SHOUD 10 – Passione 2020

SHOUD 10 – Con ADAMUS SAINT-GERMAIN, canalizzato da Geoffrey Hoppe

Presentato al Crimson Circle il 6 giugno 2020

www.crimsoncircle.com

Io Sono quello che Sono, Adamus del Dominio Sovrano.

Miei cari amici, benvenuti allo Shoud 10 della Serie Passione 2020. Siamo al posto giusto e al momento giusto, assolutamente. Intendo dire non solo qui a Villa Ahmyo, ma noi come Shaumbra, come gruppo siamo assolutamente al posto giusto al momento giusto.

Per questo facciamo un respiro profondo.

Lungo il percorso non ci sono errori e per quelli di voi che ci guarderanno in un secondo momento, quelli che definiamo i nuovi che stanno arrivando, voi scoprirete che questo è uno Shoud davvero molto significativo – lo è davvero, è una specie di punto di svolta, un passo fondamentale, il momento della vera Realizzazione.

Nel corso degli anni abbiamo fatto molti Shoud, abbiamo parlato molto di molti temi diversi e come sapete alcuni erano una pura distrazione. Ecco tutto – intrattenimento e distrazione – un po’ di saggezza, almeno spero e qualche buona informazione qui e là, ma ora soprattutto nei prossimi tre Shoud arriviamo a un punto molto importante.

Di fatto io chiederò che la serie Passione 20 20 comprenda in totale 12 Shoud. Saranno quelli di questo mese, giugno, poi luglio e agosto.  Poi inizieremo una nuova serie, ma i prossimi tre mesi sono davvero molto importanti, molto belli e importanti.

So che forse i nuovi lo leggeranno tra un anno, tra 5 o 10 anni e vorranno arrivare direttamente a questo perché ne avranno sentito parlare. Hanno sentito dire che in un certo senso gli Shoud 10, 11 e 12 sono stati il punto più alto. Vorranno arrivarci subito e in pieno. Vogliono sentire, forse vogliono fare l’esperienza di prima mano. Va bene. In ogni caso scopriranno che dovranno tornare ad alcuni degli Shoud precedenti perché li abbiamo costruiti tutti insieme. Si tratta di un processo che si espande e che cresce. Noi l’abbiamo fatto insieme e ora arriviamo a questo punto.

Poi ci sarà la grande domanda, “Beh, cosa accadrà dopo lo Shoud 12?” Beh, come abbiamo detto nel Keahak, in realtà non c’è un vero e proprio “E poi”.

Sapete, l’umano ama porre continuamente la domanda, “E poi?” Gli umani vogliono sapere cosa accadrà in futuro e se siete nel Keahak sapete che abbiamo parlato del fatto che il futuro non esiste. Non c’è nessun “E poi”. È tutto nel momento Ora. Tutto avviene insieme e quindi non c’è più ansia sul “E poi”. Non vi preoccupate più per il futuro, che sia il vostro futuro o addirittura il futuro del pianeta. Tutto ciò sparisce. Tutto è nel momento Ora. Tutto accade insieme e il risultato è qualcosa di cui non vi preoccupate perché sapete che è nella perfezione, perché è la vostra energia che vi sta servendo. Non c’è più da preoccuparsi del, “Come va a finire? Come va a finire?” Voi sapete come va a finire perché è la vostra energia che vi serve. Ecco, si, ne faremo ancora un paio.

Questa sarà, io la definirò l’Estate della Passione. L’Estate della Passione. Quelli che hanno qualche anno forse si ricordano l’Estate dell’Amore, negli anni ’60 ma forse questa la ricorderete come l’Estate della Passione o finalmente permettere la Realizzazione, entrare nella Realizzazione il che mi porta al mio prossimo tema dopo una tazza di questo delizioso caffè Kona. Mi sono abituato a berlo da quando Cauldre e Linda trascorrono moltissimo tempo qui e quindi mi sono abituato a bere questo delizioso caffè Kona in cui potete sentire la terra, lo spirito dei nativi e potete sentire l’isola e l’oceano. Spero proprio che quando torneranno a casa in Colorado se ne portino dietro una bella scorta. Sto divagando.

Sart

Ora voglio parlare brevemente del nostro caro amico Sart. Sart. Molti di voi l’hanno conosciuto grazie agli Shoud. Alcuni di voi hanno avuto il piacere di incontrarlo. Ora si trova di fianco a me, è qui a questo Shoud. È molto felice, è raggiante, è deliziato da tutto l’amore e dai sentimenti espressi da Shaumbra sui social media e dai discorsi fatti tra Shaumbra. Non ha mai saputo quanto fosse amato e non si era mai reso conto di quanti Shaumbra nel mondo lo conoscessero e avessero riso con lui e avessero colto la sua energia. Ciò gli ha dato moltissima gioia.

Sapete, voglio dirvi che si è realizzato e una specie di versione breve della storia – questo mese Cauldre ne parla nel suo articolo per il magazine, ma ecco la versione breve della storia – beh, per anni lui è stato presente agli Shoud ed era il tipo di Shaumbra che sentiva che molti altri avrebbero ottenuto la Realizzazione prima di lui. Non si sentiva affatto spirituale e neppure in prima linea per ciò che stava facendo. Gli piaceva farlo e amava Shaumbra, ma non aveva mai sentito che lui sarebbe stato uno tra i primi.

Qualche settimana prima della sua morte, della sua transizione e a proposito – sta facendo qualche commento che io vi passo – sta ricordando a tutti voi che la morte è molto, molto facile. Proprio ora sta dicendo, “Non c’è proprio niente di cui avere paura.” Il fatto è che è molto, molto più facile rispetto alla nascita e quindi se avete ancora qualche paura o inibizione sulla morte date retta a Sart, l’uomo che c’è appena passato ed è molto semplice. In un certo senso è molto liberatoria.

