Presentato al Crimson Circle il 9 dicembre 2017
con ADAMUS SAINT-GERMAIN canalizzato da Geoffrey Hoppe
Io Sono quello che Sono, Adamus del Dominio Sovrano (il pubblico applaude). Grazie.
Che gioia essere qui con voi alla fine del vostro anno. Stasera al Club dei Maestri Ascesi ci sarà un’enorme festa e cena simile a ciò che farete qui al Club dei Maestri. Il nostro è il Club dei Maestri Ascesi (qualche risata) e la celebrazione sarà enorme. Noi celebriamo il fatto che siete arrivati alla fine dell’anno (il pubblico ride, esulta e applaude). Davvero. È un enorme traguardo, se considerate quanto ora le cose siano impegnative – ecco di cosa parlerò oggi – e voi ce l’avete fatta ad arrivare a fine anno con tutte le lotte e i vostri dannati dubbi.
Non vi piacerebbe avere una pillola anti-dubbio? Beh, voi ce l’avete ma non la prendete (poche risate). Qualcosa che potete prendere e che è naturale, sicuro ed efficace – voi prendete quella pillola e vi liberate da tutti i vostri dubbi? – perché è proprio questa la cosa che vi sta trattenendo, la mancanza di fiducia in voi.
Se non ce l’aveste, se non vi preoccupaste di cosa pensano gli altri – io so che tutti voi dite, “Beh, a me non importa affatto ciò che pensano gli altri,” ma in realtà come esseri compassionevoli a voi importa fin troppo – se non foste preoccupati di perdere tutto e vi liberaste dai dubbi e forse sì, perdereste tutto ma vi è già accaduto (un paio di risate). Se voi non… possiamo riderci sopra (altre risate). Se non foste tanto preoccupati di uscire di testa, intendo dire di perderla davvero. Voi avete visto persone rinchiuse in manicomio che sbavavano e procedevano a quattro zampe – non sembra maschio, vero (risate) – senza le loro facoltà mentali. Se non vi preoccupaste di questo né di uscire dall’esistenza, voglio dire che tutto si fermasse e se non foste preoccupati di essere così dannatamente annoiati dalla percezione umana di ciò che pensate accada nell’illuminazione– “Tutto si sistema. Ora cosa faccio tutto il giorno?” Indizio: Usate la E. Create un piccolo dramma solo per restare nella ‘cosa’ umana.
Se non aveste tutti quei dubbi, immaginate come sarebbe facile, quanto vi divertireste senza la routine quotidiana, la routine mentale ed emotiva che vi sfinisce; voi pensate a tutto. Immaginate se dopo aver preso la pillola anti-dubbio non aveste più alcun dubbio su cosa fare; la fareste e basta. Il risultato non v’importerebbe. Non v’importerebbe riuscirci o no perché avreste imparato che è molto, molto umano giudicare le cose. Senza il dubbio tutto sarebbe semplicemente l’esperienza nella gioia e infatti è così; non v’importerebbe cosa pensano gli altri, cosa avete vinto perso perché sapreste che non uscireste mai dall’esistenza e quindi immaginate quanto per voi tutto ciò sarebbe liberatorio, quanto vi renderebbe liberi.
Ecco, alla fine dell’anno io considero tutto ciò e dico, “Ce l’avete fatta. È stato un anno piuttosto buono.” Beh, lungo il percorso ci sono state alcune sfide, beh direi che lungo il percorso ci sono state molte sfide. Avete affrontato un tipo molto, molto interessante di – gli ultimi due mesi sono stati molto, molto interessanti e nello Shoud di oggi ve ne parlerò un po’– ma siete arrivati a fine anno. Noi siamo qui e quindi stasera al Club dei Maestri Ascesi ci sarà una festa simile alla vostra, ma noi avremo cibo migliore e vino migliore (risate) e in generale miglior compagnia.
LINDA: Ohh! (il pubblico dice “Ohh!”)
ADAMUS: Lasciate che vi spieghi. Indovinate chi è l’ospite d’onore stasera?
LINDA: Gesù.
ADAMUS: Gesù. Certo!
LINDA: Ohh! Whoa!!
ADAMUS: Certo. Vedete? (Linda gongola e mostra il suo maglione con Gesù che balla.) Certo.
Ora, Gesù – Jeshua, per favore – Jeshua non è un essere con l’anima. È un’energia collettiva, la vostra energia collettiva e quella di molte altre persone sul pianeta. Jeshua non è un essere con l’anima come voi; è una specie di insieme composito a cui voi tutti avete aggiunto un po’ di voi ed è venuta fuori la cosa che voi avete definito Gesù. Ecco, stasera come ospite d’onore alla festa ci sarà Gesù e noi racconteremo barzellette su Gesù (qualche risata). Sì. Noi racconteremo storie a Gesù e rideremo molto sul concetto errato su chi era davvero Gesù, su chi era Maria e su chi era Maria Maddalena. Ci sono ancora moltissimi concetti errati su di lui a cui le persone restano attaccate con forza perché a loro piace restare attaccate alla sofferenza. A loro piace restare attaccate a tutte le vecchie storie sull’essere messi in croce e perseguitati e frustati e tutto il resto.
È un tipo di coscienza umana che continua a permeare il pianeta insieme al dubbio, ma è arrivato il momento di liberarci di tutto ciò. È arrivato il momento di liberare Gesù. Come disse Tobias anni fa, “Tirate giù dalla croce Gesù.” Riuscite ad immaginare … (solo Linda applaude) Grazie, ecco qui l’applauso da golf. Tirate giù dalla croce Gesù.
Immaginate se tutte le chiese nel mondo che mostrano Gesù sulla croce lo liberassero, lo tirassero giù. Invece del Gesù che soffre – per favore fai vedere il tuo maglione, (Linda mostra il suo maglione con l’immagine di Gesù in posa da ballerino con i pantaloni da yoga) – Gesù che fa festa! Gesù che balla! Gesù che fa yoga (Adamus risate, qualcuno dice “Gesù figo”). Sì, Gesù figo. Sì.
Se solo potessimo – per tornare al punto – se solo potessimo prendere una pillola e liberarci dal dubbio, perché io vi osservo e vedo cosa state passando e vedo tutta la mente che lavora. Ugh! È come se nella testa aveste tanti ingranaggi molto arrugginiti e vecchi, ma voi continuate ad usarli. Ne parlerò di nuovo nel ProGnost del mese prossimo, ma la mente è alla fine – non vale solo per voi, ma per tutta l’umanità – e intendo letteralmente. Questa è l’ultima era della mente e ve lo spiegherò in modo dettagliato e fino alla nausea, fino alla noia e oltre. Vi sento, vi sento (risate). E poi tutto il resto su …
LINDA: Noi ti amiamo. Cosa stavi dicendo?
ADAMUS: … perché questa è l’ultima era – per quanto noiosa la lezione potrà essere, ma non lo sarà – della mente.
LINDA: Perché guardi me?
ADAMUS: Perché prima ascoltavo i commenti secondo cui il primo ProGnost è stato quasi noioso, hai detto (some risate).
LINDA: Beh, il primo lo è stato.
ADAMUS: Sì, Sì. Dunque…
LINDA: Mi spiace.
ADAMUS: … detto questo … (qualche altra risata)
LINDA: La verità è la verità.
ADAMUS: Mentre iniziamo la giornata, via con le domande. Oggi ci saranno molte domande oggi, ecco la domanda del giorno, Linda al microfono.
LINDA: Oh, è un piacere.
ADAMUS: Mi piace molto farvi le domande, perché poi affiora la vostra saggezza. Quando abbiamo iniziato, quando sono entrato dopo Tobias per me le domande erano impegnative (Linda trattiene il fiato). Erano noiose (Adamus ride e pochi tra il pubblico ridono). Erano – ok, ora ve lo dico, ve lo dirò senza mezzi termini – erano risposte di poco spessore, erano superficiali. Erano le risposte che ci si aspettava e non avevano molta profondità.
Ora noi entriamo nelle cose e le risposte – le vostre risposte – hanno molta più profondità ed energia, contengono intuizioni e saggezza. Mentre prima temevo un po’ le domande e risposte, ora mi piace farle perché voi condividete con tutti: con chi è presente, con chi è online ma soprattutto con chi verrà dopo di voi.
Noi stiamo creando una storia registrata di come si passa dall’illuminazione alla maestria incarnata. Tutti noi, tutti voi state creando quella storia. Questi sono veri e propri archivi; sono gli archivi, non solo i filmati e le parole e tutto ciò che ne consegue, ma un sentiero energetico per chi verrà dopo, per chi vedrà o leggerà questo materiale tra dieci, venti, cento o forse mille anni ed imparerà a ridere in uno dei momenti in cui ridere è più difficile: quando affrontate tutto ciò. Essi lo leggeranno e potranno coglierne la saggezza, ma ciò che coglieranno soprattutto a livello energetico sarà la transizione che avete completato nei sette anni in cui siamo stati insieme, la saggezza che ne è scaturita. Mentre tempo fa alcune delle risposte alle domande erano banali – non anali, banali (risate) – ora sono piene di essenza e di saggezza.
Domanda 1 – Cosa sta Accadendo sul Pianeta?
Detto questo alziamo le luci e ragazzi, oggi è meglio che le vostre risposte siano buone (altre risate). Stiamo registrando.
La domanda, la prima domanda di quelle che vi farò oggi, la prima domanda è cosa c’è proprio ora nei notiziari? Non parlo di notizie specifiche. In generale, cosa sta accadendo sul pianeta? Cosa – sapete, a parte Donald Trump e le guerre nucleari, sapete, cose banali come queste – cosa c’è in essenza? Cosa sta davvero accadendo nei notiziari? Su questo punto vorrei un po’ di vera saggezza. Non recitatemi i titoloni. Ditemi cosa sta accadendo proprio ora sul pianeta.
Linda, per favore, la prima vittima. Voglio dire, la prima saggezza (un paio di risate; breve pausa mentre Linda passa il microfono a un membro del pubblico che è riluttante). Oh, potremmo leggere la tua energia! (altre risate)
Io non sono un sensitivo. In ogni caso sono un Asceso Maestro e cosa leggo qui – spero l’abbiate filmato – ecco cosa ho letto, “Ecco, per 15 anni la telecamera non mi ha mai inquadrato. Ora lo fa due volte di seguito.” (altre risate)
SHEA (donna): È proprio ciò che ho pensato.
ADAMUS: Il pensiero esatto. Sì.
SHEA: Sì. Devo alzarmi?
ADAMUS: Per favore. No, in realtà non devi, ma lo preferiremmo. Sì, puoi fare ciò che vuoi.
SHEA: Grazie.
ADAMUS: Sì. Cosa c’è nei notiziari? Cosa sta accadendo proprio ora sul pianeta? Se tu parlassi con un gruppo di liceali che non ne ha idea e tu cercassi di dire Ioro cosa sta accadendo sul pianeta, cosa diresti?
SHEA: Moltissimo. Dare retta a tutto il mondo sta sconvolgendo il mio corpo.
ADAMUS: Sì.
SHEA: C’è Gerusalemme e Tobias è in estasi.
ADAMUS: In realtà no, ma prosegui.
SHEA: Ho sentito che c’era un po’ di eccitazione.
ADAMUS: Sì.
