NOTA PER IL SÈ: MONACO 2017 di Geoffrey Hoppe
Non c’è niente di meglio che riunire un gruppo numeroso di Shaumbra da tutto il mondo. La nostra recente riunione a Monaco (3-4 giugno) è stata piena di energia, risate, cameratismo, musica, canalizzazioni e abbracci. Oh, e un’enorme quantità di sensualità. Nei due giorni dell’evento ‘I Maestri a Monaco’ il primo giorno prevedeva lo Shoud dal vivo, completato dalla musica ispirata degli Yoham e invece dei due soliti segmenti (lo show di Geoff & Linda seguito dalla canalizzazione di Adamus), abbiamo aggiunto una sessione extra con Adamus.
Adamus ci ha detto che il secondo giorno sarebbe girato intorno alla sensualità – nessuna sorpresa, visto che ne parla da parecchio, soprattutto nel Keahak – e quale modo migliore di fare esperienza della sensualità se non con la musica? Alla fine del 2016, mentre Linda ed io parlavamo di questo evento ricordavamo alcune esperienze sensuali che avevamo fatto durante i nostri viaggi. A Saintes-Maries-de-la-Mer, nel sud della Francia c’è un piccolo ristorante, El Campo. Nel corso degli anni in Camargue abbiamo tenuto ben quattro seminari e ci fermavamo sempre al El Campo per il cibo locale, ma soprattutto per ascoltare la musica del gruppo del locale, i Soy e sapevamo bene che in spagnolo “Soy” significa “Io Sono”. Soy è un affare di famiglia: il padre è il capo chitarrista e gli altri membri del gruppo sono i suoi figli e nipoti e sono imparentati con i Gipsy Kings, un gruppo di flamenco noto in tutto il mondo. Linda è in paradiso ogni volta che andiamo a El Campo e spesso abbiamo fatto molto tardi perché non voleva più andare via.
È stato un rischio enorme portare i Soy a Monaco. Prima di tutto non parlano inglese e noi comunichiamo con loro grazie a Frank, il manager del ristorante; inoltre suonano in un piccolo ristorante dove la gente mangia e beve senza fare molta attenzione alla musica e infatti mi chiedevo come sarebbe stato per loro esibirsi in una sala con centinaia di Shaumbra in una situazione tipo concerto. Per finire non avevamo mai lavorato insieme, neanche a un piccolo evento del Crimson Circle; saremmo partiti da zero, senza sapere se eravamo compatibili e comunque volevamo provarci.
Il giorno prima dell’evento i quattro Soy sono volati dal sud della Francia a Monaco e sono arrivati alla sede dell’evento nel tardo pomeriggio di sabato. Quella è stata la loro prima volta con il Crimson Circle e la canalizzazione. Quella sera Linda, io ed i traduttori abbiamo incontrato i Soy a cena per discutere la logistica per il giorno dopo, ma le cose non sono andate secondo i miei piani, perché essendo musicisti non erano interessati a una riunione; volevano mangiare e ridere e parlare e fumare e bere… tutto tranne ascoltare la mia Vergine che pianificava il giorno successivo. Alla fine mi sono arreso al caos e ho bevuto un altro bicchiere di vino.
Alle 2:30 mi sono svegliato quasi in panico per il giorno dopo. Davvero pensavamo di portare una band di flamenco da un piccolo ristorante nel sud della Francia a una grande riunione di Shaumbra a Monaco?? Un gruppo con cui non avevamo mai lavorato e che non parlava inglese? Non avevo idea di come Adamus aveva organizzato la giornata e come avrebbe integrato Soy nelle canalizzazioni. Avevo paura, ero in ansia e inoltre stavo rapidamente perdendo il sonno di cui avevo tanto bisogno. In quel momento volevo essere sul mio trattore tra le montagne del Colorado e quella notte ho lasciato molte “Note al Sé”, note del tipo:
Nota – Mai più avere idee improvvisate come questa!
Note – Non lasciare mai più che la luna in Sagittario abbia la meglio sul sole in Vergine.
Note – Non mettere mai più a rischio un seminario del Crimson Circle.
Note – Smettila di essere sciocco.
Note – Inizia a pensare a come scusarti se le cose non funzionano.
Note – Tira fuori la spada… forse dovrei caderci sopra.
Alle 2:30 del mattino, cosa c’è di peggio che dirsi: “In cosa mi sono cacciato?” e avere attacchi d’ansia e di panico? Non riesci a dormire perché la tua mente è del tutto fuori controllo e non vuoi neanche uscire da letto, perché ciò significherebbe che la giornata è iniziata e la realtà della situazione è davanti ai tuoi occhi. Cosa si fa? Alla fine sono riuscito a respirare un po’ e poi sono entrato in uno stato di puro Permettere. È facile Permettere quando sei su una spiaggia tranquilla al tramonto, ma ti ‘punge’ quando sei nel bel mezzo di una tempesta di merda. Stavo cercando di Permettere con troppa foga e solo verso le 4 del mattino sono caduto in un sonno inquieto.
La mattina dopo, mentre e Linda ed io raggiungevamo il Bürgerhaus pioveva, proprio come il mio umore… depresso e grigio. Mi ha risollevato un po’ vedere le facce sorridenti degli Shaumbra che parlavano tra loro prima di iniziare, ma poi è saltato dentro il mio aspetto Depresso&Sventurato e con una voce beffarda mi ha chiesto, “Come ti sentirai quando deluderai tutti?” Io pensavo, “Dov’è la panchina quando ne ho bisogno?”
Trenta minuti prima di salire sul palco ho sentito arrivare Adamus spensierato e pieno di brio e per qualche ragione ciò mi ha irritato. Come faceva ad essere così spumeggiante di prima mattina mentre io combattevo contro l’acidità di stomaco? Come al solito mi sono seduto per prepararmi respirando, ma ero talmente distratto da non riuscire a stare seduto, quindi sono uscito dalla porta posteriore per fumare e tutti e quattro i componenti di Soy erano lì a fumare, ridevano e si scambiavano battute. Hanno iniziato a parlare con me in francese e solo per un attimo sono riuscito a capire ciò che dicevano, ma non appena ci ho pensato sopra non ho capito più nulla. Strano. Ah! Poi ho capito: era la Connessione Francese! Adamus e Soy hanno una connessione profonda dovuta al loro Francismo (non è una vera parola).
Beh, buon per loro… tutti loro riuscivano a ridere e a fumare e a prendere il caffè in un bar francese, ma lo spettacolo? Sarebbero riusciti a suonare in sincrono con Adamus di fronte a quasi 300 Shaumbra? Non solo una canzone, ma per tutta la giornata?
Ho
avuto bisogno di tre o quattro tiri delle mie American Spirit (sottolineo American)
e ho lasciato agli altri la loro Connessione Francese e giuro, giuro di aver
sentito Adamus dire, “Ne vous inquiétez pas pour lui. Il va être OK.” (“Non
preoccupatevi per lui. Andrà bene”) I Soy sono scoppiati a ridere.
Poi siamo saliti sul palco e mentre Linda guidava il respiro, gli Shaumbra erano
seduti e molto calmi. Sotto la luce del palco faceva un gran caldo, tutti
m’irritava e poi è arrivato il momento della verità. Per potermi fondere con
Adamus ho dovuto mollare tutto. “Io Sono Qui,” ho sentito nel centro del mio
essere.
Era Adamus che mi faceva sapere che era pronto. “Io Sono Qui” ho ripetuto, informando Adamus che ero scivolato senza sforzi oltre l’ansia e la paura ed ora ero pronto a tutto – intendo dire PROPRIO A TUTTO – ciò che sarebbe accaduto. Poi abbiamo iniziato e Adamus si è alzato in piedi (in effetti i piedi erano i miei) e con gli occhi spalancati ha trasmesso il suo primo messaggio della giornata.
Non mi ricordo di nulla, ma dopo circa 30 minuti ha invitato sul palco Carlos, il primo membro del gruppo. Mentre Carlo prendeva posto ed impugnava la chitarra, avreste potuto sentire un ago che cadeva per terra. Io ho fatto un respiro profondo. Ecco, fallo o muori. Annega o nuota. Cattura l’energia o cadi a faccia in giù. Non appena le prime note sono fluite dalla chitarra di Carlos, ho sentito un’ondata di energia sensuale investire la sala. È stato un momento Oh Mio Dio. Non solo la dolce musica della chitarra di primo mattino aveva un suono meraviglioso, ma la sensualità aveva acceso la sala, come se tutti stessero aspettando solo quello. Subito dopo è arrivato Mario che si è unito a Carlos suonando la chitarra e la sensazione sensuale si è fatta più intensa e poi Adamus ha chiamato sul palco Dani seguito da Michel.
I
suoni dei quattro suonatori di flamenco e delle loro chitarre era davvero
dolce. Forse perché la mia ansia si stava dissolvendo, ricordo che da tempo non
sentivo qualcosa di più sensuale. Forse era tutto l’insieme, con tutti quegli Shaumbra
riuniti in uno spazio sicuro e sacro, ma il suono gentile della chitarra ha
raggiunto subito i miei sensi ed io mi sono reso conto che tutta la paura e
l’ansia di cui avevo fatto esperienza veniva dalla mia mente, non dalla mia
mente o dal mio Essere e infatti sapeva di stantio, di vecchio e quasi di artificiale
rispetto alla sensazione della vera sensualità.
Il resto della giornata è andato meglio di quanto avrei mai potuto
immaginare. Tra Adamus e Soy c‘era una
sincronicità naturale e infatti non avevano bisogno di parole umane proprio
perché si connettevano attraverso la musica e i sensi. Sembrava che sapessero
cosa dovevano suonare e come suonarlo proprio al momento giusto. La combinazione
dei messaggi di Adamus e dell’esperienza della music di Soy era semplicemente
geniale.
Ho lasciato l’evento di due giorni a Monaco portandomi dietro qualche realizzazione profonda. Come prima cosa, la sensualità non è un concetto mentale: è un’esperienza che supera i sensi umani e quasi non si riesce a. definire, ma voi saprete che è reale quando la sentirete fluire in ogni parte del vostro essere. Seconda cosa: fidatevi dell’intuizione. Linda ed io sapevamo che Soy sarebbe stato perfetto per la riunione di Shaumbra nel momento stesso in cui li avevamo sentiti. Se non fosse stata una buona idea, non ci sarebbe venuta. Non è stata una coincidenza che il nome del gruppo fosse Soy (Io Sono), ma certo che no! Permetti solo che avvenga e terza cosa: straccia subito tutte quelle Note per il Sé! L’unica Nota al Sé che importa davvero è quella che dice, “Io Sono quello che Sono….” Soy lo que soy!