LEZIONE 08 – Sr Nuova Terra

I BAMBINI SMARRITI DI CRISTO

Presentato al Crimson Circle il 15 gennaio 2000

E così è, miei cari amici, che questa famiglia si riunisce di nuovo. È passato un mese del vostro tempo dall’ultima volta che siamo stati insieme a voi. Molto è avvenuto e ne parleremo questa sera. È vero, il nostro amico, quello che passa i messaggi, quello che chiamiamo Cauldre- è vero che gli abbiamo detto che stanotte sarebbe stata piuttosto lunga e  ventosa  e per questo chiediamo a tutti di mettersi comodi e di aprire i vostri cuori. Molte delle informazioni che verranno trasmette stasera non passeranno attraverso le parole, ma arriveranno dall’energia direttamente ai vostri cuori, se aprite la porta. Amici miei, respirate profondamente, aprite il vostro cuore e lascerete che l’amore fluisca attraverso di voi.

Stasera in questo circolo c’è qualcosa di diverso dell’energia, qualcosa che non c’era rispetto a un mese fa. Quando un mese fa abbiamo iniziato la nostra discussione avevamo invitato i ‘modulatori’, quelli che arrivano per fondere l’energia tra Spirito e umano, ai quali servivano 5 minuti del vostro tempo umano per fornire la fusione tra gli umani che erano seduti qui e la entità che entravano, creando una nuova energia sacra. Come vi abbiamo detto molte volte prima, state creando con loro una consapevolezza nuova e sacra, una nuova dimensione che non somiglia a nessun’altra delle vostre dimensioni.

Stasera ci riuniamo come famiglia e non ci sono modulatori che entrano, perché qualcosa è cambiato dall’ultima volta che vi abbiamo visitato. Qualcosa è cambiato perché i modulatori non sono più necessari, miei cari amici. Voi, gli operatori di luce e gli umani siete stati abilitati, avete cominciato a mantenere e sostenere l’energia necessaria per fornire il ponte tra la consapevolezza umana ed il vostro Vero Sé. State cominciando ad integrare il Vero Sé, il ‘vostro Vero Sé’ nel vostro corpo, nella vostra consapevolezza. Non sono quindi i modulatori che ora fondono l’energia, che forniscono questa connessione fra la dimensione in cui state seduti e la dimensione del vostro Vero Sé e dello Spirito. No, amici miei, ora voi mantenete l’energia.

La meditazione che ha preceduto questa discussione è stata perfetta perché si trattava di aprire il cuore. Ora chiediamo ad ognuno di voi di aprire la porta, di aprire il cuore, il vostro Vero Sé e permettere che avvenga la fusione. Vi trovate qui con la famiglia in uno spazio sicuro e sacro. È arrivato il momento di dare voce al vostro intento e se ritenete che sia appropriato, aprite le porte e permettete a Tutto Ciò Che Siete di essere presente con voi  ora. Non c’è bisogno di forzare, non ci sono tecniche, si tratta semplicemente di dare voce all’intento di aprire la porta. Non abbiate aspettative, amici miei, su come vi sentirete, perché non potreste immaginarlo né crearlo. Nell’umanità in cui camminate permettete, prendete solo la mano di Tutto Ciò Che Siete, la mano amorevole dello Spirito. Aprite la porta e invitate Tutto Ciò Che Siete in questo spazio sacro. Questa è l’energia della Nuova Terra, quando camminerete mano nella mano, quando l’umano accetterà la responsabilità di Tutto Ciò Che Siete.

Come vi abbiamo anticipato, c’è molto da dire questa sera. Stiamo considerando il gruppo, le energie individuali, ognuno di voi, consideriamo l’energia del gruppo e vediamo che sta emergendo un nuovo umano. Forse state ancora rilasciando residui del passato, forse state ancora imparando ad adattarvi. Non preoccupatevi per questo perché verrà da solo. Lo avete scelto dentro l’essenza del vostro essere, perché è questo ciò che siete, sicuramente questa è una energia sacra, è un’energia sacra. Guardiamo ognuno di voi con una tale gioia perché conosciamo le difficoltà del vostro viaggio e vediamo che ognuno di voi ora brilla, si, ognuno di voi. Non ne abbiamo lasciato fuori neppure uno in questa stanza. Noi vediamo questo scintillio, voi, l’umano, che accetta Tutto Ciò Che È nel suo cuore.

Quando ci siamo riuniti un mese fa abbiamo parlato della data del 13 dicembre, quando è stata presa sulla terra una misurazione, la misurazione dell’equilibrio tra quelle che definite luce e buio. Vi abbiamo detto che questa misurazione stava per essere fatta e così è avvenuto. Molti si sono domandati quali erano stati i risultati della misurazione e quando il 14 dicembre Cauldre ci ha chiesto una risposta non gliel’abbiamo data. Tipico. Tipico.

