SHOUD 10 – Serie Scoperta

Presentato al Crimson Circle il 14 giugno 2014

SCARICO DI RESPONSABILITÀ – LEGGETE, PER FAVORE.

La seguente presentazione fornisce visioni spirituali e informazioni fornite dal Maestro Asceso Adamus Saint-Germain canalizzato da Geoffrey Hoppe. Non ne è previsto l’uso per consigli o consulenze mediche o psicologiche. Consultate il medico per qualsiasi cambiamento nella vostra salute o prima di modificare il dosaggio di ogni farmaco che assumete. 

*  *  * 

Io Sono quello che Sono, Adamus del Dominio Sovrano.

(fa un respiro profondo e apre gli occhi) Hmmm. Hmmm. (il pubblico applaude) Hmmm. Hmm.

(pausa mentre Adamus inizia a esaminare e ad ammirare tutto; risate mentre lucida il logo sul suo leggio)

Hm.

LINDA: Ohhh! (maneggia i pannelli di fondo del palco poi continua a girare nella sala esaminando tutto senza dire nulla e ora è in fondo alla sala che si guarda intorno)

ADAMUS: Hm. Hm. (il pubblico ride mentre entra nella zona riservata ai bagni per gli uomini, fa partire lo sciacquone ed esce sistemandosi i pantaloni)

ADAMUS: (apre la porta del bagno delle signore e la richiude subito) Eh!

LINDA: Davvero? (apre una porta ed entra nella “stanza verde” di Geoff & Linda; altre risate mentre ne esce con una bottiglia di cognac che gli è stata regalata in precedenza; l’appoggia sul ripiano e poi esce e si mette di fronte all’edificio, osserva la scritta e poi rientra)

ADAMUS: Hm. (raggiunge l’area di produzione e controlla gli apparecchi)

LINDA: La trasmissione non è terminata. Adamus va in giro a ispezionare il suo nuovo spazio)

(risate mentre Adamus saluta la telecamera e poi chiede a Joseph Collins di alzarsi in piedi e lo saluta – il pubblico applaude e ora lui passa nella cabina del traduttore e saluta tutti; risate)

Per chi ci ascolta, l’ispezione da parte di Adamus è ancora in corso; alla fine torna sul palco)

ADAMUS: Ora proclamo aperto per l’illuminazione il Centro di Connessione del Crimson Circle (il pubblico esulta e applaude)

LINDA: Grazie a dio! Oh, grazie Adamus.

ADAMUS: Mi sembra di capire che c’è stato un problema con i permessi che avete dovuto affrontare ma finché non avete risolto le dinamiche energetiche, ahh, non è stato ufficiale. Ora lo è. Ecco, cari Shaumbra, la vostra casa, forse la prima di molte che verranno. Ahh, sì.

Stasera, quando raggiungerò il Club dei Maestri Ascesi (qualcuno ride) sarò come un papà orgoglioso. Parlerò con alcuni dei più grandi Maestri Ascesi di tutti tempi e dirò loro, “Allora, come va il Centro di Connessione del vostro gruppo? (risate) E la loro tecnologia? Com’è l’illuminazione del palco? Com’è quel bel palco?” (risate) Ahh, sarò molto orgoglioso perché dovranno darsi da fare. Dovranno fare in modo che i loro gruppi mettano su qualcosa che sia almeno altrettanto bello. Ecco, Shaumbra, ben fatto. Un gran bel lavoro. (il pubblico applaude) Ben fatto.

Facciamo un bel respiro profondo in questo bel luogo, il luogo che, come hanno detto Cauldre e Linda è davvero Nuova Energia. Il modo in cui è nato, il modo in cui funzionerà, le energie che ci sono intessute dentro. Cauldre mi chiede di dirvi che ieri alla riunione dei Keahak ho scelto di non aprire gli occhi perché volevo farlo in questo momento.

Sapete noi, gli esseri angelici vediamo le cose in un modo un po’ diverso. Vediamo l’energia e i modelli e i colori che turbinano e il caos e cose del genere ma finché non vediamo attraverso gli occhi umani e in questo caso attraverso quelli di Cauldre, non è la stessa cosa. Ecco, ho riservato il momento di aprire gli occhi a oggi per vedere la bellezza di questo luogo.

Io non vedo solo finestre e muri e attrezzature. Io vedo il potenziale, i potenziali per le trasformazioni che avverranno proprio qui. Che siate in questo studio o collegati online, non importa. È la stessa cosa. Non perdiamo nulla, soprattutto quando è stato costruito con una grande passione; è un impegno da parte di tutti quelli che hanno partecipato e tutti quelli che ci hanno messo la loro energia. Oh, a Cauldre piace questo bel tappeto con il disegno che sembra schiuma.

Quando si lavora così, l’energia fluisce attraverso tutte le attrezzature e raggiunge chi ci osserva on-line, quindi anche se siete seduti dall’altra parte del mondo, siete connessi al centro di connessione come chi è presente qui.

Io vedo i potenziali per ciò che può accadere da qui e non è solo per me, non è solo il mio palcoscenico, questo è un palcoscenico Shaumbra. Solo una cosa: non usate il mio leggio. (qualcuno ride) Questo palco è per chi ha qualcosa da condividere, da insegnare, qualcosa da portare agli altri sulla nuova energia.

Prima che diciate, “Oh sì, voglio essere su quel palcoscenico, voglio starmene lì sotto le luci accecanti.” Prima di dirlo fermatevi un attimo perché da qui potete presentare solo cose che sono da Nuova Energia e che riguardano l’illuminazione e non certo il potere o il controllo e la manipolazione, solo le cose che sono davvero Nuova Energia e per l’illuminazione.

È una dinamica che ci avete inserito voi, non io. È stato il vostro impegno, tutti voi avete detto, “Ecco che cosa vogliamo. Siamo pronti.”

In gennaio quando ho detto, “Miei cari amici, andatevene. Lasciate questo posto,” non pensavo che avreste fatto tanto. (risate) “Lasciate Coal Creek Canyon; lasciate quella sala e non tornate indietro finché non siete un Maestro e non siete davvero pronti per la responsabilità, la facilità e la grazia. Non tornate se non siete pronti.”

Miei cari amici, quello è stato un momento magico. È stato davvero un momento magico. Non erano solo le parole che ho detto. È ciò che volevate. Lo dicevate  – “Siamo pronti. Andiamo avanti. Smettiamola di parlarne e facciamolo. Entriamo in questa storia della Nuova Energia. Al diavolo tutti i vecchi modi. Al diavolo i dubbi e le paure, andiamo avanti e basta.” Giusto? Pensavo di avervelo sentito dire. 

L’Illuminazione

Eccoci nella Nuova Energia, ma ancora circondati da un mondo di dualità. Ieri ho detto ai Keahakers che questa è una vera e propria sfida ma è anche un’esperienza stupenda e cioè che ora camminiamo e parliamo come un Maestro della Nuova Energia ma siamo ancora circondati da un mondo duale. È qualcosa che gli altri Maestri Ascesi non fecero. Se ne andarono. Lasciarono il corpo fisico. Per il loro corpo fisico fu difficile perché non l’avevano preparato.

È un dato di fatto che ci fu quasi un rifiuto del corpo fisico. Quando s’illuminarono, se ne andarono quasi subito e voi dite, “Noi resteremo.”  Siete arrivati a capire che l’illuminazione non è una cosa mentale. No, no, no. Potete leggere tutta la filosofia del mondo e nessuna vi fornirà l’esperienza dell’illuminazione che voi potete regalarvi.

L’illuminazione non riguarda il fatto di sapere tutto. Come Cauldre ha scritto di recente, l’illuminazione è sapere che saprete la cosa giusta al momento giusto. Non si tratta di trascinarsi dietro tutta la conoscenza e i fatti e le cifre, ma di fidarsi in modo assoluto e implicito che saprete proprio al momento adatto ciò che dovreste sapere. Non arriverà da nessun’altra parte. Verrà da voi.

L’illuminazione è davvero un’esperienza che pochissime persone si sono regalate. Direi che sono stati i coraggiosi e gli oltraggiosi e alcuni di voi direbbero che sono stati i pazzi. È un’esperienza. Potreste dire che è l’integrazione. È l’integrazione totale di voi. È l’accettazione. (Linda si alza e va a sedersi altrove) Mia cara, non devi andartene ora ma per favore…

LINDA: Ce l’hai con me?

ADAMUS: È l’accettazione del Sé in un modo pieno d’amore. È il riconoscimento che non c’è alcun bisogno del potere e questa è una cosa difficile. Di nuovo, ne abbiamo parlato spesso nelle nostre riunioni: inizia come un concetto mentale, un concetto intellettuale finché non vi permettete di fare l’esperienza che non c’è nessun bisogno del potere perché tutta l’energia di cui mai avrete bisogno è proprio qui.

Miei cari amici, a volte mi dicono che sono duro con qualcuno di voi.

LINDA: Ohh noo!

ADAMUS: Oh, sei proprio tu a dirmelo! (risate) È così perché voi siete determinati e penso che potreste dire che siete voi a essere duri con voi perché volete questa cosa che chiamate illuminazione in questa vita e in questo corpo, ora. Non volete più aspettare. La volete ora. State andando in quella direzione, noi ci stiamo andando.

Forse il… un modo per riassumere il tutto è dire che non dovete lavorarci sopra. È naturale. Dovete esserlo e basta. Dovete permetterlo. Non è qualcosa che potete studiare e lasciarvi stressare da lei. Non è qualcosa che potete fare come fosse una disciplina. Potete permetterlo. Potete trovarvi a vostro agio e poi fare l’esperienza.

