AL SICURO NEL CAOS – Geoffrey Hoppe

L’immagine sulla copertina dello Shaumbra Magazine del mese è molto appropriata mentre entriamo nel 2022. Potete interpretarla in molti modi. Per alcuni è il Maestro che ordina alla sua energia di servirlo, ma potrebbe anche essere la Maestra che tiene a bada il caos della coscienza di massa o potrebbe essere il Maestro che affronta la vita da dentro una bolla protettiva naturale. Potrebbe essere tutto questo – è la E. È tutta una questione di prospettiva.

Per me l’immagine rappresenta gli ultimi giorni del 2021. Tutto sommato il 2021 è stato un anno eccellente. Come tutti voi, anch’io ho dovuto fare i conti con la situazione mondiale legata al COVID, ma a parte indossare una maschera in pubblico e tenere seminari dal vivo meno numerosi, l’impatto personale è stato solo un fastidio secondario. Il COVID è come una storia di cui sento e leggo, ma io non faccio parte di quella storia. Sta accadendo intorno a me, ma non è roba mia. Ha causato divisioni nel mondo, ma non dentro di me. Il 2021 è stato un buon anno per Crimson Circle. Dopo anni di frustrazione nel trattare con fornitori esterni, ora i nostri servizi tecnici sono interni. Con l’aiuto di ciò che chiamiamo con amore il team Tech-Quila perché la maggior parte dello staff tecnico si trova nella zona di Puebla, in Messico noi abbiamo ripulito anni di “Debito Tecnico”, abbiamo lanciato il nostro nuovo negozio di e-commerce e ora ci stiamo imbarcando in nuovi progetti che serviranno Shaumbra per molti altri anni.

Nonostante (o forse grazie a) al COVID, le nostre capacità di produzione video continuano a migliorare. Abbiamo costruito il Crimson Circle Connection Center sei anni prima del COVID e lo studio di Kona un anno prima del COVID e quindi eravamo ben preparati per connetterci con Shaumbra senza dover viaggiare per il mondo. Abbiamo affinato le nostre capacità di produzione e webcast nel corso degli anni, e ora tutto ciò ci sta ripagando in moltissimi modi.

Torniamo all’immagine di copertina e al perché l’ho voluta per il numero di questo mese: qui a Louisville, Colorado, giovedì 30 dicembre c’è stato un enorme incendio, l’incendio più devastante della storia del Colorado in termini di costi. Il Crimson Circle Connection Center era nel cuore della zona dell’incendio. Per rendere le cose più interessanti, quando il fuoco è scoppiato Linda e io eravamo in città a fare commissioni ma non eravamo insieme. I venti soffiavano a 50-60 mph (80-95 km/h), con raffiche fino a 110 mph (175 km/h); non esattamente una giornata ideale per stare in giro. A pochi chilometri dallo studio dall’erba è partito un incendio e con i venti forti, si è diffuso, beh, come un incendio. Ero alla farmacia accanto allo studio quando ho notato del fumo fuori dalla finestra e meno di 5 minuti dopo sono stato inghiottito dal fumo pesante mentre cercavo di entrare nello studio CC. Sapevo che era il momento di fuggire e di farlo subito. Ho chiamato Linda e le ho detto di evacuare subito. Lei era all’Apple Store a pochi chilometri di distanza e non ha capito subito la mia urgenza; mi ha risposto che aveva ancora qualche commissione da fare, ma quando sono uscita ha colto lo stress nella mia voce e perché io le ho detto: “Esci immediatamente”. Ci siamo ritrovati proprio davanti ai massicci ingorghi causati dall’evacuazione di 30.000 persone.

Una volta al sicuro a casa siamo rimasti incollati alla TV fino a tarda notte. I giornalisti non sono stati in grado di entrare nell’area dell’incendio, ma hanno mostrato l’intera zona e il Crimson Circle Connection Center era proprio in quella zona. I nostri cuori erano con tutti coloro che avrebbero perso tutto – il numero avrebbe raggiunto le 1000 case – e ci chiedevamo dello studio. Nessuno di noi voleva parlare degli scenari “e-se-” se non per dire che forse saremmo dovuti tornare presto alle Hawaii per fare le registrazioni, se necessario. Le parole di Adamus sono risuonate nella mia testa: ” In mezzo al caos della coscienza di massa, i Maestri hanno una protezione naturale “, ma in quel momento quelle parole non sembravano calmare affatto i miei logori nervi umani. La mattina dopo mi sono alzato alle 4 per controllare le notizie e Il mio stomaco si è stretto quando ho visto che la devastazione era peggiore di ciò che avevamo visto la notte prima. I negozi del nostro quartiere erano elencati come danneggiati o totalmente distrutti e la sensazione di terrore ha iniziato a soffocarmi e mi chiedevo se avessimo ancora uno studio dove tornare. Mi sono informato con Adamus. “Non hai nulla di cui preoccuparti“, mi ha detto in modo molto concreto, il che mi ha aiutato fino a un certo punto, ma io avevo bisogno di una prova tangibile.

Verso le 6:30 del mattino, ho inviato un’e-mail al nostro amministratore di condominio. “Avete qualche notizia sul Centennial Pavilion?” ho chiesto e pochi minuti dopo Jessica ha risposto dicendo che mi avrebbe richiamato non appena avesse saputo qualcosa. La sua risposta è arrivata circa un’ora dopo e io avevo quasi paura di aprire la sua e-mail perché poteva contenere un messaggio che non volevo sentire e invece: “Buongiorno – beh, alcune buone notizie; sappiamo che la proprietà non ha mai preso fuoco. Sembra che il Centennial Pavilion sia stato molto fortunato”.

Il campo vuoto adiacente al nostro edificio è bruciato e le fiamme sono arrivate a 7,5 metri dallo studio. Gli edifici su McCaslin Boulevard sono bruciati, ma il nostro amato studio, il centro dell’energia Shaumbra sulla Terra era intatto. Il giorno dopo Jean Tinder è riuscita a diventare invisibile e a farsi strada nella zona dell’incendio per controllare lo studio. Sotto ogni porta c’erano molti detriti spinti lì dai forti venti e nello studio tutto era coperto di polvere e secondo Jean c’era un forte odore di fumo. Il giorno seguente Peter Orlando è riuscito ad entrare e mentre era lì hanno ripristinato l’elettricità e mentre scrivo questo articolo abbiamo saputo che il gas per il riscaldamento è stato riacceso. Il nostro prossimo passo è quello di fare un’accurata pulizia e spolverare, poi portare una macchina per l’ozono per abbattere l’odore di fumo prima di fare il webcast e lo Shoud dell’8 gennaio. Jessica, la manager della proprietà ha detto che siamo stati molto fortunati, ma Adamus la pensa diversamente. Lui afferma che un Maestro ha una protezione naturale, come se la nostra energia ci proteggesse mentre siamo qui durante l’ultima vita sul pianeta.

“Quando si arriva a questo punto”, ha detto Adamus in una sessione Keahak qualche settimana fa, “si attiva un certo tipo di protezione naturale. Vedete, è una protezione naturale perché il Maestro sa che nella vita le cose succedono ancora, soprattutto ogni volta che avete a che fare con la coscienza di massa e con gli effetti che ha sulle altre persone che non sono nella vostra energia, ma spesso la loro ombra ha un’influenza sulla vostra energia”. Sì, sapete le cose accadono, e intorno a voi potrebbero accadere una varietà di cose come il traffico bloccato, ma quando siete nel vostro flusso c’è sempre una protezione naturale e ora ho davvero bisogno che tutti voi lo capiate.

“La protezione naturale significa che non ti butta mai fuori o ti manda fuori strada .La protezione naturale è che potreste trovarvi proprio nel mezzo di una situazione potenzialmente pericolosa, ma alla fine non vi tocca veramente. Non vi danneggia né vi porta via qualcosa.

“Non è qualcosa che volete mettere alla prova, ma voi inizierete a fare l’esperienza. Arriva una tempesta e voi ne siete influenzati pochissimo, mentre altri sono colpiti in profondità. Potrebbe esserci un incidente – non voglio nemmeno entrare nello specifico – ma diciamo che accade qualcosa e voi avete questa protezione naturale. Potreste trovarvi in mezzo a una certa situazione, ma voi sarete naturalmente protetti”.

È interessante che Adamus parli di protezione naturale proprio ora, alla luce dell’incendio ma non solo; il mese scorso, durante una tempesta un enorme albero di 50 piedi (15 metri) è caduto su Villa Ahmyo; è caduto nel cortile a pochi centimetri dalla sporgenza del tetto e il danno è stato minimo, anche se quella notte Linda e io eravamo piuttosto scossi dall’evento perché stavamo guardando un film quando ci è sembrato che un treno avesse colpito la casa.

Non ho intenzione di ‘testare’ la cosa della protezione naturale, ma in base agli incidenti dell’incendio e dell’albero so che è reale. Intorno a noi le cose accadono – la vita sul pianeta Terra è così. Noi viviamo ancora in mezzo alla coscienza di massa e le persone stanno ancora scegliendo di affrontare le loro esperienze, ma ciò non deve influenzarci. Noi siamo Maestri, noi siamo consapevoli e permettiamo la nostra energia. Ci saranno incendi e tempeste di vento, virus e problemi economici, politici e mercanti di potere, ma non è roba vostra né mia. Naturalmente noi saremo consapevoli del caos e ciò potrebbe ricordarci quando faceva parte della nostra vecchia realtà, ma ora è arrivato il momento di prendere posizione al parco, sulle panchine e fare un po’ di “diffondere senza secondi fini”. Anche se gli incendi e il caos imperversano intorno a noi, voi avete una protezione naturale chiamata la vostra energia.

Ora lasciate che lavori per voi.

FLUIRE VERSO CASA – Jerry Sweeten

Sono qui, nel profondo della foresta vicino al fiume. Ho passato molto tempo seduto vicino al fuoco ascoltando l’acqua che scorre sul letto del fiume. Il mondo naturale mi sta insegnando molte lezioni, le lezioni elementari di acqua, terra, fuoco e aria. Per esempio il suono dell’acqua è un coro, perché il canto che viene dal fiume contiene molte voci. Ogni pietra ha un suono unico che contribuisce al coro quando l’acqua vi scorre sopra. Alcuni suoni hanno un tono alto e costante, mentre altri sono note basse e profonde. Mentre guardo l’acqua ho un’idea.

Tobias e Adamus hanno usato l’immagine di restare seduto su una bicicletta e tutte le mie esperienze nel tempo e nello spazio mi portano a un me stesso fermo. Io non vado da nessuna parte. Ho sempre pensato che quella fosse un’immagine curiosa; a meno che la bicicletta non abbia le rotelle, cadrà senza l’azione giroscopica delle ruote che girano. Ora la mia idea è che le pietre del fiume sono ferme nel flusso dell’acqua che scorre su di loro. Allora se ognuno di noi è un sasso nel fiume, noi stiamo contribuendo con il nostro suono al mondo 3D attraverso la forma di noi in risposta al flusso perché nella nostra vita tutti siamo unici nella nostra forma e in come rispondiamo al flusso di energia.

Il mio io umano ha avuto difficoltà a comprendere cosa significa il flusso che arriva a me e quindi decido di sentire dentro di me quella metafora. Io posso diventare la roccia che sta ferma; io ascolto le voci del fiume e ne scelgo una. Io sono la roccia che sta facendo quel particolare suono. Io divento la densità della pietra e con delicatezza allungo la mano verso la roccia che credo stia emettendo il suono. Io onoro la sua essenza come pietra e chiedo il permesso di fondere la mia coscienza con la sua.

Poi ascolto. E aspetto.

Quando raggiungo con la mia coscienza gli esseri viventi come gli alberi, io riesco a percepire la vibrazione vivente. La vibrazione degli alberi cambia con le stagioni, ma è ancora più interattiva di quella della pietra.

Continuo ad ascoltare il suono dell’acqua. Mi arriva un sottile benvenuto ad essere pietra e quindi permetto alla mia coscienza di entrare nella pietra. All’inizio mi sembra di essere in un rombante aereo a reazione senza il tettuccio. L’acqua che scorre come l’aria su un abitacolo aperto minaccia di tirarmi fuori. Risulta quasi opprimente, ma poi divento la levigatezza della pietra e sento l’acqua muoversi su di me come una carezza e il gorgoglio del suono mi riempie.

Mi sento in sintonia con la pietra e con il flusso dell’acqua e mi pervade una sensazione di completezza. È un tipo di vibrazione diversa da quella degli alberi, ma ancora viva e piena.

Il mio io umano respira profondamente nella sensazione di questa pienezza. La sensazione di unità è piena di suoni e vibrazioni e nel profondo dentro di me c’è il ronzio della consapevolezza. Un’esperienza sensuale appagante che va oltre le parole. Un’immobilità di pietra che è ancora del tutto nel flusso e in quell’esperienza so che è la mia anima che fornisce una preziosa lezione in modo che il me umano possa capire a livello di sensazione ciò che la mente non può comprendere. Arrivano le lacrime, lacrime di tristezza e di gioia. La tristezza di rinunciare al bisogno della mente di sapere tutto in modo logico e la gioia di sentire l’unità con la mia anima. La mia conoscenza mi sta guidando alla comprensione di ciò di cui  parlano Tobias e Adamus. Le lezioni di sapere interiore sono difficili da descrivere a parole perché  ne faccio esperienza a un livello  molto profondo di sensazione.

Poi, attraverso una fessura che si apre nel nucleo di me, qualcosa si sposta. È lo scricchiolio di un antico sigillo. Una porta del caveau si apre brevemente con un lampo di luce brillante e le lacrime di bellezza si rinnovano. Poi, il lampo è sparito e una profonda sensazione di nostalgia mi riempie. È il desiderio di casa, non di qualche clubhouse dall’altra parte del velo, ma un eterno desiderio di connessione oltre ogni cosa che l’umano può immaginare. Un dolore che abbraccio a braccia aperte.

In qualche modo, attraverso gli occhi della mia anima ho dato uno sguardo alla pura coscienza, all’IO SONO. In qualche modo, questo umano è nella creazione del percorso verso casa. Con lentezza e delicatezza l’intensità brillante della sensazione svanisce.

Con gratitudine, tiro fuori la mia consapevolezza dalla pietra, dall’acqua e delicatamente mi rilasso di nuovo nel corpo seduto accanto al fuoco. Sbatto le lacrime mentre il vento cambia direzione e il fumo viene verso di me. In piedi, cammino verso la riva e guardo le migliaia di pietre che compongono il letto del fiume e penso non solo a Shaumbra, ma a tutta l’umanità al suo posto nel letto del fiume creando il loro suono unico da aggiungere al coro planetario e provo uno stupore morbido e rassicurante per ciò che stiamo facendo qui in questo mondo 3D, su questo pianeta chiamato Terra.

Dietro di me sento il fuoco che crolla; i tronchi parzialmente bruciati sono rotolati contro le pietre dell’anello del fuoco e ciò che era un fuoco è diventato un mucchio di tronchi fumanti ricoperti d’ambra. Usando il mio attizzatoio riordino i tronchi in una parvenza di pila e il fuoco riprende vita. Quando l’aria viene risucchiata nel nucleo il fuoco emette un fruscio e le braci si accendono di nuovo e un altro pensiero mi colpisce.

Ho preso in considerazione il gruppo di persone che si sono autoidentificate come Shaumbra. Ogni persona è sovrana dentro di sé come i singoli ceppi del fuoco. Ogni persona è unica nel modo in cui brucia il suo ceppo. Alcuni bruciano lentamente e fumano, altri bruciano con grande calore e in fretta. Ognuno cambia e si trasforma e ognuno condivide il calore di questa trasformazione con il resto del mondo irradiando luce e calore. Quando i ceppi vengono separati, quando la pila di ceppi cade il fuoco si riduce a braci fumanti e all’improvviso mi sento come se il mio tronco fosse rotolato lontano dal fuoco. Mi fermo e mi chiedo se mi sto inventando tutto. Le mie guance sono ancora umide, ma cosa è successo qui? La mia mente, il mio io umano sente uno shock, che ricorda di essere di un incidente d’auto. Questa trasformazione planetaria è tutta una fantasia? Non ho un quadro di riferimento per ciò che è appena successo. Il mio umano non ha un termine di paragone per questa intensa esperienza di coscienza. Se è tutta la mia energia, sto inventando tutti i messaggi di Adamus? La connessione che sento con Shaumbra è un sogno folle? Se Sono veramente un essere sovrano di luce, perché ho bisogno di qualcosa o di qualcuno?

Ricevo una gomitata nelle costole, una spinta energica e ho imparato che è la mia anima che vuole che io l’ascolti e ricevo una risposta alle mie domande. Io non ho bisogno di nessuno o di niente altro per entrare nel mio percorso unico e cioè permettere alla mia essenza divina di accedere al mondo 3D che io chiamo Terra. Il dolore che sento per la connessione senza tempo nel nucleo stesso di me non ha niente a che fare con qualcun altro. Il mio tronco può bruciare per eoni mentre io creo la mia via unica. Il desiderio mi attira a entrare nella creazione del mio cammino verso casa, ma io ho scelto di venire in questa vita, in questi tempi e con molte persone che la pensano come me.

Io ho trovato la mia strada verso questa tribù di persone che mi capiscono. Mi sembra di aver ‘fumato’ negli ultimi 5 decenni  aspettando il momento giusto per unirmi ad altri ‘portatori di braci’ (ok, una nuova parola) per esplodere nella radiosità. Io ho bisogno degli altri? No, non ne ho bisogno. È più divertente con gli altri? Sì, lo è.

Osservo il fuoco. È vivo e il suo flusso d’aria  crea calore e un bagliore di luce tremolante. Il nucleo profondo del fuoco è una fornace bianca scintillante, il bagliore del Merlino. Una brezza si agita, il bagliore si intensifica e la luce diventa distorta dalle onde di calore. Il fuoco respira ed espira, rilasciando ancora più energia. Le fiamme sfarfallano e danzano in modo giocoso. Molti Shaumbra con cui comunico sono persone intense e impegnate ad abbracciare il canto della loro anima e quindi il fuoco sembra proprio una metafora appropriata.

Mentre scrivo questo messaggio, mi ritrovo nel mio flusso. Scrivere in una forma concentrata mi aiuta a integrare mentre rivivo le mie esperienze e mi sento in uno stato d’essere calmo e permissivo e condividere con gli altri è il mio modo di aggiungere il mio ceppo fumante al fuoco. Che questo tempo sia pieno di luce e di radiosità.

Aggiunta: Dopo quest’esperienza con la pietra, sono rientrato molte volte nel flusso della pietra del fiume. Questo ricordo è una specie di ancoraggio a cui posso tornare quando mi distraggo o dubito la mia capacità di essere nel flusso della mia anima.

IL BATTITO DEL CUORE SHAUMBRA – Jean Tinder

LE QUATTRO FASI

Uno dei progetti molto importanti su cui abbiamo lavorato è “La Riorganizzazione della Presentazione dei Contenuti”, o CPR/Content Presentation Reaorganization. In sostanza si tratta di rileggere, aggiornare e standardizzare ogni parte di ogni prodotto presente nel negozio del Crimson Circle. Per esempio, in passato a volte abbiamo scritto cose come “Questa è l’ultima incredibile informazione che Adamus ha registrato il mese scorso con 95 persone in Egitto!” Certo, è ottimo per condividere l’eccitazione, ma 10 anni dopo quelle informazioni non significano molto! Nel processo di ricontrollo noi riesaminiamo il materiale in ogni dettaglio, creiamo schemi, elenchi di parole chiave, meta descrizioni, evidenziazioni, estratti ed esempi e alla fine riscriviamo l’intera descrizione usando linee guida molto specifiche per rendere chiaro cosa ci si può aspettare da quel particolare prodotto.

Inutile dire che è un processo completo che richiede una grande concentrazione e molto tempo, ma sono felice di riferire che nel momento in cui sto scrivendo abbiamo completato 198 dei 202 articoli nel negozio CC. È un bel risultato, ma fa anche parte di un quadro molto più grande. Mentre questo progetto va avanti da più di due anni, la sua genesi è iniziata molto, molto prima.

Nel 2014-15 diverse riunioni dello staff duravano un’intera giornata per dare un nuovo ordine alla vasta biblioteca di materiale generato negli ultimi due decenni. Ogni minuto di audio/video e ogni pagina di testo è piena di saggezza, ma l’intera collezione iniziava a sembrare un enorme grande magazzino privo di reparti! In altre parole, come si poteva trovare ciò di cui si aveva bisogno? Le cose erano state in qualche modo categorizzate per formato e lunghezza, ma non è molto utile quando il tuo problema più urgente è “Sto diventando pazzo?” o “Io non voglio più stare qui”. L’enigma era come ordinare tutto quel materiale quando tutto è meraviglioso senza ricorrere a troppo ‘slang’ Shaumbra e affrontare la sfida di definire il tutto. Cosa facciamo qui al Crimson Circle? Non è New Age, non è una religione ed è a malapena spirituale.

Ci sono state molte discussioni circolari finché a un certo punto Alain Bolea, il CC Operations Manager ha illuminato la questione sottolineando che in questo viaggio e dopo il risveglio iniziale ci sono quattro fasi distinte. Da allora questa consapevolezza si è chiarita e approfondita e una parte importante del progetto CPR è stata determinare in quale fase si inserisce meglio ogni Cloud Class o ogni download. Naturalmente la quantità di sovrapposizioni è enorme proprio come nella vita reale, ma almeno è un aiuto a distillare e organizzare un enorme catalogo.

LE QUATTRO FASI DEL POST-RISVEGLIO

C’è qualcosa che vi suona familiare?

1 – LA LIBERAZIONE E LA COMPENSAZIONE – IL RITORNO ALL’ENERGIA EQUILIBRATA

Prima di diventare tutto quello che sei devi rilasciare tutto quello che non sei. Il dolore e l’angoscia di questa fase che per sua natura è distruttiva sono direttamente proporzionali al proprio livello di resistenza. Le identità e le storie umane, gli attaccamenti, gli obiettivi, le speranze e le aspettative, insomma tutto ciò deve sparire. Continua a respirare –anche questo passerà.

2 – L’INTEGRAZIONE E l’INCARNAZIONE – DAI IL BENVENUTO AL TUO IO SONO

Il vuoto della perdita apre lo spazio per la tua essenza divina. Aspetti, energie bloccate e vecchi schemi si dissolvono di nuovo nella pura essenza. Bagliori di luce, interezza e saggezza emergono e si fondono nella radiosità del tuo vero Sé. Ogni giorno sei un po’ più forte, un po’ più chiaro, un po’ più saggio e un po’ più Tu.

3 – IL BENESSERE E L’ILLUMINAZIONE – VIVERE COME UN MAESTRO

Quando continuerai a scegliere di vivere, di fidarti e di permettere, tutte le energie sosterranno le tue scelte e la vita troverà un flusso facile. Quando percepirai il mondo attraverso gli occhi della compassione farai l’esperienza della verità che “Tutto è bene”, a prescindere da ciò che accade intorno a te.

4 – LA MAGIA & LA FISICA – L’ESPERIENZA OLTRE LA REALTÀ 3D

Il Maestro diventa una parte consolidata della realtà quotidiana e voi godete del flusso multidimensionale della vita. Gli eventi sincronici e magici diventano comuni, la creazione diventa facile e la vita è un atto di coscienza radiante. Questo è il motivo per cui siete qui!

(a proposito, se questi nomi vi sembrano familiari, potreste averli visti nel nuovo negozio come titoli di quattro dei cursori. Ogni singolo articolo nel negozio è etichettato in base a uno di loro).

È importante capire che queste fasi non sono in alcun modo lineari.

Mentre può esserci un senso di progressione, di fatto tutte si sovrappongono, si mescolano e attraversano la vostra esperienza innumerevoli volte. Un giorno potreste risplendere di gioia per un’esperienza cosmica dove tutto ha senso e la polvere d’angelo vi circonda e il giorno dopo siete rannicchiati in un angolo e acutamente consapevoli di tutti i vari modi in cui la tua vita è un fallimento. Quelle fluttuazioni sono naturali e la chiave è permetterle – tutte. Tenersi stretti alle cose divertenti interromperà il flusso proprio come resistere alle cose difficili. Il Pulsante Facile è permettere che tutto ciò fluisca come vuole e fidarsi del proprio fiume della vita.

Un pensiero rassicurante è che ora queste fasi sembrano accadere su scala globale, visto che negli ultimi due anni la maggior parte dell’umanità ha affrontato un massiccio “innesco di risveglio”. Il viaggio non è lineare e spesso inizia con un sacco di “rilascio e compensazione” e lo vedo accadere ovunque. Un esempio è il recente incendio avvenuto in Colorado che ha attirato tutta la nostra attenzione per quasi 24 ore mentre guardavamo il dispiegarsi della devastazione non sapendo se lo studio CC fosse stato colpito e soffrendo per coloro che stavano perdendo tutto. A livello personale uno dei miei figli ha dovuto evacuare ma non è riuscito a prendere il suo gattino ed è stata una notte molto lunga senza sapere se anche lui avesse perso tutto. Mi sono seduta con lui chiedendomi se questo avrebbe fatto parte della sua fase di “rilascio” o solo un’altra difficile esperienza umana.

Fortunatamente la sua casa e il suo animale ne sono usciti illesi, ma ho capito che nei prossimi mesi e anni molti di noi potrebbero fare qualcosa di simile – seduti nella compassione mentre l’umanità affronta la fase iniziale di “rilascio e compensazione”.

Una parte importante della luce che portiamo è la comprensione che oltre la distruzione esistono altre fasi. Nel suo recente messaggio agli Angeli del Crimson Circle, Adamus ha fatto notare che non tutti gli Shaumbra stanno facendo benching, anche se stiamo migliorando ed ecco la mia teoria al riguardo: In alcuni giorni siamo nella fase “magica” e fare benching è l’opzione più appagante; in altri giorni non siamo del tutto sicuri di dove sia il Maestro o stiamo vivendo una giornata da aspetto disordinato o semplicemente ci siamo dimenticati della panchina. Il fatto è che una volta che sappiamo davvero che questo è un processo naturale e che anche nei giorni peggiori tutto va bene, non c’è bisogno di aspettare fino a quando abbiamo rimesso insieme la nostra merda prima di unirci all’arte del benching.

Sto cercando di dire che voi non potete sbagliare. Non importa quale fase state vivendo ora perché anche le altre fasi fanno parte della vostra realtà. Tutto ciò mi è diventato estremamente chiaro in questi anni di revisione degli incredibili messaggi di Tobias e Adamus. Questo progetto non solo ha reso più accessibili i materiali del CC, ma fornisce anche una sorta di ‘cpr’ energetica quando ne abbiamo più bisogno CPR è l’acronimo di “rianimazione cardiopolmonare” Cardio/cuore; polmonare/respiro; rianimazione/ringiovanimento. Sì, è ciò che mi succede ogni volta.

Questo mese ho anche una pietra miliare personale da festeggiare: il 14° anniversario della mia assunzione al Crimson Circle. In questi 14 anni mi sembra di aver vissuto molte vite con momenti di dolore, gioia e magia, ma mai di stanchezza! Non riesco a immaginare un modo più appagante di trascorrere il mio tempo servendo Shaumbra mentre attraverso le mie quattro fasi di post risveglio e lo faccio ancora e poi ancora e ancora. In ogni momento posso indicare quale parte – o quali parti – della lotta mi sto “godendo”. Ora che so che tutti fanno parte del vortice, fidarmi del flusso è molto più facile.

Buon anno, continuate a respirare e godetevi la corsa!