Gli abbiamo chiesto di avere pazienza e poi, amici miei, è diventato ovvio. Come vi abbiamo detto, avreste percepito gli effetti di questa misurazione su tutto il pianeta e proprio il 13 dicembre, iniziando dalle isole del Pacifico quando il sole è tramontato e la mezzanotte è arrivata, avete celebrato il Nuovo Millennio. Su tutta la Terra avete visto i risultati del test della misurazione avvenuta il 13 dicembre, l’avete vista attraversare l’Australia, la Cina e l’India per poi raggiungere le regioni difficili del Medio Oriente, poi Londra e alla fine ha raggiunto la vostra America ed avete visto gli effetti della misurazione. Ciò che è avvenuto è stata la pace sulla Terra per la quale avevate pregato e lavorato per tutto questo tempo. In quel momento qualcosa nei vostri cuori, dentro ognuno di voi è risuonato e molti di voi si sono detti ‘ce l’abbiamo fatta’. Molti di voi hanno capito che la morte, la distruzione e le preoccupazioni dei giorni di Atlantide finalmente erano alle vostre spalle, ma molti di voi nello stesso momento si sono chiesti, “Perché sono ancora qui sulla Terra?” Ve ne parleremo questa sera.

La misurazione è stata presa per ogni anima individuale, per ogni umano presente sulla Terra e sicuramente poi è iniziata una separazione tra quelle che abbiamo definito le due terre, una separazione a livello di consapevolezza. Quella separazione prosegue oggi e come vi abbiamo detto, ci sarebbero state due Terre esistenti fianco a fianco, simultaneamente, una consapevole dell’altra, l’energia della vecchia terra invece priva di consapevolezza della nuova e ciò è appropriato. Ci sarebbero state due Terre, due consapevolezze e per un certo periodo di tempo, fino alla misurazione finale che avverrà nell’anno 2012 (non pensiate che questa data sia fissa) continueranno ad esserci queste due Terre, fianco a fianco, proprio come due treni che viaggiano su binari paralleli a quella che sembra essere la stessa velocità. Visti dall’esterno, utilizzano lo stesso tipo di apparecchiature ma dall’interno, amici miei, si tratta di due treni diversi. Uno utilizza un motore diesel, l’altro un motore che non è ancora stato definito e quindi è invisibile a voi perché non potete comprendere la tecnologia con cui è stato costruito. Attraverso la fiducia che state sviluppando in voi stessi e nello Spirito, siete arrivati a capire che il treno sul quale vi trovate, il treno dell’energia della nuova Terra opera in maniera semplice. Non avete bisogno di conoscere il tipo di combustibile che usa o il tipo di motore, perché state cominciando a sviluppare quel tipo di fiducia che vi dice che il motore semplicemente vi trasporta lungo i binari trainando le carrozze. Si tratta di una analogia che utilizziamo per spiegarvi la presenza di due Terre fianco a fianco.

Quelli che si sono riuniti qui per scelta, per scelta, si trovano sui binari della nuova Energia. Perfino durante le due ultime settimane avete imparato di che cosa si tratta, state percependo gli effetti della separazione nel vostro sonno, nel vostro corpo, nelle reazioni agli eventi che accadono intorno a voi. Qualcosa è cambiato del Nuovo Anno e non è qualcosa che arriva dallo Spirito e neppure dai livelli eterici. Si tratta di un evento determinato dall’uomo, un evento avvenuto in quella che avete visto come la Terra che celebra nella gioia, una Terra che ha lavorato insieme per fare in modo che accadesse, una Terra che forse era solo provvisoria, con gradi diversi di paura. Amici miei, vi diciamo questo: dalla nostra prospettiva, il giorno 13 dicembre 1999 abbiamo registrato dalla nostra parte del velo più preghiere di pace e amore di quelle che abbiamo mai sentito prima, perfino durante le guerre, perfino durante i vostri momenti più difficili. Ci sono state più preghiere espresse in silenzio da voi e dagli altri umani, umani dai quali non vi aspettereste mai che pregassero, quel giorno hanno pregato. Guardate cos’è successo: ce l’avete fatta! È arrivato il momento di celebrare!

L’energia di questa stanza – vi chiediamo di percepirla, è diversa da quella che è stata creata prima, perché l’avete creata aprendo i vostri cuori, dando voce al vostro intento e accettando chi siete. Normalmente a questo punto della discussione vi diciamo che siamo venuti per abbracciarvi, cari amici, ma quelli che sono coinvolti dalla nostra parte sono già qui. Voi siete aperti e loro vi hanno già abbracciato. In quello che definiamo il secondo cerchio (tutti voi sedete nel primo cerchio) esiste un secondo cerchio, un gruppo che comincia a formarsi e che ha fornito l’equilibrio energetico adatto, la fusione più adatta. Ora entrano ma scegliamo di non presentarveli in questo momento, avverrà più tardi.

Prima di dare inizio all’insegnamento, o piuttosto alla discussione di questa sera, amici miei, facciamo una piccola pausa per abbracciarvi e permettervi di percepire ciò che avete creato. Noi ci mettiamo comodi e ci godiamo tutto questo apprezzandovi e essendovi grati. Prendetevi questo momento per percepire il vero amore in silenzio.  (paura)

Benedetti sono gli umani che sono venuti qui, che hanno resistito vita dopo vita, sotto il velo, attraverso un’amnesia spirituale, attraverso la difficoltà, eppure hanno perseverato e sono stati guidati dalla speranza e dall’amore.