Una delle sfide più grandi, una delle prime cose di cui voglio parlare con voi è la vostra biologia. La vostra biologia. Spesso tutto ciò che riguarda l’illuminazione tende a essere piuttosto mentale – cioè pensate molto e avete molti pensieri – ma arrivati a questo punto è arrivato il momento di parlare della biologia.

Ecco cosa voglio fare oggi. Faremo alcune esperienze con la biologia.

Essere nella Biologia

Tutti voi che siete in questa stanza o che ascoltate online avete qualche problema con la biologia ed è comprensibile, perché il veicolo biologico vi è stato estraneo per molto tempo. Quando arrivaste sulla Terra per la prima volta nel vostro corpo angelico, nel vostro corpo non fisico di colpo iniziaste ad avere una biologia molto strana, davvero molto scomoda.

Ora, voi avete vissuto vite e vite nel tentativo di adattarvi, ma la biologia è stata soprattutto come la scimmia sulla spalla – una scimmia che continua a colpirvi in testa, che vi parla senza sosta nell’orecchio e che continua a cagarvi sulla schiena – e voi vi siete adattati. Vi siete adattati e siete abituati alla scimmia sulla spalla, ma a livello intuitivo qualcosa vi dice che quello è un oggetto estraneo a voi. Non dovrebbe essere lì, proprio no.

Vi siete adattati al vostro corpo ma è ancora una specie di oggetto estraneo, non è davvero vostro, è scomodo.

In passato abbiamo parlato della biologia ancestrale. Vi portate dietro la biologia della vostra famiglia e dei vostri nonni e dei loro nonni e bisnonni.

Fino a un certo punto l’avete capito, ma c’è ancora la relazione che a volte è conflittuale o comunque di lotta e di estraneità con il vostro corpo fisico. Mentre entrate nella vostra vera maestria, nell’illuminazione il corpo vi seguirà. Quel corpo s’integrerà ed è una delle cose che gli altri Maestri prima di voi non hanno fatto. In realtà, essi hanno vissuto molte vite tentando di negare il corpo e persino di manipolarlo, di controllare il corpo dalla mente. Non funziona, tutto qui ma se entrerete nella vera illuminazione, se sarete un vero Maestro che cammina è essenziale che il corpo sia sano.

In realtà ci sono due enormi problemi di fondo. Uno è il corpo e l’altro è l’abbondanza, di cui parleremo in un’altra occasione. Voi tendete a voler ignorare il vostro corpo ma lui vi urla contro. Voi tendete a fingere che il corpo, proprio come la scimmia sulla spalla vi seguirà nell’illuminazione. È pieno di dolori e di acciacchi. Si ammala.  Voi vi preoccupate e così facendo uscite da una forma superiore di coscienza. Cominciate ad agitarvi. Iniziate a tornare a modelli che sono molto vecchi.

Un corpo così può bloccare un Maestro nel suo percorso – o anche solo fermarlo – perché come potete godervi la vita, come fate ad ottenere l’illuminazione se il corpo fa male o prova dolore o si ammala o cade a pezzi o se voi non lo amate?

Voglio che vi prendiate un momento per sentire il vostro corpo fisico, tutto qui.

(pausa)

Nella vostra vita molti di voi sono al punto in cui si misurano in base alla coscienza di massa, quindi se avete 50,60 o 70 anni dite, “Beh, mi restano un ‘tot’ numero di anni – me ne restano 10, 20 o 30,” e quindi vi adeguate. Lo tollerate. Nonostante tutto ciò che avete appreso lungo il percorso, nonostante tutta l’illuminazione a volte il corpo è come una barca all’ancora. Dite, “Mi restano altri 20, 30 anni. Mi chiedo se mi verrà il cancro. Mi chiedo se mi verrà l’Alzheimer o il Parkinson o qualche altra malattia.”

Vedete, nel momento stesso in cui iniziate a pensarla così, separate la vostra Essità, il vostro Corpo di Coscienza* dal vostro corpo fisico. Non lasciate entrare il corpo fisico nel concetto del Corpo di Coscienza. È un veicolo a voi estraneo e piuttosto grezzo che dovete solo portarvi dietro.

* Clicca qui per altre informazioni di Adamus sul Corpo di Coscienza

Immaginate per un attimo, sentite un momento che il corpo sta ringiovanendo, che è una rete efficiente e che il corpo riprende vita e non muore, che il corpo è il vostro amico più caro.

(pausa)

Per voi è molto difficile immaginarlo. Il corpo è il tuo amico più caro? Il corpo? La cosa che può tradirvi? Avete visto morire altre persone, ammalarsi e morire e per molti di voi si è trattato dei vostri genitori. Ah. Affiora il tema, “È anche nel mio DNA?” Il medico potrebbe chiedervi, “Qual è la sua storia familiare? Beh, siete fregati perché in fondo è la stessa cosa. I vostri genitori sono morti a 71 anni e voi potreste arrivare a 72.

Ci sono moltissimi sovrastati e paure legati a questo tema che al momento è uno dei due – o meglio, dei tre – principali temi di fondo che v’impediscono di superare l’ostacolo. Sento alcuni di voi che dicono, “Ma Adamus, ho chiesto davvero la maestria. Ho detto che volevo l’illuminazione, quindi dov’è?” Una parte del problema di fondo è il corpo fisico.

Non è sempre divertente parlare così. Ci sono altri temi che sono molto più illuminati – molto più leggeri – che parlare del fisico, ma lavorando con tutti voi e sentendo le energie e ciò che sta accadendo, ho sentito che oggi è importante parlare di biologia.

Integrare la Biologia

Cari amici, è arrivato il momento di integrare la biologia, la vostra biologia. È il momento di portarla dentro. Qui non si tratta di ripararla o sistemarla. Molti di voi cercano di farlo partendo da qui sopra o da qualche altra parte o vanno dal medico o prendono molti farmaci diversi. È arrivato il momento di integrarla.

Ora, io lo dico e alcuni di voi dicono, “Vuoi che integri questo?! Vuoi che porti questo nel Corpo di Coscienza? Prima non devo sistemarlo? Non devo guarirlo o ringiovanirlo o cose del genere?” No, proprio no. Si tratta proprio di integrarlo, di respirarlo nel Corpo di Coscienza. Proprio qui, nella bella zuppa che comprende la vostra mente, il vostro Spirito e la vostra Essità. In passato c’è stata una grande riluttanza a farlo ma oggi – che bella giornata per farlo. Che bel giorno per integrare.

Tra un attimo faremo una merabh, ma mentre la fate voglio ricordarvi di non pensarci. Non pensate a come farla. Si tratta di permettere.

Potreste percepire qualche resistenza perché direte, “Beh, questo corpo? Io? Mi sono liberato davvero dal DNA ancestrale? Sono davvero pronto?” Ma certo. Certo che sì.

Ci sarà l’aspettativa che subito dopo la merabh vi guarderete allo specchio e avrete trent’anni di meno. (qualcuno ride)

SART: Sì!

ADAMUS: Qui non si tratta dell’aspetto che avete. (Adamus ridacchia) Non riguarda…  (tra il pubblico o qualcuno dice “Wooo!”) Qui non si tratta di apparire più giovani, capite, ed è proprio lì che entrano molti problemi. Voi dite, “Oh, respirerò così apparirò più giovane.” (qualcuno ride) No. Oppure “Respirerò così sarò più bella o avrò più energia.” Più energia. No, non riguarda questo.

Forse questi sono i risultati o le cose che accadono dopo aver permesso davvero l’integrazione. Perdete peso o le ginocchia o i fianchi o altre parti del vostro corpo. Oggi non vi concentrerete su guarire qualcosa di specifico o su guarire una malattia o una deformità o qualcosa del genere. Oggi riguarderà solo l’integrazione del vostro essere fisico esattamente com’è. Com’è proprio adesso.

Qui c’è un piccolo segreto. Com’è ora è davvero molto bello. So che alcuni di voi, soprattutto se siete molto malati o provate molto dolore diranno, “Non credo proprio.” Eppure il potenziale e la realtà di un essere fisico integrato, sano e pieno di energia è presente. È proprio qui. Noi non lo prenderemo da qualche altra parte. Faremo parecchi esercizi e con il secondo e con il terzo esercizio sembrerà che la portiamo dentro, ma in realtà non è così. Non faremo altro che dargli vita.

Il vostro corpo, la biologia ha tutto il potenziale per essere pieno di grazia ed efficiente a livello energetico. Contiene tutti potenziali per essere il vostro corpo di luce.

È ciò che faremo oggi durante le merabh. Permetteremo la trasformazione del vostro essere fisico come lo conoscete proprio ora. Difettoso o sbilanciato o bello non importa, noi permetteremo la trasformazione dal vostro attuale stato fisico al corpo di luce.

Non chiedetemi quanto tempo serve per la trasformazione. Ci sono molti fattori diversi e in realtà non importa, perché se avete ascoltato la storia di questo Centro, il tempo è piuttosto irrilevante. Lungo il percorso accadono cose interessanti. Accadono e basta. Non c’è bisogno di pianificarle. Non c’è bisogno di fissare una tempistica. Accade e basta. C’è e basta. La cosa migliore che potete fare è permetterlo e fidarvi di ciò che sta accadendo.

Potete combatterci contro. Potete resistere e dire, “Beh, sta davvero accadendo durante questa merabh? Ho davvero …” (sputa!) Fate un respiro profondo, rilassatevi perché oggi, certo, integreremo la biologia nel Corpo di Coscienza, trasformeremo la biologia nel vostro Corpo di Luce.

Ecco, facciamo un respiro profondo. Prepariamo le luci per la merabh. Mi sembra di capire che possiamo farlo ora. (le luci si abbassano) Ah! Come per magia. Hah! Hmmm.

