Presentato al Crimson Circle il 7 marzo 2020

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Io Sono quello che Sono, Adamus di St. Germain.

Facciamo un bel respiro profondo mentre diamo inizio allo Shoud di marzo 2020. Hm. Sentite l’odore dell’aria. Io lo stavo facendo mentre suonava la musica. Ah! Che profumo fragrante. Mm. (lo Shoud si tiene a Villa Ahmyo alle Hawaii.)

Come probabilmente avete sentito, io sono stato qui come la mia incarnazione Mark Twain, Samuel Clemens e ho amato la bellezza dell’isola e anche allora giravo per l’isola e mi sono detto, “Un giorno o l’altro devo tornare. Devo proprio tornarci,” ed eccoci qui. Io non sono in un corpo fisico, ma ci sono molto vicino. Molto vicino, infatti uso il corpo di Cauldre e di tutti voi. Spero che non vi dispiaccia.

Un paio di cose prima di iniziare. Ci sono molti nuovi che ci ascoltano e continuerà ad essere così, quindi ogni tanto io mi fermerò e spiegherò alcuni dei termini che usavamo per gli Shaumbra veterani. Mi piace la parola, “Shaumbra veterano.” Per favore non annoiatevi, è per i nuovi, è per i novellini. Per i novellini. Cercherò di spiegarmi al meglio in modo che possiate mettervi in pari. Non confondetevi troppo.

Ecco, l’altra cosa di cui parleremo oggi e di cui parliamo sempre, ma oggi in particolare può sembrare un po’ oltre, un po’ sopra le righe, tipo fantascienza o fantasy. Non è affatto così. Voi sapete che proprio ora il mondo sta cambiando molto, molto in fretta. Sul pianeta stanno accadendo molte cose e più in fretta che mai in tutta la storia del pianeta. Se non vi piace, liberatevene. Se non vi sembra giusto, liberatevene. Non dovete crederci, non dovete crederci. Sentite cos’è giusto per voi. Quella è sempre la cosa più importante. Solo perché lo dico io, solo perché io sono un Maestro Asceso (Adamus ridacchia), solo perché ho ottenuto la mia Realizzazione non significa che dovete accettare tutto. In ogni caso vi avviso che prima o poi tornerete e direte, “Dannazione! Aveva ragione. Aveva ragione.”

Il Coronavirus

Dobbiamo proprio iniziare con una chiacchierata sul tema più caldo e attuale sul pianeta. Qual è? Il coronavirus. Il coronavirus. Il coronavirus è molto più di ciò che sembra e alla fine della nostra sessione di oggi forse capirete come tutto è collegato.

Il coronavirus, beh, al momento sta conquistando i notiziari sul pianeta. Perché mai? Beh, perché…

LINDA: Il dramma.

ADAMUS: Il dramma, proprio perché le notizie corrono più in fretta che mai. Voi ottenete le notizie molto, molto in fretta e le persone sui social, sui loro blog e in tutto il resto, tutto è molto molto veloce. Ciò vi dimostra quanto in fretta sul pianeta qualcosa si può portare alla coscienza. Tutti sono sintonizzati e sta procedendo in fretta, le notizie si diffondono in un attimo, in parte a causa del dramma. C’è un mucchio di dramma, molte persone si nutrono del dramma. Amano essere quelli che postano qualcosa che in effetti non è reale. Proprio ora c’è molta poca fiducia in giro, in compenso c’è moltissimo dramma e sapete, la mia esperienza è che per quanto le persone mi dicano di non amare il dramma, lo amano eccome. Lo amano, altrimenti non sarebbe presente nelle loro vite. In caso contrario se ne libererebbero, si allontanerebbero dal dramma e invece lo amano, se ne nutrono ed è un modo molto strano di ricordarsi che sono vivi. Ecco, ora sul pianeta con il coronavirus e c’è molto dramma in corso.

Qualcuno di voi ha il coronavirus? Avrei dovuto chiederlo prima di iniziare. Qualcuno ce l’ha? No? Qualcuno che ci guarda on line, qualche Shaumbra ha il coronavirus? Hm? Se ce l’aveste, lo ammettereste? Se foste seduti qui lo ammettereste?

Tutti ce l’hanno. Tutti ce l’hanno. Dentro di voi esiste quel potenziale. Voi avete i geni o i cromosomi che in essenza ce l’hanno ma non si è manifestato, non è affiorato proprio come ognuno di voi possiede i geni e i cromosomi per il cancro e per tutto ciò che di terribile potreste prendervi. Non sempre lo prendete dall’esterno e di colpo lo prendete perché qualcuno vi dà un grande abbraccio, sapete, faccia a faccia (Adamus abbraccia Wim). Oh, mi spiace, mi spiace proprio (Adamus ridacchia). Il potenziale è dentro di voi. C’è già ed è attivato da cose come l’attenzione. Molta attenzione alle notizie può di fatto attivare il virus. Ecco, tutti ce l’hanno.

Per questo fate un bel respiro profondo. L’avete già avuto. Non preoccupatevi, ma ciò non significa che si manifesterà.

In uno dei nostri recenti seminari ho parlato del coronavirus e ho detto che ogni virus che esiste possiede dei modelli energetici, affonda le sue origini in qualcosa e non è sempre ciò che appare. Il coronavirus, per esempio è l’energia dell’economia sul pianeta. Si tratta di uno squilibrio economico e quindi entra il virus. Conoscete il virus dell’energia sessuale? È un virus e la coscienza che si affaccia nel corpo e nella mente in modi diversi, ma il corona virus è un virus economico.

Guardate cosa sta succedendo. Non molte persone l’hanno preso. Quante persone pensate che ora ce l’abbiano? Qualcuno indovina? Qualche numero?

SHAUMBRA 1 (donna): 50.000.

ADAMUS: Quanti?

SHAUMBRA 1: Tipo 50.000.

ADAMUS: 50.000. Qualcun altro? 2 milioni, forse un miliardo? No, al momento si tratta di 80.000 persone che l’hanno ma non tutti sono stati diagnosticati.

Quanti sono morti finora? (Qualcuno dice “3.000”) Sono 4.000. Bene. Sì. O guardi il notiziario o sei molto intuitivo (Adamus ridacchia). Circa 4.000. Certo, sono molti ma nello schema delle cose in termini di un virus non sono molti. Negli Stati Uniti quest’anno la normale influenza, da quando è iniziata la stagione influenzale – verso ottobre – in America 39 milioni di persone hanno preso l’influenza. È un gran numero, molto più grande del coronavirus, ma non è finito sui notiziari e di quelle persone 30.000 sono morte proprio a causa della comune influenza.

Ecco, vedete che dinamiche strane, il dramma, lo squilibrio che avviene con tutta questa storia del coronavirus. È nei notiziari. È dappertutto. Tutti ne parlano. Le persone sono in panico. Le persone andranno nei negozi e svuoteranno – non scherzo – le forniture di carta igienica e di germicida per le mani e tutto il resto. Panico dappertutto. L’altro giorno mentre Cauldre e Linda facevano la spesa – a proposito, per i nuovi Geoffrey io lo chiamo Cauldre – l’altro giorno mentre Cauldre e Linda facevano la spesa, era la follia. Non ho mai visto niente del genere, le persone si spingevano e si affrettavano a rubare la carta igienica dal carrello di qualcun altro mettendola nel loro (qualcuno ride). Era Cauldre! (risate) È stupendo. Intendo dire che non potevo crederci, ma lui è quello che mi canalizza! (le risate aumentano)

Sì, c’è molto panico sul coronavirus. In un certo senso è una cosa buona perché attiva una coscienza globale. Al momento nel mondo non c’è altro che stia attirando quel tipo di attenzione, attenzione focalizzata sulle cose, ma nel suo nucleo riguarda l’economia.

Sapete, ogni virus presenta un modello energetico e quindi significa qualcos’altro. Questo è il virus economico e guardate cosa sta facendo. Considerate come sta influenzando il pianeta. Sta interessando tutto, per esempio i viaggi – le persone smettono di fare programmi di viaggio. Hanno paura, ma le possibilità di prendere questo virus sono intorno allo 0.002 percento. Circa lo 0.002 percento. Non è molto, ma le persone sono diventate isteriche. Anche se solo pensano alla parola “aeroporto”, pensano di prendersi il virus, solo a pensare alla parola “aeroporto”. Ciò sarà dirompente e continuerà per tutto ciò che riguarda i viaggi – le linee aeree, gli hotel, gli incontri di lavoro e l’andare in ufficio. In realtà sarà influenzato tutto ciò che sul pianeta richiede transazioni con gruppi.

Alla fine influenzerà anche la distribuzione del cibo perché, per esempio, i contadini potrebbero non voler andare al mercato o gli autisti non vorranno consegnare le merci. Nessuno vuole andare al supermercato perché ha paura di prenderlo e tutto ciò avrà un impatto molto importante sulla distribuzione e sulle merci.

Mentre ciò accade, l’impatto sulla economia planetaria sarà tra il 3,5 e il 4,5 percento. Voi dite – beh, quanto denaro hai nel portafoglio? (a Lydia) Proprio ora quanto denaro hai nel portafoglio? (breve pausa) Potresti prendere il suo o la sua… quanto denaro contiene – quanto denaro hai in tasca?

WIM: Ora?

ADAMUS: Ora.

WIM: 200 dollari.

ADAMUS: 200 dollari, quindi si tratterebbe di perdere cosa, più o meno 4 dollari. Puoi tirare avanti. Sai, probabilmente non ti mancheranno. Non ci penserai neanche. È tutto ciò che hai in tasca?

WIM: Sì.

ADAMUS: Vieni dalla Polonia?

WIM: Sì.

ADAMUS: Sei qui in viaggio?

WIM: Ho la carta.

ADAMUS: Hai la carta. Ohh, hai la carta. Beh, stavo per darti del denaro per aiutarti, se è tutto ciò che hai.

WIM: Grazie.

ADAMUS: Va bene, tu hai la carta ma io ti darò comunque del denaro, solo (Wim ridacchia), solo, solo … (Adamus gli porge del denaro) Ok, per aiutarti a girare l’isola. Sì (il pubblico dice “Ooh!” e qualche applauso).

Sto cercando di fare il punto – lasciate che l’abbondanza venga a voi. Se siete preoccupati per tutta questa cosa, lasciate arrivare l’abbondanza. Non dovete neanche chiederla. Lui non l’ha chiesta e l’ha ottenuta. A proposito, iniziate ad aspettarvi cose del genere. Vieni a voi e basta. Tu non sei venuto qui pensando di essere pagato per sederti qui. Sì. Stai dicendo, “Non li spenderò mai!” (qualche risata)

Ecco, diciamo che avrà un impatto del 3,5, forse del 4,5% sull’economia globale. Certo, è un mucchio di denaro. È davvero molto denaro, ma non moltissimo perché quando tutto questo grande spavento sarà passato, le cose torneranno alla normalità. Le persone avranno bisogno di rifornire le loro cucine e poi penseranno, “Oh, accidenti. Non avevo abbastanza carta igienica. Non avevo abbastanza cibo di emergenza. Ora è meglio se faccio un po’ di scorta.” Quindi compreranno qualcosa in più.