Gli umani, gli operatori di luce che si sono riuniti qui questa sera, ognuno di voi che conosciamo si chiede, “Da qui dove vado?” Percepiamo la vostra voglia di andare avanti. Prima il nostro amico Cauldre ci ha chiesto l’intento da parte del gruppo e noi gli abbiamo risposto che conoscevamo già quello che c’era nei vostri cuori. Ognuno di voi si sta chiedendo, “Spirito, che cosa dovrei fare?” Ora che siamo entrati nel Nuovo Millennio, “Che cosa dovrei fare, dove dovrei andare?” Benedetto è l’umano che ha resistito a molte sofferenze, difficoltà e sfide, eppure si siede in questo cerchio ora e chiede, “Cos’altro posso fare per lo Spirito?”

Ora, il tema di questa sera. Ci sono molte informazioni che vorremmo passarvi e di nuovo molte di queste sono difficili da mettere in parole o linguaggio, quindi apritevi bene per ricevere il nuovo linguaggio, il nuovo linguaggio. Vi chiediamo di diffondere e combinare questo linguaggio energetico con le parole che verranno dette, affinché possiate comprendere in maniera più profonda. Per coloro che leggeranno queste parole nei giorni a venire vi chiediamo di fare lo stesso, amici miei, in modo che possiate aprirvi veramente ad entrambe le energie.

Il fatto è che tutti voi avete vissuto molte vite in molti luoghi e la maggior parte di voi ha vissuto molte vite sulla Terra. Si tratta del fatto che tutti conoscevate la vostra missione, la ragione per cui eravate qui, la ragione per cui siete venuti qui sulla Terra. La maggioranza di voi ha avuto esperienze durante i giorni di Atlantide di Lemuria. C’è una ragione per tutto questo, c’è una ragione per cui siete tornati in questo momento, nel momento più adatto.

Vi racconteremo una storiella semplice per aiutarvi a comprendere ciò che vogliamo comunicarvi.

Quando un umano pianta un seme nel terreno, sa che quel seme non germoglierà immediatamente, ma finché resta nel terreno avrà bisogno di essere avvolto in una coperta che lo protegga fino al momento giusto per cominciare a germinare. I semi che si trovano nel terreno, nella loro consapevolezza sanno che non tutti germineranno, ma questo non è importante per i semi: è semplicemente l’intento del viaggio. I semi che non germineranno non provano dolore, perché ritorneranno semplicemente nell’unità. Alcuni dei semi piantati, avvolti nella loro coperta, sperano che un giorno si libereranno di quella coperta; quando sarà arrivato il momento giusto e tutti gli elementi della terra saranno giusti, allora la coperta verrà tolta e potranno germinare. Avviene così per molti di questi semi quando la coperta si apre: ci sono movimenti all’interno del seme, grandi movimenti e il seme comincia a risvegliarsi, poi segue il disagio quando il seme comincia a germinare, comincia a mettere fuori le radici.

Poi ecco, accade qualcosa di magico. Si manifesta un certo tipo di intervento mentre il seme si sveglia, comincia ad uscire dal guscio e a farsi strada nel terreno e a far crescere le sue radici sotterranee. Avviene un certo tipo di intervento, cioè avviene la fusione dell’energia della consapevolezza del seme con la consapevolezza futura dell’intera pianta. E’ come se arrivasse un raggio di energia che attraversa il terreno e raggiunge il seme che sta cominciando a svegliarsi, una botta di energia che ricorda al seme il potenziale pieno di chi era prima, quando pensava di essere solamente un seme a livello esterno.  E’ come un fulmine a cielo sereno che arriva e influenza il seme dicendogli. “È arrivato il momento di uscire, è arrivato il momento di venire a fare il tuo vero lavoro.”

Pensavate che il vostro vero lavoro fosse forse essere un seme nel terreno, ma non è così. Avviene questa fusione e mescolanza di energie, questo fondersi divino e poi miracolosamente il seme comincia a germogliare e sono necessarie le energie della terra, dell’acqua e del terreno, gli elementi nutritivi, ma il seme assorbe anche una grande quantità di energia dalle sorgenti divine. E così il seme si fa strada nella terra e germoglia in una pianta magnifica, quindi nutre gli altri e mentre gli altri si nutrono della pianta lei non muore, continua a dare nuove foglie e nuovi frutti. Tutti quelli che passano ed assaggiano il frutto di quella pianta nata dal seme portano con sé un grado di quell’energia, di quell’amore e di quello spirito. Alla fine quindi, prima o poi, tutti verranno toccati, tutti cominceranno a manifestare gli attributi del seme.

