SHOUD 6 – Serie Emergere

Presentato al Crimson Circle il 2 febbraio 2019 

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Io Sono quello che Sono, Adamus di St. Germain.

Ahh! Fate un bel respiro profondo, con quelli che Linda stava facendo con tutti noi. Fate un bel respiro profondo nella bella aria (Adamus inspira) qui a Villa Ahmyo sulla Big Island di Hawaii (Adamus inspira in profondità). Quando arrivo per i seminari o gli Shoud mentre viaggiamo insieme per il mondo mi piace molto respirare l’aria e cogliere davvero l’essenza dell’energia. Tutta l’energia di un luogo, qualsiasi esso sia, è nell’aria. È anche nel terreno, ma potete sentirla davvero e portarla dentro attraverso il respiro.

Naturalmente ora io respiro attraverso Cauldre, ma sento ciò che prova anche se non è consapevole di tutte le sensazioni. Riesco a sentire il profumo dei frutti nell’aria, i frutti che crescono sugli alberi qui intorno. Riesco a sentire il profumo del caffè, non solo di quello di Cauldre, beh in effetti è il mio caffè ma di tutto il caffè coltivato qui intorno. Io riesco a sentire l’odore dell’oceano.

Io riesco a sentire l’odore dello spirito di Pele. Ah! Pele, il suo spirito è molto presente sulle isole, ma soprattutto qui sull’isola con il grande vulcano. Lei è reale, perché ci sono persone che credono in lei.  Sapete, è come ogni entità che è venduta o non venduta. Se ci sono persone che credono a un’entità, essa diventa tale. Beh, diventa una specie di la verità. Ecco, abbastanza persone hanno creduto a Pele e quindi di fatto lei è diventata reale.

È proprio come Shaumbra. Shaumbra è un’entità. Non è solo un gruppo di voi in tutto il mondo, ma Shaumbra è un’entità. Non è un essere con l’anima, eppure è come una coscienza di gruppo e così diventa. Ecco, negli altri reami e qui su questo pianeta c’è davvero qualcosa che si chiama Shaumbra.

Ecco, io amo sentire l’odore anche di un’entità come Pele, che è qui sul pianeta e tutta la stupenda storia che c’è qui. Oh, certo, io sento anche l’odore dei turisti. Il loro odore non è buono come alcune delle cose naturali che ci sono qui, ma essi si portano dietro un’energia diversa quando arrivano qui dalla terraferma.

Io vengo qui a Villa Ahmyo. Io sento nell’aria il profumo di Ahmyo ed è particolarmente forte e bella, perché è ciò che cresce qui, qui a Villa Ahmyo, questo bel terreno. Ora abbastanza Shaumbra sono stati qui per dare davvero inizio a un’energia e poi farla evolvere ed espandere. Anche se non verrete mai qui in persona, potete comunque sintonizzarvi con la bellezza di Ahmyo.

 

La Vita Ahmyo

Ahmyo è la bella vita, è la Vita da Maestro. Sapete, nelle sessioni del Keahak, negli Shoud e nei seminari stiamo parlando di moltissime cose, ma si potrebbe dire che in un certo senso tutto va verso la Vita Ahmyo. Stiamo parlando della nuova relazione con l’energia. Stiamo parlando di come l’energia lavora per voi. Stiamo parlando della fisica della coscienza e dell’energia. Stiamo parlando di moltissime cose diverse, ma di recente tutto è legato all’Ahmyo.

Ahmyo è la parola che significa che l’energia viene a voi. È il vostro amico. Vi serve. È la bella vita. Non dovete più lottare o soffrire per l’energia. Non è più qualcosa che è là fuori e che lotta contro di voi, che cerca di plasmarvi, di trasformarvi o di opporsi a voi. Ahmyo è la bella coscienza in cui siamo.

È stato particolarmente importante presentare Ahmyo qualche anno fa perché – sapendo che voi volevate restare qui sul pianeta e un numero sorprendete di voi l’ha fatto; sapendo che voi avete scelto di restare nel corpo fisico, cosa che di per sé è una bella rogna, non è affatto naturale; sapendo che trascorrerete molti, molti, molti altri  anni qui sul pianeta come Standard, ma anche che vi godrete la vita e poi tutta fine lo porterete con voi negli altri reami godendovi la vita su questo pianeta – era molto importante portare dentro tutto il concetto di Ahmyo. L’energia che viene a voi, l’energia che potete inspirare e sensare, l’energia che è un’amica, l’energia che vi serve. La Vita Ahmyo.

Qui la Villa Ahmyo è un esempio perfetto di tutto ciò. C’è un’energia che fluisce in modo libero. Qui c’è un’energia rilassata. Qui c’è un’energia che è a servizio. Anche coloro che tra qualche giorno verranno qui per i seminari e le riunioni si sentiranno nutriti e sostenuti proprio grazie all’Ahmyo che è intessuto qui e che sta diventando una parte della vostra vita.

Ecco, inspirate l’Ahmyo. Ahmyo, che veniate qui a Villa Ahmyo o no, non importa dove siete, inspirate l’Ahmyo. È l’energia che vi serve. È la vita bella. È dove non siete più stressati per tutte le altre cose.

Sapete, nel corso degli anni abbiamo fatto molta strada, abbiamo superato molte delle ferite e abbiamo integrato molti aspetti in un tempo relativamente corto. Io so che alcuni di voi pensano che non sia stato un periodo breve, ma è stato un lasso di tempo molto breve. Dieci anni di liberarsi da alcuni traumi dell’essere su questo pianeta, liberarsi da tutto il concetto del karma, perché voi non volete quel karma. Voi non volete continuare a vivere in quei cicli e modelli e sofferenze e tentativi e redenzione. Dieci anni per superare le ferite di un migliaio di vite. Se lo considerate in termini statistici, non è un periodo lungo. Dieci anni per liberarsi da tutte le ferite di un migliaio di vite e ora noi qui stiamo entrando nella Vita Ahmyo.