A proposito, faremo parecchie esperienze e per favore non pensate. Avete capito? Capite che quando dico non pensateci non dovete concentrarvi su “Sto facendo la merabh. Sto portando dentro il corpo di luce.” Di fatto quella è una distrazione e crea alcune barriere. Qui si tratta solo di permettere l’integrazione del vostro corpo fisico nel vostro Corpo di Coscienza. L’ancora della barca che vi portate dietro e che cercate di riparare, di metterci una pezza, ecco ciò che faremo oggi.

Fate un respiro profondo e tanto per cambiare, iniziamo con po’ di musica classica.

(inizia la musica; tracce diverse dall’album “Gentle Spirit” di Bernward Koch)

La Merabh della Biologia

Fate un respiro profondo.

Eccoci qui nel nuovo Centro Connessioni del Crimson Circle. È davvero adatto perché in un certo senso questo non è il vostro nuovo corpo? A livello simbolico? Ecco perché oggi volevo usarlo per fare quest’esperienza nel fisico.

Fate un bel respiro profondo e sentite il vostro corpo fisico.

Un corpo fisico – carne e ossa e organi e sangue, cellule e DNA, cose che non dovete neppure conoscere per attuare questa trasformazione. In realtà, direi che è quasi più semplice affrontarla non sapendo molto di scienza e di fisica, perché tendete a restare incastrati nella mente.

Sentite il vostro corpo. Bene, è vostro quanto il nome con cui vi chiamano. Di fatto non è così. Ve l’ha dato qualcun altro.

Da quando siete venuti su questa terra e vi siete incarnati, avete preso un corpo, da qualche parte dentro di voi sapevate che sarebbe arrivato il giorno in cui il corpo si sarebbe trasformato. Il corpo non sarebbe stato più solo il corpo fisico. Sapevate che un giorno sarebbe arrivata la vera incarnazione. Non solo andare in giro con il corpo fisico, ma la vera incarnazione e integrazione.

Quel giorno è arrivato. Il giorno dell’integrazione è proprio qui e ora. Di nuovo, cosa bella è che non c’è nulla che dovete fare se non lasciare che accada.

Tutta l’idea di un corpo fisico è tale perché voi possiate fare esperienza degli elementi della dualità, il tempo e lo spazio e la densità; in modo che possiate fare esperienza di come ci si sente a camminare sul terreno e respirare l’aria.

Il corpo vi permette di vedere un tramonto. Come ho detto prima, finora ho tenuto gli occhi chiusi – o gli occhi di Cauldre – perché attraverso gli occhi umani e il senso della visione, questa vostra bella parte fisica – gli occhi –  potete essere nel mondo. Potete vedere il mondo.

Avete tutti i diversi sensi umani che vi permettono di fare un’esperienza sensuale nel corpo fisico. Oh, cosa non darebbero alcuni angeli per riuscire a toccare, a gustarsi un buon pranzo, a sentire la fragranza dei fiori.

Il corpo vi permette di avere un’esperienza sensuale su questo pianeta. Il corpo è stato anche una fonte di minacce ed agitazione, di paura e delusione. Alla fine il corpo si esaurisce e causa ciò che conoscete come morte. È interessante, le persone hanno paura della morte perché pensano che sia più della morte della biologia. Pensano sia la morte dell’identità. In realtà è solo il corpo che molla.

Il corpo vi ha dato dolori e disturbi. Sapete bene com’è quando siete malati, quando avete il raffreddore o l’influenza. È difficile addirittura pensare all’illuminazione o fare un sorriso.  Quando invecchiate un po’ iniziate a vedere le rughe, i capelli grigi e cercate disperatamente di metterci una pezza comprando tutti i tipi di crema. La prossima volta che ci riuniamo qui nel Centro, tutti voi dovreste portarvi dietro le creme, gli unguenti e i farmaci che avete negli armadietti del bagno, in garage  e nei box in affitto, li portate qui e li buttate via. Quanto denaro avete speso? Quanti di quei prodotti funzionano davvero? Forse fino a un certo punto, ma in fondo no.

Vi guardate allo specchio e vi sentite delusi – siete delusi perché invecchiate a causa della biologia. Mi sentite parlare della vostra biologia ancestrale e maledite le madri che vi hanno dato quel corpo – e i padri. Dite, “Perché mai sono finito in quella maledetta linea ancestrale?” Beh, l’avete iniziata voi molto tempo fa. (risate e Adamus ridacchia) Ora state per concluderla.

Il corpo è sensuale. Vi permette di provare piacere. Vi permette di essere in questa realtà ed è la fonte di molti problemi. È stata una delle cose fondamentali che hanno reso piuttosto difficile il passaggio nella maestria. Ora alcuni di voi hanno problemi davvero reali. Tutti gli altri hanno il potenziale per qualche vero problema.

Perché mai a livello statistico le persone spirituali, quelle che sono davvero sul sentiero spirituale hanno più problemi di salute degli altri? Perché quelli che definite fanatici della salute hanno più problemi? Non solo sono ossessionati, ma in realtà sono più sensibili. Quando entrate nella coscienza, iniziate a rendervi conto che il corpo era una cosa tosta. Deve cambiare. Questa storia del corpo vi sta trattenendo, davvero.

Oh, gli altri Maestri hanno affrontato proprio la stessa cosa – “Se non fosse per questo maledetto corpo, potrei illuminarmi.” Il corpo ha la tendenza a dipendere un po’ dalle cose, è un po’ troppo orientato verso il piacere o tende a cadere a pezzi. Con il fisico c’è davvero questa dinamica interessante.

Voi cercate di ripararlo, cercate di sistemarlo. Andate da ogni tipo di terapeuta olistico o alternativo. Così ci mettete sopra un cerotto, ma molta dell’energia di fondo è ancora presente. Molto dello squilibrio di fondo è ancora presente.

Ciò che vorrei fare proprio adesso, senza nessuna abracadabra né molte altre parole, è dire che entriamo nel nuovo fisico, nella nuova biologia. Integriamo il corpo che avete proprio ora. Integriamolo nel Corpo di Coscienza.

Come fate? Fate un bel respiro profondo e permettetelo.

(pausa)

Fate un altro bel respiro profondo e vi rilassate nel vostro nuovo corpo.

(pausa)

Di fatto, il corpo è essenza. È essenza. In altre parole, ciò che la scienza vedrà sono tessuti e organi e ossa ma nel centro profondo, il corpo è l’essenza. Fa parte dell’Io Sono, fa parte del Corpo di Coscienza.

Per l’Io Sono è un modo di essere profondamente nell’esperienza.

Non devono essere ossa e tessuti. Non devono essere peli e occhi, lingua e dita. Ha finito per essere così, ma in realtà è essenza, è una bella essenza.

Sicuramente la parte dell’Io Sono non deve trascinarsi dietro un vecchio modello ancestrale. Non deve neppure conformarsi all’aspetto degli altri umani. Il corpo è l’essenza che vi permette di fare esperienza della vostra creazione da dentro la vostra creazione.

Mentre parlo o meglio vi distraggo e la musica suona, sta accadendo proprio ora perché l’avete creata voi ed è la vecchia biologia, non vecchia a livello di età ma sono i vecchi modelli della biologia che si stanno letteralmente trasformando, proprio adesso.

La cosa stupenda è che non dovete forzarlo. Io non sto forzando. Non lo sto facendo io. Siete voi che lo fate.

Alla fine state facendo un respiro profondo, avete smesso di lottare contro il corpo, avete smesso di sfuggire al corpo e avete detto, “Questo è mio – la mia essenza, il mio modo di esprimermi.”

Mentre sediamo qui in questo giorno di apertura di questo nuovo centro così bello, sta accadendo. Sta accadendo. È un vero rilascio di molti vecchi modelli che passano da una struttura biologica molto vecchia in ciò che potreste chiamare il vostro Corpo di Luce.

Il vostro corpo di luce non era altrove, in un’altra dimensione. È sempre stato proprio qui. È sempre stato proprio qui. Il corpo di luce non arriva dal cielo o da qualche magazzino celeste. IL corpo di luce era l’essenza – l’essenza dell’incarnazione, l’essenza dei sensi, la capacità di stare in altre dimensioni. Quell’essenza c’è sempre stata. E ciò che chiamereste la fiamma o la passione del corpo.

Dimenticatevi le dimensioni, il peso o l’età. Sentite per un attimo l‘essenza – la passione, la passione sensuale di essere nel corpo. Miei cari amici, quello è il corpo di luce. Quello è il corpo di luce.

Fate un respiro profondo e senza alcun tipo di sforzo permettete la trasformazione, l’alchimia di modelli molto, molto vecchi.

(pausa)

Mi piace perché oggi è così facile per me, perché è qualcosa che avete desiderato. Ci avete pensato sopra, vi ha preoccupato e stressato – provavate un fortissimo desiderio di avere il corpo di luce.

Proprio come avete creato l’energia per questo Centro di Connessione, ora state creando il potenziale, lo portate dentro per il corpo di luce.

Dimenticatevi i dettagli. Dimenticatevi di quanti anni sembrerete più giovane. Dimenticatevi come il vostro sistema si libererà dal cancro. Dimenticatevi la storia familiare degli infarti. Dimenticatevi delle diete. Dimenticatevi di tutto ciò. Era solo un enorme mucchio di makyo.

Proprio ora, durante la merabh, vi chiederò di dimenticarvi del vostro anayatron. Tobias ed io abbiamo parlato dell’anayatron, la rete di luce del vostro corpo ma sapete una cosa? Se ne sta andando. Teneva il posto per il vostro vero corpo di luce.