Così ora potete chiedermi, “Perché ci hai raccontato la storia del seme? Non siamo agricoltori, siamo operatori di luce.” Amici miei, per aiutarvi a comprendere ciò di cui parliamo ora abbiamo scelto di raccontarvi quella storia. Nella consapevolezza di tutte le cose esisteva l’informazione che quest’ultimo secolo sulla Terra sarebbe stato un momento estremamente stimolante e difficile, ma potenzialmente di grande soddisfazione. Esisteva le la comprensione che le vostre guerre mondiali, che erano stati dei veri test, delle vere battaglie tra luce e buio avrebbero potuto cancellare la Terra. Poi è arrivata la comprensione che mentre entravate nella vostra era nucleare, questa presentava il potenziale di mettere fine alla Terra – qualcosa di simile ai giorni finali su Atlantide. Esisteva un potenziale uguale ‘sia per la luce sia per il buio’, la fine di questo tempo sulla Terra e il proseguimento in due Terre. Questa era la comprensione che ognuno di voi aveva.

Ognuno di voi qui ha scelto di arrivare in un momento molto delicato e molto critico della storia della Terra. Voi avete scelto questo momento, voi l’avete scelto pur sapendo che entrambi i potenziali erano presenti. Ognuno di voi ha scelto di essere qui in questa cornice temporale, perché ognuno di voi porta dentro di sé un seme in modo che mentre la Terra continua a muoversi verso la nuova energia, esisteva un importante attributo energetico che sarebbe stato necessario nelle dinamiche e energetiche della nuova Terra. Ognuno di voi ha portato dentro un seme, pur sapendo fin dall’inizio che esisteva il potenziale per la distruzione. Esisteva il potenziale dell’insuccesso nel vostro arrivo in questa Terra, perché se fosse avvenuta la distruzione sareste semplicemente passati di qua per registrare un’altra vita umana, ma senza fiorire.

Miei cari amici, vi chiediamo di ricordare un momento in cui la maggior parte di voi sono stati coinvolti. Si tratta di 2000 anni fa e la maggior parte di quelli che si trovano qui ha camminato con quello conosciuto con il nome di Yeshua Ben Yoseph. – Gesù. In quel tempo molti di voi l’hanno incontrato di persona e molti di voi si sono seduti in gruppi come questo, parlando della necessità che la consapevolezza Cristica venisse portata sulla Terra non da uno solo, ma da molti. Allora avete sperimentato un momento molto interessante. Vi chiediamo di non provare vergogna o imbarazzo sapendo di esser stati là in quel tempo, di aver camminato con il maestro dell’amore. Il fatto di entrare in contatto con lui per imparare era parte integrante del vostro contratto, perché quello conosciuto come Gesù era il seme che ora è fiorito, che ha dato il frutto che avete assaggiato. Era importante che assaggiaste quell’energia mentre camminavate sulla Terra.

Arriviamo a questa vita. Avete scelto di venire, la maggior parte di voi in questa stanza da un periodo di tempo in generale – ma non è limitato a questo –  in generale subito dopo l’ultima guerra mondiale e fino alla metà circa degli anni 70 e questo in generale, amici miei. Alcuni sono arrivati prima ed altri dopo, ma questo è stato la cornice temporale in cui la maggior parte di voi ha deciso di venire – coloro che tengono i semi – quelli che noi definiamo i Bambini Smarriti di Cristo. Siete venuti, amici miei e ognuno di voi portava dentro di sé il seme che conteneva l’energia bianca cristallina della consapevolezza di Cristo, che sarebbe stata necessaria su questa Terra nel caso in cui la Terra si fosse divisa in due ed avesse iniziato il suo processo. I Bambini Smarriti di Cristo, coloro che portano i semi, si trovano qui questa sera e in molti altri luoghi sulla Terra.

Quando siete arrivati su questa Terra, siete nati all’ospedale o in altri luoghi. I vostri genitori vi hanno guardato negli occhi e hanno visto qualcosa di diverso che non avevano mai visto in altri bambini o nei bambini di altre persone e, in molti casi, questo li ha terrorizzati. Non capivano, sembrava strano per loro guardare negli occhi il puro amore e la consapevolezza di Cristo (un’esperienza che sarebbe stata un evento meraviglioso e incredibile), ma non erano preparati per ciò che vedevano. Non erano pronti per la forza dell’energia che portavate con voi e quando entraste nell’infanzia erano i vostri genitori a gestirvi, a nutrirvi e a cambiarvi. Molti di loro si sentivano a disagio; non capivano, non capivano il vostro strano modello di sonno, non capivano i rumori che facevate mentre parlavate agli altri. Non capivano perché non foste come gli altri bambini e la loro energia, amici miei, vi diceva che eravate diversi, insoliti e forse bizzarri.  Voi percepivate tutto questo nel centro del vostro essere e capivate che in qualche modo non stavate soddisfacendo qualcosa all’interno dei vostri genitori.