SHEA: Ho parlato con alcune persone…
ADAMUS: Se sei un ebreo e vivi in Israele.
SHEA: Sì.
ADAMUS: Sì, sì. Sì, Sì.
SHEA: Ho anche parlato con…
ADAMUS: Ti rendi conto di cosa accadrà con tutto ciò?
SHEA: Mm hmm.
ADAMUS: Sì, sì.
SHEA: Ne ho parlato con persone che non sanno qual è il problema e sentono…
ADAMUS: Allora, cosa sta accadendo? Cosa sta accadendo? Qual è la tua opinione? Tu guardi il mondo e dici, “Oh, cielo. Ecco dove stiamo andando. Ecco cosa sta accadendo.
SHEA: Tutto.
ADAMUS: Tutto. Sii più specifica.
SHEA: Le ferite guarite, a livello sessuale.
ADAMUS: Sì, infatti.
SHEA: Confusione totale del maschio. Totale.
ADAMUS: Sì.
SHEA: Non sanno neanche…
ADAMUS: Gli uomini, il pubblico è d’accordo? (un uomo dice, “Sì, in generale”)
SHEA: Sì, no.
ADAMUS: In generale. Sì, sì.
SHEA: In generale.
ADAMUS: Ok.
SHEA: È davvero sbalorditivo.
ADAMUS: Sì, ok.
SHEA: Confusione totale.
ADAMUS: Confusione totale. Sì. La definirei una perdita di identità negli individui e nei gruppi.
SHEA: Sì.
ADAMUS: E cosa accade quando qualcuno inizia a perdere la sua identità?
SHEA: Ohh …
ADAMUS: Cerca di tornare indietro e reclama ciò che aveva. È più sicuro che passare a qualcosa di nuovo.
SHEA: Giusto.
ADAMUS: Con l’energia maschile/femminile stanno accadendo molte cose, davvero moltissime e gli uomini stanno letteralmente ricevendo dei bei calci nel…
LINDA: Ahem!!
SHEA: È vero.
ADAMUS: …sedere (risate).
SHEA: È vero.
ADAMUS: Nel sedere, proprio ora nel sedere.
SHEA: Sono molto confusi per tutto ciò.
ADAMUS: Oh, certo. Ecco cosa li prende a calci nel sedere. Non sono abituati a quella confusione.
SHEA: Sì.
ADAMUS: Sono abituati al loro modo di fare le cose.
SHEA: Giusto.
ADAMUS: Ora non funziona più. Sentono che…
SHEA: No.
ADAMUS: … cosa vuoi dire, privi di mascolinità, castrati?
SHEA: Sì.
ADAMUS: Gli uomini? (nessuna reazione da parte del pubblico) Eh, Sì, sì. Ok. Sì, sì. Non gli uomini Shaumbra! Accidenti! Io parlo degli altri uomini. Ecco, castrati – “Qual è il mio ruolo? Cosa dovrei fare?”
SHEA: Sono confusi.
ADAMUS: Sono molto confusi. Poi cosa accade?
SHEA: Oh, ora hanno iniziato ad attaccare le donne
ADAMUS: Lo fanno da tempo, ma…
SHEA: No. Questo è un modo diverso. È come se avessero molta paura su cosa fare.
ADAMUS: Sì. Ti darò un piccolo indizio. Le donne sono molto sensitive e sanno come usare le energie medianiche che spesso sono legate all’energia sessuale, ma sanno come usare l’energia medianica. Gli uomini no, davvero. Voglio dire, gli uomini non-Shaumbra davvero no (qualche risata). Essi non sanno come effettuare un’esplorazione paranormale. A livello medianico non sanno come ‘sentire’ ciò che sta accadendo perché hanno bloccato alcuni del loro canali emotivi, quindi ora sono del tutto persi. Se solo potessero riacquistare la loro sensitività interiore che in realtà coglie ciò di cui parleremo tra poco, che coglie le cose e invece tempo fa hanno tagliato la loro antenna, per così dire (Linda ride sotto), la loro antenna medianica. Sono molto persi. Bene.
SHEA: Già.
ADAMUS: Grazie. Grazie per la tua saggezza. Ancora un paio. Cosa accade nei notiziari? Ciao, bellezza.
ELIZABETH: Come stai?
ADAMUS: Sto molto bene…
ELIZABETH: Buon Natale (ride).
ADAMUS: … come sempre. Sì.
ELIZABETH: Prima che iniziassi la chiacchierata ho sentito ciò che hai detto sui gruppi che vogliono tornare indietro e che per salvarsi la pelle si attaccano al passato.
ADAMUS: Sì.
ELIZABETH: E i gruppi che vogliono andare nel futuro e c’è questo avanti e indietro che è molto ovvio e non solo nella nostra società ma in tutto il mondo, se segui cosa sta accadendo.
ADAMUS: Si può invertire o rallentare l’evoluzione? L’evoluzione è in corso, non solo un’evoluzione biologica, ma è in atto un’evoluzione di tutta la rete – intendo la vita. Si può rallentare? Agli occhi di chi vuole tornare alle radici, di chi dice “I computer sono terribili,” a chi non ama la tecnologia e a chi pensa che agli occhi di Dio siamo degli svergognati. Possiamo tornare indietro o rallentare l’evoluzione?
ELIZABETH: Sai, io non sento che è così. Non colgo un rallentamento generale. A livello individuale, dov’è la tua coscienza? È lì che vivi.
ADAMUS: Giusto, ma il pianeta?
ELIZABETH: Sei nel passato…
ADAMUS: E il pianeta?
ELIZABETH: Non lo sento così.
ADAMUS: Ok.
ELIZABETH: Che si possa rallentare. È l’essità che si evolve tra le persone e…
ADAMUS: Cosa accade ai gruppi e agli individui che nei gruppi cercano davvero di tornare alle loro radici? Non parlo di voi che vi liberate da tutti i vostri beni materiali e andate a vivere sul lago Walden, ma di fatto essi cercano di tornare alle radici del loro paese, alle loro radici culturali e familiari e a tutto il resto. Cosa accade loro mentre l’evoluzione procede più in fretta che mai? Cosa accade a quelle persone?
ELIZABETH: Spero che – alcune potrebbero aprirsi di più.
ADAMUS: Sì.
ELIZABETH: Altre crolleranno (ride), perché è quello che è e io non so se stai descrivendo la coscienza in generale, la coscienza collettiva o la coscienza individuale. Penso che ci siano delle differenze, ma in questa vita ci sono scelte da fare e noi dobbiamo scegliere da che parte andare.
ADAMUS: Quasi nessuno ha idea di cos’è una scelta. Davvero. Davvero. Oggi dirò qualcosa che poi espanderò in alcuni altri Shoud proprio sulla scelta, qualcosa che sembrerà una contraddizione, ma quasi nessuno capisce davvero cos’è una scelta. La loro scelta si limita al colore dei calzini nel cassetto dei calzini. Proprio così o cosa mangeranno a cena. Non capiscono le scelte di vita, le scelte dell’anima, le scelte di andare oltre e non vogliono capirle. Eco, direi che… prosegui.
ELIZABETH: Sì, mi chiedo se per voi in alcuni casi sono solo ipnotizzati – giusto? – in un luogo in cui potrebbero restare e chissà per quanto tempo. Voglio dire, è un altro modo di procedere.
ADAMUS: Sì.
ELIZABETH: Resta dove sei e non cercare altro.
ADAMUS: Torniamo a ciò che diceva prima Shea. Sul pianeta ci sono molte persone perse e durante i notiziari di certo non li intervistano, sapete, “Perché siete persi?” Sentite dentro una specie di sensazione globale di perdita.
ELIZABETH: Sì.
ADAMUS: Sì. Vi darò un altro indizio di cui potrei parlare nel ProGnost; prima abbiamo parlato della Nuova Terra e abbiamo detto che la Nuova Terra e la Vecchia Terra non si riuniranno. L’abisso è troppo profondo tra chi è conscio, tra chi sa cos’è la scelta e permette l’integrazione del Maestro e dell’umano, che l’hanno capito fino a creare la Nuova Terra. Non è ciò a cui pensate come al Nirvana, ma è il luogo dove andare ad essere l’espressione creativa della vostra anima con molte caratteristiche umana, ma senza restare mai bloccato nelle caratteristiche umane.
Poi sul pianeta c’è tutto un gruppo di persone che è ancora nei suoi processi, nella sua evoluzione del Sé ma non è congruente con chi permette davvero la sua vera coscienza. Ecco, ci sono ancora molti che stanno facendo l’esperienza della loro una-vita-dopo-l’altra.
Poi c’è un altro gruppo, di cui non ho ancora parlato che sta restando attaccato davvero al vecchio, al passato ma soprattutto alla vecchia energia maschile e ciò include molte donne. Sono molte le donne che non vogliono assumersi la responsabilità di vivere fianco a fianco con Adamo, perché a loro in realtà piace indossare abiti del tipo casa nella prateria e cucinare i pasti e tutto il resto.
Proprio ora si sta creando ciò che io definirò la Sotto Terra, che di certo non è la Nuova Terra e neppure la Terra classica, questa Terra fisica. Si sta creando una realtà/dimensione del tutto nuova dove le persone restano davvero attaccate e non lo mollano a nessun costo e non intendono farlo e vogliono continuare a credere in un Dio che giudica, che è mentale e arrabbiato e richiede di essere adorato e tutto il resto. Esse ci andranno ma non sarà su questo pianeta fisico, anche se ne avrà l’aspetto. La sua gravità sarà maggiore rispetto a questo pianeta fisico e parlo di gravità fisica e letterale. Conterrà ancora più ruoli e regole, maggiore perbenismo e sarà molto più rigida. Sarebbe un po’ come passare da un liceo artistico liberale a un liceo estremamente religioso dove si deve andare a messa ogni giorno e vogliono proprio farlo. Essi vogliono ciò che si definisce la semplicità. Vogliono essere subordinati a Dio. Vogliono credere a un potere superiore, a un potere maschile superiore e non vogliono capire che anch’essi sono Dio e va bene così. Noi non cercheremo di cambiare le loro menti e comunque non ci ascolterebbero – ci definirebbero Satana. Noi cerchiamo solo di onorarli per il nuovo palcoscenico presso il nuovo teatro del Sotto Mondo dove andranno a recitare. È così. È proprio così.
Proprio ora sul pianeta sta accadendo molto. Bene, grazie. Va a finire che io parlo di più, quindi non c’è da stupirsi che ci sia tanta saggezza in ciò che dico (risate). Il prossimo, per favore.
LINDA: Il prossimo.
ADAMUS: Il prossimo, per favore. Cosa c’è nei notiziari? Cosa c’è in generale nei notiziari?
SCOTT: Ah, direi soprattutto, Time ne ha parlato, Chi ha Rotto il Silenzio. Le persone che a livello energetico hanno detto, “Adesso basta. Sono pronta a raccontare la mia storia.”
ADAMUS: Stanno venendo fuori.
SCOTT: Già, stanno venendo fuori.
ADAMUS: Sì.
SCOTT: Per molte persone sono rimaste sepolte per molto tempo.
ADAMUS: Mm hmm.
SCOTT: Per alcune di loro per oltre 20 anni.
ADAMUS: Vite.
SCOTT: Vite, sì.
ADAMUS: Vite di abuso.