In fondo tutto ciò sta attivando un focus, un focus davvero mondiale. In fondo ciò che influenzerà di più sarà l’economia, ma alla fine tornerà com’era. Se siete nel mercato azionario, se siete un investitore investite ora che i prezzi sono bassi perché poi risaliranno. Intendo dire che alcune compagnie aeree forse smetteranno di esistere, ma prima o poi troveranno il modo di riavere il loro denaro. Presto i numeri torneranno in nero e non più in rosso.

Io voglio che voi sentiate dentro di voi cosa sta accadendo davvero sul pianeta, la paura che c’è e il fatto che non molti hanno (il denaro). Ecco lo scenario peggiore – ho fatto qualche calcolo – lo scenario peggiore è che ci saranno tra i 100 e i 140 milioni di persone che prenderanno il virus. Sono parecchie. Sono molti quelli che si ammalano. Sono molti quelli che restano a letto ma in fondo la mortalità, la quantità di morti non è poi molto alta; è simile o leggermente più alta rispetto a una normale influenza.

Sì, è vero molte persone moriranno e io non voglio sorvolarci sopra, ma è solo qualcosa che è presente sul pianeta proprio come il cancro o qualsiasi altra cosa. Accadrà. Non voglio che prendiate le cose alla leggera, vi dico solo di non reagire all’eccesso. Vediamo il tutto per ciò che è davvero.

 L’Equilibrio Economico

Sopra ogni altra cosa io spero che gli Shaumbra si fermino e prendano in considerazione il loro equilibrio economico. Il loro equilibrio economico.

Una delle cose più frustranti con cui ho a che fare e che devo gestire con tutti voi meravigliosi Shaumbra è il problema del denaro. Il problema del denaro; ne abbiamo già parlato fino alla nausea e continua ad esserci. C’è addirittura chi continua ancora a insistere sulla sua mancanza di abbondanza e lo fa da un punto di vista mentale e quindi dice, “Beh, non ho mai avuto soldi e non so come farli ed è corrotto e sono le grandi aziende e i grandi gruppi d’affari.” Voi continuerete così, ma io voglio che vi fermiate un attimo e diciate, “No, io ho l’abbondanza. Io permetto l’abbondanza.” Non dovete sapere nulla su come fare i soldi. Non dovete avere un lavoro con un ottimo stipendio e non dovete neppure lasciare il lavoro che avete ora e io so che ora la mente dice, “Beh, belle parole ma la realtà è che…” La realtà è ciò che volete che sia e non sempre ciò che pensate che sia. Ecco, modificate tutta la vostra prospettiva sull’abbondanza e sull’economia.

Sento moltissime persone che si lamentano che è tutta colpa delle grandi aziende che stanno facendo enormi danni a loro e al mondo e sapete, questo significa essere una vittima. È proprio così. Io non difendo certo le grandi aziende, ma ciò che ho visto è che diventano talmente grosse che poi scoppiano. Sapete, ciò che fa davvero girare il mondo sono le piccole aziende a cominciare dai contadini e poi ai piccoli proprietari dei negozi e ai piccoli imprenditori e ai piccoli investitori e creatori. Quello è il vero movimento.

Quando le cose raggiungono il livello della grande azienda, rallentano e diventano inefficienti. Corrono pochi, pochissimi rischi e alla fine si ritrovano a saltare in aria e ad essere sostituite. Si tratta quasi di un ritmo naturale. Quelle aziende diventano talmente grandi che non riescono più a fare davvero qualcosa e poi arriva la corruzione interna e alla fine falliscono. Prendete in considerazione alcune delle grandi aziende che non esistono più, intendo dire che nella vostra vita sono state importanti. Cauldre mi sta dando informazioni su un’azienda – la Kodak. La Kodak era enorme e la trovavi dappertutto. Dov’è adesso? Da nessuna parte. Da nessuna parte.

Ecco, per tutto il periodo del coronavirus io voglio che vi fermiate – il periodo durerà più o meno 6 mesi, lo vedrete sul pianeta e lo vedrete nei notiziari e ci sarà moltissima paura e preoccupazione – io voglio che vi fermiate e valutiate la vostra economia personale. Avete bisogno di un virus, il virus che in fondo si trova già nel vostro corpo, avete bisogno che si faccia avanti e inizi la sua battaglia che poi influenza la vostra salute? O siete disposti a permettere l’abbondanza? Non preoccupatevi da dove viene. Voi non dovete fondare un’azienda o cose del genere. In effetti non dovete fare niente se non permetterla e poi ci sarà. Guardate Wim. I Maestri Ascesi gli danno del denaro che non ha nemmeno chiesto (Adamus ridacchia).

Ecco, al momento c’è un grande spavento dappertutto e le persone se ne nutrono, ma come diceva Tobias ‘restate dietro al muretto’. In altre parole voi ne siete consapevoli ma non vi lasciate coinvolgere. Restate dietro al muretto e considerate molto bene cosa sta accadendo e come sta influenzando il pianeta. In effetti non importa che cos’è. Sapete, è il coronavirus ma non importa affatto cos’è; guardate piuttosto come influenza le persone e come influenza l’economia, soprattutto come influenza il pianeta.

Al pianeta serviva un aggiustamento economico e non sto parlando del crollo del mercato ma di un aggiustamento. Al momento quasi ogni azienda sul pianeta deve fermarsi e considerare e dire, “Cosa facciamo? Facciamo in modo che tutti i membri del nostro staff lavorino da casa? Cosa facciamo se riceviamo merci dalla Cina o dall’India? Cosa facciamo se avviene un blocco nella linea della distribuzione e non sappiamo dove prendere i componenti di cui abbiamo bisogno? Cosa facciamo se un membro dello staff si ammala di questo virus?” Quasi ogni azienda, almeno nel mondo occidentale dovrà fermarsi e considerare la seguente domanda, “E se?”

In effetti tutto ciò in un certo senso è incredibile perché sta causando il focus sulla coscienza. Quasi nessuno sa del denaro dell’economia, ma tutti sanno che devono fermarsi e fare qualcosa. Questo virus influenzerà l’economia più di ogni altra cosa.

Ecco un paio di cose. Voi cosa fate per voi? Prima di tutto fate una valutazione del vostro livello di abbondanza personale. Avete bisogno di un virus per muovere e scuotere un po’ le cose? Vi state davvero permettendo l’abbondanza oppure continuate a recitare il ruolo della vittima? Vi state aprendo davvero e state permettendo l’abbondanza?

Cosa accadrà dopo? Cosa altro accadrà con questo virus? È piuttosto interessante, davvero affascinante: farà in modo che le persone restino a casa. Sta già accadendo. Le persone stanno a casa, cancellano i loro viaggi, non partecipano a riunioni di lavoro e non vogliono neanche andare al supermercato o nei luoghi dove ci sono molte persone come agli eventi sportivi o cose del genere. Ecco, troverete che molte più persone restano a casa seduti a guardare la tv– Cauldre mi dice che c’è una cosa che si chiama Netflix – guardano Netflix o stanno seduti al computer per creare ancora più dramma sul coronavirus. Ecco, tutto ciò fa in modo che le persone debbano stare a casa e in un certo senso è un periodo da bozzolo. È piuttosto interessante.

Ciò che vedrete come un altro effetto collaterale del fatto che molte persone restano a casa è che faranno poco lavoro d’ufficio, non come sarebbe normale. Ora hanno del tempo extra e molti di loro si annoieranno, ma invece di usare quel tempo extra per fare qualcosa per la loro salute o per il loro benessere, magari anche quello spirituale resteranno seduti a casa annoiandosi a morte e creando ancora più dramma. Ecco che cosa dovete aspettarvi tra ora e probabilmente la fine dell’estate, forse un po’ dopo.

Per quanto riguarda voi, state di più a casa e quando dico a casa non è solo la casa fisica perché è da anni che voi andate dentro. Mentre arrivate alla vostra Realizzazione, voi restate dentro di voi. State già evitando le folle e intendo dire che quasi nessuno Shaumbra prova il desiderio folle di andare a un evento sportivo con 30 o 40.000 altre persone. Al pensiero rabbrividiscono e lo stesso vale per un concerto rock, a meno che non sia qualcuno che è molto bravo. State a casa, ma voi state già vivendo nel bozzolo da un bel po’ di tempo.

Cosa fate? Non preoccupatevi e Cauldre mi ha appena fatto una domanda. Lui lo fa nel bel mezzo della – io parlo e lui canalizza ma noi nello stesso momento parliamo tra noi e poi io parlo con Linda e noi parliamo di Cauldre mentre lui cerca di canalizzare e in un certo senso ci sente. Non è una situazione molto confusa; voglio dire che per lui lo è, ma per me no.

Insomma, mi ha chiesto, “E prendere più vitamina C?” (Linda ride nervosa) Lui lo fa. “Che ne dici della vitamina C? Mi aiuterà?” Dico di sì e per due ragioni. La vitamina C è sempre buona e secondo Linda non potete prenderne troppa perché il vostro corpo se ne libera. Non finirete per farvi un’overdose di succo d’arancia o di vitamina C che è davvero buona e molto presto nei notiziari arriverà l’informazione che la vitamina C è un buon preventivo per il coronavirus.

Penso che sia comunque interessante. Io considero la vitamina C come ‘vitamina C’ dove la C è la coscienza.’

LINDA: Oh!

ADAMUS: Oh! Oh! Ecco, prendete più vitamina C e prendete la “C” intesa come coscienza. Permettetevi di essere più consapevoli, più consci di ciò che sta accadendo.

Ecco ciò che ho da dire sul coronavirus. Risponderò a ogni altra domanda prima che passiamo al prossimo livello. Qualche domanda sull’attuale coronavirus e su tutte le implicazioni? Nessuna?

LINDA: Oh! Penso tu sia proprio bravo.

ADAMUS: Sì, sì oppure stanno dormendo, ma va bene comunque. (Linda ridacchia). Va bene.

I Disagi e le Distrazioni

Ecco, una delle cose che accadrà di certo con il coronavirus è – in effetti sono due cose. Uno sono i grandi disagi che avete già visto accadere in tutti gli ambiti, dai viaggi alle forniture ai negozi. Questo tipo di disagi anche gravi si espanderà e riguarderà praticamente tutto. Non parlo di un blocco totale, ma sicuramente di un grande disagio e forse le cose che siete abituati ad ottenere subito per un po’ potrebbero non essere disponibili. Quelli di voi che vivono su un’isola ci sono abituati, ma chi vive sulla terra ferma può non esserlo perché di solito ottiene subito ciò che vuole.

