, sapete, anche solo per guarire una ferita. Intendo dire che non ci dovrebbero volere due settimane– sapete, se vi fate un taglio profondo sul braccio – non dovreste avere bisogno di due settimane per guarirlo. Dovrebbe guarire nel giro di qualche ora, letteralmente ed ecco dove andrete con il vostro corpo.

LINDA: Ok, questa è un’altra variazione della domanda.

DOMANDA 9: Per tutti quelli che soffrono di dolore cronico o malattie di tipo diverso, è opportuno dire che quando una persona incarna la sua Realizzazione quel tipo di cose sparisce in modo naturale senza doverci lavorare sopra? Io ho scoperto che è piuttosto impegnativo permettere quando il corpo vive nel dolore costante. Forse puoi parlarci un po’ di come liberarcene …

ADAMUS: Quello è proprio il momento migliore per permettere, proprio quando il corpo prova dolore perché i vostri corpi provano dolore. Proprio ora mi sorprenderebbe se non fosse così perché a ogni livello voi state affrontando moltissimo, ma soprattutto state lasciando il vecchio DNA e ciò riguarda anche come tutti i neuroni si connettono alla vostra energia. Sapete, i neuroni sono solo un modo per connettervi al vostro campo energetico personale; sono gli elementi che lo collegano alla luce e stanno cambiando proprio tutti. Io sarei davvero sorpreso se voi non foste consapevoli di tutto ciò che sta avvenendo nel vostro corpo. In effetti sono davvero sorpreso che per alcuni di voi la situazione non sia peggiore di quello che è perché il cambiamento che sta avvenendo è enorme. Sono sicuro che ci siano moltissime domande sul dolore.

LINDA: Oh, sì!

ADAMUS: È il momento migliore per permettere. Il vostro corpo prova dolore, del tipo, “Oh! Non riesco a permetterlo. Mi fa troppo male.” No. Permettetevi proprio di attraversarlo. Permettete il dolore. È presente per una ragione. In fondo tutti i neuroni – sapete, non esiste una cosa come il dolore; è tutto nella mente. È il cervello che… (Linda fa un sospiro profondo). È il… beh, il dolore c’è ma… (pochi ridono).

È tutto nella mente. Sono i neuroni che inviano i loro piccoli segnali e voi lo permettete e ciò dice a quei neuroni che in effetti non sono più davvero benvenuti per come vi servivano nel vecchio modo. Voi vi permettete di attraversare il dolore. È un gran bel modo di capire davvero il permettere.

Non resistete al dolore. Non spingetelo via come, “Oh, accidenti! Il corpo mi fa male.” Io so che alcuni di voi dicono, “In alcuni giorni fa così male che non potrei neanche farlo.” Invece fatelo. Permettetevi di attraversarlo e a quel punto come prima cosa vi renderete conto che non era reale. Intendo dire che voi l’avete sentito come reale, ma il dolore fisico non era reale. In un certo senso era stato prodotto dal cervello e di suo non era dolore.

Poi vi rendete conto che proprio ora il vostro corpo sta affrontando processi incredibili e forse dovreste esserne consapevoli, almeno ogni tanto e quindi farvi un bel bagno, bello lungo. Ogni tanto rallentate un po’. Ogni tanto cambiate ciò che mangiate. Moltissimi di voi sono ancora a dieta. Uh-uh. Considerando dove andremo, voi non vorrete continuare a farlo perché il vostro corpo vi domanderà cose diverse in giorni diversi e quindi mollate la vostra dieta.

Ora come ora fidatevi di voi e permettete che il vostro corpo faccia ciò che vuole perché sta affrontando cose enormi. Poi vi rendete conto che arriverete a un punto in cui vi farete un taglio profondo sulla pelle, sul braccio o sulla gamba o dovunque sarà e quel taglio guarirà nel giro di qualche ora. Forse potrebbe restarvi un segnetto rosso, ma di certo non come quello che avreste avuto prima.

Ecco perché voi restate sul pianeta, per portare dentro le cose nuove. Vi sembrano cose improbabili, inverosimili? Proprio no. Questo è il modo naturale del vostro corpo. Per voi è innaturale vivere nello stato in cui vivete proprio ora. Ok. Mi sto appassionando un po’. Proseguiamo. La prossima domanda.

LINDA: Ora so perché vuoi che legga io le domande e non rispondi ‘live’.

