SHOUD 1 – Sulle Ali della Speranza  

IL MATERIALE DEL CRIMSON CIRCLE

5 ottobre 2024

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Io Sono quello che Sono, Adamus e St. Germain.

Ah, cari Shaumbra, ah, è così bello essere di nuovo qui con voi per la nuova serie degli Shoud. Per me è molto bello riunirmi di nuovo con Shaumbra da tutto il mondo. Devo proprio ammettere che dopo l’evento del Merlino mi sono preso un po’ di tempo per me. Ho avuto il tempo di considerare e riflettere bene su cosa sta accadendo con Shaumbra e nel mondo. Ecco, questo mese me la sono presa proprio comoda e ho cercato di convincere Cauldre e Linda e lo staff del Crimson Circle a fare lo stesso. Non ci sono riusciti molto bene, ma almeno si sono rilassati un po’.

Sapete, una delle riflessioni che ho avuto riguarda il fatto che i Maestri Ascesi – ora sono più di 13.000 – non hanno dovuto affrontare ciò che state affrontando voi. Certo, noi abbiamo affrontato le nostre cose ma pensavo a com’ è stata la mia vita o quella di Kuthumi o anche quella di Yeshua, e lui ne ha passate tante. In ogni caso noi non abbiamo dovuto affrontare ciò che state passando voi adesso. La velocità delle cose, la velocità dei cambiamenti che stanno avvenendo, il tentativo di restare in equilibrio con tutto ciò che sta accadendo e in più essere un Maestro e la realizzazione. Una volta non c’era il rumore della coscienza di massa, non era neanche lontanamente paragonabile al rumore che c’è ora e non c’erano tutti i drammi che ora si stanno manifestando sul pianeta.

In un certo senso, per molti Maestri Ascesi allora lo stile di vita era più duro perché mancavano molte delle comodità moderne. Sì, la vita era più dura ma in un certo senso era anche più facile. Le cose erano più semplici e non c’era tutta questa complessità, tutto il frastuono, il rumore e le distrazioni. Ai tempi della nostra vita, se si voleva avere del tempo per sé, ottenerlo era molto più facile. Ora, invece c’è così tanto da fare e anche se pensate di vivere da soli in un bosco da qualche parte, resta comunque il rumore energetico del pianeta.

Prima di iniziare, prima di lanciarmi voglio riconoscere davvero ognuno di voi per ciò che sta facendo restando qui sul pianeta. È ciò che tutti voi avete accettato di fare. È la ragione stessa per cui siete qui, in questa vita. Ecco, voi state davvero realizzando la vostra passione, il vostro impegno e come sapete ma è piuttosto impegnativo. Il bello è che ognuno di noi ha gli altri. Voi avete Shaumbra da tutto il pianeta, avete i Maestri Ascesi e avete, beh, il vostro Sé. Ne parleremo più avanti.

La Speranza e la Disperazione

Per il momento lanciamo la nostra nuova serie, ci lanciamo nella bellezza di Sulle Ali della Speranza e cara Linda, vedo che sei venuta vestita tutta per questo, Sulle Ali della Speranza (indossa un bellissimo scialle a farfalla). Naturalmente c’è anche Belle, se riuscite a fotografarla. Anche la cara Belle si è vestita bene. Non tanto con Cauldre, ma con le ali della speranza (la telecamera inquadra Belle).

Eccola! (Anche Belle indossa ali di farfalla)

ADAMUS: Sul pianeta ora il momento è molto importante. Non è solo il titolo di una nuova serie di Shoud, ma è il modo di vivere ed è davvero ciò che state facendo qui – Sulle Ali della Speranza.

Sapete, mi viene sempre da ridere. Penso che la maggior parte degli Shaumbra, la maggior parte della gente pensi che parole come “speranza” o “amore” siano in circolazione da molto tempo, ma in realtà non è così. Sono due termini relativamente contemporanei. Come vi ho già detto, l’amore è presente sul pianeta solo da circa 5.000 anni e la parola “speranza” è relativamente nuova. Forse risale al XIV secolo, non è presente sul pianeta da molto tempo. Prima c’erano altre parole più o meno simili come il termine ebraico “Tikvah”, che significa più o meno speranza, oppure “Hatikvah”, ma la vera essenza della parola “speranza”, così com’è in inglese non esiste da molto tempo. È relativamente nuova. Infatti, piccola nota interessante, la prima volta che fu usato l’aggettivo legato alla speranza – “hopeful” –  fu nel 1597 e chi lo usò –  qualche ipotesi, cara Linda?

LINDA: St. Germain.

ADAMUS: Quasi. Fu William Shakespeare il primo a usare la parola “speranzoso”.

LINDA: Pensavo che Adamus fosse William Shakespeare.

ADAMUS: All’epoca era noto come William Shakespeare e quindi hai ragione a metà. Hai metà del merito.

LINDA: Oh, solo metà.

ADAMUS: Mezzo credito. Il termine “speranza” non esiste da molto tempo.

Qual è la differenza tra speranza e sogno? Un sogno è qualcosa di elevato. Un sogno è qualcosa che si fa di notte, ma i sogni sono un po’ fuori dal mondo. Per me la speranza è più solida e in realtà se si considera l’etimologia della parola “speranza”, essa deriva da alcuni termini più antichi come il termine “hopa”, termine inglese –   non Hoppe, hopa.

LINDA: Ah, ah, ah! (ridono)

ADAMUS: Ho dovuto inserirlo per Cauldre e in fondo quella parola significava “roccia”.

LINDA: Oh.

ADAMUS: La speranza è qualcosa di più solido di un sogno, è più tangibile, è più desiderata a livello umano e in questo momento sul pianeta la speranza è veramente necessaria. È una cosa che – beh, se tornate alle origini la parola “Shaumbra”, la parola originale tradotta liberamente significa “la famiglia della roccia”. Non è interessante ora che stiamo parlando di “sulle ali della speranza” e della roccia o della sua solidità?

La speranza non è solo un sogno. Non è solo un desiderio fantasioso. La speranza è una passione. La speranza è una cosa che non solo si sogna di diventare, ma che si vuole diventare. Spesso le persone sognano alcune cose come le loro aspirazioni nella vita ma quasi sempre i sogni restano là fuori. Non sempre si vuole che diventino reali, perché poi bisogna affrontarli. Ecco, la speranza è come se dicesse: “No, noi lo vogliamo rendere tangibile. Lo vogliamo qui, adesso”.

LINDA: È come il desiderio?

ADAMUS: È più tangibile, è più solido del desiderio ma sì, è simile. Sai, quando si entra nelle sfumature delle parole possono esserci significati diversi. Ma la parola “speranza” è molto presente.

LINDA: Ok.

ADAMUS: Molto presente, mentre la parola “sogno”, non necessariamente, o “desiderio”. Sono un po’ più fuori dal mondo.

LINDA: Ok.

ADAMUS: Sulle ali della speranza.

LINDA: Ahh.

ADAMUS: Come ho detto, ora come ora sul pianeta uno dei maggiori problemi è che manca la speranza e c’è la disperazione.

LINDA: Oh, giusto.

ADAMUS: Più di quanto ricordi da molto tempo. Questa mancanza di speranza, la disperazione porta alla depressione e la depressione è molto diffusa sul pianeta. Circa il 6-8% del pianeta è clinicamente depresso.

LINDA: Wow.