Certo, l’effetto sarà dirompente praticamente su tutto. Intendo dire che – sto facendo una scansione – i tribunali e le cause. Non è una grossa cosa, ma subiranno grandi disagi esattamente come ogni tipo di conferenza e di grande riunione. Ciò avrà un grande impatto in tutto il mondo e creerà grandi, grandi disagi. Voi siete abituati ai disagi perché quando lasciate il risveglio ed entrate nella vostra maestria, tutto salta in aria. Ecco, per voi non sarà niente di speciale gestire questo livello di disagio.

L’altra cosa che trovo molto, molto interessante di tutta questa storia è un enorme distrazione. Io parlo di una distrazione enooooorme e alcune persone amano davvero le distrazioni perché a quel punto non devono fare cose come costruire nuovi ospedali o riparare le strade o passare leggi che abbiano un senso, che non siano del tutto idiote e lottare tra di loro o cose del genere. Ecco, è un enorme distrazione e tutti cercheranno di trarne vantaggio.

Inoltre è un’enorme distrazione perché non è il vero problema del pianeta. Quello del coronavirus non è il vero problema del pianeta in quanto è temporaneo e distrae molto, è pieno zeppo di dramma ma non è il vero problema.

 Il Vero Problema

Fermiamoci un attimo e sentite dentro di voi qual è il vero problema. Chiederò un po’ di musica mentre lo sentiamo e lo contempliamo. Ecco, c’è tutto questo casino sul coronavirus e ne leggerete sempre di più e ci saranno molte fake news. Ci saranno anche ottime notizie, ma ciò che sta accadendo è un’enorme distrazione.

Prendetevi un attimo per sentirlo. Cosa sta accadendo davvero?

(parte la musica)

Tutti voi che ci guardate, tutti voi presenti qui, sì, io potrei facilmente darvi la risposta ma vorrei che prima lo sentiste dentro di voi.

(pausa)

Ecco, il coronavirus nei notiziari. Accidenti, anche qui noi ne stiamo parlando in uno Shoud e non credo che sia mai accaduto prima. È una grande distrazione. Cosa sta succedendo davvero?

(pausa)

Ok, fermate un attimo la musica. Solo un attimo. Facciamo una pausa.

(la musica si ferma)

Ok, state tutti pensando troppo. Che casino, voglio dire, tutti voi e anche voi seduti a casa e quelli che stanno dormendo. Che casino.

Ok, riproviamo. Facciamo ripartire la musica. Fate un respiro profondo e sentite cosa sta accadendo ora e uscite dal vostro cervello. Uscite dalla parte umana di voi. Cosa sta succedendo?

Ok, fate un bel respiro profondo e la musica.

(riparte la musica, pausa lunga)

Ok, un’altra pausa.

(la musica si ferma)

Va un po’ meglio, ma fate ancora – sentite la vostra confusione o sentite chiarezza – … no, non c’è chiarezza. Lo so punto.

Ok. Facciamo un bel respiro davvero profondo e non pensateci sopra. Sentitelo e basta. Cosa sta accadendo? Sul pianeta c’è in atto questa grande distrazione e grandi disagi con il coronavirus. Tutto ciò sta mascherando qualcos’altro che sta accadendo. Sta mascherando qualcos’altro.

Ok, di nuovo la musica.

(riparte la musica)

Permettiamoci di andare oltre.

(pausa lunga)

Ok, pausa.

(la musica si ferma)

Ok, ora va meglio. Siamo ancora un po’ bloccati e alcuni che ci guardano stanno cominciando a capirlo, ma non molti. Ok, chiederò a Linda di andare in giro con il microfono e faremo un piccolo sondaggio su ciò che sentite. Ok, Linda. Cosa sta accadendo davvero con questo virus? Avete un enorme distrazione, ma sotto sotto cosa sta avvenendo?

SHAUMBRA 2 (donna): Penso che abbia a che fare con la sovranità.

ADAMUS: La sovranità.

SHAUMBRA 2: Sì.

ADAMUS: Sì, in fondo vale per tutto.

SHAUMBRA 2: L’autostima.

ADAMUS: L’autostima.

SHAUMBRA 2: La sensazione che – le persone non sentono come sono – soprattutto in Cina dove è iniziato dove le persone non sentono di meritarsi di essere libere.

ADAMUS: Uh huh. Bene.

SHAUMBRA 2: Penso che per loro sarà l’inizio della libertà.

ADAMUS: Ok.

SHAUMBRA 2: Almeno lo spero.

ADAMUS: Già. Bene. È corretto; non è proprio dove volevo andare ma è corretto. Dove voglio parare – eh –non so se qualcuno riuscirà a capirlo.

SIGLINDE: Non ho potuto evitare di ascoltare il ProGnost, quindi penso che da una parte ci sia la rivoluzione tecnologica in cui la coscienza può espandersi e la parte spirituale in cui possiamo incarnare l’energia vivente e poi arriva il pericolo da fuori di te. Ecco, come reazione al potenziale del risveglio planetario.

ADAMUS: Sì, è così, è piuttosto simile a ciò di cui abbiamo parlato nel ProGnost e di tutta la tecnologia che cambia. Bene. Sì, siete nella direzione giusta. Ancora un paio. Cosa sentite? Sparate in alto.

LULU: Beh, penso che sia un punto di svolta per fare un cambiamento e andare.

ADAMUS: Sì, un punto di svolta per chi, per te?

LULU: Per – penso valga anche per la tecnologia in quanto grazie a questo la tecnologia scoprirà che cos’è.

ADAMUS: Giusto

LULU: Quindi si espanderanno le informazioni e ciò aprirà la coscienza negli altri umani.

ADAMUS: Bene, sì. Ci sei molto vicina. Bene. Ancora un paio. Cosa pensate sia tutto questo?

SHAUMBRA 3 (donna): Sento che le persone diventeranno molto oneste e diranno, “Gli altri non mi piacciono”.

ADAMUS: (ridacchia) Giusto, è – sì.

SHAUMBRA 3: Gli altri, sì. Credo che sì, stiamo indossando le mascherine.

ADAMUS: Sì, è una specie di effetto. Non è la ragione e comunque all’improvviso avete una un’ottima ragione per non voler stare con le persone e per dire a qualcuno che non vi piace “Non voglio stare con te,” sapete. Non dovete dirlo loro, ma avete un’ottima scusa, un po’ come, “Eh – cough! cough! cough! – penso che mi stia venendo qualcosa. Forse non dovremmo incontrarci.” Ok, ancora un paio.

RON: Beh, io continuo a vedere i parallelismi dell’ambiente politico e la separazione e tutti che si separano e si separano. Mi chiedevo se un anno o due fa non fosse già presente nelle stelle, ma non importa e penso che stia avvenendo una specie di auto scoperta.

ADAMUS: Sì. Sì. Bene, tutte buone risposte. Non ci siamo ancora, ma sono tutte buone.

SHAUMBRA 4 (donna): Beh, mi viene che forse le persone stanno proiettando la loro confusione e il loro livello di ansia.

ADAMUS: sì, è così. Intendo dire che è una grande occasione per farlo. La loro paura – al momento c’è molta paura in atto. Se riusciste a far pagare le persone per la loro paura, ora sareste tutti miliardari perché sono tutti immersi nella paura. Sì. Bene. Ancora uno. Ancora uno. Ora cosa sta accadendo davvero?

SHAUMBRA 4 (donna): Forse una chiamata per un nuovo 11 settembre.

ADAMUS: Oh, interessante. Terroristi?

SHAUMBRA 5: No.

ADAMUS: Oh.

SHAUMBRA 5: Una chiamata al risveglio.

ADAMUS: Una chiamata al risveglio.

SHAUMBRA 5: Perché le persone diventino più – stiano all’erta.

ADAMUS: Sì. Sono tutte sintonizzate su ciò che sta accadendo, ma in che modo cambierà la loro vita?

SHAUMBRA 5: Il risveglio.

ADAMUS: il risveglio.

SHAUMBRA 5: Il risveglio.

ADAMUS: Ok.

SHAUMBRA 5: Come sta capitando a tutti noi.

ADAMUS: Ok.

SHAUMBRA 5: Sai, risvegliare chi dorme.

ADAMUS: Ok. va bene.

Ecco la mia risposta – alcuni di voi ci sono andati molto vicini – ma la mia risposta è che è una grande distrazione da ciò che io considero essere il virus più importante presente sul pianeta e che inoltre ha implicazioni di cui parlerò più avanti. Il virus più grande è la tecnologia. La tecnologia. Non è qualcosa di cui le persone parlano considerando dove andrà, quanto in fretta ci andrà e di cosa sta facendo l’umanità. Ora in atto c’è questa cosa e tutti si dimenticano di considerare il vero virus che sta prendendo piede nella tecnologia. È interessante perché ogni software può avere un virus. Tutti hanno paura dei virus dei software e anche gli apparecchi possono prendere dei virus e al momento sul pianeta la tecnologia è come un virus. In altre parole, è qui e ha il potenziale di andare da una parte o dall’altra. Potrebbe fare delle cose che rendono il pianeta molto malato o fare cose che rendono il pianeta davvero grande. Questo è il problema vero ed ecco perché quando qualcuno ha parlato del ProGnost ebbene sì, è tutto legato a quel tipo di cose. È la cosa più grande che sta accadendo sul pianeta, eppure pochissimi ne parlano.

La tecnologia sta cambiando non solo gli umani e l’umanità, ma alla fine cambierà tutta la creazione. Ecco cosa si sta facendo proprio qui su questo pianeta con la tecnologia che alla fine cambierà tutto ciò che sta là fuori.

Sentitelo di nuovo dentro di voi, ripartiamo con la musica, Peter. Sentiamo dentro questa cosa legata alla tecnologia e io so che ne parlo molto perché è davvero molto importante.

(riparte la musica)

È la ragione per cui voi siete qui al Tempo delle Macchine, il tempo della tecnologia. Ecco perché avete ritardato la vostra Realizzazione personale per parecchie vite in modo da poter essere qui proprio ora. Si tratta della cosa più grande che sta accadendo sul pianeta.

Il fatto è che, beh, non è nascosta ma è quieta. Le persone preferiscono parlare del coronavirus che se ne andrà tra qualche mese o al massimo entro la fine dell’anno; invece non parlano del vero virus, il virus che in fondo influenzerà il corpo umano perché la tecnologia renderà possibile ecco, essere metà umani e metà robot.

Nessuno parla di come la tecnologia sta modificando la coscienza sul pianeta. Tutti pensano alla tecnologia come a qualche nerd seduto da qualche parte a scrivere software e poi gli utilizzatori finali lo usano per rendere le cose un po’ più convenienti, più comode.