Poi per la maggior parte dei presenti qui e di quelli che leggono questo materiale qualcosadurante la vostra infanzia – tra i 2 e i 10 anni – è accaduto qualcosa.  Mentre mantenevate quest’energia Cristica nel vostro corpo fisico che sembrava averne bisogno per trasmetterla poi a tutte le parti del corpo biologico, mentre cominciavate ad esprimere quest’energia avete notato le reazioni di quelli che  vi guardavano nella vostra culla ed avete cominciato a provare vergogna, come se aveste fatto qualcosa di sbagliato. Amici miei, ognuno di quelli che ascolta o legge tutto questo, ognuno di voi allora ha ricevuto un ‘colpo’ e ha chiuso la porta. Alcuni di voi hanno vissuto un evento fisico traumatico, altri un evento emozionale, per altri ancora era come se di notte il più grande amore che avesse mai avuto scivolasse via e si allontanasse da voi. Ecco perché vi definiamo i Bambini Smarriti di Cristo, perché da bambino ognuno di voi si è sentito smarrito. Avete chiuso la porta e l’avete chiusa a chiave.

Da quel giorno in avanti avete percepito dentro il vostro essere la più grande delle disperazioni, la più grande tra le perdite. Il tentativo di ritornare, di riportarlo indietro – oh, dentro di voi c’era ancora il ricordo di com’era, un ricordo energetico forse non dell’evento specifico, ma la sensazione di essere connessi, la struttura Cristica cristallina dentro di voi, la vergogna che avete provato, la necessità di nasconderla fino a che fosse arrivato il momento giusto. Tutto questo, miei cari amici, faceva parte del disegno e non c’è stato nessun errore, non c’è stato nessun incidente, perché era proprio necessario che manteneste quest’energia in un luogo sicuro e nascosto dentro il vostro essere fino al momento appropriato. Oh, se aveste permesso a questa energia Cristica di uscire in pieno durante l’adolescenza o in età adulta vi avrebbero ucciso o ridicolizzato.  Era importante che la manteneste al sicuro. Voi, i Bambini Smarriti di Cristo. Voi, i seminatori.

Vorremmo scusarci con voi, se questo è possibile, per ciò che avete portato, per i pesi che vi siete accollati, per tutte le guarigioni e le esperienze che avete dovuto attraversare per cercare di scoprire cos’era successo. Amici miei, voi avete scelto il cammino e noi vi onoriamo. La sensazione di perdita, la sensazione di abbandono, ecco da dove arriva.

E ora le buone notizie, ora le buone notizie, amici miei. I semi stanno cominciando a germinare, stanno cominciando a liberarsi delle loro coperte, come avete fatto voi, magari non tutti, ma quelli che stanno seduti qui, quelli che voi chiamate famiglia e operatori di luce in tutto il mondo. Voi siete i semi che cominciano a germinare. Questo è il momento in cui il seme che si sta svegliando e percepisce il disagio ma anche la gioia di andare avanti, che si sente confuso eppure pieno di ambizione. È arrivato il momento che la connessione divina abbia luogo, o utilizzando l’analogia del seme, che il fulmine lo colpisca. Vi assicuriamo, amici miei, che non sarà un fulmine doloroso, sarà una corrente d’amore che comincia ad entrare, che si connette con il seme che si trova dentro di voi, i Bambini Smarriti di Cristo.  Comincia ad aiutarvi a fiorire e a diventare l’albero, il frutto e la via.

Ecco perché stasera siamo seduti qui a condividere questo con voi, per aiutarvi a comprendere ciò che avete attraversato, per aiutarvi a comprendere che dopo la misurazione del 13 dicembre e la comprensione degli equilibri ed ora la creazione della nuova Terra, i semi sono pronti per uscire. I semi sono importanti perché cominciano ad irradiare una luce che gli altri vedranno. Voi portate questa consapevolezza dentro di voi, in tutti questi giorni. È stato importante, amici miei, che fosse un umano a portare quei semi che foste voi. Si tratta di voi.

Questa non è un’energia che può essere fornita da asteroidi, comete e pianeti. Certo, anche loro giocano una parte in questa storia, ma si trattava di energia che poteva essere portata dentro solo di voi. Ecco perché 2000 anni fa ci fu un tempo in cui avete camminato con Yeshua Ben Joseph: quando avete visto cosa accadeva ad un singolo seme che fioriva, avete voluto far parte di quell’energia in modo che un giorno anche voi poteste essere un portatore. Ognuno di voi in questa stanza di quando in quando ha percepito che forse era matto quando pensava di essere Cristo, perché i vostri libri vi avevano insegnato che questo era sbagliato, perché vi avevano insegnato che ce n’era solo Uno. Eppure il maestro d’amore, quello che chiamate Sananda, quello con il quale avete camminato, si trova qui questa sera e chiede ad ognuno di voi di accettare la consapevolezza di Cristo e di portarla dentro di sé per permettere la fusione del seme affinché germini con la luce divina che arriva – per proseguire, per portare l’energia dentro di voi in questa nuova Terra, perché sia la pianta, perché sia il frutto della consapevolezza di Cristo sulla terra. Ciò è necessario. È necessario.

Perché le cose vadano avanti ci devono essere quelli che portano la luce nella nuova energia. Molto semplicemente questo è ciò che vi viene chiesto di fare in questa vita. Ora che la misurazione è stata fatta, amici miei, c’è un tale onore! Quello che voi chiamate Sananda si trova davanti a voi e vi onora per il viaggio che avete fatto. Voi pensate che le lacrime escano dai vostri occhi, ma escono da quelli di Sananda, da chi osserva tutto questo. I Bambini Smarriti di Cristo. È arrivato il momento per voi, per ognuno di voi, di diventare Tutto Ciò Che Siete.