È accaduto due settimane prima della sua Realizzazione e come sempre Sart stava facendo le sue cose. Amava la Terra e intendo dire in modo letterale. Amava il terreno e quella era la sua professione – spostare la terra. Amava lavorare con la terra e gli piaceva avere grossi macchinari con cui muovere la terra, ma amava anche sporcarsi le mani.

Beh, proprio come tutti voi avrà sentito parlare molto del Permettere. Conosceva la parola “permettere”. Aveva capito tutta la storia del rilassarsi nella Realizzazione da un punto di vista concettuale o mentale, ma proprio come moltissimi di voi non l’aveva davvero interiorizzata. Era rimasto un pensiero. Era una bella parola, un bel cliché ma non aveva mai integrato davvero ciò che significava.

Un paio di settimane prima di transitare, finalmente ha vissuto un momento di grande “aha.” Nelle settimane precedenti aveva fatto alcuni sogni molto strani e prima ancora – beh, alcuni di voi potrebbero definirli sconvolgenti – stava cercando di capire di cosa si trattasse. In realtà era il rilascio finale. Molto spesso ne farete esperienza nel vostro stato onirico. Voi farete esperienza del rilascio finale, delle cose di cui il drago sta cercando di aiutarvi a liberarvi.

Alla fine capì il Permettere – non qua, ma qui – e la cosa lo colpì. Lo colpì – “Permettere! Significa solo lasciare andare! Fidarmi del mio sé, dell’Io Sono, del Maestro e dell’umano tutti insieme, permettere un processo naturale.” Non pensarci sopra e cercare di ‘fare’ il Permettere ma è così, Permettere basta, un po’ come aprire tutte le finestre e le porte della vostra casa e lasciare che entri tutto. Sart l’ha colto in modo enorme e profondo.

Poi, per le 2 settimane successive beh, non ha fatto che permettere. Nella sua vita ha permesso tutto. Non si è trattenuto, non ha tentato di capire, di elaborare o di fare altro; ha solo permesso.

Ha permesso talmente tanto che un giorno, dopo aver lavorato un po’ con la terra è rientrato in casa e all’improvviso ha sentito un mulinello, una specie di vortice caldo e bello, quasi come se fosse immerso in una specie di acqua calda e bella, un’acqua in cui non poteva annegare; un’acqua che l’ha rivitalizzato, un’acqua che gli ha fatto abbandonare i dolori e gli acciacchi del corpo, qualsiasi vecchio “pensiero di merda” che avesse in mente, come direbbe lui. È restato in quel bel mulinello per ciò che gli sembrò più di un’ora. Non ricorda ciò che ha fatto durante quell’ora. Probabilmente è rimasto seduto su una sedia o dice lui, pensa di essere uscito sul balcone ma era in un vortice di estasi per ciò che stava sentendo. Non aveva mai sentito prima qualcosa del genere e poi di colpo Sart ha detto un grosso, “Oh, merda! Oh, merda! Penso di essere appena morto. Penso di essere transitato perché non sento più il mio corpo o almeno non come lo sentivo prima. Non ci sono conflitti in corso nel mio cervello. Tutto è proprio insieme. Tutto è presente in un senso di unità ma non l’unità all’esterno, l’unità all’interno.”

Tutto era in uno stato di perfezione, di essità e non la perfezione che la mente potrebbe mai cogliere; era tutto lì. Di colpo si è sentito assolutamente e totalmente libero ma continuava a dire, “Oh, merda! Penso di essere appena transitato,” perché ha iniziato letteralmente a vedere il suo corpo sul pavimento. Il suo corpo aveva avuto un attacco di cuore e lui si stava liberando dal suo corpo e si è ritrovato in uno stato bello ma alterato e ha iniziato a chiedersi esattamente cosa stesse accadendo perché non lo sapeva davvero; si chiedeva se fosse morto e presto gli è stato chiaro che lo era. C’era Tobias, c’era Kuthumi e moltissimi altri e poi ha visto FM, noto in precedenza con il nome di John Kuderka e quindi ha saputo che probabilmente era transitato. Poi c’è stata DocCE – DocCE, anche lei è transitata di recente – e in un certo senso gliel’ha confermato, “Ecco, ora sei con noi. Non sei più sulla Terra. Tu sei con noi”.

Beh, come avrebbe fatto, come Sart avrebbe fatto ha detto un paio di volte, “Oh, merda! Oh, merda!” Sapete, pensava a tutte le cose che si era lasciato dietro – cose lasciate in sospeso – “Oh, merda, cosa farò?” ma poi è scoppiato in una delle sue enormi risate da Sart e ha detto, “Non importa. Le cose si risolveranno da sole. Non importa”.

In una delle mie prime conversazioni con Sart prima che raggiungesse il Club dei Maestri Ascesi, una delle cose che ha sottolineato – proprio ora vuole che lo ricordi a tutti voi – è qualcosa a cui forse io avrei dovuto pensare ma lui ha detto, “Preparate una specie di oggetto di riconnessione.” Vedete, quando arriva la vostra Realizzazione, quando arrivate a quel momento che supera ogni parola in termini della bellezza di voi, dell’amore di voi, in quel momento è davvero molto facile trascendere. Intendo dire trascendere attraverso la morte.

Il nostro caro Sart ha detto, “Preparate una parola o una frase del tipo ‘Oh, merda!’ Sapete, per tornare nel corpo se scegliete di restare, se scegliete di restare sul pianeta o un oggetto di riconnessione.” Sapete, nel DreamWalker Morte l’abbiamo fatto, preparate qualcosa che vi riporti qui dagli altri reami, qualcosa a cui potete collegarvi, forse il vostro giocattolo preferito o il vostro strumento musicale preferito o qualcosa del genere. Probabilmente è un buon promemoria perché nei prossimi tre mesi moltissimi di voi si troveranno a farlo – arrivare alla Realizzazione, mettere fine agli ultimi conflitti interni e agli squilibri e portare dentro molto del vostro corpo di luce. Voi arrivate a quel punto che è molto sensuale, è seducente, è bellissimo e vi chiedete proprio, “Perché mai dovrei restare? Perché?”

La Terra, vivere in forma umana è abbastanza tosta ed è sempre stato difficile. Le vibrazioni della Terra sono molto, molto impegnative. Una delle cose che Sart ha affrontato quando se n’è andato è stata la sensazione di trovarsi in una stanza di decompressione. Si è ritrovato a passare molto tempo a decomprimersi perché, vedete, voi siete davvero molto compressi e condensati quando siete su questo pianeta in forma umana.

Ha detto, “Trovate una parola, una frase, qualcosa che vi richiami al vostro sé umano”. Vedete, lui non aveva mai pensato davvero che morendo sarebbe accaduto. Non aveva mai pensato, “Voglio restare o voglio andarmene?” Non pensava che sarebbe morto. Non pensava neppure che si sarebbe realizzato e questo è un punto molto importante per tutti voi. Forse pensate che non accadrà proprio subito, che potrebbe accadere a qualcun altro ma lui dice, “Siate pronti, proprio ora. Fate la vostra scelta proprio ora, scegliete se volete restare in forma umana perché quando arrivate al punto della Realizzazione che è molto seducente qui dite, ‘Qui ho finito. Proprio ora sento un’immensa bellezza e una grande creatività, perché tornare indietro?’”

Perché tornare indietro? Perché io so che al vostro umano e anche al vostro Maestro piacerebbe molto.

Perché tornare indietro? Perché proprio ora voi volete essere qui sul pianeta al Tempo delle Macchine che è anche il tempo del virus.

Perché tornare indietro? Perché lo avete pianificato per moltissimo tempo. Se non lo scegliete non dovete restare per un periodo lungo, molto lungo ma come ora Sart vi chiede di fare, come umano chiedetevi, “Scelgo di tornare indietro?”

Ora sta aggiungendo qualcosa – hanno spostato la sedia dove era seduto. Start stava per sedersi, ma va bene. Dai, riportiamo qui la sua sedia, se non ti spiace, cara Linda. So che di solito sei tu che la occupi ma questo mese abbiamo un ospite, se non ti spiace che Sart si sieda qui.

LINDA: È un piacere.

ADAMUS: Sart sta dicendo, “Ora prendetelo in considerazione,” perché lui non l’ha fatto. Forse uno dei valori più grandi del fatto che Sart sia transitato è che può condividere alcune di queste cose con voi. Lui le ha affrontate e ora può dire, “Ora, seduti qui come umani, volete restare?” e se dite, “Non sono proprio sicuro,” vi capiterà un po’ com’è accaduto a lui, letteralmente – con tutte quelle belle energie sensuali – uscirete letteralmente dal corpo anche se cercate di non farlo.

Allora, volete restare?

Inoltre sta dicendo a tutti voi, sta dicendo, “Non pensavo proprio che mi sarei realizzato di fronte a moltissimi di voi.” Vi ripeto che questa non è una gara, non è una competizione ma lui pensava che gli sarebbe accaduto ‘in coda’ a molti altri Shaumbra. Non che pensasse male di se stesso, ma ammirava molti di voi e sentiva che voi eravate già Maestri che camminavano e che stava ancora imparando da voi. Sta dicendo, “Accade e basta. Accade, tutto qui,” e di colpo siete realizzati. All’improvviso permettete. All’improvviso ci siete e ora preparatevi, perché accadrà

Penso che per Sart uno degli shock più grandi sia stato il fatto che di colpo era realizzato. Non tutti voi ne farete esperienza come ha fatto lui – non parlo della parte che riguarda la morte – ma di quella in cui ‘di colpo ha colto il permettere.’ Tutti voi ne farete esperienza in modi diversi, ma ora state pronti. Preparatevi. Non è vero? Ha detto, “Oh, merda! Sì.” Tenete pronto l’oggetto di riconnessione o la frase che vi riporta qui e lui sta dicendo che, “Ci sarà ancora una specie di lotta. Ci sarà ancora una forza molto sensuale che cerca di portarvi lontano dal pianeta. In fondo, però, se ora siete chiari su ciò che volete, allora finirete per restare.”

Vi sta dicendo che lui, beh, sta chiedendo davvero a tutti voi di restare se vi è possibile. Non c’è niente di sbagliato – se apparite dall’altro lato non c’è niente di sbagliato, proprio no – ma lui vi sta chiedendo di restare perché proprio ora è un periodo importante sul pianeta.

Ecco, grazie a Sart per le sue esperienze, per averle condivise e noi vogliamo condividere la storiella di quando – dopo che è transitato e dopo un po’ di tempo in cui si è acclimatato e ha realizzato che era transitato davvero – l’abbiamo portato al Club dei Maestri Ascesi. Abbiamo organizzato una gran bella celebrazione, proprio bella ed è stata una delle più grandi perché con Sart che arrivava al Club dei Maestri Ascesi noi sapevamo che ci sarebbero state delle storie, che avremmo riso giorno e notte e che la pancia e il viso ci avrebbero fatto male dal ridere e dal sorridere. È stato proprio così ma – l’abbiamo avuto noi per primi.

Quando ha superato le porte del Club dei Maestri Ascesi era in estasi. Non sapeva se ne fosse davvero degno, ma noi gli abbiamo detto che lo era. Era in estasi per il fatto di esserci e per il luogo magnifico dove quasi 10.000 Maestri Ascesi si sono riuniti per dargli il benvenuto come lo faranno per voi. Mentre superava la porta ha potuto sentire le energie in arrivo da tutti i Maestri Ascesi e che risalivano a centinaia, a migliaia di anni fa; poi alcuni di quelli più contemporanei, quelli che conosceva come DocCE e FM e altri di quelli che erano al suo fianco. A un certo punto si sono fatti da parte in modo che potesse vedere l’enorme riunione nel Gran Salone di tutti i Maestri Ascesi e forse sapete già che tutti indossavano la t-shirt per cui era diventato famoso. Forse potremmo proiettare quella fotografia sullo schermo. La indossavano tutti – ciò che all’inizio sembrava una serie di parole in russo, quando la t-shirt si piegava potevate leggere “Fuck off”. Quello è stato il suo party di benvenuto al Club dei Maestri Ascesi. Ha riso e poi ha riso ancora e poi ancora e a quel punto ha capito di essere a casa.

In questi ultimi giorni ci ha intrattenuto. Ho dovuto letteralmente trascinarlo fuori dal Club dei Maestri Ascesi perché fosse qui con noi oggi; ho dovuto ricordargli che qui sul pianeta oggi era il giorno dello Shoud, ma lui è in un bel posto. Rimarrà qui in giro. Si diverte a riconnettersi con qualcuno di quelli che conosceva in forma umana, con alcuni Shaumbra che ora sono dall’altra parte e al Club dei Maestri Ascesi si sta organizzando e sviluppando una specie di ‘angoletto’ Shaumbra, un piccolo gruppo di quelli che erano davvero Shaumbra. Grazie al cielo non ce ne sono molti, ma ce ne sono alcuni. Ecco, quelli che si definiscono Shaumbra stanno diventando una specie di organizzazione d’élite tra i Maestri Ascesi.

Ora facciamo un bel respiro profondo. Grazie, caro Sart e grazie per aver condiviso con noi le tue storie e le tue lezioni qui e anche con Cauldre nel magazine.

La Situazione Attuale

Passiamo alle cose attuali. Prima di tutto facciamo un piccolo riassunto del periodo in cui vivete. È il Tempo delle Macchine, quando la tecnologia plasma il mondo. È il periodo del virus. Il virus è proprio ciò che sta determinando il cambiamento che non deve accadere attraverso disordini e guerre e violenza e neppure grandi cambiamenti a livello della Terra. Da un certo punto di vista sta accadendo in modi piuttosto sottili e piuttosto belli. Molti sono morti, ma erano davvero pronti ad andare.

Ciò che abbiamo è una convergenza che ha avuto luogo negli ultimi mesi e che ha determinato cambiamenti più veloci rispetto a qualsiasi altro periodo, che io sappia. C’è stata la chiusura dell’Ordine dell’Arco. C’è stata la chiamata a casa di tutti gli esseri angelici, eccetto gli esseri umani, che tornano alle loro famiglie angeliche. C’è stato lo smantellamento delle famiglie angeliche. Abbiamo avuto la limitazione dell’interferenza aliena sul pianeta in modo che gli umani non debbano subire tutte le energie esterne e anche ciò ha avuto un effetto molto profondo in un lasso di tempo molto breve.

Sul pianeta sta accadendo tutto questo e quasi nessuno è ancora consapevole dell’enormità dei cambiamenti che stanno avvenendo perché molti di questi aggiustamenti sono molto sottili e molto tranquilli. Molte persone sono rimaste a casa dentro di loro e non si sono sintonizzati con ciò che sta avvenendo sul pianeta. Io ne parlerò molto di più nel ProGnost Update 2020 che faremo piuttosto presto perché mi piacerebbe parlare dell’economia, per esempio.

Ora, se prendete in considerazione l’economia, i mercati stanno scendendo. C’è scarsità di alcuni prodotti e i disoccupati sono molti, ma non è questa la storia. La storia è che mentre il pianeta emerge dal periodo del virus, su questo pianeta ci sarà abbastanza ispirazione e desiderio di modificare le basi economiche.

Su questo pianeta l’attuale economia, cioè come procede l’economia risale a circa 500 anni ed è tutta orientata verso la crescita. Tutto gira intorno alla crescita – avere maggiore prosperità, far crescere i mercati e produrre di più e vendere di più. Tutto ciò cambierà per il meglio – per il meglio – e si passerà da un’economia orientata alla crescita a un’economia orientata alla coscienza. Il fattore fondamentale non cambierà perché le persone dovranno bilanciare i conti, ma scopriranno che l’energia entra in modi diversi rispetto a com’erano abituati, in modi molto più consci che mai. Non varrà per tutte le aziende nello stesso momento, ma alcune inizieranno e poi diventeranno sempre di più. Proprio ora alcuni paesi, paesi piccoli che sono relativamente equilibrati e abbondanti svilupperanno alcune delle strutture per le nuove economie consce delle nazioni del pianeta. Alcuni paesi li adotteranno con lentezza, ma sarà un inizio sufficiente per passare a un’economia conscia piuttosto che basarsi sull’economia della crescita.

L’economia che si basa sulla crescita non era una cosa buona o cattiva. Si trattava di far crescere il pianeta ed è accaduto, decisamente. Ora invece si tratta di fare in modo che il pianeta diventi più conscio, consapevole e sensibile ai bisogni degli umani piuttosto che solo alla crescita del pianeta.

Mentre dormivate o eravate a casa, negli ultimi mesi ci sono stati cambiamenti enormi nei cicli della tecnologia, nuove scoperte che non sono ancora diventate pubbliche e che si faranno strada sul pianeta. Alcune saranno molto utili per gli umani e su altre si può discutere. So che molti di voi si stanno già facendo delle domande sulla possibilità di impiantare dei chip nel corpo. Non andate in panico. Non credete alla cospirazione. Noi parleremo di tutte queste cose mentre proseguiamo le nostre serie e cose come il Keahak. Non preoccupatevi, perché in un certo senso io vi dirò che voi sarete immuni a molte di quelle cose.

Voi state facendo esperienza di un pianeta che si trova nel bel mezzo del più grande periodo di cambiamento, forse quello che definireste il cambiamento più quieto che mai. Invece sono cambiamenti reali e sono significativi e stanno accadendo per una ragione. In tutto ciò c’è una precisa sincronicità ma prima di parlarne, parliamo di voi.

Voi

Voi avete ritardato la vostra Realizzazione fino al Tempo delle Macchine, fino ad ora. L’avete ritardata. Avrebbe potuto accadere una o due vite fa. Voi l’avete ritardata fino ad ora, intendo dire a proprio ora e considerate la sincronicità di tutto ciò che sta accadendo sul pianeta: il pianeta che si calma; questo gruppo di Shaumbra che proprio ora inizia a entrare nella vera Realizzazione; il tempo che avete avuto di stare a casa con voi nella calma. La calma su questo pianeta è stato un elemento di grande beneficio per voi, per la vostra Realizzazione personale. Ecco, proprio ora è il momento perfetto. È proprio il momento che avete aspettato per molto, molto tempo e ora l’attesa finisce. L’attesa finisce.

Voglio parlare per un attimo dalla differenza tra prepararsi per la Realizzazione quando avete programmato di andarvene, di lasciare il pianeta – un po’ come beh, Sart non l’aveva pianificato, ma è accaduto – rispetto al prepararsi a restare. Sono due cose molto, molto diverse. Arrivare alla Realizzazione è qualcosa che accade, ma ciò che accade dopo può essere molto diverso. Se vi state organizzando per lasciare il pianeta come hanno fatto quasi tutti i Maestri Ascesi non prendete in considerazione cose come il Corpo a Energia Libera, il vostro corpo di luce. Non prendete in considerazione cose come la vostra espressione creativa che diventerà sempre più importante se restate sul pianeta come un Maestro Incarnato. La persona che pianifica di andarsene o che vuole restare forse un mese o due non considera davvero l’importanza della sua espressione creativa che invece diventerà enormemente importante ed è qualcosa di cui parleremo di più nelle nostre prossime sessioni.

Se state pianificando solo lo scenario che prevede la morte, non prendete in considerazione cose come essere veri con voi. Nella nostra recente Pausa da Maestro (Io Sono Vero), abbiamo parlato un po’ dell’essere veri con voi. È un altro modo per dire che non tollerate più le stronzate, non tollerate più le cose che avete tollerato fin troppo a lungo. Non vi compromettete più con gli altri.

Esiste ancora lo stereotipo del Maestro Asceso che è accomodante con tutto e con tutti e non è un’immagine vera, proprio no. Il Maestro Asceso e ora il Maestro che cammina in forma umana non è solo intollerante rispetto al nutrimento energetico messo in atto dalle persone, ma non tollera più neppure gli squilibri nel mondo esterno, quelli che non dovrebbero influenzare il Maestro nel suo mondo interiore. Il Maestro non tollera più le persone che cercano di approfittarsi di lui o che cercano davvero di succhiargli fuori la loro Realizzazione e ci sono persone così. In realtà non è possibile farlo, ma ci proveranno.

Ecco, in fondo ora è arrivato il momento di prepararvi a essere un’intollerante figlia di puttana.  Ciò non significa essere cattivi, ma solo imparare a impostare linee chiare e definite su quali comportamenti accetterete da parte degli altri e quali non accetterete più.

Sapete, non dovete preoccuparvi della tolleranza con la natura. È ciò che è. Lei non cerca di portar via nulla. In generale non dovete preoccuparvi del vostro livello di tolleranza con la natura o di dover sopportare le stronzate da parte dei vostri animali domestici. No, anche loro danno. Entrambi danno. Entrambi amano, ma gli umani? Gli umani beh, lo sapete dalla vostra esperienza personale, gli umani cercheranno di piegarvi. Cercheranno di prendervi. Cercheranno di farvi perdere il vostro punto centrale e il Maestro è intollerante, ma se vi state organizzando per andarvene non dovete pensarci – specialmente se usate Sart come un esempio del fatto che non siete molto sicuri su questo punto e quindi scivolate via e basta – noi parleremo ancora di queste cose.

Oggi c’è un tema di cui voglio parlare in particolare. Di altri temi parleremo nelle prossime sessioni. Io non sono molto tollerante su questo tema e mentre inizio a parlarne, probabilmente lo sapete già. È un tema molto importante, ha un’importanza cruciale per i molti Shaumbra che nei prossimi mesi arriveranno alla Realizzazione ed è il tema generale dell’abbondanza.

L’Abbondanza

Io ho tolleranza zero per la mancanza e ho tolleranza zero per chi frigna perché non ha. Io ho tolleranza zero per chi incolpa gli altri. Io ho tolleranza zero per chi giudica chi è tornato al modo naturale dell’abbondanza dove chi giudica si rifiuta di andare.

Direi proprio che è impossibile essere un Maestro realizzato che resta sul pianeta se vi portate ancora dietro i vostri problemi di abbondanza. Ecco tutto ciò che sono – sono problemi. Sono qualcosa che vi portate dietro. Spesso insistete per averli. Spesso lottate per averli. Voi cercate di sminuire gli altri perché non sono nella mancanza di abbondanza. Voi cercate di incolpare loro di essere aggressori o di abusare, ma io voglio che proprio ora prendiate in considerazione questo tema. So che parecchi di voi sono letteralmente sulla soglia della Realizzazione ma hanno un problema con l’abbondanza. Quelli che hanno l’abbondanza vi fanno arrabbiare.

Sì, tutto ciò risale a vite precedenti quando c’erano i ricchi – i nobili – che si approfittavano degli altri, che ne traevano vantaggio; inoltre c’è un grande passato religioso che dice che la ricchezza è una cosa negativa. Io sarò molto intollerante con voi e vi dirò che dovete liberarvene proprio ora. È uno degli ostacoli, è uno dei blocchi sulla vostra strada verso la Realizzazione ed ecco perché. Non ha niente a che fare con l’essere ricchi o poveri. Proprio niente. In parte è perché chi vive nella mancanza di abbondanza la sceglie e chi vive nell’abbondanza la sceglie ma in tutto ciò c’è un problema di base, un problema esistenziale.

Il problema di fondo riguarda lasciare che l’energia vi serva. In altre parole non c’è mancanza di abbondanza se permettete che la vostra energia vi serva. Se tanto per cominciare vi rendete conto che l’energia è vostra – non è di nessun altro, neanche un pezzettino; neanche una goccia di tutta l’energia è di qualcun altro, è solo vostra – e ne consegue che naturalmente i problemi di abbondanza non esistono, se non quelli in cui una persona sceglie di credere e quindi continua a portarseli dietro. È la vostra energia. Come potrebbe mai esserci una mancanza di abbondanza?

Poi vi paragonate agli altri e dite, “Beh, loro hanno il denaro e io no. Per loro è facile e per me non lo è stato”. Sono tutte scuse per ritardare la vostra Realizzazione. Proprio così.

L’abbondanza è naturale perché è la vostra energia. L’abbondanza è naturale perché tutta la vostra energia vuole servirvi. Non ha nulla a che vedere con la quantità di denaro che avete in banca anche se io direi che se voi permettete che l’energia vi serva, avrete più di ciò che vi serve. Non ha niente a che vedere con il “io ho” e il “io non ho”. Tutto ciò è una cosa vecchia – vecchia in base a come pensate – e forse voi v’infilate nel gruppo di quelli che “non hanno” e poi continuate a lottare contro quelli che hanno. Non c’è nessuno. C’è solo il “Io ce l’ho. Io Sono quello che Sono e ce l’ho.”

Ho assistito ad alcune discussioni tra Shaumbra e nei social media sul tema abbondanza. Ho visto qualche dito alzarsi e indicare, ho letto qualche insulto e qualche accusa. Queste cose devono smettere subito ho per favore, per favore, per favore lasciate del tutto il Crimson Circle. Voi diventate una specie di grossa seccatura per tutti gli altri. Nei prossimi mesi saranno molti quelli che arriveranno alla loro Realizzazione e in un certo senso tutto ciò per loro diventa una seccatura.  Ora sì, è la loro energia personale e la loro scelta personale di realizzarsi, ma poiché c’è una meravigliosa connessione tra Shaumbra, in fondo tutto ciò appesantisce la situazione. Per favore, volete andare da qualche altra parte? Se insistete con la vostra mancanza di abbondanza unitevi a qualche altro gruppo e tornate quando sarete cresciuti, quando nella vostra vita riuscirete a gestire la vostra energia personale affinché vi serva in modo abbondante.

Io qui traccio una linea chiara. Io sarò intollerante. Io smetterò di continuare a starvi intorno se continuerete con il gioco dell’abbondanza. Non esiste. Smettetela! Vedete di riprendervi in modo che tutti possano procedere e che anche il pianeta possa andare avanti. Tutto ciò che state facendo è nutrire la credenza generale presente sul pianeta secondo cui esiste la mancanza e invece non è così. Tutto ciò che state facendo è aggiungere la vostra energia alla dualità tra “chi ha” e chi “non ha,” quando in realtà non è così.

Al Crimson Circle non c’è più posto per chi si permette di avere la mancanza della sua energia personale perché così si permette di avere la mancanza anche della sua creatività personale, dell’amore che prova per sé, della sua sensualità, del suo sentire di essere vivo e della sua autostima. Non si tratta solo dell’abbondanza. Voi la usate come un punto focale, come punto su cui discutere ma riguarda anche tutte le altre cose e non è dove stiamo andando. Non è ciò che vogliamo. A questo punto o permettete che l’energia vi serva in modo abbondante e la smettete di lamentarvi oppure ve ne andate in modo che il resto di noi possa andare avanti. Grazie.

A proposito, voi scoprirete che è divertente essere un Maestro intollerante. Sì.  So che in passato molti di voi hanno evitato di essere chiari. Si sono fatti piccoli e non sono stati chiari. Quando lo sono io mi diverto e Linda è seduta dietro le quinte e si diverte moltissimo. No, in fondo è decisamente liberatorio essere chiari, non mischiare le cose, non – quella era una parola di Cauldre, non mia – non accettare compromessi. Moltissime volte voi accettate compromessi e forse alcuni di voi vorrebbero che io dicessi, “Oh, diventiamo abbondanti tutti insieme e condividiamo nella ricchezza del mondo” e “So che da piccolo hai vissuto momenti terribili e noi ci sentiamo molto tristi.” Stronzate! Voglio dire, Sart, “Merda!” ha detto Sart “Merda!”

A proposito, Sart aveva l’abbondanza. Sart aveva molta abbondanza. Forse il suo aspetto non lo indicava e neanche le auto che guidava – beh, in realtà guidava un mucchio di belle macchine e non aveva solo una piccola e vecchia Peugeot o qualcosa del genere. Sart aveva l’abbondanza e forse non indossava vestiti alla moda, ma in realtà nessuno di voi lo fa. Certo, diceva molto spesso “Merda” su quelle cose. Ecco, andiamo avanti. Per me forse è la cosa più irritante di Shaumbra o di quelli che si definiscono Shaumbra. Se non avete l’abbondanza non potete più usare quella parola per definirvi. Mi dispiace.

L’abbondanza è un’attitudine. L’abbondanza è accettare e permettere. Fatevene una ragione e nella vostra vita usatelo anche come esempio per voi, cioè basta con i compromessi, siate chiari. Il Maestro può farlo e invece di sentirsi offese, in realtà le persone sono molto intrigate e stupite dalle parole e dalla chiarezza perché voi condividete la vostra energia e infatti quando siete chiari con le persone voi condividete la vostra compassione. Voi non date loro addosso; voi siete chiari. Tutto ciò apre un varco dentro di loro e taglia via molto del loro makyo.

Shaumbra, andiamo avanti. Entriamo nell’abbondanza, la vostra abbondanza. Lei è seduta lì e vi aspetta. Il motore sta rombando e aspetta solo che voi vi permettiate di usarlo. È molto chiaro. È molto chiaro.

Facciamo un bel respiro profondo mentre passiamo ad altro.

Il Promemoria

Se pianificate di restare, nei prossimi due mesi parleremo di alcune delle cose su cui dovrete essere molto chiari. Sart vuole aggiungere qualche altra parola e io non cercherò di fare in modo che Cauldre imiti la sua voce o lo canalizzi direttamente perché – no, no. Sart è Sart. Nessuno può imitarlo (Adamus ridacchia). In fondo Sart sta dicendo che come umano anzi, come umano saggio scegliete proprio ora se volete restare o andarvene dopo la vostra Realizzazione. Aggiunge che se scegliete di restare, anche se vi trovate a scivolare via attirati dalla natura sensuale di giungere alla Realizzazione; se vi trovate a scivolare negli altri reami, in altre parole a morire lui sara proprio lì, come una specie di blocco stradale e vi dirà, “Merda! Torna indietro! Torna sulla Terra,” proprio come farebbe Sart. Ecco, uno dei vostri primi incontri se sentite che scivolate verso l’altro lato, uno dei vostri primi incontri potrebbe essere Sart con il suo sguardo e una t-shirt con la scritta, “Torna indietro” (Adamus ridacchia).

Ok, facciamo un respiro profondo. Ora abbiamo alcune cose importanti da fare. 

L’Estate della Passione

I prossimi tre mesi, l’Estate della Passione e l’Estate della Realizzazione per Shaumbra in tutto il mondo. Avverrà. Non è una corsa. Sart ha tentato di correre – o meglio non ha tentato di correre, si è sentito come se ci fosse caduto dentro – e ora dice, “No, no. Siate pazienti. Siate pazienti, nient’altro”.

Nei prossimi mesi molti Shaumbra si realizzeranno e permetteranno la loro Realizzazione. Alcuni aspetteranno ancora un po’. Non c’è nessuna fretta, perché accadrà comunque. Non fatevi prendere dall’ansia. Che avvenga subito o un po’ più tardi, non fatevi prendere dall’ansia. Sta accadendo. Ecco perché siete qui. Ecco perché ho dovuto fare pulizia di quelli che hanno problemi con l’abbondanza perché ora io voglio parlare a voi. Voi siete qui e la realizzazione avverrà. Probabilmente non come pensavate che sarebbe avvenuto, ma avverrà. Voi siete qui e la Realizzazione avverrà.

In un certo senso la realizzazione avviene in modo delicato. Intendo dire che non dovete più lavorarci sopra. È da un po’ che vi dico di non lavorarci sopra. La Realizzazione avviene e basta. È come il respiro dell’Io Sono in tutta la sua delicatezza e in tutta la sua compassione. Non è come un fulmine a ciel sereno. Non vi colpisce in faccia. Voi siete lì e tutto ciò che serve, davvero, è il respiro dell’Io Sono.

Vi ricordate che un paio di anni fa abbiamo fatto una chiacchierata molto divertente su qualcosa che Cauldre e Linda hanno riportato dagli anni della loro infanzia – far cadere la mucca. Sapete, ‘far cadere la mucca’ è, beh è quasi una leggenda urbana ma contiene un po’ di verità.  Dunque, la mucca sta in piedi. Sapete, le mucche sono animali grossi e sono solo mezzi addormentati perché quando una mucca dorme davvero si sdraia, ma quando la mucca è mezza addormentata, un po’ come molti umani che lo sono regolarmente e stanno lì; probabilmente tiene gli occhi chiusi, probabilmente rumina un po’ della sua erba ma sembra che sia quasi addormentata. A quel punto potete avvicinarvi e con delicatezza, con un solo dito – con gentilezza, non applicate alcuna forza – [spingete] con delicatezza e la mucca cade per terra. Ecco che cos’è il ‘cow tipping’.

Volevo che aveste quell’immagine perché al momento è lo stesso con l’arrivare alla Realizzazione. Voi non siete una mucca, ma tutto ciò che serve è un piccolo tocco gentile – il respiro dell’Io Sono – e di colpo ci siete. Non serve una mazza da baseball. Non serve alcuna forza. Al momento gli estremi non servono. Nessun estremo. Solo il delicato respiro dello Spirito.

Facciamolo proprio ora. Metteremo un po’ di musica e faremo la merabh, solo il Io Sono respiro. Ricordatevi che non c’è niente da fare. Non c’è niente da spingere. È il respiro delicato che ora vi prepara per il vostro arrivo alla Realizzazione.

Facciamo un respiro profondo facciamo un bel respiro profondo e iniziamo.

Il Respiro dell’Io Sono – Merabh

(parte la musica)

Durante questa sessione non parlerò molto. Non c’è bisogno di dire molte parole. Non è una meditazione guidata. Questo è il semplice “Io Sono il Respiro,” Io Sono il Respiro e vi chiedo solo di sentirlo. Ecco cosa fa cadere la mucca, per così dire.

Fate un bel respiro profondo.

(pausa)

State facendo questo viaggio da molto tempo. Voi avete storie incredibili.

Lungo il percorso avete sparso molte lacrime, avete sofferto molto e ora in un certo senso tutto ciò si conclude.

Ora è solo una questione di Permettere, proprio come ha fatto Sart.

Ora conta solo il respiro dell’Io Sono, sentitelo.

Basta lottare, basta lavorarci sopra. Proprio ora permettete.

(pausa)

È la forza interiore più pura, quella che non viene dall’esterno. È la sensazione interiore più pura.

(pausa)

“Io Sono il respiro”.

(pausa)

Proprio ora non c’è altro che l’umano può fare per influenzare e determinare la sua Realizzazione. Può solo permetterla. Niente altro.

(pausa)

Il respiro dell’Io Sono viene da dentro e fluisce fuori attraverso tutte le parti del Maestro e dell’umano.

(pausa più lunga)

Nei prossimi mesi molti di voi arriveranno alla loro Realizzazione

Se non accade subito non siate ansiosi perché accadrà. Questa non è una gara.

Se non arriva non tentate di iniziare a riparare o sistemare qualcosa. Tornate indietro e ascoltate questo materiale. Ascoltate il respiro dell’Io Sono che viene dalle parti più profonde di voi e che vi riunisce al vostro Sé.

(pausa)

Non esiste alcun futuro. Non esiste alcun “e poi”. È tutto nel momento Ora.

(pausa più lunga)

È il respiro delicato – sentite e permettete il respiro dell’Io Sono – che ora vi porta nella vostra Realizzazione.

(pausa)

È il drago che ora può aprire la porta, la soglia verso la Realizzazione perché tutto è stato perdonato. Non c’è più vergogna né senso di colpa.

Vi siete permessi di ricevere il perdono da parte dell’Io Sono. Con lui ora il drago può aprire la porta.

(pausa)

Non immergetevi nella malattia della mancanza di abbondanza. Voi avete permesso che tutta l’energia fosse vostra e lei è qui per servirvi. Ne consegue che ora il drago può aprire la porta perché quella malattia è passata

(pausa)

Fate un respiro profondo e liberatevi da ogni stress, dall’ansia o da tutto ciò che potrebbe trattenervi.

(pausa)

Ora sentite solo il respiro dell’Io Sono che si fa strada in ogni parte della vostra umanità.

(pausa lunga)

Voi siete pronti per la vostra Realizzazione. Sart non pensava di essere davvero pronto, ma lo era. Voi siete pronti.

Ora non serve molta forza. Non serve molto sforzo o molto lavoro, niente del genere. Ora si tratta solo di sentire il respiro dell’Io Sono.

(pausa)

Il respiro dell’Io Sono e anche il vostro respiro. Sono la stessa cosa.

Sono la stessa cosa.

Il respiro dell’Io Sono con la sua delicatezza e la sua chiarezza.

(pausa lunga)

Il respiro dell’Io Sono con la sua compassione e il suo perdono eterni.

(pausa)

Il respiro dell’Io Sono è pieno di abbondanza.

Il respiro dell’Io Sono è energia. È la canzone dell’anima, eternamente abbondante.

(pausa)

Il respiro dell’Io Sono è la creatività perché l’Io Sono è il creatore e da lui viene la creatività.

La creatività è la capacità di vivere nella propria creazione nel modo più sensuale, di farne esperienza con una sensualità totale. Ecco che cos’è la creatività che deriva dal respiro dell’Io Sono.

(pausa)

La creatività è vivere nella propria creazione personale reclamandola come tale e facendo l’esperienza come propria.

(pausa più lunga)

Ora il respiro dell’Io Sono Entra nella vostra vita e diventa anche il vostro respiro.

(pausa)

A questo punto non c’è niente da fare di regalo non c’è niente su cui lavorare se non permettere.

(pausa molto lunga)

Il respiro dell’Io Sono è vero. È vero.

Quando nella vostra vita avete fatto molte esperienze avete incontrato molte cose, dentro e fuori di voi che non erano vere o forse erano solo travestite da vere, ma non lo sono mai state; Il respiro dell’Io Sono, lui è vero.

(pausa lunga)

Ora non c’è nulla da forzare. Non c’è motivo di essere ansiosi. Non c’è niente da spingere.

Nei prossimi tre mesi molti, moltissimi Shaumbra arriveranno alla loro Realizzazione …

(pausa)

… e molti altri dopo di loro. Dopo di loro ne arriveranno molti altri.

(pausa)

A seguito di ciò un’intera ondata di nuovi che saranno attratti da ciò che si definisce Shaumbra, dal Crimson Circle e dal lavoro che avete fatto. Proprio ora, però torniamo al respiro dell’Io Sono.

È una specie di cow tipping, sapete, solo una piccola spinta, ecco cos’è da parte dell’Io Sono.

Tra un attimo afferrerò Sart e ce ne andremo, torneremo al Club dei Maestri Ascesi per vedere quale altro scherzo hanno preparato per Sart.

La musica che ha accompagnato questa merabh sarà disponibile per voi separatamente, con qualche mia parola all’inizio e poi nient’altro. Potrete ascoltarla ogni volta che vorrete e quindi ricordarvi che è il respiro dello Spirito.

Ora non serve altro. Il respiro dell’Io Sono.

Nei prossimi tre mesi moltissimi arriveranno alla Realizzazione e se ci provate, se tentate di transitare dall’altro lato dovrete vedervela con Sart.

Restate sul pianeta. In questo momento, qui c’è bisogno di voi.

Detto questo, miei cari amici, trascorreremo insieme dei momenti davvero molto interessanti. L’Estate della Passione, non vedo l’ora.

Detto questo, Io Sono Adamus del Dominio Sovrano.

Ricordatevi che è tutto bene in tutta la creazione. Grazie.