Quante app avete sul vostro smartphone o ciò che io chiamo sulle vostre lenti? Quante app… 30, 40, forse 50? Tutte progettate per rendere le cose un po’ più comode ma sapete, quello è il terreno di crescita perfetto per un virus.

In altre parole, le persone non si fermano a sentire dentro dove la tecnologia sta andando e io non sto dicendo che sia una cosa cattiva. Io amo molte delle tecnologie, ma dove sta andando tutto ciò? Quello è il vero virus e non è ancora affiorato.

Voi dite, “Beh, come può affiorare un virus, un virus tecnologico?” I modi sono due: problemi con il software, naturalmente. Il potenziale di infettare il software in tutto il mondo, le cose che ora voi considerate essenziali per la vostra vita quotidiana. 20 anni fa non lo avreste neanche pensato, ma ora è diventata una cosa essenziale.

Alla fine lo stesso virus ha il potenziale di influenzare il corpo umano, proprio come il coronavirus. Potrebbe manifestarsi come una specie di influenza, qualcosa che in effetti si trova già nel corpo, uno squilibrio potenziale che è già presente nel corpo ma non si è ancora manifestato. Potrebbe essere un’influenza o qualcos’altro. Ecco, quel potenziale e lì latente e al confronto, il coronavirus sembrerebbe una robetta da poco.

Per questo facciamo un bel respiro profondo. Il vero virus ha tutto a che fare con la tecnologia.

Non ne abbiate alcuna paura perché quando lo capite, quando avete la coscienza e la comprensione non c’è proprio nulla da temere. Se non avete paura di quel virus non lo attrarrete e quindi non diventerà mai una parte della vostra vita.

Ecco perché dico che si tratta di una distrazione totale – tutta la storia del coronavirus è una distrazione totale per tutto – per la politica, per gli affari, insomma per tutto.

(la musica sfuma)

Sapete, anche gli spacciatori di droga vivono un periodo difficile perché devono portare le droghe illegali sul mercato e ciò significa toccarsi tra persone e toccare la merce. Intendo dire che non si tratta solo degli affari normali ma di tutti gli affari. Mi dispiace, alcuni di voi si sentono davvero scoraggiati, demoralizzati da tutto ciò (Adamus ridacchia), ma facciamo un bel respiro profondo.

I Prossimi Sei Mesi

C’è qualcos’altro che sta accadendo proprio ora sul pianeta e direi che è ancora più importante e impattante della tecnologia. Si tratta di una specie di risultato di tutto ciò che gira intorno alla tecnologia e sta accadendo proprio adesso.

Prima di proseguire rimettiamo la musica. Oggi farò impazzire Peter.

(parte la musica)

Voglio che sentiate dentro di voi i prossimi sei mesi, prima a livello personale. Sentite dentro di voi i prossimi sei mesi della vostra vita, il che ci porta a settembre. I prossimi sei mesi della vostra vita. Riuscite ad arrivare così lontano? Non sto parlando di piccoli dettagli, ma solo della sensazione generale sui prossimi sei mesi della vostra vita.

(pausa)

Quasi tutte le persone riescono a farlo – diciamo a sentire – a sentire le prossime due settimane, ma io vi sto chiedendo di farlo per i prossimi sei mesi. Di nuovo, non i dettagli e non le predizioni di tipo medianico, ma qual è la sensazione generale dei prossimi sei mesi?

(pausa)

Quando dico in generale vuol dire che c’è un po’ di ansia? Di confusione? Forse nulla? Forse una grande libertà e una grande gioia? Qual è la sensazione che riguarda i prossimi sei mesi? Una delle risposte che ho appena sentito arrivare da qualcuno è stata molto semplice e molto chiara, “Oh, merda.”

(pausa)

Sei mesi. Com’è là fuori?

Ora non sentite solo le vostre sensazioni personali; sentitele più a livello globale, come sarà nei prossimi sei mesi. Non riguarda solo il coronavirus.

(pausa)

Non cercate di essere specifici, solo la sensazione, l’essenza. Cosa provate?

(pausa più lunga)

Ok. Bene e Linda, che ne dici di ripartire con il microfono e faremo un sondaggio veloce con il pubblico che c’è qui.

Che tipo di sensazioni avete per i prossimi sei mesi, per voi e poi legati al pianeta?

(la musica sfuma)

WIM: Per quanto mi riguarda, ci saranno happy hour e giorni felici.

ADAMUS: Happy hour.

WIM: Sì, esatto.

ADAMUS: Ogni giorno un happy hour…

WIM: Sai, per…

ADAMUS: … a casa di Wim. Sì.

WIM: Sì, certo ma in generale ho avuto la sensazione che ci sarà un risveglio massiccio.

ADAMUS: Un risveglio massiccio.

WIM: Un risveglio massiccio.

ADAMUS: Ok.

WIM: Un risveglio massiccio…

ADAMUS: Quando dici massiccio…

WIM: Massiccio inteso come globale.

ADAMUS: Riguarda tutti.

WIM: Non tutti, ma molte persone.

ADAMUS: Che percentuale della popolazione?

WIM: Posso rischiare un 30 percento che dice, “Adesso basta. Devo ricominciare daccapo”.

ADAMUS: Giusto.

WIM: Ecco qual è la mia sensazione durante questo…

ADAMUS: Oh, ok.

WIM: Ok?

ADAMUS: Ottimo e se è vero organizzeremo una gran bella festa per te al Club dei Maestri Ascesi. Beh, la faremo comunque, ma…

WIM: Ma certo.

ADAMUS: (ridacchia) Bene. Ok, bene. Grazie.

WIM: Grazie.

LINDA: Ok. Altri?

ADAMUS: Sì. Che tipo di sensazione hai per i prossimi sei mesi?

KATHLEEN: Per me?

ADAMUS: Mm hm.

KATHLEEN: Radico la mia Realizzazione.

ADAMUS: Mm hm. Come ti fa sentire?

KATHLEEN: Riuscire a stare in questa realtà, la Vecchia Energia e la Nuova.

ADAMUS: Ok.

KATHLEEN: Perché ora sto cercando di respirarla dentro di me.

ADAMUS: Sì.

KATHLEEN: Restare radicata.

ADAMUS: Sì. Di recente hai dovuto radicarti?

KATHLEEN: Cambia molto spesso, qui, là e mi rendo conto che sto facendo entrambe le cose e mi sento sempre più a mio agio.

ADAMUS: Giorni buoni e poi giorni cattivi?

KATHLEEN: Sì.

ADAMUS: Sì. Il che…

KATHLEEN: Ma mi sento sempre più a mio agio.

ADAMUS: Sì. Sentirsi a proprio agio nei giorni cattivi o nei giorni buoni?

KATHLEEN: Presumo in entrambi.

ADAMUS: In entrambi. Ok.

KATHLEEN: Funziona in entrambe le direzioni.

ADAMUS: Cosa senti quando senti dentro di te i prossimi sei mesi a livello planetario?

KATHLEEN: Sento che su scala globale ci saranno più opportunità e più riconoscimento da condividere.

ADAMUS: Ok. Bene. Non pensi che l’avidità delle persone prenderà il sopravvento e invece di condividere, ruberanno?

KATHLEEN: Spero di no, ma viene da tutte le aree, il privato e il governo.

ADAMUS: Ok. Bene. In casa c’è un ottimista. Sì. Cosa mi dici dei prossimi sei mesi a livello personale?

NANCY: Personalmente mi sento bene. Mi sento felice. Non sento alcuna paura.

ADAMUS: Ok. A livello globale?

NANCY: Solo la paura mi trattiene, a livello globale non sono altrettanto ottimista.

ADAMUS: Sì. Cosa senti?

NANCY: Sento sempre del disaccordo o – non so perché.

ADAMUS: Sì.

NANCY: Ma non dobbiamo avere a che fare con quelle cose se non lo vogliamo.

ADAMUS: Sì. Parli di tumulti e cose del genere, di grandi disordini?

NANCY: Non lo so, devo pensarci. Te lo saprò dire.

ADAMUS: Ok, non pensarci troppo sopra.

NANCY: Ok.

ADAMUS: Altrimenti rischi di non sentire la tua vera…

NANCY: Penso che una persona intelligente…

ADAMUS: … intuizione se pensi troppo. Grazie. Ok. Ancora qualcuno. Ancora qualcuno. Prego.

NOMI: Beh, personalmente penso di fare un po’ di lavoro manuale invece di lavorare nella testa facendo progetti e coltivando di più il mio cibo.

ADAMUS: Capisco i particolari, ciò che stai facendo ma come ti fa sentire? Bene? È difficile? Ti viene l’ansia? Sei felice? Come ti fa sentire quando senti i prossimi sei mesi della tua vita?

NOMI: A livello personale, rilassanti.

ADAMUS: Rilassanti, ok.

NOMI: Perché mi piace fare le cose dentro, da sola.

ADAMUS: Giusto.

NOMI: Sento, sai, di lavorare più da sola che con gli altri.

ADAMUS: Giusto, giusto.

NOMI: per quanto riguarda i sei mesi per il pubblico, cioè per il mondo sento più un apprendere…

ADAMUS: Ti interrompo, mi dispiace, ma…

NOMI: Sì, signore.

ADAMUS: Sto ascoltando ciò che dici e non devi chiamarmi sir. Maestro Asceso va bene (qualche risata). Ciò non ha nulla a che fare con ciò che stavamo dicendo, ma smetti di cercare tanto Ok? Fermati un attimo perché in realtà stai cercando te stessa. Fermati. Smetti di tentare costantemente di trovarti. Quando cerchi di trovarti, si tratta sempre di cercare di trovarti e va bene, ma tu hai l’abitudine di cercare di fare un mucchio di cose per cercare di trovarti. Smettila! Fai un bel respiro profondo e permetti te stessa. Tu non ti troverai mai, permettiti e basta. Ok? Bene. Ora, che mi dici del pianeta?

NOMI: Mi riesce difficile, ma immagino il mondo che diventa diverso e come dicevi prima, le grandi aziende collasseranno.

ADAMUS: Non tutte. Intendo dire che alcune diventeranno più grandi. Ok.

NOMI: Mm hm.

ADAMUS: Quando senti dentro di te il pianeta nei prossimi sei mesi, è una bella sensazione? È una sensazione di distruzione? Come lo senti?

NOMI: Sai, è come l’energia di Kali che è distruttiva e nello stesso tempo dà la vita.

ADAMUS: Sì.

NOMI: Io la sento così e per alcuni è una benedizione e per altri è molto lavoro.

ADAMUS: Ok. Bene.

NOMI: Sì.

ADAMUS: Grazie. Ancora uno.

SHAUMBRA 6 (donna): Grazie.

ADAMUS: Sì. Sei mesi.

SHAUMBRA 6: A livello personale?

ADAMUS: Sì, come lo senti?

SHAUMBRA 6: Sono molto confusa ed è bello.

ADAMUS: Ok.