Ora potreste chiedermi cosa fare in questo momento. Noi siamo qui per guidarvi, per comunicarvi cose specifiche che dovreste sapere, sulle quali potete contare. Sentiamo che non possiamo più definirvi i Bambini Smarriti di Cristo. Ora avete ritrovato voi stessi; vi siete ritrovati. Troverete anche l’energia divina, che è il vostro Vero Sé, che è lo Spirito.

Cinque mesi fa, quando abbiamo parlato con questo gruppo e con chi ora legge, abbiamo parlato del fatto che le vostre guide se n’erano andate, le guide che erano sempre state con voi e che mantenevano l’equilibrio in uno spazio energetico. Vi abbiamo detto che questo sarebbe stato difficile e in effetti le vostre guide se ne sono andate o stanno per farlo. Sapete che quando lasciano il vostro spazio energetico è difficile per voi, è come se aveste due cuscini legati intorno alla testa, vi sentite comodi e quando li tolgono provate una sensazione strana. È importante però che le guide se ne vadano perché possiate prendere possesso e occupare quello spazio. Era importante permettere l’entrata nello spazio energetico al Vero Sé. Questo è ciò che è successo durante gli ultimi mesi – la preparazione dello spazio e l’inizio dell’integrazione del divino con l’essere umano. Vi abbiamo detto che c’era un abisso da attraversare e che sarebbe stato per difficile per voi non sapere quanto l’abisso fosse ampio, come arrivare dall’altra parte a attraverso la fiducia in voi stessi e nello Spirito vi sareste ritrovati improvvisamente dall’altra parte dell’abisso. Questo è quello che stiamo vedendo accadere con questo gruppo e con le persone spirituali in tutto il mondo.

Mentre cominciate ad emergere, a svegliarvi e portate dentro di voi l’integrazione divina ed il potere unificante del seme della consapevolezza Cristica arriveranno a voi un nuovo tipo di entità, entità che arriveranno per servirvi. Saranno diverse da quelle che avete percepito o conosciuto come le vostre guide. Le vostre guide erano qui per mantenere l’equilibrio sicuro dell’energia, il quoziente spirituale intorno a voi. Ora state cominciando ad accettare il vostro quoziente spirituale per voi stessi e quindi c’è un nuovo gruppo che arriva. Sono qui questa sera – quelli che si trovavano in piedi nel secondo cerchio – vengono qui per servire ognuno di voi.

Ora vi state assumendo la responsabilità, siete il capo della vostra squadra personale. Non avete bisogno di altre entità che arrivino per dirigervi, per mantenervi in equilibrio, state cominciando a farlo da soli. Pur continuando a rimanere un umano, non c’è bisogno di qualcuno che tiri le fila per voi dall’altra parte del velo. Amici miei, voi siete i comandanti, voi siete i creatori. Non cedete il vostro potere ad un altro – solo a voi stessi e al Dio-sé e al Cristo-sé che siete.

Le squadre delle nuove entità saranno diverse in misura e tipo che ora scegliamo di non definire. Ne parleremo durante le prossime riunioni. Ci saranno gruppi formati da un’entità oppure da 20. Amici miei, queste non sono le guide che avete conosciuto in passato, non sono quelli cui chiedere cosa fare in futuro: quello dovrete chiederlo a voi stessi. Questi sono quelli che noi definiamo ‘corridori’: si tratta di entità che in piena gioia e felicità vi servono e quando voi date un comando, quando esprimete un intento a create, saranno quelli che dall’altra parte del velo. muoveranno le energie come reazione alle vostre intenzioni e in modo appropriato Ne avrete bisogno ma solo a breve termine, perché non siete ancora abituati a lavorare con l’altra parte del velo. Imparerete in fretta, ma vi trovate ancora sotto il velo. Questi corridori, queste entità amorevoli sono qui per servirvi.

Quando esprimete un intento per un mondo di pace e amore, questi corridori prenderanno quell’energia e la muoveranno verso luoghi che hanno bisogno della consapevolezza umana ma non la capiscono. Quando esprimete un intento perché un corpo sia armonico, questi corridori muoveranno l’energia dall’altro lato. Essi lavorano solo come reazione al vostro intento, al vostro impegno. Questo è molto diverso dal vagabondare della mente. L’ intento in cui vi impegnate avviene quando verbalizzate ed avete una visione del vostro intento, avviene quando state lavorando con qualcun altro sulla guarigione, mentre lavorate per rendere le cose più semplici e permettete alla consapevolezza Cristica di lavorare con loro. Loro, i corridori, sono quelli che apriranno i condotti di energia tra il Sé Superiore e lo Spirito dei vostri clienti. Sono qui per servirvi.