Per questo facciamo un respiro profondo. Facciamo un bel respiro profondo nella bellezza e in ciò che state creando nella vostra vita personale.

So bene che ci sono ancora dei residui, ancora qualche problema che state tentando di risolvere e tutta fine ve ne libererete ce la farete. So che alcuni di voi vivono ancora nel tema della mancanza di abbondanza ma queste sono cose passeggere. Se siete arrivati fino a qui, se vi considerate Shaumbra, tuttora quelle cose sono passeggere. Diventano secondarie e molto presto spariscono dalla vostra vita.

Di recente abbiamo parlato di liberarci dalla lotta e dalla battaglia. Voi non risolverete mai i vostri problemi, parlo dei problemi emotivi dell’umano. La mente non vuole risolverli perché la mente stessa se ne nutre, vive del lavorare sui problemi. Ecco, voi non li risolverete mai ma potete liberarvene. Voi non guarirete mai i vostri aspetti, ma potete permettervi di integrarli e di riportarli a casa con voi.

Sì, là fuori ci sono ancora dei residui ma io penso che se lo sentite dentro, potete davvero sensare che quelle cose stanno diventando sempre meno ogni giorno che passa. La vita sta diventando meno una lotta. Ora, per alcuni di voi al momento la vita potrebbe essere un po’ noiosa, ma è solo una fase che attraversate, cioè dalla lotta verso la Vita Ahmyo, finalmente.

Facciamo un respiro profondo e sentiamo, sensiamo la Vita Ahmyo per voi. La vita per voi. Per voi. Ciò significa molte cose diverse, ci sono molte verità diverse per molte persone diverse, ma è la Vita Ahmyo per voi.

In un certo senso, essere in pace con il vostro corpo e la vostra mente. Basta lottare significa che non c’è più la lotta interna che è sempre in corso. Essa diventa una cosa del passato e di fatto diventa saggezza.

Diventa saggezza, quindi facciamo un respiro profondo nella saggezza distillata da tutte le vostre lotte, tutte le vostre sfide. Un bel respiro profondo.

(pausa)

Ah! Riesco a sentire le energie che cambiano mentre siamo seduti qui.

Gli Amici e la Comunicazione

Nel nostro ultimo Shoud abbiamo parlato del 2019 e in modo specifico dei vostri nuovi amici. Io non scorderò che quando ho detto per la prima volta che quest’anno avrete dei nuovi amici nella vostra vita, da parte del pubblico ci sono stati mugugni e lamenti. Forse ricordi di amici che non sono buoni o molta energia di nutrimento da parte degli amici. I nuovi amici che stanno entrando sono amici di un tipo diverso.

Ricordatevi dei nuovi amici che stanno entrando, abbiamo parlato del Maestro. Il Maestro come amico e non come un concetto fumoso, non una divinità che vive altrove, ma letteralmente voi e il Maestro che camminano insieme, consci l’uno dell’altro. Intendo dire consapevole, che sia la voce del Maestro, l’essenza del Maestro, ma conscio di ciò.

Poi abbiamo parlato del Wego. Ricordatevi che abbiamo avuto momenti difficili con la cara Linda di Eesa e Peter che tentavano di scrivere sulla lavagna, ma si trattava solo di alcune interferenze tecniche determinate da John Kuderka. Tutta fine ce l’abbiamo fatta – Wego. È come l’ego, ma “noi.” È il “noi” – è il Maestro, è l’Io Sono – è la nuova identità. Non solo l’identità umana che si sente sola e lotta per andare avanti nella vita, ma un Wego. “Noi andiamo, noi entriamo anche nelle nostre creazioni per scoprire di più e poi altre creazioni.” Wego, una specie di nuovo ego.

Dopo la nostra ultima sessione ho fatto un salto da Sigmund Freud, perché nell’ultimo Shoud ero stato in po’ duro con lui e avevo detto che di fatto aveva ‘cattivizzato’ l’ego, cosa su cui si era dichiarato d’accordo. Gli ho parlato del concetto del Wego. Ha avuto qualche difficoltà – è ancora un po’ bloccato nei suoi modi psicoanalitici – ma poi l’ha sentito dentro e ha iniziato a coglierne il senso.

Egli non usa la stessa terminologia che usiamo noi tipo il Maestro, l’Io Sono, ma aveva il senso del subconscio e del superconscio. Ha iniziato a sentirli dentro e si è reso conto che invece dell’umano che da solo compie il viaggio nelle sue esperienze, di fatto c’è il “noi,” l’Io Sono, il Maestro e l’umano. Prima di andarmene Freud si è dichiarato d’accordo che il Wego è la nuova identità, il nuovo ego. Gli ho detto che ogni tanto passerò a trovarlo per avere il suo feedback, le sue opinioni.

Abbiamo parlato di Wego, la nuova identità e abbiamo detto che il vostro terzo amico è l’energia. Questo ora è un punto molto importante – l’energia. Intendo dire che l’energia è dappertutto. Energia è ciò che definisce tutto ciò – La Terra, la realtà e tutto il resto. Io ho detto che l’energia diventerà vostra amica e so che molti di voi si sono chiesti come accade, “Beh, come lo faccio? Come passo dall’energia che è solo una specie di concetto” o l’energia che è ancora qualcosa che si oppone a voi, “a una relazione nuova e bella con l’energia?”

Più avanti nello stesso Shoud abbiamo portato dentro John Kuderka e vi ho ricordato che stava lavorando su un link speciale, qualcosa che oh, avrebbe messo in comunicazione o aperto il sentiero della comunicazione soprattutto tra l’umano e il Maestro, ma in fondo anche l’Io Sono. Per John esserci è stata una vera delizia e naturalmente ha giocato un po’ con le apparecchiature tecniche dello studio per mostrarci che era proprio lì.

Da tuttora in poi John ha chiesto che lo chiamassimo con un nuovo nome, FM, F-M. Tutt’inizio pensavo che avrebbe fatto lo spelling, in fondo sono due lettere, secondo John – F-M. Io non sono proprio sicuro di cosa significa. Immagino che tutti voi possiate speculare o andare sui social media ma FM e forse come radio FM contrario tutta radio AM o modulazione di frequenza e beh, John dice che dipende da voi tentare di capire qual è il significato del suo nuovo nomignolo (Adamus ridacchia).

Ecco, John è entrato e ha raccontato che sta lavorando su un nuovo link. Abbiamo fatto una bella merabh, abbiamo sentito la nuova connessione e comunicazione tra il Maestro, l’umano e l’Io Sono.

Per questo facciamo un bel respiro profondo.

È stata una bella merabh. Voi iniziate a rendervi conto che non sempre il Maestro parlerà usando le parole. Non sempre l’Io Sono sarà come un roveto in fiamme davanti a voi o una cosa del genere. Vi renderete conto che di colpo ci sarà una presenza. Esiste un sentiero che si è aperto tra voi, e tutto il Wego. Il sentiero di una nuova comunicazione.

Ricordatevi che al centro di tutto, l’energia stessa è solo comunicazione. L’energia è solo la canzone dell’Io Sono.  È solo una comunicazione. Ecco, quando sentite dentro ciò che state facendo ora su questo sentiero di comunicazione con il Maestro, l’umano e l’Io Sono e vi rendete conto che l’energia è solo comunicazione, tutto si riunisce. È tutto molto bello.

Sentiamo dentro per un attimo la nostra merabh del mese scorso tutta presenza di FM, noto una volta John Kuderka.

(pausa)

Fate un bel respiro profondo e sentite dentro che quella comunicazione si apre. Io credo davvero che ciò significhi che si aprono anche le energie tra l’umano, il Maestro e l’Io Sono.

Sapete, ci sono stati molti tipi di barriere tra l’umano e le altre parti del Sé, tra l’umano e persino la natura, tra l’umano e il Corpo di Coscienza nel suo insieme ed ora noi stiamo aprendo quei sentieri. Di nuovo, non aspettatevi di sentire parole o ricevere segni o cose del genere. È una sensazione molto sottile, è una sensazione molto gentile. È come una risonanza. Non voglio definirla vibrazione ma è, beh, è come un brusio e ve lo sentirete sempre più vicino.

(pausa)

Ecco, nel nuovo canale di comunicazione, sul nuovo sentiero aperto con la merabh del mese scorso c’è un ingrediente importante. Alcuni di voi dopo mi hanno chiesto, “Perché non l’abbiamo fatta prima?” o “Cos’è esattamente?” Nello Shoud del mese scorso vi ho detto che non sempre è nuova. Non è come se FM avesse progettato o creato qualcosa di nuovo in laboratorio, ma grazie al suo sensare e tutte sue sensazioni è riuscito a riscoprire questo sentiero.

Dentro c’è qualcosa di importante e la sua importanza sta in un tema che noi definiamo la verità. La verità. Ah! La verità è una cosa complicata. La verità può essere molto fuorviante. La verità può portarvi in molte tane del bianconiglio e vie senza uscita. La verità diventa molto, molto filosofica e non sempre ricca di significato. In fondo il link che Kuderka, FM, ha contribuito a portare qui gira intorno tutta verità. La verità.

 

La Verità

Sapete, gli umani hanno cercato la verità per molto, molto tempo. Non sempre; non sempre. Quando tornate ai giorni di Lemuria o ai primi tempi di Atlantide, in effetti non esisteva una parola per la verità. Non c’era la coscienza. Non si discuteva della verità. Potreste dire che ai tempi di Lemuria eravate talmente occupati a scoprire – a scoprire il pianeta, a scoprire come l’energia si fonde ed agisce qui, in questo reame; eravate molto occupati a scoprire i diversi reami della Terra, il reame delle fate, il reame animale, il reame dell’acqua – eravate talmente nelle vostre incarnazioni, nelle vostre storie che di fatto la cosa della verità non ha mai avuto alcuna coscienza. Non esisteva nel vocabolario. Non se ne parlava.

Accadde solo negli ultimi giorni di Atlantide, soprattutto quando gli umani tentarono di trovare la Sorgente. Tuttora non avevano una parola per Dio. Non avevano alcuna coscienza di Dio, ma cercavano di trovare la Sorgente. Da dove veniva tutto? Tuttora non c’era una parola per energia, ma da dove veniva l’energia? Tutta ricerca della Sorgente, per scoprire la Sorgente iniziarono a ricercare una parola che ora noi conosciamo come la verità. “Cos’è la verità? Dov’è il vero significato e la verità di tutte le cose della vita?”

Il concetto generale della verità sparì per molto, molto tempo. Poco dopo la caduta di Atlantide, poiché gli esseri vivevano sottoterra e tutta fine riemersero in tutto il mondo, di nuovo non c’era alcuna coscienza della verità, un po’ come ai tempi bui della verità. Solo nei primi tempi dell’Egitto il concetto della verità iniziò di nuovo a riaffiorare. La verità fu persa per molto, molto tempo o meglio, la ricerca della verità fu persa.

Poi al tempo dei greci – ahh! – la verità divenne una moda. Al tempo i greci erano molto filosofici e ci fu un’effettiva e grande espansione della coscienza. La parola verità tornò di nuovo in uso. Fu reinserita nella coscienza, ma divenne piuttosto filosofica. C’erano molti dibattiti sulla verità. C’erano molte lotte e contrasti su cos’era la verità e la cosa divertente è che nonostante tutte le discussioni sulla verità e tutta fine anche i libri sulla verità, nessuno ha mai trovato la verità. Non l’hanno trovata.