SHAUMBRA 6: È perfetto. Sto uscendo e quindi è bello ma a livello collettivo sento che ci sarà una chiara separazione. Ci saranno due blocchi distinti e separati, ecco cosa accadrà.

ADAMUS: Bene. Separati da – cosa li separa?

SHAUMBRA 6: Tutto. Si tratta della coscienza. Si tratta dell’energia di tutto il pianeta.

ADAMUS: Non stanno arrivando le elezioni?

SHAUMBRA 6: No, no, no. Sento che ha a che fare con la coscienza collettiva.

ADAMUS: Non sarà divertente?

SHAUMBRA 6: Beh, sì.

ADAMUS: Sì, da dietro il muretto.

SHAUMBRA 6: Sì. La separazione tra la coscienza collettiva.

ADAMUS: Ok. Bene.

SHAUMBRA 6: Sì.

ADAMUS: Ok, Belle risposte. Cerco di fare in modo che lo sentiate dentro di voi e c’è la tendenza a cercare di pensarci sopra e a pensare ai particolari, invece sentitelo dentro. Chiederò che mettano di nuovo un po’ di musica, Bene, Peter. Mi farà pagare 1 dollaro per ogni volta che chiedo di mettere la musica. Sarà un uomo ricco.

(parte la musica)

Ecco, sentite di nuovo dentro di voi i prossimi sei mesi e prima di tutto per voi.

(pausa)

Tutto considerato sei mesi sono un periodo piuttosto breve, il che ci porta alla fine dell’estate e l’inizio dell’autunno. Come lo sentite? Non cerco i dettagli, non cerco le specifiche ma una sensazione generale? Sapete, una vostra intuizione che è nella pancia e non nella testa.

(pausa)

Ok, ora per il pianeta. I prossimi sei mesi.

(pausa)

Ok.

(la musica si ferma)

Per prima cosa parlerò del pianeta, dei prossimi sei mesi. “Irrequieto,” ma certo non dovete essere un Maestro Asceso per capirlo. Intendo dire che è una cosa che accade sempre, ma ora il pianeta sarà più inquieto del normale. Non sto dicendo ‘cattivo’ e non sto parlando per forza di tumulti o disordine o cose del genere; sarà solo molto inquieto. Vuoi conoscete bene la sensazione di inquietudine, quando cercate di controllare le cose nel cervello o cercate di controllare la vostra vita e tutto diventa irrequieto, persino poco radicato. Irrequieto quando volete che tutto si fermi per un attimo e poi si riassesti. Nei prossimi sei mesi il pianeta sarà particolarmente irrequieto.

Per quanto riguarda voi i prossimi sei mesi, ve ne parlerò tra poco e riguarda qualcosa di particolare. Nel frattempo sta accadendo qualcos’altro che è molto là fuori, che è molto oltre.

I Cambiamenti nell’Ordine dell’Arco

Nel corso degli anni abbiamo parlato molto dell’Ordine dell’Arco. Per i nuovi, è molto semplice. Tobias ha parlato molto del Viaggio degli Angeli, che in fondo è il collettivo di tutte le 144.000 famiglie angeliche. Ecco da dove venite, da una delle 144.000 famiglie angeliche che avevano un piccolo problema nel capire l’energia, come funzionava in tutta la creazione là fuori e molto prima che esistesse la Terra e anche molto prima dell’universo fisico.

A un certo punto sembrò che l’energia fosse arrivata allo stallo, aveva smesso di espandersi e di muoversi. Stava iniziando a diventare proprio come il catrame e quindi appiccicosa e ci fu la preoccupazione che alla fine tutto si sarebbe fermato e se si fosse fermato, tutto sarebbe collassato. Non sarebbe accaduto in ogni caso, ma allora c’era la preoccupazione che potesse accadere.

Fu creato l’Ordine dell’Arco, noto ad alcuni di voi – alcune religioni lo definiscono – come gli arcangeli, che non sono un gruppo di angeli alati che se ne stanno lì seduti. Più che altro sono le Nazioni Unite del cosmo.

Fu creato l’Ordine dell’Arco in cui si presero in considerazione molti piani diversi, “Come tenteremo di risolvere l’impasse dell’energia?” A qualcuno venne in mente la brillante idea di creare l’universo fisico e il pianeta Terra. Ehi, noi dovremmo prenderli, ricoprirli di catrame e poi di piume, ma in ogni caso ebbero la brillante idea del “Creiamo la Terra fisica dove manderemo alcuni rappresentanti di ogni famiglia angelica,” e quello sarebbe diventato il portale che chiunque arrivi sulla Terra deve attraversare, cioè ciò che noi definiamo l’Ordine dell’Arco, il passaggio per arrivare sulla Terra. Quello fu il modo in cui fin da allora gli esseri angelici iniziarono ad arrivare sul pianeta e poi assunsero un corpo fisico.

Tutto ciò riguarda la comprensione della relazione tra l’energia e la coscienza. Ecco di cosa si tratta, dire, “Qual è la vera ragione? Perché siamo qui?” Non si tratta affatto di soffrire per i vostri peccati, né di fare penitenza per Adamo o Eva o per il fatto che lei abbia mangiato la mela; niente di tutto ciò. Tutto riguardava il “Scopriamo la relazione tra l’energia la coscienza,” in quanto i due elementi sono molto collegati ma l’uno non contiene l’elemento dell’altro. La vostra coscienza e la vostra energia sono connesse, ma non in modo letterale. Si tratta di due elementi separati che però lavorano sempre insieme.

In fondo nel corso di un periodo molto lungo, molti esseri angelici arrivarono sul pianeta e vissero una vita dopo l’altra e molte incarnazioni per arrivare alla comprensione dell’energia e della coscienza.

Ora siamo nell’anno 2020 e sul pianeta ci sono abbastanza umani che hanno sviluppato una comprensione dell’energia della coscienza e il fatto che l’energia sia loro. La coscienza non contiene energia, ma è l’energia che vi permette di fare esperienza della vita come la vostra vita. Ci sono delle variazioni per quanto riguarda altri gruppi, ma per Shaumbra questo è un modo molto semplice di descriverlo.

Ecco, ora ci sono abbastanza umani che lo capiscono, che capiscono che l’Ordine dell’Arco, che ora questo portale è smantellato, è smontato perché non è più necessario. I nuovi continueranno a venire sulla Terra, ma lo faranno in modo diverso. Il lavoro dell’Ordine dell’Arco è finito e c’è abbastanza spianta, c’è abbastanza comprensione dell’energia e della coscienza e quindi il suo lavoro è finito.

Tutto ciò è accaduto solo molto, molto di recente ma ha un impatto enorme su di voi perché in fondo si tratta di dire che il risultato del lavoro che state facendo è stato un successo. Il lavoro che state facendo con la vostra coscienza personale sta avendo un grosso impatto.

Quelli che Interferiscono

Poi c’è un altro aspetto importante. Nel corso degli eoni nella storia del pianeta ci sono stati alcuni di voi e altri che sono arrivati su questo pianeta e hanno preso un corpo fisico. Vi siete uniti alla comunità. Siete diventati parte dell’umanità, ma ci sono state molte altre forze che non hanno mai smesso di interferire. Io non amo e non mi piacciono per nulla quelle forze che, come li chiamereste voi, gli esseri alieni. Non hanno sempre un aspetto umano e non sempre hanno un corpo fisico, ma sul pianeta interferiscono su livelli molto diversi.

Ci sono una serie di ragioni per cui è stato permesso loro di farlo e in effetti è abbastanza interessante che oggi qui ci siano due ospiti che vengono dalla Polonia, perché quello è stato uno dei luoghi in cui quelle forze hanno interferito di più nei tempi moderni. Ecco, grazie per essere qui (a Wim & Lydia), è davvero molto opportuno.

Ora sta accadendo che con la chiusura dell’Ordine dell’Arco tutte le forze esterne che hanno fatto i loro giochi sul pianeta, con il pianeta e con l’umanità ora sono richiamate dalle loro famiglie angeliche. Sono convocate, quasi costrette a tornare.

Immaginatelo per un attimo. C’è questo pianeta, gli esseri angelici vengono qui, accettano la condizione umana, lottano molto per lei poi si perdono in lei e poi, alla fine, emergono. Nello stesso tempo ci sono livelli e strati di interferenza da parte di quelli che potreste definire gli altri reami, cioè altre parti dell’universo ma anche da altri reami che non sono solo quelli terrestri.  Direi proprio che interferiscono per la loro avidità e non sono certo qui per aiutare il pianeta. Non è così.

Ora farò una affermazione molto chiara: Non esistono forze esterne alla Terra che sono qui per aiutare il pianeta, se non forse le vostre stesse famiglie angeliche che però non interferiscono. Non esistono esseri alieni. Non esistono comandi galattici. Non fatemi iniziare a parlare dei pleiadiani, perché comunque tutti sono richiamati a casa.

C’è un detto che ora si sta realizzando e il vecchio detto recita: “Quando il drago arriverà sulla Terra, allora suonerà la tromba per il rientro a casa.”

In fondo ciò significa che – di recente ne abbiamo parlato nel ProGnost 2019 e abbiamo detto che, “Il drago…” – il drago che è qui per assicurarsi che tutti i vostri problemi vengono alla luce e siano rilasciati. Ecco qual è lo scopo del drago. Letteralmente, drago significa chiarezza. Alcuni lo vedono come un mostro che sputa fuoco, ma lui è qui per assicurarsi che voi o gli altri o addirittura il pianeta non si porti dietro molto karma vecchio, davvero vecchio con tutti i suoi problemi. “Quando il drago si fa avanti” – cioè ora, ne abbiamo parlato nel ProGnost un anno e mezzo fa – “quando il drago si fa avanti partirà il suono, la chiamata per il rientro a casa di tutti quelli che non sono in forma umana e che non sono sul pianeta.”

Ciò è davvero enorme e sicuramente supera di molto il tema coronavirus. Al momento mette in ombra tutto il resto, anche ciò che riguarda la tecnologia, almeno per un po’ ed accadrà proprio nei prossimi sei mesi.

Immaginatelo per un attimo: quando arrivò il momento di venire sulla Terra, quando tutte le famiglie angeliche si riunirono nell’Ordine dell’Arco e dissero, “Abbiamo bisogno che alcuni volontari vengano qui,” furono quelli che voi definireste i leader delle famiglie angeliche che vennero qui per primi – cioè voi– e si disse che Gabriele suonò la tromba o il corno o ciò che suonava a quel tempo e ci fu la chiamata per venire sulla Terra. Bene, ora arriva un’altra chiamata diramata dalle famiglie angeliche perché tutti quelli che stanno interferendo sulla Terra tornino a casa.

Sul pianeta ciò determinerà un cambiamento molto interessante, molto interessante. C’è stata molta interferenza da parte degli altri reami e in fondo ciò che tentano di fare è solo succhiare l’energia. Per dirla in parole molto semplici, stanno interferendo solo al fine di succhiare l’energia. Quasi nessuna di quelle fonti d’interferenza ha la minima comprensione o esperienza della piccola cosa meravigliosa che avete sulla Terra e che si chiama amore. Pensano che l’amore sia una sorgente energetica e cercano di nutrirsene, ma non hanno alcuna comprensione o esperienza dell’amore. Non è una sorgente energetica; è un‘esperienza.

Negli altri reami ci sono molti esseri a cui piace interferire con il pianeta solo perché possono farlo. Di nuovo, come vi ho detto in tutta la creazione non esiste un essere più grande dell’essere umano. A volte l’umano si considera come l’essere alla base del totem, una specie di essere debole e sbagliato e quindi pensa che là fuori da qualche parte esistano altri grandi esseri. Non è così. Non ce ne sono. Ci sono forme di vita relativamente intelligenti, ma non hanno il cuore. Non hanno il cuore.

Ora li stanno richiamando a casa. Lo faranno tutti? Non tutti, ma quasi tutti. Sono richiamati a casa dalle loro famiglie angeliche, dalle loro origini, “È arrivato il momento di tornare. Adesso basta interferire sul pianeta.”

Ci sono implicazioni non solo per ciò che io definirei la forza invisibile che ha interferito. Sapete, sul pianeta sono avvenute quelle che noi definiamo le lotte tra gli dei. Si tratta di esseri simili a Dio, ma non lo sono davvero. Si definiscono dei, usano il pianeta per le guerre personali che combattono tra loro. Non si tratta di esseri fisici, eppure usano il pianeta. Manipolano il pianeta. Lo fanno da miliardi di anni. Ora sono chiamati a rientrare a casa.

Ecco, sentite dentro di voi per un attimo l’effetto che avrà sulla Terra nei prossimi sei mesi mentre queste forze, le forze aliene– non sono umane, non sono mai state prima in un corpo umano – vengono richiamate a casa.

Le Implicazioni Planetarie

Sentitelo dentro per un attimo. Che effetto avrà sul pianeta?

(pausa)

Beh, un paio di cose. Per molto tempo gli umani si sono abituati all’interferenza esterna e quindi non averla più li farà sentire un po’ strani.  È un po’ come avere un braccio che vi fa male e l’avete avuto così per anni e quindi vi siete abituati e all’improvviso non vi fa più male e vi sentite un po’ diversi, un po’ strani. Ecco come sarà la sensazione.

In un certo senso gli umani devono prendersi più responsabilità per ciò che fanno più responsabilità perché toccherà a loro. Non possono più incolpare qualche forza esterna e non possono attribuire a quelle forze il tentativo di fare cose belle per il pianeta. Ora dipende tutto dagli umani.

Li stanno richiamando a casa perché è arrivato il Tempo delle Macchine. Si tratta del tempo della tecnologia sul pianeta e quindi li stanno richiamando a casa come per dire, “Laggiù il vostro lavoro è finito. L’Ordine dell’Arco sta chiudendo e voi non avete più il diritto di interferire o, se volete farlo, dovete scendere di persona e incarnarvi in un corpo fisico e vivere una vita dopo l’altra e subire il karma e le incarnazioni e tutto il resto,” e di certo non lo faranno.

Ecco, se ne stanno andando e ciò determinerà qualche cambiamento a livello di potere. Farà in modo che chi era connesso a quelle forze di colpo perderà la sua base di potere e ciò farà sì che molti di loro lascino il pianeta. Farà il modo che ora anche quelli che erano qui solo come osservatori rientrino a casa.

Il pianeta diventa il pianeta per l’umanità, senza alcuna interferenza esterna. Ora dipende dagli umani decidere ciò che faranno in questo periodo molto importante, quello della tecnologia. Gli umani useranno la tecnologia per migliorare il pianeta? O partirà un virus che farà in modo che l’attuale coronavirus sembri una cosetta?

Ecco, voi lo sentirete. Voi sentirete qualche cambiamento e qualche modifica nei prossimi sei mesi a livello planetario e io chiederò a ognuno di voi di osservare ciò che accade nei notiziari e di sentire come alcune di queste forze si ritirano. Potrebbe essere una sensazione meravigliosa.  È come non avere più uno spettro in casa. Non avrete più la sensazione esterna e dirompente per cui “Là fuori c’è una forza che interferisce,” perché per ora e finora lo fa in modo molto pesante e di nuovo, Wim, tu lo sai perché viene dalla Polonia e lo sa anche Lydia perché viene da lì, la Polonia è un luogo molto bello ma è stato il campo di battaglia degli dei, come abbiamo detto quando ci siamo stati (si riferisce a Angeli&Alieni). La Polonia è stata usata dalle forze esterne per le loro battaglie personali e ha influenzato profondamente e pesantemente tutte le persone per un periodo davvero lungo.

Ecco, al momento sul pianeta sta succedendo tutto ciò. Sarà un periodo davvero interessante, ma ora parliamo di voi. Parliamo di voi per i prossimi sei mesi. Ora vi fornirò un paio di contraddizioni.

Le Implicazioni Personali

Prima di tutto ho continuato a chiedermi del vostro impegno verso la Realizzazione. Non è certo una cosa da poco, perché nella vostra vita viene prima di tutto – prima della famiglia, prima del lavoro e prima di tutto? È un tema tosto per quasi tutti, perché non sono abituati a mettersi al primo posto e quindi si sentono in colpa. Io ho continuato a chiedervi, “Metterete al primo posto la vostra Realizzazione?”

Voi non potete passare all’illuminazione e alla Realizzazione se mettete gli altri prima di voi. Non funzionerà. Non funzionerà, è molto semplice e poi c’è il senso di colpa che affiora – “ma la mia famiglia i miei amici” – ed ecco perché nel corso degli anni io ho continuato a chiedervi, “Com’è il vostro impegno verso la vostra Realizzazione? C’è? Siete pronti?”

Certo, si tratta di un impegno enorme ma proprio ora la contraddizione è che voi avrete più dubbi che mai. Avrete più dubbi che mai perché accade che subito prima della Realizzazione, ogni dubbio che vi portate dietro e dentro finirà per affiorare. Per i prossimi sei mesi vi chiedo quanto segue: quando il dubbio affiorerà, non combattetelo. Non tentate di giustificarlo a livello mentale né di combatterlo. Rendetevi conto che si tratta di un vecchio dubbio; è la coscienza di massa che cerca di attirarvi dentro di nuovo. È una parte di voi che è così abituata a migliaia di vite sul pianeta e quindi dice, “Sono davvero, davvero pronta?”

Sì, avrete molti dubbi e quindi sentiteli lì dentro di voi. Non scappate via, ma piuttosto immergetevi nei dubbi. Sentiteli tutti e del tutto perché tutto, che sia il dubbio o la gioia, che sia la felicità o la paura, in fondo tutto è portato nella saggezza. In fondo, tutto vi serve. Non abbiatene paura.

Le Decisioni

Ecco, l’altra cosa che può sembrare una contraddizione, lo chiedo a voi. In passato abbiamo parlato molto delle scelte, “Fate una dannata scelta. Fate qualcosa. Fate una scelta.” Quando abbiamo iniziato a lavorare insieme io vi ho detto, “Scegliete qualcosa, solo qualcosa,” perché volevo che vi ricordaste che nella vostra vita potete fare delle scelte, intendo dire scelte importanti. Non piccole scelte tipo quali calzini indossare o quale tipo di vino bere, ma scelte grosse.

Invece ora e per i prossimi sei mesi vi chiederò di non prendere nessuna grossa decisione nella vostra vita. Niente di grosso. Ora io definisco questo periodo di sei mesi “il tempo dello scivola e scorri” (Adamus ridacchia) Lasciatevi scivolare, lasciatevi scorrere per sei mesi. Nessuna grossa decisione e alcuni di voi proprio ora hanno grosse decisioni da prendere, o almeno pensano di doverle prendere. Non prendetele. Sapete, non parlo delle piccole cose tipo quale ristorante frequentare o cose del genere. Parlo di roba grossa. Qual è la roba grossa? Lavori? Relazioni? Restare sul pianeta? Trasferirsi? Andare da qualche parte? Non sto dicendo di non farlo, vi dico solo di non prendere una decisione al riguardo.

Ora è arrivato il momento di provare una fiducia assoluta. Nel primo libro che abbiamo messo insieme con Shaumbra, I Maestri nella Nuova Energia, il tema era proprio la fiducia. Ora ci torno sopra e vi dico che questo è davvero il momento di fidarvi di voi in modo implicito, quindi smettetela di cercare di gestire e di manipolare tutto. Fidatevi e basta. Permettete la vostra divinità. Permettete solo che la parte di voi, la parte divina e sacra di voi sia presente qui. Non prendete molte decisioni, ma permettete e basta e così scoprirete che accadranno molte cose. Di certo non resterete lì seduti annoiati per sei mesi. Nella vostra vita accadranno molte cose.

Grosse decisioni? Aspettate.

Da Internet è appena arrivata una domanda. Qualcuno ha appena chiesto, “Beh, e se rimango incinta?” Ecco, tu non avevi deciso di rimanere incinta; è successo e basta, quindi sei al sicuro perché non hai preso nessuna grossa decisione (qualche risata nervosa).

Se stai pensando – non ti piace il tuo lavoro – e stai pensando di cambiarlo, non farlo. Potrebbe cambiare. Lunedì potresti arrivare in ufficio ed essere licenziata. Chiedi un bel pacchetto di fine rapporto, ma non sei tu che hai preso la decisione; è successo e basta.

La settimana prossima o quella dopo arrivi a casa e ti hanno svaligiato la casa; niente più mobili e anche il tuo conto bancario è stato svuotato. Il tuo partner ha portato via tutto mentre non c’eri. Beh, non hai preso tu la decisione, l’ha presa lui o lei. Ecco, non decidere tu di mettere fine alla relazione, lascia che accada. Nei prossimi sei mesi, nessuna Grossa decisione. Permetti che accada tutto ciò che arriva.

Ecco, per questo voglio fare una merabh. Per chi è nuovo, la merabh e un momento in cui noi usciamo dal cervello ed entriamo in un cambiamento di coscienza. È come una specie di delizioso – voglio ascoltare la musica permettete che la coscienza cambi. Voi non ci lavorate sopra col cervello. Ecco cos’è una merabh.

Domande & Risposte

Prima di passare alla merabh accetterò alcune domande perché so che di colpo – se su Internet ci fosse un pannello di comando, ora sarebbe tutto acceso. Non so se qui a Kona avete domande, ma ne accetterò qualcuna. Voglio chiarire il concetto “per sei mesi, nessuna grossa decisione.”

La prima domanda dovrebbe essere, “I sei mesi di cui parli hanno per caso qualcosa a che fare con la chiamata per il rientro?” Ovviamente la risposta è sì.