C’era. Era reale, ma teneva il posto finché non sareste stati pronti ad accettare l’essenza, il corpo di luce. Anche anayatron si trasformerà. Non ne avete più bisogno.

Mentre integrate il fisico in tutto il Corpo di Coscienza non c’è ragione o bisogno di una rete, di un sistema che comunichi avanti e indietro nel vostro corpo da cellula a cellula. Non ne avete più bisogno perché ogni cellula comunica sempre e contiene sempre tutta l’essenza del corpo di luce.

Mentre siamo seduti in questo spazio profondo sacro, permettete l’integrazione del vostro corpo nell’Io Sono e io vi chiederò di cominciare a ad abbandonare le diete e i regimi che state seguendo. Se c’è qualcosa che vi raccomanderei per il corpo di luce – un po’ di respiro, esercizio leggero come camminare e un po’ d’acqua. Mantenetevi idratati. È molto semplice.

Riesco già a sentire le domande – a proposito, più tardi accetterò delle domande. “Posso mangiare tutto il giorno biscotti al cioccolato?” Se fossi in te, lo farei. (risate) Riesco a sentire altre domande e più tardi lo farò “Ma Adamus, sono allergico a certi cibi.” Non più. Non più.

Poi sento che dite, “Adamus, è tutta la vita che lavoro sulla biologia. Può essere davvero facile? Ciò che facciamo oggi è solo una cosa, un farci sentire bene?” Dipende da voi. A me non interessa. In realtà potete trasformarvi del tutto, proprio adesso o potete proseguire come state facendo. Dipende da voi.

Ecco, proprio ora facciamo un bel respiro profondo.

L’altra domanda che affiorerà è – “Può essere così facile?” Beh, voi siete maestri. Perché no? Perché no?

Più tardi avrete la tendenza a uscire da qui dicendo, “Oh, non l’ho capito. Tutti gli altri hanno capito, ma io no.” Beh, prima di tutto tu non sei poi così speciale.(qualcuno ride)

SART: Ben detto.

ADAMUS: Mi spiace, Sart. (risate)

Prima di tutto non sei così speciale e sì, l’hai capito. L’hai colto. È proprio qui. Ora lascia che avvenga. Oh, vuoi giocare al gioco del dubbio. Puoi fare il gioco del, “Beh, non è successo nulla,” o puoi coglierlo.

Rifacciamolo. Facciamo un bel respiro profondo.

Durante il nostro ritiro ahmyo abbiamo parlato di abbondanza. Ohhh, la prima volta è stata come sbattere contro il muro. La seconda volta è stata come darci fuoco, ma la terza volta ci siamo riusciti.

Ecco, rifacciamolo. Facciamo un bel respiro profondo. Fare cosa? Beh, in realtà non facciamo nulla. Permettiamo. Presumo che stiamo permettendo.

La Merabh della Biologia –Secondo Tentativo

Facciamo un bel respiro profondo. Analizziamo i fatti.

Voi siete coscienza. La vostra coscienza porta dentro l’energia. La vostra coscienza voleva davvero fare un’esperienza personale e disse, “Portiamo dentro l’energia di questa cosa chiamata il corpo.” Così la creaste. Ci avete vissuto dentro per circa mille vite o forse più.

State vivendo nella biologia e ultimamente in un certo senso si è mescolata con la biologia di tutti gli altri, specialmente della vostra linea di sangue personale. In fondo, non è mai stata davvero vostra.

Di colpo vi siete svegliati. “Whoa! Voglio il mio corpo. Voglio la mia energia, porto dentro il mio corpo. Addio famiglia. Addio coscienza di massa. Addio vecchie strutture per il fisico. A partire da oggi, entro nel mio corpo di luce.”

Fate bel respiro profondo… e poi lo permettete, tutto qui. È semplicissimo.

Immaginate di essere un Maestro e il corpo fluisce con la vostra passione. Immaginate di essere quel Maestro e di non sentirvi né stanchi indolenziti, il Maestro il cui corpo ringiovanisce con grande semplicità e in fretta. Sì, anche se vi cade un mattone sul dito e si rompe, va bene. Non provateci subito. Aspettate un giorno o due. (qualcuno ride) Vi cade un mattone su un dito del piede e si rompe. “Va bene, perché sono un corpo di luce. Io non sono un corpo fisico. Io sono l’essenza personale. Io sono il mio Corpo di Coscienza personale. Non devo aspettare che quel povero dito del piede guarisca entro due o tre mesi.” Accade subito.

Miei cari amici, fate un respiro profondo nel vostro corpo. Il vostro Corpo di Coscienza.

(pausa)

Ci sono ancora molte chiacchiere in corso. “Ma, ma, ma Adamus, non capisci.” Di solito vi direi di chiudere la bocca, ma oggi non lo dirò perché è un tema sensibile… ehh, invece lo dirò. State zitti! (risate) C’è molto chiacchiericcio in giro. “Ma Adamus, tu non capisci il mio problema.” Lo capisco. “Adamus, non capisci quanto è difficile.” Davvero?  “Adamus, se non funziona ne sarò devastato.” No, voi siete già devastati. Tutto ciò funzionerà. (altre risate)

Rifacciamolo. Facciamo… per favore, John interrompi la musica. La riprenderemo.

Facciamo un bel respiro profondo, ok? Riparto dalle nozioni di base.

Siete nel corpo, giusto? Presumo che non vogliate lasciare il corpo. Qualcuno vuole lasciare il corpo? (qualcuno dice “No”) Ok. Allora presumo che vogliate restare nel corpo, ma volete che il corpo sia vostro. Volete che sia pieno di energia. Volete che sia sano e attivo. Ciò che volete davvero è il corpo che sia davvero sensuale – che senta, che sia sensibile alle cose.

nel corso degli anni la vostra coscienza in un certo senso si è appannata ma il vostro corpo si è appannato ancora di più. State perdendo l’udito e fate fatica a sentire gli odori – no, non puzzate ma parlo del senso dell’olfatto, andato – e poi la vista. Tutto questo! Oh, davvero deprimente. È davvero deprimente.

EDITH: Lo so.

ADAMUS: Sì. Certo. Vuoi essere il testimonial?

EDITH: No, grazie.

ADAMUS: Davvero? Per un corpo sano e ringiovanito?

EDITH: Oh sì!

ADAMUS: È il corpo di Edith! (Adamus ridacchia) A proposito, non parlo del vostro aspetto o di voi rispetto agli altri. Parlo di voi con il vostro corpo, di voi in relazione con il vostro corpo. È stato molto il vostro antagonista.

Il vostro corpo è solo un modo di sentire e di esprimervi e non deve invecchiare. Non deve esaurirsi. Non deve ammalarsi. Proprio no. Io voglio che tutti voi ve lo lasciate alle spalle. Qualcuno di voi sta dormendo online. (risate mentre guarda dritto nella telecamera)

Tu, tu che ti sei addormentato. Sei preoccupato per il tuo corpo. Ci serve un po’ più di luce. (accendono le luci) Svégliati. Passo a un’altra telecamera, laggiù. Qui finiamo in Asia. Bene. (qualcuno ride) Svégliati! Svégliati. Noi ringiovaniremo il… il (Adamus manda un bacio) anche a te… a quel corpo.

Va bene, riabbassate le luci. Facciamolo di nuovo e continueremo ad andare avanti finché non sento che abbiamo scavallato. Va bene.

State diventando troppo mentali. Vi chiedete cosa diavolo sta succedendo qui. Ecco, io sono.

(Adamus ridacchia; inizia la musica)

La Merabh della Biologia – Terzo Tentativo

Ok. Fate un bel respiro profondo. Grazie per la musica.

Il corpo è solo un’estensione dello spirito. È un modo per fare esperienza su questo pianeta. Il corpo non ha bisogno di ammalarsi. Non ha bisogno di provare dolore. Non ha bisogno che la sua energia sia bassa.

Oggi stiamo integrando il fisico in tutto il corpo di coscienza, nell’Io Sono. Mentre lo fate, mentre lo permettete e basta, smettetela di pensarci sopra; mentre lo permettete, avviene una trasformazione. Avviene un processo alchemico per cui vi liberate dalla vostra biologia ancestrale. Vi liberate dai concetti sull’invecchiamento della coscienza di massa. Vi liberate da una struttura che è molto da vecchia energia.

In quel rilascio, in quell’alchimia permettete il corpo essenziale che alcuni di voi chiamano il corpo di luce, ma in realtà è il corpo essenziale.

Fate un bel respiro profondo… poi lo permettete e basta.

(pausa)

Accade una piccola cosa meravigliosa. La trasformazione ha appena iniziato ad avvenire. Non importa che età avete o il vostro attuale stato di salute, non importa quanto siete spiritualmente saggi o stupidi. Non importa. Oh, a proposito, essere spiritualmente stupidi è molto meglio che essere spiritualmente saggi. Non importa.

Ecco, fate un bel respiro profondo… e poi lasciate che avvenga, tutto qua.

(pausa)

Mi dispiace. Devo fermare di nuovo la musica. C’è ancora qualche resistenza, molta resistenza. La resistenza è molto maggiore della cosa sull’abbondanza che abbiamo fatto in Italia.

Ecco, non sono sicuro di ciò che sta accadendo qui – non solo qui, ma anche là fuori (online) – e non sono sicuro che ciò che sta accadendo è ,oh, mancanza di fiducia in voi o se si tratta di mancanza di fiducia in voi o hmmm – perché non ci ho pensato prima – avete investito molto in quel corpo. Ci avete investito davvero tanto. Anche se dite che volete che sia più sano, che sia il vostro corpo di luce, sento che avete fatto un investimento piuttosto importante in quel corpo.

