Presentato al Crimson Circle il 4 giugno 2022

Art of Benching Series (crimsoncircle.com)

Io Sono quello che Sono, Adamus del Dominio Sovrano.

Ah! Il pubblico dal vivo (risate). Ahh! Aspettavo questo momento (applausi del pubblico), aspettavo di tornare con i miei cari Shaumbra. Ah!

Ora, naturalmente a livello energetico eravamo tutti insieme, ma non c’è niente come la sensazione della carne (prende la mano di qualcuno), gli occhi negli occhi e l’energia diretta che riceviamo quando ci riuniamo in questo modo. Gli ultimi due anni sono stati interessanti. Hm. Ho dovuto imparare molti nuovi modi di fare le cose. Ho dovuto imparare ad andare oltre in tanti modi diversi.

Ne parleremo tra poco ma proprio ora, prima di andare avanti vorrei ringraziare la cara Linda di Eesa per il suo meraviglioso lavoro e per essere stata il pubblico negli ultimi due anni (altri applausi). Allora, Linda, come ti sei sentita ad assumere tutti gli attributi di Shaumbra (Linda sospira) e ad essere il pubblico?

LINDA: È stato un onore e una sfida.

ADAMUS: Abbiamo un piccolo regalo per te…

LINDA: Ohh! Santo cielo!

ADAMUS: … per il lavoro che hai fatto (Kerri porta un grande vaso di fiori).

LINDA: Whoaaa!

ADAMUS: Dodici bellissime rose rosse (altri applausi)…

LINDA: Oh, wow!

ADAMUS: … per la cara Linda. Sì.

LINDA: Bellissime rose cremisi!

ADAMUS: Sì, puoi ringraziare me, non Cauldre.

LINDA: Ohhh!

ADAMUS: È stata una mia idea.

LINDA: Grazie mille!

ADAMUS: Sì.

LINDA: Posso lasciarli qui?

ADAMUS: Certo proprio lì.

LINDA: Oh! Che belli!

ADAMUS: Volevamo riconoscere ufficialmente che durante questo periodo sei stata tu a fare le domande; sei stata quella che ha preso i miei pugni, quella che si è presa – non l’abuso, ma – sì, ok, l’abuso (qualche risata) e che hai fatto un lavoro così eccellente. Ora vorremmo che continuassi a partecipare a Shaumbra.

LINDA: Oh!

ADAMUS: Ma ora …

LINDA: Oh, ok.

ADAMUS: … puoi fare un profondo respiro, cara Linda, e tirarti un po’ indietro.

LINDA: Ok!

ADAMUS: Non devi assumerti questa enorme responsabilità. Sì, grazie mille.

LINDA: Di nuovo, è stato un onore.

ADAMUS: (si schiarisce la gola) Scusatemi (si schiarisce di nuovo la gola). Ehm-eh! La voce di Cauldre sta diventando molto secca perché siamo in Colorado (parla come se la sua voce si stesse sforzando), dopo secoli nei tropici caldi e umidi. Eh! Sì! (Kerri gli porta il caffè). Non è che ne abbia bisogno, ma a Cauldre piacerebbe molto. Grazie.

KERRI: Gradisci un dolcetto? (gli offre un dolce insieme al caffè)

ADAMUS: Sì, grazie (qualche risata). Come faceva a saperlo? Deve essere una sensitiva, sì. Grazie mille, Kerri. Grazie. Ah, sì. Fammi… ehh-ahem! – fammi controllare che la mia voce o quella di Cauldre vadano meglio (beve un sorso). Ahhh! Il caffè umano. Ah! Il caffè è una delle cose più buone dell’essere un umano oltre a qualche altra cosa. Il caffè è molto buono. Dunque, sono stati due anni interessanti e devo dire che non sono ancora finiti.

LINDA: Ughh!

ADAMUS: No, no. Non è finita. Voi avete solo imparato ad affrontarlo (Adamus ridacchia). Quasi tutti hanno imparato ad affrontarlo. C’è dell’altro in arrivo e non importa, non importa. Nel mondo le cose nel mondo diventeranno sempre più folli, ma non importa.

Il Bilancio di Shaumbra

Facciamo un passo indietro per un momento e facciamo un piccolo bilancio dei nostri anni insieme come Shaumbra. Beh, innanzitutto ci fu il raduno con Tobias che arrivò nel 1999, nell’agosto 1999. Il nostro anniversario si avvicinava rapidamente. Lui lanciò l’appello agli Shaumbra, lavorò con l’Arcangelo Gabriele che suonò la tromba ma, naturalmente, Shaumbra la ascoltò? No. No (risate). No (Adamus ridacchia). Gabriele soffiò e soffiò e soffiò e soffiò fino a restare senza fiato e Shaumbra, “Uh? Cosa? Cosa?”

Poi accadde qualcosa. Una specie di scintilla si accese da sola. Le rose – sapete, una specie di profumo di rose, quello “svegliati e annusa le rose, Shaumbra”, quel “torna a casa”; nel 1999, 2000 fu questo e Internet a riportare Shaumbra e i raduni continuarono. L’energia che metteste in circolazione tanti anni fa proseguì con la giusta risonanza e frequenza per attrarre le persone giuste. Non si trattava delle dimensioni del gruppo o di cose del genere. Si trattava di coloro che erano davvero pronti a vivere il loro risveglio e non solo il risveglio, ma anche i passi successivi come il rilascio.

Così, dopo la chiamata – che è ancora in circolazione, è quasi come un faro ed è una cosa su cui FM sta lavorando e dice: “Se siete pronti, se siete davvero pronti e non vi piace il makyo, se siete davvero pronti ad affrontare alcune cose interne e difficili, questo è il posto per voi”. È una zona no-makyo. Voi nuovi, se arrivate qui con il makyo, imparerete molto in fretta che questa è una zona no-makyo. Prima ero io a dovervelo far notare, ma ora sono gli altri Shaumbra a farlo.

Dunque, dopo la chiamata per il raduno ci fu un lungo, lungo periodo di rilascio. Ve lo ricordate? Oh, ci siete ancora dentro (Adamus ridacchia). Il rilascio. Oh, e Tobias ve ne parlò – sì – e poi lavorò con voi e vi permise di capire che non eravate affatto pazzi. Non lo eravate, proprio no. Era solo ciò che stavate vivendo. In realtà la pazzia è accettare solo la realtà 3D senza andare oltre. Voi non eravate affatto pazzi. Certo, voi eravate dei pionieri ma di certo non eravate pazzi.

Ci è voluto un po’ di tempo, molto tempo, per lavorare sul rilascio e alcuni di voi lo stanno ancora facendo e a voi dico: “Fatevene una ragione”. (No, è davvero molto semplice. A volte siete in agonia, soffrite e dite, “Io ho tutti questi problemi, ho avuto genitori cattivi e una brutta vita”. Basta superarlo. Ci sono – no, è davvero molto semplice. Io ho fatto una certa affermazione – e non sono certo diventato popolare per averla detta – ma se nella vostra vita avete ancora problemi di abbondanza, di salute o di altre cose, c’è ancora qualcosa che voi ne ricavate. Voi ne traete, ne ricavate ancora qualcosa. Bene, continuate così e solo quando sarete pronti, ve ne farete una ragione. È molto semplice e se lo rendete più difficile, state giocando con voi.  Superatelo e basta. Non ci sono cospirazioni e nessuno si sta alleando contro di voi. Sulle vostre spalle non c’è un fardello opprimente. Non dovete avere alcun karma – se non volete. Lasciate perdere, solo così potremo andare avanti. Mi sembra che questo sembri ‘indifferenza’ o insensibilità – o lo sto solo pensando?

LINDA: Ci sono alcuni…

ADAMUS: Parla un po’, così posso mangiare.

LINDA: … persone che se lo chiedono.

ADAMUS: Che sono… woops! (alcuni dolcetti cadono sul pavimento)

LINDA: Oh, bello.

ADAMUS: Sì. Beh, devo mangiare mentre parliamo. Io ti sembro poco premuroso?

LINDA: Se qualcuno non ti conosce.

ADAMUS: Se qualcuno non ti conosce. Conosce me o conosce ‘me’?

LINDA: Conosce te!

ADAMUS: Conosce me. Ok (raccoglie qualcosa dal pavimento). Ti va?

LINDA: No, Grazie!

ADAMUS: Lo metterò qui (risatine mentre lo mette tra i fiori e prende qualcos’altro). Questo lo vuoi?

LINDA: No Grazie!! (le risate aumentano)

ADAMUS: (ride) Lo metto qui (risate). Ora, arriva un punto in cui – ora sono serio – arriva il punto in cui dite, “Ho chiuso. Ho chiuso con le stronzate…”

LINDA: No, hai ragione.

ADAMUS: “… e con l’essere una vittima. Ho proprio chiuso.”

LINDA: Giusto.

ADAMUS: “E poi?”

ADAMUS: Poi siamo passati al rilascio e alla ripulitura di tutta quella roba. Voi non ne avete bisogno. Non è roba vostra. Ve l’ho detto moltissime volte, non è un dramma e poi voi andate avanti e un giorno vi rendete conto che, “Oh, lascio perdere.” Non dico che a volte la vita non vi ferisca, ma gli umani tendono a portarsi dietro le cose. Voi affrontate il dolore, la disperazione e il dolore emotivo – qualsiasi cosa sia – voi affrontate quel processo stupendo e poi lo rilasciate e permettete che vada nella saggezza, lo ‘saggezzate’. Quello è il passo successivo. Voi permettete che si saggezzi. Voi smettete di rimuginarci sopra. Voi smettete di fare la vittima e dite, “Lasciamo che si saggezzi,” e la vostra anima lo fa. Non dovere farlo voi. La vostra anima fa tutto il ‘saggezzamento’. L’anima aspetta solo che voi diciate, “Ok, sono pronto a liberarmene e a saggezzarlo,” e così sarà. L’anima la prende da voi e naturalmente a quel punto voi cercherete di restarci attaccati e di dargli un senso e giustificarlo e non ci riuscite. Voi lo lasciate andare e lasciate che si saggezzi.

Può suonare un po’ da insensibili, del tipo, “Oh, tu non sai cosa ho passato”. Di recente ho sentito qualcuno dire che poiché è un po’ che non vivo sul pianeta, io non capisco alcune delle cose che voi state affrontando. Io non devo farlo. No, proprio no. Qui non si tratta di cercare di capire tutto. È come quando siete pronti a liberarvi dal vostro essere vittima o dal fatto di non avere l’abbondanza. Oh! Con Shaumbra quest’ultimo punto è stata una delle sfide più toste e voi ve ne liberate. Voi dite -fate quest’affermazione dentro di voi . “Io sono pronto a liberarmene. Punto. Niente se, niente e e niente ma. Non ‘forse’ o ‘più o meno’ o ‘cosa accadrà dopo?’ Io sono pronto a liberarmene.” Poi lo fate. Puuf! Si saggezza, Ooh! Quella è la vera benedizione. Voi non lo saggezzate – lo fa la vostra anima. La vostra anima lo distilla e ne elimina tutta la merda. Toglie tutti i dettagli, le minuzie e anche le emozioni umane bloccate che ci stanno dietro e lo ‘saggezza’. Poi potreste dire che, per così dire lo dà all’Io Sono come il dono della vita.

Così… sì?

LINDA: C’è una domanda che il pubblico urla. Io la ascolto e la sento e lo so, ma è molto difficile immaginare come può farlo una persona che ha una malattia terminale che va oltre le parole e che non è reversibile, come lo fa?

ADAMUS: Prima di tutto ti abbiamo dato le rose e quindi smetti di rappresentare il pubblico.

LINDA: Hehh!!

ADAMUS: Poi il rilascio.

LINDA: Hehh! (qualche risata) Beh, mi ero abituata.

ADAMUS: Per favore, possiamo riprenderci le rose? (risate) Prendetele e riportatele al fiorista.

In secondo luogo, bella domanda. Io non voglio distrarvi troppo qui, ma bella domanda a cui darò una risposta che qualcuno forse non capirà subito, ma accettate la morte. Accettate la morte perché accadrà. In questa sessione ne parleremo ancora, ma smettete di combattere contro queste cose. La morte è un bel processo. Noi l’abbiamo fatto – credo che Jean abbia selezionato il prodotto del mese, che prodotto è?

JEAN: Il Maestro Semplice.

ADAMUS: Il Maestro Semplice tratta – noi facciamo un’esperienza di morte. Sapete, noi moriamo prima di morire nel fisico. Ecco, se siete interessati al processo di morire ascoltate il Maestro Semplice. Voi morirete perché non è tanto una cosa fisica quanto una vera e propria trasformazione della coscienza. Voi potrete morire – non so –per quanto la vendete?

JEAN:250$ fino a giugno.

ADAMUS: 250$ fino a giugno e morirete. Che affarone! (qualche risata e Linda sospira). No, rivolgersi alle imprese funebri è molto più costoso. Quanto costa oggi essere cremati? (Linda sospira di nuovo). Io non lo so, duemila dollari o giù di lì? Sapete, 250$ è un decimo dell’altro prezzo.

No, è una domanda tosta. Smettetela di lottare. Ne parleremo più avanti e io so che presto ci sarà il webcast degli angeli e sarà un tema importante di cui parlare. Ora andiamo avanti.

Quando attraversate la saggezza e la saggezza dice, “Ehi, io morirò. Accidenti, questo corpo lo integrerò o me lo lascerò alle spalle. Non importa, io morirò.” È un sollievo. Riuscite a immaginare che qualcuno vi dica, “Tu non morirai – heh! – mai”? Ti piacerebbe, Andy?

ANDY: No.

ADAMUS: No. Perché??

ANDY: Beh, anche se vivere è molto divertente…

ADAMUS: Possiamo avere il microfono?

LINDA: Certo. Oh, è la prima volta dopo mesi…

ADAMUS: Sì, davvero …

LINDA: …e mesi e mesi e mesi e mesi e mesi e mesi e mesi.

ADAMUS: Grazie per essere il primo che rompe il ghiaccio (il pubblico applaude).

ANDY: La vita è davvero molto divertente ma sai, come hai detto tu morirai. È come rinascere e probabilmente accadrà anche a te.

ADAMUS: Sì. Proprio così.

ANDY: Sì!

ADAMUS: È un sì stupendo, è lasciare andare. Bene. Grazie. Grazie.

Voi la portate nella saggezza e poi inizia ad accadere qualcosa e voi iniziate a rendervi conto che quanta spazzatura vi siete portati dietro per molto tempo e vi rendete conto che voi vi siete proprio attaccati a quella spazzatura. In un certo senso è stato quasi divertente, sapete, il processo catartico e l’elaborazione e tutto il resto. A un certo punto passate al livello superiore, vi elevate e dite, “Accidenti, è stato molto laborioso. È stato come…” . Vi stava trattenendo dal vivere davvero.

Poi, dopo il processo di ‘saggezzamento’ che gli Shaumbra stanno affrontando, ora è arrivato il momento di capire la fisica, cosa di cui parleremo e cioè la metafisica della realtà e le illusioni della realtà. Noi stimo parlando del tempo e dello spazio e di andare oltre. Noi parliamo di realtà multiple e in simultanea. Noi parliamo di com’è davvero scegliere il vostro destino piuttosto che lasciare che vi accada.

Ora passeremo alla parte in cui capiamo davvero la fisica che è geniale ed è piuttosto semplice. Voi non dovete essere un fisico. In effetti la fisica, la metafisica che trattiamo è più poesia che scienza. La scienza è grande e io amo la scienza, ma la scienza considera solo se stessa. La scienza osserva ciò che pensa ci sia da osservare. Con la nostra metafisica noi diventiamo poeti e parliamo di cos’è la luce, di cos’è l’energia e di come si fonde nella materia e in fondo di come non sia la vostra mente e neppure le vostre credenze che creeranno la vostra realtà per voi, ma la vostra coscienza. Ecco cosa stiamo facendo ora, molta fisica e metafisica della vita stessa.

Poi, alla fine per riassumere un po’ tutto, ora arriviamo al punto per cui voi siete qui. Non si è trattato solo di liberarvi da cose. Noi abbiamo dovuto farlo, ma il vero motivo per cui voi siete qui è diffondere la vostra luce, è fare benching e proprio ora è essere la presenza sul pianeta. Voi sapevate che il pianeta ne avrebbe avuto bisogno. Voi sapevate che questo sarebbe stato un periodo epico.

Gli Effetti della Vostra Luce

Il pianeta non sta diventando il peggior luogo di sempre. In effetti a livello di statistica, per un umano tipico la vita è migliore oggi più che, o almeno direi dall’ultimo periodo di Atlantide in poi. So che molte persone urlano e dicono, “Oh! Il pianeta finirà all’inferno”. No, il pianeta era all’inferno e ora come ora in un certo senso il pianeta ne sta emergendo, ma restano ancora molte tracce di inferno (poche risate).

Attualmente sul pianeta c’è più coscienza, c’è più luce di quanta ce ne sia mai stata. Le cose non stanno cadendo a pezzi, ma la cosa da tenere a mente è che il ritmo è più veloce che mai. Il pianeta non finirà all’inferno ma anzi, in generale la vita è migliore. Non che prima non fosse orribile, ma è meglio. Ci sono meno guerre e ci sono meno umani che muoiono di fame. Sul pianeta ci sono meno malattie che mai, ma di fatto le cose stanno andando più in fretta. Sapete, tenetelo a mente quando vivrete le giornate in cui sentite la coscienza di massa o se ascoltate i notiziari, “Oh! Ora tutto sta cadendo a pezzi”. No, proprio no. Il fatto è che tutto procede più in fretta e ciò vi dà la sensazione che state per perdere il controllo. Provate la sensazione che non riuscirete a starci dietro e che tutto finirà per esplodere.

Tutto sta accadendo per una ragione e se lo sentite dentro per un attimo, di fatto la vostra luce non fa che esacerbare alcuni dei problemi presenti sul pianeta. La vostra luce sta causando ancora più distruzione. Di fatto la vostra luce è ciò che crea la sensazione che tutto sta procedendo più in fretta e causa ancora più cambiamenti. Quando la vostra luce esce non è come spargere acqua o olio scintillante sulla superficie di tutto per renderlo bello. Ora come ora voi scuotete le cose e naturalmente non lo fate apposta, ma la luce, la coscienza esce e tocca vari luoghi dove non c’è molta luce ma io non voglio definirli luoghi bui; sono luoghi che forse sono anche malvagi. La vostra luce ci entra, scuote le cose e poi per la metafisica tutto continua a procedere ancora più in fretta. La vostra luce fa sì che gli eventi accadano ancora più in fretta.

Non sempre il tempo cambia, ma lo farà. Non è che sta accelerando; è la sequenza degli eventi che procede più in fretta. È la vostra luce che lo sta causando. Ve lo ripeto, voi leggete le notizie, “Oh, cielo! Cosa sta accadendo in Ucraina? Cosa sta accadendo con l’energia? Cosa sta accadendo con l’economia?” Eh, guardatevi allo specchio. Voi state causando tutto ciò, ma solo dal punto di vista della luce. Voi non lo fate per tentare di fare del male a qualcuno, proprio no. Mentre diffondete la vostra luce, voi lo fate perché sulla Terra c’erano moltissime cose che erano pronte per cambiare. Sì, erano pronte, ma avevano bisogno che in un certo senso qualcosa le ‘lanciasse’, che qualcosa facesse da propellente.

La specie umana attendeva da tempo un ‘rifacimento’. È una cosa fenomenale. La vecchia biologia in cui vivete è davvero vecchia. Che fine farà? Diventerà solo una super biologia? Forse, o forse no. Forse diventerà una biologia digitale o forse una biologia del tutto aumentata. Importa qualcosa? Importa proprio? Sapete, voi avete una relazione interessante, una relazione di amore/odio con il corpo e se dico, “Beh, vediamo, tra 30 anni il corpo umano sarà solo una forma digitale,” voi dite, “Oh, cielo! È terribile. Sembra proprio un’azione malvagia” .Beh, io penso che la biologia sia anche peggio (Adamus ridacchia), chiunque se la sia inventata (pochi ridono). È ciò in cui vi siete inseriti – e incastrati. Gli umani potrebbero diventare digitali o completamente aumentati o ancora potrebbe essere una variazione biologica in provetta della biologia che avete ora. Potrebbe essere del tutto robotica. Non importa, è ciò in cui avete inserito la vostra coscienza e quindi non importa molto se è biologia o no.

Il punto è che procede più in fretta, ma di fatto non sta peggiorando e quindi, per favore, volete liberarvene? Non sta peggiorando e forse durante il ProGnost o in uno Shoud vi fornirò alcune statistiche ma no, in effetti sul pianeta c’è più luce e coscienza che mai. Sapete, per alcuni umani è molto irritante perché no, loro non vogliono proprio che accada. Alcune organizzazioni e non parliamo poi delle chiese (alcuni ridono), alcune non vogliono proprio mollare, ma devono farlo.

Tutto si evolve. Tutto affronta la sua morte, che non è altro che la trasformazione, il passaggio da uno stato a un altro. La biologia è molto vecchia ed ecco il motivo per cui proprio ora si stanno manifestando alcune malattie e quindi ciò costringe la scienza a cercare nuove soluzioni. Non sono un vaccino, non solo un farmaco ma una nuova soluzione per il corpo. Io trovo stupendo ciò che sta accadendo nei diversi laboratori proprio ora in termini del corpo fisico. Il processo di andare oltre cose come il DNA e gli atomi e cose del genere; qui si tratta del rifacimento totale del corpo fisico. Affascinante.

Brindiamo – il pianeta non sta peggiorando, sta solo procedendo più in fretta. Come la gestite? Voi permettete (qualcuno dice “Bevete ”). Voi permettete e bevete! Bevete! (risate) Bevete caffè e mangiate cioccolato, un po’ di vino, molto vino. Le cose stanno solo andando più in fretta e quando vi sentite sopraffatti e io so che di recente molti di voi si sentono stressati. Sapete, io vorrei fare anche questo, preparare un diagramma che mostra il livello di ansia degli Shaumbra giorno per giorno (pochi ridono e qualcuno dice, “Oh!”). Rilasciare, oh! Non abbiamo abbastanza carta igienica (le risate aumentano).

Sapete, c’è stato un periodo in cui le energie di Shaumbra erano molto rilassate e molto più aperte e poi di recente si è impennato – soprattutto negli ultimi due anni – parlo del livello di ansia. Chi ha vissuto momenti di ansia durante l’ultimo mese? Nell’ultimo mese (molte persone alzano la mano). Rilasciate. Ok e in ogni caso è una cosa naturale. Intendo dire che va bene così. Non lottate affatto contro la vostra ansia. Fate un passo indietro e dite, “Cosa sta causando questa ansia?” In altre parole, è roba vostra? Probabilmente no. Tutto ciò che state sentendo proviene da tutto il pianeta mentre avvengono tutti quei cambiamenti e moltissimi di loro sono il risultato della vostra luce, del vostro fare benching che crea molto di tutto ciò.

A volte io mi diverto con Shaumbra perché ci sono ancora alcuni che dicono, “Oh, noi faremo benching e invieremo la nostra luce d’amore verso il mondo e poi sostituiremo le consegne della FedEx con le consegne dell’ Unicorno e sarà un gran bel…” Oh, no. Se riusciste a fare un passo indietro e osservare ciò che sta accadendo davvero, la vostra luce si diffonde là fuori e prende a calci in culo alcuni vecchi sistemi sul pianeta. È ciò che volevate. Voi non volevate fare le cose carine, per benino e spargere in giro la polvere di fata perché voi sapevate che a lungo termine non avrebbe funzionato. Ecco perché la luce esce da voi e distrugge interi sistemi. Non lo fa apposta e neppure solo perché voi volete far saltare in aria gli edifici o sconvolgere le cose. In ogni caso questo è il risultato della luce che va là fuori.

Per questo facciamo un respiro profondo.

No, il pianeta non sta peggiorando, sta solo accelerando. E io vi ripeto di ricordarvi la visione più grande, il motivo per cui voi siete qui. Voi avete risposto alla chiamata e avete rilasciato molto, moltissimo fino al punto in cui l’avete portato nella saggezza o l’avete dato alla saggezza. Ora ci stiamo occupando della vera fisica della realtà, della metafisica – era ciò che stavo aspettando – e ora voi irradiate la luce sul pianeta. Ha bisogno della coscienza, ne ha bisogno. Non ha bisogno che lo salviate; ha solo bisogno della coscienza e la vuole.

Ve lo ripeto, forse dovremmo creare un video, forse un cartone animato. Dunque, un giorno siete seduti e fate benching, forse in un parco vicino a un lago o dove volete e voi fate benching– e lo fate senza alcun secondo fine, voi lasciate solo che la vostra luce esca – e in questo video tipo cartone animato noi seguiamo la vostra luce che esce da voi e va per il mondo e mentre lo fa tocca qualcuno, un fisico che lavora in un laboratorio. Tocca un membro del governo che si sta occupando di trovare una soluzione per i problemi internazionali. Tocca un banchiere che sta cercando un sistema nuovo che risulti molto più equo. Tocca il sistema educativo della vostra città o del vostro paese. Noi seguiamo quella luce che procede e non cerca affatto di far cambiare chi tocca e non cerca di forzare alcun cambiamento. In un certo senso quella luce li avviluppa, li avvolge nella luce e solo in quella luce loro di colpo vedono e colgono un potenziale che forse prima non avevano mai visto. Un medico che sta cercando risposte per il cancro. Il cancro del corpo è solo una questione di comunicazioni errate nella rete di comunicazioni del corpo e spesso la causa prima sono cose come l’odio o la rabbia. Ecco cos’è il cancro.

Dunque, quella luce esce e noi la seguiamo mentre raggiunge un gruppo di fisici, di fisici davvero pazzi ed eccentrici, scienziati come Albert Einstein che a suo tempo era considerato un pazzo. La luce raggiunge quel gruppo di svalvolati seduti lì e di colpo la luce illumina tutto quel gruppo e uno di loro dice, “Io non so da dove mi è venuta, ma mi è arrivato che – dopo tutte le ricerche e il lavoro fatto – che l’energia è solo una canzone. Ecco cos’è. È una canzone, è una comunicazione”. Il resto del gruppo lo guarda come se fosse impazzito, come se fosse fuori di testa e a quel punto lui fa una cosa del tutto inaspettata – anche per lui e inizia a cantare, “L’energia è solo comunicazione”. Dovremo lavorare sull’abilità di cantare (risate). “L’energia …” Beh, ci lavoreremo sopra (qualcun altro ride).

Di colpo restano tutti stupiti perché non avevano mai visto il Dr. Lipschitz cantare durante una riunione. (risate). Sono molto stupiti e lo ascoltano cantare una canzone che parla dell’energia e delle comunicazioni ma poiché non parlano di cose mentali e sono rimasti inorriditi dalla sua canzone, di colpo iniziano a capire. La stanza si riempie di luce, della vostra luce e tutti dicono, “È sempre stato così. Noi eravamo talmente imprigionati nella matematica, nella scienza e nel dover avere ragione e nella scienza convenzionale che non avevamo mai capito che l’energia è solo comunicazione”. Buum!

Il video prosegue e noi vediamo la luce che ritorna a voi che siete seduti lì al parco a fare benching con un grande sorriso sul viso che dite, “Non sono proprio sicuro di cosa stia facendo la luce, ma sento che sta facendo qualcosa.” Sei mesi dopo state leggendo il giornale – va bene, voi leggete il vostro dispositivo smart e controllate le notizie; non il vostro sito sulle cospirazioni, io intendo le notizie vere – e all’improvviso vedete una cosa del tipo, “Un Gruppo di Scienziati guidati dal Dr. Albert Lipschitz Conclude che l’Energia è Comunicazione”. Il mondo cambia proprio come cambiò quando Einstein tirò fuori la sua Teoria della Relatività.

A proposito, quella non era una teoria dell’assoluto. Non era affatto una teoria dell’assoluto. Einstein disse che è relativa. È tutto relativo a cosa? Vi siete mai chiesti perché l’ha chiamata La Teoria della Relatività? Pensavate riguardasse i vostri parenti (in inglese relatives)? (Adamus ridacchia) No, no, no, no. Perché l’ha definita la Teoria della Relatività? Perché era relativa. Einstein affermò che tutto dipende dall’osservatore, ma quel punto non è stato pubblicato davvero e nessuno ci si è concentrato più di tanto. Quella teoria è relativa e quindi può cambiare. Può cambiare e con un po’ di buona luce cambierà. Oh! Beh, sto uscendo dal tema.

Facciamo un respiro profondo. Devo fare ciò per cui sono venuto e cioè mettervi in dubbio (il pubblico dice, “Ohh!”).

Il Game Show di Adamus

Ora, in uno dei nostri recenti incontri allo Shaumbra Pavillion a Kona ho detto al pubblico che ho un desiderio segreto, una passione segreta. Se dovessi tornare per un altro giro di vita, cosa che non accadrà mai, lo farei – un giorno ve ne renderete conto. È come se dicessi: “Uh-uh. No, no”. Ogni tanto in tanto potreste tornare, forse attraverso un canalizzatore o solo per un paio di giorni, come una specie di miraggio. Invece tornare per tornare? Proprio no, a meno che non mi offrano un lavoro davvero vantaggioso come conduttore di un game show (qualche risata). Ecco cosa farei se tornassi. Il guru? No! No, no, no. Il maestro asceso reincarnato? Eh, no, l’ha fatto Tobias. Io voglio fare il conduttore di un game show. Voglio dire, che lavoro fantastico. Tutto ciò che devi fare è sederti in prima fila con alcune carte, fare domande e far sembrare stupidi tutti gli altri (qualche risatina). Ecco cosa faremo proprio ora (altre risate).

Ora, è arrivato il momento del “Chi è un maestro?”. Ok, ho una lista di domande preparate con cura. Mi sono consultato con Kuthumi, Tobias e alcuni altri Maestri Ascesi per formulare queste domande. L’argomento generale di oggi è “Il Cambiamento Globale”.

LINDA: Merda. (gioco di parole tra cambiamento/cambiamento e shit/merda

ADAMUS: Il cambiamento, hai sentito bene ma volevi solo dire. Fallo, dillo pure a voce alta (qualche risata). Tu sai cosa stavo per dire e volevi dire “merda”, giusto?

LINDA: Non è la stessa cosa?

ADAMUS: Di solito sì (Linda ride). Ok.

Prima domanda e, Linda, preparati con il microfono. Prima domanda: è stato il coronavirus – dal 2020 circa a oggi – a causare il cambiamento o il cambiamento a causare il coronavirus? Tic toc. Tic toc. Linda distribuisce il microfono.

JARED: Salve.

ADAMUS: Salve. Chi è venuto prima, la gallina o l’uovo?

JARED: Oh! Direi entrambi.

ADAMUS: Entrambi.

JARED: Allo stesso ritmo.

ADAMUS: Esatto. È la E.

JARED: Ta da!

ADAMUS: Perché la gente non se ne rende conto? Tutti dicono: “Oh, devo decidere questo o quello. Non so cosa fare!”. È la E. L’uovo e la gallina sono apparsi allo stesso tempo. Perché il pollo ha attraversato la strada?

JARED: Perché ha scelto di farlo.

ADAMUS: Per arrivare dall’altra parte.

JARED: Oh.

ADAMUS: Vroom! Passa un camion e il gallo va dall’altra parte (indica in alto). Il gallo attraversa e… babum! Ah, ok. È dura fare il conduttore di un game show. Ok! Allora, è stato il coronavirus a causare lo spostamento o lo spostamento a causare il coronavirus?

JARED: Direi che è stato il cambiamento e poi si è manifestato nei modi che ha scelto, tipo il coronavirus.

ADAMUS: Sì, bene.

JARED: Sì.

ADAMU Ok. Un altro paio con la stessa domanda. Rispondete.

LINDA: Ok. Grazie.

ADAMUS: Stai dicendo che è stata la coscienza, il cambiamento e poi è nato il coronavirus, giusto? LINDA: Bene. Il prossimo.

PAUL: Potrebbe essere in entrambi i modi.

ADAMUS: Potrebbe essere in entrambi i modi.

PAOLO: Sì.

ADAMUS: Quale strada sceglierai?

PAOLO: Quello che sento in quel momento.

ADAMUS: Qualsiasi cosa tu senta, ok! Cosa senti in questo momento?

PAUL: In questo momento? (pausa) Non è…

ADAMUS: Il cambiamento ha causato il coronavirus o il coronavirus ha causato il cambiamento?

PAUL: Beh, non importa.

ADAMUS: Non importa.

PAUL: Sì.

ADAMUS: Ok.

PAUL: Sì.

ADAMUS: Va bene.

PAUL: Sì.

ADAMUS: Ancora un paio, la stessa domanda.

LINDA: Ok.

ADAMUS: Cos’è accaduto prima? Cosa ha causato cosa? Il cambiamento o il coronavirus?

LINDA: Lui combina guai.

ADAMUS: Di colpo il coronavirus è disceso sulla Terra e poi ha causato il grande cambiamento che è avvenuto?

ALICE: Io sento che – il microfono è acceso?

ADAMUS: Possiamo aumentare il volume del microfono?

ALICE: Ciao?!

ADAMUS: Ecco fatto.

ALICE: Fatto (ridacchia). Io sento che è un cerchio e quindi prima un po’ di cambiamento e poi richiamiamo qualcosa.

ADAMUS: Sì.

ALICE: E poi quel qualcosa causa altro cambiamento quindi direi entrambi. Ora, se dovessi proprio dirlo, direi che il cambiamento ha causato il coronavirus.

ADAMUS: La merda ha causato – eh, il cambiamento ha causato il coronavirus. Bene. Ancora una persona con la stessa domanda (poche risate nervose).

LINDA: Un’altra?

ADAMUS: Sì.

LINDA: Vediamo. Alexandra.

ALEXANDRA: Sì, direi che…

ADAMUS: Possiamo alzare il volume del microfono, per favore?

ALEXANDRA: Lo so, la mia bocca è abbastanza vicina? Io penso che se noi non fossimo stati pronti o non l’avessimo – non solo noi, intendo tutti – non sarebbe accaduto, giusto? È il punto dei Punti di Separazione; le persone che non hanno vissuto quella esperienza erano altrove perché non l’hanno chiesta.

ADAMUS: Esatto.

ALEXANDRA: Sì.

ADAMUS: La risposta corretta è entrambi, ma più verso il cambiamento ha causato coronavirus. Più coscienza sul pianeta ha causato qualcosa e voi non dovevate sapere cosa sarebbe stato. Non importava. Sarebbero potuto accadere molte cose e invece è entrato quel virus, si è diffuso in fretta sul pianeta e ha causato cambiamenti enormi. In un certo senso è stato il cambiamento a creare il coronavirus e poi il coronavirus ha giocato il suo ruolo nel cambiamento. Di fatto è stato il cambiamento a dare il via a tutto. Avrebbe potuto non essere il coronavirus ma moltissime altre cose. Si sarebbero potuti manifestare terremoti devastanti, eruzioni vulcaniche o cose del genere. Non predico niente del genere per il futuro, ma potrebbe accadere.

Dunque, chi ha risposto in modo del tutto corretto o anche solo in parte, per favore contatti Bonnie per un buono da 25$ per lo store del Crimson Circle (Adamus fischia). Sì (il pubblico dice “Whoaa!” e “Sì!” e qualcuno applaude). Bonnie ha uno sguardo tipo, “Chi, io?” Sì, tu sei l’unica Bonnie seduta in fondo alla stanza che può fare una cosa del genere.

Ok, la prossima domanda. Pfuuui! Ora aumentiamo il ritmo. Com’è cambiato il mondo negli ultimi due anni?

LINDA: Ahi.

Tic-tac. Tic-tac. Linda? Com’è cambiato il mondo negli ultimi due anni ? Non voglio un semplice “sì” o “no”. Questa risposta richiede un po’ di riflessione, mentre Scott si prepara.

SCOTT: Sì. Non so se è ancora acceso. Ehhh, com’è cambiato? (sospira) È un po’ più pazzo e un po’ più introspettivo.

ADAMUS: Uh huh. Uh huh.

SCOTT: Un po’ più di perone si chiedono “Cosa diavolo sta succedendo là fuori? Cosa diavolo sta succedendo dentro di me? Nella mia vita?”.

ADAMUS: Giusto. Sì.

SCOTT: “Quando finirà tutto questo?”. (ridacchia)

ADAMUS: Giusto. Giusto. Tutti vogliono sapere quando finirà.

SCOTT: Quando finirà? Sì!

ADAMUS: Sì. Sapete, come ho detto prima andrà avanti e avanti e avanti per molto, molto tempo.

(pausa.)

Io non l’ho detto. All’inizio ho detto che sarebbe stato molto veloce e che sarebbe finito in fretta, ma non è così e non mi sbaglio. È solo che gli esseri umani hanno deciso di lasciarlo andare più in profondità e di prolungarlo perché a loro piace il cambiamento. No, a loro piacciono le cose che stanno accadendo.

LINDA: In cosa?

ADAMUS: Hai sentito.

SCOTT: (ride) Oh, mio Dio.

ADAMUS: Hai sentito (qualche risatina). Ok, fammi due esempi specifici. Come è cambiato il mondo?

ADAMUS: Era su una delle diapositive di oggi.

SCOTT: Sì, beh, il grande Abbandono.

ADAMUS: Sì, sì.

SCOTT: Le persone si dimettono e dicono: “Cosa voglio fare della mia vita?”. Sapete, “Per guadagnare il  denaro – o quanto denaro devo guadagnare per godermi la vita – io voglio fare lo schiavo per più di 60 ore alla settimana?”.

ADAMUS: Sì. Si. Com’è la tua vita lavorativa?

SCOTT: Io non avrei mai pensato che avrei fatto il badante tanto quanto lo faccio. Io non avrei mai pensato che la mia fonte di reddito sarebbe stata principalmente la disabilità del mio partner.

ADAMUS: Giusto.

SCOTT: Voglio dire che non l’avrei mai immaginato. Sono passati sei anni e mezzo dall’ultima volta che ne avete parlato.

ADAMUS: Giusto.

SCOTT: Quindi in questi modi, ma il denaro arriva quando ne ho bisogno.

ADAMUS: È così che dovrebbe essere.

SCOTT: È stato più facile che cercare di fare soldi.

ADAMUS: Sì. Sì. Ti sei mai divertito a fare soldi?

SCOTT: Non proprio. No. Non mi sono mai divertito a fare soldi.

ADAMUS: Sì. Per un breve periodo, ma voglio dire…

SCOTT: (ride piano) Era un po’ così: più lavoravo, meno guadagnavo.

ADAMUS: Esattamente! Voglio che tu lo ripeta per tutto il mondo.

SCOTT: Più lavoravo per fare soldi, meno ne guadagnavo.

ADAMUS: Ok e tutti gli Shaumbra del mondo che ancora pensano che si debba lavorare sodo per guadagnare di più, gli Shaumbra che proprio ora sono finanziariamente indipendenti ma non finanziariamente sofferenti usano le stesse identiche parole. Dicono: “Più lavoravo, meno guadagnavo”. Tutto ciò sfida la logica, ma di fatto è metafisica perché voi permettete che vi arrivi invece di lavorare per ottenerlo. Lavorare è un concetto di sofferenza. Punto. Quindi ora puoi goderti la vita.

SCOTT: Bene. Per così dire, più o meno.

ADAMUS: Va bene, Per così dire, sì (ridacchiano). Ok. Ancora un paio. Sì.

LINDA: Ok.

ADAMUS: Sì. Sì. Ok. Allora, come si è evoluto il mondo negli ultimi due anni? Sì, signore.

PATRICK: Penso che dipenda da questo.

ADAMUS: Giusto. Questa è una tipica risposta Shaumbra (ridacchiano), sapete, come… (c’è un po’ di feedback del microfono)

PATRICK: Mi dispiace per questo.

ADAMUS: Ok.

PATRICK: Penso che quelli che erano più estroversi siano stati costretti a restare dentro di loro.

ADAMUS: Giusto.

PATRICK: C’erano meno fattori esterni che entravano.

ADAMUS: Quindi ora come risultato del virus ci sono meno persone di tipo A (personalità caratterizzate da competitività, impazienza e ostilità?)

PATRICK: Sì (ridacchia). Credo di sì. Si sono concentrati di più sull’interno della casa, su ciò che contava per loro, giusto?

ADAMUS: Esatto.

PATRICK: Credo che quelli che erano già in casa fossero più simili a un ‘corpocasa’ da cui guardavano il mondo esterno.

ADAMUS: Giusto.

PATRICK: Giusto. Quindi, con l’Ucraina in corso o con la possibilità di dedicare più tempo alle notizie, volevano prendere in considerazione ciò che contava anche per loro.

ADAMUS: Giusto. Quindi le persone sono andate più dentro di loro.

PATRICK: Sì.

ADAMUS: Che cosa succede quando le persone diventano più ‘interne’? Voglio dire, non solo letteralmente, ma anche in senso figurato.

PATRICK: Sì, devono rendersi conto di ciò che è importante per loro.

ADAMUS: L’uso di droghe aumenta.

PATRICK: Sì.

ADAMUS: Sì, sì.

PATRICK: Come…

ADAMUS: No, è così. L’uso di droghe aumenta perché alla gente non piace affatto andare dentro. È molto più facile restare sempre esterni, dare la colpa a qualcun altro piuttosto che guardarsi dentro. Per questo motivo, per il nostro prossimo incontro farò tutti i grafici e diagrammi di tipo statistico che mostreranno l’aumento dell’uso di questi farmaci.

PATRICK: Sì, per evadere dalla realtà.

ADAMUS: L’ansia, il dolore e tutte le altre cose sono salite alle stelle perché le persone hanno dovuto fermarsi un attimo e guardarsi intorno e dentro e non amano farlo. Preferiscono stare in giro.

PATRICK: Si distraggono.

ADAMUS: Ah, le distrazioni, ma il bello del coronavirus è che è come sedersi e sentirsi a proprio agio, e a molte persone ciò non piaceva, ma a molti è piaciuto. È stato molto apprezzato. Grazie.

PATRICK: Grazie.

ADAMUS: Ancora una domanda e andiamo avanti.

LINDA: (sussurra) Ok.

ADAMUS: Allora, com’è cambiato il mondo negli ultimi due anni?

OLIVIA: Ciao. Funziona questo? (riferendosi al microfono, che aveva problemi tecnici)

ADAMUS: Non sappiamo(risate). Non ne abbiamo idea e sapete, la risposta Shaumbra a questo è: “Importa?”.

OLIVIA: Importa? No, non importa.

ADAMUS: Importa? Sì. Sì, vai avanti e fai finta di parlarci dentro.

Certo. Ciao.

ADAMUS: Ciao.

OLIVIA: la realtà non era soddisfacente. Nessuno era soddisfatto della sua vita e ha avuto bisogno di fermarsi a considerare la sua vita.

ADAMUS: Mm hmm. Nessuno lo era.

OLIVIA: Beh, credo che…

ADAMUS: Tu lo eri?

OLIVIA: No.

ADAMUS: No.

OLIVIA: No. Mi ha costretto a fermarmi.

ADAMUS: Perché ti sei fermata?

OLIVIA: Beh, stavo facendo dei progetti di consulenza e ho smesso poco prima dell’inizio – beh, all’inizio della pandemia e ho avuto molto tempo libero.

ADAMUS: Cosa hai fatto, sei rimasta a casa ad ascoltarmi?

OLIVIA: Beh, sì (risate).

ADAMUS: Sì, sì (Adamus ridacchia).

OLIVIA: È vero.

ADAMUS: Lo sapevo. Sì. Ascoltarmi, chiacchierare e portare la mia luce nella vostra vita. Cosa è successo in seguito? Cos’è cambiato nella tua vita?

OLIVIA: Beh, ho avuto abbastanza tempo per approfondire cose che avevo dimenticato.

ADAMUS: Ad esempio?

OLIVIA: I miei sogni.

ADAMUS: I tuoi sogni. Quindi hai passato tutti i due anni a sognare.

OLIVIA: No. Erano quasi 20 anni che scrivevo i miei sogni e poi mi sono ricordata che avevo tutto quel materiale, quindi…

ADAMUS: Sogni di me?

OLIVIA: (sta pensando) Qualche…

ADAMUS: (sussurra) Sì! Sì! Sì!

ADAMUS: Hai sognato Kuthumi?

OLIVIA: No.

ADAMUS: No. Ok. Ha, ha, ha, ha, ha, ha, ha! (risate)

OLIVIA: Non proprio (Adamus continua a ridere).

ADAMUS: Sì, bene. Dunque, i sogni. Cosa ne hai fatto di tutta quella roba onirica? Voglio dire, è solo un sogno. Cosa ne farai?

OLIVIA: Posso scrivere. Ho iniziato a scrivere nell’ottobre 2020 ed è stato interessante. Mi piace molto.

ADAMUS: Quindi stai scrivendo un libro sui tuoi sogni.

OLIVIA: No. Ho un blog su Medium, una piattaforma di social media per scrittori.

ADAMUS: Giusto, giusto.

OLIVIA: Ho cercato di farne qualcosa, ma di recente ho avuto l’idea di costruire una piattaforma online per i sogni.

ADAMUS: Davvero? L’avresti mai fatto se non fossi stata costretta a restare in casa per due anni?

OLIVIA: No.

ADAMUS: No.

OLIVIA: Ne sono sicura.

ADAMUS: Quindi diresti che forse è una passione, farlo e un’enorme passione?

OLIVIA: Sì.

ADAMUS: Sì, per comunicare con gli altri sui sogni. Cosa sono i sogni, in fondo?

OLIVIA: Sono dimensioni.

ADAMUS: Sono dimensioni. Ma sono solo sogni? Sono solo storie della mente? Sono…

OLIVIA: No. No.

ADAMUS: … solo i balbettii del tuo cervello?

OLIVIA: Sono incontri reali. La maggior parte sono cose reali che accadono, come se fosse un’altra dimensione. Non è 3D, ma è una certa cosa.

ADAMUS: Quanti di voi stanno facendo sogni strani ultimamente? Voglio dire, davvero strani. Strani in modo esagerato. Sì. Sì, perché nei sogni succede qualcosa; nei sogni avviene molto rilascio. Si agisce molto. Le cose non accadono solo qui, su questo pianeta.

OLIVIA: No.

ADAMUS: Avvengono in tutti i reami intorno a voi e una delle cose che stiamo facendo proprio ora come Shaumbra, soprattutto nel prossimo Keahak è andare oltre. È fantastico, è molto viscerale, è molto reale, ma sta accadendo molto altro. Se voi riuscite a portare tutto ciò nella saggezza e a capire che anche negli altri reami c’è molto altro, la vita diventa molto più divertente, meno noiosa e meno monotona. Ora voi siete molto multidimensionali.

OLIVIA: È molto, molto interessante, perché io so molte cose che accadono nei sogni.

ADAMUS: Giusto.

OLIVIA: Voglio dire, nei sogni possono accadere molte cose. Si possono visitare mondi diversi, per esempio.

ADAMUS: Sì.

OLIVIA: Cosa potrebbe succedere se esistesse una piattaforma online mondiale in modo che ogni individuo possa inserire i propri sogni e poi iniziare a fare, come dire, coscienza intesa come globale o connessa? Cosa potrebbe accadere?

ADAMUS: Stai pensando di farlo o lo stai già facendo?

OLIVIA: Ora sto raccogliendo i capitali di investimento ora.

ADAMUS: Oh, ok.

OLIVIA: Proprio ora.

ADAMUS: Bene. Bene, bene. Quanto?

OLIVIA: Un milione di dollari.

ADAMUS: Un milione, bene. Era la cifra esatta che avevo io ed è ciò che ti servirà.

OLIVIA: Più o meno, sì.

ADAMUS: Sì, sì. No, no. Non più o meno. Voglio dire, questa è la cifra, un milione di dollari.

OLIVIA: Questa è la cifra, sì.

ADAMUS: Sì, sì. Sì.

OLIVIA: Sì.

ADAMUS: Bene. Perché è importante? Voglio dire, sono cose da sogno e la gente ha di meglio da fare che preoccuparsi dei propri sogni. Quasi nessuno ricorda i suoi sogni. Perché è importante?

OLIVIA: È un modo per spiegare come funziona la realtà. Se capisci come funzionano le dimensioni e poi ci vai e fai alcune cose e poi vieni qui e fai breccia nelle dimensioni, tu puoi portare le cose da lì qui quando ne hai bisogno. Si tratta solo di fare esperienza delle dimensioni.

ADAMUS: Allora, mi intervisterai per questa piattaforma, per avere la mia opinione sui sogni?

OLIVIA: Naturalmente. Ti intervisterò.

ADAMUS: Sì. Mi intervisterai? È tua intenzione fare un’intervista allo zio Adamus sui sogni? (qualche risatina)

OLIVIA: Sì, certo.

ADAMUS: Bene, bene.

OLIVIA: Certo che sì.

ADAMUS: Sì. Sì.

OLIVIA: Sì, sì.

ADAMUS: Sì. Non ci aveva ancora pensato, ma le ho fatto venire l’idea (risate). No, mi piacerebbe parlare dei sogni perché non sono ciò che la gente pensa. Nei sogni accadono tante cose. Prima di tutto i sogni sono un grande palcoscenico dove andate a recitare cose diverse. Le provate prima di portarle qui. Spesso li portate qui e poi si discostano da ciò che avete provato lassù, ma si provano scenari diversi. Si indossano diversi abiti da attore, diversi vestiti, diversi atteggiamenti e si provano diversi risultati per capire se poi è possibile portarli qui. Questo è il trucco ed è qui che quasi tutti si bloccano: riportare qui il sogno quando ci si trova di fronte a questa realtà, a questa coscienza di massa e non riuscire a ricordare il proprio maledetto sogno. Allora si perde la bussola e non funziona, ma esiste un modo per collegare insieme tutti i punti e portarli qui. Ecco di cosa parleremo nella nostra intervista.

OLIVIA: Fantastico. Grazie.

ADAMUS: Bene. Bene.

OLIVIA: Grazie.

ADAMUS: Adoro i sogni. Amo i sogni. Quali sogni possono arrivare? Sì.

OLIVIA: Quali sogni possono venire?

ADAMUS: Sì. Ok. Allora, dobbiamo andare avanti. La prossima domanda è, ok. Ah, oh! È una bella domanda perché l’ho scritta io (qualche risata). Cosa ha causato l’attuale conflitto globale che al momento è incentrato su Russia e Ucraina? Cosa ha causato questo conflitto?

Oh, a proposito, vedi Bonnie per un buono da 50$(il pubblico dice “Oooh!”) Sì.

OLIVIA: Grazie.

ADAMUS: Ok. Questa è una domanda da 100 dollari.

EMMA: Oh, mio Dio.

ADAMUS: Allora, vediamo. Cosa ha causato il conflitto attuale?

EMMA: Ci azzecco qualunque cosa dirò? (ridacchia sommessamente)

ADAMUS: Alzati, se non ti dispiace.

EMMA: Ok. Secondo me è stato…

ADAMUS: Dovrai parlare ad alta voce, abbiamo dei problemi tecnici (feedback del microfono).

EMMA: Per me è stato causato dalla lotta per il potere.

ADAMUS: La lotta per il potere, sì.

EMMA: E la gente si è stancata di tutto ciò.

ADAMUS: Sì.

EMMA: La superpotenza contro il piccolo e il mondo che decide di non fare una guerra più grande.

ADAMUS: Giusto.

EMMA: Si spegneranno e basta.

ADAMUS: Quanta parte di questo conflitto, se considerate le energie, le energie di fondo, quanta parte si basa sul potere – hai parlato di potere – sul potere maschile?

EMMA: Oh, sì.

ADAMUS: Il potere maschile, il potere maschile.

EMMA: Al cento per cento…

ADAMUS: Cento per cento.

EMMA: … direi.

ADAMUS: Io gli darei circa il 90, ma sai…

EMMA: Sì, il 99.

ADAMUS: Insomma, non vogliamo dare tutta la colpa all’uomo.

EMMA: Sì. Circa 99.

ADAMUS: Allora, cosa sta succedendo davvero con la crisi in corso? Tu hai alluso e toccato alcuni temi, ma il potere…

EMMA: Credo che l’obiettivo globale sia “Basta con la vostra prepotenza”.

ADAMUS: Esatto. Basta con il bullismo. Sì.

EMMA: E tutto il mondo si sta unendo su questo tema.

ADAMUS: È così.

EMMA: “Ne abbiamo abbastanza”.

ADAMUS: Voglio dire, in un certo senso non è meraviglioso? Questo conflitto sarebbe avvenuto in ogni caso e non dico che sia nato per caso, ma doveva accadere perché nel terreno ci sono molte vecchie energie, vecchie energie storiche. Il karma e i debiti karmici non riguardano solo l’individuo – possono riguardare anche i paesi e questo è un karma molto vecchio. Aggiungete alcune influenze religiose, più la lotta per il potere e la questione del ragazzo e dell’uomo (qualche risatina). Tutti questi aspetti sarebbero venuti fuori.

Ora, la domanda è: mentre la vostra luce esce da voi – ve lo ripeto, stiamo facendo un video animato  fenomenale dove la vostra luce esce – questo problema doveva saltare fuori. Doveva farlo. È stato represso per molto tempo e non solo tra Ucraina e Russia, ma in tutto il mondo. Signore e signori, proprio qui in America si sta ancora combattendo la guerra civile (il pubblico è d’accordo), proprio così. Andate su alcuni dei vecchi campi di battaglia e 20 anni fa o 10 anni fa le energie sarebbero state piuttosto scarse, ma ora quelle energie stanno combattendo, perché la vostra luce è uscita e la vostra luce sta dicendo: “Dobbiamo liberarci da tutte quelle vecchie questioni. Sono energie bloccate che stanno causando un sacco di sofferenza sul pianeta ed è arrivato il momento di farlo”. Ecco cosa accade quando la vostra luce va là fuori.

La questione dell’Ucraina e della Russia – il vecchio karma, il maschio e il vecchio potere – sta causando un’attenzione globale. Ora, cosa faranno le persone? Dal punto di vista umano si spera che dicano: “Basta. Basta con le battaglie, basta con queste…”. Non si può invadere l’energia di un altro, anche se si pensa di poterlo fare. Non è più possibile cercare di rubare l’energia a qualcuno. Non si può rivendicare come proprio il territorio di qualcun altro, perché è simbolico e analogo a voi. È la vostra energia divina e sovrana. Non entrate nel gioco di lasciare che qualcun altro prenda il vostro territorio credendo di poterlo fare e di potervi derubare. Ora tutto ciò va in scena sul palcoscenico globale. È davvero incredibile.

Quindi, per quelli di voi… Grazie. Hai capito… cosa ti avevo promesso?

EMMA: Erano 200 dollari?

ADAMUS: Facciamo 200 dollari (risate). Vedi Bonnie (qualche applauso) e puoi scegliere tra questo e la nuova criptovaluta Crimson Circle Bitcoin. Sì.

LINDA: No!

ADAMUS: Prendi il credito del negozio (altre risate). Ok, ultima domanda della lista. Ok. Oooh! Questa è una domanda da 250 dollari.

LINDA: Ooh! Baciami il culo! (Linda e Adamus ridacchiano).

ADAMUS: Ok. Allora, cosa avete imparato su di voi negli ultimi due anni? Cosa avete imparato su di voi negli ultimi due anni? Linda, prendilo pure (passa il microfono a qualcuno che non vuole prenderlo; qualche risatina). Se non ti dispiace, alzati in piedi e fai sentire a tutti il tuo parere. Cosa hai imparato su di te? Distillato in cinque minuti o meno. Ho capito che sarebbe stata una cosa lunga.

MARY: Sono successe molte cose negli ultimi due anni. In particolare…

ADAMUS: Non sarebbe triste se non ci fossero?

MARY: Sì. Beh, soprattutto negli ultimi sei mesi.

ADAMUS: Sì.

MARY: Sì.

ADAMUS: Roba tosta?

MARY: Sì. Ho avuto un incidente piuttosto grave durante l’inverno e un sacco di, beh non ci sono lezioni ma è stata una grande esperienza.

ADAMUS: Giusto.

MARY: Alla fine è arrivato il mio numero e ho avuto il mio grande incidente in bici che non avevo mai avuto.

ADAMUS: Giusto.

MARY: E ora sono una vera ciclista perché ho le cicatrici.

ADAMUS: Giusto. Che cosa è successo davvero?

MARY: È stato letteralmente, credo, un sacco di esperienza. Un un sacco di cose che non avevo mai fatto prima, tutte queste cose mediche come le ambulanze e le operazioni chirurgiche.

ADAMUS: Giusto, ma a livello energetico cosa stava accadendo?

MARY: Oh! Ho espulso un’enorme quantità di energia da…

ADAMUS: Già! Sì!

MARY: … da sempre.

ADAMUS: Perché hai scelto un incidente in bicicletta, invece di farlo solo facendo la ‘om’?

MARY: Per me è più potente.

ADAMUS: Più potente o tu tendi a pensare troppo alle cose.

MARY: Io?! Pensare troppo alle cose?

ADAMUS: Mnhh! È solo un’ipotesi (ridacchiano). Potevi farlo in modo graduale, ci pensavi sopra e poi discutevi e poi decidevi di non farlo. Eri pronta per questo grande cambiamento e tornando al sogno, saresti potuta andare in un altro reame e dire: “Amico, recitiamo un po’ di cose diverse. Ok, per prima cosa proverò a farlo pensando che sto per farlo”. Ehhh! Non ha funzionato. Poi hai detto: “Forse lo farò con la cerimonia e il rituale”. Ehhh! Ci hai provato ed è molto noioso.

MARY: Ci ho rinunciato molto tempo fa.

ADAMUS: Sì. Poi dici: “Oh! Aspetta un attimo, io mi identifico come motociclista e non ho ancora avuto un incidente. Whoaaa! Che opportunità per fare un sacco di rilasci e allo stesso tempo portare dentro un sacco di energia divina e poi ho le cicatrici che lo dimostrano e posso raccontare storie come mai prima d’ora”. (Sai, io sono un po’ teatrale ma è successo proprio così).

MARIA: Qualcosa del genere, sì.

ADAMUS: Sì. E l’umano ricorda: “Ohh! Sono dovuto andare dal medico e poi il dolore non mi faceva dormire la notte e bla, bla, bla”. Non è questa la parte importante. La parte importante è che tu hai scelto un modo drammatico, colorato e un po’ poetico per lasciare andare un mucchio di cose e portarne dentro molte altre. È stato uno scambio energetico perfetto.

MARY: E un buon momento per farlo.

ADAMUS: Certo! Il tempismo è stato perfetto.

MARY: Ho avuto l’incidente nel solstizio d’inverno e sono tornata in bicicletta nell’equinozio di primavera.

ADAMUS: Certo! Non lo farebbero tutti? (risate)

MARY: Ho dovuto farmi aiutare da amici a salire e scendere dalla bicicletta.

ADAMUS: Certo.

MARY: Ma ce l’ho fatta.

ADAMUS: Ma ne viene fuori molta saggezza e naturalmente l’uomo ricorda il dolore, le cose noiose o le cose dolorose.

MARY: Beh, la riabilitazione è stata un po’ una spina nel fianco.

ADAMUS: La riabilitazione, ma tu hai imparato durante la riabilitazione.

MARY: Cosa?

ADAMUS: Durante la riabilitazione tu hai imparato.

MARY: Oh, certo!

ADAMUS: Ora sei in contatto con il tuo corpo come mai prima d’ora.

MARY: Oh, è pazzesco. È come se ogni giorno riuscissi a fare qualcosa che non riuscivo a fare il giorno prima e osservare il processo di guarigione…

ADAMUS: Sì!

MARY: … è stato miracoloso. È un miracolo.

ADAMUS: Vedi? Che bellezza che hai messo in piedi. Allora, cosa diresti agli altri sul processo di guarigione?

MARY: Guardatelo e basta! Osservatelo e basta.

ADAMUS: Non controllatelo.

MARY: Lasciate che accada.

ADAMUS: Non interferite, non…

MARY: Beh, no. Fate la vostra, sapete, fate la vostra terapia post trauma e se ritenete che il vostro medico valga qualcosa, fate quasi tutto ciò che vi dice, ma solo…

ADAMUS: (sussurra) Permettete.

MARY: L’ho detto io!

ADAMUS: Ho capito che l’hai detto. Sì, ma ti è sfuggito.

MARIA: Ho detto di permetterlo…

ADAMUS: Perché ci pensavi e poi non ci tornavi più.

MARIA: … di accadere perché è miracoloso.

ADAMUS: Succederà! Il corpo fisico guarirà da solo. Lo fa davvero e gli esseri angelici programmarono fin dall’inizio…

MARY: È pazzesco.

ADAMUS: … che il corpo può guarire da solo.

MARY: È folle.

ADAMUS: Il corpo può anche trasformarsi e affrontare il passaggio nel corpo di luce, nella nuova specie umana, basta che si tolga di mezzo e, sì, ci sarà…

MARY: Bel passaggio. Lo apprezzo molto.

ADAMUS: Cauldre mi sta mettendo in difficoltà.

MARY: È un’ottima continuazione.

ADAMUS: Certo, c’è un po’ di dolore, ma l’umano si concentra su questo: “Oh! È stato molto doloroso”. Beh, hai appena acquisito una nuova luce corporea! Tu vai in giro sul pianeta come una Maestra Ascesa con un corpo di luce. “Sai, ho avuto mal di testa per tre giorni”. Ok (risate).

MARY: Tre giorni.

ADAMUS: Ok, facciamo un bel respiro profondo. Grazie e sono 250 dollari più 100 dollari di bonus per avermi permesso di metterti in difficoltà (il pubblico dice “Wooo!”).In totale sono 350 dollari. Contatta Bonnie (applausi del pubblico). Va bene.

Proseguiamo. Possiamo abbassare le luci e fare qualsiasi cosa per migliorare l’audio? Ok. Prendi… no, per favore, per favore tu siediti accanto a me (a Linda). Allora, il prossimo punto. Oh, ok.

Facciamo un bel respiro profondo.

La Luce, l’Oscurità e il Male

Noi parliamo di luce. Il mese scorso, durante il nostro ultimo incontro abbiamo fatto il DreamWalk della Luce e ve lo ripeto, mi piacerebbe molto vedere un film animato dagli Shaumbra là fuori o qui presenti che vogliono farlo. Voi seguite la luce che esce da uno Shaumbra che fa benching senza secondi fini e poi la seguite mentre va per il mondo e si dirige verso i bambini che si sentono persi e impotenti, i bambini di cinque anni che pensano, “Perché sono tornato per un’altra vita?” All’improvviso – whooosh! – la luce giunge su di loro che dicono subito, “Oh, ora ricordo. Merda! Io sono venuto qui per liberarmi da tutta la mia roba, integrare tutte le mie vite passate ed essere un Maestro o una Maestra come quelle altre persone, gli Shaumbra.” Gran bel video (Adamus ride).

Dunque, noi abbiamo parlato molto di quando la luce esce e io non so più come sottolineare il fatto che la luce non ha secondi fini. So bene che l’umano dice, “Sì, ma noi vogliamo emetterla per rendere il mondo un luogo migliore”. Che aspetto? È il luogo che immaginate nella vostra mente? È così? Pieno di unicorni? Pieno di tutti che vanno in giro felici offrendosi cioccolata a vicenda? Io non penso che molte persone lo vogliano. Ecco, in altre parole la vostra luce esce senza secondi fini.

Lasciate che il mondo, lasciate che i potenziali di ogni individuo decidano come vuole il suo mondo. Cadere dalla bicicletta, forse. Dipende da loro, ma il fatto è che la luce esce. Ecco, noi abbiamo fatto un bel DreamWalk, proprio bello.

Oggi voglio parlare del buio, dell’oscurità. Eh! Sì, perché no? Abbiamo parlato della luce e ora possiamo parlare dell’oscurità.

Innanzitutto, l’oscurità non è una forza contraria. L’oscurità non è una forza opposta, antagonista. Voi non state combattendo l’oscurità dentro di voi. L’oscurità è solo dove la luce non è ancora arrivata e perché la luce sia luce ci vuole il buio, l’oscurità.

Proprio ora sul pianeta esiste il concetto, la vecchia formula tipica della dualità secondo cui c’è la tua luce ed è tutta buona e c’è il tuo buio ed è tutto cattivo. La luce e l’oscurità si affrontano e in alcuni momenti è in vantaggio il buio e in altri la luce, ma se tutti ci mettiamo seduti in cerchio, se ci teniamo per mano e cantiamo kumbaya, la luce vincerà una volta per tutte sul buio. Ciò che accade in questo scenario è che in pratica tutto si estingue (Adamus ridacchia). Io vi dico che il buio è necessario perché è dove la luce non è ancora stata. Il buio non si oppone alla luce.

Anche dentro di voi Il buio non si oppone alla luce; il buio è solo dove la coscienza non è mai stata. Il buio non è un luogo, non ha dimensioni né volume. È solo dove non siete ancora stati. Alcuni di voi nei loro sogni notturni si avventurano nel buio: “Come sarebbe andare, portare la mia luce, la mia coscienza in un luogo dove non è mai stata?”. Che esperienza.

Purtroppo, su questo pianeta che si basa sulla dualità, sulla polarità e sulle battaglie si è arrivati a pensare che si tratti di annientare il buio. Sentitelo per un momento – è tutto sbagliato! È tutto fottutamente sbagliato (Linda sussulta). Scusa (risate). Oggi è l’unico momento in cui devo usare questa parola perché sono molto enfatico su questo punto. È tutto sbagliato. Persino nel Nuovo Pensiero, nella New Age alcune persone cosiddette spirituali si sono messe in testa l’idea di “combattere l’oscurità”. Voi combattete solo contro di voi. Voi combattete solo contro voi stessi e non state combattendo l’oscurità – voi state solo combattendo la vostra luce. Quando combattete contro l’oscurità, voi distorcete la vostra luce.

Per ciò che stiamo facendo ora, questo è un punto fondamentale. Noi non cerchiamo di superare l’oscurità. Voi avete bisogno dell’oscurità e quindi lei deve essere presente.

Quindi l’oscurità non è una forza contraria e per favore smettete di crederlo. Per favore, smettete di parlare della vostra oscurità. Sapete, anni e anni e anni fa Tobias ne parlò e Cauldre quasi abbandonò la sua carriera di canalizzatore quando Tobias disse (qui): “La vostra oscurità è la vostra divinità”, cioè è il luogo che contiene tutte le cose che non vi piacciono di voi. È il luogo in cui voi non volete andare.

Nel nostro lavoro di metafisici, di irradiatori della luce non si tratta di opporsi all’oscurità ed è semplice a livello fisico, ma anche a livello emotivo e tra poco approfondiremo l’argomento. Cercate di capire che non c’è alcun male nella vostra oscurità. Non c’è proprio niente di malvagio. In altre parole, non abbiate paura di andare dove la vostra luce non è ancora arrivata. Non ci sono uomini neri né mostri né Satana. La vostra oscurità è solo dove la vostra luce non ha ancora brillato.

Ora sorge spontanea la domanda: “Adamus, sul pianeta non c’è il male? Non c’è forse l’oscurità, il male?”. Cos’è il male? Che cos’è il male? Certo, tutti voi potreste nominare il male. Molti di voi nella loro vita sono stati soggetti al male. Avete letto del male nei notiziari, ma che cos’è il male?

In inglese il termine ‘male/evil? è una parola interessante – e-v-i-l – l’antitesi, l’opposto di vivo – vivo/l-i-v-e. Mi chiedo se sia solo un caso – no. Il termine ‘male contiene anche la parola lie/bugia. La bugia e cos’altro? Il velo – il velo. In definitiva il male è solo una grande bugia. Non è una bugia perpetuata da una cospirazione, non si tratta di questo. È la menzogna detta a se stessi e forse è anche il risultato del velo, il risultato della densità presente nella dimensione 3D in cui vi trovate.

In definitiva il male è solo una distorsione della luce. Una distorsione della luce. Non è buio, è solo la distorsione che si verifica quando si è velati da se stessi, quando si mente a se stessi su chi si è davvero. Voi mentite a voi stessi e vi dite: “Io sono solo un umano su questo pianeta. Io sono soggetto ai governi, sono soggetto agli déi e quindi sono solo un umano su questo pianeta”. Questa è una grande bugia. Quando l’umano dice: “Io non lo so” è una grande bugia e in fondo è l’origine del male che può diventare ancora più contorto e cattivo man mano che si va avanti.

Il male non è l’oscurità. Il male è solo una distorsione ed è la più grande distorsione di tutte, la distorsione più grande – potremmo parlarne all’infinito, potremmo discuterne per sempre –  ma tutto si riduce a questo: la vera causa del male è quando un individuo crede e vive che l’energia è fuori di lui. Ecco cos’è il male ed ecco cosa fa emergere il male.

È molto semplice. Perché le persone invadono altri paesi? Perché non si rendono conto che l’energia è già dentro di loro. Credono nel potere e credono di conquistare altre terre e altre persone e sì, è male e avviene soprattutto a causa della distorsione per cui “Io devo ottenere qualcosa da là fuori. Devo rubarlo a qualcuno. Per ottenerlo devo uccidere un altro umano. Devo fare giochi psichici con altri umani. Devo giocare con loro a fare i viaggi mentali. Devo distorcere le loro vite per ottenere qualcosa”. Questo è il male – l’origine del male è che è fuori di te.

Se uno capisce davvero che è tutta la sua energia, che è tutta qui ed è tutta pronta a servirlo, come potrebbe mai distorcerla e pensare di dover rubare a un altro, di dover fare del male a un altro, di dover forse coccolare un altro o di dover leccare il culo a un altro? Ecco, la vera origine del male è non riuscire a capire che è tutto vostro ed è tutto già qui. Non c’è nulla di cui voi abbiate bisogno, non è da nessun’altra parte. Sapete, per quanto riguarda questo punto Shaumbra è ancora nella fase teorica. Gli Shaumbra sentono le parole, ma poi scattano i dibattiti mentali: “Beh, sì, se è tutto mio come mai la mia vita non è perfetta?”. Beh, io la domanda la giro a voi. Come mai? Come mai vi trascinate dietro le cose? Come mai piangete e vi lamentate perché qualcuno vi ha fatto del male?

Come mai, alcuni di voi Shaumbra visitano ogni giorno tutti i siti legati alle cospirazioni? Parlo dei siti di cospirazione. Avanti, osservateli bene e io incoraggio tutti voi a farlo. Qual è il fattore più comune in tutti quei siti? “Qualcun altro ti sta fottendo” (qualcuno ride). Ecco, l’ho detto di nuovo (altre risate). Ho bisogno di un po’ di cioccolato.

LINDA: È vero. Proprio così.

ADAMUS: Sto diventando molto nervoso (Adamus ridacchia). Qualcun altro ti sta controllando…

LINDA: Posso portarti qualcos’altro per aiutarti? Qualcos’altro?

ADAMUS: Sto bene. “Qualcun altro ti sta controllando. Qualcun altro ha il dominio su di te. Qualcun altro ti sta facendo cose segrete. Qualcuno inserisce piccoli robot nel tuo corpo attraverso le braccia quando fai il vaccino”. Questo è il MO, il modus operandi di ogni cospirazione ed è sempre stato così. Se si guarda alla storia delle cospirazioni, qualcuno ti prende qualcosa e ti dice: “Non ti diremo chi è o cos’è. È tutto un grande segreto. È tutto un grande segreto finché non ti unirai alla nostra causa cospirativa e ciò ti costerà 500 dollari di iniziazione”.

È un risucchio di energia e mi piace parlarne perché per me è un esempio lampante della convinzione che sia là fuori da qualche altra parte – le risposte, l’abbondanza, l’energia e tutto il resto. Ecco quali sono le origini del male.

LINDA: Perché è tanto diffusa la cosa delle cospirazioni? Sembra che sia impazzita.

ADAMUS: La gente si sta polarizzando molto e ci sono molti fattori – bella domanda, ma i fattori sono molti – e un altro fattore è che alle persone piace molto anche il dramma. Se agli amanti della cospirazione, se ai fanatici togliete la cospirazione non hanno più niente da fare. Non sono più speciali perché sapete, quando sono nelle cospirazioni si sentono molto speciali perché, “Io so qualcosa che tu non sai”. Sapete, “Io sono speciale perché ho informazioni segrete che voi non avete perché voi leggete solo le notizie mainstream. Io leggo le cose vere”.

Agli umani piace moltissimo il dramma perché crea una storia di successo e conferma e quindi perpetua l’idea che l’energia sia fuori di voi e che qualcuno stia cercando di prenderla – che siano gli alieni o anche oh! – le persone che vivono sotto la Terra. Non ve l’ho ancora detto, ma la prossima settimana usciranno dal sottosuolo e ruberanno tutti i bambini e le pecore (altre risate) e li riporteranno sottoterra per – Dio solo sa cosa ne faranno.

Sapete, ci credono e gli piace perché le cospirazioni insistono sul fatto che l’energia è fuori di loro. Questo è il male  –  non l’oscurità. L’oscurità non è il male  – è solo dove non siete ancora arrivati. Il male è la distorsione della luce e ognuno può farlo, in ogni momento. Chiunque può dire: “Oh, ok. Nessuno sta cercando di approfittarsi di me. Nessuno sta cercando di mettere in piedi governi segreti o di ucciderci tutti con i droni che dall’aria ci spruzzano addosso cose varie”. Sapete, tutto ciò crea belle storie e gli Shaumbra – gli Shaumbra, eccovi lì (guarda in un’altra telecamera). Ah! State cercando di scappare da me, vero? Shaumbra (Adamus ridacchia), sapete, le fa diventare belle storie e si distrae da ciò che siamo per fare qui proprio ora. Prima vi ho spiegato perché siamo qui.

Abbiamo risposto alla chiamata al risveglio e siamo arrivati alla liberazione, alla saggezza, alla fisica e alla luce che splende. È piuttosto semplice, ma voi vi lasciate distrarre da quelle cose, perché? Perché è allettante, perché è seducente e vi rende speciali. C’è un sacco di dramma in tutto ciò e soprattutto – dannazione – voi state ancora evitando il fatto che è la vostra energia. Perché non lo prendete in considerazione? Perché non lo affrontate? È la vostra energia, ma voi non volete farlo perché, “È un governo segreto e per di più, chiunque sia stato vaccinato ora è uno zombie che cammina”. (Adamus imita il modo di camminare come uno zombie). Beh, almeno loro sono vivi, sapete? È tutto ciò che posso dire (qualche risatina). Alcuni di voi stanno ribollendo. Ooh! Siete in fibrillazione, ma proprio ora riesco a sentire la fibrillazione che si spegne. C’è qualcuno qui che è furioso con me? No, no. Intendo proprio arrabbiato.

LINDA: Non ad alta voce!

ADAMUS: Sì (ridacchiano). E tu?

LINDA: No.

ADAMUS: Ok.

Allora, due cose. Cercate di capire che l’oscurità è solo dove la vostra luce non è ancora arrivata e anche che il male può distorcere la luce. La definizione di male è credere che l’energia sia fuori di voi e che in qualche modo voi dobbiate ottenerla, come se fosse un grande gioco che stiamo per fare. “Va bene, tu non hai nessuna energia. È tutto fuori di te o è in tutti gli altri, ma tu, tu sei molto speciale. Ora, ecco il gioco: vai a prenderla. Vai a prendete la tua energia e poi continua a farlo per tutta la vita”.

Il DreamWalk nella Vostra Oscurità

Proprio ora, per proseguire ciò che abbiamo fatto il mese scorso vorrei fare un DreamWalk nella vostra oscurità.

LINDA: Oh!

ADAMUS: Sì. Sembra eccitante, hh?

LINDA: Mmm!

ADAMUS: Chi ci incontreremo? Ok, mettiamo su un po’ di musica e facciamo un bel respiro profondo.

(parte la musica)

Spesso le persone si chiedono, “Qual è la genesi del male? Dove è iniziato? Perché Dio permette il male? Come mai il male è male? Può esistete un po’ di male o molto male o il male è solo male?”

Il male è una bugia e la bugia è che l’energia è fuori di voi e che le risposte sono fuori di voi e che anche il vostro stesso spirito e la vostra stessa anima sono fuori di voi. Ecco cos’è il male.

Certo, spesso ciò porta ad atti odiosi, ma di solito il male è solo, beh e quasi divertente da dire, è una specie di cosa interiore. È una cosa che le persone – è una cosa personale e incancrenita. Ogni tanto sì, viene messa in scena su un palcoscenico molto drammatico, ma in quasi tutte le persone alberga un male che è interno e poco visibile e tranquillo.

“Cosa non va in me? Come mai io non ho di più? Come mai gli altri hanno cose che io non ho? Come posso ottenere di più? Forse non ne sono degno?” Questo è il male.

Spesso il male si trova ed è riconosciuto dentro di voi e questa cosa è molto interessante perché è la vera e propria distorsione di credere che le cose siano fuori di voi, eppure le persone permettono che il male sia presente dentro di loro e che cresca e si accumuli e si incancrenisca dentro di loro.

Come mai le persone lasciano che il male sia loro, e non che lo sia la loro energia personale  neppure la loro luce personale?

Ora con questo DreamWalk entriamo nella vostra oscurità e per favore non confondete il male con l’oscurità. Io voglio che voi non abbiate più paura della vostra stessa oscurità e io voglio che siate consapevoli di ciò che il male, di ciò che il credere alla bugia – la bugia è che voi non avete l’energia – a cosa può portate.

Ora fate un bel respiro profondo.

Avete avuto un paio d’anni per entrare dentro di voi. Vi siete immersi in profondità. Avete fatto sogni profondi.

Ora è arrivato il momento di affrontare la vostra oscurità personale e poi non temerla mai più. Non abbiate mai più paura di ciò che non conoscete ancora o di ciò di cui non avete ancora fatto esperienza.

Fate un respiro profondo e ora come un Maestro, come una Maestra sentite la vostra luce che entra in contatto con la vostra oscurità.

(pausa)

Di solito pensate che la vostra luce dovrebbe tentare di superare l’oscurità e cercare di farla saltare in aria, ma noi non cerchiamo di farlo.

La luce è una grazia e non cerca di irrompere nell’oscurità. La luce la sente e basta.

La luce non cerca affatto di travolgere l’oscurità; piuttosto si fonde con lei e si integra con lei.

La luce è coscienza, è consapevolezza. In fondo è la vostra energia e l’oscurità è solo dove voi non siete ancora stati.

Molto spesso gli Shaumbra mi chiedono, “Come ne esco? Come la supero? Come supero la mente? Io so che là fuori c’è di più ma non so come arrivarci. Adamus, come trascendo e passo nelle altre dimensioni di cui tu parli? Come raggiungo i luoghi che si trovano oltre la mente?”

Entrate nella vostra oscurità, dove la luce non è ancora stata.

Lasciate che ora la vostra luce, la vostra coscienza senta l’oscurità senza paura. Perché mai dovreste avere paura di dove non siete ancora stati se non sapete dov’è? Perché mai dovreste avere paura? È semplicemente dove non siete ancora stati.

L’oscurità non è piena di male. In effetti il male è solo la distorsione della luce. Non è l’oscurità.

Ora lasciate che l’oscurità, che la vostra oscurità interiore venga a voi. Lasciate che lo faccia.

(pausa)

Agli umani hanno insegnato che nell’oscurità ci sono i demoni e quindi, “Scappate dall’oscurità”. Hanno insegnato loro che l’oscurità è Satana, “Non andateci. State alla larga dall’oscurità che è la tana di Satana”.

All’oscurità hanno dato un nome orribile, mentre è solo dove non siete ancora stati. Per eoni interi nella storia dell’umanità ci sono state persone che volevano restare dentro di loro. In altre parole erano dove erano e volevano che anche tutti gli altri facessero lo stesso, del tipo, “Non infilatevi in niente che sia oltre. Restate dove siete”.

Il vero metafisico si rende conto che nella sua oscurità non c’è alcun male. Ci sono solo cose di cui deve ancora fare esperienza.

Permettetevi di sentire la vostra oscurità e danzate con lei.

L’oscurità non ha alcuno tipo di secondo fine. Lei non cercherà di fare in modo che vi tuffiate nelle sue esperienze che devono ancora avvenire. Non cercherà di estinguere la vostra luce. Non può farlo.

L’oscurità non è un luogo orribile. È solo dove non siete ancora stati.

Mi spingerò fino a dire che dove siete già stati nella vostra luce, nella vostra esperienza, dove siete già stati contiene molti più demoni, molti più brutti ricordi mentre l’oscurità no, perché l’oscurità non ha secondi fini.

La paura dell’oscurità è uno dei motivi principali per cui gli umani si trattengono. Dicono, “Restate in ciò che conoscete già. Restate nella coscienza dell’esperienza attuale. Non andate oltre, non aprite quella porta,” ma Shaumbra, è arrivato il momento che ognuno di voi porti la sua luce nell’oscurità e la sua oscurità nella luce.

Non c’è nulla di cui aver paura nella vostra oscurità, proprio nulla ed è del tutto logico che sia così perché non è ancora accaduto nulla. Non avete fatto ancora esperienza di qualcosa se quel qualcosa è ancora nell’oscurità.

Quando una persona non ha più paura della sua oscurità, ciò le permette di essere libera. Non teme più che nelle sue esperienze ci siano i demoni, i suoi fantasmi del passato o cose che la porteranno fuori strada; non teme che se entrerà nell’oscurità diventerà un tossicodipendente o impazzirà o finirà all’inferno e soffrirà. No.

Permettetevi di sentire la vostra oscurità.

(pausa)

Ciò attiva un po’ di ansia e qualche esitazione. “Oof!  Va bene? Cosa accadrà?” Permettetevi di entrarci in pieno.

Il male a cui voi pensate e il male che spesso paragonate all’oscurità sono due cose molto diverse. Il male è una distorsione, è la bugia secondo cui c’è qualcosa fuori di voi. Quella non è l’oscurità, ma nella coscienza degli umani le due cose si riuniscono e diventano una cosa sola. Non è affatto così.

Permettetevi di sentire l’oscurità in profondità dentro di voi. Lasciate che l’oscurità senta la vostra luce.

Nell’oscurità non c’è nulla di cui avere paura, soprattutto quando vi rendete conto che tutto proviene dalla vostra energia, dalla vostra anima, dal vostro Io Sono. Lì c’è tutto e non c’è alcun tipo di separazione.

Di fatto non esiste alcuna vera separazione tra la luce e il buio. È solo un concetto umano, davvero. La luce e il buio non sono due cose diverse.

L’oscurità non è una cosa tipo una forza antagonista. Sentitela dentro di voi come un’energia di sostegno.

(pausa)

Dicono che le persone hanno paura delle loro ombre, delle loro oscurità ma in effetti ciò di cui hanno paura è il loro passato.

(pausa)

Esiste un sistema di credenze enorme legato al buio, all’oscurità e cioè la credenza che la luce e il buio siano due forze che si oppongono l’una all’altra. Non è così, perché il buio e la luce lavorano insieme.

Se non esistesse l’oscurità, la luce non avrebbe alcun luogo in cui andare. Se non ci fosse la luce, l’oscurità non esisterebbe. Non avrebbe niente per cui esistere. La luce e il buio lavorano insieme – la vostra luce e la vostra oscurità.

Sentitelo. Toccatelo. Sentite dentro di voi la vostra oscurità.

Sentitela con le mani e con la pelle. Sentitela nei circuiti della vostra mente. Sentitela nel vostro respiro. Non è una forza che si oppone, non è una forza antagonista e nel buio, nell’oscurità non c’è proprio nulla di cui avere paura.

Quante volte vi siete trattenuti, quante volte avete fatto un passo indietro perché si trattava dello sconosciuto? Voi avete paura di ciò che potrebbe accadere. In fondo voi avete paura di ciò che definite l’oscurità e che è stato tramandato da una generazione all’altra attraverso la filosofia, la religione e le notizie. Tutto ciò ha fatto sì che moltissimi umani avessero paura di se stessi.

Come metafisici è arrivato il momento che noi superiamo quella barriera e permettiamo che la luce e il buio siano insieme – lavorino insieme – e che la luce smetta di essere considerata opposta al buio.

Sul pianeta ci sono persone che di solito sono intelligenti, ma che insistono ancora sul fatto che noi dovremmo andare a combattere il buio e poi conquistarlo. Quelle persone non capiscono proprio ed è per questo che continuano a perpetuare quella vecchia, vecchissima battaglia.

Ah, le molte statue dell’arcangelo Michele che brandisce la sua spada, come se tutti noi dovessimo partire per andare a combattere contro il buio, contro l’oscurità. Quella spada significa semplicemente la sofferenza del Sé, significa solo la paura dell’oscurità.

Fate un bel respiro profondo.

Io vi chiedo di abbracciare la vostra oscurità perché è voi. Lei c’è. È la vostra anima. È la vostra energia e non c’è proprio nulla di cui avere paura.

Il buio, l’oscurità ha una fama orribile, ma non è così. È solo ciò di cui dovete ancora fare esperienza. È il luogo dove la luce non è ancora arrivata o perché c’era la paura o anche solo perché una persona non era pronta ad andarci. Quando una persona è pronta entra in quell’oscurità e se capisce davvero che è tutta la sua energia, allora quando la luce entra nel buio accadono le cose belle e i miracoli privi dell’elemento della sofferenza, dell’elemento della paura e della paranoia.

Il male – che non è l’oscurità – il male è solo il non vivere, il non vivere perché le persone non capiscono che in ogni caso è sempre e solo la loro energia.

Cari Shaumbra, per questo facciamo un bel respiro profondo.

Sentitelo – la vostra oscurità e la vostra luce che si riuniscono e smettono di combattere.

La vostra luce esce da voi quando fate benching ma non cerca di risolvere o di sconfiggere l’oscurità.

No, l’oscurità del mondo è necessaria. Il male? Quella è una storia diversa, ma forse la vostra luce risplenderà e aiuterà le persone a capire che è tutta la loro energia. Non c’è alcun bisogno di ottenerla, di cercarla o di implorarlo da qualcun altro, da chiunque altro o da qualsiasi altra cosa. L’energia non si trova in un qualche campo unificato in galassie lontane da noi. Non esiste alcun motivo per cercare di conquistare il territorio di un altro paese. Su questo pianeta non esiste un motivo per il potere. Quello è il male – non la vostra oscurità.

Come metafisici, ora trascendiamo il vecchio concetto dell’oscurità e impariamo a danzare con lei. Si tratta solo di dove non siete ancora stati.

Non c’è bisogno che abbiate paura di ciò che accadrà quando ci andrete anche se non avete idea di cosa accadrà, perché quando entrate nell’oscurità voi provate una fiducia innata in voi, nella vostra anima, la fiducia che le esperienze che farete saranno perfette – perché sono tutte vostre. Saranno la vostra energia, saranno la vostra grazia.

Facciamo un bel respiro profondo nel nostro DreamWalk, il vostro DreamWalk nella vostra oscurità. Non c’è nulla di cui avere paura.

(la musica sfuma)

Per questo facciamo un bel respiro profondo.

Ecco, mentre voi fate benching, mentre condividete la vostra luce e mentre lei vi illumina non si tratta di combattere l’oscurità. Questo concetto è molto triste e molto ingenuo almeno per chi ci crede ancora. Nei termini della vera metafisica, questo concetto è davvero molto datato.

Restate con la vostra oscurità. Restate con la vostra luce. Capite cos’è il vero male – è la bugia che afferma che fuori di voi c’è qualcosa.

Facciamo un bel respiro profondo nella bellezza di questo giorno, il giorno in cui torniamo ad avere il nostro pubblico Shaumbra dal vivo. Per favore, le persone con cui ho interagito si rivolgano a Bonnie in fondo alla stanza per avere il loro denaro.

Cari amici, detto questo facciamo un bel respiro profondo e cosa ricordiamo?

ADAMUS E IL PUBBLICO: Tutto è bene in tutta la creazione.

ADAMUS: Grazie, Shaumbra (il pubblico applaude).