Mentre entrano percepirete un pizzico di familiarità intorno al vostro campo energetico. In generale entrano uno per uno in un certo periodo di tempo; non arrivano in massa perché questo disturberebbe alcune delle griglie energetiche del vostro essere fisico. A modo loro vi faranno capire che sono arrivati e voi li percepirete. Non sono qui per rispondere alle vostre domande, quelle dovete rivolgerle a voi stessi. Dovrete ritornare alla consapevolezza di Cristo, alla struttura cristallina che si trova dentro di voi e vi comincia ad uscire da voi.

Non è il comandante della nave che chiede ai marinai come guidare la barca. È il comandante che dà l’intento per la direzione e poi i marinai fanno tutto il lavoro. Questa è la relazione che si sta costruendo qui.

In molti casi avete chiesto alle vostre guide consiglio e consulto. Molte volte siete rimasti neutri ed avete aspettato una risposta che non avete ricevuto. Non chiedete ai vostri corridori da che parte dovreste andare, perché loro reagiscono solo al vostro intento e impegno. Chiedete dentro di voi, miei cari amici, perché siete voi quelli responsabili, siete voi quelli che hanno portato il seme dentro di sé. Voi siete quelli che stanno piantando la consapevolezza di Cristo nell’energia della nuova Terra.

Vi chiediamo di imparare a lavorare con quest’energia potente che sta entrando. Più lavorate con la vostra energia di Cristo personale, più imparate il potere che contiene e più diventerete capaci. I corridori sono qua per servirvi, per aiutarvi a realizzare il vostro intento e il vostro impegno. Comincerete a vedere le vostre creazioni che prendono forma sempre più velocemente se cominciate a esprimere il vostro intento e il vostro impegno e i corridori cominceranno a servirvi.

Vi diciamo che ci sono alcuni parametri che avete elaborato per voi ma noi ve li ripetiamo. Se scegliete di utilizzare l’energia della luce bianca, la consapevolezza di Cristo per uno scopo di servizio totale solo a voi stessi, non funzionerà. Rimarrà bloccata. Voi avete creato questo modello energetico per servire voi stessi in amore e onore. Oh, non si ritorcerà contro di voi, amici miei, ma se scegliete di utilizzare quest’energia per scopi egoistici, unicamente per servire voi stessi, il vostro intento rimarrà inattivo. Se scegliete di usarla per manipolare, resterà inattivo.  Lo ripetiamo ancora una volta: avete creato questi parametri energetici molto prima di venire qui. Se scegliete di utilizzare quest’energia per il bene di tutti, per il bene di quelli con i quali lavorate, per il bene della situazione dell’ambiente, otterrete una reazione molto veloce.

Amici miei, la ragione per cui abbiamo parlato di questo è per aiutarvi a capire che tutte le cose di cui avete bisogno in quanto umano, tutte le cose di cui avete bisogno in termini di salute, abbondanza e livelli energetici – DATE PER CERTO che ci siano. Non lavorate da una posizione di mancanza, ma date per certo che ci siano. Vi renderete conto che il vostro Cristo- Sé reagirà a questo quando vi rendete conto che tutte le cose di cui avete bisogno ci sono, quando avrete fiducia in voi stessi. Ecco perché avete elaborato i parametri energetici di non usare questo nuovo strumento per cose che avete bisogno per voi stessi: si dà per scontato che abbiate già tutte le cose.

Non c’è giusto o sbagliato in ciò che stiamo discutendo. Non è che sia sbagliato utilizzare quest’energia per scopi egoistici; sicuramente, potrebbe essere così. Voi avete elaborato questa dinamica energetica per cui rimarrebbe inattiva perché date per scontato che avete tutte le cose di cui avete bisogno. Se camminate in questo spazio di fiducia e consapevolezza, tutto quello che voi siete è nella perfezione.  Cominciate ad utilizzare l’energia della consapevolezza di Cristo con il vostro intento e il vostro impegno e con l’aiuto dei corridori che arrivano per lavorare con voi.

È arrivato il momento che ognuno di voi cominci a creare. Non è il momento di sedersi sulla seggiola senza fare nulla. È il momento che ognuno di voi cominci il vero lavoro per il quale è venuto e noi utilizziamo la parola lavoro, invece ci sarà molta gioia nel vostro lavoro. Ci sarà la gioia di aiutare gli altri, ci sarà gioia, insegnanti e ognuno di voi è un insegnante nel guidare gli altri.  Quando inizierete a guidarlisarete competenti,in voi ci sarà la conoscenza e vedrete risultati veloci, perché ora iniziate a portare dentro il nuovo potere che vi aiuta a lavorare da entrambi i lati del velo.

È arrivato il momento della creazione, è un momento di nuove avventure per ognuno di voi, ma si tratta anche di un nuovo potere e di una nuova responsabilità. Non potete fallire, perché l’energia non vi permetterebbe neanche questo. Potete semplicemente non fare niente, ma non potete fallire. Non abbiate paura di utilizzare l’energia.

Come abbiamo detto durante il nostro ultimo gruppo, l’energia della nuova Terra è diversa, perché potete sedervi sulla vostra bicicletta ogni mattina e l’ambiente cambierà intorno a voi. Ciò che intendiamo dire è che tutto ciò che è appropriato verrà da voi. Non avete bisogno di uscire e di andarlo a cercare, tutte le cose adatte da questo momento in poi arriveranno a voi. Dipenderà da voi aprire l’energia della consapevolezza di Cristo e cominciare a creare.

Cosa dovreste creare? Lo saprete, amici miei, quando lo chiederete, quando chiederete a voi stessi che cosa dovrete fare. Guardatevi intorno d’ora in poi e tutto sarà appropriato. Non ci saranno errori, non ci saranno coincidenze. Considerate ogni situazione e chiedetevi, ”Che cosa mi porta?” Una persona entra nella vostra vita, chiedete al vostro Sé Superiore, chiedete al vostro essere interiore, “Perché questa persona è arrivata da me?”. Riceverete una risposta, forse non immediatamente, forse ci vorrà un po’ di tempo e mentre imparate a lavorare con il vostro potere e la vostra responsabilità, succederà sempre più in fretta. Ad un certo punto sarete sorpresi da quanto velocemente accadrà.

Tutto, ogni cosa che arriva a voi ha uno scopo. Voi avete fatto in modo che arrivasse a voi, che venisse attratta da voi. Cominciate a lavorare con questo, cominciate ad essere creativi, esseri che si esprimono. Non ponete limiti, perché non c’è nessuno in questa energia del nuovo mondo. Siate il guaritore e l’insegnante che potete essere davvero. Permettete alla consapevolezza Cristica di esplodere nella gioia intorno a voi.

Miei cari amici, la cosa più difficile tra tutti sono stati gli anni che avete vissuto come I Bambini Smarriti di Cristo, nascondendo ciò che eravate, camminando con quella profonda consapevolezza interiore di ciò che avevate portato con voi, sapendo però anche che era andata persa e nascosta, conoscendo l’evento traumatico che avevate dovuto attraversare per poterla nascondere, pensando che avevate fatto qualcosa di sbagliato e che Dio vi aveva abbandonato e che Cristo vi aveva abbandonato. Non avete fatto niente di sbagliato, amici miei. Faceva tutto parte dell’architettura dell’energia, affinché venisse esternata solo al momento giusto, perché il seme germogliasse quando il resto del mondo fosse stato pronto.

Vi amiamo caramente. Vi onoriamo profondamente. Questi sono gli strumenti a vostra disposizione in qualsiasi momento. Non si tratta di un dono speciale dello Spirito. Questi sono gli strumenti che avete posto sul vostro cammino in attesa del momento in cui sareste stati pronti a richiamarli a voi. Ci sono molti strumenti, tutti gli strumenti di cui avete bisogno. È proprio in base al vostro intento e al vostro impegno che appariranno al momento giusto. Quando avrete bisogno di una torcia per illuminare il buio, il vostro intento e il vostro impegno ve la faranno trovare. Quando avrete bisogno di un magnete, di magnete forte per attirare le cose adatte verso di voi, il vostro intento e il vostro impegno lo faranno apparire. Quando avete bisogno di un qualsiasi strumento di qualsiasi tipo, potete crearlo dentro di voi, immediatamente. Per questo ora cominciate a riempire la vostra cassetta degli attrezzi personale.

Amici miei, non cercate i vostri attrezzi da qualche altra parte, cercateli solo dentro di voi. Ponetevi la domanda, portatela dentro. Con l’allenamento diventerete esperti e capirete come lavorare con la nuova energia. Le guide, come sapete, non possono più rispondere alla maggior parte delle vostre domande e i corridori che entrano per lavorare con voi non saranno in grado di rispondere alle vostre domande. Fidatevi semplicemente del Sé. Permettete, permettete che il seme germini.

E’ stata una gioia essere con questo gruppo oggi e vedere l’urgenza dentro ognuno di voi. Abbiamo lavorato intensamente con voi i vostri sogni, nella vostra consapevolezza quando siete svegli, sapendo che il cambiamento che avrebbe avuto luogo voi l’avreste attraversato, sapendo che ci sarebbe stato in grado di incredulità riguardo al seme che portate con voi. Potrebbe addirittura sorprendervi quando comincerà ad emergere dentro di voi e potreste volerlo sotterrare ancora più profondamente nella terra. Abbiamo lavorato con voi molto intensamente, ma ora è arrivato davvero il momento. È un momento gentile ma forte, che entra con la gentilezza e l’energia dell’amore. È presente una forza cui non siete abituati. Guardatevi dentro, miei cari amici, ecco dove si trova l’energia – dentro.

Proseguiremo questa discussione nei giorni, nelle settimane e nei mesi a venire. Vi seguiremo molto da vicino a livello individuale se ci permetterete di farlo. Vi seguiremo profondamente mentre dormite per aiutarvi a equilibrarvi e ad adattarvi al nuovo stato.  Aspettatevi che la luce del Sé Divino entri. Sarà gentile e non vi stupirà, ma entrerà. Aspettatevi questa cosa, aspettatevi i corridori, aspettatevi ora la vera parte del viaggio che avete intrapreso. Quanto accaduto finora è stato, in un certo senso, un’attesa e una prova generale e un tempo per restare sintonizzati. Ora inizia il vero viaggio.

E così è.