È una specie di relazione di odio-amore, avete quasi paura di lasciarlo andare, volete restare attaccati ad alcune parti e lasciarvi andare altre. Perché è così? Perché è così?

Forse avete paura di ciò che potrebbe accadere dopo. È possibile. Forse in uno strano modo reale, anche se non voglio giocare a fare lo psicologo, ma in un modo strano in realtà voi amate l’esperienza nel corpo, vi piace proprio. Pensare di non averlo più vi rende anche un po’ tristi.

Siete bloccati nel mezzo. Da una parte avete poca energia, i vostri sensi non funzionano e invecchiate ma c’è anche un’altra dinamica, quella del “In realtà mi piace davvero avere questo corpo. Mi piace davvero tutta questa storia della fisica e suona piuttosto noioso essere solo un angelo in un corpo di luce.”

Allora, cosa facciamo? Bene, torniamo all’inizio e quindi partirà di nuovo la musica. Ripartiamo da capo. (ricomincia la musica)

Per favore, cercate di capire che stiamo solo integrando, portando il corpo fisico nel Corpo di Coscienza. Amici miei, non ci stiamo liberando del corpo. Stiamo solo integrandolo o risucchiandolo nelle viscere della vostra coscienza (risate; Adamus ridacchia) Dovevo fare qualcosa per interrompere l’energia densa qui dentro, ma è stata una bella immagine. (altre risate) Potete citarmi e potete anche farne delle magliette.

Risucchiarlo nelle viscere della vostra coscienza. Facciamolo. Che parta la musica. Un po’– forse hai qualcosa di un po’ più animato? (a John; qualche risata) Ehhh, un po’ più felice?

Mentre John cerca di trovare qualcosa, fate un respiro profondo. Rilassatevi, rilassatevi, rilassatevi.  Sta accadendo tutto questo e nel frattempo congelate pure. (la stanza è molto fredda) È come una cella frigorifera per la carne. (risate) Cari tecnici, forse potreste fare qualcosa per il riscaldamento? (il pubblico concorda con entusiasmo) Potremmo avere dei corpi congelati prima di avere dei corpi illuminati! (risate)

La Merabh della Biologia– Quarto Tentativo

Ok, facciamo un respiro davvero profondo, va bene. Un respiro davvero profondo. (inizia altra musica)

Porteremo dentro un po’ di calore, forse un po’ di musica più frizzante. C’è qualche risata in corso. Va bene, rifaremo tutto da capo e stavolta lasciate che il fisico s’integri – l’integrazione totale nel Corpo di Coscienza.

Che cosa significa? Non lo so, ma lasciate che avvenga. Lasciate che avvenga, va bene?

Noi portiamo il fisico a un livello del tutto nuovo.

Ecco, fate un bel respiro profondo. John, è meglio che andiamo? È… suona come una cerimonia funebre. Stanno gelando. Stanno diventando blu. Stanno… (risate) io cerco di parlare di corpi e vedo dita blu. Oh, è lo smalto.

Tra un attimo faremo qualche esercizio. (Adamus ridacchia)

Ok. Un bel respiro profondo.

(pausa, mentre Adamus si lamenta della musica) Un po’ più felice. Puoi alzare un po’, John? (il volume sale) Questa è la musica che ti piacerebbe ascoltare per il resto della tua vita? (il pubblico dice “No”) Spegni la musica! (risate)

Ok, partiamo. Niente musica, sans music. Lo faremo da grezzi. Su questa storia saremo nudi e crudi. Lo risucchieremo un po’ nelle viscere proprio qui. (risate)

La cosa divertente è che mentre lo dico e ci scherzo sopra vedo alcuni di voi seduti sulle sedie, sulle sedie… (risate mentre fa facce e movimenti strani) Ho capito. Sono sedie nuove di zecca! (altre risate) Non dovreste parlare di questo.

Facciamo un bel respiro profondo e abbassiamo un po’ le luci.

Ok. Ora, ora abbiamo attraversato l’energia. Bene. Penso che possiamo farcela.

Fate un bel respiro profondo. È la transizione dalla vecchia biologia, da un sistema davvero vecchio e sgraziato al corpo essenziale, il corpo di luce.

È molto più efficiente con l’energia, ringiovanisce da solo, è un corpo che rilascia gli squilibri e le tossine con facilità e in fretta. Un corpo che può contenere gli elementi del potenziale del cancro e non li attiva, non li fa partire e sa esattamente quando liberarsene. È un corpo sensuale e molto sensibile, ma non sensibile al punto che di colpo non riesce a gestire qualche particella di polvere nel naso o un po’ di glutine nell’intestino. È un corpo adattabile e flessibile. Un corpo che è a suo agio in questo mondo. Un corpo che è a suo agio nel vostro Corpo di Coscienza.

Un corpo che rappresenta davvero la vostra coscienza, alla vostra essità, il vostro corpo. Voi.

Fate un bel respiro profondo e portatelo dentro. Lasciate che incontri il vecchio corpo con cui andate in giro.

Ora lasciate che avvenga la bella trasformazione – ora il vecchio corpo s’integra nel corpo nuovo e il corpo nuovo s’integra nella coscienza Io Sono.

State lì per un attimo. Mettetevi comodi dentro di voi.

(pausa)

Sentitevi a vostro agio nel corpo.

Non vi serve capire la fisica. Non dovete concentrarvi. Si tratta solo di permetterlo e poi accade.

(pausa)

Stasera quando arriverete a casa, fate un segno sui vostri calendari. Questo è stato il giorno. Questo è stato il giorno in cui il Maestro ha preso possesso della sua biologia. Questo è stato il giorno in cui ha avuto inizio la trasformazione.

Per favore non cominciate a dire che oggi abbiamo eseguito una guarigione. Non è stato così. Proprio no. È stato permettere il corpo di luce, il corpo essenziale nel Corpo di Coscienza. È l’integrazione della biologia nello Spirito, ecco cosa abbiamo fatto oggi.

Il risultato finale potrebbe essere la guarigione, potrebbe essere un aspetto più giovane. Non abbiamo deciso di fare una guarigione. Siamo partiti per fare un’integrazione ed è così, proprio adesso.

Fate un bel respiro profondo e ora rilassatevi nel vostro corpo di luce.

(pausa)

Fate un altro bel respiro profondo e rilassatevi nel vostro corpo essenziale.

(pausa)

Fate un altro bel respiro profondo e lasciate che si attivi il corpo di luce, il corpo essenziale, che si attivi proprio qui e proprio ora. Non nella vostra mente, non nel vostro vecchio corpo fisico ma proprio qui e proprio ora.

Potreste dire che oggi, proprio qui, abbiamo integrato e poi attivato il corpo di luce.

Fate un bel respiro profondo e rilassatevi in lui. Permettetelo.

(pausa)

Ecco, questa volta ha funzionato. Bene.

Un respiro profondo. Un respiro profondo. Bene.

Ora… possiamo alzare le luci.

La Matematica e un Esperimento

Ora faremo qualcosa è un po’ strano. (qualcuno ride) È come “il Maestro dell’ovvio.” Tutto ciò che facciamo è strano!

Faremo qualcosa che è piuttosto interessante, strano ma interessante e potrebbe non sembrare proprio in linea con molte delle… possiamo accendere le luci là dietro, perché voglio vedere tutti. (si accendono le luci) Grazie.

Potrà sembrarvi un po’ diverso dalle cose di cui ho parlato prima in termini di sovranità, ma spero che possiate cogliere e capire che ciò che siamo per fare è davvero sovrano.

Se considerate la matematica, la matematica semplice… vorrei la mia lavagna, ma ora non ne ho bisogno. La prossima volta, la mia lavagna. Di solito in matematica uno più uno fa due. Invece, nelle dinamiche dell’energia umana, uno più uno fa 2,0001. Cosa significa?

Mettete insieme due persone che uniscono le loro energie e vi ritrovate con un po’ più delle due persone messe insieme, a meno che non si stiano nutrendo a vicenda e allora l’effetto è negativo. In generale, però, se due persone hanno l’idea di fare qualcosa e uniscono la loro coscienza, la loro energia e la loro passione, il risultato che ottenete è leggermente superiore a due.

Nel caso dei Maestri, nel caso di Shaumbra uno più uno può facilmente fare cinque, forse sei o sette. In altre parole, con un vero Maestro cui non frega niente di niente – essere un Maestro è proprio questo, non restate incastrati nelle cose – ma quando due Maestri o più mettono insieme la loro passione, la loro coscienza, il loro desiderio, può accadere che uno più uno faccia cinque.

In un certo senso è ciò che è accaduto qui. Voi tutti avere messo insieme la vostra energia, che sia finanziaria o sia il vostro attuale lavoro o solo la vostra energia e di colpo avete questa grandiosa casa nuova.

Ora abbiamo appena completato un esercizio in cui abbiamo integrato il corpo nel corpo di luce, nel corpo di coscienza ma ora qui voglio fare un esperimento e questo è davvero solo un esperimento. Ciò che abbiamo fatto prima non lo era. Quello era un gioco da bambini.

In questa stanza voglio fare un esperimento e coinvolgeremo anche tutti quelli che sono collegati online. Tutti noi avremmo un piccolo momento Kumbaya tutto nostro. (qualcuno ride) Qui però c’è una dinamica energetica interessante.

Vi chiedo – e lo scopriremo molto presto – cosa accadrebbe se prendessimo una settantina di Maestri presenti in questa stanza più migliaia e migliaia di Maestri Shaumbra che si ascoltano online, cosa accadrebbe se collegarsi tutte le nostre energie come maestri, non come esseri nel bisogno ma come Maestri, come esseri integri; che cosa accadrebbe se ci unissimo insieme? Quale effetto avrebbe sulla tua integrazione, sulla tua integrazione e sulla tua?