ADAMUS: Perché?

LINDA: Ci sono persone che proprio ora ti urlerebbero che provano molto, molto dolore e che…

ADAMUS: Andate oltre! (Linda annaspa e il pubblico dice “Ohh!”) No, davvero. No, va bene, allora restateci dentro (risate). Restateci dentro se volete o andate oltre, cioè permettetevi di attraversarlo – voi provate dolore, è un grosso stimolo, è una grande lotta interiore e voi fate molto il gioco del “Perché a me” e “Povero me” e “Sto invecchiando” e tutto il resto. Poi fate un bel respiro profondo e permettetevi di entrare nel dolore, dritto in mezzo. Non sembra…

LINDA: Funziona quando hai il mal di testa?

ADAMUS: Sì.

LINDA: Davvero?

ADAMUS: È la cosa migliore da fare.

LINDA: Davvero?

ADAMUS: Certo che sì.…

LINDA: Ok, grazie.

ADAMUS: … te ne libera. Quello o la chirurgia e sapete, quando vi fate operare o fate altri tipi di terapia, tutto ciò che fate davvero è riconoscere il dolore e l’energia bloccata. Poi entrate in tutti quei, “Povero me” e “Cosa sta accadendo?” e “Ora ho dei problemi alla schiena” e tutto il resto. Voi lo permettete in pieno. Ci andate dritto in mezzo e fa un male cane e voi dite, “Oh! Non posso più permettere.” A quel punto fate un respiro profondo e permettete, ne uscite dall’altra parte e di colpo vi rendete conto che lì e in altri luoghi avevate un mucchio di energia bloccata e ora tutta si sta muovendo di nuovo ed è tutta guarigione. Andate dal chiropratico, andate dai terapisti e potreste prendere dei farmaci o farvi operare. Il problema di base è ancora presente – l’energia bloccata, l’energia bloccata e i vecchi concetti umani della biologia.

Se permetterete e avete bisogno di qualcos’altro da fare oltre a permettere, io voglio che immaginiate o ricordiate la magia del corpo fisico, tutto ciò che voi e gli altri ci metteste dentro quando arrivaste su questo pianeta e poi sviluppaste la biologia. La Fiamma Cristallina, gli imaginal disc esistono, eccome ma voi non li vedete. Voi permettete ed essi si faranno avanti.

Sapete, forse… Sì, prima della nostra merabh – risponderemo a qualche altra domanda, ma prima facciamo la merabh …

LINDA: No, come minimo ne ho altre 200 (pochi ridono).

ADAMUS: Rivedremo il video che avete mostrato all’inizio e sentirete il bruco che poi viene risucchiato nel bozzolo e fa un male cane. Intendo dire che è un’esperienza terribile, ma lo è anche uscire da quel bozzolo. Voi riuscite quasi a sentire il dolore e il dubbio e il peso e l’incertezza, ma è un processo naturale. Anche se il bruco esiste accadrà comunque e poi succede che emerge. Ecco perché io vi dico di permettervi attraverso il dolore.

Se avete vecchi ricordi, traumi e altre cose che ritornano, permettetevi di attraversarle tutte. Non sfuggite loro. Non combattetele. Permettetele. È tutta la vostra energia; smettetela di fingere che non lo sia. È tutta la vostra energia. Ora permettete che vi serva e non dovete farlo attraverso il disagio fisico e il dolore e il trauma mentale e l’impazzire. Voi fate solo un respiro profondo e permettete, “Io Sono quello che Sono.”

Prosegui.

DOMANDA 10: È possibile realizzarsi con parti del corpo artificiali e impianti?

ADAMUS: Sì, certo che sì. Se vi hanno sostituito l’anca, anch’essa si realizza. Intendo dire che non dovete andare al Club dei Maestri Ascesi e dire, “Beh, io sono qui ma la mia anca non è realizzata. Per favore, scusatemi se farà qualcosa di strano, ma non è realizzata come il resto di me.” (risate e Adamus ridacchia). Sì, è proprio così perché in fondo la Realizzazione non è una cosa fisica. È una cosa che riguarda la coscienza e l’energia quindi sì, ma non vi suggerisco di appesantirvi con parti artificiali, ma…

LINDA: No, era proprio una domanda.

ADAMUS: Certo. Certo.

LINDA: Ok. Il prossimo?

ADAMUS: Sì.

DOMANDA 11: Tu hai detto che attualmente noi possiamo avere quattro reincarnazioni in simultanea.

ADAMUS: Sì.

DOMANDA 11 (prosegue): Quando raggiungiamo la nostra Real- …

ADAMUS: Non l’ho detto.

LINDA: Cosa?

ADAMUS: Non ho detto così.

LINDA: Invece sì.

ADAMUS: Non ho detto “quattro,” Ho detto che potreste averne più di una.

LINDA: Sto leggendo la domanda …

ADAMUS: Le persone mi citano male. Sì.

LINDA: Ok, ti hanno citato male. Ok.

ADAMUS: Sì, grazie.

LINDA: Quindi più di un’incarnazione attuale.

ADAMUS: Grazie.

DOMANDA 11 (prosegue): Quando entriamo nella Realizzazione, anche gli altri esseri lo fanno anche se non hanno seguito questo percorso?

ADAMUS: Shaumbra, prima di tutto voi non seguite quel percorso. Io non conosco Shaumbra che abbiano vite multiple. Ho detto che per gli altri, per i nuovi sta diventando di moda avere vite multiple nello stesso momento. Gli Shaumbra non lo fanno e per rispondere alla domanda una persona dovrebbe integrare la vita prima di realizzarsi, ma certo e intendo dire che non è possibile realizzarsi mentre là fuori va in giro un’altra versione di voi. Cioè, sarebbe un vero e proprio inferno. Sarebbe davvero molto strano, un po’ come la notte degli zombie. “Io sono realizzato, ma c’è una parte che continua a camminare sulla Terra.”

Shaumbra, attualmente voi non avete vite multiple. Alcuni dei nuovi ci stanno provando. Io non lo raccomanderei proprio, ma loro vogliono farlo in modo veloce. Per me è un sentiero strano. Andiamo avanti. Ancora qualche domanda.

LINDA: No, no. Io ne ho a centinaia.

ADAMUS: So che e così.

DOMANDA 12: Durante i recenti eventi tu hai trattato spesso il tema dell’ipnosi e hai suggerito che in futuro si potrebbe usare molto più spesso. Potresti estendere un po’ il tema? Per favore spiegaci cos’è davvero l’ipnosi e come influenza la nostra energia mentre entriamo nella nostra Realizzazione e poi continuiamo a restare su questo pianeta. Un Maestro percepirà sempre in modo chiaro ogni forma di manipolazione?

ADAMUS: L’ipnosi significa permettere che una suggestione, un pensiero una credenza entri dentro di voi e poi voi lo accettate come se fosse roba vostra. Ecco, l’ipnosi è dappertutto – intendo dire dove c’è internet o la televisione o tutto il resto – ed è una vera e propria epidemia. Nella Realizzazione voi vi rendete conto di cosa è vostro e di cosa non lo è, di cosa avete accettato senza farvi domande da parte di, diciamo, della vostra famiglia o dei vostri insegnanti o dalla televisione o altro. Voi diventate molto chiari su ciò che è vostro e lasciate andare tutto ciò che non lo è. Voi ne siete consapevoli, voi siete consapevoli di tutti gli impulsi che arrivano da ogni parte, ma vi rendete conto di cos’è vostro. Voi arrivate al punto e per qualche ragione a volte persino voi Shaumbra avete qualche difficoltà, “Beh, non so cos’è mio.” Beh, sì che lo sapete. Tutto ciò che non vi piace non è vostro. Sapete, la roba che vi piace è vostra.

Sapete, la mente è una cosa molto interessante. C’è rimasta una specie di porta di una trappola o una porta aperta che lascia entrare tutto senza che la mente abbia alcun discernimento, senza che faccia domande, senza che chieda, “È roba mia?” Ecco come funziona l’ipnosi. Come ho già detto, io ho lavorato molto con Mesmer sull’ipnosi e noi abbiamo iniziato con gli animali; anch’essi possono essere oggetto di ipnosi, ma gli umani erano ancora più suscettibili all’ipnosi rispetto agli animali con cui lavoravamo. Essi permettono che entri ogni pensiero senza chiedersi se sia davvero loro o no.

Ecco, in quanto essere realizzato voi siete molto consapevoli di ciò che è vostro e di ciò che non lo è. Ecco perché siete un intollerante figlio di puttana, perché… (pochi ridono). No davvero, perché si tratta di dire, “Ehi, quella non è roba mia. Non buttarmela addosso. Quella roba è tua. È tutta roba tua e io non tollererò che tu me la getti addosso.” Bene.

DOMANDA 13: Se noi Shaumbra dovessimo realizzarci in massa, ciò potrebbe determinare un cambiamento radicale sul pianeta Terra? Quindi essere una delle ragioni per cui noi abbiamo atteso per realizzarci poiché molti di noi – almeno io – hanno scelto di continuare a vivere in questa dimensione.

ADAMUS: Beh, questa sarebbe una domanda a cui rispondere con un bel “Ma davvero?!” Certo che sì! intendo dire che voi siete il primo gruppo e non ne servono tanti. Sapete, non ne servono milioni e neppure centinaia di migliaia. Ecco, la Realizzazione inizia ad avvenire. È molto personale. Vi ripeto che tra un attimo rivedremo il video ed è molto personale. Voi non lo fate insieme a molti altri. Il fatto è che sta accadendo che anche molti altri stanno affrontando il loro avvicinamento personale alla Realizzazione.

All’improvviso voi uscite, voi emergete attraverso il Frutto della Rosa e la farfalla e di colpo vi rendete conto che, “Oh, cielo! Ci sono tutti questi altri esseri,” – intendo dire che non sono miliardi né milioni o cose del genere – ma proprio ora ci sono molti Shaumbra che stanno emergendo. Ciò ha un impatto enorme sul pianeta. È ciò che io definisco un impatto tranquillo. Nessuno vi riconoscerà mai per questo se non i Maestri Ascesi. Non riceverete mai un trofeo per il vostro lavoro di un pioniere della coscienza. Il vostro nome non apparirà nei notiziari. Per voi non ci sarà un giorno speciale sul calendario (pochi ridono). No. forse continueranno perfino a… Sì, scusa Sart (risatine). Sì. Il Sart Day, sì, venerdì 13 (risate).

Ecco, è una situazione da buone notizie perché io non credo che lo vogliate davvero. In ogni caso ciò che accadrà, l’impatto di poche centinaia, forse di poche migliaia di persone che permettono la loro illuminazione, che non è affatto un processo spirituale ha un impatto enorme sul pianeta.

Ora vi dico un po’ com’è. immaginate una stanza delle dimensioni di questo studio totalmente sigillata da ogni tipo di luce, rendetela molto, molto, molto buia. Entra una piccola luce, una luce che ha le dimensioni di una delle lampadine che qui non sono accese, entra pochissima luce ma fa una differenza sostanziale. Nella stanza c’è ancora molto buio, ma di colpo c’è una luce e poi arriva un intero albero pieno di luci e poi due alberi e poi tre alberi e poi cinque alberi. C’è ancora molto buio, ma ora c’è anche un enorme quantità di luce.

La luce non è una forza. Non cerca di cambiare in modo aggressivo proprio nulla. La luce splende o illumina i potenziali che altri non hanno mai visto. La persona che è davvero persa tra una vita e l’altra e non sa come uscirne e si è immersa in un tale buio da avere voglia di togliersi la vita ecco, per lei la luce illumina un potenziale che riguarda la sua energia. Mentre arriviamo al Tempo delle Macchine, la luce illumina un potenziale per l’umanità. Cosa faremo con l’intelligenza artificiale? Cosa accadrà al pianeta nei prossimi 30 anni? Senza quella luce io so bene dove si andrebbe a finire e quello non è certo un bel posto.

Con solo una piccola luce che illumina i potenziali – Jean, vorrei che tu facessi risorgere il mio discorso al Salto Quantico del 2007, il mio discorso girava tutto su questo punto. Non ho usato queste parole, ma ho detto, “Sul pianeta stanno avvenendo molti cambiamenti, cambiamenti di cui non siete consapevoli.” Senza una luce che illumina da qualche parte, li potrebbero usare per aggiungere un enorme buio sul pianeta e nell’universo.

Invece anche poca luce illuminerà l’ingegnere che lavora nel suo laboratorio e per esempio, diciamo che lavora sulla nanotecnologia e all’improvviso quella luce lo rende o la rende consapevole che si può usarla per molti scopi che portino beneficio. Non si deve usare solo per il profitto o per l’esercito.

Ciò ha un impatto tremendo. Nessuno verrà mai da voi porgendovi un certificato che riguarda ciò che avete fatto, ma voi lo saprete. Voi saprete perché avete scelto di essere qui e perché in fondo voi avete ritardato la vostra Realizzazione personale.

Ecco, la luce – io la chiamo luce, ma in effetti è la coscienza – proprio ora ha un’importanza cruciale. Intendo dire non cruciale come critica che fa paura, ma è necessaria. Si tratta della convergenza tra la tecnologia, la coscienza, l’umanità e la vera e propria prossima fase dell’umanità. Ecco perché voi siete qui. È roba piuttosto semplice (Adamus ridacchia).

LINDA: È molto dolce. Grazie.

ADAMUS: Sì. Sono quel tipo di ragazzo (pochi ridono). Prosegui. Altre due domande.

LINDA: Ok. Questa è una specie di domanda riassunto. Di nuovo, centinaia di domande da selezionare e rivedere e leggerle tutte e …

ADAMUS: Penso di avere già risposto a tutte.

LINDA: No aspetta, aspetta. Questo è una specie di …

ADAMUS: Ok.

LINDA: Lasciami finire per favore.

DOMANDA 14: La mia domanda è, tutte le domande inevitabilmente vogliono sapere, vogliono essere sicuri che – hanno problemi con la salute, con le relazioni, con l’abbondanza con l’autostima – riusciranno ad andare oltre la loro Realizzazione.

LINDA: Tutte le domande sono legate a un blocco che blocca.

ADAMUS: Certo, certo.

LINDA: Quasi tutte, dai blocchi che bloccano alla Realizzazione.

ADAMUS: Sì.

LINDA: Ognuna delle tue risposte afferma che c’è un modo per superare tutto ciò.

ADAMUS: Non farne un dramma (qualcuno dice, “Ohh!”). No, intendo dire che – no, non fraintendetemi – o ci state dentro o non ne fate un dramma. Una delle due cose.

Restare in relazioni che vi fanno sentire infelici. Restare nei problemi di salute che … sapete, quando io dico, “Restateci dentro,” io parlo di entrarci e poi tentare di capire tutto, lottare, stare svegli di notte, cercare di capire tutto, “Cosa dovrei fare?” e “Oh, non posso lasciare questa relazione perché senza di me saranno molto tristi,” oppure “Si butteranno giù da una scarpata” o ancora, “Perché nella mia vita ho bisogno di dramma,” o cose del genere. O ci state dentro o non ne fate un dramma.

Non farne un dramma significa, “Oh, ok. Mi libero da tutta quella roba.” Voi non dovete fare proprio nulla. Voi non dovete andare dal vostro partner e dirgli di andarsene. Voi ve ne liberate e poi accade. Ricordatevi che è sempre e tutta la vostra energia. Ecco cos’è. È molto semplice, quindi non fatene un dramma. In alternativa potremmo restare seduti qui e andare avanti per altri 10 anni continuando a parlare con pile di domande sempre più alte; oppure possiamo non farne un dramma in modo collettivo. Io credo proprio che voi siate pronti per non farne un dramma. Io credo proprio che voi non sappiate come… (un paio di applausi, poi altri si aggiungono) Sì, due applausi! (ora più applausi)

Voi non siete sicuri di avere il permesso di non farne un dramma, come il semplice dire, “Oh, vuoi dire che io posso non farne un dramma?” Io vi rispondo, “Sì!” “Sei sicuro?” Sì! Sì. Oppure potete restarci dentro, ma io credo che voi abbiate bisogno di avere il permesso di non farne un dramma e poi così accade. A quel punto la relazione si ricrea o si discrea, proprio come i problemi di salute e quelli legati all’abbondanza. Sapete, sono davvero stanco morto dei problemi legati all’abbondanza. Se siete nuovi, non venite qua a lamentarvi della vostra abbondanza. Adesso sono proprio stanco morto. È tutta la vostra energia. Com’è possibile che abbiate un problema di abbondanza se non credete ciecamente ai concetti della vecchia coscienza di massa? E se ve li siete bevuti, non fatene un dramma! Questo è il nostro tema di oggi. – non fatene un dramma, punto e basta!

Ecco, ora torniamo a… – oh, ne avevi ancora una.

LINDA: Beh, questa è da un punto di vista molto diverso.

ADAMUS: Ok.

LINDA: Ok.

DOMANDA 15: Come interagiremo con gli altri come Maestro?

ADAMUS: Intendi da Maestro a Maestro?

LINDA: Non lo so. Ho letto la domanda esattamente com’è perché potrei leggerla in entrambi i modi.

ADAMUS: Continua e rileggila.

LINDA: Come interagiremo con gli altri come Maestro?

ADAMUS: Ok, penso che intenda dire “interagire con gli altri umani.” Non sempre molto bene (risate). No, voi finirete per ritrovarvi molto annoiati e stanchi per via degli altri umani; voi incontrerete persone davvero eccezionali, creative e meravigliose che forse prima non avreste incontrato perché su questo pianeta ci sono alcuni sono artisti molto, molto dotati che ora sono tornati per essere qui questo periodo speciale, ma nella maggioranza dei casi – non voglio che vi sembri una cosa brutta, soprattutto se siete uno dei nuovi  – ma voi non andrete molto d’accordo con gli umani. Intendo dire che non lotterete con loro, ma – come ve lo dico – vi annoierete? Perché preoccuparvi? Io non… (Adamus ridacchia).

LINDA: in che modo ciò ispirerà gli altri?

ADAMUS: Perché voi troverete qualcuno che spicca tra gli Shaumbra e tra gli altri, ma – eh, Cauldre sta lottando con me ma io voglio arrivare fino alla fine, quindi non fatene un dramma (risate).

Alcune persone vi annoieranno fino alle lacrime. Si fanno coinvolgere nel dramma e sono dipendenti dalla loro infelicità e una parte di voi potrebbe trovare un po’ di umorismo in tutto ciò e dire, “Beh, loro hanno vissuto solo 112 vite, io ne ho vissute un migliaio,” (pochi ridono), ma è noioso. È davvero noioso. Ci saranno momenti in cui resterete sdraiati a letto nel bel mezzo della notte pensando, “Perché sono rimasto? Per essere una luce per cosa?!” (qualche risata) Poi arriverete a realizzare che, sapete, a un certo livello voi state facendo molto molto bene.

Incontrerete alcune persone davvero stupende, geniali e creative che forse non sanno nulla di ciò che noi facciamo o della realizzazione o di cose del genere. Si tratta di persone meravigliose e poi altri Shaumbra. Avrete moltissime storie da condividere. Ora finirò con un’altra cosa.

I Maestri Ascesi

Quando Tobias se ne andò per tornare sulla terra come Sam, fu il primo di circa poco più di 1500 Maestri Ascesi che tornarono. Egli disse che stavano tornando solo per godersi la vita, perché nella loro ultima vita non lo avevano fatto molto in quanto avevano usato la modalità della sofferenza per entrare nella Realizzazione. Tobias non ci ha raccontato tutta la storia.

Sono tornati per godersi la vita, ma … mm (gli si strozza la voce in gola) … sono tornati per stare con voi. Accidenti! Per incontrarvi, per andare in giro con voi, per condividere con voi, per rivelare se stessi a voi e lo faranno quando vi libererete da tutte le altre cose, quando permetterete la vostra Realizzazione Non arriveranno prima di allora. Voi li incontrerete anche prima, ma essi entrano per fare parte della vostra vita.

Ecco, diamo un’occhiata a…

LINDA: Aspetta, aspetta! Ti stai commuovendo?

ADAMUS: No, non è vero. Solo non farne un dramma, Linda (risate). No, non è vero. È tutto Cauldre. A volte è così sensibile (più risate). Abbassate le luci, per favore. Facciamo ripartire il bruco. È un vero frignone (risate). Abbassate le luci.

(Parte il video che mostra un bruco che cammina su un ramo – il video s’intitola ‘Breathe Me’ – cantante Sia)

Aiuto, l’ho fatto di nuovo
Sono stato qui già molte volte
Oggi mi sono fatto male di nuovo
E la cosa peggiore è che non c’è nessun altro da incolpare

Sii mio amico, abbracciami
Avvolgimi, stringimi
Sono piccolo e ho bisogno
Scaldami e respirami

(Adamus fa segno di interrompere il video)

Ok, questo è il viaggio dell’umano – lento e faticoso –riuscite a sentire la noia e l’infelicità e il, “Oh, per favore scaldami. Sentimi, abbracciami, stringimi e consolami.” (risatine) Ora continuiamo.

(riparte il video che ora mostra un bozzolo)

Ahia! Mi sono perso di nuovo
Mi sono perso e non mi trovo da nessuna parte
Sì, penso proprio che potrei essermi
Perso di nuovo…

(Adamus interrompe di nuovo)

Ok. Ecco l’umano che entra nella sua Realizzazione, che passa dal risveglio alla maestria e continua a dirsi, “Chat, chat, chat!” alle parole e “Mi sono perso e non so dove sto andando e aiutami, trovami.” Questo è il momento di permettere e basta.

Ora l’umano – intendo dire il bruco – è nel bozzolo e la mente continua a chiacchierare e tutto ciò va avanti per un po’ mentre avviene un processo molto naturale. L’umano pensa di essere in qualche modo responsabile della sua Realizzazione ma non è così e l’umano pensa di poter influenzare la Realizzazione, ma non può proprio farlo. Esco, l’umano continua a chiacchierare e si dimentica di permettere e di godersi il processo naturale di iniziare ad emergere. Sì, è un po’ scomodo – se siete un bruco, se continuate a pensare con la mente di un bruco e cantare i testi da bruco nelle canzoni (poche risate) – ma tutto è un processo molto, molto naturale. Ora permettetevi di sentirlo dentro davvero mentre inizia ad emergere e sentite anche la stranezza di quell’emergere, ma poi come di fatto passa ad essere la farfalla. Per favore, fate ripartire il video.

(il video riparte e ora mostra la farfalla che emerge e aspetta che le sue ali smettano di essere poltiglia e si aprano)

…e non mi sento al sicuro

Sii mio amico, abbracciami
Avvolgimi, stringimi
Sono piccolo e ho bisogno
Scaldami e respirami

Sii mio amico, abbracciami
Avvolgimi, stringimi
Sono piccolo e ho bisogno

(Adamus interrompe di nuovo il video)

Ok. Vedete, solo il “Io sono piccolo e ho bisogno e abbracciami e sii mio amico e respirami.” State zitti! (risate) Non fatene un dramma e lasciate andare le cose. Per favore.

(il video si conclude e le farfalle iniziano a volare)

Scaldami e respirami

Ecco, per tutti voi nuovi, benvenuti al Crimson Circle (risate). Noi qui facciamo le cose in un modo un po’ diverso e ci divertiamo a farle. Questo è un gruppo di angeli stupendi che stanno entrando nella loro Realizzazione e sì, a volte fa male. A volte è molto, molto strano. A volte c’è un enorme quantità di paura e quando arrivate a quei punti, voi fate un respiro profondo e permettete perché è un processo naturale.

Vedete, nonostante tutta l’angoscia e il cantare la canzone e le parole e tutto il resto e quel “abbracciami” e “salvami”, il bruco entra nel bozzolo ed emerge in modo naturale in una forma che non avrebbe mai potuto immaginare prima ed ecco dove stiamo andando noi. Quando fa male, quando ci sono problemi di relazioni, anche quando ci sono problemi legati al denaro e quando c’è la vecchia mancanza di autostima, respirateci dentro e permettetelo. Non scappate via. Non trattenetevi. Non cercate di capirlo.

Fermate tutto il rumore e permettete, nient’altro. Voi state usando la dinamica del permettere nel mezzo del dolore, di catapultarvi fuori dal bozzolo nel vostro essere pieno e vero.

Facciamo insieme un bel respiro profondo. Penso che oggi abbiamo risposto a cosa, a tre domande (risate). Fate un bel respiro profondo e a tutti voi che avete inviato le vostre domande, io vi ringrazio in modo sincero per aver aggiunto la vostra energia. Che la vostra domanda sia stata letta oppure no, in un certo senso voi sapete che la domanda che avete fatto è stata posta.

LINDA: L’energia c’era.

ADAMUS: Cari amici, facciamo un bel respiro profondo nella bellezza di ciò che stiamo facendo.

Io amo febbraio. Io amo febbraio perché è il mese in cui si emerge. È il momento per farsi avanti ed eccoci qui a febbraio 2020, è davvero stupendo.

Quando avete dei problemi fisici o di altro tipo, non chiamate me; ricordatevi solo che tutto è bene in tutta la creazione.

Grazie a voi e grazie a te, cara Linda. Grazie. (il pubblico applaude).