Una cosa molto interessante sul concetto generale della verità è che più una persona è cosciente, più desidera la verità. Più una società è conscia, più prova il desiderio della verità e quindi inizia la ricerca della verità, il tentativo di trovare le risposte, il significato e la verità nelle cose. È interessante che una volta che ottenete il concetto della verità ed esso finisce nella mente, poi diventa un concetto mentale, cosa che non era mai stato. Quando entra nella mente, la mente ha un modo tutto suo di giocarci. La mente trova un modo per discuterci sopra, un modo di portarvi dentro molte tane del bianconiglio e in un certo senso sa che non riuscirà mai a trovare la risposta, ma continua a provarci.

Ecco, la verità è il grande gioco della mente, è un gran bel gioco per la mente, forse è proprio il gioco supremo per la mente. Proprio come la mente di fatto crea le sensazioni artificiali – di suo non prova alcuna vera sensazione – la sua ricerca della verità non è reale. È un tentativo mentale, ma di fatto la mente sa che non troverà la verità. In effetti non vuole davvero trovare la verità, quindi diventa un gran bel gioco filosofico della mente anche se la verità è più il campo giochi del conscio che dell’inconscio.

Se la sentite dentro, se la considerate per un attimo, se conoscete persone che sono – non intendo in modo dispregiativo, ma che sono relativamente inconsci, cioè sono a stento consapevoli di arrivare a fine giornata – se le sentite per un attimo esse non hanno il concetto della verità se non il concetto semplicistico per cui esistono la   verità e le bugie. Io sto parlando di un livello di verità più profondo, di un significato, di uno scopo.

Ecco la verità diventa un grande gioco della mente e di fatto può essere una grande distrazione sulla via verso la Realizzazione. È una delle ragioni per cui non ho parlato né di verità né di amore, cosa che faremo con una chiacchierata a parte, ma finora non ho parlato molto della verità, almeno fino al nuovo link di comunicazione tra il Maestro, l’umano e l’Io Sono.

Sentite per un attimo dentro di voi la verità.

(pausa)

La verità. In fondo è questo il meraviglioso link di comunicazione tra il Maestro, l’umano e l’Io Sono. La verità, cosa che gli umani hanno cercato per molto, molto tempo senza trovarlo mai.

Vedete, per me la verità sono due cose. C’è la verità esterna e quella non è l’unica verità. Tutto è verità. Il fatto che dietro di me ci sia l’oceano è la verità e gli alberi dietro di me sono la verità. La verità può essere molto esterna e in fondo la verità è ciò che si percepisce – ciò che si percepisce – e può essere letterale, fisico, cioè percepire le palme e l’oceano. La verità può essere ciò che si percepisce o di fatto ciò a cui si crede.

In un certo senso la verità è un livello di coscienza. C’è la verità che tu potresti essere o maschio o femmina e la verità che potreste avere una certa età o un certo peso. La verità che avete bisogno di una certa quantità di sonno di notte e la verità che guidate una macchina, la verità che esistono i supermercati. Queste sono tutte verità, ma non la verità e inoltre sono tutte esterne. Quando le persone cercano la verità, quasi sempre vanno tutt’esterno. Quasi sempre cercano la verità fuori di loro. Quando non trovano la verità qui sul pianeta, tuttora raggiungono gli altri reami. Raggiungono le stelle, nell’universo e oltre tutta ricerca della verità. Esiste la verità, ma non la verità che un essere conscio cerca davvero.

Negli altri reami esiste la verità e quando superate l’universo e le stelle e non trovate la verità, tuttora iniziate a cercarla negli altri reami. Cercano la verità attraverso un Dio che non hanno mai conosciuto davvero, attraverso esseri angelici che forse vi hanno fatto visita, ma probabilmente non è così. Cercano la verità in tutti i tipi di cose – negli spiriti, nelle fate. Cercano la verità nella scienza e nella fisica. Cercano la verità tutt’esterno, ma la cosa divertente è che non troveranno mai la verità, perché tutte sono verità. In un certo senso è tutto verità, ma non la verità che una persona cerca davvero.

Esiste poi la verità interna, di cui parleremo tra un attimo, la vostra verità. È interessante che quando un essere conscio si avvicina di più tutta verità, inizia a cercarla tutt’esterno, ma tutta fine non la troverà e a quel punto inizia ad entrare dentro, “Qual è la verità interiore? Qual è la verità dentro di me?” Ah, poi inizia un viaggio molto molto lungo e arduo per scoprire la verità.

La verità è quando vi trovate di fronte agli specchi più grandi di tutti, quindi dovete guardarvi dentro e chiedervi se siete nella verità. Tutti gli aspetti, tutte le vite passate, tutto ciò che considerano le loro debolezze, considerano tutto e, “La verità è questa? È la mia verità o non è la mia verità?”

Sapete, vi ho già detto molte volte che quasi tutti i pensieri che attraversano la vostra mente e il vostro corpo, il vostro corpo fisico in realtà non sono vostri. I pensieri provengono dalla coscienza di massa, dagli antenati e dalle vite passate e quasi tutto il corpo proviene dagli antenati. Ecco, voi cercate la verità dentro di voi, nei vostri pensieri e anche nel vostro corpo e ciò che ottenete è un bel po’ di menzogne. È ancora la verità e di nuovo, ricordatevi che io definisco la verità come ciò che percepite. Ciò che percepite soprattutto se si lega al mondo esterno, ma fino a un certo punto anche al mondo interno. La vostra verità è ciò che percepite su di voi.

Ora, per confondere ancora di più le cose sul tema generale della verità c’è il fatto che il mondo è pieno di bugie. Io le definirò le bugie veritiere. Il mondo è pieno di bugie veritiere. Voi vivete su un pianeta con altri umani e dire bugie è quasi dato per scontato. Intendo dire che mentire è piuttosto accettato. Non sempre piace a tutti, ma tutti accettano la bugia.

La trovate in ogni cosa. La trovate nei vostri amici. Chi non ha un amico o addirittura un parente che non vi ha mentito? È proprio devastante quando lo scoprite perché, beh, con le bugie ogni forma di fiducia inizia a svanire. In un certo senso col tempo avete imparato a fidarvi sempre meno del mondo esteriore, delle altre persone e quindi subite la pressione di fidarvi di più di voi. Voi stessi vi siete riempiti di bugie. Oh, naturalmente anche voi avete mentito. Vi siete detti bugie su molte cose.

Ecco, il mondo in cui vivete è pieno di bugie e tuttora come potrebbe essere facile? Come potreste mai trovare la verità se tutto è pieno di bugie? In un certo senso i vostri nuovi media sono la verità, ma sono anche la distorsione. È una bugia. Le vostre pubblicità – quante volte avete sentito o letto le pubblicità di un prodotto e poi uscite e lo comprate e non risulta proprio come nella pubblicità?

Ecco, voi vivete in un mondo di menzogne e sapete che in qualsiasi momento chiunque vi mentirebbe solo per proteggersi. Ecco, il concetto generale della ricerca della verità diventa molto, molto impegnativa, molto distorta. Io voglio fermarmi un attimo e dire che anche una bugia è una verità. È una distorsione, ma poi diventa la verità perché dietro c’è la coscienza. Dietro c’è una credenza. Ah, anche se qualcuno mente sapendo di mentire – sta creando una storia, una specie di storia alternativa, la storia menzognera – ma di fatto iniziano a crederci. Un vero buon mentitore crederà davvero a tutte le sue bugie e poi le vive. In un certo senso potrei argomentare a livello filosofico che tutto è verità anche se si basa su una bugia.

Molta della vostra vita personale, del vostro viaggio personale è stato una bugia menzognera. Pensare che sareste venuti in questa vita – che avreste avuto un lavoro, un’educazione, una famiglia tentando di vivere una vita normale – quella è stata una vera bugia. In un certo senso voi lo sapevate e sapevate che quello/a non eravate voi, ma siete andati avanti e l’avete fatto. Ecco, in un certo senso vi siete raccontati una bugia. Io non esprimo alcun giudizio sulla parola “mentire,” dico solo che era una distorsione della verità.

Ecco, voi vivete in un mondo pieno di bugie. Voi vivete in una realtà interna che si basa su molte bugie eppure in un certo senso esso diventa la vostra verità. È ciò che voi vivete. Ma – questo è un gran bel ma – voi sapete che non è reale. Voi sapete che non si tratta di voi. Voi sapete che non è la verità.

 

Ora ricordatevi che ho detto che nelle verità esterne voi non troverete mai la verità. Se il vostro desiderio è andare là fuori e trovare un Dio che gestisce tutto lo show, non lo troverete. Se state cercando di trovare il significato della vita a livello filosofico o anche attraverso una pozione speciale o cose del genere, non ci riuscirete. Non era previsto che voi avreste mai trovato la verità là fuori.

I fisici e gli scienziati possono imparare sempre di più sulla vostra realtà fisica, ma non troveranno mai la verità. I teologi i filosofi possono scoprire sempre di più sulla coscienza e sulla consapevolezza ma non troveranno mai la verità là fuori, perché l’unica verità che c’è risiede tutt’interno. L’unica verità.

Quando FM, John Kuderka stava cercando quel link per comunicare, voi sapete che nella sua vita recente era un ingegnere elettronico e un programmatore di software. Mentre cercava il modo per creare un link efficace tra l’umano, il Maestro e l’Io Sono, quel link di comunicazione, mentre stava cercando l’essenza dell’energia, in fondo cercava la verità. La verità e che oggi qui tutta Villa c’è un cane con noi, c’è Belle il cane della Villa che viene a trovarci proprio al momento della verità (Adamus accarezza Belle e lei guaisce). Ah! Vedete, c’è molta verità e bellezza in questo cane meraviglioso.

Vedete, secondo Linda e Cauldre Belle appartiene ai vicini, ma io inizio a dubitarne. Belle sta iniziando – non voglio dire a tenere – ma inizia ad irradiare l’energia Ahmyo. L’ha raccolta correndo su e giù per la proprietà e dormendo a lungo nella Villa. Sta iniziando a raccogliere tutta l’energia Ahmyo e sta diventando il cane Ahmyo. Cara Linda di Eesa, forse dovreste cambiarle il nome in Ahmyo o almeno Bella Ahmyo. Sì. Bene. Ecco, una piccola distrazione mentre parliamo di verità.

L’unica verità vera è che la verità è dentro. Ciò non rende il resto non vero, perché là fuori sono tutte verità, anche se sono bugie. Sono tutte storie, anche se non si basano su ciò che voi definireste realtà. Torniamo al punto.

La verità è percezione, come voi percepite qualcosa. La percezione è consapevolezza. La consapevolezza è coscienza.

Ripetiamolo. La verità è percezione, come voi percepite il mondo esterno – e lo percepite nel modo che volete – come percepite voi stessi. La percezione è semplicemente consapevolezza, essere consapevole di. Alcune persone hanno una percezione limitata, una consapevolezza limitata ed io credo di avervi già raccontato la storia di alcuni dei nativi Indiani Americani e di altri indigeni nel mondo. Essi non vedevano le navi che si avvicinavano alla costa perché non ne avevano la consapevolezza. Le navi che si avvicinavano semplicemente non erano nella loro percezione. Inoltre vi ho già detto che ai tempi di Atlantide, nei primi tempi di Atlantide voi di notte non vedevate le stelle nel cielo. Ora è difficile da credere perché voi guardate il cielo notturno che è pieno di stelle. Tuttora mancava la consapevolezza. Mancava, diciamo così, l’ampiezza di banda per poterle percepire. Semplicemente non c’erano anche se c’erano. La verità era che non c’erano le stelle, perché era ciò che percepivate – niente stelle.

Ecco, noi abbiamo la percezione. La verità è percezione. La percezione è consapevolezza. La consapevolezza è coscienza, la capacità di essere consapevole, di percepire. Voi siete consapevoli della realtà, della realtà fisica in cui vivete ma non siete molto consapevoli degli altri reami che vi circondano. Non sono là fuori. Tutti gli altri reami e le dimensioni s’incrociano, s’intersecano proprio qui.  Voi semplicemente non ne siete consapevoli, in parte perché finora non eravate pronti. Sarebbe stata un po’ una distrazione e in parte anche perché la mente lo blocca.

Ora, io dico che la mente lo blocca. Io dirò anche che in un certo senso la mente vi ha servito bloccandolo e anche che ora la mente in tutto questo cambiamento e passaggio tutta Vita Ahmyo, la mente inizia a rilassarsi, a mollare molto del controllo, molti dei limiti fino al punto in cui si permetterà di percepire cose che vanno e sono oltre gli occhi e le orecchie e i sensi umani, ma anche oltre il ricordo della mente, i qualia della mente. Voi riuscirete ad iniziare a percepire cose negli altri reami in un modo davvero molto bello. Non vi travolgerà né vi sconcerterà. Modi molto semplici e belli.

Con questo facciamo un bel respiro profondo con la verità, la percezione, la consapevolezza, la coscienza, la capacità di tutto ciò che c’è tutt’esterno di voi perché di fatto tutto viene da dentro.

Ecco la cosa stupenda, che tutto viene da dentro di voi. Voi lo percepite come fuori di voi, ma in effetti tutto è percepito da dentro. Le stelle di notte, l’universo, le galassie, il vasto oceano là fuori, tutto riguarda la percezione interiore e di fatto è tutta la vostra energia. È tutta la vostra energia.

Con questo facciamo un bel respiro profondo.

Ora torniamo al link, il link per comunicare tra l’umano, il Maestro e l’Io Sono, qualcosa che non c’è stato per molto, molto tempo. È stato fuori dalla comunicazione. In effetti è stato fuori dalla percezione, fuori dalla consapevolezza.

 

Il Dragone

Ora cambiamo marcia e parliamo del ProGnost, del nostro recente ProGnost. È stato diverso dagli altri ProGnost che abbiamo fatto. Riguardava il mondo, come dovrebbe essere il ProGnost, ma ha riguardato anche voi. È stato molto più personale degli altri ProGnost.

Avevamo bisogno di parlare di dove sta andando il mondo, della tecnologia e delle nuove specie di umani che stanno arrivando. Avevamo bisogno di parlare del flusso e della direzione attuale del pianeta, dov’è la coscienza per arrivare al punto in cui abbiamo parlato del dragone che entra. Nel ProGnost abbiamo detto che il dragone entra non solo sul pianeta, non solo proprio ora sul pianeta, ma entra anche nella vostra vita con un effetto molto, molto diverso da quello che avrà sul resto del pianeta. Il dragone entra, il dragone arriva.

Il dragone è qualcosa che da molto tempo probabilmente ha toccato più Shaumbra che tutto il resto. I simbolismi del dragone, l’affinità, la vicinanza al dragone ha toccato Shaumbra in tutto il mondo e moltissimi di voi hanno avuto le loro storie personali sul dragone che entra e sul vostro passato con il dragone.

Nel ProGnost abbiamo parlato del dragone che ora entra e il ruolo del dragone nella vostra vita personale è portare chiarezza su molto del vecchio senso di colpa e della vergogna. Il senso di colpa e la vergogna che risalgono ad altre vite, ma anche in questa vita. Il senso di colpa e la vergogna semplicemente non potete portarle con voi nella Realizzazione. Non è possibile. Possiamo parlarne a lungo e farne molte esperienze nell’evento del Threshold.

Voi non potete portare con voi nella Realizzazione il senso di colpa e la vergogna; alcuni ci hanno provato e li hanno masticati vivi – masticati e poi sputati fuori. In effetti è qualcosa di molto più brutale di quanto fu attraversare il Muro di Fuoco miliardi di anni fa. Voi non potete portare con voi il senso di colpa e la vergogna.

Il dragone entra e scopre anche dove sono le bugie, dove sono le bugie e la distorsione e vedete, se lo sentite dentro per un attimo il più grande generatore di bugie sono proprio il senso di colpa e la vergogna. Le persone costruiscono le loro bugie intorno al loro senso di colpa e alla vergogna. Potreste quasi dire che in origine tutte le bugie riguardavano la vergogna e forse persino la vergogna di essere umano ed ecco dove hanno avuto origine le bugie. Quando una persona sente un terribile senso di colpa ed è pieno di vergogna, mentirà a se stesso e poi mentirà agli altri e creerà distorsioni della realtà, distorsioni della verità.

Non è sempre una cosa negativa, ma ora sono attivi molti strati diversi di percezione e a volte sono in contrasto tra loro. Voi create una bugia ma esiste ancora, chiamiamola così, la verità che continua ad avanzare. Ora avete la storia della bugia, quindi ora ci sono due storie che in un certo senso svolgendosi si oppongono l’una tutt’altra, si contraddicono. Poi voi ci aggiungete altre bugie, ancora più bugie e una cosa sopra l’altra e molto presto vi ritrovate con un vecchio ego umano che si basa su molte storie diverse che spesso riguardano la stessa cosa, basata sulle distorsioni o sulle bugie in atto.

Ora forse potete sentire ciò che sta accadendo. Voi avete tutte quelle storie, di cui alcune si basano su bugie deliberate mentre altre si basano su bugie semi-inconsce. Tutte sono attive allo stesso tempo e voi cercate di trovare la verità, perché è ciò che fa chi diventa più conscio: cerca di trovare la verità. È qualcosa di molto profondo e coinvolgente che avviene nelle persone mentre entrano nella coscienza.