Sì, la prossima domanda.

SHAUMBRA 2: Stavo pensando di comprarmi una casetta, è considerata una decisione grossa?

ADAMUS: Sì (lei ridacchia). Sì.

SHAUMBRA 2: Ok.

ADAMUS: Sì. beh, quanto è grande la casa?

SHAUMBRA 2: Eh, una camera da letto.

ADAMUS: Una camera da letto.

SHAUMBRA 2: Sì.

ADAMUS: Beh, per te è una decisione grossa? Intendo dire…

SHAUMBRA 2: Non proprio.

ADAMUS: Non proprio.

SHAUMBRA 2: No.

ADAMUS: Allora va bene, ma se devi davvero rifletterci sopra tipo, “Va bene? Va male? Dovrei farlo? Non dovrei farlo? Ho il denaro? No.” Se non è una grossa decisione, se è solo una cosa che fai ogni giorno…

SHAUMBRA 2: Sì, è qualcosa che ha un senso fare.

ADAMUS: Sì, Sì. Ok. Sì, ma se la senti come una grossa decisione, se devi stressarti e pensarci sopra allora non farlo. Aspetta e basta.

SHAUMBRA 2: Ok. grazie.

ADAMUS: C’è altro? C’è un’altra grossa decisione a cui pensavi.

SHAUMBRA 2: Oh. Forse lo sai (Adamus ridacchia). Dimmelo (lei ridacchia).

ADAMUS: Vorrei che tu lo sentissi dentro. Cos’altro c’è?

SHAUMBRA 2: Forse la relazione?

ADAMUS: Sì. Sì, sì.

SHAUMBRA 2: Allora non decidere. Continua ad andare avanti con qualsiasi stranezza …

ADAMUS: Sì, sì (ride).

SHAUMBRA 2: …accada.

ADAMUS: Vuoi parlarcene?

SHAUMBRA 2: Mi va bene così.

ADAMUS: E la relazione?

SHAUMBRA 2: Oh, va avanti da anni ma non è davvero concreta.

ADAMUS: Giusto, giusto. Sì.

SHAUMBRA 2: Ciò significa – trovo che per me funzioni.

ADAMUS: Da quanti anni?

SHAUMBRA 2: Sette.

ADAMUS: Oh. Sì, per ora non prendere alcuna decisione.

SHAUMBRA 2: Ok.

ADAMUS: Ora non è un buon periodo per quel tipo di – è una decisione grossa.

SHAUMBRA 2: Ok.

ADAMUS: Sì, Sì.

SHAUMBRA 2: Ok. grazie.

ADAMUS: Bene. Sì.

LULU: Ok, a questo punto della mia vita praticamente non ho una casa.

ADAMUS: Mm hm.

LULU: Non ho una casa.

ADAMUS: Giusto.

LULU: Quindi stavo pensando di …

ADAMUS: Dove dormi la notte?

LULU: Negli hotel.

ADAMUS: Gli hotel, potrebbe essere una cosa carina.

LULU: Sì, e molto costosa (ridacchia).

ADAMUS: Sì, Sì! Gli hotel sono belli?

LULU: Sono belli.

ADAMUS: Oh, Bene, bene. Sì.

LULU: In effetti mi sono comprata una Tesla, la ricarica è gratuita così vado in giro senza spendere un euro.

ADAMUS: Potresti attaccare un camper alla Tesla e poi avresti un’auto e una casa.

LULU: Io ho un camper.

ADAMUS: Sì. Vedi? Non sei una homeless.

LULU: Beh, è in negozio.

ADAMUS: E la domanda, allora? Compri casa?

LULU: Volevo una casa per sistemarmi.

ADAMUS: Sì. L’hai vista?

LULU: Sì.

ADAMUS: Hai deciso per la casa?

LULU: Ho dato una caparra, ma…

ADAMUS: Oh, allora va bene. Hai già deciso. Va bene. Non preoccuparti.

LULU: La finanziaria non ha ancora deciso.

ADAMUS: Ecco quando dico di permettere che le cose accadano. Giusto. Tu hai già preso la decisione prima di questo momento, quindi è un affare concluso. Ora lascialo andare e vedi cosa accade.

LULU: Ok.

ADAMUS: Ok?

LULU: Ok.

ADAMUS: Bene. È un camper grosso? (pochi ridono)

LULU: È un Mercedes Wind 5 – come si chiama? Sì.

ADAMUS: Sì. È piuttosto grosso.

LULU: È davvero molto bello.

ADAMUS: Sì, bene.

LULU: Sì.

ADAMUS: Ok. Ancora un paio di domande.

JEAN: Vorrei sapere cosa accade alle persone che leggeranno questo materiale in futuro e che non sono presenti oggi qui.

ADAMUS: Sì, tu come risponderesti?

JEAN: Resta nel momento.

ADAMUS: Si applica a quando gli altri lo leggono o lo guardano.

JEAN: Ok. grazie.

ADAMUS: Parte da allora.

JEAN: Grazie.

ADAMUS: Per il gruppo che lo guarda ora in un futuro vicino, si applica partendo da adesso. Se lo guarderete in un secondo momento, si applica al periodo temporale in cui lo guardate.

Tu non stai intimidendo nessuno, vero? (risate some)

JESSICA: Sento molta ansia, ma…

ADAMUS: Va bene.

JESSICA: … devo alzarmi in piedi?

ADAMUS: Io sono sempre carino. No, no. Resta pure seduta.

JESSICA: Sto per sposarmi, ad agosto e sento che è una decisione grossa.

ADAMUS: Lo è, sì.

JESSICA: È una decisione enorme e sento che non vorrei cambiare idea.

ADAMUS: Conosci la persona? Cioè, l’hai già incontrata? (risate)

JESSICA: Siamo insieme da dieci anni.

ADAMUS: Oh, dieci anni.

JESSICA: Sì.

ADAMUS: Non è una decisione grossa e poi l’hai già presa.

JESSICA: Ecco …

ADAMUS: Giusto, giusto.

JESSICA: Ok.

ADAMUS: Sì. No, va bene.

JESSICA: Va bene! (ridacchia).

ADAMUS: Vai bene. Sì. Wow! Wow! Sì.

JESSICA: Il mio cuore batte forte!

ADAMUS: No, se ti sei già impegnata per qualcosa – sposarti o restare incinta o comprare una casa o iniziare un business – se hai già preso la decisione, allora prosegui. Io ora parlo di decisioni nuove.

JESSICA: Ok.

ADAMUS: Bene. Oh, mentre parliamo io sento che i social degli Shaumbra si stanno illuminando con questa chiacchierata. Sì. Bene.

MICHELE: Perché?

ADAMUS: Perché? Perché? Oh, pensavo fosse una domanda di tipo filosofico.

MICHELE: (ridacchia) No!

ADAMUS: Perché? Perché. Faremo una merabh e spiegherò un po’ di più, ma tu che dici? Perché?

MICHELE: Beh, con tutti i cambiamenti e le cose che stanno accadendo e che stanno cambiando, forse le decisioni che potremmo prendere oggi tra sei mesi saranno diverse proprio per ciò che noi faremo in quei sei mesi.

ADAMUS: Perfetto. Sì.

MICHELE: Ok.

ADAMUS: Sì. Proprio ora non e un buon periodo per prendere decisioni perché è dentro di te stanno accadendo dei cambiamenti su molti livelli diversi e se oggi prendi la decisione, magari tra sei mesi non sarà più valida.

Inoltre voglio che ora vi abituiate a permettere a fidarvi di voi. Non delle forze esterne, ma voi permettete e vi fidate del fatto che comunque per voi funzionerà. Poi dovrete dovrete prendere molte meno decisioni. È già lì per voi, è quello Merlino, il Maestro interiore che è presente prima che voi ne abbiate bisogno. Non dovete lottare utilizzando il processo decisionale da vecchio umano, comunque non molto spesso.

Potete passare tutta la giornata occupandovi e decidendo cosa mangerete o berrete o dove andrete a fare una passeggiata, ma in fondo le cose grosse iniziano a risolversi da sole. È un modo di vivere meraviglioso ed è strano che stia accadendo proprio nel periodo in cui c’è la chiamata per il rientro. Non il ritorno a casa, ma quelli che sono stati qui per interferire sul pianeta vengono richiamati in sede. Già. Bene.

KATARINA: Hai già quasi risposto alla mia domanda, perché riguardava il fatto che al momento nella mia vita stanno cambiando moltissime cose e io ho la sensazione di dover prendere molte decisioni.

ADAMUS: Ti sembra un peso? “Cosa dovrei fare?” Riesci a immaginarlo? Non devi farlo e le cose si sistemano da sole.

KATARINA: Sì, è ciò che hai detto e il mio cuore si è aperto perché ho la sensazione che non posso più prendere decisioni e che le cose accadranno e basta. Ecco, ciò che sto tentando di fare è seguire il mio cuore eseguire il flusso a vedere dove mi porta.

ADAMUS: Sì.

KATARINA: A un certo punto però una persona ha bisogno – nella realtà della vita umana – di prendere delle decisioni.

ADAMUS: Giusto.

KATARINA: Quindi si tratta di permettere che le cose accadano è l’unico tipo di paura è, “Se non” – l’ho sentito – “se non sei tu a prendere la decisione, lo farò io per te.”

ADAMUS: Sì e va bene per quasi tutte le persone, ma non per dove stiamo andando noi ora.

Per quasi tutti è importante prendere delle decisioni e quindi affrontare le esperienze e assumersi la responsabilità. Noi invece stiamo proprio cambiando marcia e voi arriverete a rendervi conto che non ci sono molte decisioni che dovete prendere. Le cose accadono e basta e siete voi, la vostra divinità, il Maestro e il Merlino o comunque vogliate chiamarlo. La casa c’è, il lavoro c’è, le relazioni ci sono. Quando usate il processo di decidere tipico di un umano, a volte diventate mentali – no, diventate sempre mentali – e quindi ora pensate di prendere le decisioni basandovi sui fatti e invece le prendete basandovi sui limiti.

Quando nella vostra vita smettete di cercare di prendere grosse decisioni, ciò vi apre e vi liberate dai limiti e di colpo vi rendete conto che le cose stanno accadendo da sole e sono molto appropriate per voi e non vi fanno paura e per voi sono davvero perfette. Vi rendete conto di non avere più bisogno di prendere tutte quelle piccole decisioni o neppure decisioni di medio livello. Le cose succedono e basta, ma ciò appaga il vostro cuore e in un certo senso potete dire, “Io ho già preso la decisione. Io ho preso la decisione di essere tutto quello che Sono,” e ora sta accadendo.

KATARINA: Sì, ha davvero molto senso.

ADAMUS: Quindi smetti di – hai iniziato dicendo che dovevi prendere tutte quelle decisioni – phew!

KATARINA: Sì, sono successe molte cose. Non ho ancora deciso, è successo e basta e nel modo migliore che avrei mai potuto immaginare.

ADAMUS: Sì.

KATARINA: È un periodo davvero strano, ma grande …

ADAMUS: Meglio di quanto avresti mai potuto immaginare. Ecco qual è la chiave. Quella è la chiave.

KATARINA: Sì! (ridacchia) Sì.

ADAMUS: Molto spesso quando un umano resta coinvolto nel prendere decisioni nella sua vita, lo fa basandosi sui limiti. Sentite dentro di voi le decisioni che avete preso nella vostra vita e che non si basavano su potenziali enormi o folli, ma sui limiti. Si basavano – io dico sempre che ogni decisione umana, ogni scelta – si basa sulle emozioni, non su fatti intellettuale o reali. Poi voi le giustificate con i fatti ma ogni singola decisione, anche ciò che mangerete più tardi è una decisione di tipo emotivo che poi giustificate dicendo, “Ma per me è più sano” o qualcos’altro e invece ogni singola scelta, ogni decisione si basa sulle emozioni.

Il fatto è che noi andremo oltre tutto questo dover prendere le decisioni limitate che riguardano la vita. Tutto ciò riguarda il periodo in cui voi camminate davvero con il Maestro, camminate davvero con Merlino che è già presente dentro di voi. Bene.

Ancora due domande puoi faremo la merabh. Sì, là in fondo.

HORACE: Grazie. Quest’anno pensavo di comprare una casa in un condominio o una casa o addirittura un fabbricato ma sembra che non riesca a mettere fine al ciclo dell’affitto. Sono tornato in affitto

ADAMUS: Giusto.

HORACE: Quindi …

ADAMUS: Hai già preso la decisione.

HORACE: Infatti.

ADAMUS: Ok. Ora non devi neppure preoccuparti, le cose accadono e basta. La decisione è già stata presa, quindi non cercare di decidere. Non è che stai lì e dici, “Dovrei farlo o no?” Ti sei già preso l’impegno e l’energia è già in movimento e sta già riunendo le cose di cui avrai bisogno per manifestarlo per te.

Tu puoi giocare e quindi fingere di prendere la decisione se dovrà essere un condominio, una casa, un prezzo o un altro prezzo. Puoi fare quel gioco ma ora, per favore, abbandonalo e osserva come l’energia entra e ti serve piuttosto di dover prendere tutte quelle decisioni e preoccuparti e tutto il resto. A volte farà paura perché dirai, “Oh, dovrei proprio pensarci sopra. Dovrei prendere delle decisioni. Dovrei concentrarmi su questo.” No. No.

HORACE: Non è un vero dubbio, è più irritazione e rabbia e sono un po’ incazzato.

ADAMUS: Sì.

HORACE: Voglio solo che le cose proseguano.

ADAMUS: Giusto, ma hai già preso la decisione.

HORACE: Sì.

ADAMUS: Allora va bene perché io ti dico solo che da questo momento in poi, nessuna grande decisione per sei mesi. Tu già deciso ciò che vuoi, quindi è già in lavorazione.

HORACE: Ok.

ADAMUS: Sta venendo da te.

HORACE: Grazie.

ADAMUS: Sono serio e non è per forza ciò che ti aspetti oggi.

HORACE: Bene. So bene che mi sto limitando sono felice di sentirlo. Bene, grazie.

ADAMUS: Bene. Ancora una domanda perché so che qui, da qualche parte c’è una domanda. O forse no.

SHAUMBRA 7 (uomo): Io non ho domande ma solo – io ottengo la Realizzazione perché dopo sei mesi io penso di avere la Realizzazione (ridacchia).

ADAMUS: Sì. Ok, o forse anche prima di sei mesi.

SHAUMBRA 7: Oh. Hm?

ADAMUS: Forse otterrai la Realizzazione prima di sei mesi.

SHAUMBRA 7: Ora, prima di sei mesi?

ADAMUS: Sì.

SHAUMBRA 7: Oh. Sei mesi o prima di sei mesi, io ottengo la Realizzazione (ridacchia).

ADAMUS: Sì. Bene. Sì, tu hai già fatto quella scelta, quindi non devi neanche preoccuparti. Sì.

SHAUMBRA 7: Grazie.

ADAMUS: Grazie. Ok, ora mettiamo un po’ di musica.

La Merabh

Ok. È arrivato il momento della merabh, il momento in cui permettete un cambiamento di coscienza.

(parte la musica)

Io parlerò solo un po’. È ciò che faccio durante una merabh, ma non molto. È il momento di fare un bel respiro profondo e – wow! – sentite dentro di voi tutto ciò che sta accadendo.

C’è il coronavirus che è una grossa distrazione. Distruggerà molte cose, ma è una vera e propria distrazione da ciò che sta accadendo sul pianeta. Intendo dire che è reale e riguarda l’economia che rende tutti preoccupati e irrequieti.

Poi c’è l’altra cosa di cui quasi nessuno si renderà mai conto e al momento e in contemporanea l’Ordine dell’Arco sta chiudendo. Non ce n’è più bisogno. Sul pianeta ci sono abbastanza umani che stanno iniziando davvero a capire la loro relazione sovrana con l’energia, con la loro energia personale.

L’Ordine dell’Arco non è più necessario. I nuovi arriveranno su questo pianeta, ma ora ci sono molte Nuove Terre e andranno anche lì.

Mentre l’Ordine dell’Arco chiude, è partita la chiamata perché chi interferisce rientri alla base.

Le famiglie angeliche stanno richiamando tutti i loro, “È arrivato il momento di tornare a casa.”

Ciò non influenzerà solo quelli che vagavano nei reami invisibili del pianeta. Influenzerà gli umani che lavoravano con loro e non sono tutti malvagi e non tutti cercano di provocare il caos sul pianeta. Alcuni di loro sono qui per imparare cose a nome delle loro famiglie angeliche.

Li stanno richiamando a casa e io farò – (Adamus ridacchia) Cauldre non vuole che lo dica, ma io qui farò un’affermazione davvero selvaggia. Ebbene, io inserisco i pleiadiani nella stessa categoria di quelli che interferiscono. Non ho niente di buono da dire su pleiadiani e quelli che stanno dicendo, “Beh, che tutto sia pace, amore e gioia.” No, a me proprio non piacciono. Mentono, tradiscono e hanno interferito fin troppo a lungo con questo pianeta. Inoltre hanno convinto persone che altrimenti sarebbero belle persone a canalizzarli. Sono dei manipolatori, rubano l’energia e ci saranno molti dei cosiddetti canalizzatori di pleiadiani che smetteranno di canalizzare perché di colpo sentiranno che non c’è più niente da canalizzare. Invece altri continueranno, ma sarà una finzione totale proprio perché i pleiadiani sono stati richiamati a casa e voi potete dire loro che ve l’ho detto io.

Sì, mi hanno espulso da Sedona. L’hanno fatta e ne vado fiero. Vi rendete conto che io sono l’unico Maestro Asceso che non hai il permesso di tornare a Sedona (Adamus ridacchia) e per un’ottima ragione?

Ecco tutto ciò che sta avvenendo. Chi interferisce è stato richiamato a casa e quindi ora il pianeta può proseguire da solo, con i suoi modi e con la sua gente. Può passare alle nuove specie di umani senza alcuna interferenza. Può entrare in una comprensione del tutto nuova delle energie e della coscienza senza la nuvola dovuta all’interferenza aliena.

I prossimi sei mesi saranno davvero molto interessanti e di nuovo, non guardate solo i notiziari e le prime pagine, ma piuttosto ciò che c’è scritto tra le righe o nelle altre pagine dei giornali, se esistono ancora. Esistono ancora?

Sentite dentro di voi cosa accadrà sul pianeta nei prossimi sei mesi e cosa ancora più importante cosa accadrà a voi, a livello personale.

Niente decisioni importanti e c’è una ragione per questo. Ora state passando da un momento in cui dovevate prendere tutte le decisioni da soli, che si trattasse di relazioni o di una casa o di un lavoro o dei figli o della direzione da dare alla vostra vita e ora non avete più bisogno di farlo. Scoprirete ciò che c’è davvero nel vostro cuore, ciò che c’è davvero nel vostro cuore – non le decisioni che vengono dalla mente, ma ciò che c’è davvero nel vostro cuore – inizia a manifestarsi nella vostra vita.

In passato, quando finivate nella testa di fatto complicavate molto le decisioni o le opportunità presenti nella vostra vita.

Ora è davvero il momento di fidarsi.

Vuoi tentate di pensare di dover prendere delle decisioni su tutto. Beh, quello è un modo per non vivere nella fiducia. Ora è arrivato il momento di fidarvi del fatto che voi – Merlino, il Maestro, insomma voi – fate accadere tutte quelle cose.

Non si tratta di una forza esterna. Il fatto è che mentre queste cose ora accadono nella vostra vita, mentre inizia a manifestarsi il reale desiderio del vostro cuore, voi vi renderete conto che è davvero voi. Era solo una parte di voi che voi avevate chiuso a chiave per molto, molto tempo.

Dopo il periodo di sei mesi in cui non prenderete decisioni importanti, penso proprio che inizierete a rendervi conto che non avrete più bisogno di prendere decisioni importanti.

Voi vivete in un flusso del tutto diverso. Voi vivete in uno stato di grazia diverso e sta avvenendo davvero.

Ciò che sta avvenendo è che l’energia risponde a voi – è la vostra energia che risponde al vostro cuore e non alla mente che cerca di capire tutto in uno stato di limite. Di colpo vi rendete conto di come funziona l’energia. Lei vi sente nel cuore e sente i vostri reali desideri e poi avvengono le cose.

L’energia vi serve e porta a voi le persone giuste al momento giusto e le occasioni giuste. Voi non dovete lavorarci sopra né stressarvi.

Ecco, per i prossimi sei mesi non prendete nessuna decisione importante. Fidatevi, permettete e osservate come cambiano le cose.

È davvero un tempo di convergenza interessante con le interferenze aliene che vengono richiamate a casa e con tutto ciò che sta accadendo sul pianeta compreso il coronavirus e con tutti i cambiamenti nella tecnologia; guardate come in un certo senso tutto converge.

Fate un respiro profondo e considerate dove siete ora, più in alto rispetto al rumore e alla confusione e al caos.

Un bel respiro profondo.

Detto questo, non dovete preoccuparvi di prendere decisioni importanti; Osservate solo come l’energia lavora in modo diverso per servirvi.

(la musica si ferma)

Come sempre, sono deliziato dal fatto di essere qui con voi. Tornerò a Kona altre volte per essere qui per lo Shoud o per qualche altra occasione.

Facciamo un bel respiro profondo mentre concludiamo questa sessione e vi ricordo che tutto è bene in tutta la creazione. Grazie (il pubblico applaude).