Vorrei scoprirlo proprio ora, partendo dal presupposto che in teoria quando ci connettiamo tutti, diciamo che quando ci teniamo le mani e ci connettiamo e ci colleghiamo a chi è online quindi qualcuno dovrà reggere la telecamera e qualcun altro dovrà tenere la mano ai cameramen. (qualcuno dice “Ahh”) Che dolce. Anche chi è in fondo alla stanza, tutti i tecnici e anche tu puoi uscire un attimo dalla cabina di traduzione e poi… (qualcuno ride) Sì, appoggia la mano contro il vetro della finestra. Basta così. Va bene, quando dico vai, vai.

Cosa accadrebbe nella coscienza di uno Shaumbra, nel potenziale di uno Shaumbra per l’integrazione molto veloce e aggraziata del corpo di luce nel fisico? Non conosco la risposta, ma penso che possiamo trovarla.

Ecco, ripeto i concetti di base. Avete appena permesso il vostro corpo di luce. Accadrà ora. È l’integrazione nel Corpo di Coscienza. Ora il corpo non è più solo qualcosa che vi trascinate dietro. È tutto integrato – la coscienza, l’energia, la mente, gnost e il corpo – tutti insieme.

Cosa accade ora se vi alzate in piedi (il pubblico si alza) e con un po’ di bella musica – John, scegli tu; lascia che la musica prosegua perché anche tu dovrai partecipare – cosa accadreb- … tornate indietro tutti.  Eh, eh. Adesso niente caffè, niente corse in bagno e non fate pipì mentre bevete il caffè. (qualcuno ride) Tornate dentro. Devono partecipare tutti.

Mettiamo un po’ di musica … e … (parte la musica) Sistemate le telecamere dove volete e poi partecipate tutti. Preparate le telecamere. Va bene. La musica sta suonando, facciamo un bel respiro profondo.

Tu sei un Maestro. Sei connesso a un altro Maestro. Noi siamo connessi con i Maestri che ci guardano online da tutto il mondo e con i Maestri che arriveranno tra un mese, tra un anno, tra dieci anni dal momento che ora condividiamo insieme.

Tu sei un essere sovrano che ha superato la linea, la linea biologica e che ha permesso al suo corpo di luce di entrare nel suo Corpo di Coscienza. Porti il corpo di luce nella realtà fisica che chiami Terra per fare esperienza della vita in un modo nuovo, sano, equilibrato e pieno d’energia.

Mentre tu, caro Maestro sovrano, ti connetti agli altri Maestri tenendo loro la mano, condividendo la passione e il desiderio, cosa accade? Cosa accade alla vecchia equazione ‘uno più uno’? Quanto lontano si può arrivare quando tutti questi Maestri, Maestri consci condividono il momento? Quanto lontano si può espandere l’energia oltre quell’unico Uno?

Lo si può fare solo quando ti permetti di essere integro e sovrano, quando sei l’Uno. Non metà, non tre quarti ma l’Uno. Quando sei l’Uno, quando sei qui in piedi e hai appena permesso che entrasse il tuo corpo di luce, quando sei l’Uno e condividi con gli altri Uno e l’altro Uno cosa accade al potenziale, alla trasformazione e all’integrazione?

Facciamo un respiro profondo e permettiamoci di espanderci senza limiti.

Lasciate che si espanda in modo da Nuova Energia, nel modo che sfida la vecchia fisica e tutti i vecchi protocolli. Quanto lontano può andare l’Uno, quando è al fianco di un altro Uno?

(pausa)

Nella maestria incarnata arriviamo al punto in cui diciamo, “Io sono il corpo. Questo è il mio corpo, il mio corpo di luce. Attraverso di lui io farò esperienza della mia vita in un modo nuovo, in un modo sano. Finora il corpo mi ha tenuto prigioniero in molti modi. Ora il corpo è il mio modo di liberarmi, il mio modo di fare esperienza in modo libero di questa realtà sensuale chiamata Terra. Io sono il corpo. Io sono il Corpo di Coscienza. Io Sono quello che Sono.”

Fate un bel respiro profondo come l’Uno, voi, che vi connettete con gli altri Uno.

(pausa)

Quanta luce può entrare? Quanta integrazione si può fare in questo momento? (si sente il rumore di un tuono; qualcuno ride) Oh, Shaumbra, siete bravi. Oh, siete bravi. (un tuono ancora più forte; gran festa e applause dal pubblico e da Adamus) Grazie. Grazie.

Per favore sedetevi. Là in fondo smetterla di tenervi per mano (ai tecnici) è strano. (altre risate)

Ottimo. Eccellente. Vedete, è davvero facile.

Domande & Risposte

Voglio rendermi qualche minuto per rispondere a qualche domanda. Linda avrà il microfono. Non diventate troppo mentali, ma so che alcuni di voi provano un desiderio profondo di fare qualche domanda sulla biologia. Sì. Così sarà – alzate le mani per favore. Sì.

SHAUMBRA 1 (donna): Ciao, Adamus. Nella new age c’è una cosa nuova; per esempio se chiedi perché ti sei ammalato, ti diranno che hai fatto qualcosa di inadatto e io odio usare la parola sbagliato.

ADAMUS: Sì. Sì.

SHAUMBRA 1: Sai, è colpa tua. Se sei davvero integrato, significa che non si ammalerai mai più?

ADAMUS: Oh, no, no. Ti ammalerai.

SHAUMBRA 1: Ok, ci ammaleremo, ma… va bene.

ADAMUS: Ti renderai conto che sarà un tipo di malattia diverso. Prima di tutto, non sarà dolorosa. Inoltre, lo saprai nel momento esatto… il suo corpo non sarà più altrove, separato da te. Non sarà più la strana cosa che ti trascini dietro. A un certo momento lo saprai, “Oh, è arrivato il momento di ammalarmi,” e in fondo ciò significa solo startene per i fatti tuoi o prenderti qualche giorno libero. Non ci sarà più il vomito, il sudore, il dolore o cose del genere. Sarà più del tipo, “Oh, mi sento un po’… la mia energia cala, perde colpi. Devo fare la mia pulizia annuale o semi-annuale.” La pulizia naturale. Non è certo il tipo di pulizia che state facendo ora. Per favore, smettete di farlo… per favore… va bene. Farò… farò… sto litigando un po’ con Cauldre.

Questo non è un consiglio medico. Questa è saggezza. (risate) Ne io né Cauldre siamo medici. Siamo molto più intelligenti di loro. (qualche applauso)

LINDA: Ohhh!

ADAMUS: Sì, certamente non è un consiglio medico, grazie a dio.

Molti di voi sono stranamente ossessionati dai loro corpi. Continuate a inquinarli con cose varie e le chiamate alternative naturali. Le cose che fate il vostro corpo non sono poi così naturali. Anche se vengono da… prendete gli estratti di alga e poi ve li appiccicate in posti strani. (qualcuno ride) È una cosa bizzarra. È il culmine della stranezza. È strano e mi fa un po’ paura. È davvero strano.

La guarigione, la trasformazione o ciò che è, il riequilibrio è talmente naturale che è quasi divertente. Ogni tanto vi ammalerete, ma non sarà il vecchio tipo di malattia. Per un po’ vi sentirete giù. Vorrete solo stare seduti ad ascoltare un po’ di musica tranquilla. Vorrete godervi un bel bicchiere di tè e non vedere nessuno per un giorno o due. Tutto qua. È così. Ecco la nuova malattia. (qualcuno ride)

SHAUMBRA 1: Okay.

ADAMUS: Sono serio. Se prendete un rasoio e lo fate scorrere sulla mano, sanguinerete? Certo, almeno per un po’. Cauldre dice, “Non provateci a casa,” ma … va bene, avete un piccolo incidente e sanguinate. Prima di tutto vi accorgerete che guarirete più in fretta perché ora siete integrati. Non è la biologia strana. La nuova guarisce più in fretta e non resterà una cicatrice importante.

SHAUMBRA 1: E se provi dolore e vuoi liberartene?

ADAMUS: Potreste dire che in un certo senso il dolore è il vostro sé interiore che vi dice che qualcosa è fuori equilibrio. Se siete un Maestro e avete integrato il vostro corpo di luce, di fatto il dolore se ne andrà. Potrebbe accadere nel giro di una notte o potrebbe volerci un po’ di più. Tutto il concetto del dolore è una specie di metafora del disagio relativo al vostro essere fisico, al fatto che non amate il vostro corpo e che non lo integrate. In fondo il dolore se ne va.

Ora aggiungo una nota – mentre affrontate la transizione dal vecchio corpo fisico nel corpo di luce potreste sentirvi un po’ a disagio, perché è una sensazione strana e per un po’ potrebbe disturbarvi.  Non durerà a lungo.

SHAUMBRA 1: Grazie.

ADAMUS: Sì. Domande. Sì.

SHAUMBRA 2 (donna): Ho un problema. Sto perdendo la vista dall’occhio destro. Lo risolvo andando da un medico e facendomi operare o aspetto? So che questo è un consiglio medico.

ADAMUS: Sì, certo. Non mi spiace darli … (qualcuno ride)

SHAUMBRA 2: Ne ho bisogno.

ADAMUS: Bene, consideriamo la situazione attraverso gli occhi – attraverso gli occhi – del buon senso. Puoi sempre andare dal medico, ma una volta che ci vai è un po’ come mandare un messaggio al tuo corpo.

Allora, cosa fai? Beh, potresti dargli una possibilità, almeno per un po’? Puoi permettere che la visione ritorni… no, non tornerà nello stesso modo. Sarà… la visione si ri-identificherà o si riconnetterà in modo molto diverso. Vuoi darle una possibilità per tre mesi?

