Presentato al Crimson Circle il 3 marzo 2018        
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Io Sono quello che Sono, Adamus di St. Germain (il pubblico applaude). Grazie.

Facciamo un bel respiro profondo mentre diamo inizio a questo Shoud. Da numerosi punti di vista sarà uno Shoud diverso, ma col passare del tempo per voi forse diventerà molto significativo.

Questo Shoud è davvero in onore della connessione profonda e vera tra l’umano e il Maestro. Qui ci sono gli umani – che ci seguono online o sono qui, in Colorado – gli umani che hanno affrontato moltissime cose; gli umani di cui ho parlato l’ultima volta, quando ho detto che il Crimson Circle ha raggiunto un punto stupendo, stupendo al punto che persino il Crimson Council è cambiato; gli umani che lungo il loro viaggio hanno sopportato tantissimo e che sono rimasti veri nel loro sapere interiore. Ciò che abbiamo questo mese, qui e ora in questo Shoud è la connessione vera e reale, conscia tra l’umano e il Maestro.

Il Maestro è stato un concetto. Vi ho parlato del Maestro dicendo che è la saggezza di tutte vite, ma per molti di voi il Maestro è stato un concetto. Voi avete pensato al Maestro. Voi avete tentato di umanizzare il Maestro, ma ora tutti voi siete al punto in cui non solo ora il Maestro è qui, ma voi iniziate a sentire il Maestro. È il Maestro che voi avete invitato nella casa dell’umano, nella vostra vita quotidiana mentre un po’ di tempo fa vi chiedevate, “Arriverà mai il Maestro? Ora cosa accadrà? Cos’è la cosa che chiamano saggezza?” Oggi invece la connessione che è stata fatta tra voi e il Maestro diventa molto reale e voi iniziate a sentire il Maestro e forse non in parole com’era una volta, ma voi lo sentite nel vostro sentire e nell’anima dove non vi chiedete più, “Dov’è il Maestro di cui ha parlato Adamus? Esiste solo per gli altri?” ma siete molto consapevoli di quella presenza.

Facciamo un respiro profondo in questo giorno dell’umano e del Maestro che non è più un concetto ma lo portiamo dentro, lo portiamo proprio qui nella vostra vita e non è ciò che l’umano si sarebbe aspettato o che potrebbe addirittura anticipare sapendo come sarà. È diverso e forse è una delle ragioni per cui c’è voluto un po’ di tempo o per cui non ne eravate consapevoli. Era solo un concetto intellettuale o filosofico, ma ora diventa reale.

Lo dico considerando dove sono le vostre energie e so che a volte è ancora impegnativo. Lo dico per il tipo di riorganizzazione del Crimson Council. Di recente nel Crimson Council circa milletrecento membri se ne sono andati per lavorare con gli umani e in altri reami e continuano a concentrarsi sull’insegnamento che il Crimson Council ha sempre fatto, ma ora ciò che rimane del Crimson Council, tutte le entità e gli angeli e quelli che lo sostengono sono qui solo per voi. Solo per voi. Non per gli altri che stanno facendo cose diverse, che stanno affrontando il risveglio o insegnano negli altri reami, ma ora sono qui solo per voi. Le loro risorse sono dedicate a voi e voi dite, “Ma cosa faranno? Quando entreranno?” Ne parleremo in un altro Shoud.

Facciamo un respiro profondo in questo Shoud, quando il Maestro è qui e voi sentite il Maestro. Fate un bel respiro profondo e permettetelo, nient’altro.

Non vedo l’ora di rivedere questo Shoud – forse tra un anno, potremmo farlo – rivederlo e dire, “Forse quello è stato il punto di cambiamento. Forse il Maestro c’era, ma io non l’avevo mai sentito davvero, non avevo mai avvertito la sua presenza, ma finalmente un giorno ho superato la soglia e ho permesso che accadesse.”

Un bel respiro profondo.

Diamo inizio alla parte normale dello Shoud. Oggi sarà un po’ diverso. Hm. Ho chiesto a Cauldre di preparare – buono Dio – le diapositive (risata). Ciò potrebbe non ripetersi mai, mai e poi mai in tutte le nostre riunioni, ma oggi c’è molto di cui parlare. La cara Linda avrebbe avuto bisogno di troppo tempo per scrivere sul tablet, troppe parole e lasciarlo sulla scrivania o farne altro, ma comunque un documento stampato.

Ora, molto di ciò di cui parleremo oggi è solo un riassunto. Niente di nuovo. Nessuna grande intuizione o cose del genere.  È il riassunto di dove siamo ed io chiedo a tutti voi che partecipate oggi o che lo vedrete in un altro momento, vi chiedo di aggiungerci la vostra energia e creare di nuovo un ponte tra i reami della Terra e del cielo, di aggiungere la vostra energia a ciò di cui parlerò e così diventa tutto nostro.

Certo, abbiamo molte diapositive. Io non sono un grande fan delle diapositive, perché si perde un po’ di significato rispetto a quando si scrive, ma oggi per questioni di velocità… oh e la tua scrittura è bella, bella (a Linda). Sì.

 

La Saggezza Shaumbra – 1° Parte

Dunque, prima di iniziare e prima di vedere a che punto siamo, passiamo alla Saggezza Shaumbra.

LINDA: Oh, cavolo.

ADAMUS: Sì. Linda, per favore il microfono. Tu sai che ore sono.

LINDA: Oh, cavolo. Sì, sì.

ADAMUS: Per me è tempo di farvi la domanda e per voi di rispondere, quindi oggi iniziamo con la domanda fatta il mese scorso. Che relazione interessante esiste tra Nikola Tesla ed Elon Musk? Che relazione è?

Avanti, Linda, passa il microfono e vediamo chi indovina. Continuate a passare il microfono (risata). Non è una patata bollente, è un microfono. Qual è la relazione tra Tesla e Musk?

HORACE: Penso che Elon Musk sia – viene dallo stesso Io Sono di Nikola.

ADAMUS: Lo stesso Io Sono. Lo stesso essere?  La stessa anima?

HORACE: Sì, la stessa anima.

ADAMUS: Ok. Ok.

HORACE: È ciò che sento.

ADAMUS: Sì. Perché senti questo?

HORACE: Hanno lo stesso tipo di energia.

ADAMUS: Sì. Bene. Guardiamoli (mostrano le loro foto affiancate).

LINDA: Nooo.

ADAMUS: Uno è molto in tiro e l’altro indossa una t-shirt. Errrr! Uno ha vissuto circa 100 anni fa, l’altro è molto contemporaneo.

HORACE: Sì.

ADAMUS: Tu pensi che provengano dalla stessa anima?

HORACE: Sì.

ADAMUS: Sì. Ok.

HORACE: È la mia sensazione.

ADAMUS: Ok. Bene. Con Shaumbra non ci sono risposte sbagliate, ma c’è la risposta giusta (risate). Sì. Ti spiace alzarti in piedi?

KERRI: Uhh…

ADAMUS: (sorseggia il suo caffè e inizia a tossire) Cos’è? (risata)

KERRI: È caffè di marca inferiore.

ADAMUS: Oh, mio caro. Mi aspettavo un cappuccino macinato fresco, tostato, caldo, bollente e…

KERRI: La macchina è rotta.

ADAMUS: La macchina è rotta. Che succede con la tecnologia (alcuni ridono). Nessuno ha pensato di uscire e andare altrove per me? (il pubblico dice “Ohhh!”) Solo per dire. No! No, no, no, no, no.

KERRI: Sandra…

ADAMUS: Ok, lo so…

KERRI: … sta fallendo nel suo lavoro.

ADAMUS: Io so dove sei. Ok.

LINDA: Sta solo creando una distrazione.

ADAMUS: Sì, sì.

LINDA: Sta cercando di darti del tempo per la tua risposta.

KERRI: Lo so! Lo so! Ok. Entrambi hanno alzato il dito per aria e l’hanno tirato fuori e l’hanno radicato qui.

ADAMUS: Tirato fuori cosa?

KERRI: Figo.

ADAMUS: Figo (risata).

KERRI: Sì.

ADAMUS: Fammi un esempio di figo.

KERRI: L’auto figa!

ADAMUS: L’auto figa.

KERRI: E poi la piazzano in aria.

ADAMUS: Sì.

KERRI: Sì.

ADAMUS: E Tesla…

KERRI: Immagina gli alieni che lo vedono volare in giro.

ADAMUS: Sì, sì. Immaginatelo.

KERRI: Figo.

ADAMUS: Quindi Tesla ha fatto un’automobile.

KERRI: No, Elon Musk ha fatto un’automobile.

ADAMUS: Cos’ha a che fare con Tesla?

KERRI: Entrambi hanno fatto così (s’infila il dito in bocca e poi lo alza, come per assaggiare la brezza) e poi ha detto, “Ah! È tutto qui.”

ADAMUS: “È tutto qui.”

KERRI: “E io posso portarlo qui.”

ADAMUS: Ahh! Ok.

KERRI: Sì, il tipo sulla destra (Tesla), ha ottenuto solo la vergogna e la condanna e i suoi pari gli hanno riso dietro. In ogni caso, il tipo a sinistra (Musk) spacca.

ADAMUS: Oh, non ha mai avuto…

KERRI: Ha le sue fidanzate che sono supermodelle hot.

ADAMUS: … non è mai stato condannato da tutti.

KERRI: In effetti è stato bullizzato, non l’hanno trattato bene e ciò ha acceso in lui il fuoco!

ADAMUS: Sì!

KERRI: Poi ti scelgono…

ADAMUS: Oh, quando tu – spero che abbiate filmato quando lo dici – ripeti la storia del fuoco.

KERRI: (in modo teatrale) Ha acceso in lui quel fuoco! (risata) Davvero.

ADAMUS: È divertente come la tua energia si accende con…

KERRI: Sapete, io irradio.

ADAMUS: Sì, è vero.

KERRI: Riesci a vederlo?

ADAMUS: Sì.

KERRI: Sì!

ADAMUS: Sì, è stupendo.

KERRI: Mi chiedo se la gente lo vede perché, sapete, io ci lavoro sopra.

ADAMUS: Giusto (altre risate), ma non dobbiamo essere così pubblici e far sapere loro che ci stai lavorando. Sei un po’…

KERRI: (molto teatrale) Ora io irradio all’esterno!! Con tutto di me.

ADAMUS: Sì. Abbassa il volume (il pubblico applaude). Bene.

KERRI: Ecco come…

ADAMUS: Era buono.

KERRI: Mi hanno tagliato il microfono!

ADAMUS: No, mi piace. Sì.

KERRI: Mi hanno tagliato fuori – ok, sì.

ADAMUS: È la tecnologia.

KERRI: Ok, sì.

ADAMUS: Ok. Entrambi… (Adamus copia Kerri e si ficca il dito in bocca e poi lo toglie) … hanno fatto così.

KERRI: Sì, certo.

ADAMUS: Ok.

KERRI: Perché non l’ho fatto?

KERRI: Sì.

ADAMUS: La prossima domanda che stavo per farti.

KERRI: Oh, non andrò in bagno.

ADAMUS: No, perché non l’hai fatto da sola?

KERRI: L’ho fatto. L’ho fatto.

ADAMUS: No, davvero. Voglio dire…

KERRI: Come costruire l’automobile?

ADAMUS: No …

KERRI: Non sono…

ADAMUS: No, vai… (si toglie il dito dalla bocca) … così e attrae…

KERRI: Oh. A modo mio lo faccio.

ADAMUS: Sì.

KERRI: A modo mio, io…

ADAMUS: Ok.

KERRI: Ma non al loro livello. No.

ADAMUS: Ok, perché no?

KERRI: Io non capisco la fisica.

ADAMUS: Non devi.

KERRI: La matematica.

ADAMUS: No, non devi.

KERRI: Pfui! putì!

ADAMUS: No, no. Questa è una delle cose che trattiene moltissime persone, “Beh, non ho questo tipo di formazione.” Non fa alcuna differenza. Quando capite…

KERRI: (lo interrompe) Per un po’ ho cercato di nasconderlo.

ADAMUS: Scusami.

KERRI: Oh, mi spiace.

ADAMUS: Quando capite come funziona l’ener- … (risata) Ba-duum! Buum! Quando capite i fondamentali dell’energia non avete bisogno e non dovete sapere tutto della fisica, perché tu lo trascendi con la comprensione di base dell’energia e della coscienza.

KERRI: Sì, l’energia. Sì.

ADAMUS: Sì. Bene. Grazie.

KERRI: Era la risposta giusta, non è vero?

ADAMUS: Ok (si toglie il dito dalla bocca). Sarà il nuovo segnale degli Shaumbra (risate) e assicuratevi di usare questo dito (tiene in alto il dito indice; altre risate).

LINDA: Mi spiace di aver scelto una persona così timida.

ADAMUS: Ancora un paio.

SHAUMBRA 1 (uomo): È interessante. Sapevo che mi avresti scelto.

ADAMUS: Sì.

SHAUMBRA 1: In realtà mi hanno nominato per un premio vicino a Elon Musk.

ADAMUS: Oh, sei tu. Che tipo di premio?

SHAUMBRA 1: Per il lavoro che ho fatto su nuovi tipi di tecnologia IOT (Internet delle Cose) e altre cose.

ADAMUS: Oh, sì. Sembra affascinante. Sì, sì. Che ne dite di un bell’applauso (il pubblico applaude).

SHAUMBRA 1: No, l’Io Sono. Non io. Io servo e basta. Penso che entrambi vengano dal sistema stellare di Sirio e coesistono in contemporanea.

ADAMUS: Ok.

SHAUMBRA 1: Credo che in un certo senso siano la stessa persona.

ADAMUS: La stessa persona, ok. Bene.

SHAUMBRA 1: È il mio punto di vista.

ADAMUS: Mi piace. Sì.

SHAUMBRA 1: Ok. Ecco.

ADAMUS: No, mi piace. Sì. Ancora un paio. Ancora un paio.

LINDA: Ok. Lascia che corra per la stanza.

ADAMUS: Oh.

TAD: Dovrò andare in bagno (molte risate). In effetti ho fatto il compito a casa ed è stato – non sapevo molto di loro eccetto i nomi, ma ho colto il punto ed è ciò che ha detto Horace. Penso che vengano dalla stessa… forse si sono reincarnati, sono la stessa vita, la stessa energia, la stessa persona.

ADAMUS: Mm hm. Sono entrambi uomini.

TAD: Ciao ragazzi.

ADAMUS: Sì. Sì.

TAD: Mi guarda fisso. Wow.

ADAMUS: Sì. Oh, ti stanno fissando. Oh, sì.

TAD: In ogni caso.

ADAMUS: Ok.

TAD: Questa è – la mia sensazione.

ADAMUS: Ok, grande. Ancora due.

LINDA: Ok.

ADAMUS: Ancora due. Sentite le due immagini dentro di voi oppure l’energia di questi due signori.

LARRY: In un certo senso, entrambi sono stati del tutto oltraggiosi rispetto alla società.

ADAMUS: Sì, sì. Sì, bene e hanno una connessione precedente o attuale, tra loro c’è una relazione?

LARRY: In termini di energia, sì, in termini di essere la stessa entità, non credo.

ADAMUS: Ok. Buono.

LARRY: Perché erano molto diversi. Considerando gli standard del suo tempo, Tesla era un po’ esaurito.

ADAMUS: Sì, sì.

LARRY: Musk non tanto.

ADAMUS: Qui c’è un piccolo segreto – è molto vero, anche se causerà qualche risata – Musk ha dei buoni PR (Pubbliche Relazioni) (Linda ridacchia).

LARRY: Tesla no.

ADAMUS: Tesla no. Più avanti nella sua vita Tesla ammise che avrebbe dovuto avere persone per portare avanti il suo messaggio.  Non era molto bravo a… fino a un certo punto era bravo a socializzare, ma non era un PR molto bravo. Quando ci provò – provò a fare molte cose da solo – risultò arrogante. Non c’era niente di male, (alcuni ridono), ma tra i due c’è una grande differenza.

LARRY: Sì.

ADAMUS: Certo. Sì. Bene. Va bene. Ancora uno. Ancora uno.

LINDA: Proprio di fronte a te.

ADAMUS: Oh, quello sguardo. Spero che stiano registrando.

DENISE: Che meraviglioso microfono.

ADAMUS: Sì. Come vedi la connessione tra i due?

DENISE: Musk ti guarda dritto e si connette alla tua anima. Almeno per me.

ADAMUS: Anche Nikola. Sì.

DENISE: Dici che fa lo stesso?

ADAMUS: È che ti segue dappertutto. Oh! A prescindere da dove vai…

DENISE: Giusto, ti guarda dritto.

ADAMUS: … continua a guardarti. Ok, ma a livello energetico come sono connessi?

(fa una pausa) Inventati qualcosa.

DENISE: Sono entrati nel loro self unico e hanno tirato fuori ciò che c’era nella loro anima.

ADAMUS: Giusto.

DENISE: Le nuove tecnologie, qualcosa di nuovo di cui non abbiamo fatto esperienza.

ADAMUS: Bene. Ok. Sì.

A proposito, sapete, a volte quando vi passiamo il microfono e arriva a voi, sapete, subito prima di prenderlo voi pensate “Oh, Dio, spero che Linda non scelga me,” – si accende una luce rossa (risata) e lei vi passerà il microfono. Numero due, diventate subito mentali il che è una specie di riflesso, una reazione, una specie di reazione di sopravvivenza del tipo: “Oh!” Voi diventate mentali e a quel punto l’energia si blocca e qui stiamo parlando di energia che fluisce libera. A quel punto voi v’inventate solo qualcosa e la vostra mente penserà, “Oh, è un mucchio di stronzate,” ma di fatto vi renderete conto che è …

LINDA: Un mucchio di? (alcuni ridacchiano)

ADAMUS: Non è legittimo (altri ridono), ma di fatto non lo fate perché la mente saltella qui e là e dice “Ok, me lo invento e basta.” Quando lo fate, di fatto voi passate a una coscienza davvero superiore, nella vostra gnost e potreste non essere in grado di articolarlo come vi piacerebbe fare, ma almeno entrate nel flusso dell’energia. Ecco perché io vi dico sempre di inventarvi qualcosa, perché solo così bypassate la mente e vi permettete di entrare in gnost. Il tuo problema è che ti è arrivato il microfono e tu avevi cose molto belle da dire e poi le hai bloccate. Sei diventata molto mentale. È – schiffft! – proprio lì.

DENISE: Come un cervo abbagliato dai fari.

ADAMUS: Sì, un cervo abbagliato dai fari, ma tu affronterai altre situazioni come questa, tutti voi lo farete e non sempre sarà Linda che vi passa il microfono, ma di colpo accade qualcosa e voi dovete prendere una decisione o dire qualcosa o fare qualcosa e poi vi bloccate. L’energia è davvero divertente – o meglio, lo è il modo in cui gli umani l’hanno gestita finora – e quindi si blocca ed è allora che dite, “M’inventerò qualcosa.” A quel punto la vostra piccola mente dice, “Beh, te lo stai solo inventando. Non è vero.” Di fatto è più vero di ciò che avreste detto partendo dalla vostra mente. È più vero perché ora voi siete dentro gnost e la vostra mente ci lotta ancora e sta cercando di dire le parole giuste, ma almeno siete andati oltre. Posso confermarti che avresti detto una cosa molto bella; non ti venivano le parole, ma eri nell’energia e poi è arrivato il microfono e ti ha distrutto.

Ora, ciò che stiamo facendo tutti insieme, stiamo imparando – oh, no, non imparando – noi ci stiamo permettendo di lavorare con l’energia. Come ho detto prima, non dovete sapere nulla di fisica e spero proprio che sia così, perché vi confonderebbe. Non dovete diventare intellettuali, vi confonde. La comprensione di base delle energie vi eleva. Ecco, tocca a te. Fidati di te, mio caro. Ooh. Ooh. Ok.

LINDA: Ancora uno?

ADAMUS: Sì, ancora uno per favore.

LINDA: Sì.

ADAMUS: Sì. Crash! Tocca a te.

CRASH (Dave, il fotografo): Certo!

ADAMUS: Tu hai sempre qualcosa di fronte al viso. Non riesco mai a vederti. Oh, è la macchina fotografica.

CRASH: L’ho tolta!

ADAMUS: Sì. L’hai tolta! (ridacchiano)

CRASH: Sì. Esatto.

ADAMUS: L’hanno capita tutti?

CRASH: No, no, no (risate). Resta una traccia energetica. Volevo chiederti qualcosa di personale sulle tue visite come Mark Twain/Samuel L. Clemens nel laboratorio di Nikola. Ho visto le foto e volevo sapere se puoi parlarcene perché è affascinante. Anche con la bobina di Tesla, l’hai sperimentata etc etc.

ADAMUS: Prima che io risponda alla tua domanda, rispondi tu alla mia: qual è la relazione tra i due – Tesla e Musk?

CRASH: C’è una connessione d’anima ma sai, non direi al 100% che è tornato come Elon.

ADAMUS: Giusto.

CRASH: Ma…

ADAMUS: Come nella reincarnazione?

CRASH: Sì. C’è una quantità importante di quell’anima…

ADAMUS: Giusto.

CRASH: … credo sia in Elon da Nikola.

ADAMUS: Ok. Bene. Sono tutte risposte buone, davvero e nessuna è del tutto giusta. (pochi ridacchiano). La risposta è molto, molto ovvia, almeno per me.

Il fatto è che Tesla e Musk sono entrambi sognatori e visionari e ciò li rende diversi, proprio come Tesla è diverso da Edison. Edison era un inventore, era pragmatico e non era minimamente vicino al livello di sognatore ed innovatore e ispiratore come Tesla.

Tesla, come abbiamo detto il mese scorso, era 100 anni avanti rispetto al suo tempo, molto più avanti rispetto al suo tempo e ciò per lui era molto, molto frustrante da affrontare. Egli capiva la trasmissione wireless, dell’energia wireless. Al momento sul pianeta ci sono moltissimi cavi che trasmettono l’energia. Lo sapeva già allora e in effetti è molto semplice ed è pazzesco che nessuno ci sia ancora arrivato. Perché? Il pianeta non è pronto. La coscienza non è pronta. Tesla era molto avanti rispetto al suo tempo e come ho già detto, fece un pessimo lavoro con le pubbliche relazioni e inoltre aveva un altro grosso problema. Qual era? Un altro grosso problema (qualcuno dice “Il denaro”). Il denaro, ma certo. Il denaro.

Tesla passò molto del suo tempo a dare la caccia al denaro. Edison ebbe presto successo e lavorò con grossi banchieri e da un certo punto in poi, per Edison il denaro smise di essere un problema. Tesla voleva fare da solo e di fatto non capiva molto bene gli affari – era un vero sognatore – e quindi dava per certo che il denaro ci sarebbe stato, ma non fu mai così. Inoltre fece cose che da una prospettiva pratica non furono molto furbe. Non brevettò molte delle cose che avrebbe dovuto brevettare, ma pensava che fosse una spina nel fianco e inoltre costava molto.

Negli anni 1892, 93 ebbe concetti meravigliosi su aeroplani e robot, molto prima che chiunque altro ci pensasse – e non erano aeroplani ad elica, ma a turbine. Egli capiva davvero le forze delle turbine.

Il problema con il denaro gli impedì proprio di effettuare gli esperimenti che gli sarebbe piaciuto molto fare. Avrebbe potuto fare cento volte la quantità di lavoro che fece e fu davvero – dovremmo riconoscergli soprattutto il merito di aver dato il potere dell’elettricità a tutti voi grazie all’AC (la corrente alternata) e nessuno gliel’ha mai riconosciuto. Aveva un problema di denaro che gli impedì di fare il lavoro che voleva fare.

(Adamus fa una pausa e lancia un’occhiataccia al pubblico; qualcuno ride)

Non vi sembra un po’ familiare?

SART: Cosa intendi dire?

ADAMUS: “Cosa intendi dire?” Sì, sì (altre risate). Era avanti rispetto al suo tempo come tutti voi. Come vi ho detto il mese scorso, voi siete i Tesla della coscienza. Aveva un problema di denaro che gli impedì di fare davvero il suo lavoro.

Ora negli altri reami si dibatte: se avesse avuto il denaro, come sarebbe cambiato il pianeta? Prima di tutto, il pianeta era pronto per la trasmissione dell’energia wireless? Ciò significa niente cavi e fili elettrici e tutto il resto. Tutto wireless. Allora il pianeta era pronto per viaggiare non con le automobili, ma con vere autovetture elettromagnetiche? Lui capì che sul pianeta prima o poi sarebbero arrivate autovetture, mezzi di trasporto elettromagnetici che non inquinano e che non sprecano energia. Lui lo capì, almeno grazie alle sue visioni. Tesla capì come farlo, ma non aveva il denaro per effettuare gli esperimenti.

Capì anche una cosa molto semplice e si chiedeva se il pianeta fosse pronto o no. Capì che l’energia è libera ed è disponibile dappertutto. Dappertutto e per tutti. È una specie di bazzecola, eppure nessuno è ancora riuscito a coglierla. Il pianeta è pronto o no? Il pianeta è pronto per la trasmissione wireless dell’energia, energia gratis e abbondante e non inquinante? Il pianeta è pronto per i veicoli elettromagnetici che vanno veloci e non inquinano e non usano energia – non usano affatto molta energia. Il pianeta è pronto per questo? Vi fa pensare. Voi, pensate che il pianeta sia pronto per questo? (alcuni dicono “Sì,” qualcuno dice “Sarà troppo divertente”) Sì, sì. Sì.

Io non voglio dirvi che c’è una risposta giusta o sbagliata. È oggetto di molte discussioni e di molti dibattiti. Sul pianeta qualcuno è pronto, come voi e come moltissimi – beh, tutti voi altri. Voi siete pronti ma date l’energia libera, l’energia wireless a una persona che assume farmaci antidepressivi, una persona che è un po’ pazza – è lo stesso tema con le armi e tutto il resto; beh, in teoria voi sapete che tutti possono avere un’arma per colpire un bersaglio, ma ne serve solo una – e questo è il dilemma in cui viviamo ora su questo pianeta. È così e Tesla lo sapeva. Era centinaia di anni avanti rispetto al suo tempo.

 

La Risposta di Adamus su Tesla e Musk

Ora, cosa sta accadendo tra Tesla e Musk? Provengono da Io Sono diversi, da anime diverse. Non sono affatto uno la reincarnazione dell’altro. Tesla non si è più reincarnato da quando se ne andò nel 1943, a 86 anni.  In fondo morì povero e solo e ne parlo perché fino a un certo punto vedo moltissime analogie, relazioni tra voi e Tesla. Vedo che era un visionario geniale: lui sapeva, dentro di lui c’era il sapere interiore e infatti aveva continue visioni e non era neppure la sua mente; era la cos- … si sintonizzava con un flusso di coscienza che era sempre presente. Quand’era molto piccolo imparò a non reprimerlo.

(pausa mentre Adamus lancia di nuovo un’occhiataccia a tutto il pubblico)

A permetterlo. In alcune occasioni impazzì un po’, perché il flusso lo attraversava senza sosta. Aveva il problema di restare concentrato su un progetto e non su un altro, perché attraverso la sua sorgente creativa entravano centinaia di progetti.

Morì a 86 anni e il suo sé umano sentì di non aver fatto un buono lavoro. In effetti era piuttosto amareggiato. Provava un enorme rispetto per Thomas Edison e per un certo periodo lavorarono insieme, ma poi Edison si approfittò di lui e di nuovo Tesla sentì che Edison non era un vero visionario ma solo un inventore, solo una specie di ingegnere. Edison fece cose stupende, ma non ebbe mai la visione che aveva il caro Tesla.

Quando Tesla transitò nel bel mezzo della Seconda Guerra Mondiale, sapeva che avrebbe potuto sviluppare alcune armi che avrebbero determinato la fine della guerra molto più in fretta. Il Ministero della Guerra non lo ascoltò quando se ne venne fuori con cose che – molto semplice, usava l’energia e lui la capiva davvero – avrebbero terrorizzato qualsiasi nemico sul pianeta. Beh, transitò proprio nel mezzo della guerra e a quel punto lui sapeva di essere avanti rispetto al suo tempo e che di fatto – anche se sembra un po’ strano – non ce l’avrebbe fatta. Intendo dire che avrebbe potuto farcela, ma disse di essere troppo avanti rispetto al suo tempo. Il pianeta non era pronto, davvero ma lui disse, “Quando il pianeta sarà pronto, io troverò la persona giusta che mi canalizzi, che si connetta a me.” Avevi ragione (Adamus ridacchia, riferendosi alla persona che aveva dato la risposta) lo canalizza.

Ora passiamo a Elon Musk. È nato in Africa e crescendo ha incontrato molte difficoltà, voglio dire, niente di grosso ma non ha avuto una vita facile. Ha iniziato a parlare con le entità quando aveva tre anni, intendo dire parlarci in modo conscio.

(fa una pausa per lanciare un’altra occhiataccia al pubblico; risate)

Lui non li bloccava, ma piuttosto si divertiva. Sapete, per lui era un amico e lo permetteva. Quando ne parlava agli altri, gli dicevano che era pazzo ma lui lo faceva comunque perché si godeva davvero le chiacchierate con le entità.

Aveva una mente molto buona e veloce, ma vi ripeto che Elon Musk non è il più intelligente. Intendo dire che ha un QI che voi definireste alto, ma era aperto e anch’egli, come Tesla, era un visionario che è venuto in questa vita dicendo, “Io voglio fare qualcosa. Io voglio fare la differenza su questo pianeta.”

Quando aveva solo sei o sette anni, parlava di costruire una macchina che avrebbe portato lui e gli altri su Marte. Ha seguito quei sogni, non li ha repressi (un’altra occhiataccia al pubblico) e quando gli altri gli dicevano che era pazzo, lui non la vedeva in quel modo. In un certo senso sapeva di essere avanti rispetto al suo tempo.

Non ha permesso che i problemi di abbondanza lo bloccassero né che lo facesse il vecchio problema di fondo del non essere degno. Musk sapeva che per arrivare su Marte serviva molto denaro – non solo $1.75 – quindi nella sua vita ha permesso l’abbondanza per realizzare i suoi sogni (un’altra occhiataccia e pochi ridacchiano). Lungo il suo percorso ha corso rischi enormi, perché avrebbe preferito di gran lunga provarci e fallire che non averci mai provato (altra occhiataccia e altre risate).

Col tempo le conversazioni sono proseguite, ma non sapeva con chi parlasse. Non pensava fosse un’entità angelica; pensava che facesse parte del suo processo mentale – parlare con quegli esseri. Quando Musk era ancora piuttosto giovane, il caro Tesla lo sentì dentro e disse, “Questo è quello giusto. Questo è quello giusto. È aperto, ascolta e ha le visioni. Non è solo pragmatico; ha la vera visione e non lascerà mai che il dubbio si metta di mezzo.” (altra occhiataccia e qualche risatina nervosa). Tesla si connesse a Elon Musk e da allora è sempre connesso a lui e ci parla intervalli regolari.

Ora, Elon Musk non direbbe mai … a proposito, ciao Elon (qualcuno ridacchia). Immagino che potresti ascoltarci, ma Elon non direbbe mai, “Beh, no, io non canalizzo,” al che gli risponderei, “Sai, Elon, tu sai che c’è qualcosa che si presenta e che si chiama ispirazione.  Tu sai che vivi dei momenti in cui tutto si riunisce e ti ritrovi nel flusso e riesci a vedere dove altri non possono vedere. Tu vai oltre i tuoi dubbi, oltre la semplice umanità e riesci a permetterti di stare in un luogo più grande. Lo senti nel corpo e anche in come risuona la mente e tu sai anche che c’è qualcosa di più. Tu vivi molti momenti così, molti di quei momenti. Forse non si dicono parole, forse non arriva qualcuno che ti dice, ‘Io sono Nikola Tesla,’ ma Tesla sta lavorando con te. Perché pensi di aver chiamato Tesla un paio delle tue aziende quando di fatto hai detto che provi più rispetto per Thomas Edison e per le sue invenzioni, però poi chiami le tue aziende Tesla.”

Dunque, Tesla sta lavorando con te e forse al momento non per l’energia gratuita, ma in definitiva forse sì; riguarda la visione più grande per questo pianeta, un modo più grande di fare le cose e solo il buon dio sa che Elon Musk ha accettato sfide enormi e ha messo tutto sul tavolo (dà un’altra occhiataccia a Shaumbra), non ha trattenuto nulla ed è stato disposto a correre rischi e a smettere di analizzare troppo. Ecco cosa mi piace dell’energia di Elon, che non analizza troppo. Egli arriva al punto in cui si connette a ciò che chiama il suo sapere interiore e lo sente, lo vede e in un certo senso lo sa e poi lo segue.

Negli affari, in molti casi è arrivato al limite in termini di successo o di fallimento, ma lo trova piuttosto esaltante (ancora un’occhiataccia e pochi ridacchiano). Si connette a Tesla ed io vedo che la relazione proseguirà. Anche per me è eccitante, perché la mia connessione con Tesla è soprattutto attraverso Mark Twain. Tesla e Twain erano grandi amici, cari amici e la morte di Mark Twain rattristò molto, moltissimo Tesla proprio perché era uno dei suoi ultimi amici veri. Trascorsero molto tempo in laboratorio perché, di nuovo, l’energia che li connetteva era – erano entrambi visionari. Entrambi erano aperti, spalancati. Entrambi erano un po’ avanti rispetto al loro tempo, Tesla molto più di Mark Twain ed entrambi erano in grado di vedere e sentire e aprirsi a spazi più grandi. Avevano lasciato il loro Piccolo Pollo, il loro modo da panino al pollo di essere un piccolo umano. Essi uscirono dalla scatola e vissero davvero. Seguirono la loro passione.

Come voi avevano dubbi, molto dubbi. In fondo il povero Tesla fu molto ridicolizzato dalla stampa e dal mondo accademico e molti hanno attaccato Musk che ha superato   i dubbi perché i dubbi sono molto meschini.  I dubbi sono meschini. I vostri dubbi sono molto meschini eppure diventano molto grossi, un po’ come i funghi che si diffondono in fretta e ricoprono tutto il resto. Tesla e Musk avevano dei dubbi. Musk ha ancora dei dubbi, ma fa un respiro e va oltre e segue le sue visioni e le sue passioni.

Ecco la connessione tra loro, noi e Tesla e Musk. Io la vedo proseguire per un po’ mentre grandi cose verranno da Elon Musk, da chi lavora con lui e da chi sostiene a livello energetico ciò che Tesla e Musk stanno facendo. Ecco qual è la connessione, miei cari amici, sì. Per voi dovrebbero esserci moltissimi promemoria riguardo alle vostre vite.

Voi non siete venuti qui solo per un’altra vita.  Voi non siete venuti qui per essere ricoperti dai dubbi. Voi non siete venuti qui per piagnucolare e lamentarvi. Avete imparato a farlo, ma voi non siete venuti qui per questo (alcuni ridacchiano). Voi non siete venuti qui per essere vittime. Voi siete venuti qui con una visione, qualcosa di molto più grande – in effetti, probabilmente è troppo grande. Voglio dire, forse, probabilmente la visione di ciò che stiamo facendo è un po’ troppo grande, ma sputiamoci sopra e andiamo avanti (qualcuno dice “Sì”). Sì. Sì. Io farò… ne parlerò tra un attimo. Era la prima parte della Saggezza Shaumbra.

La Saggezza Shaumbra – 2° Parte

Seconda parte, Linda con il microfono, in che modo le energie vi hanno servito durante il mese scorso? Questa è una domanda con risposte multiple.

LINDA: Ooh!

ADAMUS: “Delizioso.”

LINDA: Ehi, potremmo solo…

ADAMUS: “Ok, a volte è accidentato.”

LINDA: Siamo pronti?

ADAMUS: “Poco chiaro o disorientante,” “Un’agonia” o “Altro.” Ok, Linda, cos’era?

LINDA: Beh, potremmo distillare l’ultima voce a “Adesso basta con il Piccolo Pollo, stronzate da galline”? Era questo? (alcuni ridacchiano)

ADAMUS: Sì.

LINDA: Ok.

ADAMUS: Non c’è posto per questo.

LINDA: Oh.

ADAMUS: Non c’è assolutamente posto per essere il Piccolo Pollo e ciò che ne consegue quando ti fai piccolo e ti ricopri con il dubbio. Non ne vale la pena e voi lo sapete. Voi siete stati un amico del dubbio per molto tempo. È un amico cattivo, cattivo e cattivo.

Allora, più o meno l’ultimo mese nella vostra vita, com’è andata Vince?

VINCE: Poco chiaro e… (batte sul microfono) … poco chiaro e (il microfono si accende) … c’è.

ADAMUS: (ridacchia) Sì.

VINCE: Non riesco a sentirlo, ma è…

ADAMUS: Cosa?

VINCE: Cosa?! (ridono)

ADAMUS: Non preoccuparti. Io posso sentire.

VINCE: Va bene. Poco chiaro e disorientante.

ADAMUS: Poco chiaro, ok. Perché?

VINCE: Le cose non funzionano come al solito.

ADAMUS: Oh, bene.

VINCE: Qualcosa. Non sono solo gli apparecchi elettrici.

ADAMUS: Io voglio che tu lo senta dentro – “Le cose non funzionano come al solito.” – è una benedizione. 

VINCE: Non lo so quando mi dimentico il mio apparecchio acustico e i miei occhiali (ridono).

ADAMUS: Per gli umani è terribile, ma di fatto è una benedizione. Ci arriveremo prima della fine di…

VINCE: Ok, lo farò.

ADAMUS: Ok, bene. È tutto ciò che chiedo.

VINCE: Lo permetterò.

ADAMUS: È tutto ciò che chiedo. Bene. Grazie.

LINDA: Grazie.

ADAMUS: Com’è stato il mese scorso? Ooh.

ALAIN: Devo aver fatto qualcosa di sbagliato (Adamus ridacchia). Ciò che viene a me è delizioso e poco chiaro.

ADAMUS: Oh, interessante.

ALAIN: Ma non allo stesso tempo.

ADAMUS: Non allo stesso tempo. È più delizioso o più poco chiaro?

ALAIN: Si muove avanti e indietro molto in fretta, quindi non sono sicuro.

ADAMUS: Trovi irritante saltellare da una parte all’altra?

ALAIN: In effetti è una bella esperienza, perché poi puoi fare esperienza del delizioso.

ADAMUS: Uh huh.

ALAIN: È un peccato che duri poco e che sia poco chiaro.

ADAMUS: Perché pensi che stia avvenendo questo avanti e indietro? Perché pensi che stia avvenendo?

ALAIN: Troppi dubbi ancora in giro.

ADAMUS: Eh, un po’ sì. C’è un po’ di questo.

ALAIN: Ancora troppo attaccati alla coscienza di massa.

ADAMUS: Un po’, fino a un certo punto, ma c’è qualcosa che prevale ancora di più.

ALAIN: Questa è una cosa grossa.

ADAMUS: Queste sono le cose grosse. Che ne dite di tutta questa cosa – ho detto che oggi è dedicato al Maestro e all’umano – il fatto che il Maestro stia entrando con la saggezza? L’umano sta cercando di umanizzarlo e ciò vi fornirà giornate piene di agonia. Quando l’umano smette di cercare di capirlo, quando l’umano si rende conto che niente è com’era prima e che tutto sembra andare a gambe all’aria; quando l’umano realizza la visione grande di che diavolo sta accadendo, che voi state cambiando tutto, di colpo vi rendete conto che, “Ah! Ok. Questa ne è solo una parte.” Ecco, i giorni deliziosi sono quelli in cui lasciate che accada. I giorni in cui agonizzate sono quelli in cui c’è resistenza, in cui voi cercate di umanizzare.

ALAIN: Sì, io sento i giorni o le ore o i minuti deliziosi e non ci sono parole.

ADAMUS: Non ci sono parole.

ALAIN: Perché non c’è alcuna spiegazione.

ADAMUS: Sì. Sì.

ALAIN: E poi è poco chiaro, mi disorienta il fatto che non funzioni nulla.

ADAMUS: Sì.

ALAIN: Le notizie sono terribili e in mezzo a questo assalto, tu cerchi di permettere.

ADAMUS: Mm hmm. È molto dura.

ALAIN: È molto dura.

ADAMUS: Sì.

ALAIN: E le parole ti finiscono un po’ nella mente ed è molto doloroso.

ADAMUS: E se ti dicessi che sarà così ancora per un paio di anni?

ALAIN: Grande!

ADAMUS: Sì.

ALAIN: La domanda è, dopo due anni finirà?

ADAMUS: Giusto. Beh, ciò che sto dicendo è che siete nel mezzo di tutto questo… sapete, voi avete l’umano e il Maestro e la risonanza non c’è ancora del tutto. È come se i diapason non stessero lavorando molto bene insieme. Non sempre è dovuto al Maestro, ma l’umano sta andando in dissonanza e non riesce a gestirlo. Per quanto possiate dire, “Oh, io voglio il cambiamento,” nel momento esatto in cui il cambiamento sta arrivando, proprio come ora, voi smettete di risuonare con tutto e poi dite, “Oh, questo è un giorno terribile e tutti gli apparecchi si rompono e niente va per il verso giusto,” ma il giorno dopo è tutto farfalle e unicorni. Sì. Ora come ora è un fatto della vita. Una volta che lo capite e dite, “Ok, è così. Sto completando tutto questo cambiamento e sì, ci sono le parti meccaniche, la biologia e la mente che per un po’ saranno ancora in primo piano,” ma poi sarà molto più semplice da gestire. Sì.

ALAIN: Smettere di pensare.

ADAMUS: Smettere di pensare –  farlo è difficile. L’umano dice, “Ok, devo pensare a smettere di pensare,” (alcuni ridacchiano). Non puoi farlo, quindi vai a farti una lunga passeggiata. Canta. Cucina. qualcosa.

ALAIN: Oh, no. Non lo voglio (risata).

ADAMUS: Cantare o cucinare?

ALAIN: Nessuno dei due (ridacchiano).

ADAMUS: Nessuna delle due!

ALAIN: Io farò una passeggiata! (Adamus ridacchia)

ADAMUS: Qualche volta ti ho sentito cantare.

ALAIN: Ohh.

ADAMUS: Hai ragione (altre risate).

ALAIN: Grazie.

ADAMUS: Trova un’altra professione. Grazie. Qui hai scelte multiple, puoi scegliere tra cinque. Tu cosa dici?

LULU: Tutte nello stesso tempo.

ADAMUS: Tutte nello stesso tempo.

LULU: Dipende da chi c’è di fronte a me (ride nervosa).

ADAMUS: Sì. Sì. Tutte in una volta sola e ora puoi fartelo andar bene, perché è ciò che sta accadendo.

LULU: Io respiro.

ADAMUS: Umani, voi sapete e io so che voi volete che tutto sia carino e delizioso, ma state affrontando un cambiamento enorme e proverete tutto insieme. Certo che sì.

LULU: Sì.

ADAMUS: Sì. Bene. Ancora uno, perché penso che stiamo arrivando al punto. Penso che voi capiate davvero tutto ciò che sta accadendo qui. Sì.

SHAUMBRA 2 (donna): Ciao.

ADAMUS: Ciao. Vuoi fare una foto con me?

SHAUMBRA 2: Certo (lei ridacchia e il pubblico dice, “Oohh!”).

ADAMUS: Ok, bene.  Vieni (posano per la foto). Bene (ridacchiano). Grazie.

SHAUMBRA 2: Prego.

ADAMUS: Ora proseguiamo.

SHAUMBRA 2: Giusto (ridacchia).

ADAMUS: Sì, quale?

SHAUMBRA 2: Beh, direi, “Altro.” Di recente ho deciso di permettere che tutto ciò che non mi serve più venga rilasciato. Ecco, sono risaltata nel…

ADAMUS: Non è divertente?

SHAUMBRA 2: Sì! È terrificante ed è eccitante ed è esilarante e sento che l’universo mi sta lanciando verso qualcosa di molto eccitante! Ho appena deciso di voler camminare nello scopo più alto della mia anima e di essere pienamente attiva e fare ciò per cui sono qui!

ADAMUS: Giusto.

SHAUMBRA 2: (molto animata) E fa una gran paura! (risata) Naturalmente ci sono tutte le voci, la mia famiglia e tutto il resto. Al lavoro ho dato le dimissioni. Mi trasferirò e viaggerò. Mi piace farlo, è molto eccitante!!

ADAMUS: È eccitante!

SHAUMBRA 2: È grande! Stanno avvenendo i cambiamenti‼

ADAMUS: Domani sentirete che, “Sono proprio pazza. Cosa sto facendo?”

SHAUMBRA 2: Sì (alcuni ridacchiano).

ADAMUS: “Oh, accidenti. Ne ho bisogno,” sai. Sì. “Dovrei solo seppellirmi,” sai.

SHAUMBRA 2: Con la luna piena ho pianto. Mi sono fatta un bel pianto. Mi sono sentita bene.

ADAMUS: Sì, un piccolo pianto (lei ridacchia). Sì, sì. Sì.

SHAUMBRA 2: Sì. Ecco, continuo a godermi il divino e canto e faccio tutto solo per mantenermi in ciò che c’è. Ecco…

ADAMUS: Bene. Eccellente. Riuscite ad immagine com’è stato, per esempio, per Nikola Tesla avere quelle grandi visioni e poi tutti gli dicono che è pazzo, che è un sognatore e che non sa di cosa parla? Sono serviti oltre 100 anni – o meno, 75 anni – per giustificare un po’ tutto ciò. Riuscite ad immagine ciò che ha affrontato? Lui lo vedeva, lo sapeva, ma poi tutti dicevano che era pazzo e lui iniziò a crederci pur avendo ancora dentro quella passione.

Mi piace usare come esempio Tesla e anche Musk, perché stanno affrontando ciò che stanno affrontando ma erano inventori che lo facevano in altri modi – meccanici – voi lo state facendo con l’energia e con la coscienza, quindi è un po’ diverso, ma con lo stesso scenario. Voi siete venuti in questa vita per qualcosa di molto specifico. Voi avete detto, “Niente mi fermerà,” ma poi siete ricaduti in cose come la coscienza di massa e il dubbio e la mente e tutto il resto e, beh, ciò ha determinato molte difficoltà.

Ciò che voglio fare oggi è un po’ diverso da ciò che facciamo normalmente: oggi ci sono alcune diapositive, cosa che di solito non mi piace – voglio fare una specie di sommario del punto in cui siamo. Sì, se potete portare il leggio. A che punto siamo.

Voi sapete tutto ciò. Ne abbiamo già parlato, qui non c’è niente che sia davvero nuovo, ma ora state con me per radicare le energie che non sono più solo qui, sono anche nella vostra vita e stanno contribuendo a bilanciare del tutto la riunione del Maestro e dell’umano.

Ecco, iniziamo.

 

Dove Siamo?

Fate un respiro profondo. Potete spegnere – oh, le luci sul pubblico sono spente. Ah! Devo usare questo strano apparecchio di Cauldre (il telecomando per le diapositive).

Dove siamo? È una bella domanda.

Ogni tanto abbiamo bisogno di prenderci una pausa come questa – Tobias ogni tanto con voi lo faceva, lo definiva il Picco dell’Angelo o fare una Pausa di Riposo o altro – perché come avete sentito nell’ultima domanda, le energie sono confuse. Ciò che io ho sentito con voi nel corso dell’ultimo mese o due è che rimbalzate di qua e di là e passate da stati molto diversi, dal “Delizioso” al “Non riesco più a gestirlo,” e alcune mattine vi svegliate e non sapete se riuscirete ad andare avanti e poi vivete giorni in cui permettete e basta, perché non vi resta altro. È così. Giorni meravigliosi e poi permettete, vivete una buona giornata in cui permettete e cosa fate il giorno dopo? Vi alzate, uscite dal letto e cercate di nuovo di umanizzare tutto ciò e…

SART: Nel cesso (risata).

ADAMUS: (ridacchia) Sì, come ha detto Sart in modo molto eloquente, “Nel cesso.” Sì, nel cesso.

Potreste fermarvi e prendervi un attimo per capire che tutto ciò è decisamente naturale. È tutto molto naturale. Quando considerate ciò che state affrontando, il fatto che state lavorando su livelli multipli nello stesso momento; voi siete l’umano, voi siete il Maestro, voi siete multidimensionali; al momento fate tutti quei sogni strani e siete esattamente dove dovreste essere. È proprio così. È un fatto che voi siete venuti qui avanti rispetto al vostro tempo. Beh, molto avanti rispetto al vostro tempo, ma questi sono segnali della Realizzazione. Solo segnali. In effetti sono buone notizie.

Se tutti voi mi diceste, “La mia vita va proprio bene, tutto fila liscio, il mio lavoro mi piace, con la mia famiglia sono felice, ogni sera torno a casa alle 17:30, ceno e poi guardo la TV e la vita è bella,” me ne andrei (risata). Me ne andrei. No, perché significherebbe che siete ancora ‘spenti’. Non c’è coscienza. Voi siete talmente dentro la coscienza di massa che neppure io potrei tiravi fuori. Invece se dite, “Un giorno è buono, il giorno dopo sto di merda e poi vivo giorni dove c’è di tutto e non riesco più a capirci niente. Non so neppure cosa stia accadendo,” allora va molto bene. Riuscite a farvelo andare bene? Ok, bene.

Dunque, dove siamo? Questo è un piccolo gruppo di umani, molto piccolo! Sapete, quando lo guardo sì, ci sono molte persone che ogni tanto leggono o ascoltano il materiale, solo ogni tanto ma solo un bello ‘zoccolo duro’  – eh, devo darvi un numero? È proprio uno zoccolo duro, molto duro che è davvero impegnato per la Realizzazione – non per il Crimson Circle o qualcosa di simile, ma alla loro Realizzazione – e ci lavora sopra e forse siamo intorno a dodicimila, quindicimila persone. Voglio dire che è un numero molto piccolo, se considerate quante persone ci sono sul pianeta. Sì, è un gruppo molto piccolo di umani che stanno portando dentro, sul pianeta un nuovo livello di coscienza. È un grande compito. È un grande compito.

 

~ Permettere

Tesla cercava di portare dentro l’elettricità, la corrente alternata e poi stava cercando di portare dentro l’energia libera e gratuita e Musk sta portando dentro davvero i viaggi avanzati e l’uso dell’energia. Voi state portando dentro la coscienza. Nessuno scriverà mai un libro su di voi. Non finirete mai sulla  copertina di – ci sono ancora le riviste? – mai sulla copertina di Rolling Stone (risate). Ciò che state facendo è semplicemente stupendo. A volte mi chiedo se è troppo travolgente quando ve lo dico. È come, “Chi, io? Il piccolo me che porta dentro tutto ciò per il pianeta?” e la  risposta è sì. Qualcuno doveva farlo (pochi ridono).

Voi state permettendo il corpo energetico libero, voi state superando il DNA ancestrale. La cosa del DNA ancestrale va avanti da milioni di anni e voi state cercando di cambiarlo in una sola vita. Voi state cercando di – a proposito, è noto anche come corpo di luce, ma quel termine non mi piace molto perché tutti hanno la visione di qualcosa di morbido e soffice che brilla e tutto il resto. Voi continuerete ad avere la biologia, ma sarà tutta vostra e sarà più efficiente a livello energetico e non sempre voi risplenderete, ok, come il corpo di luce.

A me piace definirlo il corpo energetico libero. Non ha bisogno di nessun’altra energia. Non è di nessun altro. Non è connesso al DNA o ad altro. È vostro. Ecco, voi lo state facendo e ogni tanto piangete e dite, “Oh, sto avendo una giornata davvero dura. Mi fa male il corpo.” Sì! (pochi ridacchiano) Sì! Ok, Tesla, convivici. Ti sei accollato un compito grosso. Non voglio sembrarti insensibile, ma a volte lo sono.

Voi state anche permettendo il vostro sapere interiore. Quando a volte finite dritti nel  cervello, poi ci restate bloccati. L’energia si blocca nel cervello e il cervello la spinge giù nel corpo. È molto semplice. Quando andate oltre, come fece Tesla e come fa Musk, essi entrano nella loro visione e non parlo della visione oculare; essi entrano nella visione più grande, in gnost, nel sapere interiore. Voi avevate gnost molto, molto prima di avere il vostro cervello umano. Io lo definisco il cervello antico. In origine avevate gnost, poi è entrato il cervello e in un certo senso ha preso il sopravvento. Noi torneremo a gnost, ma sarà molto più piena e ‘acclimatata’ a questo pianeta rispetto a quando la usavate su base regolare.

Voi vi chiedete perché state avendo giornate poco chiare. Il vostro corpo e la mente stanno cambiando e allo stesso tempo state invitando un ospite ad entrare e a vivere con voi – il vostro Maestro. Ora, il Maestro non consuma energia e non occupa spazio o qualcosa del genere, ruba solo un po’ di vino e di bourbon che ci sono in giro (qualche risata), ma voi state invitando il Maestro nella vostra vita umana. Di per sé già questo è un compito monumentale per cui servirebbero vite e vite. Voi state portando nella vostra vita l’energia pura e ciò che chiamate saggezza. Ciò fot—rà del tutto l’umano, lo incasinerà alla grande perché l’umano sta ancora cercando di sentirsi un po’ meglio, di essere un po’ più sexy, un po’ più ricco. Finirà fuori dalla finestra. È finita. Non è più rilevante e non fa più parte del gioco che stiamo facendo. Voi state facendo tutto questo e poi vi chiedete, “Perché, oh, a volte mi fa male la schiena e sai, ho vissuto un giorno con l’energia bassa.” Beh, è naturale! A quest’ora dovresti essere morto (molte risate e  pochi applausi). In realtà parlo sul serio. Lo dico seriamente.

In casa non c’è del caffè buono? Io vengo qui una volta al mese e non riesco a bere un caffè decente. Potreste almeno scaldarmi questo? È come, oh.

LINDA: Con cosa lo vuoi?

ADAMUS: Oh, beh, caffè caldo o qualcosa. Questo è… ugh.

 

~ Cambia la Relazione con l’Energia

Il prossimo punto. Questo è davvero grosso. Ciò che stiamo facendo proprio ora è davvero grosso; noi stiamo modificando la relazione con l’energia. Questo è un tipo di fisica, ma non dovete essere un ingegnere o un fisico. Dovete solo capire che c’è la coscienza, che c’è l’energia. La coscienza porta dentro l’energia che la serve in una varietà di modi diversi. È così. È la Fisica di Adamus 101 e 901.

Noi stiamo modificando la relazione dell’energia e come viene a voi. Voi servite l’energia da molto tempo. Per molto, molto tempo avete servito – avete servito il vostro corpo e la vostra mente. Avete tirato avanti. Ci siamo divertiti molto all’Ahmyo Retreat dove è avvenuto un cambiamento e non solo per chi era presente, ma per Shaumbra. Ora siamo al punto in cui modifichiamo la relazione, le dinamiche con l’energia e l’energia è ciò che porta la creazione nell’espressione.

Ciò che stiamo facendo ora è dire, “Aspetta un secondo. Non sono io che attraverso il tempo e lo spazio, è lui che attraversa me. Non uscirò a cercare l’energia, è lei che fluirà nella mia vita.” È un cambiamento enorme e attiverà grandi dubbi e voi volete barare. Voi direte, “Beh, ok, qui procediamo con il programma di Adamus  – tutto viene a me, tutto viene a me – ma resterò qui e continuerò a lavorare sodo per l’energia e continuerò a lottare con lei, sai, per ogni eventualità.” Tesla non lo farebbe! Musk non lo farebbe! Non credo proprio. Elon, lo faresti? (guarda nella telecamera; pochi ridacchiano) Ti ringrazio per essere rimasto sveglio fino a tardi a vedere questo… tra circa una settimana. Ecco (Adamus ridacchia), io lo so.

Cari Shaumbra, ora sì che vi ho distratto (altre risate). Ah! Voi state modificando tutto il modo in cui permettete all’energia di lavorare per voi. Questo è un grande cambiamento e voi vi ritroverete molto confusi, Vince, molto confusi su ciò che accade nella vostra vita, confusi a livello mentale e tutto il resto. A quel punto fate un respiro profondo, capite cosa sta accadendo e lasciate che l’energia vi serva (Linda gli porge la sua tazza). Grazie.

LINDA: Vuoi un biscotto alla menta delle Girl Scout?

ADAMUS: Non credo che mangerò un Girl Scout, ma posso chiederti un tè.

LINDA: Pfui.

ADAMUS: (sorseggia il caffè e fa una faccia strana) Non abbiamo tè?

LINDA: Che tipo vorresti?

ADAMUS: Qualcosa alle erbe, scegli tu (ride). Non lo so, solo qualcosa oltre questo caffè. Uh! Un tè caldo. Al limone. Un tè al limone. Dov’era? Ok.

Voi state modificando la vostra relazione con l’energia. Ciò è enorme e immaginatelo così: Ok, eccoti qui, Vecchia Energia che si trascina sul terreno, che avanza lentamente su per la collina, la collina che non finisce mai. Si trascina. Fa caldo ed è secco, voi state morendo di fame e tutti vi prendono a calci. Ecco, prima era così. Ora fate un respiro profondo e siete in un paradiso tropicale – Villa Ahmyo – e tutta l’energia viene a voi, tutto qui. C’è e basta. C’è e basta. Non prima o dopo, c’è al momento giusto e nella quantità giusta. È progettata da voi, per voi ed è qui, nient’altro. Ecco cosa state facendo in questa vita ed è proprio il punto cruciale su cui stiamo lavorando proprio ora, cambiando la nostra relazione con l’energia.

 

~ Rilasciare la Coscienza di Massa

Allo stesso tempo vi state liberando dalla gravità della coscienza di massa. Lo dirò, è proprio una stronza. La coscienza di massa è come il catrame, è come la colla. È un peso e la sua pesantezza vi risucchia dentro. All’Ahmyo Retreat abbiamo effettuato il primo del rilascio della coscienza di massa; è stato una specie di test ed è andato molto bene.

Ora voi ne sentirete alcuni effetti. Essa tornerà e cercherà di riacciuffarvi, ma noi in fondo stiamo facendo questo … (Adamus alza entrambi i medi) … alla coscienza di massa (il pubblico urla “Woo!” e fa il tifo). Ehh, a te solo questi (i due medi)! Sì, come (si toglie il dito dalla bocca) e poi (alza i medi) (risata). Sto cercando di mantenere le cose semplici e di non parlare troppo ma sapete, è arrivato il momento. È arrivato il momento di dire solo, “Coscienza di massa, sei bella ma stai da questa parte. Non sono più il tuo schiavo,” (qualcuno dice “Sì!”) Non sono più il tuo schiavo (lei ripete “Sì!”). Adesso basta, adesso basta (il pubblico applaude e fischia e alcuni urlano “Adesso basta”). Sento di essere un prete in chiesa la domenica (altre risate). Dov’è il coro, il coro quando ne hai bisogno?! (qualcuno urla, “Dammi un Amen!”) Amen! Amen! (il pubblico urla “Woo” e molti ridono e lei urla di nuovo “Amen!”) L.Q.A. – Loda questo, Adamus (altre risate).

Questa è roba grossa, è molto difficile e vivrete alcuni giorni in cui vi sentirete solo esauriti a causa della coscienza di massa. È la gravità.

Ora, abbiate pazienza con me per un attimo. Vorrei che arrivasse il mio tè. Dunque, c’è Tesla che lavora con Musk. C’è Mark Twain, amico di Tesla che continuano a  comunicare in modi molto diversi.

Ora abbiamo Tesla, che si sta interessando al Crimson Circle  e non solo perché sto parlando di lui, ma perché è affascinato – è un innovatore dell’energia ed è affascinato da tutta la nuova svolta nell’innovazione dell’energia che sta avvenendo. Non gli è mai passato per la mente che voi poteste modificare la vostra relazione personale con l’energia. Non gli è mai passato per la testa. Lui è (Linda gli porta il tè) Ohhh, eccolo. Grazie. Odio proprio essere così esigente.

LINDA: Sì, giusto.

ADAMUS: Ora lascia che lo assaggi prima di andartene (pochi ridacchiano mentre beve). Eh, è buono. È buono (il pubblico urla “Sìì!” e alcuni applaudono; lei gli offre di nuovo i biscotti). Eh, no. Passali in giro. Per favore. Per favore.

Tesla si sta interessando, lui ed io abbiamo fatto belle chiacchierate. È interessato al Crimson Circle non per la vostra roba campata in aria, spirituale che non ama troppo. Tesla dice, “Va bene, qui c’è chi sta entrando davvero nella fisica profonda, nella vera fisica dell’energia,” un tema che lo ha sempre affascinato. Sì, si sta interessando di più e ora lavora con un altro essere che in fondo lo aiuta con ciò che definireste un software per comunicare – non è un vero software, è solo un modello di comunicazione – che contribuirà davvero a rilasciare la coscienza di massa. È una frequenza.

La persona con cui sta lavorando – questo non dovrebbe sorprendervi – è il nostro caro John Kuderka, ma certo (il pubblico fa il tifo e applaude). Certo, sono…  dovresti vederli quei due. Oh (risate), stanno lavorando su come sviluppare – la chiamerò una frequenza, ma a loro quel termine non piace – ma come sviluppano quella comunicazione? Prima vi ho detto che l’energia è solo comunicazione. È tutto ciò che è. Come sviluppate una comunicazione raffinata che aiuta una persona a liberarsi dalla coscienza di massa? Partendo dal lavoro iniziale di rilascio della coscienza di massa, poi ci si può espandere ad altre cose come la vecchia programmazione ipnotica e cose del genere.  Ecco su cosa stanno lavorando Nikola e John e inoltre hanno una specie di ciò che io definirei il loro laboratorio. Voglio dire, non ha nulla – cioè, di fatto non dispone di apparecchi fisici. Ecco come trascorrono i loro giorni e le loro notti. Non so quando saranno pronti a parlarne, ma vi terrò informati (qualcuno dice “Wow”). Sì, sì (qualcuno urla “Woo!” e altri applausi). Certo, sì, penso che vi piacciano le diapositive.

 

~ Adesso Basta

Ecco perché per dove andremo e per ciò che stiamo facendo, proprio ora io dico adesso basta. Dovete superare le vecchie battaglie, le vostre vecchie cause. Sono prive di significato. Proprio così. Che lottiate per Isis o che combattiate per le foreste, non è più la vostra battaglia. Non lo è. Voi siete andati troppo oltre. Vi siete laureati e poi ci sono altri che lo stanno facendo. Tutto il lavoro che avete fatto in passato non andrà perso. Ce ne sono altri. In un certo senso voi avevate bisogno di togliervi dai piedi per fare spazio a loro in modo che possano affrontare la loro evoluzione, la loro ‘pandeluzione’. Ora voi siete in un luogo diverso. Voi siete i Tesla della coscienza, ecco  perché io dico, “Adesso basta!” Dobbiamo superare queste cose, solo così possiamo procedere.

Voi state facendo tutto ciò mentre l’umanità si sta avventurando verso la sua nuova evoluzione. Sentirete parlare molto di più e non sempre da me, ma da altri di tutti i cambiamenti che stanno avvenendo proprio ora alla biologia umana e alla mente. Entrambe sono in giro da milioni di anni e non sono cambiate molto. Ora però stanno  cambiando molto in fretta, davvero in fretta con l’avvento delle cose di cui parlo – la tecnologia artificiale e la nanotecnologia.

Il tutto riguarda ciò che ho previsto nel libro che molto presto sarà scritto – Il Tempo delle Macchine – cioè come l’umanità andrà in una certa direzione e la coscienza di massa cercherà di risucchiarti dentro e noi ci permetteremo di andare in un’altra direzione. Non meravigliatevi se ci saranno giorni cattivi e alcuni giorni buoni. Non meravigliatevi se ora il corpo, la mente, tutto, i vostri sogni, insomma tutto sembra sottosopra; proprio ora siete esattamente dove dovreste essere.

 

~ Origini Antiche & Semplicità

Ciò che stiamo facendo qui, insieme non è nuovo di zecca. Le sue origini risalgono a molto tempo fa e va bene così, perché voi continuate a tornare a ciò di cui abbiamo parlato e sui ci siamo accordati, il sogno dei Templi di Tien ad Atlantide, il sogno del tempo di Yeshua, quando piantammo davvero i semi perché arrivasse il Maestro, i semi della divinità e poi il lavoro che facemmo nelle Scuole Misteriche. Ecco, tutto  ciò non è nuovo di zecca. È seguire il sapere interiore e voi continuate a ripetervi, “Sto facendo la cosa giusta? Sono sul pezzo?” Sentitelo dentro di voi per un attimo. Il problema più grande è che voi avete tutti i dubbi.

Come si fa? Beh, è molto semplice. Prima di tutto capite ciò che stiamo facendo e per questo ne stiamo parlando oggi. Quando capite, quando a livello mentale capite ciò che sta accadendo, è molto più facile. Quando la mente è confusa e voi non avete un’immagine chiara, è proprio allora che finite nei guai. Allora permettete ciò che è naturale, ciò che avverrà comunque.

Naturalmente non è affatto per i deboli di cuore. Quando prima ho detto che a quest’ora dovreste essere morti, ero quasi mezzo serio. Non è certo per chi si diletta con la metafisica. Non è certo per chi cerca di salvare il mondo con l’attivismo New Age. Non è certo per chi cerca solo di mettere una pezza alle falle della sua barca, per così dire.  È per quelli che sono totalmente dedicati, quelli per cui questa è la cosa importante, quelli che non lasceranno questa vita senza averlo fatto. Non è per chi pensa, “Beh, forse la prossima vita, forse l’altra.” Semplicemente non è così. È troppo travolgente. Sapete, io so che in alcuni giorni vi lamentate perché affrontate giorni tesi, duri, soprattutto il disorientamento nella mente, ma considerate ciò che state affrontando davvero. Tutto considerato, è decisamente secondario. Tutto considerato.

Tutto ciò non è per i dilettanti. Questo non è un posto per gli hobbisti e infatti fin dall’inizio io ho cercato di buttarli fuori. Ho fatto di tutto. Sono stato insopportabile. Eh, l’avrei fatto in ogni caso, (alcuni ridacchiano), ma ho fatto tutto ciò che era in mio potere per dire, “Questo non è un posto per hobbisti, perché io voglio che l’energia sia pulita per chi è davvero pronto a modificare la sua relazione con l’energia e con la coscienza.”

 

~ Gli Effetti

Ci sono tutti questi cambiamenti intensi nel corpo, disorientamento nel vostro modo di pensare e quindi pensate che state impazzendo. Oh, quelli sono i peggiori. Quelle lunghe notti quando non riuscite neppure a pensare. Voglio dire, non riuscite a smettere di pensare ma non potete pensare con chiarezza. Quelli sono i peggiori. Voi state affrontando tutta questa dissociazione con i vostri amici, la vostra famiglia, le  vostre vecchie connessioni karmiche e poi vi accusano di far parte di una setta perché state abbandonando una famiglia che vi f—-te senza sosta e che vi ruba l’energia e sapete, a quel punto in voi c’è qualcosa di sbagliato perché dite, “Adesso basta. Adesso basta con il vecchio karma.”

Quelle non sono relazioni buone, almeno molte di esse.  Non lo sono affatto e voi lo sapete, ma in un certo senso ci siete intrappolati dentro, nel passato. Ecco, molti di voi si sono liberati dalle cose che per voi non andavano bene. Ultimamente voi state modificando tutta la dinamica dei modelli famigliari, delle vecchie amicizie, dei compagni e cose del genere che non liberano solo voi, ma anche le altre persone e quindi potete essere da anima ad anima, piuttosto che dal vecchio karma umano al vecchio karma umano. Voi vi state liberando.

 

~ Le Sfide

Niente di tutto ciò è facile. Voi affrontate moltissime sfide, ma prima di restarci incastrati sono pochissime. Io so che in alcuni giorni le sfide sono insormontabili, ma non è proprio così. Consideriamole per un attimo.

Io direi che ora per voi la sfida più grande sono i dubbi causati da tutte le vecchie programmazioni e dall’ipnosi e dalla coscienza di massa. Ecco perché Nikola e John stanno lavorando ventiquattr’ore su ventiquattro, anche se non hanno orologi, ma  stanno lavorando perché hanno capito che la vecchia ipnosi e la coscienza di massa creano i dubbi e i dubbi vi esauriranno del tutto. Vi esauriscono.  Quando ci sono molti dubbi, voi perdete la vostra passione.

Come ho detto, Tesla e Musk hanno avuto molti dubbi, ma l’hanno riconosciuto. Hanno detto, “Quello è un dubbio.” Essi riconoscono che la mente parla, “Quello è un dubbio e non ne farò parte. Adesso basta.” Sì, il dubbio vi urlerà in faccia, “Sì, ma tu sei… ” una cosa qualsiasi. È come dire, “Adesso basta. Io entrerò nella mia visione, nel mio sapere interiore e supererò i dubbi.” I dubbi sono davvero la sfida più grande che state affrontando proprio ora.

Poi c’è l’impazienza. Probabilmente è quella di cui sento parlare più spesso durante le vostre comunicazioni notturne con me, “Quando accadrà? Com’è che non è ancora successo?” Voi conoscete la mia risposta (qualcuno dice “Permetti e basta”) Permettete e basta, “E,” vi ho detto, “In realtà è già accaduto. Di cosa stai parlando?” “Eh, ma non è success-…” (con voce piagnucolante e il pubblico ride) È già accaduto. “Sì, ma, ma, ai, non a me, a qualcun altro,” e sapete com’è, uno di questi giorni voi di colpo vi renderete conto che vi sarete realizzati e direte, “Accidenti, è molto facile. È già accaduto. Tutto ciò che dovevo fare era accoglierlo. Ecco tutto ciò che dovevo fare.  Adamus, perché non me l’hai detto?” (Adamus lancia un’altra occhiataccia; risate) Grazie per il te, Linda.

L’impazienza. “Perché ci vuole così tanto?” Come sapete, stanno avvenendo molte ricalibrature energetiche – il corpo, la mente e tutto il resto. Se accadesse tutto in una volta, voi non sareste qui. Il vostro corpo semplicemente svanirebbe – come dite voi  – combustione spontanea – puff! E sareste fuori da qui. Quello in cui andreste non sarebbe un brutto posto, ma voi avete fatto la scelta di restare e quindi su molti livelli diversi stanno avvenendo molti strati di cambiamenti e so che alcuni giorni sono davvero tosti. Fatevi un bel bagno caldo, davvero. Sale marino. Bevete del buon vino, non quello scadente che comprate di solito, quindi coccolatevi. Questo è il momento di coccolarvi e dire, “Lo sto facendo. Io sto permettendo.” Sì, l’impazienza.

Sapete, quando vi ho detto che la data della vostra ascensione o della vostra Realizzazione è già fissata, è ovvio che volete sapere che data è. È come, no. Fate l’esperienza di ciò che state affrontando proprio ora. Non preoccupatevi della data. Arriverà.

Con questo facciamo un respiro profondo. È già tutto concordato. Proprio ora il Crimson Council è concentrato a lavorare con voi per assicurarsi che non saltiate in aria. (qualcuno dice “Grazie, ragazzi” e qualcuno ridacchia) Grazie, sì. Che carini.

Un altro tema grosso –  l’energia bassa. A proposito, mentre aggiungete la vostra energia al documento che stiamo creando, esso sarà davvero utile a chi verrà dopo di voi. Sarà un libretto che troveranno lungo il loro sentiero e che in fondo dice, “Ok, ecco dove sei nella Realizzazione.”

Ecco, facciamo un respiro profondo e aggiungiamoci davvero la nostra energia. Ok, bene.

L’energia bassa. Ricevo molte lamentele su questo tema e spesso voi pensate che accade perché state diventando vecchi. Non è questa la vera ragione. Di fatto il corpo è interessante e chi tra voi è un medico o uno scienziato mi sfiderà sicuramente su questo tema. Il corpo che invecchia diventa più efficiente. Il corpo è progettato per essere più efficiente a livello energetico. Il vostro approccio contemporaneo prevede che il corpo invecchi e che poi si ammali e si stanchi e poi muoia. In effetti non è stato progettato in quel modo.

Il progetto originale del corpo – creato in parte da voi – è che il corpo matura, guadagna esperienza e impara ad adattarsi. Impara a guarirsi più in fretta. Impara come essere più efficiente con l’energia. Impara come rallentare ciò che voi definite il processo della morte. Impara come essere più a suo agio con se stesso. Sapete, quando siete giovani avete molta energia e poi invecchiate e poi in un certo senso tutto cade a pezzi. Di fatto non è il progetto originale del corpo, quindi torniamoci. Torniamo alla saggezza nella vostra biologia che di fatto dovrebbe diventare sempre più saggia, capire come usare l’energia per servirla e non usare la morte per servirla. È uno dei  ‘riorientamenti’ che faremo con l’energia. Sapete, noi butteremo via alcuni dei vecchi concetti che fin dall’inizio non erano al loro posto e che non vi stanno servendo.

Con questo facciamo un respiro profondo.

La vostro biologia, persino mentre porta dentro il corpo di luce, di fatto la vostra biologia normale presenta la saggezza integrata per essere molto più efficiente a livello energetico. Non credete a ciò che dicono sull’invecchiamento. Non credeteci. Ci sono la pubblicità e gli spot e la coscienza dei mass media.  Non è vero. Il corpo diventa più saggio via via che invecchia (il pubblico applaude). Grazie. Queste sono le persone vecchie che applaudono (lui ridacchia).

 

~ L’Abbondanza e l’Energia

Il prossimo punto sulla lista mi preoccupa molto. È il mio problema che riguarda i vostri problemi, quelli di voi che hanno ancora problemi di abbondanza. Perché? Perché? Oh, non raccontatemi della vostra miserabile vita. No, è ciò che fate sempre quando ve lo chiedo. Io dico, “Perché avete ancora problemi di abbondanza?” e parte una specie di programmazione a ripetizione – “Perché mi sono approfittato di altri e sono una vittima e  non piaccio a nessuno e l’uomo e i comunisti e il governo e gli alieni, sono tutti – è una cospirazione.” È come wow, dovete divertirvi molto con quella roba  (pochi ridono), voglio dire, perché la state mettendo in scena molto bene. Deve essere una vera pacchia.

Chi è qui e chi ci guarda può avere l’abbondanza in ogni momento. Non dovete conoscere gli affari. Non dovete essere super intelligenti. In effetti potete essere stupidi, perché in realtà aiuta. L’abbondanza è solo un flusso di energia e voi lasciate che vi serva. È tutto qui. Non ha nulla a che fare con le banche o con le carte di credito o con la vostra nuova moneta – i bitcoin, sì – la cybermoneta o altro. Non ha niente a che fare con questo, ma con i vostri dannati problemi di autostima. Lascerete che l’energia vi serva o no? Ecco il punto. Ecco il punto. Voi dite, “Oh, sì, ma io…” Superate i vostri problemi di autostima. O salite sulla barca e partite con noi o andate al diavolo. Non vogliamo pesi morti. Odio essere così – no, non lo odio. In effetti io amo essere così (risata).

Dove andremo non c’è posto per i vostri problemi di mancanza di abbondanza. Se avete un problema di mancanza di abbondanza, se vi state ancora lamentando e brontolate per il denaro e per ciò che non avete e quando il lingotto d’oro cadrà dal cielo e la manna e tutto il resto, andate oltre proprio adesso. È così. Fatto. Fatto. Dove andremo non c’è spazio per questo, perché dove andremo gira tutto intorno al riorientamento, al modificare la vostra relazione con l’energia ma se non ne siete ancora degni, se siete ancora una vittima, se vi piace ancora essere poveri – ecco dove inchioderò tutti voi se avete problemi di abbondanza e se vi piace ancora essere poveri – non c’è spazio per questo. Quando impareremo la coscienza e l’energia e l’applicheremo nelle nostre vite, per tutto ciò non c’è spazio.

Ora saltano dentro i dubbi  e dicono, “Sì, ma, ma …” Va bene, facciamo come Tesla. Superiamo i dubbi. Espandiamoci oltre. C’è un mondo di energia che vi aspetta. Siete pronti a lasciare che vi serva? È così. No, voi non diventerete ricchi e non sarete poveri perché non importerà. Quelle parole spariranno dal vocabolario. Voi vivrete nell’abbondanza e permetterete che l’energia vi serva.

Questo non è uno schema per diventare ricchi in fretta. Qui non si tratta di avere tutto il denaro per acquistare aerei e tutto il resto. A un certo punto nessuna di queste cose significa qualcosa e solo allora esse possono venire a voi. Penso che questa sia la stramba coincidenza o l’ironia della cosa. Quando non v’importa proprio più, quando sapete che l’energia è disponibile 24ore/7giorni e non v’importa più e non dovete più avere un grosso conto in banca, qualcosa di grosso è proprio quando potete averlo. C’è e basta ma se lo fate per questo, se lo fate solo perché volete avere molto denaro, siete venuti nel posto sbagliato e ciò vi ucciderà. Non lo dico solo in senso figurato, ma in senso letterale. Vi ucciderà perché le energie saranno troppo intense. Voi sarete nel luogo sbagliato per permettere davvero la nostra nuova relazione con l’energia.

Dunque, se siete ancora nella cosa della povertà cosa, ecco… questo non è il posto per voi. Io v’invito cordialmente per favore, per favore, per favore, per favore andatevene per il bene vostro e degli altri. Se vi state ancora tenendo stretta la povertà, se è ancora il  vostro Modus Operandi, il vostro modo di vivere, se è ancora la camicia o l’abito che indossate ogni mattina, questo non è il posto per voi. Queste persone sono davvero molto carine e quindi non vi diranno di andare all’inferno, ma io lo farò. Sapete, è solo che… no, non sono rigido. È un “No stronzate, adesso basta.” Io ne sono stanco perché la cosa che rallenta davvero molto il lavoro di Shaumbra sono quelli che insistono ad essere poveri, perché non sono innovatori energetici. Non sono i Tesla dell’energia.

Ciò che stiamo facendo qui non è cercare di fare soldi o altro. Noi stiamo modificando le dinamiche allo scopo di permettere che l’energia lavori per voi. Noi le stiamo capovolgendo; invece di essere noi i servitori di tutto il resto, noi le capovolgiamo nell’ Io Sono – “Io lo permetto, io ho l’abbondanza” – e non c’è più spazio per farlo se continuerete a giocare il gioco della povertà. Superatelo ora. Lasciatelo andare. Fate quella scelta dentro di voi e poi osservate come l’abbondanza fluisce nella vostra vita. Io so bene che in questo momento alcuni mi stanno maledicendo, ma io credo che quasi tutti capiscano perché io devo dirlo. So che ad alcuni di voi dà molto fastidio avere ancora problemi di abbondanza e infatti voi dite che non è colpa vostra. È colpa vostra, dalla prospettiva in cui vi piace ancora. A voi piace ancora. Fatevene una ragione. Noi abbiamo dei posti in cui andare.

Bene. Ah! Mi piace essere stronzo. Ok, procediamo (risata).

LINDA: Ti viene bene!

ADAMUS: Grazie.

Ora concentriamoci su dove siamo proprio ora, come se lo stessimo marcando nel TempoSpazio; concentriamoci su una cosa piuttosto semplice di cui ho parlato molto: noi stiamo modificando la relazione personale con l’energia. È così. Noi stiamo modificando la nostra relazione personale. Non stiamo cercando di cambiare tutto il resto del mondo e come usa l’energia, ma lo stiamo modificando nella vostra vita e lasciamo che fluisca nella vostra vita. L’energia non significa solo il denaro. L’energia è tutto. È l’energia per il corpo. È l’energia per realizzare le vostre creazioni. È l’energia che avete per la vostra creatività. È tutto. Noi stiamo modificando quella relazione. Noi stiamo – come dite voi – voi state modificando il paradigma o qualcosa del genere, quindi questa è la cosa più grande che stiamo facendo proprio ora. Ecco perché dico che se giocherete a fare il povero, per voi non c’è più spazio perché di fatto tutto ciò agirà contro di voi. Voi giocherete a fare il povero e allo stesso tempo cercherete di fare in modo che l’energia lavori per voi e vi tornerà indietro proprio come un grande boomerang che vi colpirà dritto al collo e voi sapete cosa accade dopo.

Al livello che noi raggiungeremo, se state ancora giocando con l’energia e per voi il fattore di base  è che siete poveri e che avete i vostri problemi di abbondanza e continuate a portarveli dietro, l’energia vi tornerà indietro e servirà il povero voi come non avreste mai potuto immaginare perché voi state dando energia al povero. Noi stiamo dando energia alla mancanza di abbondanza. Se siete davvero pronti ad aprirvi e ad avere ciò che voi definite l’abbondanza positiva, allora osservate come entra nella vostra vita e come cambia le cose. Ecco a che punto siamo. Ecco il problema numero uno.

 

Dall’Attrazione alla Creazione

Noi stiamo passando da ciò che gli umani chiamano la Legge di Attrazione che va bene, ma è orientata molto verso la mente e quindi è molto umanizzante. Noi stiamo passando da lei a ciò che io definisco il Centro di Creazione e siete voi. Voi siete il  centro, voi siete il creatore e noi stiamo emanando da lì. Noi non cerchiamo di usare il trucchetto mentale di dire “Io sono una persona buona, lascia che mi capitino cose buone. Io sono una persona buona, quindi attraggo cose buone.” È una stronzata. È makyo. Voi non ci credete. Voi pronunciate le parole e non ci credete. Lo dite tutte le volte ed è come, “Sono un tale imbecille (risata). Non ho alcun valore. Non piaccio a nessuno. Io sono una persona buona. Io porto buona energia.” Voi porterete dentro l’energia, ma ciò vi renderà ancora più imbecille di prima. È così. Ecco, noi stiamo andando oltre, nell’essere il Centro di Creazione. Ora, questa è una cosa grossa perché di solito voi riservate la creazione a Dio (Adamus lancia un’altra lunga occhiataccia al pubblico) e voi siete anche Dio. È molto semplice.

Voi state permettendo la saggezza del Maestro nella vostra vita umana. C’è un lungo periodo di adattamento. Non che il Maestro sia una sfumatura o qualcosa del genere, ma voi avete vissuto milioni di anni in quel corpo e in quella mente, in quel modo di essere e di colpo c’è quest’altra presenza e un giorno potete percepirlo come un essere irritante e il giorno dopo potete percepirlo come un essere che è una benedizione. È la saggezza. È la saggezza e a volte la saggezza può essere molto irritante, come quando io vi dico qualcosa di molto saggio e so che a volte voi vi irritate. Va bene, ho fatto un brutto esempio (pochi ridacchiano).

 

Dal Pensiero alla Coscienza

Dove stiamo andando ora e il nostro attuale focus è ciò che io chiamo il Nuovo Pensare. Tobias ne parlò molti anni e in un certo senso ne piantò i semi. Ora noi lasceremo che essi fioriscano. Nel Nuovo Pensare, piuttosto che usare solo il cervello per pensare, noi entreremo nella coscienza. Noi lo faremo. È proprio la cosa di cui vi ho parlato prima e sapete, non lasciate che l’energia resti bloccata nel cervello. Il cervello è ok, ma è molto limitato. Noi andiamo oltre. Noi entriamo nella coscienza, in gnost e fa un po’ paura, ma di colpo vi rendete conto che è un gran bel modo nuovo di pensare. È un gran bel modo di fare esperienza. Ecco, è una delle cose che affronteremo. Non c’è da stupirsi che viviate dei giorni in cui siete un po’ confusi.

È Reale?

Ora affiora la domanda, cosa potete e cosa dovreste fare? Perché sento che me lo chiedete in continuazione. Ecco un paio di punti base: capire che per voi la Realizzazione o illuminazione è reale e che è un evento naturale. Voglio dire, a volte vi chiedete, “È reale?” e poi ci giocate. Ci infilate dentro i dubbi, le vostre speranze e aspirazioni e poi ci infilate dentro l’oscurità e poi… voi fate tutto quel gioco.

È reale? Ma certo. Ma certo, è un evento naturale. Non è qualcosa su cui l’umano può lavorare. All’umano tocca solo permetterlo e come ho detto durante il Ritiro Ahmyo, io credo che per l’illuminazione ci sia più passione da parte del Maestro di quanta ce ne sia da parte dell’umano. Voi pensate che sia l’umano, “Oh, per favore, per favore salvatemi da questo luogo.” Sentitelo dentro per un attimo. Nella saggezza del Maestro c’è una tale passione che di fatto io credo che provi una passione e un desiderio maggiori per questa cosa di quanto fa l’umano. Se lo sentite dentro e vi rendete conto di quanto significato abbia e quanto sia appassionato il Maestro, in un certo senso vi fa pensare che allora va bene far saltare fuori un po’ di più la vostra passione.

La Realizzazione è molto reale per voi e questa è una cosa da coscienza di massa e soprattutto è ciò su cui Tesla e John stanno lavorando proprio ora. Vi ributta indietro e voi vi chiedete, “È reale? A me succederà? Tutto questo è solo un gran bel gioco?” È davvero molto reale.

Poi venite risucchiati dentro e quelli sono giorni difficili da guardare. È molto reale e il vostro sapere interiore lo sa e poi, il giorno dopo la coscienza di massa vi tiene per le caviglie, il giorno dopo ancora per la vita e voi fino a qui (al naso). Quelli sono i giorni duri.

Cosa fate? Beh, capite cosa sta accadendo. Tornate a ciò che stiamo creando qui – questo documento. Capite cosa sta accadendo e di colpo non c’è il panico e la confusione. È come, “Mio Dio, cosa accadrà nella mia vita?” Ecco, si tratta di capire cosa sta accadendo e tornare a questo. Non solo alle parole, ma all’energia che ci state inserendo, che tutti voi ora ci state mettendo dentro. Tornate a questo.

Poi, naturalmente, ho detto abbastanza per farvi vomitare ma permettetelo, piuttosto che resistere o controllare. Cosa state permettendo? La vostra Realizzazione, il vostro Maestro o come preferite chiamarlo. Il vostro appagamento. Subito dopo arriva la preoccupazione, “Beh, se lo permetto io mi aprirò alle energie oscure.” Le energie oscure non esistono. Davvero. Quello è solo un vecchio gioco della coscienza di massa.

A proposito, quando parliamo di permettere ciò che state permettendo è solo voi. Quando mi riferisco al permettere, io non intendo il mondo esterno. Io parlo di voi che permettete il vostro Sé, l’Io Sono. Voi permettere voi. Ecco tutto. Lasciate che il  vostro Sé venga a voi. Ecco cos’è. Qui non si tratta del mondo esterno. Qui non si tratta di permettere Gary (il ragazzo di Tad). Beh, voi potete. Voi l’avete fatto! (alcuni ridacchiano) Non si tratta di permettere un’altra persona. Si tratta della relazione con voi stessi. Ecco, è tutto qui. È piuttosto semplice, ma io continuerò a dirlo finché non prenderà piede.

Tutta questa cosa della Realizzazione, numero uno dal punto di vista umano, non è ciò che pensate sia. Ecco, questa è un po’ la barzelletta. La barzelletta riguarda voi. Voi avete un concetto o un pensiero su cosa dovrebbe essere. Non è così, liberatevene, ma questa Realizzazione è molto reale per chi la sceglie e poi la permette . Non lavorateci sopra. Non sforzatevi. Non cercate di controllarla, perché sarà molto diversa da ciò che l’umano pensa che sia.

Non è per chi cerca il potere o la perfezione della condizione umana. Di fatto agirà contro di loro. Dove noi andremo – ecco perché sono stato molto chiaro nell’invitare chi insiste ad avere problemi di abbondanza e insiste sul potere, è arrivato il momento che se ne vada. Vedete, tutta la storia del Crimson Circle che di fatto diventa un po’ più piccolo sta accadendo proprio ora perché io sto chiedendo a tutti di andarsene (Adamus ridacchia). Ogni tanto dobbiamo fare pulizia in casa.

Voi sapete… (il commento non si sente; risata) Trova un robot che lo faccia per te.

LINDA: Sì!

ADAMUS: Sapete, alcuni vanno e vengono dal Crimson Circle e ciò non è giusto né sbagliato. Alcuni di voi se ne sono andati per un paio di anni e poi sono tornati, ma non come farebbe un groupie; sono tornati per aggiungere la loro energia a tutta questa cosa della Realizzazione. Questi non sono insegnamenti. Questo non è un  metodo. Una volta al mese noi ci ritroviamo per fare un respiro a profondo in uno spazio sicuro spazio e in un certo senso per ricordavi perché siete qui.

Sì, alcuni vanno e vengono. Sapete, altri vengono qui di tanto in tanto solo per distrarsi dalla loro vita quotidiana. Prendono un po’ e poi proseguono e va bene così, ma qui c’è un gruppo molto dedicato, sono pochi quelli che lo permettono e che si lasciano esserne degni. Proprio ora il fatto di meritarselo è una cosa davvero grossa. Vi lascerete essere degni di tutto il nostro cambiamento energetico? Voglio dire, noi stiamo modificando il… esiste una struttura umana per la relazione tra fisica, scienza, energia e tutto il resto. Esiste una struttura molto specifica per come l’umano ottiene l’energia per la sua vita quotidiana. È una struttura che è scientificamente analizzabile e poi tutti credono che sia vero.

Noi la modifichiamo perché non è vera. La vecchia relazione tra l’umano e l’energia e ora il Maestro, l’umano e l’energia, noi stiamo modificando proprio quella. È roba grande. È roba davvero grande.

Il Crimson Council è davvero qui per servire i bisogni di Shaumbra. Di recente molti se ne sono andati per continuare a servire quelli che insegnano in giro per la creazione, ma in fondo il Crimson Council si è rifocalizzato per lavorare con voi e voi dite, “Ma allora come mai per me non lo stanno facendo?” Dovete farlo voi, ma c’è un’energia di sostegno progettata per impedire che voi saltiate in aria. Non è una bella notizia? Sì (qualcuno ridacchia).

Ora il Crimson Council si dedica solo a Shaumbra. Non fa nessun altro lavoro. Il Crimson Council si dedica solo a Shaumbra e noi stiamo facendo cose come quelle di cui ho parlato con John e Nikola e cioè entrare nell’energia… il modo migliore di dirlo è che è una nuova forma di comunicazione energetica o orientamento energetico. L’energia è solo comunicazione. Ora come ci orientiamo? Come la mettiamo insieme in modo che vi serva davvero in un modo che non avreste mai immaginato prima?

 

Entrare nei Sogni

Quali sogni possono arrivare? Ah! Quali sogni possono arrivare? Qui il sogno era il  Sogno Atlantideo di essere qui per la Realizzazione. Questo non è il tipo di Realizzazione in-stile-Gesù dove voi siete in qualche modo sospesi per aria e fluttuate indossando una tunica bianca. È molto, molto diverso. Tutto gira davvero intorno alla relazione tra energia e coscienza. Energia e coscienza. Ecco come sarà per voi la Realizzazione. Non è un guru che sta seduto sulla cima della montagna. Niente del genere. Non sono spettacoli di magia per altre persone su come trasformare le pietre in oro o qualcosa del genere. È molto diverso ed è qui che io chiedo all’umano di fare solo un respiro  profondo – tra un attimo faremo una merabh – ma quali sogni possono presentarsi , io l’ho riscritto un po’ :

Svegliarsi, forse sognare – sì, qui sta il difficile, perché in quel risveglio quali sogni possono presentarsi una volta che ci siamo districati dalla spoglia mortale, deve imporci una pausa.

In fondo significa che voi affrontate il risveglio che implica il processo della morte. Il risveglio totale implica un processo di morte, ma ora noi stiamo entrando nei sogni, nella Realizzazione. Ora stiamo entrando nel rilascio della spoglia mortale, quindi ci liberiamo dalla vecchia struttura dell’umano. Quali sogni possono presentarsi con tutto ciò? È davvero meraviglioso.

Era la nostra piccola chiacchierata del giorno. Per questo facciamo un bel respiro profondo (il pubblico applaude). Grazie.

 

Merabh

Riuniamo tutto insieme con una merabh, ma non la faremo – per ora noi la faremo senza niente (si rivolge alla produzione).

La giornata è stata lunga e a livello energetico siamo in un luogo molto buono, quindi mettiamo la musica e basta e sì, potete spostarlo (il podio).

Facciamo un bel respiro profondo.

(parte la musica)

Riuniamo tutto insieme. Avevo programmato qualcos’altro, ma ho deciso di aspettare.

Facciamo un bel respiro profondo.

Dunque, oggi abbiamo davvero messo insieme un documento vivente. Abbiamo parlato di dove siamo. Non penso che oggi e qui abbiamo parlato di qualcosa di davvero nuovo; ha solo contribuito a mettere le cose in prospettiva.

Facciamo un bel respiro profondo e riconoscete il lato umano di voi, gli elementi umani che hanno affrontato davvero di tutto.

Tra tutti i tentativi e i patimenti, penso che il dubbio debba essere la cosa peggiore. Io penso che di fatto voi siete piuttosto bravi e gestire il dolore fisico, ma quando arriva il dubbio, lui vi fa a pezzi.

Ecco su cosa il Crimson Council è davvero pronto a lavorare con voi. Quando dico  lavorare con voi, voi, non intendo che di colpo vi appariranno e vi diranno di non dubitare più. Intendo lavorare letteralmente con il riorentamento delle energie che sono legate al dubbio. In che modo il dubbio è una forma energetica, è comunicazione e come possiamo letteralmente iniziare a lavorare e a modificare quelle energie.

Vedete, ora possiamo farlo perché molti di voi stanno davvero permettendo la saggezza nella loro vita. Prima non potevamo farlo. Senza la saggezza, quando iniziate a fare casino con la vera energia lei vi si ritorce contro in modo piuttosto tosto. L’esempio che uso è qualcuno che sta facendo il gioco della povertà game e poi non riesce a cogliere l’energia. Può fare molto male e rigettarlo ancora più in profondità nel gioco della povertà.

Poiché voi avete iniziato a portare la saggezza nella vostra vita, ora possiamo davvero iniziare a considerare alcune di queste cose. Noi possiamo iniziare a riorientare il modo in cui l’energia serve il nuovo umano. Il vecchio umano proseguirà nei suoi modi da Vecchia Energia e non è male. Voglio dire, è ciò che stanno scegliendo – lavorare molto per ottenere poco.

Noi stiamo modificando tutta quella dinamica e ora permettiamo che l’energia serva l’umano. Che concetto. Che concetto. L’energia che trascende cose come il denaro o il potere o qualcosa del genere. Io sto parlando di energie pure, ma torniamo all’ umano.

C’è molto empatia e comprensione per ciò che avete affrontato. C’è davvero una grande ammirazione per come avete fatto a resistere.

(pausa)

Caro umano, ricorda solo che non sta a te  lavorarci sopra. Proprio così. Non potresti, è letteralmente impossibile ma tu puoi permetterlo.

(pausa)

Quante volte, quante volte sono venuto da te, ho sentito la tua chiamata nel bel mezzo della notte, sono venuto da te e abbiamo parlato a lungo, so quant’è stata dura.

(pausa)

Di notte non verrò più da te così spesso perché tu scoprirai che al posto mio verrà il Maestro. All’inizio per te sarà un po’ più facile… sarà più facile se vengo io da te. È probabile che tu abbia maggior confidenza con la mia presenza e poi la mia presenza non ti è vicina come la tua, quindi è più facile che tu la senta.

Ciò di cui inizierai a fare esperienza esattamente alle due del mattino è il Maestro, è la saggezza dell’Io Sono. Quando sei mezzo sveglio e mezzo addormentato – sai com’è, a volte ti addormenti su quella bella poltrona comoda in soggiorno – e ti fai domande su tutto, sulla tua vita, se hai fatto abbastanza e ti chiedi perché i tuoi apparecchi elettronici si rompono di colpo e c’è un’altra grossa bolletta da pagare e ti chiedi, “Lo sto facendo in modo sbagliato? Sto sbagliando?” Allora non sentirai più tanto me, ma piuttosto la presenza del Maestro.

La presenza del Maestro verrà a te… la coglierai nel tuo sentire, nella bontà del tuo sentire.

Il Maestro vuole asciugare le lacrime dai tuoi occhi.

Oh, non sarà più molto me o altri angeli. In un certo senso essi hanno proseguito, si sono tolti di mezzo per fare spazio al Maestro che viene e resta al tuo fianco.

Sai, io uso l’esempio delle due del mattino perché, beh, prima di tutto è allora che  affronti alcuni dei tuoi momenti peggiori. È anche uno dei momenti in cui sei più aperto. Ln un certo senso il rumore energetico si calma. È il momento in cui puoi addirittura sentire il Maestro che ti mette la mano sulle spalle, la Maestra che ti mette la mano sulle spalle e la tiene lì un attimo… e ti sussurra quali sogni potranno arrivare.

 “Quali sogni potranno arrivare?

“Noi abbiamo sognato il tempo in cui l’esperienza umana e la saggezza si riuniscono.

“Noi abbiamo sognato il tempo in cui modifichiamo un sistema molto antico della biologia e della mente.

“Noi abbiamo sognato un tempo sul pianeta in cui l’energia poteva essere a puro servizio, un tempo che supera i Templi di Tien, un tempo di cui abbiamo sognato, un  tempo che risale addirittura alle famiglie angeliche che lasciammo moltissimo tempo fa.

“Noi ce ne andammo moltissimo tempo fa, quando c’era la preoccupazione che nell’universo tutto stesse raggiungendo un punto di stallo, un blocco e quando noi – l’umano e il Maestro – quando lasciammo le nostre famiglie angeliche, noi lo facemmo per comprendere più profondamente l’energia, cos’è, perché c’è e come ci serve.

“Caro umano, ora guardaci. Io, il Maestro, tu, l’umano, noi davvero insieme come una cosa sola, ora guardaci. Quali sogni possono venire?

“Noi stiamo facendo ciò che dicemmo che avremmo fatto. Noi stiamo entrando nella Realizzazione dell’energia. Moltissimo tempo fa, nelle famiglie angeliche – talmente tanto tempo fa che è quasi fuori dal ricordo – allora eravamo come bambini che nuotavano in una vasca di energia senza sapere cosa fosse e cosa farci.

“Allora noi non sapevamo che quella vasca di energia era la passione della nostra  coscienza.

“Noi nuotavamo in quella grande vasca e dicevamo, “Ora andiamo a scoprire cos’è  questo.” Ora eccoci qui, quali sogni possono venire.

“Tu e io, il Maestro e l’umano. Lo so che sono le due del mattino. Lo so che sei stanco. Lo so che sei frustrato e so che piangi molto, ma quali sogni possono venire perché ora noi stiamo facendo esattamente ciò che molto tempo fa ci siamo proposti di fare. Ora tutto gira intorno a capire e a permettere l’energia. Ecco cosa stiamo facendo, caro umano.

“Mio caro amico umano, io so che la tua preoccupazione più grande, la tua preoccupazione più grande è se avrai abbastanza energia per arrivare alla Realizzazione? Avrai abbastanza benzina nel motore per arrivare dove stai andando?

“Ecco perché io sono qui – la saggezza – perché di colpo tutte le dinamiche energetiche cambiano e caro umano, io so che queste sono solo parole che vengono da me, il Maestro ma caro umano, tu ci sei già. Tu ci sei già e io so che sono solo parole e che per l’umano ciò non produce qualcosa di tangibile, il denaro in tasca o la benzina nel serbatoio, ma noi ci siamo già.

“Se solo potessi chiederti di fare un grosso, coraggioso ed enorme passo e renderti conto che sì, ci sarà più energia,  molta più energia di quella che serve per giungere alla  Realizzazione.

“Tu ti chiedi se morirai prima di arrivarci. Ti chiedi se riuscirai a pagare l’affitto e a mangiare prima di arrivarci. Ti chiedi se la solitudine ti travolgerà prima di arrivarci. Io so che tu hai questi dubbi ed ecco perché io sono qui – il Maestro, la saggezza dell’eternità.

“Ecco, caro umano, ora lascia che io venga a te alle due di notte. Lascia che io venga a te alle due del pomeriggio. Lascia che io venga a te ogni volta che lo scegli ma caro umano, ciò che ora ti chiedo di fare è una cosa, da parte del Maestro, solo una cosa: domattina, quando ti sveglierai, ricordati di me. Ricordati che mi hai sentito. Ricordati che abbiamo parlato. Ricorda le mie mani sulle tue spalle.

“Ti sei quasi permesso di dimenticarlo, ma adesso basta. Lasciati sentire me e ricordami e poi cammina con me, mentre io cammino con te nel tuo stato di veglia.

“Ecco, caro umano, prenditi un momento per sentire la mia presenza e al mattino, quando ti svegli, ricordati di me e basta.”

Facciamo insieme un respiro profondo…

(pausa)

… perché da questo momento in poi il Maestro è in piedi di fianco a te, come una parte di te e insieme noi esploreremo la bellezza della creazione e come le energie lavorano per te.

Detto questo, qualche respiro molto gentile con Linda mentre in questo giorno io vi lascio e vi ricordo che naturalmente, tutto è bene in tutta la creazione.

Io Sono Adamus in umile servizio. Grazie.