Sapete, vi ho detto che da molti punti di vista è stato un viaggio molto difficoltoso, molto difficile. Attraverso tutte le diverse difficoltà, le volte in cui volevate mollare, le volte in cui volevate solo nascondervi nella sabbia c’è stato qualcosa che vi ha portato da tutt’altra parte, qualcosa che vi ha portato fino a questo punto. È il sapere interiore. Si tratta di una parola di cui ho parlato molto, il sapere interiore. Il sapere interiore profondo esiste da qualche parte. Voi non potete razionalizzarlo nella vostra mente. Non potete giustificarlo. Non sempre riuscite a mapparlo ma è il sapere interiore. Voi direste, “Beh, io so solo che c’è di più.” Che dite di questo, “Io so che è la mia verità. Io so che è la mia verità. È là, da qualche parte. Io riesco a sentirla. C’è. Nei miei momenti di quiete, io riesco a sentirla.”

Quel qualcosa, quel sapere interiore è il sapere interiore della verità dentro di voi. Mentre il dragone entra nella vostra vita dà la caccia a tutte le cose che vi stanno tenendo lontani dalla vostra verità, dal sentirla.

La Vostra verità

Ora parliamo per un attimo della vostra verità.

Molto probabilmente voi non riuscirete mai a definirla in parole, né io vi incoraggio a farlo. È oltre le parole. Inoltre la mente non riuscirà a usare i qualia. In altre parole, nessuna associazione mentale, ma voi arriverete a rendervi conto che la verità è una sensazione assoluta, il sapere interiore, sentire. Vi ricopre, la vostra verità che è diversa da quella di chiunque altro, diversa da ogni verità universale, diversa da tutte le verità esterne.

Dentro di voi c’è la verità. Non è la vostra storia. No, non è come la storia di chi siete davvero. È solo una verità e ha sempre, sempre, sempre fatto parte di voi. Anche quando eravate fuori dalla verità, lei c’era sempre. Anche quando la vostra percezione era limitata, lei c’era. Il fatto è che la verità è dentro di voi ed è ciò a cui si è collegato davvero FM quando diceva, “Come apriamo questo passaggio, questo portale di comunicazione? Come lo apriamo tra l’umano e il Maestro e l’Io Sono? Come possiamo portare la comunicazione con l’anima a livello dell’umano, a livello quotidiano?” In realtà dove è andato è nella verità, anche se non sembra proprio un tipo di programma di software.

Quando una persona diventa consapevole della verità, che è molto più grande di quanto le parole possano dire, quando una persona permette che la sua verità lo tocchi è quando diventa molto, molto consapevole, meravigliosamente consapevole della comunicazione del Maestro. Di nuovo, non aspettatevi parole ma aspettatevi la canzone, la sensazione, il sapere interiore.

In effetti la verità è un senso. È uno dei sensi che vi confonde di più. Sapete, noi parliamo dei sensi angelici che sono oltre 200.000 sensi e in qualche Shoud e nel Keahak ne abbiamo affrontati alcuni. La verità è davvero un senso ma è molto, molto diverso da alcuni altri. Ricordatevi che il senso è un modo di percepire la realtà. Un senso è un modo di percepire la realtà. Non confondetelo con le sensazioni umane e neppure con i sensi fisici umani. Il senso è un modo di percepire la realtà ed esistono molti, molti, molti modi di farlo e voi potete farlo non usando un solo senso alla volta, ma sensi multipli.

La Verità diventa, come dico io, il senso più intimo di tutti. È il senso di Voi.

La verità è il senso più unico di tutti. La verità è ciò che una persona cerca quando diventa più conscia e consapevole. È la chiamata interiore che sentite nel vostro risveglio, è qualcosa di profondo, è qualcosa che dentro di voi chiama ed è semplicemente la verità. È la vostra verità. Non è la verità riguardo all’universo. Nessuno la troverà mai perché non c’è. È come la grande distrazione, il grande makyo tentare di trovare la verità fuori di voi.

Voi arrivate a questo punto e vi rendete conto che esiste la verità interiore ed è proprio ciò che FM ha trovato nella sua ricerca. Come apriamo questo canale di comunicazione con il Maestro e l’Io Sono? Attraverso il sentiero del senso della verità, la vostra verità.

 

Il dragone vi aiuterà a far pulizia delle cose che non sono nella verità. Il dragone vi aiuterà a riconoscere che una storia si basa su una bugia e sì, a livello filosofico potreste arguire che tutto è una bugia e allo stesso tempo tutto è la verità. Concordiamo che la mettiamo così. Tutto è bugia e tutto è verità, ma è diversa dalla vostra verità, la vostra verità interiore.

Il mese scorso ciò che abbiamo fatto nella nostra merabh è stato iniziare a portare dentro proprio questo – la vostra verità – ed io vengo a continuare a farlo nella merabh di questo Shoud.

 

La Merabh della Vostra Verità

Facciamo un respiro profondo e un po’ di musica in sottofondo (parte la musica).

Tutto riguarda la vostra verità, il sapere interiore, il senso della verità.

La verità è un senso, è un modo di percepire la realtà, iniziando prima dalla vostra e poi espandendola. La verità diventa la cosa più semplice, la cosa più profonda di tutte.

Mentre sentite dentro la vostra verità, la vostra verità personale ricordatevi di non provare neppure di descriverla a parole. Io vi chiedo solo di sensarla, di sentirla e di sapere che c’è.

Non cercate di definirla a parole, perché finirete nella mente. Vi confonderà la mente. Inizierà a distruggere le tane del coniglio e le strade senza uscita, quindi non provateci nemmeno ad aggiungerci parole.

Andate oltre e sentitela dentro.

La vostra verità.

(pausa)

Ora non avete bisogno di sapere con esattezza cos’è per poterla definire. Di certo non usate parole o costrutti mentali, ma sappiate che c’è e basta.

Fate un respiro profondo, sentite dentro la vostra verità, la verità che non appartiene a niente e a nessun altro.

La verità che nessuno può portarvi via. Non può. Anche con tutte le bugie vostre e del mondo che vi circonda, quella verità non potranno mai portarvela via.

 (pausa)

Fate un respiro profondo mentre la verità apre la comunicazione tra il Maestro, l’umano e l’Io Sono.

(pausa)

Qui non si tratta di definire la vostra verità, ma piuttosto di sapere che c’è, tutto qui. Ciò è sufficiente – sapere che c’è.

(pausa)

È così. Voi avete vissuto per molto tempo, per molte, molte, molte vite alla ricerca della verità esterna a voi o addirittura nel tentativo di raggiungere la verità interiore, ma vi siete persi nel caos e nella complessità di tutte le storie, di tutte le bugie e di tutte le distorsioni.

La verità è un senso, il più intimo e personale tra tutti i sensi.

Io vi chiedo di fare un respiro profondo e di sapere che c’è. Ecco tutto, sapere che c’è.

Sapete che un giorno, un certo giorno molto presto non solo la verità vi connetterà a livelli profondi, molto profondi al Maestro e a tutta la saggezza e all’Io Sono, ma la verità vi connetterà all’energia, all’energia stessa.

La verità creerà la relazione, perché è la verità. La verità e l’energia, oh, sono come una bella coppia. Sono partner. Sanno molto, molto bene come danzare insieme.

Fate un respiro profondo e sappiate che la vostra verità c’è. Non se n’è mai andata. Era solo stata dimenticata.

Non si è mai ridotta. Non l’avete notata.

Fate un respiro profondo e sappiate che ora la vostra verità torna indietro.

 (pausa)

Con questa verità si aprono tutte le comunicazioni. Con questa verità arriva anche la nuova relazione con l’energia, la Vita Ahmyo.

Fate un respiro profondo e sappiate che la verità è di nuovo con voi.

(pausa)

Permettetevi di non doverla definire. Ecco la bellezza del senso della verità.

Forse dopo vorrete scrivere della Verità in modo poetico, ma ora permettetevi di sapere solo che la vostra verità c’è. È un senso. È un modo di percepire la realtà. È anche un modo di lasciare che l’energia venga a voi.

(pausa)

La verità. Forse è la connessione più efficace tra l’umano, il Maestro e l’Io Sono.

(pausa)

La verità, qualcosa che è molto, molto difficile da descrivere con parole umane – allora diventa quasi una bugia – ecco, fatevi andare bene il fatto che potete solo sentire la verità e sapere che c’è.

(pausa)

La verità è qualcosa che non troverete mai, mai e poi mai fuori di voi, nell’universo o sepolta da qualche parte in profondità sottoterra. La verità viene solo da dentro.

Permettetevi di rendervi conto che la vostra verità c’è. È proprio qui.

(pausa)

Non si è mai persa. In un certo senso l’avete dimenticata.

È stata dimenticata e voi avete perso il contatto con il Maestro e l’Io Sono.

(pausa)

Nel ProGnost abbiamo parlato a lungo anche degli eventi Threshold e del guardare il dragone negli occhi. In effetti si tratta di guardare negli occhi la vostra verità. Se ci sono delle distorsioni, se siete appesantiti dal senso di colpa e dalla vergogna, non vi permetterete di guardare la verità.

(pausa)

Quado superate tutto il senso di colpa, la vergogna e il bisogno di soffrire ed essere schiavi dell’energia, arrivate al punto in cui potete iniziare a vedere la vostra verità, a sentire la vostra verità e a sapere che la vostra verità è con voi. Ecco cosa vi porta la Vita Ahmyo.

Ricordatevi, la verità è un senso. Non è un giudizio. Non riguarda cos’è giusto o sbagliato. È semplicemente un senso, forse il modo più puro di percepire la realtà.

Voi iniziate anche a rendervi conto che la verità non è qualcosa che volete portare all’esterno, che volete esternalizzare. È la fiamma che brilla dentro di voi. Non si tratta di portare la vostra verità al mondo e infliggergli la vostra verità eppure la radianza, la luce della vostra verità, quando l’avrete portata nella coscienza, quando ve la ricorderete brillerà sul resto del mondo. Voi non cercate di renderla esterna a voi, eppure essa risplende sul resto del mondo.

Fate un respiro profondo e sappiate che la vostra verità c’è. Nonostante tutti i sovrastrati delle storie e le bugie e gli autoinganni e le distrazioni e la ricerca fuori di voi e tutto il resto, gioite del fatto che la vostra verità c’è.

Proprio ora ricordatevi di non provare neppure a definirla, a metterla in parole. È un senso. È una sensazione. Permettetevi di sentirla. Permettetevi di sentire la vostra verità.

(pausa)

Non vergognatevi. Non vergognatevi di voi. Non vergognatevi di essere fuori dalla verità.

(pausa)

Fate un respiro profondo e sappiate che ora la vostra verità è qui.

(pausa)

Questa verità attiva anche la comunicazione con i nuovi amici, con il nuovo ego, ciò che ora chiamiamo Wego, con il Maestro e con l’energia.

Fate un respiro profondo e sappiate che la vostra verità è qui.

(pausa)

Alcuni di voi forse provano la sensazione di non essere degni della verità, della vostra verità almeno finora. Alcuni di voi potrebbero provare la sensazione che la verità era talmente lontana e nascosta che forse non l’avreste mai più trovata.

Alcuni di voi forse hanno pensato che la verità fosse solo un concetto filosofico finché siete arrivati a questo punto del sentiero dove fate un respiro profondo e vi rendete conto che la vostra verità è qui. È tornata e non tornerà mai, mai e poi mai a nascondersi.

Potrete vivere giorni che definireste di maggiore o di minore consapevolezza della verità, ma non tornerà mai più a nascondersi. Non tornerà mai più nell’oscurità. Non la perderete mai più. Sarà con voi per il resto del vostro viaggio e il resto della vostra Vita Ahmyo su questo pianeta.

Facciamo un respiro profondo insieme qui a Villa Ahmyo (la musica finisce). Ah, il primo di molti Shoud che faremo da questo bel luogo.

Con questo, un respiro profondo nel sapere interiore che la vostra verità è qui.

Ricordatevi che tutto è bene in tutte le vostre creazioni.

Io Sono Adamus. Grazie.