SHAUMBRA 2: Ok.

ADAMUS: Bene.

SHAUMBRA 2: Lo farò.

ADAMUS: Bene. dipende tutto da te. So che sarà un problema e so che i social media sottolineeranno tutte le domande e…

LINDA:  Solo Facebook.

ADAMUS: … tutte le domande. Tu, tutti voi potreste darvi una possibilità? So che vi preoccuperete, so che vi farete delle domande. So che vi chiederete se questa è la cosa giusta da fare ma se sentite il bisogno di andare dal medico e di farvi operare, va bene. La chirurgia non impedirà l’integrazione, la ritarderà e basta.

SHAUMBRA 2: Ok, grazie.

ADAMUS: So che Linda …sta recitando con grande eleganza ed è composta.

LINDA: Faccio del mio meglio.

ADAMUS: Di certo più tardi farà una chiacchierata con Cauldre o con me.

LINDA: (gira su sé stessa) La gonna mi aiuta. La gonna mi sta aiutando.  (Adamus ridacchia) Vado avanti così. (lo fa di nuovo)

ADAMUS: Le domande. Le domande sulla biologia.

LINDA: Domande? Eccoci.

ADAMUS: Sì.

SHAUMBRA 3 (donna): Ciao Adamus. Ho l’epilessia. Se non prendo le medicine entro 48 ore, potrei avere le con vulsioni.

ADAMUS: Sì.

SHAUMBRA 3: Non so se ho tre mesi per una cosa del genere. Cosa mi raccomandi di fare?

ADAMUS: Beh, prima di tutto non hai l’epilessia. (Linda si avvicina e fissa il viso di Adamus; il pubblico dice “Uh-oh!”)

SHAUMBRA 3: (ride) Ok.

ADAMUS: Prima di tutto, in realtà tu… (a Linda) Ciao ciao. (qualcuno ride) Ci hai creduto. L’epilessia è un modo per… è una specie di distrazione carina da altre cose. Una cosa o l’altra, in realtà non importa. Puoi continuare a prendere le medicine perché lo stai facendo da un po’. Molto presto ti renderai conto che “Beh, forse se aspettassi un po’, se aspettassi un po’ di più tra una dose e l’altra …” e all’improvviso ti renderai conto che è una sofferenza davvero molto, molto vecchia. In realtà non ne hai più bisogno. Non ti serve da lezione. Non ne hai bisogno, lo sai e questo e quello. Puoi lasciarla andare. Saprai quando lasciarla andare.

Nel frattempo, visto che lo fai da molto tempo e sei nel modello di rifarlo, puoi continuare a farlo e poi ti renderai conto che non ne avrai più bisogno. L’epilessia apparteneva al vecchio corpo. Non fa parte del nuovo corpo di luce.

SHAUMBRA 3: Ok, ora la mia prima domanda, cosa ne pensi di fumare le sigarette.

ADAMUS: Cosa? Ne hai una?

SHAUMBRA 3: O la marijuana?

ADAMUS: Se ti va di condividerla, va benissimo. (risate)

Ti dirò questo. Tutte queste cose, tutte le vecchie regole non si applicano al corpo di luce. L’unica cosa che poi applicare è, “Ho voglia di farlo? È qualcosa che mi piacerebbe fare?” Al corpo di luce non importa. Lui…

LINDA: È Dio che sta parlando con te? (qualcuno ride e Linda ride nervosamente)

ADAMUS: È che… è che… – che…  ti stai letteralmente ripulendo, stai lavando via il vecchio corpo fisico. Sì.

La luce non… cose come, sapete “Fa bene? Fa male?“ Non importa. Per il corpo di luce è solo un’esperienza. Voi pensate in termini di qualcosa che può danneggiare il corpo di luce? No, non è possibile. Non si può. Voi pensate ancora in termini del vecchio corpo fisico dualistico per cui alcune cose lo squilibreranno.

C’è altrettanto controllo e potere e giochi e manipolazioni nelle cose che dovrebbero essere sane e far bene all’ambiente ed essere naturali e olistiche. Tutto ciò è pieno, carico di moltissimo potere e controllo e manipolazione, proprio come le teorie cospirative, i governi ombra e tutto il resto. È solo un’altra forma di controllo e di potere. Liberatevi da tutta questa roba e di tutto ciò che qualcuno vi ha detto su che cosa mangiare e bere e fumare e ballare. Siete liberi nel corpo, nella mente e nello spirito. Sì. Grazie.

SHAUMBRA 3: Sì! (il pubblico applaude)

ADAMUS: Grazie.

SHAUMBRA 3: Grazie.

LINDA: (cerca un’altro per la domanda) Li hai resi catatonici. (qualcuno dice,“Abbiamo paura.”) Sì, hanno paura‼ (risate)

ADAMUS: No, la discussione va bene perché ci sono molte molte domande. Alcuni di voi, Jane, non alzano la mano. (alcuni ridono) Ne avete moltissime…morite dalla voglia di farle.

SHAUMBRA 4 (donna): Adamus, mi chiedevo se puoi parlarci degli animali come animali Shaumbra?

ADAMUS: Sì.

SHAUMBRA 4: Ho una sensazione. Li vedo transitare. Vedo che s’illuminano. Vedo che ci fanno da specchio. So che respiro la vita in loro. So che non sono esseri con l’anima.

ADAMUS: Giusto.

SHAUMBRA 4: Mi chiedevo se puoi parlarne.

ADAMUS: Sì. Quando entri nel tuo corpo di luce, gli animali che vivono con te vivranno più a lungo e la ragione è che in un modo pieno d’amore essi assorbono molte delle tue tossine, molto del tuo pattume. Ti amano moltissimo e quindi l’assorbono da te ma per molti di loro ciò abbrevia la loro vita. Ecco, vivranno più a lungo e un cane potrebbe raggiungere facilmente 60 o 70 anni. Con facilità. Perché mai i cani se ne vanno a 9, 10 o12 anni? Perché si accollano la vostra roba.

SHAUMBRA 4: Sai, ho smesso di assumere integratori e vedo i cambiamenti e il resto. A livello fisico In me c’è molto più comodità e flessibilità.

ADAMUS: Sì, ne hai preso possesso. Ne hai preso possesso.

SHAUMBRA 4: Ciò che sento con i miei animali è che io ho un dono da conoscere, so quali cibi li riequilibrano o che tipo di lavoro fare o quando sono con la loro energia e quando si accollano la mia roba.

ADAMUS: Sì.

SHAUMBRA 4: Io cerco di non cadere nel gioco della guarigione, ma li aiuto a riequilibrarsi…

ADAMUS: Ecco un termine davvero bello – ‘il gioco della guarigione’ – e riesco a capire perché gli umani lo vogliono fare, ma dopo un po’ è solo un gioco. Quanto possiamo guarirci? In fondo non si tratta di guarirsi. È una questione d’integrazione del corpo fisico nel Corpo di Coscienza.

SHAUMBRA 4: Un’altra cosa che sento è che gli animali rispecchiano la coscienza di massa. Per questo riesco a sentire come i miei animali si accollano…

LINDA: Qual è la domanda?

SHAUMBRA 4: Sono curiosa, sento che con i miei animali ho la scelta di lasciarli andare e di fidarmi e sento che quando lo faccio con loro…

ADAMUS: Mentre porti dentro il tuo corpo di luce, la loro responsabilità nell’aiutarti a mantenere l’equilibrio il suo corpo fisico diminuisce di molto. Saranno animali più felici.

SHAUMBRA 4: Ok.

ADAMUS: Sì.

SHAUMBRA 4: Grazie.

ADAMUS: Sì. Bene. Ciao.

JANE: Ciao. Ho molte domande e non so quale farti perché negli ultimi tre o quattro anni ho affrontato di tutto e ora mi sento meglio che mai. In parte è per il grande lavoro d’integrazione che ho fatto e in parte è mangiare in modo più sano e qualche volta ho preso gli integratori che penso abbiano fatto la differenza.Quindi…

ADAMUS: Sai perché hanno fatto la differenza?

JANE: Perché ci ho creduto.

ADAMUS: Certo, molto saggia.

JANE: Sì.

ADAMUS: Perché ci credi. Qualcuno che ha detto che sono buoni e tu dai energia a quegli integratori. Potreste aver mangiato Baci Perugina – viene da Cauldre, non so bene cosa siano – ma avresti potuto mangiare anche caramelle di gelatina ma se un terapeuta di fama te li ha raccomandati dicendo che sono buoni, nello stesso modo hai riempito di energia anche loro. Questo non sono io. Questo è l’effetto placebo. È il fatto che ci credi.

JANE: Io ci credo.

ADAMUS: Tu credi che in te ci sia qualcosa di sbagliato. Tu credi che fino a un certo punto qualcosa può aiutarti, quindi sei – mi piace ciò che hai detto – sei nel gioco della guarigione. È un gran bel gioco da fare, almeno per un po’. È anche piuttosto caro. Il mio modo è molto più economico. 50 dollari e guarirai. (risate) No, ti piacerebbe? 50 dollari e guarirai.

JANE: Certo!

ADAMUS: Ti darò 50 dollari. (molti ridono mentre Adamus prende il denaro dalla tasca di Cauldre e Linda salta sul palco e cerca di portarglielo via) In realtà sono 60. Me ne devi 10.

JANE: Ok.

ADAMUS: Me ne devi 10 (risate e applausi) ma c’è una condizione. Non puoi usare quel denaro per andare da un guaritore o al supermercato biologico a comprare altre cagate. Usali per gustarti una cena succulenta, tutto ciò che vuoi mangiare.