ADAMUS: Se fate i conti sono un sacco di persone. Sono molte le persone clinicamente depresse e poi ci sono le persone a cui non è stata diagnosticata, che ce l’hanno ma non ha impedito loro del tutto di vivere e sono circa l’80% o più. Direi che probabilmente quasi il 90% degli esseri umani presenta un certo grado di mancanza di speranza, di disperazione e ciò li porta alla depressione.

La depressione è davvero… ovviamente stanca e spegne la passione e la gioia di vivere. La depressione vi tiene a terra e in questo momento gran parte del pianeta è senza speranza. È un po’ triste e io so che ciò che sto dicendo è davvero senza speranza e voi pensate: “Perché mai provarci, se sul pianeta c’è questo livello di depressione e di disperazione? Perché provarci?”. Io mi rifaccio a un vecchio detto: “È sempre più buio prima dell’alba”, ed è un po’ ciò in cui ci troviamo in questo momento.

In questo momento sul pianeta le forze che stanno convergendo sono molte. Tutto, dalle tecnologie che avete, alla vecchia storia, al karma, ai vecchi modi di fare, alla repressione dovuta al potere fino al virus dell’energia sessuale. Se mettete insieme tutte le cose che stanno convergendo, si crea il fattore della disperazione a cui si aggiunge che c’è davvero, a mio modesto parere, un…

LINDA: Modesto?

ADAMUS: Beh, secondo me, secondo il mio parere di Gran Maestro in questo momento ci sono davvero pochi leader dinamici sul pianeta, sia in politica che negli affari o nelle religioni. Ce ne sono alcuni, ma il pianeta spera in qualche tipo di salvatore o di personalità carismatica dinamica ma allo stesso tempo ne ha paura, perché quella personalità carismatica potrebbe essere l’Anticristo. Ecco, gli umani sono sconfitti ancora prima di iniziare. La sensazione generale di mancanza di speranza sul pianeta è piuttosto triste.

Eccoci qui, come Shaumbra noi diciamo: “La nuova serie degli Shoud è Sulle Ali della Speranza”. È come se dicessimo: “Cosa, ci stiamo prendendo in giro? Stiamo facendo un gioco? Stiamo cercando di metterci i paraocchi e far finta che le cose non vadano male?”. Niente affatto. Si potrebbe dire che proprio tutto sta convergendo in questo momento, come sta accadendo e crea la sensazione generale di mancanza di speranza, di disperazione e molto tempo fa proprio la mancanza di speranza ha ucciso la magia sul pianeta. La magia era davvero una parte della vita sul pianeta. Che fosse 600, 1.000 o 2.000 anni fa, sul pianeta esisteva ancora un elemento di magia e se non altro si credeva nella magia, che si potessero fare cose magiche, che nelle foreste e nei boschi ci fosse la magia. C’è magia nei vostri incontri notturni, ma anche questi sono stati eliminati. Ecco, ora sul pianeta non c’è più nemmeno molta magia. Dunque, chi siamo noi per venire a dire: “Sulle ali della speranza” a un pianeta che è piuttosto depresso e piuttosto triste?

È proprio per questo che noi siamo qui e io voglio che capiate che non è affatto un pianeta senza speranza. Ve l’ho già detto, non si può tornare indietro perché nel cuore di quasi tutti gli esseri umani c’è troppa bontà che si può reprimere o coprire, ma di fatto c’è troppa bontà. Se state vivendo una di quelle giornate disperate riguardo all’umanità, sentite per un attimo le persone che conoscete. Potrebbero anche essere dei nemici, potrebbero avervi causato dolore o sofferenza. Potreste vivere una specie di lite amorosa con loro, qualunque cosa sia ma quando vi immedesimate in loro, voi scoprite che nel cuore c’è la bontà. Non vogliono davvero che accadano cose brutte a voi, agli altri o a loro stessi. Sono confusi e si sono persi. Sono coinvolti nell’attuale turbolenza e nel caos del pianeta, ma uno dei motivi principali per cui in questo momento possiamo parlare di speranza è proprio per la bontà degli esseri umani.

Ora, so che è difficile accettare che qualcuno si avvicini a voi e vi dia un pugno in faccia o che per strada incontriate un autista maleducato o un commesso sgarbato in un negozio, ma se andate oltre, se entrate nel cuore delle persone, nel loro cuore c’è tanta bontà. La bontà è una delle cose che in questo momento costituiscono le ali, le ali della speranza e ciò che siamo qui per fare è innanzitutto sentire la vostra bontà e poi sentire la bontà degli esseri umani. Queste sono le ali. Questo è ciò che ci farà volare.

Prendiamoci un momento per farlo proprio ora. Sentitevi nella vostra bontà – senza il giudizio e i dubbi su di voi –  nella vostra bontà. Prendetevi un momento e fatelo.

(pausa)

Alcuni di voi hanno qualche difficoltà. Come si può avere tanta bontà quando si fanno tante cose cattive? La bontà non ha nulla a che fare con le cose cattive né con alcune delle cose che avete fatto di recente. Nel vostro cuore, nel vostro cuore, nel vostro cuore umano e anche in quella che io chiamo la vostra anima umana – non un’anima rimossa, lontana da voi che si trova da qualche altra parte, ma in questa anima umana –   e sì, gli esseri umani stanno iniziando ad avere la loro anima. Oggi non ne parlerò molto, ma sarebbe un ottimo materiale per il Keahak o per uno dei nostri prossimi incontri. Gli esseri umani stanno iniziando a sviluppare un’anima e quell’anima è fatta di bontà. Ecco perché ero così entusiasta di intitolare questa serie “Sulle Ali della Speranza”.

Le Possibilità Future

Di recente abbiamo tenuto il nostro evento Merlin, un grande evento e parlando con le altre entità e gli altri presentatori ho tenuto traccia di chi è stato il più popolare, di chi ha ottenuto i voti più alti e di chi si parla di più. Beh, non ero io (Adamus ridacchia).

LINDA: Oh, oh!

ADAMUS: Beh, no, va bene (Linda ridacchia). Mi sta bene. Non sono stato io. Quando si arriva al dunque è più o meno un pareggio tra quello che doveva essere Yeshua, ma, sapete, sono successe alcune cose ed era Sananda e anche Jami dal 2044. C’è stato un enorme interesse per ciò che Jami ha condiviso con noi.

Jami è stata invitata, un’ospite speciale che viene dal futuro 2044 e mentre preparavo tutto questo perché accadesse – c’è stata un’enorme quantità di lavoro di preparazione tra i reami per far sì che accadesse, per far sì che Jami fosse in grado di essere qui nell’anno 2024 per quell’evento –  ma mentre lo preparavo io ridevo o comunque ridevo tra me e me perché sapevo che la reazione di alcuni, tra cui Cauldre, era che –  vedete, mentre le parole uscivano dalla sua bocca io so che voleva filtrare, ma ho fatto in modo che non lo facesse, perché è un po’ troppo. Forse è un po’ troppo immaginare questo pianeta tra 20 anni quasi come un’utopia, come un luogo dove non ci sono guerre né grandi disuguaglianze finanziarie; dove i vecchi potenti del pianeta sono scomparsi e la tecnologia è al vostro servizio in modo sano; dove ogni persona ha il suo assistente AI che fa le cose per lui e non resta seduto sul divano a fare la patata da divano, ma si gode la vita.

Quando consideriamo i 20 anni scarsi di cui parla Jami, come ha scritto Cauldre nel suo articolo sembra un po’ ridicolo e un po’ irrealistico. Oh, no, in realtà è davvero irrealistico. Se guardate indietro nella storia, cosa è cambiato così rapidamente in 20 anni? In questo momento sul pianeta guardatevi intorno e osservate le guerre che stanno avendo luogo. Considerate la situazione in Medio Oriente che proprio ora si sta surriscaldando. Voi osservate la situazione con l’Ucraina e la Russia e altre cose in tutto il mondo e voi vi chiedete: “20 anni è un periodo di tempo davvero molto breve”.

So che molti di voi si deprimono e si lasciano abbattere dalle cose quotidiane del pianeta, dai giochi che la gente fa, dalle restrizioni del governo, dalle tasse, dalle malattie, dalle malattie mentali e da tutto il resto. “Come potrà mai cambiare tutto ciò in un periodo di tempo davvero breve? Jami è solo una chimera? Jami è un potenziale molto, molto limitato del futuro?”.

Prima di tutto direi che la presentazione di Jami è stata un po’ azzardata e volutamente così per farvi riflettere, per farvi pensare. Ora, la sensazione iniziale è stata: “Oh, questa società sembra meravigliosa, ma come facciamo a passare da un pianeta disperato, con molti squilibri dove c’è un’enorme quantità di vecchio karma e rabbia e tutto il resto? Come facciamo a passare da questo al tempo di Jami tra soli 20 anni?”.

So che molti di voi hanno riflettuto su questo punto o hanno pensato: “Beh, questa è stata una presentazione divertente da parte di Jami, ma non è reale”. Io sono qui per dire che, con la speranza e alcune altre cose di cui parleremo è molto, molto possibile. Non si è trattato solo di un potenziale che era stato delineato con una probabilità molto bassa di diventare reale. È un potenziale molto, molto, molto forte di ciò che potrebbe accadere non solo sul pianeta, ma anche per voi a livello personale.

Ecco perché il titolo Sulle Ali della Speranza, ecco perché abbiamo portato intenzionalmente Jami in questo momento e abbiamo detto: “Cari Shaumbra, cari Shaumbra, è arrivato il momento di passare al prossimo punto di separazione”, una cosa che Tobias ha nominato molto tempo fa. Avviene quando si procede in un certo modo e poi si arriva a un certo punto, a una certa dinamica energetica e invece di continuare a percorrere lo stesso vecchio sentiero si fa un salto o si fa una brusca virata a destra a 90 miglia all’ora o come volete voi. In questo momento ci troviamo ad un punto di separazione, un punto di transizione. Ecco perché siete qui sul pianeta ed ecco perché noi siamo qui.

Ora facciamo un respiro profondo nella speranza, nel futuro di Jami che potrebbe essere il vostro futuro in un pianeta che si è liberato dagli squilibri e dalle disuguaglianze.

Questo è il pianeta dell’amore. Non esiste un altro pianeta come questo e forse con la bontà dell’animo umano e con il fattore amore, soprattutto l’Amore 2.0 l’esistenza di Jami tra 20 anni non è solo un sogno ma è reale ed è portato dalla speranza. So che sembra davvero inverosimile e sembra davvero fuori dal mondo. Shaumbra, sapete una cosa? Voi siete bravi ad andare oltre. Voi siete bravi a immaginare scenari diversi. Voi siete bravi a portare dentro le novità. Ecco, diamo a Jami almeno una buona possibilità.

Probabilità & Potenziali

In passato ho parlato di potenziali e di probabilità. I potenziali e le probabilità. Credo che si tratti di una registrazione o di un prodotto disponibile nel vostro negozio. I potenziali e le probabilità. Come prima cosa parliamo delle probabilità per il pianeta.

Le probabilità sono ciò che probabilmente accadrà in base alla traiettoria attuale del pianeta. Se voi foste esperti di statistica e seguiste i modelli sociali e faceste alcune proiezioni per il futuro, direste che in base a ciò che c’è sul pianeta in questo momento la probabilità è che ci siano ancora più guerre, molte più guerre. La probabilità è che arrivino nuove malattie come il coronavirus che oggi si chiama COVID. È probabile che i ricchi diventino più ricchi e i poveri più poveri. La probabilità è che l’ambiente entri sempre di più in un grande stato di caos che si definisce cambiamento climatico e che aumenteranno le tempeste che si verificano con sempre maggiore frequenza e devastazione.

È probabile che il pianeta diventi un luogo molto duro in cui vivere. Le fonti di cibo si prosciugheranno a causa dei modelli meteorologici e diventerà sempre più difficile coltivare il cibo e distribuirlo. Quando le persone sono affamate fanno cose molto, molto diverse da quelle che farebbero normalmente.

Se doveste tracciare una mappa intellettuale, la probabilità è che gli squilibri o le differenze tra le principali razze del pianeta continuino e si intensifichino. La probabilità è che sul pianeta la polarità – che è praticamente ai massimi storici –   diventi ancora più forte. Ci saranno due parti molto divise, ma con una forza o un equilibrio davvero uguali.

Di solito quando c’è il nero contro il bianco, il maschile contro il femminile o il buono contro il cattivo si resta nella scala da un terzo a due terzi e va avanti e indietro senza sosta. Non è un numero esatto, ma c’è uno squilibrio. È come mettere due bambini su un’altalena, una basculante; uno pesa 100 libbre e l’altro 50 libbre. Di solito è così e poi si va avanti e indietro nel tempo. In questo momento sul pianeta non è così. In molte situazioni è quasi un 50-50 e ciò rende davvero difficile andare avanti. È difficile passare da una parte all’altra – dove una parte ha più potere rispetto all’altra –   e poi nel tempo la situazione si ribalta. Invece quando la polarizzazione è così ampia è molto difficile che si verifichi un cambiamento perché non c’è proprio nulla da cambiare. In un certo senso entrambi i lati sono uguali e allo stesso tempo sono opposti.

La probabilità è che il pianeta si imbatta in enormi problemi con le tecnologie e con l’intelligenza artificiale. In questo momento l’AI si trova nella sua fase iniziale e molti di voi ne stanno facendo esperienza. Io continuo a chiedere a Shaumbra di approfondire l’AI. Sentitela dentro di voi e non temetela. In questo momento è importante saperlo perché è uno dei più grandi fattori di cambiamento sul pianeta.

Si può quasi ridurre tutto a due cose che stanno causando un cambiamento massiccio. Una è la tecnologia con l’AI e l’altra è l’amore. Non sembra che le due cose vadano d’accordo, ma ora come ora sono i due grandi agenti di cambiamento del pianeta. Uno è proprio davanti a voi ed è l’AI, mentre l’altro sta avvenendo in modo molto più sottile e sullo sfondo. Ecco quali sono le grandi cose che stanno modificando il pianeta.

La probabilità è che l’AI venga usata per scopi sinistri.

LINDA: Ugh!

ADAMUS: L’AI sarà usata per dirottare i vostri computer, le vostre auto, le vostre case e i vostri sistemi finanziari che saranno violati. Questa è la probabilità e sta già accadendo, ma per ora siamo ancora nelle prime fasi dell’AI e non siamo ancora arrivati a ciò che si definisce l’AI generale con capacità simili a quelle umane. L’AI generale arriverà l’anno prossimo e potete immaginare che continuerà a crescere e che potrà essere usata per scopi molto negativi e basta un piccolo numero di persone per farlo. Un giorno, mentre guidate la vostra auto elettrica alimentata dall’AI, di colpo la vostra auto si ferma e sullo schermo appare un messaggio che dice: “Se vuoi continuare a guidare, paga”. Questa è solo la punta del diamante e poi si passa all’hackeraggio delle istituzioni finanziarie e tutti i soldi che avevate spariscono grazie all’AI. Voi provate a tornare alla vostra banca e a spiegarglielo e a far sì che si assumano la responsabilità? Non è possibile quando da un giorno all’altro succede a milioni e milioni di persone.

È probabile che l’AI venga utilizzata per scopi militari –   lo è già, ma in misura molto maggiore –   con droni, robot e dispositivi militari controllati dall’AI e sono così potenti ed efficienti da far sembrare la guerra attuale un gioco da ragazzi (Linda sospira pesantemente). Abbiate pazienza. Sopportatemi.

LINDA: È piuttosto deprimente.

ADAMUS: È senza speranza! (Linda ridacchia) Sì, è senza speranza, ma veniamo al punto.

Dunque, lungo il percorso c’è tutto il potenziale dell’uso improprio dell’AI e della tecnologia. Questa è la probabilità. Se analizzate la direzione in cui sta andando il pianeta, i conflitti con i gruppi religiosi sono più numerosi che mai e si stanno trasformando in conflitti sempre più violenti. Non mi riferisco solo ad alcuni dei gruppi di cui sentite già parlare nei telegiornali, ma di colpo ecco un gruppo di radicali –   sto per dire cattolici ma io non me la prendo con i cattolici, li uso solo come – eh, i luterani. No, i luterani non sono mai radicali. Parlo di un gruppo di cattolici molto conservatori che di colpo si agita perché sente che sta arrivando la fine del mondo.

Tutte queste dinamiche sono in atto proprio ora. C’è poi il potenziale delle malattie epidemiche su tutto il pianeta e ciò si lega tutto alla mancanza di speranza, alla disperazione e alla depressione e a un numero sempre maggiore di persone che ogni singolo giorno assumono farmaci antidepressivi, che è un po’ come mettere un coperchio su una pentola di olio che bolle. Voi ci mettete sopra il coperchio e pensate: “Oh, bene. Ora non bolle più. Noi abbiamo preso le medicine e tutto è sotto controllo”. La pentola non ha smesso di bollire; ci avete solo messo sopra un coperchio, ma prima o poi esploderà. Ecco cosa fanno quei farmaci; più che altro sono dei repressori che non risolvono il problema dell’olio bollente presente nella pentola, olio che finirà per traboccare e rovesciarsi fuori dalla pentola.

Potete immaginare che ci sia una buona generazione o forse una generazione e mezza di persone che sono dipendenti dagli antidepressivi, che fanno affidamento su di essi e quindi devono assumerli. Ora potete immaginare milioni e milioni e milioni di persone che in tutto il mondo assumono una forma o l’altra di antidepressivi e all’improvviso i coperchi iniziano a saltare uno dopo l’altro per milioni e milioni e si crea un grande pasticcio. Sul pianeta si manifesta una vera e propria confusione. Mi dispiace, so che il tema dovrebbe essere sulle ali della speranza, ma…

LINDA: Sì, non è ciò che sta succedendo ora.

ADAMUS: Mi piace la farfalla (commenta la sua collana).

LINDA: Beh, grazie. Cauldre ha molto buon gusto.

ADAMUS: Ah, sì. Ecco, queste sono le probabilità e un esperto di statistica osserverebbe il tutto e poi traccerebbe una mappa per dire: “Certo, alcune cose buone accadono lungo la strada, e siamo in grado di fornire un’assistenza sanitaria migliore” –   se avete i soldi. “Noi siamo in grado di fornire un’assistenza sanitaria migliore”. Molti di voi sanno che in questo momento ci sono progressi meravigliosi nella medicina, se si hanno i soldi e ciò provoca più divisione, più separazione e ogni sorta di cose. Lo statistico direbbe: “Il futuro non è molto roseo. Qua e là ci sono alcuni punti luminosi, ma tutto sommato questa è la strada che il pianeta sta percorrendo. Le tasse aumenteranno”. Ovviamente, questo è un “già!” – è ovvio. In questo momento ci sono cose in tutto il mondo: gli alloggi, la carenza di alloggi e il sistema educativo. Non voglio andare oltre perché ora alcuni di voi stanno piangendo, ma…

LINDA: Grazie.

ADAMUS: Sì. Queste sono le probabilità.

Noi come Shaumbra e io come Maestro Asceso, non crediamo solo alle probabilità perché (Linda sospira profondamente) le probabilità non mostrano ciò che sta sotto – la bontà degli umani. Non mostrano la luce che entra nel pianeta. Chi si occupa di statistica non sa nulla della luce che arriva sul pianeta o della coscienza o di tutto il resto. Chi fa statistica usa semplicemente i dati e fa proiezioni sul futuro senza pensare a cose come la speranza, i sogni, le aspirazioni o altro. Guarda solo i dati e per chi si occupa di statistica sì, il mondo non è sulla buona strada.

Noi – ecco la E – noi prediamo in considerazione i potenziali. È ciò che facciamo come Shaumbra. Noi osserviamo le energie sottostanti, le cause sottostanti. Noi non prendiamo in considerazione solo i dati che abbiamo davanti, ma ciò che c’è davvero sotto e sopra. Io so che ognuno di voi può percepire i potenziali.

Ecco perché ho coinvolto Jami per l’evento del Merlino. Sì, è un potenziale e forse in questo momento sembra un potenziale molto debole, ma io so che non lo è e so che anche voi sapete che non lo è. Per me è reale o più reale di ogni altra cosa. Io vi ripeto che io mi baso sulla bontà degli esseri umani che per molto tempo è stata nascosta ma che ora è pronta a venire fuori e mi baso su un numero sufficiente di esseri umani che in questo momento stanno portando la luce e la coscienza sul pianeta. Anche l’intelligenza artificiale contribuirà a far progredire la coscienza. È un effetto collaterale sorprendente della tecnologia che sta causando la discussione generale sulla coscienza. Ciò significa che, quando questo tema viene messo sul tavolo in questo modo, quando tutti ne discutono entra nella coscienza e la influenza.

Io osservo i potenziali di questo pianeta e osservo ognuno di voi, considero il duro lavoro che avete svolto qui, il lavoro del reame che avete fatto e che ha aperto i cancelli per consentire una maggiore consapevolezza. Io considero ciò di cui abbiamo parlato scherzosamente come i Pontieri che fanno da ponte tra i reami, che fanno da ponte tra i molti potenziali che possono entrare qui in questo momento.

I potenziali sono ovunque e sono illimitati. È sbalorditivo, ci sono tantissimi potenziali ma le persone sono molto concentrate a livello mentale e si limitano a seguire il binario della probabilità.

I sognatori come voi, quelli che comprendono l’amore come voi capiscono che i potenziali possono essere molto, molto reali. Non è una chimera né un colpo di fortuna. Quando voi iniziate a vivere in quel potenziale, quando iniziate a immaginare quel potenziale, allora inizia a succedere e di conseguenza si verificano alcuni cambiamenti. I cambiamenti avvengono e io vi ripeto che sembra quasi improbabile che tra 20 anni potremo avere un futuro Jami, ma io so che è molto, molto reale.

Il Grande Cambiamento

C’è poi un’altra dinamica che entra in gioco e che è quasi un ritorno alla magia, ma non lo è affatto. Jami ha parlato di qualcosa che accadrà nell’anno 2032 o 33. Si tratta di meno di 10 anni da oggi e mi sorprende che non se ne sia parlato di più. Anche agli occhi di Jami che parla dall’anno 2044 è accaduto qualcosa e infatti ha detto proprio: “È accaduto qualcosa”. È accaduto qualcosa e nessuno ha saputo o potuto definire esattamente cosa sia accaduto. Sanno solo che è successo qualcosa. Nell’anno 2044 ci sono state molte teorie al riguardo, teorie secondo cui la causa era stata il desiderio umano di spostarsi verso qualcos’altro o che sul pianeta abbia avuto luogo un certo evento oppure è stato causato dal fatto che era giunto il momento che l’umanità cambiasse. Jami ha parlato del cambiamento che è avvenuto.

Nella successiva sessione di domande e risposte, che è disponibile per coloro che hanno partecipato all’evento, una delle domande è stata: “Qual è la popolazione mondiale nel 2044?”. La risposta di Jami è stata: “Circa quattro miliardi”. Quattro miliardi è circa la metà della popolazione presente sul pianeta in questo momento. Sono un sacco di persone che non sono qui. Che fine hanno fatto?

Jami non ha parlato di una malattia o di una guerra nucleare che ha spazzato via metà del pianeta. Ha detto che si è verificato un cambiamento e che ancora una volta è difficile da definire, perché il cambiamento non è stato necessariamente fisico. Qualcosa è accaduto e da lì sono nate molte, molte altre realtà. Ho dimenticato il numero esatto che ha indicato: cinque o forse una dozzina e comunque molte realtà diverse. In un certo senso, la coscienza del pianeta si è divisa.

Senza che accadessero cose catastrofiche, la coscienza del pianeta si è semplicemente divisa e le persone che erano pronte a proseguire in un nuovo mondo  –  un mondo con l’amore e senza tutti gli squilibri e le difficoltà –   sono andati avanti in un modo. Al contrario, le persone che ancora amavano il potere e le battaglie, che ancora si aggrappavano al loro karma e agli abusi hanno preso un’altra direzione. Nel loro libro – forse non nella vostra definizione –  sono andati avanti e molti altri gruppi hanno semplicemente cambiato coscienza. Non si sono svegliati una mattina e hanno scoperto che il pianeta era esploso o che erano stati salvati dagli ET o altro. In effetti quasi nessuno è mai stato consapevole di una data o di un’ora specifica di quel cambiamento. È accaduto e basta.

Per la mente umana è difficile immaginarlo, soprattutto se si considerano le probabilità e in effetti le probabilità che una cosa del genere si verifichi sono pressoché nulle, ma proprio grazie alla magia intrinseca della coscienza e alla bontà degli esseri umani – è successo. Le cose sono andate per la loro strada e circa la metà della popolazione mondiale ha continuato a vivere in ciò che potrebbe essere la società utopica di cui parla Jami. La metà è un numero piuttosto buono, direi.

È stato come se all’improvviso non ci fosse più il desiderio di combattere. Il desiderio di avidità ha smesso di esistere e in quel mondo modificato non c’era più tolleranza per l’abuso dei leader e del potere e per le aziende che si approfittano delle persone –  non c’era più. Era come se di colpo il pianeta si fosse spostato verso la sua bontà, verso la sua anima umana.

Non è che ci fossero quattro miliardi di cadaveri in giro. Era solo un nuovo mondo e in un certo senso, sì, era confuso ma nel cambiamento che si è verificato tutti avevano una comprensione di fondo che quello era il nuovo mondo. Non capivano come fosse nato il sogno e come si fosse materializzato quel potenziale, ma si rendevano conto che era successo e ne hanno gioito. Alcuni sostenevano che si trattasse di un intervento divino o alieno, ma alla fine non importava a nessuno e può sembrare strano perché si potrebbe pensare: “Beh, no, io ho bisogno di sapere esattamente cosa è successo”. Credo che si possa dire che sul pianeta c’è stato un risveglio e all’improvviso le cose erano come la gente sognava che potessero essere e sperava che potessero essere. A cosa serviva tornare indietro e cercare di capire tutto? Tutta la faccenda è stata fatta da loro, da voi e da noi.

Non c’era la consapevolezza o la comprensione del fatto che esistevano le altre realtà che si erano create nello spostamento. Lo si ipotizzava, ma nessuno lo sapeva davvero. Alcuni che avevano un background Shaumbra e si rifacevano alle nostre informazioni hanno detto: “Beh, ecco cosa è successo”, ma alla fine non aveva molta importanza. Il fatto è che si è verificato un cambiamento di coscienza e di luce. È stato un cambiamento di persone che hanno detto: “Basta. Siamo stanchi di essere condotti su questi sentieri di distruzione, di guerra e di squilibri. Ora siamo stanchi di tutto ciò. Noi rivendichiamo la nostra sovranità, il nostro amore e andiamo avanti”.

Ecco, in un certo senso si può dire che è successo e che non è successo. Non è successo perché un numero sufficiente di esseri umani non sono andati avanti sulla strada della nuova Terra; un numero sufficiente di esseri umani ha continuato a percorrere i vecchi sentieri, i sentieri dell’avidità e della distruzione e tutto il resto. Dunque, in altre parole ognuno ha scelto la sua realtà. Nessuno l’ha scelta per loro. Non è stato come se Yeshua si fosse presentato, avesse giudicato tutti e avesse detto: “Ok, voi entrate qui nella porta A e voi entrate nella porta F”. Non è stato così, ma il cambiamento c’è stato.

Ora, un esperto di probabilità, uno statistico direbbe: “È un salto enorme. Voglio dire, è un salto enorme,” e il punto è proprio questo. Come stiamo facendo in questa nuova serie, Sulle ali della speranza sì, è possibile. Certo che lo è e non si tratta di un semplice desiderio. Non si tratta di pensare di dover essere una persona migliore, di dover fare qualcosa di meglio e di dover ripulire i propri vecchi modi malvagi. Niente di tutto questo. Non succede così e non accade perché di colpo stiamo evangelizzando tutto il mondo su ciò che stiamo facendo. Niente di tutto ciò. Non succede perché qualche essere angelico scende e vi salva il culo, niente di tutto ciò. Succede perché prima di tutto noi lo permettiamo e può sembrare un potenziale lontano, ma è una possibilità, è un potenziale molto, molto forte. Ecco perché accade.

Poi c’è un’altra ragione, una ragione importante che stiamo per affrontare proprio ora.

LA E

Ora chiederò a Linda di disegnare sulla lavagna un grande “e” commerciale – &.

LINDA: Ok, ok.

ADAMUS: In questa nuova serie noi andremo in profondità nella &. Ricordate quando tempo fa ho detto: “Nel mio lavoro io voglio essere ricordato per due cose. Voglio essere ricordato per il Permettere e per la &”. So che non è una novità. L’ho già detto in passato, ma ora ci siamo. Questo è il punto di separazione. Non parlerò più tanto di permettere. Penso che ora siate stanchi di questo e che abbiate permesso il più possibile. Ora c’è la &, “La E, la “&”.

La E è riconoscere che esistono molteplici potenziali e molteplici realtà. Voi non siete più bloccati in una singola forma di realtà. La & sta dicendo che in questo momento, oggi, potreste avere un problema di salute che occupa molto del vostro tempo, energia, attenzione, coscienza, tutto il resto. Noi inizieremo a entrare nella & con tutto. La & sarà il tema di fondo di questa nuova serie. Anche se in questo momento avete un problema di salute, c’è la & e non è da qualche altra parte. È proprio qui, in questo momento e La & è che voi non avete un problema di salute.

Forse in questo momento nella vostra vita state attraversando qualche difficoltà, come per esempio, una relazione amorosa che non va bene e che sta causando molto stress e tensione e si ripercuote sulla vostra salute, sulla vostra energia e su tutto il resto ed è estenuante da affrontare. Vi provoca rabbia e frustrazione e siete molto duri con voi stessi, vi criticate e vi giudicate & voi non avete questa calamità d’amore. Per niente. Non si tratta di una cosa mentale che dice: “Ok, mi dirò mentalmente che no, non ho problemi d’amore”. No, voi vivete entrambe le cose, la realtà di ciò che state vivendo in questo momento con quella situazione amorosa e non l’avete.

Voi iniziate a vivere in entrambi i mondi. Voi iniziate a capire che non siete intrappolati in questa realtà di base. Voi iniziate a capire che la & è sempre presente e potete sentirla e potete permettere che entri e potete viverci dentro ogni volta che volete. Per di più la & – questa è una & meravigliosa, Linda (ridacchia). Mi aspettavo una piccola & e invece è una bellissima e commerciale (Linda ridacchia). Sì… Potresti metterci sopra una faccina sorridente?

LINDA: Dove la vorresti, qui sopra? (indica la parte superiore della &)

ADAMUS: Non sul sedere.

LINDA: Oh.

ADAMUS: Sì.

LINDA: Ok.

ADAMUS: Una faccina sorridente (aggiunge una faccina sorridente sulla parte superiore del simbolo). Ecco la nostra versione Shaumbra del simbolo “&” con una faccina sorridente sopra. È davvero carino (si riferisce al disegno di Linda). Grazie (Linda ridacchia di nuovo).

Quindi, ora entriamo nella & e io ne parlerò, lo solleciterò e ve lo ricorderò in continuazione. Voi dite: “Ho dei problemi finanziari” ed esiste una realtà in cui non è così e quella realtà è reale quanto il vostro problema finanziario, ma il vostro io emotivo è ancorato alla parte della difficoltà finanziaria piuttosto che alla parte dell’abbondanza. Oppure voi avete sempre cercato di uscire dalla difficoltà finanziaria e di entrare nel successo finanziario o nell’abbondanza e avete cercato di passare da uno stadio all’altro ed è stato piuttosto difficile. Voi vi addentrate nella & e quando lo fate, voi scoprite che siete nella posizione di essere in entrambe le situazioni e dire: “Ok, qui c’è la situazione di mancanza di abbondanza che ho avuto” – e che ci crediate o no vi è servita per una qualsiasi ragione strana –  “e qui c’è un’abbondanza naturale che scorre liberamente”. Ora voi avete l’opportunità di sentirvi in entrambe e di solito direte: “Beh, sì, certo che io voglio l’abbondanza”. Invece no, ci sono stati dei motivi per quella mancanza.

Voi vi sentite in entrambe. Ora quale vi sembra più adatta a voi? Quale vi fa sentire meglio? Se volete, voi potete averle entrambe, ma ho la sensazione che dopo un lungo periodo di mancanza di abbondanza voi vorrete optare per un’abbondanza più libera.

Ora voi iniziate a usare la & in ogni cosa della vostra vita. Alcuni Shaumbra sono preoccupati perché, beh, voi state invecchiando e vi guardate allo specchio: “Oh, sto invecchiando ed è terribile”. No, è la &. In realtà voi state ringiovanendo o forse non state invecchiando o forse sono tutte queste cose & non deve essere solo l’una o l’altra cosa. Possono essere molte. Voi iniziate a sentire quelle realtà e vi rendete conto che non ci siete intrappolati dentro. Voi non ci siete bloccati dentro. Voi vi rendete conto che ora potete far entrare gli altri potenziali e viverli. Voi non siete più chiusi in una prigione.

Voi dite di avere problemi di dipendenza – dall’alcol, dal fumo, dal cibo o da altro –   e non è così e non si tratta di una realtà inventata, di una finzione o di un gioco psicologico. Questa è la vera natura della realtà, la vera natura dell’energia e della coscienza – sono molti. La gravità e altre cose come il karma e gli schemi di routine vi hanno abituati a vivere in questa forma di realtà unica, ma il fatto è che voi siete davvero sempre nella &. Io vi ripeto che qui non si tratta di dire, “Passerò dall’invecchiamento alla gioventù”. Forse c’è un valore o una saggezza nel fatto di invecchiare. Forse si tratta di vivere in simultanea entrambe le situazioni e quindi voi potete mettervi di fronte a uno specchio e un minuto prima vi sentite o avete l’aspetto di chi sta invecchiando & nello stesso momento vedete anche la gioventù che è presente sul vostro viso.

Alcuni di voi dicono di non sentirsi un Maestro. Voi non vi sentite un Maestro e quindi dovete continuare a lavorarci sopra e sapete, è un gioco che state giocando ma è così che vi sentite, non ancora un Maestro.

Ecco, io vi sfiderò nella & che è molto reale. Man mano che andremo avanti Io approfondirò molto la fisica e la metafisica di questo aspetto soprattutto nel Keahak, ma anche negli Shoud. Esiste una fisica secondo cui in tutta la creazione niente è solo una cosa –   a parte il vostro Io Sono. Tutto il resto è la &, è multiplo, è un potenziale che potete scegliere per fare ciò che volete. Voi potete essere un Maestro e allo stesso tempo potete non essere un Maestro e potete anche non essere nessuno dei due allo stesso tempo.

Voi dite: “Beh, perché dovrei scegliere di non essere un Maestro?”. Non lo so, per motivi che vi permettono di fare l’esperienza dell’essere umano? Per essere più simile agli altri e provare empatia nei loro confronti? Forse perché pensate di non essere degni o perché vi piace continuare a cercare? Ci sono molte scuse, ma voi ora provate la E – la grande & commerciale che vedete qui sulla lavagna. Provate la &.

In ogni momento della vostra vita, in ogni cosa che fate – che si tratti di qualcosa di gioioso tipo che siete al ristorante e state mangiando un buon piatto –   sentitevi nella E. Voi non siete al ristorante e non state mangiando un buon piatto. Insomma, provate in entrambi i modi. Qui non si tratta solo di andare verso le cose buone. Iniziate a sentirvi in tutto e per tutto dentro le cose, dentro la &.

Tutta la vita è molteplice, proprio come tutta la realtà che non è chiusa in una sola cosa –   almeno finché non diventate umani, cosa che è solo temporanea. Le cose sono molte, davvero molte e come ho detto in passato, anche la tazza di caffè che Cauldre tiene in mano esiste. Esiste qui e voi la vedete o almeno pensate di vederla, ma la vedete davvero? Ora Cauldre probabilmente sta pensando: “Beh, la vede perché anche lui la tiene in mano”. Voi la vedete davvero attraverso la telecamera e il computer? In un certo senso è reale e si potrebbe dire che in un altro reame, in un’altra dimensione esiste anche la sua controparte. Ora quel reame è proprio qui, è con noi e ha il suo “co-”. Non è fisico, ma c’è. Tutto deve essere così per mantenere l’equilibrio e lo stesso vale per la &.

Per ogni potenziale che state vivendo, per ogni cosa che state affrontando ci sono molte &. Una volta erano molto lontani e persino il “co-” di questa tazza di caffè sembrava lontana anni luce. Anche gli altri potenziali e le probabilità sembravano sempre essere in una specie di mondo dei sogni là fuori e non e qui. Dalla Croce del Cielo in poi le cose sono cambiate. È tutto qui. È uno dei primi veri atti del portare i potenziali degli altri reami proprio qui, davanti a voi. Voi non ne siete ancora consapevoli perché siete abituati a guardare attraverso il focus molto orientato verso la probabilità.

Quando iniziate a entrare nella & di tutto, voi state guardando un film e non state guardando un film perché è esattamente vero così. Poi vi rendete conto di quanto sia divertente perché ora potete guardare il film e non guardarlo allo stesso tempo; potete godervelo, ma non ci restate intrappolati dentro, Voi potete fare qualsiasi cosa e questo è il bello della & ed è dove stiamo andando.

Jami ha parlato del 2044, a soli 20 anni da oggi. Si tratta di una generazione e anche se sembra un salto, non è così. È la &. È un potenziale che si può manifestare e infatti ci sarà in ogni caso.  Voglio dire che ci sarà al cento per cento, ma potrebbe non essere la realtà di alcune persone e potrebbero non essere quattro milioni, ma 400.000. L’aspetto importante non è questo. La parte importante è che il potenziale esiste e tutto ciò che dovete fare è vederlo e poi sentire che dite: “Preferisco andare nello scenario di quella Terra o preferirei restare nello scenario in cui esistono l’inquinamento, la guerra, i crimini e l’ingiustizia?” La scelta dipende unicamente da voi. Voi direte: “Beh, è stupido anche solo parlare di restare nel vecchio mondo grigio”, ma ci sono ragioni per cui finora l’avete fatto e continuate a farlo. Ci sono ragioni per cui alcune persone vivono una relazione sbagliata dopo l’altra e perché altre persone vivono una vita dopo l’altra con la mancanza di abbondanza – perché ne traggono comunque qualcosa.

Quando entrerete nella & voi avrete un’idea molto più precisa del perché nella vostra vita sono accadute alcune cose e cosa stavate ottenendo da una certa situazione. Quando entrerete nella & vi renderete conto che voi non siete più in trappola. Voi non siete più prigionieri e quindi iniziate a vivere nella vera & delle cose.

A partire da questa serie – Sulle Ali della Speranza – noi ci concentreremo, noi ci permetteremo di entrare nella &. Io vi ricorderò senza sosta: “&?”. Sapete, quando la sera vi lamentate con me che siete soli… dov’è il vostro corpo di luce? Questo è un grosso problema di cui sento sempre parlare. “Oh, il mio corpo di luce non è qui e io sono solo in questo corpo fisico”. Io vi dirò: “&…”. Non vi dirò di ammetterla, ma di inserirlo nella & e in una certa misura ciò richiede l’immaginazione, ma in realtà si tratta solo di dire: “Lo faccio diventare la &”. Smettetela di bloccarvi su “Io non ho un corpo di luce”. Inseritelo nella &…

È qui che entra in gioco la vera immaginazione, la vera luce perché di colpo vi rendete conto che potete giocare con ogni cosa. Sì, anche con una malattia. È una cosa difficile, perché vi ritrovate con un cancro al quarto stadio e “Cosa vuoi dire mettici la “&”? Io la farò finita con questo cancro, non lo inserirò nella &”. No! Ora divertitevi per quanto possibile, nella &. Voi non avete il cancro perché esiste uno scenario, una realtà e un potenziale molto forte in cui voi non ce l’avete.

Se vi trovate in una situazione del genere, non cercate di pensare di uscire dalla malattia, perché così voi entrate in un gioco mentale e non fate altro che consolidare il problema. Non cercate di fare pensieri felici per uscirne. Non si tratta affatto di questo. Si tratta di rendersi conto che tutto è solo un potenziale. Per molto, molto tempo i potenziali sono stati lontani; ora invece sono qui e voi potete inserire tutto nella &, tutto ciò che è vostro.  Non fatelo per gli altri né per il mondo. Questo è vostro.

Prima ho detto che in questo momento sul pianeta c’è molta disperazione. In misura minore c’è disperazione tra gli Shaumbra e molti stanno ancora facendo esperienza della depressione. In fondo la depressione è causata dal fatto che voi avete perso la speranza che ci sia qualcosa di più di questo. A quel punto vi deprimete e vi sentite disperati perché pensate: “No, è così. Questa è la realtà, con il traffico e la gente maleducata e nessuno mi dà tregua e il ‘povero me’ e tutto il resto”. Così voi perdete la speranza, la passione e la connessione con la vostra anima umana ed ecco perché vi deprimete e poi, sapete, vi dicono che è una malattia. Non è una malattia, è una condizione. È uno stato d’animo.

Voi cosa fate? State vivendo una di quelle giornate deprimenti. Avete l’emicrania e non volete parlare con nessuno. Odiate anche solo essere qui, su questo pianeta. State avendo una di quelle giornate Shaumbra davvero brutte e allora che cosa fate? Lo inserite nella &, ma ciò non significa cercare di infilarci pensieri positivi e affermazioni che non funzionano perché vi state prendendo in giro da soli. Di colpo vi rendete conto che esiste la &. La & è una vera e propria fisica. Non è solo una bella emozione –  è così che le realtà si manifestano.

Voi inserite tutto nella & e dite: “Sì, io sono depresso . Voi dite: “Sì, io, sono depresso, ho l’emicrania e sono malato. Ho tutte queste cose che non vanno”. Riconoscetelo. Stateci dentro. Cioè, voi ci siete dentro e riconoscete che: “Ehi, è qui che mi trovo & proprio qui, a mezzo respiro di distanza io non lo sono. Io non sono depresso. Io non sono infelice e non sto cercando di trovare me stesso. Io sono un Maestro”. Ve lo ripeto, non è un esercizio mentale. È un riconoscimento del fatto che in ogni cosa c’è più di ciò che appare. È un riconoscimento che esistono potenziali che sono proprio qui e proprio ora.

Cari Shaumbra, ora entriamo nella &. Entriamo in ciò per cui voglio essere conosciuto e ricordato: “Adamus mi ha insegnato a permettere e poi mi ha mostrato come stare nella & e ciò mi ha reso libero”.

La Merabh della &

Ora portiamo tutto ciò in una merabh, la merabh della &. Metteremo un po’ di musica e vi chiedo solo di fare un respiro profondo e di entrare nella & con me.

(inizia la musica)

Cominciamo.

(pausa)

Io parlo della speranza, delle ali della speranza. Un po’ poetico. Quelle ali sono davvero la & che vi permette di aprirvi. È ciò che vi permette di librarvi in volo.

Permettiamo che nella & le ali sollevino la speranza e per ora non per il pianeta – ci arriveremo dopo –  ma per voi.

In un certo senso è molto semplice. Si tratta solo di riconoscere che non esiste un solo voi –   ci sono molti “voi”. Non esiste un solo modo di sentire. Esistono molti modi di sentire e si possono ‘fare’ tutti insieme, nello stesso momento.

Voi potete provare una molteplicità di sensazioni. Voi potete stare bene e male allo stesso tempo. Che ne dite? Voi potete essere ricchi e poveri allo stesso tempo e potete dire: “No, io preferisco essere ricco e non essere povero,” ma ciò non significa che il termine “povero” sparisca. Il povero resta come potenziale, ma voi non dovete più attraversare quella porta.

Il vostro corpo di luce. Alcuni di voi hanno fatto cose strane per cercare di ottenere il corpo di luce. Voglio dire, ho visto cose davvero strane, tipo che i galli dovrebbero cantare al mattino e non gli umani (Adamus ridacchia). Ho visto alcuni di voi fare cose del genere. Il corpo di luce è qui. È la &. È una realtà che è già presente.

Il vostro lungo percorso è stato irto di difficoltà – da vite fa e da questa vita – e voi vi chiedete quando mai le supererete, quando andrete oltre. Voi vi siete trascinati dietro tante cose. Ebbene, voi lo portate nella &.

Voi non cercate di sbarazzarvi delle difficoltà, ma semplicemente le mettete nella &, nel senso che le difficoltà ci sono & non ci sono –   e poi vi ritrovate a gravitare verso quella che vi serve di più. È ciò che stavate facendo con il vostro scenario di difficoltà, con la vostra realtà piena di difficoltà. Voi pensavate che vi servisse di più, che vi mettesse in riga o che vi rendesse un essere migliore o che voi doveste portare la croce insieme a Yeshua –   qualunque cosa fosse. Finora vi ha servito e forse ora non vi serve più.

Il bello è che qui non cerchiamo di sbarazzarci di uno scenario a favore di un altro scenario. Noi li mettiamo entrambi nella & e poi proveremo un’attrazione naturale verso l’uno o l’altro –   ma l’altro non sparisce – è ancora lì. La vita piena di difficoltà è ancora lì come un vecchio vestito in fondo all’armadio. Voi non lo tirate mai fuori, non lo indossate mai e non vi sta nemmeno più, ma è ancora lì nel caso in cui vogliate tornare indietro. Questa è la &.

Qui non si tratta di cercare di combattere cose come la bassa energia assumendo ogni tipo di integratori e fare ogni sorta di altre cose strane che ho visto fare a Shaumbra per essere più energici – perché c’è la &.  La vostra energia è bassa e voi avete un’energia molto vitale, piena di vitalità e di gioia. Ci sono entrambe le cose.

Voi non lo desiderate, non ci sperate e non aspirate a ciò.  Voi lo riconoscete e basta. Voi ne siete coscienti e consapevoli. La & c’è sempre stata, ma all’improvviso voi aprite gli occhi e vedete la &.

Mi piace perché non si tratta solo di cercare di spostarsi dal luogo A al luogo B o C o D o altro. La & comprende la A, la B, la C e la D – tutti insieme. È la & e a quel punto diventa quasi un gioco: “Quale scelgo? Oggi interpreto me stesso nel ruolo C, nel ruolo B o li combino e li interpreto tutti?”. Questa è la vera sovranità.

Queste sono le ali della speranza, ed è ciò che rende possibile entrare nel mondo che Jami descrive a soli 20 anni di distanza da oggi. Non si tratta di un pensiero velleitario né si tratta di trovare una specie di genio in una bottiglia che lo renda tale. È rendere tutto &. È lasciare che sia. Permettetevi di essere consapevoli perché, quando siete consapevoli che il potenziale di cui ha parlato Jami esiste è un potenziale, è molto reale e si può realizzare.

Cari Shaumbra, prendete in considerazione come intendete rendere & la vostra vita – non nel senso di mettere fine/and la vostra vita. Fate molta attenzione, niente errori di battitura – qui si tratta di rendere &/A-n-d la vostra vita. Voi potete anche usare la combinazione “A” + “E”, potete legarle insieme in modo che sia una specie di Æ insieme. Non importa. È il concetto generale della “&. Voi non siete più bloccati in uno stile di vita in cui non avete una bella casa o non potete guidare una bella macchina. Voi potete entrare nella &.

Ricordatelo e fate molta attenzione. Qui non si tratta di sostituire una cosa con un’altra. Voi non cercate di annientare la vostra realtà fatta di una casa di merda e di un’auto scassata. Voi inserite tutto nella & e ciò vi permette di essere consapevoli di tutti i vostri potenziali e del fatto che sì, esiste la realtà con la casa di merda, ma esiste anche la realtà in cui c’è la casa dei vostri sogni.

Quindi non cercate di scambiare l’una per l’altra, di passare da “malsana” a “sana”. Realizzate la & e ogni giorno fatelo in modo consapevole –   10, 100 o 1.000 volte al giorno –   in ogni cosa. Anche se avete una bella casa, rendetevi conto che esiste anche il potenziale di una casa schifosa e poi sentite da quale delle due case siete attratti e quale volete manifestare.

Nella vostra casa, nel vostro essere ci sono molte dimore, ci sono molte dimensioni. Non si tratta di scegliere una o l’altra. Si tratta di essere consapevoli di tutte –   di tutte –   e poi quale volete realizzare o quali volete realizzare?

Voi non siete solo una donna o un uomo. Voi siete la &; voi siete entrambi e in fondo non siete nessuno dei due e poi potete essere l’uno o l’altro e tutto in simultanea.

Questa è la via della realtà, dell’energia e della coscienza e anche se qualcuno potrebbe dire: “Beh, sembra piuttosto confuso, io voglio poter scegliere l’uno o l’altro” –    no, non è così. Così non è naturale. È naturale rendersi conto che ci sono tutti e voi potete selezionarne uno, ma rendetevi  conto che anche gli altri sono presenti.  Voi potete selezionarne molti o alcuni o qualsiasi altra cosa. Ecco cosa riguarda la vera creatività e sovranità.

Noi passiamo nella & a tutta forza e in modo pieno. Noi non passiamo nella & e questo non è un gioco mentale Zen. È la realtà.

Voi non siete un uomo o una donna, voi siete entrambi o non siete nessuno. Vedete la libertà che vi dà? Se sei seduto qui come donna, voi vi rendete conto che “io sono anche un uomo”. Ciò non significa che la mattina devi alzarti e farti la barba, ma significa che esiste anche quel potenziale e voi potete essere entrambe le cose o nessuna delle due. “Io non sono nessuno dei due. Io non ho più bisogno di questa definizione. Io sono vecchio e sono giovane”. Vedete, ora iniziate a cogliere il punto.

Voi siete tutte le cose. Ora, quale delle due volete vivere? Quale volete portare nella realtà? Quali volete portare nella realtà?

Si tratta di riconoscere i potenziali. Tutto ciò riguarda il 2044. Dove sarete? Sarete in uno o più delle &? Sarete nella realtà in cui si trova Jami, con la bellezza e la facilità della vita o resterete nella realtà in cui ci sono ancora le difficoltà e le guerre, le carestie e la siccità? Sarete in entrambe o in nessuna?

Ecco cosa può fare un Maestro. Ecco ciò che fa davvero Merlino. Questo è ciò che un Maestro sa fare.

Facciamo insieme un respiro profondo mentre ci addentriamo nella & di tutto. È ciò che apre le vie verso una realtà che in questo momento può sembrare inverosimile –     la realtà di Jami nel 2044 –   ma apre le vie. Non è una cosa statisticamente accurata e non ha un’alta probabilità di accadere, ma quando siete nella & ciò non ha importanza. Non ha importanza, davvero. Non esistono le statistiche e tutto è una statistica.

Facciamo insieme un respiro profondo nella &. La & è l’ala della speranza che ci permette di volare oltre le probabilità e di raggiungere i potenziali più elevati. Alcuni la chiamano magia, ma per me è solo buona fisica.

Cari Shaumbra, detto questo io me ne vado. È arrivato il momento che sentiate dentro di voi la & delle cose e poi io mi farò vivo. Io sarò più attivo che mai e ho anche chiesto a Kuthumi di aiutarvi a ricordarvelo senza sosta. Voi sentirete “&? &?” che vi ricorda che voi non siete bloccati.

Detto questo, cari Shaumbra, io sono Adamus e St. Germain e voi. Grazie.

(breve pausa)

Oh, e ricordate che tutto va bene in tutta la creazione.