SCOTT: So, Sì. Sto solo dicendo …
ADAMUS: Proprio ora tutto ciò si sta liberando ed è molto interessante osservare il tutto dal Picco dell’Angelo. Sapete, stare lontani e togliersi di mezzo. È molto interessante da osservare. Chi ha Rotto il Silenzo, mi piace questo termine. Quelle persone si fanno avanti a prescindere dall’imbarazzo e da chi li prende in giro e d tutto il resto. Ora tutto vacilla e si agita – la prima parte dell’agitazione è sempre piuttosto divertente. È come, “Stiamo davvero agitando le cose,” ma poi inizia ad uscire tutto il resto e solo dopo diventa brutto, come i vostri maglioni.
SCOTT: Penso che sia perché gli uomini si sono spaventati e dicono, “Beh, cos’altro sta per succedere?”
ADAMUS: Esatto! Esatto. So, cosa senti sul ruolo generale del maschio sul pianeta? Cosa sta succedendo con tutto ciò?
SCOTT: Sta avvenendo un processo in cui devono solo evolversi. Voglio dire, o restano bloccati e non capiscono o le persone diranno, “Beh, devo svegliarmi e capire.”
ADAMUS: O creare qualcosa come il Sotto Mondo che …
SCOTT: Sì, o fare quello.
ADAMUS: … o l’Altro Mondo, forse potreste chiamarlo così perché è come, “No, noi continueremo a sostenere l’uomo.”
SCOTT: Giusto, giusto.
ADAMUS: Sì. Sì.
SCOTT: O resteranno attaccati alle loro armi o diranno solo, “Hm, forse dovrei solo prendermi un po’ meno sul serio.”
ADAMUS: Sì, esatto. Cosa consiglieresti ora a un uomo tipico che vive sul pianeta? Con tipico intendo dire che sicuramente non partecipa alle nostre riunioni, quindi è il tipico uomo della strada. Che consiglio gli daresti?
SCOTT: Solo di fare attenzione, di essere consapevole di come va davvero il mondo, di tornare alle sensazioni e di vedere cosa si sta evolvendo là fuori nel mondo. Forse non solo le notizie principali, ma la sensazione generale su perché le donne si sentono così.
ADAMUS: Giusto.
SCOTT: E capire il fatto che gli uomini stanno cambiando, sia nel mondo degli affari sia nella vita personale e cose del genere e capire da che parte vogliono andare perché, come dici tu, in un modo o nell’altro dovranno farlo.
ADAMUS: Mm hmm. Sì e sento che la nostra chiacchierata vale per entrambi. Gli uomini diranno, “È arrivato il momento che le donne abbiano più posto negli affari o nelle religioni.” È arrivato il momento che nella Chiesa Cattolica ci siano delle donne prete o si addormenterà. Lo dicono con un lato della bocca, ma dall’altro lato della bocca, nelle loro situazioni personali, nei loro lavori o nel mondo degli affari vivono momenti di grande difficoltà, “Una donna che guadagna come un uomo? O che è il mio capo?” Sta cambiando con lentezza, ma ora sono gli uomini sono persi. Sono davvero persi. Bene. Grazie.
Sì, ancora uno. Cosa c’è nei notiziari proprio ora? Cosa sta accadendo davvero?
SHAUMBRA 1 (uomo): Nonostante tutto, io vedo profondi atti d’amore e di gentilezza.
ADAMUS: Sì. Oh, meraviglioso.
SHAUMBRA 1: Sì.
ADAMUS: Sì. È vero, molti atti d’amore. In realtà, molti atti d’amore e di gentilezza mentre sono in pieno casino e sono persi. Sfortunatamente a volte il meglio delle persone viene fuori nei momenti di crisi. Che sfortuna.
SHAUMBRA 1: Mm hmm.
ADAMUS: Sono talmente abituati alle crisi che riescono a dare il loro meglio e a volte in realtà provocano le crisi …
SHAUMBRA 1: Per essere premurosi.
ADAMUS: … per poter essere eroi.
SHAUMBRA 1: Sì.
ADAMUS: Possono essere eroi. Sì, sì. Buona osservazione.
Questo periodo sul pianeta – cambiamenti senza precedenti. In ogni caso vorrei farvi notare anche che almeno in quest’era dell’umanità, era post-Atlantide probabilmente c’è più prosperità e abbondanza e meno guerre in corso. Ci sono più atti di gentilezza e più persone guadagnano denaro. Ora sul pianeta ci sono più persone che hanno accesso all’acqua pulita e al cibo sano. Ecco, in un certo senso è uno dei periodi migliori. Attualmente non ci sono grandi guerre. Ci sono guerre tribali e vecchie guerre, ma nessuna grande guerra.
È anche un periodo in cui tutto sta cambiando molto in fretta e le persone sono perse. Le persone sono molto, molto perse ed io generalizzo per mancanza di tempo, ma quando le persone sono perse, è una cosa emotiva e mentale. Non sono davvero perse, ma i loro vecchi modi di fare le cose e di reagire alle persone e alle situazioni devono cambiare molto in fretta. Esse non sanno cosa fare, soprattutto gli uomini non sanno cosa fare perché nelle loro vite non hanno permesso il loro sentire, ciò che io definirei quasi un aspetto femminile interiore. L’aspetto che tutte le donne hanno, che tutti voi avete dentro di voi e cioè l’energia femminile di fatto può proiettarsi all’esterno e raccogliere cose, sentire le cose, considerare altri potenziali e probabilità. Gli uomini non lo fanno spesso ed ecco perché le donne possono essere multitask, cara Linda, mentre gli uomini sono solo una cosa, Cauldre (risate). Certo, perché le donne emettono molta energia psichica.
Gli uomini la considerano e dicono, “Mi confonde molto,” perché state parlando di qualcosa e un secondo dopo cambiate il tema della conversazione. Come fanno gli uomini a sapere che avete appena modificato il tema senza informarli? (poche risate) Le donne dicono, “Beh, per farlo devi essere più psichico,” (altre risate).
Ora il mondo sta entrando in un tempo in cui è molto perso e cosa tendono a fare le persone ora più che mai in questa ‘persità’ – più gli uomini che le donne, perché le donne sono abituate al loro sé psichico ed emotivo e parlano molto tra loro, gli uomini non sanno cosa fare – quindi cosa fanno? Usano i farmaci, gli SSRI, i farmaci antiansia e gli antidepressivi e tutto il resto proprio perché non sanno cosa fare. Sono molto persi e la cosa divertente di questi farmaci è che li rendono ancora più persi. Ecco cosa fanno, perdi il contatto con te. Ecco perché tantissimi maschi, uomini bianchi compiono quegli atroci atti come l’omicidio di massa, il terrorismo di massa, proprio perché sono molto persi.
Io parlo soprattutto degli Stati Uniti dove se controllaste i file della polizia e degli ospedali sugli omicidi di massa scoprireste che quegli uomini assumono o assumevano quel tipo di farmaci perché sono persi. Il mondo sta attraversando un cambiamento così veloce che per moltissimi risulta molto difficile.
Il mondo sta attraversando cambiamenti a livello emotivo, proprio il tipo di esperienza che avete fatto in passato. I modelli dell’evoluzione stanno cambiando più in fretta che mai. Avete appena assistito – come direste – all’inizio di una partita di hockey. In passato, diciamo circa 5.000 anni fa l’evoluzione era così (disegna in aria una linea quasi orizzontale), poi passiamo a circa 50 anni fa e sale così (disegna una curva che punta dritta verso l’alto). Procede così in fretta che finirà per chiudersi su di sè proprio come un aereo che fa un giro completo in cielo, un loop ed è molto veloce. Voglio dire, è quasi letterale. Va talmente in fretta che tutto si avviluppa su di sé.
Perché Siete Qui
Ne parlo per una ragione importante, cioè perché vorrei ricordarvi perché voi siete qui proprio ora. Avete scelto voi questo periodo. Avete scelto voi di venire ora, quasi tutti voi dopo la Seconda Guerra mondiale e sapevate che era il periodo giusto, ciò che io definisco il Tempo delle Macchine, un tempo di grandi cambiamenti sul pianeta e di grandi divisioni sul pianeta. Divisioni sulla Nuova Terra, divisioni nella Sotto Terra o Terra Inferiore, come preferite definirla. Un periodo in cui ci si divide piuttosto che riunirsi, ma in realtà si stanno creando ciò che voi definireste campi gioco più specifici e non più un solo campo giochi di massa.
Le persone si stanno specializzando di più – “Io voglio giocare sulla Nuova Terra dove ho molta più libertà creativa,” – e altri dicono, “Io non voglio fare nessuno di quei giochi. Io tornerò ai fondamentali, alle radici,” ed essi raggiungeranno la Sotto Terra e non parlo dell’inferno o di sotto il terreno. Parlo di un tipo diverso di Terra dove s’incarneranno nella loro prossima vita e penseranno che sia ancora questo pianeta perché ne avrà tutte le caratteristiche, ma sarà più vecchio e non moderno e contemporaneo. In un certo senso sarà quasi come reincarnarsi indietro nel tempo e infatti si rincarneranno nel – lo definirei il Sotto Mondo.
Sta accadendo tutto questo ed io voglio che lo sentiate dentro di voi per momento – perché a volte anche voi vi dimenticate, anche voi vi perdete – perché avete scelto di essere qui proprio ora. Perché avete scelto di essere su questo pianeta, che abbiate 30, 40, 50 o 60 anni o un’altra età. Perché avete scelto di essere qui in uno dei periodi più folli, uno dei più impegnativi.
Vorrei che lo sentiste dentro di voi. Ora la musica non serve, sentitelo davvero dentro per un momento. Voi l’avete scelto.
(pausa)
Non ci sono errori per quanto riguarda questa vita. So che molti di voi si sono chiesti, “Beh, come mai in questa vita non ho fatto di più?” o “Come mai non ho ottenuto più cose? Come mai non ho scritto dei bestseller o fondato una grande azienda?” Voi non siete venuti qui per questo. Voglio dire che se volete potete anche farlo, ma quasi nessuno di voi ha scelto di farlo. Voi siete venuti qui, in questa vita per una cosa. È la vostra ultima vita sulla Terra, su questa Terra e voi siete venuti qui per incarnare lo Spirito, il Maestro. In questa vita voi siete venuti qui per riunire l’umano e il Maestro.
È stato un viaggio tranquillo, un viaggio solitario e difficile a causa dei dubbi, perché ogni tanto avete perso la bussola interiore, il sapere interiore del perché avete scelto di essere qui. Voi non siete venuti per cercare di salvare il pianeta. Non funziona, ma voi sapete la ragione di cosa avete fatto dentro di voi, accollandovi cose che non erano neppure vostre; voi sapete cosa state facendo ad essere qui, voi siete una presenza. Non fate lezioni, non tenete sermoni né prediche, ma su questo pianeta siete una presenza e restate nel corpo e di fatto state cambiando in modo totale le dinamiche del corpo, il DNA.
Il DNA è una cosa stupenda, compresa a stento e potreste definirlo il filo di luce, il filo dello spirito e a volte noi lo definiamo il filo dell’angelo. È la forza che dà la vita e che sta dietro a tutto. È la programmazione. È il software della vita, ma proprio ora anch’esso sta cambiando.
