Come abbraccio la mia energia personale?

Compilato da Carolina Oquendo

D – Caro Maestro, io so che ne abbiamo già parlato ma continuo a sentirmi disorientata, come se dentro di me ci fosse qualcosa di diverso che non riesco a individuare. È difficile da spiegare, ma l’unica parola che posso usare per descriverlo è “cambiamento”, come se stesse accadendo o stesse per accadere, ma di certo io provo ansia che è sicuramente presente. Puoi darmi qualche parola di saggezza su ciò che sta accadendo?

Tutti voi state attraversando un’enorme quantità di cambiamenti finali. Pensate che sia stato facile per il bruco essere trasformato in poltiglia?

Lasciate che accadano. Permetteteli, cioè non prestateci molta attenzione e non fatevi prendere da un vortice mentale1.

Il vostro corpo sta attraversando un periodo molto intenso a tutti i livelli, ma in particolare si sta liberando del vecchio DNA e anche del modo in cui tutti i neuroni si connettono alla vostra energia.

Sapete, i neuroni sono solo un modo per connettervi al proprio campo energetico e che si connettono alla luce e tutte quelle cose stanno cambiando. Io sarei molto sorpreso se voi non foste consapevoli di tutto ciò che in questo momento sta accadendo nel vostro corpo e in realtà sono piuttosto sorpreso che per alcuni di voi la situazione non sia peggiore, proprio perché il cambiamento che sta avvenendo è enorme.

Poi vi rendete conto che sì, il vostro corpo sta attraversando processi enormi e forse dovreste essere consapevoli del fatto che una volta ogni tanto dovreste fare un bel bagno lungo e una volta ogni tanto dovreste rallentare un po’ e una volta ogni tanto dovreste modificare ciò che mangiate perché molti di voi sono ancora a dieta e non è il caso di proseguirla, perché in giorni diversi il vostro corpo richiede cose diverse e quindi lasciate perdere.

In questo momento abbiate fiducia in voi e permettete il vostro corpo che Sta attraversando un periodo di grandi difficoltà.  2

D – E che dire dell’ansia improvvisa che si manifesta a volte senza una causa scatenante apparente? In realtà il problema non è l’ansia, ma il fatto che gli strumenti che in passato ho usato per gestirla sembrano non funzionare più.

Non cercate di trovare sempre le cose nello stesso posto, compreso voi.

A volte voi andate a cercarvi e non ci siete o non siete gli stessi del giorno prima perché state cambiando. Voi vi state evolvendo, andate avanti e se tornate indietro – ogni volta che avete un ricordo o pensate al futuro o al passato voi attuate una forma di viaggio nel tempo – voi andate nel futuro e non ci siete, oppure voi cercate di trovarvi come vi siete trovati ieri, di connettervi con voi e con la vostra energia che non c’è solo perché si è spostata. È diversa e ora è in un posto diverso. 3

D – Sembra che tu dica che connettersi alla propria energia è facile, ma a dire la verità non credo di aver capito bene cosa significhi.

Immaginate uno scettro che abbia l’aspetto che volete e sì, può cambiare e se volete può farlo ogni momento e ogni giorno. Non deve restare sempre uguale, ma immaginate uno scettro.

Nei momenti di confusione, di incertezza o di incoscienza, mentre entrate nei tempi della E e superate la dualità come base della realtà e arrivate a un momento di incertezza in cui siete agitati e forse provate anche ansia e paura, voi fate un respiro profondo e tenete in mano il vostro scettro.

Lo scettro è il simbolo dell’entrare in tutto ciò che conoscete e anche in ciò che non conoscete. Lo scettro vi porta oltre i vecchi schemi di pensiero, della logica e delle emozioni e vi trasporta in profondità nelle vostre energie, dove potete vedere per voi tutti i potenziali e tutte le risposte.