JANE: Ieri sera l’ho fatto e oggi mi sento di merda.

ADAMUS: Certo, perché credi che per te non vada bene.

JANE: No!

ADAMUS: Sì!

JANE: No!

ADAMUS: Sì!

JANE: Me lo sono goduto. Ieri sera mi sono divertita molto.

ADAMUS: Sì!

JANE: Abbiamo mangiato molto…

ADAMUS: In te c’è ancora qualcosa. Quanto posso diventare personale?

JANE: Procedi.

ADAMUS: Davvero?

LINDA: Oooh!

ADAMUS: Prima rendimi I 10 dollari.

LINDA: Oooh! (risate)

ADAMUS: Perché …

JANE: No, no!

ADAMUS: … dopo potresti non ridarmeli!

JANE: No, non lo farai.

ADAMUS: C’è un gioco e non vale solo per te, ma per tutti voi. Voi fate il gioco della guarigione, il gioco fisico, quello del “in me c’è qualcosa che non va” e poi alla fine dite “mi godo la vita e basta.” Nonostante ciò, nonostante le molte e lunghe chiacchierate tu continui a insistere che in te c’è qualcosa di sbagliato. Di conseguenza sarà così. Tu continui a che a insistere che c’è qualcosa che non sai ancora o… stai per farlo con me e io non ti…

JANE: No. Non mi sento più così. È stato così per molto tempo, ma ora non più. Sento di aver integrato moltissimo e ho molta saggezza da condividere su questo viaggio.

ADAMUS: È vero. È proprio così, ma credi ancora che ci sia rimasto qualcosa.

JANE: Nel piede.

ADAMUS: Ti chiederò di liberartene oggi, di quella piccola cosa cui resti attaccata. Prima ho fermato la musica e ho fermato il gruppo e ho detto, “Cosa sta succedendo? C’è ancora un po’ di resistenza. È ancora…” Beh, c’è l’investimento sul fisico. Proprio così – “Beh, però è carino avere il vecchio fisico cui restare attaccati.” C’è ancora un po’ di te e di tutti presenti qui che ci resta attaccato almeno un pò.

Tu e quasi tutti voi uscirete da qui e direte, “Beh, oggi ho imparato qualcosa” o “Ho fatto una piccola esperienza. Sai, è stato bello; è stato carino.” Uscirete da qui e continuerete a dire, “Accidenti, il braccio o la schiena mi fanno ancora male” o “Oggi ho ancora voglia di vomitare” perché è ancora un gioco.

Io voglio che tu torni a ciò che abbiamo fatto e dica, “È il corpo di luce. Riguarda tutto il corpo di luce.” Sì.

JANE: Grazie.

LINDA: Adamus, ho una domanda. Perché ci sono più domande da questa parte della stanza che dall’altra?

ADAMUS: Da questa parte ci sono più persone. (risate) È come l’uovo e la gallina?

LINDA: Brillante!

ADAMUS: L’uovo e la gallina?

LINDA: Brillante!

ADAMUS: Bene. Altre due domande.

ADAMUS: Ciao Edith.

EDITH: Se non serve a tutti, non serve che rispondi.

LINDA: Vai avanti. Alzati in piedi. Le persone ci resterebbero male.

ADAMUS: Edith, posso dirtelo? No, può restare seduta. Io resterei seduta. Edith, sei famosa in tutto il mondo. Dappertutto c’è il fattore Edith. Sì. Dimmi tutto.

EDITH: Grazie, caro. Oggi non mi hai ancora baciato. Non importa.

ADAMUS: La giornata non è ancora finita. (qualcuno ride) L’avrei fatto in privato, mia cara!

EDITH: Va bene. Se non è appropriato non voglio disturbarti, ma il mio caro figlio ha il diabete da quando ha 12 anni e ora ne ha 47. In casa c’è molto dramma makyo e vorrei eliminarlo.

ADAMUS: Giusto.

EDITH: Mi chiedevo solo se avessi qualche suggerimento meraviglioso e brillante che possa aiutare la situazione in casa…

ADAMUS: No!

EDITH: Ok.

ADAMUS: No. No, perché non parlo della tua casa. Oggi parlo di Edith e parlo di tutti voi a livello individuale. In realtà non… non parlo dei tuoi figli.

EDITH: No.

ADAMUS: Non parlo neppure dei tuoi cani. Non parlo dei tuoi genitori o di altro. Ciò che dico oggi è per te.

EDITH: Giusto.

ADAMUS: E solo per te.

EDITH: Così però mi spezzi il cuore, quindi… (ridacchia)

ADAMUS: Oh certo. Certo. Lo capisco. Se noi – per riassumere, lui ha solo un problema e riguarda accettare l’amore nella sua vita – stiamo ancora parlando (si rivolge a Linda che sta togliendo il microfono a Edith) – accettare l’amore nella sua vita. Edith, io voglio che tu – ti sto guardando dritto negli occhi – voglio che tu lavori su Edith. Voglio che tu permetta per Edith. Non per tuo figlio. Lo capisci?

EDITH: Sì, capisco.

ADAMUS: Ok. Voglio che permetti per te. Voglio che tu sia il Maestro. Smettila di preoccuparti per gli altri. Quanti anni ha tuo figlio?

EDITH: 47.

ADAMUS: Ha 40 anni di ritardo su questo programma. (qualcuno ride) Avresti dovuto lasciarlo andare molto tempo fa. Ha senso per te?

EDITH: Io avrei dovuto lasciarlo andare o lui avrebbe dovuto lasciar andare cosa?

ADAMUS: Quanti anni ha?

EDITH: 47. Beh, sta a casa perché se non lo facesse morirebbe, se va in shock insulinico e non c’è qualcuno che lo soccorre o chiama aiuto. Ecco perché è ancora a casa mia.

ADAMUS: È un gioco interessante, molto interessante, vero?  Sì. Voglio che ti prendi cura di te.   

EDITH: Beh, lo faccio. Lo faccio. Quasi sempre. (Adamus scuote la testa, lei ride nervosamente)

ADAMUS: Makyo.

EDITH: Pensavo di farlo. (ridono)

ADAMUS: Edith, prenditi cura di te.

EDITH: Ok.

ADAMUS: Poi osserva cosa accade con lui.

EDITH: Ok.

ADAMUS: Ha senso per te?

EDITH: Sì. Gli mando…

ADAMUS: Eh, no. O sì o no.

EDITH: Ok. Grazie.

ADAMUS: No, sì o no. Non “Ok.” Ok è una stronzata. Sì o no. Ha senso per te? Prenditi cura di Edith.

EDITH: Sì.

ADAMUS: Puoi farlo?

EDITH: Sì, posso.

ADAMUS: Ehhh, sei un po’…

EDITH: Beh, io – c’è…

ADAMUS: Avanti, Edith. Puoi prenderti cura di Edith? Edith …

EDITH: Posso.

ADAMUS: … puoi prenderti …

EDITH: Penso di poter fare meglio. C’è anche un’altra persona a cui piacerebbe…

ADAMUS: Edith. Edith. Spegnile il microfono.

LINDA: Ohhhh!

EDITH: Ok.

LINDA: Ohhh!

ADAMUS: Edith, è semplice. O è sì o è no. Non c’è altro.

EDITH: Sì … (non si sente)

ADAMUS: No, tu continui – tu continui a parl- … è sì o no. Edith, stai ancora parlando. Non hai neppure il microfono. Edith,  or no?

EDITH: Sì.

ADAMUS: Grazie! Fermati lì. Bene. Grazie. Ok. Prenditi cura di Edith. Poi osserva cosa accade con tuo figlio.

C’è… non rispondermi, ma c’è in atto una dinamica perché Edith non si prende cura di sé. È in corso una dinamica bizzarra, una dinamica energetica. L’hai detto tu stessa, in casa c’è molto makyo. È proprio lì (indica Edith), in quella casa. Amati, Edith. Di colpo scoprirai che differenza fa per tuo figlio. Lui si sta accollando molte delle tue cose. È una specie di, beh, non proprio un cane ma quasi, si accolla la tua roba. Adesso basta. Prenditi cura di Edith.

EDITH: Ok …

ADAMUS: Non devi pensarci sopra.

EDITH: Stavo pensando a quali cose lui prende da me o…(non si sente)

LINDA: Pensavo fosse un sì o un no.

ADAMUS: Sì. Si accolla molto di Edith che non si ama. Wow! Uuuì!

Ok. Ancora una. Un’ultima domanda. Ciao.

MARY BETH: Ciao. Dici che se sappiamo qualcosa che ci aiuterà, non la usiamo perché ora voglio parlare un attimo di menopausa. (ride nervosamente) 

ADAMUS: Certo.

MARY BETH: So che se prendo gli ormoni mi equilibro, mi sento meglio. La mia vita migliora. Pensieri? Suggerimenti?

ADAMUS: Non ho mai… non ho mai avuto quel problema! (molti ridono)

MARY BETH: È solo per dire. Le donne là fuori lo sanno, giusto? Non è difficile affrontare qualcosa senza qualcosa? (qualche donna dice “No”)

ADAMUS: Il corpo ha tutto…

MARY BETH: C’è molta roba.

ADAMUS: … in questo momento ha tutta l’energia potenziale o le dinamiche per fornirti qualsiasi tipo di vitamina, enzima o altro che hai bisogno  – è tutto dentro di te. Sì, puoi prendere queste cose perché ci credi, perché qualcuno ti ha detto che ti aiuteranno e te le ha raccomandate. Te ne ha parlato un amico o una volta eri sveglia alle due di notte e in televisione c’era la pubblicità per la menopausa. (lei ride nervosamente) