Presentato al Crimson Circle il 4 maggio 2013
Io Sono quello che Sono, Adamus del servizio oltraggioso. (il pubblico applaude) Grazie.
Benvenuti, cari Shaumbra. Il mese scorso ci siamo riposati un po’, ci siamo intrattenuti – quasi tutti. (qualcuno ridacchia quando Adamus si riferisce allo Shoud di aprile 2013) Ci siamo presi una piccola tregua rispetto ai nostri incontri normali. Oggi? Un po’ diverso. Niente Show del Risveglio. Hm-mm. No, andremo dritti verso nuove curve e deviazioni.
Ecco, facciamo un bel respiro profondo mentre ci lanciamo in questo Shoud.
Ah sì, dopo oggi m’implorerete per avere altri Show del Risveglio. (Adamus ridacchia) Costume interessante, cara Linda di Eesa. (Linda è vestita da Superman) A casa possono vederti? Voglio dire, fino a Casa.
LINDA: Spero di sì.
ADAMUS: Forza, alzati in piedi così che tutta la tua famiglia angelica possa vedere che cosa accade quando vieni sulla Terra (risate) e ti fai qualche vita. (Adamus ridacchia) Chi sei oggi?
LINDA: Super Shaumbra!
ADAMUS: Super Shaumbra! Adornata d’oro. Sì. (qualche applauso) Bene.
La Domanda di Oggi
“Essere o non essere?” Questa era la domanda. “Essere o non essere? Se sia più nobile d’animo,” – sì (ridacchia) – “se sia più nobile d’animo…” Qualcuno sa come va avanti? Un po’ di Shakesp … (qualcuno dice “Gli oltraggi e i dardi”) Ah, “Gli oltraggi e i dardi dell’oltraggiosa fortuna.” E poi? Conoscete il resto? Tutto qui? (Adamus ridacchia)
Facciamo un respiro profondo. “Essere o non essere,” questa era la domanda. La domanda fu posta da Amleto. “Dovrei vivere o morire? A che scopo? Sono bloccato nella sofferenza della mia mente, in queste oltraggiose fortune” – o piuttosto sventure – “di cui sto facendo esperienza.”
“Voglio esserci o voglio andarmene? Cosa faccio? Come posso uscire da questa miseria?” si chiedeva Amleto, scritto da William Adamus Shakespeare. (risate) Voi ridete. Voi ridete.
Ecco, cari Shaumbra, ora la domanda è “Essere consapevole o non essere consapevole?” Quella è la domanda. Quella è la vera domanda, “Essere consapevole o non essere consapevole?” Lo chiedo a tutti voi mentre apriamo questo segmento, qual è la risposta? Essere consapevole o non essere consapevole? Essere consapevole o no, perché la realtà è che voi vi trovate nelle Terre di Mezzo. Siete nelle Terre di Mezzo, un occhio aperto, un occhio chiuso, camminate in un mondo di umani con due occhi chiusi; nelle Terre di Mezzo, non sapete neppure dove andrete; siete nelle temute e disonorevoli Terre di Mezzo del risveglio, dove c’è un desiderio di speranza ma a volte è così sconfortante, così grigio e privo di sogni.
In quelle Terre di Mezzo ciò vi porta a voler fare parecchi passi indietro verso la vecchia realtà dove tutti camminano con gli occhi chiusi e voi, ora, camminate nelle Terre di Mezzo tra i vostri compagni umani, con un occhio aperto. Come fate a spiegare loro cos’è la consapevolezza?
Il cieco, le persone cieche, il gruppo di umani ciechi e voi avete solo un occhio aperto. Come lo spiegate loro, quando vi supplicano e v’invitano a tornare a quella vecchia realtà, a quel vecchio luogo con consapevolezza zero? Voi, con un occhio aperto e uno ancora chiuso, come spiegate la consapevolezza a chi ha entrambi gli occhi chiusi? Come potrete mai spiegare la vista a chi è cieco? Come potrete mai spiegare com’è avere una tale profonda turbolenza interiore dell’anima e del corpo, com’è volere uscire in fretta dai vecchi modi e dai modelli degli umani senza sapere ancora dove andrete? Come lo spiegate a chi non ci vede proprio? Come lo spiegate al mondo che ve ne state andando senza conoscere il mondo in cui state entrando?
Nelle terre basse, nelle Terre di Mezzo del risveglio – è proprio qui che siete.
Non avete la più pallida idea se le parole che vi dico sono la verità o il frutto di un’altra mente delirante. (qualcuno ride) Non avete la più pallida idea se esiste una cosa come un Maestro Asceso. Siete nelle Terre di Mezzo ma sapete – nel vostro cuore sapete – che non potete tornare al mondo dei ciechi, al mondo di chi è inconsapevole. Anche se a volte ci avete provato – oh, tentate disperatamente di ritornare a quel luogo da cui siete venuti – ma non potete tornarci con un occhio già aperto. Sembra proprio che non possiate chiuderli entrambi.
Eccovi qui, dunque, che andate alla deriva su un mare infinito. Andate alla deriva su questo mare di guai, senza sapere se siete consapevoli o inconsapevoli, senza sapere che cosa avverrà in futuro. A cosa fate ricorso? Non alle parole che vi dicono gli altri, non solo alla speranza che avete nel vostro cuore. Ciò su cui potete contare siete solo voi. Ciò su cui dovete contare supera di molto la mente, perché la mente è il più strano di tutti gli aspetti. (qualcuno reagisce, Adamus ridacchia) Lasciala uscire, mia cara. Lasciala uscire! La mente è il più strano di tutti gli aspetti. Non potete più contare sulla mente. Vi ha ingannato. Ha creato illusioni e vi ha portato a credere che fosse reale, mentre nel vostro cuore sapevate che non lo era.
Voi
Ciò su cui potete contare siete voi, ma siete ancora insicuri su chi siete, state ancora cercando di trovarvi in questo mare infinito di guai, state ancora tentando di identificarvi – è qualcosa che molto semplicemente non si può fare – e quindi v’immergete ancora più in profondità. V’immergete sempre più in profondità dentro di voi e arrivate al punto di capire che non siete chi pensavate di essere, in alcun modo. Il voi che avete conosciuto era la semplice creazione di una mente, una mente che è stata concepita qui sulla Terra, che è stata sviluppata qui sulla Terra, raffinata e programmata qui sulla Terra. La mente – il più strano di tutti gli aspetti – non è in alcun modo voi.
Allora, dove vi trovate?
Certo, oltre la mente e persino oltre il cuore. Vi trovate in quelle ore buie che avete vissuto, in quelle ore buie terribili come un film dell’orrore, come un incubo che avete vissuto, e tutti voi le avete vissute. Quelle ore buie in cui sapevate che non c’era modo di tornare indietro, nel mondo dei ciechi e negli inconsapevoli. Quelle ore buie in cui vi siete chiesti, “Chi sono io?” Quelle ore buie in cui vi siete chiesti, “Essere o non essere? Dovrei fermarmi qui? Come posso liberarmi da questa trappola? Come posso liberarmi da quest’angoscia mentale, da questo dolore fisico, da questa mancanza di sapere intuitivo?” Quelle ore buie in cui avete raggiunto la verità più profonda e la più semplice delle verità. L’unica cosa che conta è “Io esisto.” È tutto qui. “Io esisto.”
E dal più semplice e dal più vero dei luoghi, un luogo che sfida la mente e persino il cuore, un luogo che sfida tutte le vostre esperienze precedenti, qualsiasi credenza che abbiate mai avuto, qualsiasi cosa che pensavate fosse buona o cattiva, reale o irreale; questo luogo dell’“Io esisto,” la più semplice tra tutte le verità è dove vi trovate.
Non è circondata da nulla, da nient’altro. Non è confusa dal mondo dei ciechi. Non è confusa dal mondo della vostra mente o dai vostri tentativi disperati di salvare un’identità di voi. Nel più semplice dei luoghi – “Io esisto” – è dove iniziate a sentire il battito, il ritmo della vostra anima. “Io esisto, quindi Io Sono.” È tutto ciò che importa. È tutto ciò che importa.
Essere consapevole o non essere consapevole? È una domanda davvero straziante, la Terra di Mezzo in cui vi trovate è angosciosa e cari amici, avete percepito, anche se solo per un momento del tempo, avete percepito che dentro di voi c’è qualcosa di profondo. È qualcosa che non conta su nessun altro umano. È qualcosa cui il vostro passato, la vostra salute, la vostra intelligenza, il vostro aspetto e il vostro denaro non importano. Solo poche volte siete stati consapevoli di quell’esistenza del Sé. A volte è solo un momento passeggero che poi sparisce e torna nel buio, nell’abisso. Voi però vi ricordate che c’è stato.
C’è sempre stato. Non torna mai nel buio o in un abisso, non si perde mai. È solo voi – voi, ancora nel mondo dei ciechi, ancora in una specie di vita ipnotica mentre vi chiedete ancora come migliorarvi, come perfezionarvi – in realtà siete voi che tornate nel buio perché l’esistenza, l’Io Sono è sempre presente, è sempre in attesa, sa sempre. Non gli importa se entrate nelle vostre crisi personali, nel caos, se fallite miseramente. Non gli importa, perché sa che voi siete sempre l’Io Sono. Non gli importa che siate una regina o un re, che siate l’essere più ricco di tutto il mondo; non gli importa se soccombete ai demoni e ai dragoni di voi o degli altri nel mondo dei ciechi intorno a voi, perché è sempre presente.
Non gli importa delle giornate buone o delle giornate cattive. Non gli importa se bevete troppo, se fumate troppo, se dormite troppo o mangiate troppo. Non gli interessa. Non gli importa se state avendo difficoltà emotive con gli altri, se gli altri vi usano e abusano di voi. Non gli importa. Non gli importa assolutamente della vostra spiritualità, della vostra religione, delle vostre credenze, delle vostre affermazioni e delle conferme o di tutte le vostre illusioni, perché è oltre l’illusione. È – è – la vostra esistenza.
C’è. L’avete toccata, forse quando eravate molto giovani. Forse è proprio questo che vi ha fatto partire alla ricerca di trovare il modo per portarlo in questa realtà, per portarlo nella vostra vita. Sebbene la mente abbia cercato di prenderla – questa che è la più semplice è la più gioiosa di tutte le coscienze – anche se ha cercato di prenderla e di modellarla secondo questo mondo di ciechi e d’inconsapevoli, ha cercato di prenderla e di modellarla secondo ciò che sente che voi dovreste essere come sua identità extra e non verrà mai, proprio mai catturata dalla mente e dall’identità umana. Non si può corrompere, né distruggere. Non si può mettere di fronte o dietro qualsiasi altra cosa, incluso lo Spirito. C’è sempre, l’esistenza – “Io esisto.”
Questo non dimenticatelo mai, mai, mai, mai. Non dimenticatelo mai. Nei momenti più bui e nei momenti più gioiosi, fate un respiro profondo – “Io esisto.”
È la verità delle verità. Non serve nessun altro per portarlo nella vostra consapevolezza. Solo voi potete farlo. Non contiene alcun potere, di nessun tipo. Non contiene nessuna energia. Non è circondato da nulla. È di per sé. Non è glorificato da Dio. Non è coccolato dagli angeli. Non esiste nel tempo e nello spazio. È l’esistenza, l’”Io Sono quello che Sono.”
Fate un respiro profondo, dei cari amici.
No, oggi nessuno spettacolo di giochi. Oggi niente spettacoli di giochi.
Le Terre di Mezzo
Ecco, siete in questo luogo piuttosto strano, queste Terre di Mezzo del risveglio. L’ho già detto prima, forse non vi ha ancora toccato che questo è il tempo più grande di tutti. Questo è il tempo più grande di tutti, un tempo di celebrazione – celebrazione della comprensione dell’esistenza all’interno del mondo dei ciechi. Sono troppo duro nel definirlo il mondo dei ciechi? Assolutamente no, perché c’è una ragione per cui sono ciechi. C’è una ragione per cui voi eravate ciechi. Ora, non voglio diventare troppo filosofico o intellettuale su questo punto, ma c’era una ragione.
Voi ora ne state uscendo. Avete scelto di strisciare fuori da quella realtà.Oh, lei sta ancora provando a tirarvi per i piedi e a riportarvi dentro; ci sta ancora provando con tutte le sue forze seduttive che agiscono sulla vostra mente, che agiscono sulle vostre emozioni e sul vostro cuore, specialmente se nella vostra vita sono coinvolte altre persone; sta ancora provando a riportarvi nel mondo dei ciechi, ma non si può fare.
Oh, ci avete provato e quando l’avete fatto, avete scoperto che non potete fingere di essere addormentati quando in realtà siete parzialmente svegli. Allora, che fare in futuro? Aprite l’altro occhio. Aprite l’altro occhio. Ciò ci porta alla domanda, perché ora l’altro occhio non è aperto? (qualcuno dice “Sì”) Hm, Sì. Sì. (Adamus ridacchia) Bella domanda. Vi darò un po’ di risposta.
Svegliarsi, diventare consapevoli può essere molto sconvolgente. Voi aprite un occhio e vedete cosa c’è davvero là fuori e vedete chi siete davvero e il solo pensiero di dover aprire l’altro occhio – l’intensità, la vera intensità di quella consapevolezza – può essere travolgente. Ecco, vi fermate per un attimo e camminate con un solo occhio aperto e l’altro chiuso e continuate camminare nel mondo dei ciechi, ma ogni tanto vi riunite con altri esseri che hanno un occhio aperto. (risate) Prima aspettate che qualcun altro apra l’altro occhio e poi dite, “Com’è stato avere entrambi gli occhi aperti? Ti ha travolto? È stato bello? Che cosa hai guadagnato, che cosa hai perso aprendolo? Sei morto? Volevi morire quando hai aperto l’altro occhio?” Aspettate che lo faccia qualcun altro, che apra l’altro occhio.
Ma proprio come voi, che con un solo occhio aperto cercate di tornare nel mondo dei ciechi e spiegare loro che visione avete sarà molto, molto difficile per chi ha entrambi gli occhi aperti spiegare questa realtà a chi ha solo un occhio aperto, capite? A quel punto l’unica cosa che potete fare come essere che ha due occhi aperti, a quel punto l’unica cosa che potete fare è guardare l’altro negli occhi e lasciare che li veda entrambi.
Non c’è bisogno di pronunciare parole. Non c’è bisogno di fare azioni. Lasciate solo che guardino negli occhi – entrambi gli occhi – di un essere risvegliato e illuminato. È proprio così semplice. Così semplice. In quell’istante sarà detto tutto ciò che serve dire, capite? È così semplice. Così semplice.
Miei cari amici, queste Terre di Mezzo del risveglio, ah, io le ho maledette. Ho cercato di sfuggirle. Ho cercato di fingere che non ci fossero. Eppure ora mi guardo indietro ed è stato un momento così pieno di significato, così bello e intenso. Per favore, godetevelo. Per favore, godetevelo davvero, perché a un certo punto vi guarderete indietro con due occhi aperti e vi renderete conto del significato di ciò che state facendo. Davvero, del suo significato.
Il risveglio non è certo qualcosa che raccomanderei ai miei amici. (risate) Come ho detto nella nostra ultima conversazione, il risveglio è crudele! È crudele in moltissimi modi diversi. No, non lo raccomanderei ai miei amici perché naturalmente se la prenderebbero con me, una volta emersi dalle sue profondità. No. Ecco, io dico caro amico, per favore, tieni chiusi entrambi gli occhi più a lungo possibile.
Sapete, nonostante il mio consiglio a quelli con due occhi chiusi, nonostante il mio consiglio, alla fine un occhio si aprirà comunque. Un occhio inizierà a dare una sbirciata perché negli occhi del cieco c’è qualcosa che può sentire che anche gli altri stanno iniziando ad aprire i loro occhi. Voi sapete come sono gli umani – vogliono solo dare un’occhiata. Per il risveglio, però, non ci sono occhiate. No, no, no. Nel risveglio non c’è uno spettacolo per guardoni (qualcuno ride) – gli uomini ridono, è naturale – perché una volta che un occhio inizia ad aprirsi, una volta che la consapevolezza inizia a entrare, non potete fermarla. Una volta che avete un po’ di consapevolezza, essa supplica di avere altra consapevolezza. La consapevolezza piena.
È stato un piacere per me lavorare con tutti voi in questi pochi anni mentre i vostri occhi iniziavano ad aprirsi, come se quel grande unico occhio si aprisse allargandosi, mentre raggiungevate questo punto in cui vi fermate e dite, “Non sono sicuro che sia poi una grande idea aprire l’altro occhio.” Come direi ai miei amici e a Shaumbra, allora non fatelo. Allora, non fatelo. Ma nonostante ciò che dico, l’altro occhio si aprirà. Si aprirà – nonostante voi.
Finirà per aprirsi, perché la consapevolezza desidera più consapevolezza. La consapevolezza continua a chiedere altra consapevolezza per dissolvere le false realtà, per la consapevolezza di sé e in fondo per la sensazione, l’esperienza dell’amore in sé. Ecco, l’altro occhio si aprirà. Potete resistere, potete obbligarvi a tenerlo chiuso, potete addirittura cucirlo perché resti chiuso, ma poi si aprirà. Questa è la buona notizia. È anche dove siamo – da qualche parte nel mezzo. Da qualche parte tra l’essere ciechi e avere la visione. Eccoci qui.
I Portatori della Nuova Energia
Ecco, ciò mi porta al mio punto odierno della nostra chiacchierata. Oggi il mio punto… intitoliamolo così questo Shoud, così poi non ci saranno tutta l’agitazione e l’attività frenetica, tutte le email della domenica mattina, “Come dovremmo intitolarlo?” Ecco il nome. Pronti? “I Portatori della Nuova Energia.” Sì. Sì, sì. Non è proprio Shakespeare, ma è buono. (qualcuno applaude e Adamus ridacchia) I Portatori della Nuova Energia.
Miei cari amici, siete partiti essendo i ciechi. Avete attraversato le profondità più profonde dell’esperienza umana qui sulla Terra. Poi, quando avete iniziato a risvegliarvi, nei primi stadi del risveglio foste quelli che tenevano l’energia di questa Terra. Lavoro interessante. Come ho detto di recente in un gruppo, è come essere una manager di livello medio. Ecco cosa significa essere nelle Terre di Mezzo (Adamus ridacchia) È una maledizione, penserei, essere un… c’è nessuno qui che sarebbe orgoglioso di porgere un biglietto da visita su cui c’è scritto “Sono un manager di livello medio. Lavoro in un cubicolo.” (Adamus ridacchia) Pensavo fosse divertente. (qualcuno ridacchia) Non lavorate nei cubicoli. Mm, mm-mm-mm.
Ecco, per parecchio tempo avete tenuto l’energia, l’avete tenuta per il pianeta, molti di voi l’hanno fatto per dozzine, no, per centinaia d’incarnazioni, eravate quelli che tenevano l’energia. Avete recitato cantilene, la om, avete pregato, vi siete inginocchiati, avete ascoltato le confessioni, avete eseguito le cerimonie del fuoco e tutto ciò che potevate fare. C’era del valore in tutto ciò. In effetti, ha contribuito a mantenere un equilibrio energetico su questo pianeta, con Gaia e con l’acqua. L’acqua è così importante per questo pianeta e alcuni umani che se ne stanno seduti nelle caverne e ogni giorno recitano la om e le cantilene non hanno una vera e propria vita, ma tengono molto bene l’energia.
La verità di questa faccenda è che nonostante ciò che tutti vi dicono, su questo pianeta non c’è più alcun bisogno di gente che tiene l’energia. Ecco perché gli indigeni… io amo gli indigeni ma è arrivato il momento di andare avanti, cari indigeni. È proprio così. L’avete fatto vita dopo vita dopo vita. È arrivato il momento che quelli che erano nella chiesa – i preti e i monaci – è arrivato il momento di andare avanti. Ecco perché la chiesa si sta lentamente dissolvendo. Non abbiamo bisogno di altari. Non abbiamo più bisogno dei templi com’erano una volta.
Ecco, eravate quelli che tenevano l’energia e ora – ora – arriva la parte eccitante. Voi siete i Portatori della Nuova Energia.
Ora, dappertutto c’è energia in abbondanza ma nessuno la sta portando dentro in quantità apprezzabile. Ne abbiamo già parlato, tutti ne hanno giusto quanto basta. Non ci sono… ci sono pochissimi individui e nessun gruppo d’individui che stanno portando davvero dentro l’energia. Tutti stanno usando una specie di riserva vecchia e molto limitata a causa dei sistemi di credenza, per via dell’indottrinamento e di tutto il resto. Là fuori non c’è un singolo gruppo che stia davvero portando dentro l’energia. Proprio no. Proprio no. Ecco, per questo voi sarete il primo gruppo a farlo.
Immaginate per un attimo – immaginate… ma sì, va bene sentirsi orgogliosi o persino un po’ tronfi per questo. In fondo l’umanità continua a usare la stessa quantità d’energia. Nonostante ci sia chi parla di energie cosmiche, di eventi cosmici e di comete che portano energia a questo pianeta, il che potrebbe essere vero, nessuno la sta usando. Osservano una cometa che passa e dicono, “Non è carina?” aspettano la prossima che arriva tra vent’anni, “Non è carina?” C’è persino qualcuno che capisce e intuisce che si tratta di meccanismi di consegna dell’energia, ma nessuno li usa. Nessuno la sta usando. È come l’uomo del latte che passa ogni mattina e lascia davanti alla porta sei bottiglie di latte, ma nessuno apre mai la porta per prenderlo. Se ne sta lì, questo è tutto.
Ora diversamente dal latte l’energia non sgocciola, non va male, non diventa acida. Se ne sta lì in quantità enormi, in quantità enormemente incredibili, disponibile – disponibile per tutti – ma nessuno afferra forchetta e coltello per digerirla, per metterla nel proprio corpo, per inserirla nella propria realtà, per portarla dentro. È lì, che staziona intorno. Tutti l’aspettano. Tutti restano nel modello del tenere. Perché? Non lo so. Perché non sono sicuri di cosa farne? Perché aspettano qualcun altro? Perché è dura farlo con un solo occhio aperto? Non lo so, ma c’è. Ecco, oggi tra poco avremo l’opportunità di essere un portatore di Nuova Energia, un utilizzatore di Nuova Energia e di usarla per creare tutto ciò che scegliete.
Suona semplice. Suona come una favola. Combinatela con le 21 caverne di cristallo e abbiamo una storia che è una favola incredibile. (qualcuno ridacchia) Ma è tutto molto vero.
L’ABC dell’Energia
Ora, per capire un po’ delle dinamiche, parliamo di energia. Tornerò all’abc – avrò bisogno della lavagna su cui scrivere – e continuerò a tornare all’abc finché alla fine sentirete quel “A-ha! Ci sono arrivato! Adamus, perché non ce l’hai detto tre anni fa? (qualcuno dice “L’hai fatto” e pochi ridono) Tornate indietro e leggete gli Shoud. Tornate indietro e leggetevi gli Shoud.
Ecco qualche informazione di base sull’energia. Prima di tutto, voi siete coscienza. Cercate di capirlo. Voi siete coscienza. È l’Io Sono. È l’Io esisto. Quella è la coscienza. Quella è la prima consapevolezza. Voi siete consapevolezza. Metteremo qui un punto. (disegna un punto) La coscienza, “Io esisto.”
Potreste dire che la coscienza continua a dispiegarsi. Continua a divenire. Non è statica. Non resta nel suo livello attuale di coscienza. Dire che cresce non è proprio giusto, né dire che si espande; continua a diventare più conscia. Ecco, intorno al punto disegniamo un cerchio – il circopunto, il simbolo della coscienza, l’Io Sono. Molto semplice.
Potreste anche dire che ha avuto inizio con la scintilla dello Spirito. Alla fine scoprirete che non è proprio vero, ma lo useremo. Per ora fingeremo che sia così e spero proprio di confondere qualcuno di voi su questo punto.
Ecco, questo è l’Io Sono. Come ho detto prima, non esiste da nessuna parte. Non ha un suo luogo nello spazio esterno. Non ne ha bisogno. Non esiste dentro il tempo. Non ne ha bisogno. È del tutto una cosa in sé.
Non è energia. Questa forse è una delle illusioni delle falsità o delle non verità più grandi in cui credono gli umani; persino le religioni e persino la New Age non capisce che la coscienza non contiene energia. Prima di tutto perché se pensate che sia così – in particolare in base a come la maggior parte delle persone pensa all’energia – di colpo diventate vittime dell’energia e in quello scenario la coscienza è corruttibile. Non è così. La coscienza non contiene alcuna energia, non esiste in un tempo o in uno spazio specifici. È vostra, solamente vostra. È un concetto molto semplice, spesso ne parlo nei gruppi e dopo cinque minuti escono dalla porta e se ne dimenticano, si dimenticano della purezza dell’Io Sono. Ecco, la coscienza – niente energia.
L’energia esiste fuori dalla coscienza ed esiste in ogni tipo di dimensione. (disegna un circopunto con l’energia che lo circonda) In ogni dimensione che la coscienza abbia mai visitato o immaginato. L’energia esiste dovunque la coscienza abbia sentito o immaginato; all’improvviso, l’energia è presente.
L’energia è stata creata, diciamo che è stata respirata dentro. L’energia è stata respirata dentro dalla passione della coscienza. La passione della coscienza è la sensazione – qui sto usando termini molto umani – la passione della coscienza è avere l’esperienza sensoriale del sentirne l’esistenza. Ecco cosa è la passione della coscienza – sentire quell’“Ehi, io esisto!” sensoriale ed esperienziale. Quella è la passione, proprio quella.
Quella passione della propria esistenza – sapere di esistere e sentirlo – ha creato l’energia, l’energia fuori di sé ma in realtà potreste dire che… qualcuno direbbe che era la passione di tornare a Casa – anch’io l’ho detto prima – e in parte è vero, ma dov’è Casa? Agli umani piace pensare a Casa come essere in paradiso, Dio, l’unità, Tutto Ciò che Era, tutto il resto di quella merda. Non è così. La vera Casa – la vera Casa ed io la userò come un’opportunità per promuovere l’ultimo libro di Tobias, Il Viaggio verso Casa (si riferisce al Viaggio degli Angeli) il vero viaggio verso Casa – è proprio qui (si batte sul cuore) è tutto qui. Non tornate all’unità; voi siete l’unità. Voi tornate alla consapevolezza. Ah! Bene. Andate da qualche parte? Imparate qualcosa?
LINDA: Ogni giorno.
ADAMUS: Sì, bene. Non stai dormendo dietro gli occhiali da sole, vero? (risate)
LINDA: È il mio piccolo segreto.
ADAMUS: Chi è quel nuovo uomo vicino a te? (si riferisce a una statuetta di Superman)
LINDA: (fa una pausa) Ne vale la pena?
ADAMUS: (la interrompe) Eh, è rimasta senza parole! (qualcuno ridacchia)
Ecco i fondamentali. Molti di voi li hanno già sentiti, ma è importante continuare a ripeterlo.
Ora, proprio sul primo livello, quello che definireste il livello di base o il livello semplice, proprio intorno a voi la coscienza è – ora somiglia a un sole – è un… di nuovo, con parole umane è uno strato d’energia che ha la maggiore intimità con voi. È solo vostro. È sempre presente ma difficilmente avete una connessione conscia con lui perché vi trovate ad avere una connessione conscia con tutto il resto – i muri, le auto, le altre persone presenti nella vostra vita, i vostri disturbi e vostri dolori e soprattutto quella strana mente.
Ecco, solo di rado riuscite ad accedervi e online qualcuno ha appena chiesto, “Posso avere accesso attraverso le droghe allucinogene?” Certo. Vai pure avanti. Provaci. Divertiti. Perché ricevo queste domande? Davvero. Davvero. No! Non ha bisogno di accedervi attraverso le droghe e non renderà più facili le cose. Di fatto, questo strato d’energia, questa energia del livello del nucleo che ci circonda – non circonda, Cauldre, ma che è sempre in armonia con la vostra coscienza – quel livello è così nella verità, è così puro che no, non riuscirete a raggiungerlo attraverso metodi di manipolazione o falsi metodi.
Una volta tanto, qualcuno di voi potrebbe aver percepito questo livello. Quando accade sentirete, farete l’esperienza sensoriale di un amore tremendo e che tutte le cose sono in ordine, perché questo livello che circonda proprio la vostra coscienza vi segue mentre andate in giro.
È dovunque si trovi la coscienza. Quel livello e quello strato sono in perfetta armonia, risuonano di continuo con l’Io Sono. È vostro. È il vostro scrigno del tesoro personale, se così volete, fatto d’energia.
Non c’è dentro molto, perché non ha bisogno di molto. È efficiente. È puro. È al vostro assoluto servizio. Sempre, c’è sempre.
Non tollererà la manipolazione. Non può essere applicato e non lo sarà a ciò che definite potere. Quei giochi usano altri livelli d’energia. Per fortuna, questo livello della vostra energia personale è solo vostro; è direttamente collegato solo e unicamente alla vostra coscienza e non può essere preso, usato e neppure prestato ad altri. Per fortuna è oltre la manipolazione e i giochi e se cercate di andarci in una specie di stato alterato, non riuscirete ad accedervi. È così puro. Non è che sia circondato da un grande muro; è talmente semplice e talmente puro che non lo riconoscereste se ci andaste con la manipolazione, alla ricerca del potere o altro. Ecco, c’è sempre. È sempre presente.
Le Caratteristiche dell’Energia
L’energia è… ora ti andrebbe di scrivere, cara Linda?
LINDA: Certo.
ADAMUS: La metterò qui per te. (sposta il cavalletto)
LINDA: Sì, signore.
ADAMUS: L’energia è – se vuoi scrivere – questi sono i fondamentali dell’energia, ma come Portatori di Energia è molto importante che li capiate. Di fatto, avrete bisogno di riuscire ad articolarli proprio come faccio io. In termini chiari e semplici, di grande intrattenimento e … (Adamus ridacchia) e nessuno dei vostri studenti si addormenterà. In realtà, quando parliamo d’energia e di coscienza tendete ad addormentarvi. Quando parliamo di questi livelli puri, spesso tendete ad addormentarvi. Alcuni di voi online stanno già dormendo. Svegliatevi. Svegliatevi. Tendete ad addormentarvi perché ciò supera questa cosa strana che definite la mente. Mm. Interessante, è un aspetto interessante.
1. L’Energia è Abbondante
Numero uno, l’energia è abbondante. L’energia è abbondante – non come la mia acqua. Mia cara Sandra, Cauldre vorrebbe una Pepsi, io vorrei un caffè. Tutti e due, per favore. (risate)
L’energia è … cosa?! (risate mentre ad Adamus manca il fiato nel vedere Linda che lascia il palco per prendergli il caffè)
LINDA: Cosa?
ADAMUS: L’energia è abbondante. È una percezione sbagliata molto comune – di fatto è una bugia assoluta – che l’energia sia limitata. Contanti, denaro, cose del genere. Per favore fate un passo indietro, allontanatevi da tutti i rumori del mondo dei ciechi e prendete in considerazione ciò che sta accadendo davvero. La borsa va su e in giù. Sapete la borsa crollerà tra circa tre mesi.
LINDA: Oh, merda! Oh!
ADAMUS: Ohhh, fate un passo indietro! Non importa! Non importa, non sarà per forza così. Le possibilità sono 50-50. (Sandra gli porta la sua Pepsi)
LINDA: Grazie Sandra.
ADAMUS. Grazie. 50% di possibilità che crolli.
LINDA: Grazie, Sandra.
ADAMUS: Ogni giorno c’è una possibilità 50-50. Fate un passo indietro. Allontanatevi da tutto ciò. Se mai sentiste che le cose sono limitate fermatevi, fate un respiro profondo, fate un passo indietro e sentite questo semplice “Io Sono. Io esisto.” È così facile essere risucchiati dentro tutto questo.
Dappertutto c’è un enorme abbondanza d’energia. Dappertutto. C’è abbastanza energia – in questa stanza c’è energia neutra che sta galleggiando intorno a noi – per fornire elettricità e combustibile agli Stati uniti d’America per una dozzina di anni o più e probabilmente, in ogni caso, ne rimarrebbe abbastanza per alimentare metà del resto dell’universo. La reale comprensione della fisica è davvero ai minimi termini. A volte mi siedo in uno di questi incontri mondiali tra scienziati e fisici e sembra proprio che parlino di scienza in modo serio. Non sanno niente della vera scienza. Ora, non sto dicendo per niente che la scienza sia cattiva. In realtà la scienza è una cosa meravigliosa perché, in effetti, porta a galla un po’ del makyo. Ma c’è moltissimo altro che si può imparare.
La scienza quantistica – io la amo. Stanno iniziando a capire che sta accadendo molto di più di ciò che la scienza sa. Vi rendete conto che nell’arco della storia umana è accaduto che solo nell’ultimo secondo di tempo – un clic dell’orologio – gli umani hanno capito che, di fatto, la Terra è rotonda. Ecco quanto è furba la scienza idiota. E al tempo le persone, persino alcuni di voi sono stati messi al rogo e torturati solo per aver pensato che fosse qualcosa di diverso dall’essere piatta. Tutti pensavano che la Terra fosse un grande piatto e che tutto fosse disposto su quel piatto – gli oceani e la terra e gli animali e tutto il resto – e di colpo hanno capito che non è così. È una palla. Alcuni di voi sono stati torturati per averlo pensato.
Ecco, immaginate – immaginate, è passato solo un click di tempo da quando l’umanità ha capito che la Terra è rotonda; immaginatevi cosa accadrà nei prossimi dieci anni.
Ecco, l’energia è abbondante. Dappertutto. È tutt’intorno a noi. Come Portatori di Nuova Energia in questo pianeta – e utilizzatori, Portatori e utilizzatori della Nuova Energia in questo pianeta – capite che è sempre abbondante. Se mai pensaste ai limiti – se mai pensaste ai limiti – fermatevi, fate un passo indietro e sentite tutta l’energia che è disponibile. L’energia è dappertutto. Non dev’essere in forma fisica. Non deve avere una massa. Non dev’essere misurabile per essere vera e questo è parte del problema. Ora, l’energia si misura secondo tutti questi sistemi di misurazione. Eppure è così abbondante ed è sempre presente, entra ed esce dalla realtà, si riempie di nuovo e non è misurabile. Ecco, numero uno: è abbondante.
2. L’Energia è Letterale
Numero due, l’energia è letterale. L’energia è letterale.
Ciò che intendo dire è che reagisce letteralmente alla passione. Reagisce letteralmente alla passione. Reagisce solo un pochino, solo poco alla mente, a tutti i pensieri. Vedete, al momento cose come la paura e le preoccupazioni contengono più passione che pensare a come pagare i vostri conti o pensare ai vostri piani e ai vostri scopi. Vi rendete conto di quanta poca passione contengano i piani e gli scopi, invece la paura – aha! – quella contiene una certa passione. C’è un’espressione, c’è un’espressione sensuale in questo. L’energia è letterale. Il buono e il cattivo non le interessano. Non li conosce.
L’energia funziona letteralmente con la passione e non importa se siete un terrorista che cerca di far saltare in aria metà di Kansas City – mi spiace, Kansas City – se siete un terrorista, all’energia non importa. È solo molto letterale. Reagisce alla passione e all’azione. All’azione.
È l’azione della coscienza, è il desiderio di essere. Ecco, l’energia èletterale e non le interessa il buono, il cattivo o il resto.
Ecco, come Portatori d’Energia, ricordatevi la vostra passione. Linda la metterà tra parentesi sotto, “la vostra passione.” Quando ci penserete sopra, con quel manipolatorio, “Ora come userò la mia energia?” fermatevi proprio lì. Vi state infilando in una scatola.
Il cervello è un aspetto molto strano. Il cervello sa molto poco di energia. Di fatto, mi arrischierò a dire la mente è addirittura intimidita dall’energia perché non la crea, non l’ha mai creata ed è molto goffa nel gestire l’energia.
Ecco, la mente è intimidita dall’energia. La mente restringerà letteralmente il livello d’energia che sta entrando nella vostra realtà perché non la capisce. Non può intrappolarla. Non può possederla, anche se ci prova. Oh, ci prova e ci prova e ci prova.
Poiché la mente è piuttosto intimidita da ciò, chiuderà tutto. La mente fa parte del problema, con l’altro occhio che non si apre. “Cosa accade se entra tutta l’energia?” e come Portatori di Energia, questo è uno dei dilemmi che affronterete. “Ora cosa faccio? Ora apro l’altro occhio, almeno in parte. Ora che tutta quest’energia sta arrivando a me, è con me in ogni momento, cosa faccio?” Posso già dirvi – quindi risparmiatevi le vostre cartoline, lettere ed emails e i vostri pensieri cattivi – tornerete da me e direte, “Ok. Il 4 maggio 2013 ho accettato di essere un portatore di Nuova Energia – in altre parole, di portarla nella mia realtà – e sai una cosa, Adamus? Ora, di notte non dormo. Mi sveglio nel cuore della notte e non riesco a dormire. Adamus, ho tutta quest’energia e non riesco a dormire.” Non lamentatevi con me. Avete tutta quest’energia con cui lavorare.
La mente è… lasciatemi riformulare la frase. La ragione per cui dormite è uscire dalla mente e se non siete così intrappolati nella mente, non avete bisogno di dormire. Di fatto, il corpo non ha bisogno di dormire. No, perché potete sedervi qui come sta facendo Sart e ringiovanire, proprio ora. Sì. Possiamo inquadrare Sart? Osservatelo mentre ringiovanisce. (la telecamera taglia su Sart che saluta) Ora stai facendo il piacione. (risate) Prima … Sart, prima eri seduto sulla tua sedia – zzzz-hnggggh – e ringiovanivi! (risate) Il corpo non ha bisogno di dormire; la mente sì.
Torniamo al punto – l’energia è letterale; reagisce alla vostra passione. Come portatore di energia, cosa la porterà dentro? La passione. Il desiderio. Sì.
Ciò crea un piccolo conflitto – eh, un grande conflitto – perché manca la fiducia nella vostra passione. La vostra esperienza passata – amo quell’esperienza passata…merda – la vostra esperienza passata dice, “Ma sì, quando ho espresso la mia passione, mi hanno ucciso.” E allora? Allora? E allora? (Adamus ridacchia) Sì! Vi uccideranno di nuovo? Non importa! Non importa. Volete vivere nel mondo dei ciechi? O volete vivere nel mondo dei consapevoli? È proprio così semplice. Se volete vivere nel mondo dei ciechi, sì, allora v’influenzerà, ma nel mondo dei consapevoli non importa, perché il resto di quelli che sono consapevoli ama la propria passione, ama la propria espressione.
La passione è stata uccisa, soffocata dalla mente, dall’ipnosi, dalla programmazione e in fondo anche da voi – come essere dotato di anima, come una Presenza Io Sono – non potete continuare a vivere in una realtà priva di passione. In fondo, non potete. Non potete proprio. Ucciderà la vostra esistenza. Dovrete scoppiare per tirarvi fuori da qui e non c’è alcun bisogno di farlo.
Ciò che accade èche quando vivete in una realtà con una passione relativa, che cosa fa una persona? Crea il dramma. Crea molto dramma, come una specie di passione molto falsa che non è passione. Quella non è passione. Quello è vivere nel mondo dei ciechi.
3. L’Energia è Altruistica
Il prossimo punto sulla lista, l’energia è altruistica.
L’energia vuole servirvi. L’energia vuole servirvi e non ha alcun secondo fine. Non le importa se siete su un treno veloce diretto all’inferno o se vi state mettendo le ali per raggiungere il paradiso. Non le interessa proprio. Non le importa. Nell’energia non ci sono giudizi. Non può avere un giudizio. È altruistica. È qui per servirvi senza alcun secondo fine, è qui per essere ai vostri piedi. Chiunque può usarla.
La cosa straordinaria e forse è parte della benedizione è che pochissimi l’hanno scoperta. Continuano a usare sistemi energetici molto arcaici. Anche quelli che stanno cercando di prendere possesso del mondo solo-Dio-sa-il-perché, quelli che stanno cercando di controllare il mondo lo fanno per il gioco del potere e la manipolazione. Non prenderebbero mai in considerazione l’idea di cercare di prendere possesso del mondo, gestire il mondo, far funzionare il mondo e possedere tutto il denaro del mondo; non ci penserebbero mai, se sapessero quanto è facile avere tutta l’energia che volete. È abbondante, è letterale ed è qui per servirvi. Perché mai dovreste aver bisogno di ammassare denaro o prendere possesso del mondo o qualcosa del genere? È assolutamente letterale. È qui per servirvi (Linda apre la lattina e gliela porge) in realtà ancora prima che diciate qualcosa. (qualcuno ridacchia) Grazie. Grazie.
Ecco, questi sono i fondamentali dell’energia. Per favore ricordatevi, perché un giorno sarete di fronte ai vostri studenti e racconterete loro proprio queste cose. Non si tratterà per forza di usare DVD di una scuola del Crimson Circle, probabilmente lo farete con parole vostre, a modo vostro.
Ci sono moltissimi equivoci sull’energia. La maggior parte delle persone sente che l’energia è distribuita con il contagocce o la vita, come volete chiamarla, è distribuita con il contagocce da qualche altra parte, da qualcos’altro. (Linda versa la bevanda in un bicchiere) Grazie.
Chi non crede all’aldilà, in fondo crede che l’energia dipenda da quanto una persona è furba o manipolativa. In genere chi crede in un qualche tipo di aldilà crede che l’energia sia somministrata con il contagocce o da un gruppo di angeli o da Dio o Gesù Cristo secondo quanto sono buoni o cattivi. Assolutamente non vero. All’energia non importa. Non ha alcun secondo fine. Non le interessa se state cercando di far saltare in aria l’universo. Capite, l’energia non fa altro che rispondere alla passione.
I livelli energetici del nucleo che hoappena disegnato sulla lavagna, i livelli energetici del punto centrale capiscono davvero che la vostra coscienza non potrà mai essere presa e quindi in realtà non c’è nulla di cui preoccuparsi. Ecco, l’universo potrebbe disintegrarsi domani e all’energia e alla coscienza – alla vera energia – non importerebbe affatto.
A chi interessa? A che cosa interessa? Alla mente. Alla mente. Definiamola la coscienza umana.
Spero proprio che un giorno, durante la vostra vita, gli umani comincino a capire una coscienza e qui non sto parlando di quel Dio di merda. Stoparlando di… volevo… qui qualcuno sta russando. Sì, Dio di merda! (risate) Lo è! Gli umani hanno fabbricato questa grande statua di legno e l’hanno chiamata di Dio e dicono, “Se non credi a lui, questo Dio ti farà delle cose terribili e passerai l’eternità all’inferno.” Beh, siete già all’inferno, quindi ora si tratta solo – qualsiasi altra cosa è bene, da questo punto in poi. È una grande statua di legno perché potete bruciarla.
LINDA: Ahem!
ADAMUS: Non è reale. (qualcuno dice “Ooooh”)
LINDA: Ooooh! (qualcuno ridacchia)
ADAMUS: Non è vero. Mi spingerò a dire – per chi sta analizzando tutto ciò – oserò dire che Dio è una creazione umana. Punto. Dio fu creato e continua a sopravvivere attraverso la mente umana. Voi non uscite nello spazio esterno da qualche parte e all’improvviso, mentre viaggiate lungo i corridoi dimensionali, di colpo – “Oh, Dio, eccoti qui! Oh! Mi stavo chiedendo dove fossi! Eccoti qui, nella dimensione 4.521.000 …”
LINDA: Basta Pepsi per te. (risate)
ADAMUS: Penso che qui dentro ci sia qualcos’altro. (altre risate)
Durante la vostra vita sarà interessante osservare i cambiamenti nella comprensione e nella connessione a Dio. C’è stato un momento… ai tempi di Atlantide non c’era alcuna comprensione di Dio e neppure una vera comprensione di una coscienza espansa.
Ad Atlantide c’era la ricerca della Sorgente, l’energia della Sorgente e gli atlantidei – voi – cercarono di trovarla negli alberi, nei picchi e nelle pietre e nel centro della Terra e quando ciò non funzionò, nello spazio esterno. Poi la coscienza iniziò a espandersi fino al punto in cui arrivaste al “Bene, non l’abbiamo trovata da nessun altra parte. Inventiamoci un Dio,” e poi ci entrarono dentro le religioni e lo resero davvero solido, davvero e ci aggiunsero molte regole e abusi e ora eccoci qua. Hm. Ehh, hmm.
Le cose cambieranno. Sapete, ciò che tiene tutto al suo posto è un tremendo senso di colpa. Come gestire il senso di colpa? Se qualcuno mi dice attraverso l’elaborazione e la terapia, dovrò venire da voi e sputarvi addosso. (qualcuno ridacchia) Voi l’avete superata. Voi l’avete superata ed io sto facendo una digressione. Sto entrando in uno dei nostri altri Shouds.
Ecco, l’energia è queste cose. È abbondante. È molto letterale. Reagisce alla vostra passione, al vostro punto più profondo. Voi sapete che c’è il giorno in cui vi sentite davvero eccitati per qualcosa e non state pensando alle cose, uscite semplicemente dal letto e dite, “Sono eccitato perché sono vivo! Esisto su questo pianeta nel bene e nel male. Io – (respiro profondo) Io esisto!” Ecco quando l’energia entra in vortici. È un “Wow!! Finalmente sta aprendo gli occhi” e l’energia è qui a servizio assoluto del vostro piacere e vi serve sempre. Bene. Ecco, questi sono i fondamentali, per favore ricordateveli. La prossima pagina, per favore.
La Distribuzione dell’Energia
L’energia arriva da… ora, non si produce nei luoghi di cui parleremo, ma viene distribuita partendo da questi punti, da queste sorgenti.
1. L’Energia Terrestre
L’energia arriva dalla Terra, da questo pianeta. È probabilmente la vostra più immediata connessione con l’energia. Fluisce di continuo da Terra e atmosfera. È sempre qui. La usate ogni giorno per tutto ciò che fate. Sono le energie che hanno come base la Terra. Potreste dire che esiste una riserva di energia che è qui per servire gli umani su questo pianeta. Risuona con il livello vibrazionale umano. In altre parole, in un certo senso è lento. È – io lo definirei in un certo senso è torbida, ma comunque c’è. Voi siete abituati a lavorarci. In un certo senso è animalesca. Non è così male, solo che – è grossolana. La Terra è così, quindi… (una persona ride) Grazie. In questi giorni le risate vanno pagate. (il pubblico ride mentre tira fuori del denaro dalla tasca) Cinque, ecco qui! (Adamus ridacchia) I famosi cinque.
Ecco, l’energia arriva dalla Terra. Vi state connettendo con lei proprio ora mentre siete seduti qui, mentre osservate internet e fate le vostre cose fisiche. Il problema è che è piuttosto grezza e voi continuate a cercare di avere sempre più energia terrestre e così facendo cercate di intensificarla. Bene, quando cercate di ottenere più energia terrestre, a volte diventa dura per il vostro corpo a causa della sua natura così grezza. State cercando di spingerla nel vostro corpo, ma poi diventate super sensibili e anche super stanchi e iniziate a sentire disturbi e dolori. Ecco, siete come – a un certo livello interiore pensate – “Basta con questa storia dell’energia. Ne prenderò un po’ ogni giorno, ciò che posso gestire perché è troppo travolgente” perché state lavorando a quel livello.
Ora è un livello importante perché mantiene una forza di radicamento. Se non fosse per l’energia terrestre, i livelli magnetici ed elettromagnetici e altri tipi di caratteristiche a essa associati, se non fosse per loro tutto ciò non potrebbe essere mantenuto al suo posto. Sarebbe difficile restare nel corpo umano. È comunque un livello molto elementare – senza offendere nessuno – è molto elementare.
2. L’energia Cosmica
Il livello successivo dell’energia, per amore di semplicità lo definirò solo cosmico. L’energia cosmica. Arriva dall’universo fisico che vi circonda. Ci sono energie incredibili – alcune la scienza le conosce già, molte altre no -che fanno parte della composizione e del servizio alla vostra realtà fisica. Queste energie sono una fornitura abbondante, ma pochissimi ne attingono. Voi parlate di onde solari e alcuni tipi di raggi gamma e altri raggi non fisici, ma gli umani in un certo senso le osservano passare – “Zing! Ecco un raggio gamma, ecco un certo raggio rosso” – perché non c’è ancora nessuna connessione con la realtà fisica.
Da parte della mente c’è paura a usarli, perché la mente non li capisce.
La cosa interessante è che la mente non li userà mai davvero. La mente non li userà. Lo farà il corpo ma nel risveglio, noi andiamo oltre la mente come strumento primario di discernimento e di espressione. Noi andiamo nel sapere intuitivo. Non mi addentrerò nella tana del coniglio proprio ora, ma noi andremo oltre la mente. Ecco, la mente non deve capire per forza come usare le energie cosmiche.
Il sapere intuitivo. Sapete, il sapere intuitivo è quando sapete qualcosa, tutto qui. Non dovete pensarci sopra. È proprio allora che accade. Potete essere nel bel mezzo di una crisi, di un incidente d’auto, di una crisi incombente e mentre il cervello sta reagendo a queste situazioni di emergenza – c’è un incidente che incombe, qualcosa, un’auto che sta per schiantarsi – nello stesso momento c’è anche il sapere intuitivo che dice, “So già che non morirò. Potrei ferirmi un po’, potrei finire all’ospedale e magari rompermi una gamba, ma lo so già.” È interessante.
A proposito, quel sapere intuitivo sta emergendo ed emerge con la vostra coscienza. Mentre la mente si preoccupa ancora dei dettagli e dei “e se” e porta a galla la paura, il tutto in una questione di una frazione di secondi mentre questo incidente incombente sta per accadere, il sapere intuitivo dice, “So che andrà bene.” Non si tratta di crederci. Non è una questione di essere determinati o avere pensieri positivi. Avere pensieri positivi, in realtà, non significa proprio un bel niente. Di fatto, incoraggio davvero tutti voi a iniziare ad avere i pensieri negativi. (qualcuno ride) È vero, perché non è affatto reale andarsene in giro con questo “La-la, avrò solo pensieri buoni.” I cattivi pensieri continuano a esserci. Li state solo negando. Sì.
Ecco, ciò che voi definite un cattivo pensiero, in realtà – alcuni di voi vorranno discutere con me su questo punto – in realtà non è un pensiero cattivo. Voi dite, “Be’, non è un cattivo pensiero fare questo o quello?” No, è un pensiero. Ciò non significa che lo metterete in pratica. Non significa che inquinerete il vostro sistema. È solo un pensiero. Ci sono buone probabilità che non sia neppure un pensiero vostro. Lo state raccogliendo dalla coscienza di massa, tutto qui. Ecco, smettetela di cercare di combattere i cattivi pensieri. Vi esaurisce, perché usate molta energia terrestre.
Ecco, c’è quest’energia cosmica che sta entrando. In realtà non dovete sapere da dove arriva. Non dovete sapere di che colore è o quanto è forte. In realtà, non importa. Tutto ciò che dovete fare è esserne consapevoli.
Fate un bel respiro profondo – potete chiudere gli occhi o tenerli aperti, se volete – ma sentite per un attimo quando parlo di energia terrestre. Come vi fa sentire?
L’energia terrestre. Bene, probabilmente è molto comoda, vi è familiare, non la vivete come una minaccia ma è anche un po’ goffa – le rocce e le pietre e gli alberi, la pioggia, il pianeta stesso.
Ora sentite – non pensate – sentite un attimo l’energia cosmica.
Non è materiale, non è condensata.
L’energia cosmica. È dappertutto. Non dovete prendere la navetta spaziale per entrare in connessione con lei perché proprio ora, su questo pianeta, siete già nel cosmo.
All’inizio, l’energia cosmica somiglia un po’ al caos, perché la vostra mente sta cercando di darle un ordine o un senso. Non è per niente caotica.
Il caos – la definizione di caos – è ciò che la mente non capisce ancora. Non c’è caos da nessuna parte. Proprio da nessuna parte. C’è solo quando cercate di usare i vostri attuali sistemi di misurazione. La vostra matematica è interessante come pratica terrestre, ma la matematica attuale è molto distante dal capire le vere attività cosmiche. In questo momento non prenderemo quel sentiero, ma sentite l’energia cosmica. È diversa. Dà l’impressione di essere caotica, ma in realtà è piuttosto raffinata.
Ora la mente dice, “Bene, cosa ci faccio?” Stai zitta, mente. (Adamus ridacchia) Chiudi quella… boccaccia, mente. (Linda si schiarisce la voce) Pensavi che l’avrei detto, non è vero? Stai zitta, mente! Davvero. Dite alla vostra mente di stare zitta, davvero, e ditelo sul serio. Come se parlaste sul serio. Non dite, “Per favore, stai zitta.” (lo dice con tono umile) No, “Chiudi quella maledetta bocca, mente.” (a Linda manca il fiato) Non l’ho detto! Tutti voi, però, l’avete sentito. È interessante?! (risate)
LINDA: Non mi da fastidio la parola, ma non mi piace che la registrino! ADAMUS: Puoi mandare indietro il nastro e poi farlo partire ma non c’è, eppure tutti l’hanno sentita. Incredibile.
Allora, dov’eravamo rimasti? Ehi, stai zitta! (qualcuno ridacchia) No, davvero è questo che serve. La mente è uno strano aspetto. È arrivato il momento che voi, cari esseri dotati di anima, iniziate a dirle esattamente che cosa fare. Per favore. Ci restate incastrati dentro. La mente non è una cosa cattiva. È solo una cosa strana.
Riuscite a immaginare che prima di venire sulla Terra non avevate una mente? Non c’era alcuna mente. Oh, com’era? Piuttosto liberatorio. Potreste dire che la mente ha contribuito ad aggiungere un po’ di profondità all’esperienza sensuale di essere su questo pianeta. La mente ha contribuito con questo, ma a un certo punto siete maturati oltre la mente. Sapete, a un certo punto ciò che è preistoria deve andarsene. Non importa quante persone affermano che l’automobile o le sue prossime evoluzioni sono malvagie. No. È arrivato il momento che se ne vada. È arrivato il momento di andare oltre la mente. La mente è una cosa carina, ma che stia zitta. (Adamus ridacchia)
Provateci a casa. “Stai zitta! Sto vivendo. Ho da fare. Stai zitta. Mi sto godendo la vita. Stai zitta! Accidenti, sei come una pessima moglie o un pessimo marito. Stai zitta! Voglio divorziare da te. Me ne vado di casa.” (qualcuno ride nervosamente e Adamus ridacchia)
Ok, la prossima sulla lista – l’energia cosmica – e poi? Il livello successivo… a proposito, non dovete sapere dov’è, quanta ce n’è, di che colore è o quanto potente è. C’è e basta. È qui per servirvi. L’unica cosa da sapere: è qui per servirvi, è abbondante e quando userete l’energia cosmica la sentirete diversa.
Siete abituati a usare le energie terrestri e cercate di ammassarne sempre di più e di usarne sempre di più. Ciò non fa altro che stancarvi. Tiratevene fuori. Ora sentite l’energia cosmica. È molto più pulita, molto più efficace. All’inizio vi sentirete un po’ strani; come ho sentito dire da molti di voi ultimamente, la sensazione, oh, è che siete disconnessi. Oh Cristo, sì! Sì! Vi state disconnettendo da un mucchio di modi vecchi e ora state giocando con qualche modo nuovo. Certo che vi sentirete disconnessi. Sì. Smettetela di cercare di tornare indietro. Smettetela di cercare di chiudere quell’occhio. Dio santo, ce n’è voluto un bel po’ per tenerne uno aperto.
Ecco, le energie cosmiche, sentitele e basta. Inizierete ad avere più confidenza con esse e capirete quanto siano giocose e non è assolutamente una cosa da fantascienza. Ci sono e basta. La mente non le capirà, ecco perché dovete passare al sapere intuitivo. Per quelli di voi che sono davvero nella mente, non capirete il sapere intuitivo.
Sapete cosa fare se siete davvero nella mente? “Stai zitta!” (risate) E poi fate quel passo. Non discutete se fare o no quel passo fuori dalla mente. Non discutete se sentirete qualcosa o meno. Non litigate con voi per capire se sentirete alcune cose o reagirete ad alcune cose o se avrete mai una certa sensitività o meno. Non mettetevi a discutere! Non pensateci. “Stai zitta!” Poi passate all’esperienza. La sensazione, il sapere intuitivo. È davvero semplice.
Dovete essere un po’ giocosi, perché se non lo siete restate intrappolati nel cervello. Cominciate a dire, “Be’, non posso dirlo a me stesso, perché non produco cattivo karma quando dico ‘stai zitta’ alla mia mente? Non è un’energia negativa,”Stai zitta! (risate) Piantala!! Ne ho abbastanza. Sceglietelo e basta. “Ehi, sarò sensitivo e sentirò. Wow, incredibile. C’è sempre stato. Era tutto qui?” (Adamus ridacchia)
LINDA: Stai zitto!
ADAMUS: Facciamolo insieme ancora una volta. Al mio tre. Uno, due, tre…
TUTTI: Stai zitta!!!
ADAMUS: Lo fate molto meglio rispetto all’ “Io Sono quello che Sono.” Questo sì che è triste! È davvero triste! (molte risate) Tobias! Me la pagherai per questo! Com’è che riuscite a farlo con più passione di quando…dite “Io Sono quello che Sono,” come se aveste un bastone infilato nel di dietro. (risate) Invece ‘stai zitta’ è stato facile. Facciamolo di nuovo. È stato divertente. Facciamo lo ‘stai zitta’. Uno, due, tre…
TUTTI: Stai zitta!! (risate)
ADAMUS: Ora tornerò indietro nel tempo, a quando ho canalizzato i Discorsi dell’Io Sono e li chiameremo semplicemente “Stai zitta!” (risate) No, lo faremo in modo un po’ più sofisticato – “Stai Zitta e Vivi!” Va bene, basta “Io Sono” perché forse era troppo profondo? Stai zitta!
(Adamus ridacchia e gli altri ridono)
LINDA: Hai dato inizio a qualcosa.
ADAMUS: In effetti è illuminante, davvero perché il posto peggiore dove avere una discussione è proprio nella vostra mente.
LINDA: Ooooh.
ADAMUS: Sono sorpreso che non abbiate cominciato a dire molto prima “Stai zitta.” Oh, è perché stavate prendendo farmaci e bevevate alcol. Oh. (risate) Stai zitta!
Ecco, per il prossimo mese dovremo mettere in lista una gara di “Stai zitta!” Quanto al linguaggio del corpo, riuscite a… quanta più energia riuscite a portare dentro per il solo fatto di dire “Stai zitta!” in modo così appassionato, eh? Noi giudicheremo quanto di ciò era terrestre, quanto di ciò era cosmico o il prossimo livello energetico che è disponibile al momento per voi – il cristallino! (il pubblico dice “Ooooh”)
3. Il Cristallino
Ora, per favore cercate di capire che questi meccanismi sono strettamente meccanismi di distribuzione, in realtà l’energia non è creata in nessuno di questi tre livelli. Sono solo metodi di distribuzione. Ecco, è come quando vi consegnano il latte alla porta di casa; andate voi al negozio o andate in fattoria e mungete la mucca da soli? Si tratta solo di metodi di distribuzione diversi. Sono modi diversi di ottenerla.
Le energie cristalline sono molto ordinate. Sono molto allineate. A volte l’energia cosmica la sentite come caotica, anche se non lo è; quella terrestre è molto fiacca. L’energia cristallina si allineerà con voi e il cristallino ha il…a proposito, le energie cosmiche – credo che dovremo scrivere un libro – le energie cosmiche non surclassano né gestiscono in alcun modo le energie terrestri. Le energie cosmiche, le energie terrestri funzionano in modo indipendente, ma l’energia cosmica non può dire a quella terrestre cosa fare, almeno nella maggioranza dei casi. Ecco, l’energia cosmica non gestisce le energie terrestri né viceversa, sebbene le energie terrestri abbiano un modo molto interessante di fare che a volte soffoca quella cosmica, ma non la dominano.
Le energie cristalline hanno l’incredibile capacità di essere in allineamento. Tendono a restare molto pure. Non restano intrappolate in tutte queste ‘cose che accadono’ e nei secondi fini del cosmo e della terra che tendono a essere più orientati verso il fisico. Il cristallino è non fisico, è molto puro può manifestarsi, può filtrare attraverso il cosmico e il terrestre in forme cristalline ed ecco perché ci sono cristalli che voi indossate e che sono sepolti nella Terra e che sono belli.
Potreste dire che si tratta di energie cristalline, le energie cristalline pure che scendono verso il basso, quasi come a ricordarci che al livello centrale delle cose, sono in allineamento. Sono in ordine.
Le energie cristalline sono… non contengono alcun potere. C’è ciò che definireste potere o densità nelle energie terrestri e in quelle cosmiche, ma nelle energie cristalline non c’è alcun potere. Ecco, nella maggior parte dei casi non le percepirete con i vostri normali recettori sensoriali. Non le sentirete così. Non sentirete un piccolo ronzio nel cervello. Non le percepirete come un dolore nel braccio o qualcosa del genere, perché non contengono potere. Non c’è aggressione. Si trovano nella loro forma pura ecco, la maggioranza degli esseri nell’universo e anche la maggioranza degli umani sono del tutto inconsapevoli di queste energie cristalline, se le lasciano sfuggire perché la maggioranza degli esseri sta cercando un elemento di potere o di forza e all’interno del cristallino puro non ce n’è. Potreste arguire che i cristalli, quando scendono verso la Terra devono contenere una certa quantità di potere, ma pensatelo nella sua forma pura.
Queste energie cristalline sono estremamente, estremamente efficaci. Non ne avete bisogno molta. Là fuori ce n’è moltissima, ma non ne avete bisogno molta.
Le energie cristalline hanno iniziato a esistere quando la prossima forma di energia di cui parleremo, quando questa prossima forma di energia ha voluto, ha desiderato esprimersi, manifestarsi e giocare. Ecco, l’energia cristallina è allineata con questo livello di energia primario e le energie cristalline possono controllare quelle cosmiche e quelle terrestri.
Ora, più tardi ci sarà qualcuno che dirà che probabilmente non dovrei dire queste cose perché è, oh, penso che potrebbe dire che è una specie di segreto, perché se tutti mettono le loro mani su questa roba, ciò potrebbe davvero creare un gran casino in un universo che è già incasinato di suo. (qualcuno ridacchia) Sarebbe un modo, diciamo così, con cui i cattivoni potrebbero ritrovarsi tra le mani un’arma davvero potente.
Io non sono molto preoccupato; perché una persona capisca davvero e riesca ad accedere alle energie cristalline, dev’essere in una coscienza chiara. Alcuni di voi stanno dicendo, “Bene, come mai non ho mai sentito prima le energie cristalline?” Bene, perché l’altro occhio non era aperto davvero. Ora, però, mentre si apre, sarete consapevoli del cristallino.
Sentitelo, solo per un attimo. Non ha nessuna forza. In altre parole, non percepirete alcuna pressione. Non ha nessun peso, e nella sua forma più pura ha solo – devo usare di nuovo dei termini umani – ha solo un accenno di colore. In effetti questa non è un’affermazione del tutto vera, ma è il meglio che posso fare con le parole. Ciò che voi considerereste colore è un accenno del suo carattere o direzione personale.
Esiste una moltitudine di tipi diversi di energie cristalline, quindi ognuna ha una gamma di spettro, una varietà di colori associati con i compiti che ama eseguire e sono tutte disponibili per voi. Potrete quasi vederla come un enorme ruota di cristallo con tutte queste diverse sfaccettature e tutti questi angoli differenti e sono tutti disponibili per voi. Alcune di queste energie cristalline sono più adatte per certe cose che vi serviranno.
Per capire davvero le energie cristalline, per esserne consapevoli dovete avere la consapevolezza. Ecco perché qualcuno con un programma davvero negativo incontrerebbe difficoltà ad accedervi. In ogni caso, le energie cristalline battono quelle terrestri e quelle cosmiche. In altre parole, possono assumere il controllo. A causa della loro efficienza, ciò che fanno è che possono allineare molto in fretta le loro energie con quelle cosmiche e con quelle terrestri. Le energie cosmiche e terrestri reagiscono molto velocemente. Modificano la loro fisica, la loro dinamica, tutto ciò che le riguarda e si allineano a quelle cristalline.
Quando parlo delle 21 caverne di cristallo della terra, è esattamente ciò che intendo dire. Esattamente. Questi sono distributori… (Linda gli passa qualcosa da bere) Grazie. Questi sono meccanismi di magazzinaggio e di distribuzione delle energie cristalline. Non si tratta di energie terrestri o di energie cosmiche e forse molti di voi non le hanno percepite perché stavano cercando il potere o l’effetto. Stavate cercando una specie di risposta, in particolare attraverso la mente e probabilmente è per questo che non le avete colte. Voi cercate anche un’associazione. L’associazione. A voi piace associare qualcosa che state pensando o sentendo a qualcosa che vi è accaduto in passato. Al momento sarebbe molto difficile farlo per chi vuole associare qualcosa alle energie cristalline, perché diversamente da ciò che tutti voi dite, specialmente quelli che più tardi verranno da me dicendo, “Lavoro da 50 anni con le energie cristalline.” No, non è così, perché… perché non è così. Potreste aver lavorato con i cristalli. Quella è una cosa diversa – i cristalli della Terra – ma non le vere energie cristalline perché se l’aveste fatto, questo mondo sarebbe un luogo diverso e voi non dovreste essere lì a dirmi che ci lavorate da cinquant’anni nel tentativo d’impressionare tutti.
LINDA: Ohh! (risate)
ADAMUS: Salute! Devi aver starnutito da quella parte.
È vero. Sapete, il Maestro – il Maestro non va in giro dicendo a tutti che è asceso, proprio no. Il Maestro non va in giro dicendo, “Lavoro da 50 anni con le energie cristalline.” Sapete perché? È come la persona che con un occhio aperto torna nel mondo dei ciechi e tenta di spiegare com’è. Non lo capiranno mai. Per questo non ci prova. Il Maestro non cerca di dire al cieco di aprire gli occhi. Prova compassione per il mondo dei ciechi e per l’esperienza che stanno affrontando. Poi, quando sente che nel mondo dei ciechi una o più persone cercano di aprire gli occhi, allora lui c’è. Allora è lì, nella compassione. Perché cercare di spiegare il mondo dei consapevoli al mondo degli inconsapevoli? Davvero. Perché? Vi uccideranno e basta. (qualcuno ridacchia) È una citazione di Gesù. (altre risate)
LINDA: Ohhh!
ADAMUS: È una delle sue citazioni preferite! È vero! È una delle sue citazioni preferite. L’ha detto subito prima di andarsene, “Poi vi uccideranno.” Il mondo dei ciechi vuole che tutti siano ciechi e anche se andate da loro e dite, “Io ho la visione. Io ho visto” vi diranno, “Tu appartieni al diavolo. Dobbiamo ucciderti, perché ti stai intromettendo nel nostro mondo dei ciechi. Qui abbiamo un mondo niente male che va avanti. Noi siamo tutti ciechi e abbiamo i nostri piccoli punti di potere ciechi che gestiamo. Adesso arrivi tu e dici ‘avete gli occhi?’ È ovvio che sei Satana.” Buum.
Dove eravamo rimasti? Le energie cristalline. Una bella cosa! (risate)
4. L’Energia Io Sono – il Nucleo
Il prossimo. Oh, stiamo sforando. Il prossimo. Oh, il livello successivo, quello di cui ho parlato prima – l’energia del nucleo. La definirò le energie dell’Io Sono. L’energia Io Sono, di cui ho parlato prima, è la più vicina in assoluto alla vostra coscienza. È il livello e lo strato che è sempre presente.
In un certo senso, potreste dire che è ciò che qualcuno ha definito il Grande Sole Centrale, ma il Grande Sole Centrale non è una cosa comunitaria. Non è una cosa di gruppo. È il vostro Sole Centrale.
Ecco, accade che la coscienza attrae questa legione, questa bella legione di energie che la circondano da vicino. Potreste dire che non c’è nulla di più vicino tra la coscienza, l’Io Sono o ciò che definireste l’anima e questo livello energetico. È proprio lì. È proprio lì.
L’energia Io Sono, poi, attrae le altre forme. È l’energia originale che avete creato per voi, ma è del tutto diversa dalle energie cristalline, cosmiche o terrestri. Di nuovo, non ha alcuna forza o potere. Non ha limiti nella sua capacità di manifestarsi. Potreste dire che reagisce alla vera creatività dell’Io Sono, dell’anima.
Allineerà le altre energie. Quest’energia – sto cercando di pensare a come dirlo – non lo fa per voi. Richiama dentro le altre energie per voi. Non è quella che definireste un’energia di costruzione. In realtà non fa alcun lavoro. È piuttosto il caposquadra. Ecco, che bel modo per descriverla. È l’energia del caposquadra. In effetti non fa altro che impartire ordini alle altre energie – quelle cristalline, quelle cosmiche e quelle terrestri e in questo è molto brava. Di nuovo, è estremamente efficace. Non ha bisogno di tempo. Non consuma neppure la sua stessa energia.
Quest’energia del nucleo – l’energia Io Sono – è così brillante che non consuma energia. È l’energia elementare, è il capomastro di tutte le altre.
Nel corso del tempo il problema è stato che mentre gli umani entravano in questo strano aspetto che definite la mente, hanno perso la connessione con lei e a lei non importa. È ancora lì e non le importa se l’aspetto umano gioca solo con l’energia terrestre. Non le importa. Quando però l’umano che inizia ad aprire gli occhi, in particolare se gli occhi sono due e comincia a dire, “Io sono consapevole. Io sono l’Io Sono, sto usando l’energia terrestre per incarnarmi qui e ora sto usando l’energia cosmica per espandere qui la mia abbondanza e ora sto usando le energie cristalline per espandere la mia consapevolezza qui e in tutti gli altri luoghi,” fa così. Voi attingete di nuovo a queste energie del nucleo ma ricordatevi – è una cosa molto importante da ricordare – l’energia Io Sono non è un operaio. È un allineatore. È il generale che impartirà gli ordini alle altre energie.
Ecco, non rivolgetevi alla vostra energia Io Sono per dire come un umano, “Bene, ecco ciò di cui ho bisogno. Ho bisogno di 1000 dollari per…” No, no. Fermatevi. Fate un respiro profondo. È qui per allineare, per dare ordini all’energia cristallina, cosmica e terrestre. Ha senso? Oh, va bene.
Ora proseguiremo con questa chiacchierata finché non sarete stanchi morti di sentirla. (Adamus ridacchia) Il punto è…
LINDA: Qual è il segnale che siamo stanchi morti?
ADAMUS: “Stai zitta!” (risate) Non m’interessa. Non m’interessa.
No, non è vero, m’interessa. Se me lo dite – se me lo dite – io voglio che lo diciate con passione e intenzione. Voglio che me lo diciate cantando. “Stai zitttoo!” (canta) Sapete, non solo “Stai zitto.” (con fare piagnucoloso) Se me lo dite, preparatevi a me che torno a dirlo a voi e poi vedremo dov’è la passione. Stai zitto! (Adamus ridacchia)
Va bene, dov’eravamo rimasti? Facciamo un respiro profondo. Cambiamo marcia. Ci sono rimasti pochi minuti e voglio fare un’esperienza di sensazioni. Non una merabh, sarà un’esperienza.
Lavorare con le Energie
Un paio di punti. Siete abituati a usare l’energia terrestre. È molto grezza, molto vecchia e molto lenta. Noi andremo oltre. Voi siete i Portatori d’ Energia – cosmica e cristallina – e imparerete a tornare in risonanza con le vostre energie del nucleo Io Sono che reagiscono alla passione. È molto semplice.
Smettetela di concentrarvi sul denaro, sull’abbondanza o sulle altre cose. Iniziate a prendere in considerazione come portare dentro queste energie.
Come portate dentro le energie? La passione! La passione. Voi portate dentro le energie nella passione. Non forzate nulla e se vi trovate a forzare o a restare intrappolati nella vostra testa, fermatevi a basta. Mettete fine all’esperienza. Ricominciate di nuovo, un’altra volta.
È la passione e inizia con la passione di scegliere la vita. A proposito, molto tempo fa, Tobias ha definito in modo molto semplice tutti gli ambiti della condizione umana. Ha detto che ci sono problemi nelle relazioni, vero; ci sono problemi con l’abbondanza, vero il doppio; problemi con la salute, sì; problemi di autostima o di ciò che lui definiva autovalore. In un certo senso, queste erano le quattro categorie. Ciò che accade è che voi tendete ad entrarci e a consumare molta energia preoccupandovene, ma senza fare nulla. Tutto ciò si può riportare in equilibrio.
Esiste poi una quinta categoria, ma non riguarda la lotta. Riguarda solo il punto fino a cui lo permettete – è la gioia. È la gioia. Ecco, questa sarebbe la nostra nuova quinta categoria, ma in effetti non è qualcosa… qui non state cercando di risolverla o di riequilibrarla. State solo cercando di capire come potete esprimervi con lei.
C’è tutta quest’energia disponibile per voi. Siete abituati a usare solo – quasi solo – l’energia terrestre. Ora porteremo dentro il resto. Questo è il dilemma di oggi. Suona molto bene. Che diavolo ci farete? Wow. (Sart dice “Stai zitto”; Adamus ridacchia) È ciò a cui pensavo. Ora me ne vado. Sart mi ha detto di stare zitto. Posso sentire Sart che dice, “Non sfidarci così. Stavo facendo bene le cose, sai, mi stavo abituando e vengo qui una volta al mese per ricevere, sai, qualsiasi cosa ricevo qui. Non metterci addosso tutto questo stress.” No. Che cosa vuoi? Che cosa ci farai con tutta quest’energia? (qualcuno dice “Crea”) Crea che cosa? (qualcuno dice “Tutto.”) Tutto. Bene. Va bene. Tutto? Gioiosa esp…- non importa.
Non vi darò la risposta. Questo non è lo Show del Risveglio. Dipende da voi. Ciò determinerà qualche conflitto o qualche… finirete dentro la testa e nei prossimi due oh, da due a cinque giorni ci penserete molto sopra, “Non so cosa fare.” Vi esaurirete e direte, “Ci penserò più avanti.” Più avanti diventerà il mese prossimo, ma il mese prossimo metterò un microfono di fronte alla vostra faccia e vi dirò, “Cosa ci farai con quell’energia?” Voi direte, “Be’, non lo so” e io vi dirò, “Qui, in questa stanza non puoi dire ‘non lo so’, altrimenti dovrai andare nella stanza delle penitenze.” (risate) Quel piccolo… là dietro c’è un telefono… nella stanza della penitenza c’è un telefono! (si riferisce a una piccola cabina telefonica nell’angolo in fondo) Che ne dite? (risate) Chiamate Dio. Lui vi risponderà, “Non m’interessa. Stai zitto! Senti, Adamus, io ho da fare!” (altre risate)
Il dilemma sarà: che cosa fate con questa energia? L’avete chiesta voi. Avete pianto per averla. Cosa farete con quest’energia? È qui. Proprio ora è disponibile. Ci sono 21 caverne piene d’energia e quasi nessuno ne attinge. Questa energia è abbondante, è pulita, è qui per servirvi. Nessuno ci attinge. Sì. Oh, ci provano. Provarci significa che c’infilano l’alluce e poi dicono, “Oh! Sono andato nelle caverne di cristallo.” Stai zitto! (risate)
È lo Show del Risveglio! Solo una versione diversa! È la stagione due.
No, io riesco a vedere ciò che definite la sincerità o l’onestà e alcuni di voi… in realtà è un dilemma interessante. Alcuni di voi sono così onesti, così sinceri – “Se solo le avessi, se queste energie venissero davvero da me. Oh!” ma poi non le lasciate entrare. Voi dite, “Se io… se loro… quando loro…” No. Siete davvero sinceri. Avete davvero un grande cuore e un bel sorriso, ma non lasciate entrare le energie. Altri tra voi sono meravigliosamente pieni di makyo – “Oh, l’altra sera sono uscito con le energie della 19° caverna di cristallo. Siamo andati a un appuntamento galante” – scusa, cosa?! Davvero, qualcuno me l’ha raccontato. Non è Cauldre a dirlo, sono io, Adamus. Mi hanno detto che sono andati a un appuntamento galante con le energie della 19° caverna di cristallo. Dove le portate queste energie? Che cosa volete farci, andarci al cinema?! (risate) Non avete idea di ciò con cui ho a che fare.
Ci restano solo pochi minuti. Ci restano pochi minuti. Suoneremo un po’ di musica. Faremo una piccola esperienza, una specie di merabh ma anche no. Non importa che cos’è. È l’esperienza di sentire questi diversi livelli energetici – il terrestre, il cosmico e cristallino.
Amici miei, se vi piace, se siete seduti in questa stanza o ci ascoltate online o leggete questo materiale, voi siete un Portatore di Nuova Energia. Non è per nessun altro. Per favore, per favore, è solo per voi. Voi siete un portatore e quando gli altri vedranno che riuscite a portare a casa il latte, anche loro inizieranno a farlo. Quando vedranno che tu, David, riesci ad avere accesso alle energie – snap! – così, impartisci loro dei comandi – shwifft! – e fai in modo che ti circondino come un reparto dell’esercito ben addestrato diranno, “Come lo fai? Ne voglio un po’” e voi direte, “Eh, non sei pronto.” (qualche risata) È probabile che non lo siano perché sì, se sbavano per un po’ d’energia, probabilmente non lo sono. Va bene così. Almeno il viaggio è iniziato. Almeno hanno qualcosa che li motiva.
Un’Esperienza
Ora suoneremo un po’ di musica, ci resta qualche minuto e per favore, vorrei che percepiste le energie terrestri, le cosmiche, le cristalline e quelle del nucleo. Sentitele e basta. In questo momento non dovete neppure collegarvi a loro. Non dovete decidere cosa ne farete. Sono qui.
Se potessimo abbassare le luci…
(inizia la musica; “Dream Ten” dall’album “Dream: A Liquid Mind Experience”)
Suoniamo un po’ di bella musica cosmica.
Voi siete i Portatori di Energia.
In parte l’avete fatto per via di un insaziabile appetito che avete. Vi siete permessi di finire al verde, il corpo vi cade a pezzi e tutto il resto. Ecco, ciò vi fa desiderare ardentemente l’energia. “Ne ho bisogno, voglio quell’energia.”
Così facendo, vi siete aperti – potete chiamarla bisogno o mancanza di appagamento – e ciò vi ha fatto aprire all’ascolto di tutte le mie chiacchierate sull’energia, oltre ai 10 anni con Tobias. Se fosse andata diversamente, non l’avreste fatto. Se voi stessi non vi foste messi in ginocchio da soli, probabilmente non sareste mai arrivati qui. Sareste stati soddisfatti con il ‘solo quanto basta.’
Amici miei, ciò che state facendo davvero è portare dentro, aprire i cancelli perché l’energia raggiunga questa Terra e sia usata e si possa applicare in modo creativo, pieno d’amore e di gioia.
Voi siete i Portatori d’Energia a questo pianeta, in un modo che il pianeta non ha mai visto.
Potreste dire che siete stati fuori nel deserto a morire di fame, a morire di sete, sulla soglia della distruzione, dell’annullamento. Avevate bisogno di quell’energia, ma non c’era; avevate bisogno di quel sorso d’acqua o di quel cibo. Vi siete lasciati inaridire. Perché? Così da poter avere una tale passione e una tale comprensione dell’energia.
Non parlo dei bisogni energetici del mondo dei ciechi, ma piuttosto dei bisogni e dell’appagamento energetico del mondo dei consapevoli. Questi bisogni sono molto diversi tra loro. Quei desideri sono diversi rispetto al vecchio mondo, il mondo che ancora dorme.
Quando iniziate ad aprire gli occhi, quando iniziate a permettere la vostra consapevolezza, ciò inizierà a modificare le dinamiche energetiche. Sì, stavate ancora cercando di tornare alle energie della Terra, alle energie dense; non vi riempivano, tutto qui. Non c’erano.
Avete pensato che stavate facendo qualcosa di sbagliato. Proprio no. Vi stavate solo creando un fortissimo desiderio di aprirvi a queste nuove energie – le energie cosmiche, le energie cristalline e finalmente a tornare nella risonanza del vostro Io Sono.
Vi siete lasciati corrompere e privare dell’energia in modo da poter arrivare al luogo, al momento del vero apprezzamento, della vera comprensione dell’energia. Oggi, seduti qui, siete arrivati ad un punto in cui sapete che non ne abuserete mai e che non ci proverete neppure. Sapete che non ne abuserete mai. Sapete che è qui per voi. È vostra. Non perché sfamiate il mondo – è solo per voi. Ma sapete anche che quando gli altri iniziano ad aprire gli occhi, vedranno come voi lavorate con l’energia – la vostra energia personale – e sapranno che un giorno potranno farlo anche loro.
Siete qui come Portatori di Energia nella vita, nel movimento, nella creatività, nell’espressione, in livelli che ci sono sempre stati ma cui solo pochi umani hanno mai avuto accesso.
Voglio che ascoltiate con grande attenzione questa prossima parte, miei cari Maestri, cari Portatori di Energia. Voglio che l’ascoltiate con grande attenzione.
I pochi che sono venuti prima di voi e che sono diventati i Maestri, i pochi che sono venuti prima di voi non hanno mai dovuto prendere in considerazione l’uso dell’energia. Voi, invece, lo fate.
Cosa c’è di diverso tra voi e i Maestri del passato, che fossero Yeshua o Tobias o Buddha o gli altri; qual è la differenza? Essi sapevano che non sarebbero rimasti su questo pianeta. Non era rilevante, non avevano considerato l’idea di usare l’energia. A livello intuitivo sapevano, in questo impatto che stava per accadere con la loro ascensione, con il loro risveglio, a livello intuitivo sapevano che non sarebbero rimasti.
Non rimasero sul pianeta per un paio di ragioni. Volevano essere dall’altra parte per lavorare con voi qui. Non rimasero perché le energie erano molto più dense e perché non avevano compagnia, non c’erano altri esseri con gli occhi aperti. Ecco, non studiarono mai l’energia. Non fu una cosa che presero in considerazione.
Eccovi qui, che diventate Maestri Incarnati, Maestri nel risveglio e per voi l’energia sarà un modo di vivere.
L’energia sarà il vostro strumento principale per creare ciò che volete, lo strumento fondamentale che userete – sia che si tratti solo di mettere sul piatto il cibo che avete scelto di mangiare o di pagare la casa in cui volete vivere o l’automobile che volete usare.
L’energia sarà il vostro strumento principale per i vostri viaggi interdimensionali, per ciò che definite il teletrasporto – apparire dove volete in qualsiasi momento lo volete. L’energia sarà lo strumento principale per il ringiovanimento fisico, per mantenere il corpo senza età e sano.
I Maestri che sono venuti prima di voi non hanno avuto bisogno di imparare l’energia – l’energia applicata qui sulla Terra – ma amici miei, cari Maestri, noi ora lo insegniamo a tutti voi perché l’energia sarà il vostro strumento, guidato dalla vostra coscienza e dalla vostra consapevolezza, offerto a voi nella vostra vita personale. Intuitivamente saprete che fatto una volta, potrete ripeterlo. In altre parole, se lo fate, anche chi verrà dopo riuscirà a farlo.
Come Portatori di Energia, la porterete nella vostra vita. La sentirete in tutti i suoi elementi e stati, sensazioni e reazioni. Ci saranno momenti in cui vi farà sentire confusi e frustrati, ma in altri momenti vi fornirà l’appagamento totale, il sollievo più completo.
Siete abituati ad avere a che fare solo con le energie terrestri che sono molto elementari, molto dure e molto goffe. Inizierete a portare dentro quelle cosmiche, quelle cristalline e tornerete in allineamento con le energie Io Sono. In tutto ciò ci sarà eleganza e facilità. Alcuni di voi scoppieranno a piangere nel pensare a queste vite dure, molto dure in cui avete avuto a che fare solo con la Terra.
Non si tratta di ciò che pensate o credete. Non si tratta neppure di ciò che cercherete di pianificare. Non si tratta neppure solo dei vostri sogni. Qui si tratta di portare dentro livelli nuovi, risonanze nuove e nuovi strati d’energia.
Vi chiederò di non temere ciò che pensate. Ciò che avviene proprio in questo momento è che vi bloccate perché avete paura che se pensate la cosa sbagliata, ciò porterà qualcosa a manifestarsi nel modo sbagliato. Questa sarà una delle sfide; avrete paura dei vostri pensieri o delle vostre credenze o di qualcosa d’altro. Avete usato tutto ciò per limitare l’energia.
Nella vera coscienza, nel vero Io Sono non si tratta più di ciò che pensate. Non riguarda il cervello. Non riguarda quei brutti ricordi che continuano a tornare. Non riguarda i pensieri violenti. Voi state andando oltre tutto ciò. Quelli non sono vostri.
Voi porterete dentro l’energia che verrà attirata verso il puro stato della coscienza Io Sono.
Scoprirete quanto è giocoso, quanto è creativo, quanto è appagante. Cose come il dramma, cose come la lotta, lo sforzarsi, la tensione, le forzature, la stanchezza, tutte queste cose diventeranno cose del passato. Tutto ciò non avverrà nel giro di una notte, ma avverrà molto in fretta.
Così facendo entrerete in un mondo nuovo, in una realtà per voi nuova. Continuerete a restare nel mondo degli addormentati e dei ciechi e quindi, a volte, vi sembrerà strano. Vi sentirete a disagio perché lavorerete su livelli diversi. Sentirete di non far più parte del mondo per forza, ma anche questo tornerà in equilibrio. Incorporerete, adatterete questo nuovo Sé “Io Sono” al vecchio mondo “Io Ero.”
I Maestri del passato dovevano solo liberarsi del corpo e andarsene. Questa fu la grande sfida per loro – liberarsi del corpo fisico. Amici miei, per quanto vi riguarda si tratta di ciò che farete con questa energia. L’avete chiesta voi. Accidenti, l’avete chiesta voi, eccome. Che cosa ci farete? Come lascerete che vi serva?
Come ho detto, e ne parleremo nelle nostre prossime sessioni, supera persino i vostri sogni, la vostra immaginazione e sicuramente supera la mente.
In questo giorno, facciamo un respiro profondo – questo giorno è una pietra miliare.
A proposito, lo sottolineerò ancora una volta, vi farò di nuovo questa offerta. Se non siete interessati a essere un portatore d’energia, per voi nella vostra vita e solo nella vostra vita, se non siete interessati, se siete qui solo per dare un’occhiata e vedere cosa fanno gli altri, sarebbe meglio se ora ve ne andaste. (a) Non vi vogliamo; (b) farà troppo male; e (c) questo non è il vostro posto. Se siete qua solo perché ne siete affascinati, se volete essere uno spettatore, questo non è il posto in cui dovreste stare. Non è un giudizio. È la realtà, tutto qui.
Per quelli di voi che restano, noi avremo accesso a queste energie – le energie cristalline, le energie cosmiche, le energie terrestri e poi torneremo al nucleo.
Facciamo un respiro profondo.
È una pietra miliare, è un punto di svolta. Come lo definiva Tobias, un Punto di Separazione. Ora, un passo oltre il mondo dei ciechi e dei dormienti. Ora, un passo – un piccolo passo fuori dalla zona centrale – di quella Terra di Mezzo del risveglio.
Era comodo restare in quella terra di mezzo. È come voi che aprite un occhio ma non l’altro. Avete raggiunto la Zona di Mezzo del risveglio, è stato comodo. Strano, ma tutto sommato comodo.
Ora, in questo prossimo passo come Portatori di Energia, uscirete dalla zona di mezzo. Scoprirete che quell’occhio si contrae, che quell’occhio inizia a contrarsi e vi chiederete se è arrivato il momento di aprirlo o meno. Una parte di voi resisterà, una parte di voi vorrà aprirlo.
Quando inizia quella contrazione e vi chiedete che cosa accadrà dopo e subito l’aspetto della mente salta dentro con tutte le sue paure e le sue domande, ricordatevi questo – fate un respiro profondo e ricordatevi, mentre uscite dalla Terra di Mezzo del risveglio – ricordatevi che in ogni caso, tutto è bene in tutta la creazione.
Oh, stai zitta! (risate) Grazie, miei cari Shaumbra. Grazie. Grazie. (il pubblico applaude)