Lo scettro è un promemoria di tutto quello che siete e vi trasporta in profondità nella vostra energia dove potete vedere tutte le risposte (…) per un momento smettete di pensare e afferrate lo scettro che vi condurrà sempre nella vostra energia e nelle vostre soluzioni.

Immaginate di entrare in una stanza completamente buia. Prima di aprire la porta, entrare e chiuderla dietro di voi, voi non sapete nulla della stanza che è completamente al buio. Non c’è nulla e subito la mente, attraverso i suoi limitati sensi fisici inizia a cercare dati. “Il pavimento è freddo? È di pietra o di moquette?”.

Quando nella vita ci si trova in una stanza buia – una metafora del significato di qualcosa di nuovo nella vita – di solito si decide di scappare o almeno di trattenersi, oppure un’altra decisione che si prende spesso è: “Raccogliamo altri dati. Restiamo qui per un po’ e vediamo se succede qualcosa”, ma poi tenete una mano sulla porta per poter uscire il più rapidamente possibile. È arrivato il momento di andare oltre.

Ora voi vi fermate in quella stanza che rappresenta tante nuove opportunità, la vostra divinità, la vostra energia e tutti i vostri potenziali; ora in questa stanza voi vi fermate. Smettete di raccogliere dati in modo ossessivo, afferrate il vostro scettro – non come arma né come risposta – ma come promemoria del fatto che sapete.

Poi uscite dalla mente, smettete di pensare e siate consapevoli delle vostre emozioni che però non vi travolgono e quindi evitate di prendere una decisione umana che si basa su dati, dati, dati.

Voi impugnate lo scettro e lasciate che vi trasporti nei potenziali, nella vostra energia. Quando entrate nei vostri potenziali, la risposta non è subito lì. (…) Voi vi troverete immediatamente attratti dal potenziale che contiene ciò che definireste il massimo livello di soddisfazione, di sensualità, il minimo livello di sofferenza, il minimo livello di resistenza.

Voi sarete automaticamente guidati lì. Non abbiate mai alcun dubbio su questo punto – mai, mai e poi mai! Non mettete in dubbio che voi sarete automaticamente guidati verso il potenziale più alto per voi.

Sapete, a volte vi ponete queste domande: “Cosa devo fare? Dove dovrei trasferirmi? Devo trovare un amante? Chi sono? Quanto tempo vivrò? Cosa devo fare per prendermi cura della mia salute?”. Subito dopo voi iniziate a cercare di ottenere alcuni dati e andate su Internet a cercare, a fare ricerche. Smettetela!

Non sto dicendo che la ricerca sia un male, ma per le grandi domande sulla vostra vita – dove andare dopo, cosa fare, come superare un problema fisico, come permettere che la ricchezza entri nella vostra vita e tutte le altre cose – voi smettete di dire “dati, dati, dati, emozioni” perché, vedete, la parte più importante è il fatto che le decisioni si basano sulle emozioni e di solito le emozioni sono di paura o di mancanza o di sofferenza.

Là fuori c’è una realtà incredibile in cui ci addentreremo, in cui vi addentrerete e che all’inizio potrebbe sembrare un po’ spaventosa proprio perché voi siete abituati a essere guidati dai dati e a fare ricerche.

Prendete in mano lo scettro e che si tratti di una decisione nella vostra vita, di cambiare la percezione di voi o di avere una percezione più grande, che si tratti di capire davvero la vostra storia e il vostro passato – non importa cosa sia – usate i dati solo per capire come accendere lo spazzolino elettrico (risatina).

Per voi, per il vostro cuore e per il vostro benessere mentre restate qui, su questo pianeta esiste un modo del tutto nuovo di percepire la realtà, di entrare nei vostri potenziali e di trovare le vere risposte. 4 Fonti: 1/Passione 2020 – Shoud 5 –  2/Passione 2020 – Shoud 6 – 3/Merlin I Am – Shoud 4 – 4/Merlin I Am, Shoud 5