Voi state cambiando nel vostro corpo e a me viene da ridere quando sento Shaumbra che dice, “Oh, il mio corpo. I disturbi e i dolori e ciò che sto affrontando.” Io vi dico, “Respiraci dentro. Accettalo perché l’hai chiesto tu. Non resistergli,” ed io so bene che sembra l’esatto contrario di ciò che voi pensate di dover fare – sfuggire al corpo, riempirvi di integratori e oli sacri e tutto il resto. No. Voi siete nel bel mezzo di un cambiamento fenomenale. Riuscite a permettervi di fare quest’esperienza?
Ecco, per un attimo ricordatevi perché siete qui proprio in questo periodo particolare. Ho detto a tutti voi che avreste potuto permettere la vostra illuminazione una vita o forse due vite fa, poi probabilmente avreste tirato subito le cuoia e sareste venuti dalla nostra parte. Voi invece avete detto, “No, io tornerò in questo tempo e affronterò il cambiamento nel corpo.”
Come ho detto al gruppo in Australia, è come se voi foste un jet che viaggia nell’aria a 850 km all’ora e voi decidete di ristrutturarvi del tutto in volo inserendo motori completamente nuovi che non consumano prodotti a base di petrolio. Ora è un tipo di motore da Nuova Energia. Voi rifarete daccapo la struttura dell’aereo e tutto il resto mentre siete in volo. Ecco cosa state facendo. Voi lo state facendo mentre siete in volo ed è proprio stupendo. Folli come l’inferno. Pazzi. Avreste potuto lasciare che prima lo facessero gli altri, ma non l’avete fatto (qualche risata). Voi avete detto, “No, io lo farò,” ma poi ogni tanto – beh, ogni tanto – ogni notte sento quasi tutti voi che dite, “Oh! Cosa sta succedendo, Adamus?” Io dico, “Vi state illuminando.” È come, “Io pensavo che sarebbe stato divertente.” È come, “Chi te l’ha detto?!” (risate) Io non l’ho mai detto. Tobias non l’ha mai detto. È morto in prigione nella sua illuminazione. Voglio dire, l’illuminazione non è una cosa carina. Proprio no. Il risultato finale è fenomenale, ma il processo dell’illuminazione? Pfft! Sapete, è terrible, è orribile.
Per questo facciamo un bel respiro profondo (Adamus ride). Sì.
SART: Yay!
Domanda 2 – A voi Cosa Sta Accadendo?
ADAMUS: La prossima domanda. Cosa sta accadendo proprio ora con voi? Abbiamo parlato di cosa sta accadendo nel mondo; cosa state vivendo? Parlatemi degli ultimi due o tre mesi e siate succinti. Non voglio sentire tante vostre vecchie storie. Siate succinti. Cosa succede, Patrick?
PATRICK: Non lo so.
ADAMUS: Oh, aspetta un attimo.
PATRICK: No! No, no, no, no! No, no! (il pubblico dice, “Ohhh!”) Me lo rimangio.
ADAMUS: Ok, ok (qualche risata).
PATRICK: Oh, no, no. No, no.
ADAMUS: Il bagno delle donne è proprio qui dietro…
PATRICK: Va avanti così da due o tre mesi e sarebbe interessante se altri Shaumbra lo sentissero, in un’unica frase sarebbe noia umana e mancanza di passione.
ADAMUS: Oh, bene, bene. Oh, voi siete proprio dove dovreste essere.
PATRICK: Beh, è ovvio (lui ride).
ADAMUS: Sì, sì. Sì, noia e nessuna passione. Voi non potete fingere di averla. Non potete fingere la passione.
PATRICK: Voglio dire – mi chiedo… Io sto permettendo la passione del mio Io Sono, ma non posso forzarla.
ADAMUS: No, non puoi.
PATRICK: In alcuni momenti sento di averla, ma non è niente di consistente.
ADAMUS: Oh, quella è la parte peggiore dell’illuminazione – voi perdete la vostra passione. Non la provate ed è opportuno così perché quelle passioni sono vecchie e si basano sull’umano. Poi cercate di farla risorgere e di riportare indietro la vostra passione e sapete, è come, “Chi state prendendo in giro?”
PATRICK: Esatto.
ADAMUS: E cadete in una specie di profondità, di disperazione ed è come, “Ugh! Perché sono qui sul pianeta?” Voi siete annoiati a morte e quindi cercate di occupare il vostro tempo e tutto il resto.
PATRICK: E io ho molto tempo.
ADAMUS: Tu hai molto tempo.
PATRICK: Ho un’abbondanza di tempo! (Patrick ride)
ADAMUS: Sì e no, in realtà è dove dovresti essere perché stai transitando o ti stai evolvendo o come vuoi definirlo. Beh, ne parlerò tra un momento. Ecco…
PATRICK: Non penso di essere l’unico che sta facendo quest’esperienza.
ADAMUS: Qualcun altro è annoiato o senza passione? (qualche mano si alza e Patrick ride) Qualcuno scriverà un paio di libri su questo tema? Sì, “Annoiato Senza Passione.”
Sì. Cosa sta accadendo ora nella tua vita?
MEREDITH: Io direi, “Idem come sopra.”
ADAMUS: Idem come sopra.
MEREDITH: Sì.
ADAMUS: Sì.
MEREDITH: Ma forse io sono un po’ più avanti, ho superato la disperazione ma sono ancora – ho abbondanza di tempo.
ADAMUS: (ridacchia) Abbondanza di tempo!
MEREDITH: Io sono aperta, quindi…
ADAMUS: Sì. E le attuali sfide mentali? Parli molto da sola?
MEREDITH: Sì, lo faccio cercando di vivere dal cuore e non dal cervello.
ADAMUS: Sì. Come sta andando?
MEREDITH: È una sfida.
ADAMUS: Lo è. Lo è.
MEREDITH: È una sfida, è una cosa nuova…
ADAMUS: Oh, lo è.
MEREDITH: … questo viaggio, sì.
ADAMUS: Oh, non è così. Oh, non è così! (risate) Sì.
MEREDITH: Già.
ADAMUS: Parlando di ‘idem come sopra’, ecco cosa dovrebbe dire chi tra voi torna per un’altra vita, solo “Idem come sopra.” (altre risate). Le stesse vecchie cose da rifare, ma non è così. È così, è l’ultima vita.
Ok, cos’altro? Ancora due. Cos’altro sta accadendo nella vostra vita?
SUSAN: Molte cose.
ADAMUS: Sì?
SUSAN: Oh, sì.
ADAMUS: Beh, quelle grosse?
SUSAN: Quelle grosse. Beh, ho appena superato un bel periodo di depressione.
ADAMUS: Uh huh. Oh, grande (lei ride). Sì.
SUSAN: E il corpo mi fa male qui e qui.
ADAMUS: Sì.
SUSAN: Sento anche che le cose si stanno riunendo. Provo un senso di unione.
ADAMUS: Sì. Oh, non è strano? Sì, sì. Le cose cadono a pezzi e il senso di unione.
SUSAN: Mi piace.
ADAMUS: Sì, sì.
SUSAN: Per me le cose stanno iniziando a riunirsi.
ADAMUS: Sì. Bene.
SUSAN: Sento il mio cuore e sono qui.
ADAMUS: Come Asceso Maestro darò a tutti voi un piccolo consiglio paterno. Non cercate di forzare niente. Non cercate di forzare la felicità. Ora come ora non cercate di forzare niente. Ve lo spiegherò tra un attimo, ma non fatelo.
SUSAN: Ok.
ADAMUS: Voi state affrontando qualcosa. Sapete, voi state affrontando una transizione. Voi state guidando la vostra auto ed è una bella giornata.
SUSAN: Mm hmm.
ADAMUS: All’improvviso entrate in un tunnel costruito sotto la montagna. È buio, voi non vedete niente e non sapete dove siete, vi sentite strani e claustrofobici –poi arrivate dall’altro lato della montagna. È la stessa cosa. Voi state affrontando tutta questa roba e tutto… (qualcosa sbatte) Di colpo tutto diventa buio e cade a pezzi, quindi voi vi preoccupate e cercate di curarvi o meditate. Cercate di fare qualcosa, che siano l’alcol o le droghe o qualcos’altro o gli integratori o le sacre capanne sudatorie. Scordatevele oppure tentate di medicare o meditare la vostra via. Non fatelo.
Cosa fate? Voi permettete. Permettete. Per quanto sembri strano, quella che state affrontando ora è la più grande esperienza di tutte le vite. Voi state affrontando l’illuminazione in-carnata e in alcuni giorni fa proprio schifo. Voglio dire, in alcuni giorni volete solo vomitare sulla spiritualità perché è molto difficile (un paio di risate), in altri giorni vi sentite come, “Oh, sì. Tutti si sta riunendo.” Certo, tutto ciò è appropriato. In voi non c’è nulla di sbagliato. Quando il corpo fa male, non c’è nulla di sbagliato.
Mi piacerebbe farvi vedere cosa sta accadendo a livello delle vostre cellule, del vostro DNA e dentro di voi. Voi state portando dentro un corpo molto diverso – non mi piace definirIo corpo di luce perché tutti pensano subito a una cosa indistinta e luminosa, ma non è così. Voi state portando dentro un vero e proprio corpo energetico che è relativamente indipendente, quindi non dovrete più nutrirvi di altre persone, di cibo o di altro. Un vero corpo energetico. Non è un corpo parassita, perché ogni corpo fisico, ogni corpo umano è un parassita. Prima di tutto, anche nelle vostre viscere ora ci sono i parassiti. Ci sono, ascoltate (risate). “Erggh! Lasciami uscire da qui!” (Adamus usa una voce strozzata e tutti ridono). Il vostro corpo fisico è un parassita in quanto ha bisogno e si nutre di energia, che siano gli altri, il cibo o qualsiasi altra cosa. Voi siete dipendenti da lui. Il vero corpo energetico che sta entrando non ne ha bisogno. È quasi indipendente – ma non voglio dire che lo sia al 100 percento.
Voi state affrontando tutto questo mentre siete in volo. Voi vi state ‘rifacendo’. Sarebbe stato più semplice morire e ricominciare daccapo, ma voi siete testardi e avete insistito, “No, noi resteremo. Lo faremo proprio qui, mentre viviamo,” quindi fate un bel profondo respiro. Voi siete proprio dove dovreste essere.
SUSAN: Grazie.
ADAMUS: Sì. Ancora uno, molto veloce. Cosa ti sta succedendo proprio ora?
SHERRY: Sento che sto facendo il viaggio sulle montagne russe più pazzo di sempre.
ADAMUS: Sì.
SHERRY: Ok.
ADAMUS: Proprio ora, oggi, se in alto o in basso? O forse stai urlando mentre scendi?
SHERRY: No, oggi sto bene. Sai, sono con Shaumbra, ehi.
ADAMUS: Sì.
SHERRY: Oggi sono felice. Sai, è come se oggi ci fosse qui la persona che io preferisco essere. Il Maestro è qui.
ADAMUS: Sì.
SHERRY: Ma molto… è come se le cose fossero molto più intense quando c’è solo l’umano, ok.
ADAMUS: Sì.
SHERRY: Come le paure – le paure legate all’insicurezza finanziaria, ok perché per un paio di anni non ho lavorato…
ADAMUS: Oh, no!
SHERRY: … è solo che… (qualche risata). Sì. Io perderò…
ADAMUS: E io che pensavo che tu dovessi lavorare?! (altre risate) Trova un buon lavoro, lavora sodo.
SHERRY: Beh, sai, ho perso la cosa del controllo che pensavo di avere. Sai, è piuttosto intenso, Adamus.
ADAMUS: Sì. È molto intenso.
SHERRY: Quando ci entro. Voglio dire, è come…
ADAMUS: È davvero intenso. È…
SHERRY: Fino al punto in cui il corpo inizia persino a tremare, ok. È come, “Oh, cielo! Non è divertente!”
ADAMUS: Sì, sì.
SHERRY: E poi in altri giorni…
ADAMUS: No, in un certo senso è un modo strano.
SHERRY: Sì. Sai, in altri giorni, quando sono il Maestro è come se amassi la vita. Io ho fiducia che tutto verrà a me. Sai, Ahmyo, siamo qui! (Adamus ride) Sai, ecco, sì, è così. Sono gli estremi.
ADAMUS: Sì. Io li definisco i giorni “in fase” e i giorni “fuori fase.”
SHERRY: Grande periodo.
ADAMUS: Ci sono giorni in cui voi siete in fase con il Maestro, l’umano e il Maestro. Il Maestro – so che posso sembrare un po’ insensibile – ma al Maestro non importa un bel niente perché al Maestro non serve l’energia. Per esistere, il Maestro non ha bisogno di esistere in forma umana. Al Maestro non serve un lavoro. Il Maestro osserva e dice, “Oh, quando la smetterà l’umano di lavorarci sopra e permetterà?” Ecco, da un certo punto di vista il Maestro è indifferente. Il Maestro non entra per salvarvi la vita, per trovarvi un lavoro, una casa nuova, un’anima gemella o un partner o altro. Il Maestro dice, “Ehi, umano, permetti e basta, perché sta accadendo in ogni caso.” Sì.
Il Maestro ride molto. Non so se quando la vostra vita è nella merda riuscite a sentire le sue risatine sullo sfondo (Sherry ride.) Non sono io (il pubblico ride). Non sono io, ve lo garantisco. Io me ne vado a ridere altrove, ma il Maestro dice, “Sei tu che stai rendendo tutto così dannatamente difficile.” Sì. Sì. Ok. Bene. Grazie.
Voi State Cambiando
Cosa sta accadendo proprio ora con Shaumbra? Io farò un riassunto come fanno nei notiziari. Voi siete in transizione. Proprio ora voi siete in una grande transizione, una grande evoluzione del Sé. Si tratta di rifare il corpo partendo a livello del sub-DNA, a – voglio dire che non è neppure il livello atomico o il livello a base carbonio. Tutto sta cambiando.
Ora voi vi guardate ancora allo specchio e dite, “Beh, io continuo a vedere quella faccia e sta invecchiando ogni giorno.” È così o almeno un po’ a causa dell’enorme energia che proprio ora il corpo umano sta consumando – considerate anche il vostro appetito – un’enorme energia che state consumando per cambiare ciò che in realtà non ha alcun bisogno di energia. L’umano è molto preoccupato, l’umano tentenna ancora sulla vecchia evoluzione biologica, il ciclo evolutivo dell’homo sapiens e cerca ancora di seguirlo. Invece il Maestro, ciò che voi definireste il corpo energetico sta entrando e sta causando tutto ciò, beh, la sensazione di essere perso, “Cosa accadrà dopo?” Poi la paura, “Morirò? Andrò fuori di testa?” A quel punto entrano i dubbi.
Voi siete davvero bravi a dubitare. Voi avete perfezionato l’arte del dubbio sotto moltissimi punti di vista e quindi usate quella risorsa. “Ohh, non so cosa fare. Oh, sì che lo so. Resterò nel dubbio. Dubiterò di tutto ciò che faccio. Mi autoanalizzerò e mi isolerò e cadrò nella noia e nella mancanza di passione più complete e in tutto il resto.” In un certo senso funziona, perché vi esaurisce… vi esaurisce. Stavo per dire una parolaccia, ma in fondo vi esaurisce e in quell’esaurimento avviene un fenomeno interessante. In tutto ciò che state affrontando, voi non potete sbagliare. Potete farlo da infelici, potete farlo nel modo difficile e duro ma non potete sbagliare. Accadrà. È già avvenuta, tutta l’ascensione. Ve l’ho detto fin dall’inizio, rilassatevi nella vostra illuminazione. Prendetevela con calma, davvero. L’umano non è responsabile e non può ‘fare’ l’illuminazione. L’umano non ne ha idea. L’umano umanizzerebbe l’illuminazione che quindi sarebbe limitata e di conseguenza sarebbe – eh, sarebbe davvero noioso.
L’umano non può ‘fare’ l’illuminazione perché voi state ancora operando dentro i vostri sensi limitati. Se solo l’umano permettesse, si rilassasse nell’illuminazione, considerasse ogni singola esperienza, che sia il dolore nel corpo fisico o la noia più pura ed assoluta facendo un passo indietro e dicendo, “Wow! Guarda cosa sta succedendo,” perché nello stesso momento sta avvenendo un tale cambiamento nel vostro corpo – non parlo del vostro corpo fisico, ma del corpo energetico che siete – che alla fine modificherà anche il fisico. No, non sempre ringiovanirete di 50 anni o non sembrerete più giovani di 50 anni. Voi non volete vivere fino a 500 anni, ve lo garantisco io, che abbiate un corpo energetico o no.
Se volete ricordatevi per un attimo, ricordate davvero a livello cellulare com’erano i tempi di Lemuria, i tempi in cui eravate ancora molto eterei, molto incorporei. Non vi eravate ancora inseriti del tutto nella biologia. Voi danzavate solo insieme alle forme di vita biologica sul pianeta ma non eravate ancora entrati nel ciclo dell’incarnazione ed eravate una specie di luce, eravate quasi fatti di vapore. Era come se ci foste, ma non c’eravate. Facevate l’esperienza, ma non ci restavate intrappolati dentro. Ricordatevelo per un attimo. Tutti voi ci siete passati.
(pause)
Ecco dove sviluppaste un vero e proprio amore per la natura e soprattutto per gli elementali e in piccolo è dove state andando: in altre parole non più così pesantemente fisici, non più tanto connessi al corpo o alla mente. È una sensazione strana, perché proprio ora mentre sulla Terra alcuni gruppi di persone che poi raggiungeranno il Sotto Mondo, il nuovo luogo creato proprio per chi lo preferisce rigido e duro, proprio ora c’è una parte di voi che resta molto attaccata al vecchio – perché è tutto ciò che ricorda, davvero – al corpo fisico, “Quando migliorerà il mio corpo? Quando la mia mente diventerà più acuta?” Non succederà. Non lo farà e non è previsto che lo faccia
Noi non siamo certo qui per tentare di perfezionare la condizione umana, proprio no. Prima di tutto non si potrà mai perfezionare. Potreste quasi dire che in profondità nell’energia di ognuno di voi è nascosto un bottone che non vi permetterà di perfezionare la condizione umana, perché poi non ne uscireste più. In altri termini non tutti i pezzi del puzzle sono qui, quindi non potrete mai completarlo ed è un bene, altrimenti vi intrappolerebbe qui.
Proprio ora voi state affrontando una cosa che all’umano sembra molto strana ed è la perdita del controllo.
Tutti voi avete alti livelli di controllo o non sareste qui e vale soprattutto per Shaumbra. Molti di voi dicono, “No, io non controllo.” Ahem! (Adamus tossisce e alcuni ridono) Penso di aver già fatto indigestione. No, voi avete controllato molto, molto bene i processi biologici e quelli mentali. In questo siete diventati molto esperti, ma ora di colpo siete fuori controllo.
L’umano sta perdendo il controllo o almeno la prospettiva del controllo. L’umano sente che tutto sta cadendo a pezzi. Voi qui non riuscite più a concentrarvi. Voi non riuscite a dipendere dai vecchi modi di fare le cose.
Soprattutto nelle due ultime settimane ho visto moltissimi di voi – non riuscite neppure a leggere la pagina di un libro perché i vostri occhi ‘divagano.’ Anche il vostro cervello ‘divaga’ e vi chiedete, “Cosa c’è di sbagliato in me?” Naturalmente, voi concludete che o state invecchiando o vi sta venendo l’Alzheimer o vi state perdendo. Non è così. Voi state solo affrontando una trasformazione. State perdendo il controllo ed è esattamente così che dovrebbe essere. Il vostro corpo sta reagendo in modi strani
In una giornata normale io sento circa il 27 percento di Shaumbra che dice, “Oh, sto per morire. Devo essere sul punto di morire.” (qualche risata) È molto drammatico, sapete, “Ohhh, sto per morire. Mi ammalerò.” Quasi nessuno muore, perché proprio ora il vostro corpo sta cambiando in fretta e sì, a volte fa male. Se da piccoli avete portato l’apparecchio ai denti sapete che non è piacevole, ma il risultato finale è che avete i denti dritti. Beh, voi state affrontando un cambiamento pazzesco nel corpo. Morire è più facile, ma voi non l’avete fatto. Beh, voi state affrontando un cambiamento pazzesco nel corpo e ogni tanto vi farà male.
E poi c’è la vostra mente. Povera mente (risate). Ne parleremo molto al ProGnost, ma la mente non funzionerà come prima. La mente non può letteralmente – ecco un piccolo assaggio del prossimo ProGnost – su questo pianeta l’era della mente è finita e non sto parlando del futuro. Sto parlando di ciò che sta già accadendo.
I computer sono più intelligenti di voi; sono più veloci, più efficienti, non si lamentano quanto voi e non hanno bisogno di mangiare. I computer sono più veloci. Quando voi googolate, credo che diciate così, quando usate un motore di ricerca e scrivete – cosa scrivete? (qualcuno dice, “Donald Trump”) Donald Trump (risate). Diciamo che scrivete “St. Germain.” Sì, sì, Sì. Sì, sì. Molto meglio. voi googolate “St. Germain” e in una frazione di secondo i computer analizzano circa un triliardo di opzioni diverse. Un triliardo. Sapete, voi premete quel tasto e quella cosina inizia a girare e dopo soli cinque secondi state già bestemmiando (risate) mentre lei ha analizzato oltre un triliardo di potenziali diversi basati sull’analisi dei dati disponibili proprio ora sul pianeta. La vostra mente non può farlo. L’era della mente, ecco cos’è. Questa è l’ultima vera era della mente.
Potete crederci o no, ma in realtà siete voi che guidate quella carica. Anche chi tra voi dice, “Chi, io? Io non sono per niente tecnica.” Non deve essere così. Voi state guidando il cambiamento della mente. Non cambierà tutto con le prossime due, tre o quattro generazioni. Ci vorrà un po’, ma sul pianeta sta avendo luogo un cambiamento drammatico.
Ecco un piccolo indizio. Perché la mente deve risolvere calcoli complessi? Perché mettersi a tavolino con un foglio e risolvere complessi calcoli matematici quando potete premere un tasto? Perché? La mente sente, “Oh, cielo. Un computer, un robot mi sostituirà,” e questa sensazione si aggiunge all’elemento di essere perso. Come Shaumbra voi dite, “Cosa sta accadendo nella mente? Cosa farò?” A quel punto iniziate ad assumere gli integratori. Voi iniziate ad assumere integratori per la consapevolezza ed io devo fermarvi e dirvi, “State zitti.”
Fate un respiro profondo. Fate un respiro profondo. Fate l’esperienza di ciò che state affrontando senza lottare, senza medicarle e senza meditare. Permettetelo. Abbracciatelo. Stateci dentro. Voi siete esattamente, esattamente dove dovreste essere fisicamente, mentalmente e tutto il resto.
No, non è carino. Non è carino. Non lo è stato per nessuno degli altri Maestri Ascesi. Nessuno di loro ha vissuto un tipo di illuminazione carina o gradevole. In realtà il vostro modo è più semplice di quello che hanno vissuto loro. Almeno noi abbiamo noi. Almeno voi siete insieme. Almeno voi avete me (Adamus ride e tra il pubblico qualcuno applaude). Io sono qui solo, davvero, io sono qui solo perché voi avete chiesto uno specchio. È così. Non è davvero la mia saggezza, è la vostra. Non sono davvero io qui con i trucchi e le distrazioni, siete voi. Questa è la vostra creazione.
Voi siete esattamente dove dovreste essere. Proprio ora però voi state affrontando la perdita di controllo e va bene così. Questo è davvero, davvero un buon segno. Voi sentite che le cose non funzionano più come prima – certo che no. Il vostro corpo sta attraversando cambiamenti drammatici che non si possono ancora misurare a livello scientifico, ma sarà possibile farlo entro pochi anni.
Ora fate il test del DNA. Fatelo ora. Sborsate i soldi – quanto può costare? (qualcuno dice, “Sessantanove dollari”) Sessantanove dollari, è folle! (Adamus ride) Per una sequenza intera. Fate il test ora. Ripetetelo tra tre anni e noterete la differenza. Sì. Usate un nome, un indirizzo e-mail diverso e anche tutto il resto. Ripetetelo e vedete cosa accade. Voi siete esattamente dove dovreste essere e state perdendo il controllo.
Sembra un po’ strano. Perdere il controllo di cosa? Di cosa? Beh, è il Maestro e voi siete anche questo, ma invece di vivere in uno spettro limitato dei sensi in uno spettro limitato di consapevolezza e di espressione creativa com’era l’umano, ora voi vi state aprendo del tutto e ciò cambia tutto. Cambia il controllo e se potessi dirvi qualcosa vi direi, “Togliete i piedi dal freno e le mani dal volante.” Voi non state cedendo a nessuno altro la vostra autorità – i santi, gli arcangeli, i Maestri Ascesi o Dio. Non è come, “Mollate e siate Dio.” È un “Io mollo, Io Sono.” Per l’umano è spaventoso togliere le mani dal volante e dal freno – “Cosa succederà?” L’umano è talmente abituato a controllare ogni aspetto della loro vita. Proprio ora mollate il controllo e osservate cosa accade.
Non è negativo per l’umano. In altre parole, non sto dicendo che con il controllo tutto era male. È solo l’esperienza che avete fatto e non sto dicendo che voi vi libererete dalla vostra umanità, perché non è così. Voi vi state aprendo alla E, a potenziali e possibilità diverse e al Maestro che avete dentro. Voi vi state aprendo alla E e vi sembra molto strano. Spero proprio che nel corso delle ultime due settimane della vostra vita abbiate affrontato ogni tipo di situazioni di merda perché ciò significa che state davvero permettendo l’illuminazione. Se avete avuto dubbi e la roba mentale andava avanti e indietro e non riuscivate a dormire e mangiavate troppo e poi non mangiavate abbastanza e vi chiedete cosa sta succedendo a voi e il corpo vi fa male è perché state affrontando l’illuminazione incarnata.
Sentitelo per un attimo. Alcuni di voi scriveranno libri stupendi, film fantastici e video a cui nessuno crederà. Immaginate per un momento il libro della vostra illuminazione ma non siate seri quando ci pensate o li fate. Non siate noiosi e come vi dico sempre, abbelliteli un po’. Usate un po’ di tecnica teatrale. Smettetela si restare bloccati nel fango. Divertitevi un po’. Sapete, del tipo, “Sulla via verso la mia illuminazione è accaduta una cosa divertente,” – Kuthumi – “Ho perso tutto! Ehh! Ho perso la mente! Ho perso tutto!” Divertitevi.
Sentitelo per un momento. Il vostro libro dell’illuminazione. Non un tipo di testo eccessivamente santo e sacro, noioso ma tutta la transizione, cioè passare da ciò che pensavate fosse solo un’altra vita umana a una trasformazione che sul pianeta sta letteralmente aprendo la strada alla prossima evoluzione, perché sul pianeta la prossima evoluzione, l’evoluzione non avrà niente a che vedere con ciò che è accaduto in passato, negli ultimi cento o mille o milioni di anni. Su questo pianeta la prossima evoluzione sarà qualcosa di totalmente diverso e voi state guidando … (un cellulare suona e Adamus fischietta con aria delusa)
LINDA: Oh oh.
SART: Merda!
ADAMUS: Donald, sei tu? (risate; la persona il cui cellulare ha suonato prima indossava una maschera da Donald Trump)
LINDA: Uh oh.
ADAMUS: È Donald che chiama?
LINDA: Uh oh.
ADAMUS: Forse starà twitterando. È un twit. Sapevo che Donald ci avrebbe twitterato (più risate). Per questa volta lasciamo perdere. La prossima volta finisci in bagno. Possiamo portarci la telecamera e osservare mentre tira l’acqua? (altre risate e Adamus ride)
Ecco, per questo facciamo un respiro profondo. Ora arriverò al punto, il punto di questo Shoud. Dio, mi ci è voluta un’eternità per arrivare qui, ma facciamo un bel respiro profondo. È qualcosa di molto, molto importante. Mi ci è voluto un po’ per arrivarci.
È nell’Aria
Ora arriva il punto in cui siete, nonostante tutte le lotte che avete affrontato per arrivare fin qui grazie a ciò che io definirò la vostra maturità – penso che vada bene come parola – grazie alla vostra maturità, maturità spirituale o maturità della consapevolezza, almeno grazie alla vostra capacità di iniziare a discernere, cosa che quasi nessun umano è bravo a fare; voi non eravate molto bravi ma ora almeno avete la capacità di discernere, mentre prima avevate solo una gran paura di giudicare le cose. Voi dite, “Oh, non posso sentire dentro un’altra persona, perché allora la giudico.” Pfft! Io non lo so. Sart, ragazzo divertente, ragazzo carino, ragazzo strano. Sapete, questo è discernere (risate).
SART: Grazie.
ADAMUS: E ha un grande cuore, ma tutto ciò è osservare. Ne ho parlato durante una delle nostre riunioni di Shaumbra. Questo è osservare. Non è un giudizio. Voi avete molta paura di osservare, di essere consapevole di voi e delle cose intorno a voi, perché voi dite, “Beh, quello è il giudizio.” Noo. Noi siamo andati oltre. È solo osservare.
Voi potete vedere qualcuno al supermercato – “Oh, mio dio! Quella persona è brutta come alcuni dei maglioni che ho visto al Crimson Circle.” (risate) “Oh, non dovrei pensarlo.” No, va bene – ora va bene – perché tutti voi state solo intercettando i loro pensieri, le loro proiezioni. Non siete voi a proiettarle. Voi le raccogliete e basta. Sono nell’aria. Voi le raccogliete. Sono nell’aria e voi state iniziando a raccoglierle.
Il mio punto di oggi è che è nell’aria. Oh, è nell’aria e ve spiegherò tra un attimo. Nell’aria c’è molto e voi state iniziando a raccoglierlo perché avete la maturità, perché avete il discernimento e non vi preoccupate più molto di giudicare. Lo fate ancora un po’, ma finalmente vi state permettendo di usare il discernimento. È nell’aria.
EDITH: Vorrei che potessimo indovinare i numeri vincenti al lotto.
ADAMUS: Perché? (pochi ridono) No, davvero. Edith – senza il microfono nessuno online ti ha sentito, che sgarbata – stava dicendo, “Vorrei che potessimo…” (risate) Beh, dovresti sempre chiedere il microfono. Edith dice, “Vorrei che potessimo indovinare i numeri vincenti al lotto.” Davvero? Davvero? È per questo che siamo qui?
EDITH: No (ride).
ADAMUS: No, io so che scherzi a metà, a l’altra metà lo vorrebbe, eccome (poche risate). È per questo che siamo qui? Stiamo cercando di rendere più ricco l’umano? Perché posso dirti subito cosa accadrà a un umano che vive in quello stato di coscienza. Vince tre milioni di dollari alla lotteria ma tre anni dopo vorrebbe non aver mai vinto perché vive in un modello energetico e riceve solo più energia per sostenere le sue cattive abitudini, se ne ha e quasi tutti quelli che giocano alla lotteria ne hanno. Sono disperati, vogliono un po’ di magia, qualche trucco e in realtà è la cosa peggiore che può capitare loro. È solo e sempre più della stessa energia, quindi cadranno ancora più in profondità nella mancanza di abbondanza. È piuttosto strano, vincono tre milioni e cosa fanno? Li sperperano. Si danno alle droghe. Danno soldi a tutti. Ora la loro famiglia li odia. I loro amici li odiano. È una cosa terribile, perché aggiungono altra energia a una brutta situazione.
Voi non dovete preoccuparvi perché voi non aggiungete altra energia al buco umano, come lo definisco io, nella condizione umane e quindi di colpo vi rendete conto che, “Io non ho bisogno di vincere la lotteria, non voglio vincere la lotteria.” In realtà è una collezione di energia della coscienza di massa che non sostiene il vostro viaggio, davvero. Cosa fai, Edith? Invece di vincere la lotteria, cosa fai?
EDITH: Beh, …
ADAMUS: Chiedi un prestito a Joanne (risate). Non ti sto giudicando. Cosa fai?
EDITH: Stavo solo scherzando.
ADAMUS: Solo scherzando, tu non stavi solo scherzando. Ecco il punto. Stavi scherzando ma non stavi scherzando. Vedi, è nell’aria, “Perché non posso semplicemente azzeccare i numeri della lotteria?” È meglio se stai pronta con il microfono, Linda.
LINDA: Volevi…
ADAMUS: No, ecco cosa facciamo. Stiamo per dare inizio a una nuova fase qui che definirò “è nell’aria” ed è tutto – ve lo spiego tra un attimo. Fate un respiro profondo. (Adamus fa un respiro profondo). Rinuncia al controllo umano perché, Edith, tu controlli molto la tua vita e in realtà cerchi di controllare gli altri, mi dispiace dirtelo, ma non mi dispiace. No, davvero, tu eserciti un’enorme quantità di controllo. Tu hai un gran cuore, ma nella tua vita c’è molto controllo e tu hai paura di liberartene. A quel punto cosa fai? Tu molli il controllo, fai un bel respiro profondo e permetti che l’energia venga a te e ti serva. Tu non vinci la lotteria. Tu resti qui, forse ti annoi non hai nulla da fare e trascorri tutto il tuo tempo nel mondo; tu resti qui e lo permetti. Tu non pensi; non è un mantra quindi non dici, “Io-Io-Io permetto l’abbondanza.” (risate) Tu resti qui zitta e felice e senza controllare (un paio di risatine nervose) e se hai bisogno di qualcosa alzi la mano e lasci che venga a te. Tutti voi siete dei magneti, voi attraete l’energia che può venire a voi come denaro, come amore, come punizione o sofferenza. Voi siete ‘attraenti’ dell’energia. Lascate che venga a voi. È molto semplice.
Se uscire e cercate disperatamente di lavorare sodo per fare i soldi e cercate di vincere la lotteria o di tramare contro il sistema, non funzionerà. Di fatto noi stiamo andando in un luogo in cui sarete molto indipendenti dall’energia, dove non siete un parassita che nel mondo si affida a tutto il resto per sostenersi. È ciò che io definisco la sovranità. La sovranità e ve lo dico subito, è nell’aria.
“Maestro, concedimi la serenità di permettete le cose che scelgo, il coraggio di liberarmi da ciò che non è mio e la saggezza di riconoscere la fottuta differenza.” (il pubblico applaude) Se vuoi scriverlo sulla lavagna, grazie (a Linda). Penso che sia… sì.
LINDA: Oh, Sì. Come se me lo ricordassi (risate).
ADAMUS: L’ho preso da un programma in 12 passi, ma non è da un programma in 12 passi?
LINDA: Il …
ADAMUS: Perché … “Maestro, concedimi la serenità…” Scriviamolo sullo schermo. Bella scrittura. Più in fretta, più in fretta. “Maestro, concedimi la serenità di permettete le cose che scelgo.” Così torniamo alla mia premessa, “Cosa è vostro e cosa non lo è?” Ciò che è vostro – Tobias l’ha detto in modo perfetto – sono solo le cose che scegliete.
LINDA: La serenità di permettere.
ADAMUS: “Concedimi la serenità di permettete le cose che scelgo, il coraggio di liberarmi da ciò che non è mio.” La vostra famiglia ancestrale, la vostra biologia non sono vostre. Non è roba vostra; appartiene agli antenati e voi siete uno di loro, ma non è roba vostra.
“E il coraggio…” Oh, si sta concentrando. Quel corpo no è vostro, ma voi ci restate attaccati. Voi lo controllate ma ora che il controllo sta iniziando a svanire, voi andate fuori di testa. Il corpo non è vostro. Ciò che io definisco il corpo sovrano, il corpo energetico che sta entrando è tutto vostro e non dipende dall’energia, da altre persone o da altro come il vostro corpo attuale.
“Il coraggio di liberarmi da ciò che non è mio e la saggezza di riconoscere la fottuta differenza.” Sì, noi aggiungeremo proprio “fottuta” giusto per sconvolgerli un po’ (risatine nervose).
I pensieri nella vostra mente, ve l’ho detto, non sono vostri. Non sono vostri. Probabilmente tra il 84 e il 92 percento dei pensieri non sono vostri. Arrivano dalla coscienza di massa, vengono dall’ipnosi. Vengono dagli insegnanti, dai genitori, dalle persone sedute vicino a voi, da chiunque altro ma non da voi.
Quali sono i vostri pensieri? Quelli che scegliete. È così. È molto semplice. Tutti gli altri non lo sono e ci vuole coraggio, perché di colpo voi inizierete a perdere il controllo. Vi liberate dalla vostra famiglia. Vi liberate dai pensieri che non sono vostri. Vi liberate dalle abitudini e dai modi che non sono davvero vostri. Voi eravate ipnotizzati dentro di loro non lo so o ci siete entrati per caso o che altro, ma non sono vostri.
Torniamo a ciò di cui abbiamo parlato il mese scorso: Cosa c’è nel vostro cuore? La bontà, la compassione. La compassione – quella è vostra. Cos’altro è vostro? La saggezza che sta entrando ma il corpo, quello no. La vostra famiglia biologica, quella no. So che per alcuni di voi è dura, voi dite, “Oh! Vuole dividere le famiglie.” No, io no ma vi chiedo di essere realistici per quanto riguarda la vostra famiglia biologica. Posso essere grandi persone e voi le amate, ma non sono vostre. Proprio ora questo è uno dei legami più forti sul pianeta. I vostri figli, “Oh! Sono miei. Devo prendermi cura di loro.” Stronzate. Non sono vostri e non lo sono mai stati. Quando ve ne fate una ragione, quando li amate come gli esseri con l’anima che sono va alla grande, ma vostri? No. La vostra responsabilità, certo che no. Buttateli fuori a calci. Non sono vostra responsabilità. Non sono vostri.
Vedete, è qui che si attiva il conflitto – “Ooh! Io voglio un po’ di libertà ma non proprio tutta, perché devo prendermi cura dei miei figli.” No, non dovete. Lasciateli andare e guardate cosa accade. Nella vostra vita liberatevi dalle altre persone – energeticamente ed emotivamente. Non parlo di allontanarvi da tutti ma di mettere fine alle azioni parassitarie vostre e loro.
Serve molto coraggio e quasi sempre accade che dite, “Mi prenderò solo 25 centesimi di libertà.” Non è libertà finché non vi prendete tutto il dollaro, cioè tutto. Non potete prendervi un po’ di libertà, perché non è ancora libertà. Non potete mettere la mano fuori dalla gabbia dello zoo e poi dire che la vostra mano è libera, perché non è così. Voi state solo mettendo la mano fuori dalla gabbia e poi arriverà qualcuno e ve la morderà. Certo, ci vuole molto coraggio a liberarvi da ciò che non è vostro.
Ora state per dire, “Beh, non sono certo di cosa non è davvero mio,” quindi entrerete in questa cosa della masturbazione mentale. Siate chiari. Usate il discernimento. Abbiate la maturità di dire, “Questa roba non è mia,” poi permettete ciò che verrà dopo perché mentre nella vostra vita vi liberate delle cose – vi liberate dal vostro corpo che non è vostro – mentre nella vostra vita vi liberate, tutto il processo dell’illuminazione incarnata avviene con molta più naturalezza ed armonia. Ora torniamo al mio punto.
Proprio ora c’è molto nell’aria. Nell’aria – non intendo dire letteralmente, anche se in parte è così – ci sono i pensieri, la coscienza, la consapevolezza, le idee, la creatività che fluttua nell’aria, nel vostro senso di consapevolezza, nella vostra percezione della consapevolezza che risale a milioni di anni fa perché tutto sta accadendo proprio ora.
Quando la scienza di raffinerà davvero, probabilmente non durante la vostra vita, a un certo punto nella fisica quantistica ipotetica qualcuno scriverà un trattato e dirà, “Questa è solo una grande teoria, ma è tutto ciò che ho trovato,” un certo fisico dirà, “Anche se sembra strano, tutto esiste ed avviene nello stesso momento,” e inoltre d, “Ne consegue che il futuro è già qui. Il passato è ancora qui.” Gli umani che pensano in modo molto orientato sul tempo, “Oh, che confusione. È davvero un casino.” Di fatto nel tempo la separazione non esiste, quindi è qui. In fondo ciò significa che è nell’aria. Ciò significa che in questa vita la vostra illuminazione è nell’aria e con la maturità e il discernimento potete iniziare a sentirla dentro di voi.
Se non usate il discernimento – cioè non sapete cosa diavolo volete, non avete la maturità, la chiarezza e tutto il resto – sarà davvero un gran bel casino. Voi intercetterete di tutto e vi sentirete molto, molto confusi. Poiché però siete diventati più maturi e avete un maggior discernimento, potete iniziare a raccogliere le cose nell’ aria.
È qui nell’aria. Iniziamo da qui. Il Maestro è proprio qui. Il Maestro non entra per niente in un essere fisico. È nella coscienza; io dico che è “nell’aria.” È già qui. È già qui e il Maestro è seduto sulla sua poltrona, sulla sua poltrona, “Ok, quando l’umano mollerà il controllo umano per permettere il vero flusso divino?” perché il controllo umano non è il vero flusso, è solo dipendenza dalle energie con molta paura e molti dubbi. Il Maestro dice, “Io resto qui seduto e tranquillo finché l’umano non mollerà il controllo e non permette. Permette il vero Sé, io e l’umano. La E.”
Proprio ora prendetevi un attimo per sentirlo. È nell’aria. Non è in qualche altra galassia. Non è in qualche mondo incantato spirituale. È qui proprio ora. È nell’aria.
(pausa)
Nell’aria c’è anche tutta la saggezza di tutte le vostre vite e può confondervi un po’, ma ci sono vite che sono nel futuro e che sono già avvenute, quindi in un certo senso sono nel passato (Adamus ride). È più o meno è così, ma l’umano pensa perennemente in base al tempo ma non è così, perché voi avete un’enorme saggezza. È nell’aria proprio ora. Prima non avevate l’accesso perché non vi permettevate la maturità o il discernimento. Il fatto è che vi eravate chiusi; avevate quasi paura di aprirvi. Vi eravate ritirati nel vostro minuscolo mondo. Invece ora è nell’aria. Voi potete aprirvi.
Vi ricordate che abbiamo iniziato parlando dell’energia psichica del femminile? In realtà del maschile e anche del femminile, ma ora vi portate dentro anche quella. Il femminile sa come espandersi oltre il tempo. Ora voi iniziate solo a permettere che entri.
Nella condizione in cui vivete – una specie di stato di stravolgimento, siete persi e provate la sensazione di essere fuori controllo – vi sembrerà davvero strano. Non vi dico che sarà semplice. A partire da ora vi sentirete davvero strani ad aprirvi al “è nell’aria.” Nell’aria ci siete voi. È la vostra saggezza che è nell’aria ed è molte altre cose.
La coscienza umana funziona in modo molto, molto interessante. Per esempio, avete mai preso in considerazione la storia, il periodo dell’invenzione della lampadina? Gli americani credono che sia stato Thomas Edison ad inventare la lampadina, giusto? Lo sanno tutti. No. C’erano circa 27 inventori diversi che in diverse parti del mondo stavano lavorando alla stessa cosa nello stesso momento. È nell’aria. Erano in ventisette. Ora, solo sei o sette erano noti, ma sappiate che erano ben 27 e quindi gli altri restarono dei perfetti sconosciuti.
Non fu solo la genialità di Thomas Edison, ma egli ebbe la capacità di sentire cosa c’è nell’ aria. Thomas Edison non fu scelto da Dio, dallo Spirito o dagli esseri di luce – hah, gioco di parole (risate) – per essere l’inventore, proprio no. Era nell’aria. C’è una cosa meravigliosa che riguarda la coscienza e la condizione umana: in un certo senso tutto finisce in una specie di coscienza di massa, che di solito è un filo putrida, ma dentro ci sono alcune sacche che sono geniali.
È nell’aria e ciò significa che voi potete iniziare ad intercettare le cose che sono presenti nella coscienza, che fluttuano lì intorno e forse nessun altro la intercetterà.
Forse ciò che c’è nell’aria e ciò che io chiamerei l’evoluzione della coscienza è il vero corpo di luce, il vero corpo energetico – io preferisco definirlo così – o il corpo sovrano. È nell’aria. Voi non dovete lavorarci sopra. La vostra mente umana non dovrebbe farlo né cercare di capirlo. È nell’aria. È tutt’intorno. Riguarda solo il permettere.
Quasi nessuno lo farà perché penserà che sia del tutto folle, “Di cosa stai parlando?” Eppure, è nell’aria. Voi lo sapete. Voi riuscite a sentire il vostro sapere interiore. È nell’aria.
È un enorme cambiamento su come funziona la mente umana, cosa di cui parlerò nel ProGnost – notate come inserisco tutti gli indizi ed i messaggi subliminali (risate) – “Cosa accadrà dopo?” è la grande domanda. Avremo menti da computer? No, proprio no. Proprio no. Chi ne ha bisogno quando avete i computer? Ecco, la mente si evolve in qualcosa d’altro. Prende un posto nuovo e quindi non sarà il centro di dipendenza che è ora. La mente avrà un posto nuovo che proprio ora è nell’aria e voi potete intercettarlo. Sì, è vostro ed è la coscienza. È vostro perché voi state contribuendo alla coscienza come gli altri che sono come voi, ma è nell’aria ed ora voi potete iniziare a coglierla.
Le altre dimensioni di cui parlo, le altre dimensioni che sono i sensi di cui per moltissimo tempo vi siete dimenticati, sono in the aria. Il senso della Bellezza, il senso della Compassione e il senso dell’Amore sono nell’aria. Non sto parlando solo della roba che vi fa star bene. Io parlo delle dimensioni perché un senso, gli altri 200.000 sensi che al momento non usate, esse sono in the aria. Sono disponibili. Non dovete sfasciare la vostra mente, non dovere far lavorare la vostra mente per capirlo. Ciò che vi dico è: fate un respiro profondo e libratevi dal controllo. È nell’aria.
Voi, l’umano, non siete responsabile per la vostra illuminazione. È nell’aria. A voi si chiede solo di permetterlo, di rilassarvi in lei.
La Merabh – È nell’Aria
Mettiamo un po’ di musica e senza parlare più entriamo nell’aria.
Fate un bel respiro profondo.
Arriviamo al momento della merabh dove parlare non ci serve più. Noi superiamo gli occhi.
(parte la musica)
Noi mettiamo la musica e permettiamo un cambiamento di coscienza.
Facciamo un bel respiro profondo.
Oggi ci è voluto un po’ per arrivare fino a qui. Il pianeta cambiando molto, molto in fretta.
Proprio ora il pianeta sta cambiando molto in fretta e voi avete scelto di essere qui in questo tempo per un’ottima ragione. Voi volevate farne parte. Voi volevate fare l’esperienza di com’era affrontare la trasformazione “mentre siete in volo.” L’avete scelto voi, nessun altro.
È il tempo più bello. Sì, so che a volte è difficile, ma diventerà una storia grande e grossa (Adamus ride sommessamente). Ora parliamo del “è nell’ aria.” C’è sempre stato, ma ora voglio davvero parlarne con voi. Vorrei che voi iniziaste a farne esperienza.
Riuscite a permetterlo, avete la maturità di capire molto di più cosa è vostro e cosa non lo è. Vi siete liberati da molte cose che non sono vostre, ora voi sapete cosa lo è e con quel tipo di equilibrio potete iniziare ad intercettare ciò che c’è nell’ aria.
Per quasi tutti sarebbe troppo sconvolgente. Sapete, quelli che si definiscono medianici o sensitivi si bruciano in fretta perché quasi nessuno di essi è davvero preparato a capire cos’è loro e cosa non lo è. Essi intercettano cose di ogni tipo e molti di loro prendono tutto come se fosse loro – il buono, il brutto e il cattivo ma ora, con il discernimento e la maturità voi potete fare un bel respiro profondo e sentire cosa c’è nell’aria. Il Maestro, la saggezza del passato e le vite future che avete vissuto – è nell’aria.
La coscienza umana, c’è moltissimo che fluttua qui intorno. Ci sono grandi idee che non sono ancora state implementate perché le persone hanno dubbi e paure. Modi davvero grandi per guarire. Nell’aria ci sono alcune psicoterapie che io definirei stupende, ma nessuno ha avuto il coraggio di usarle nella pratica.
Voi avete sentito quelle cose nell’aria, ma vi sete trattenuti. Avete sentito moltissime cose di voi e sapete una cosa? Potete sentire che si avvicinano sempre di più.
Avete sentito molte cose sul Maestro e su cosa verrà dopo. Le avete sentite e ne avete dubitato; vi siete permessi solo di assaggiarle e poi vi siete chiusi.
Ora arriviamo al punto dell’illuminazione incarnata dov’è arrivato il momento di sensare cosa c’è nell’aria e lasciare che il Maestro si avvicini sempre di più.
(pausa)
Potreste dire che la coscienza umana ha ispirato molte grandi idee e concetti innovativi che su questo piano, in questa realtà non si sono ancora compiuti ma sono comunque nell’aria. Potreste dire che sono a un mezzo respiro di distanza, a una dimensione da qui. Fluttuano qui in giro, proprio come, beh, l’invenzione dell’aeroplano. Molti pensano che siano stati fratelli Wright, ma di fatto fu un uomo francese, è naturale (qualche risatina), ma furono i fratelli Wright a diventare famosi. Era nell’aria e a quel tempo altri 12 stavano lavorando sugli aeroplani.
Là fuori tutto era nell’aria e non solo nell’era di internet, ma molto tempo fa quando non c’era modo di connettersi o di comunicare proprio perché era già nell’aria.
Ora ciò che c’è nell’aria è tutta l’energia, dovrei dire tutta la bellezza del cambiamento che sta avvenendo sul pianeta.
Se vi permettete di sentirlo dentro di voi per un attimo, molta della paura di ciò che accadrà domani svanirà, davvero. Ciò che avverrà di questa evoluzione è nell’aria. Non sto dicendo che sarà facile, ma ciò che seguirà è molto bello. È nell’aria.
(pausa)
La capacità di sentire gli esseri angelici che sono intorno a voi, gli esseri non fisici che vi circondano. Essi non sono qui per risolvere i problemi della vostra vita, ma è meraviglioso connettersi a loro perché allora iniziate a rendervi conto che là fuori c’è molto altro. Non sono qui per passarvi le risposte alla crisi energetica degli umani o ai vostri problemi psicologici personali, ma non appena iniziate a rendervi conto che qui c’è moltissimo altro – io dico là fuori, ma in realtà è proprio qui – di colpo vi liberate da una realtà di base che è molto limitata. Vi rendete conto che è nell’aria.
Gli esseri non fisici. Gli esseri angelici. Gli esseri che non sono mai stati prima su questa Terra, ma che sono molto curiosi di scoprire come va. È tutto nell’aria.
Voi arrivate al punto sul cammino, al punto in cui imparate a permettere ciò che è vostro, ve ne assumete la responsabilità e lo portate in quel cuore di compassione che avete; con molto coraggio avete imparato a liberarvi di ciò che non è vostro.
I problemi del mondo non sono vostri, non lo sono, davvero.
La vostra biologia ancestrale e la vostra psicologia ancestrale non sono roba vostra. Facevano parte dell’evoluzione che vi ha portato qui, ma non sono vostri.
Moltissimi dei pensieri che vi passano per la mente e con cui lottate non sono davvero vostri.
(pausa)
Di colpo con questo rilascio, con questa chiarezza ora siamo pronti a passare a ciò che c’è nell’nell’ aria, a cos’altro c’è là fuori.
Un altro modo per dirlo è che tutta quest’esperienza nell’illuminazione incarnata non richiede davvero nessuno sforzo. Richiede molto Permettere. Non potete capirlo e non dovreste neppure capirlo. È nell’ aria. Attraverso il Maestro, attraverso l’Io Sono è nell’aria. So che proprio questo è un tempo strano e disagevole perché state perdendo il controllo umano, a ciò che c’è nell’aria è il divino che non ha bisogno di alcun controllo perché non dipende dall’energia.
Per favore, fate un respiro a profondo e con la bella musica che suona, ora lasciatevi aprire.
Vi dirò una cosa: voi non sarete travolti. Non succederà. Espandendovi, espandendo la vostra coscienza voi non verrete travolti perché ora sapete troppo bene cosa è vostro e cosa non lo è.
Cosa c’è nell’aria? Sì, voi proverete i disturbi e i dolori degli altri umani. Voi li ‘senserete’ ma non sono vostri, quindi potete lasciarli andare.
Voi inizierete a sensare il Maestro e la saggezza. È nell’aria.
Voi sentirete le vite passate e future. Nelle nostre riunioni non ne ho parlato molto e non intendo concentrarmi molto su di loro, ma ora voi siete al punto in cui potete capire che esse non vi portano la loro storia. Le vite passate e future non vi portano la loro storia; vi portano la loro saggezza. Se avessimo trattato prima il tema delle vite passate voi sareste rimasti del tutto intrappolati nei dettagli, nei loro drammi, nei loro successi e fallimenti. Ciò che c’è nell’aria proprio ora non è la loro storia, ma la loro saggezza.
Ora siete arrivati al punto in cui riuscite ad espandervi davvero, ad aprirvi.
Tra ora e il nostro prossimo incontro io sento che voi avrete proprio la sensazione delle cose che ci sono nell’aria, voglio dire, ciò che è davvero – voi potreste dire – vostro e cosa non lo è.
Proprio ora, proprio qui alla nostra riunione, che siate online o qui nello studio, nell’aria ci sono impulsi creativi che sono davvero disponibili per chiunque.
Ci sono storie del futuro verso cui procede questo pianeta. È nell’aria. Non è un destino. Sono solo storie che sono nell’aria.
(pausa)
Ora noi ci apriamo di più alla coscienza umana e oltre, verso ciò che io definirei la coscienza divina, ma è solo coscienza. Ora possiamo aprirci a lei e quando lo fate, con la maturità, con il vostro discernimento potete anche aprirvi a Voi, all’Io Sono perché anch’egli è nell’aria.
Come cogliete la differenza tra cos’è il vostro divino, cos’è voi, cosa sono i pensieri della coscienza di massa e cosa sono le semplici esplosioni creative nell’aria? È quando fate un respiro profondo e voi scegliete cos’è vostro e cosa non lo è.
Direi che un po’ di ciò che inizierete a sentire sarà un po’ più superficiale. “Oh, Natale è nell’aria” o “Nell’aria c’è tensione,” ma vi via che userete più discernimento e permetterete di più, sentirete davvero molte cose diverse. La speranza, certo, la vostra e quella della coscienza di massa.
Mentre vi aprite e sentite e discernete e permettete ciò che c’è nell’aria, ciò continuerà a cambiare i vostri sogni perché i vostri sogni, i vostri sogni notturni stanno intercettando proprio ciò che c’è nell’aria. Non cercate di analizzare i vostri sogni. Per favore, proprio ora non fatelo. Entreremo più in profondità nella realtà onirica che non è composta da una serie di simboli divertenti.
Facciamo insieme un bel respiro profondo e permettiamo. È arrivato il momento di aprirci a ciò che c’è nell’aria. C’è voi e c’è moltissimo altro. C’è l’abbondanza.
Facciamo un bel respiro profondo.
Ora per me è arrivato il momento di raggiungere il Club dei Maestri Ascesi dove mi aspettano una buona cena e Gesù (risate). Per voi è arrivato il momento di godervi la stagione delle vostre vacanze.
Facciamo un bel respiro profondo e so che ultimamente provate una tremenda sensazione di, io direi di perdita, di essere persi e di perdere il controllo, ma fa tutto parte di questo.
(la musica sfuma)
Fate un bel respiro profondo ed onoratevi per essere dove siete oggi.
Detto questo, ricordatevi che tutto è bene in tutta la creazione. Grazie e felici vacanze (il pubblico applaude).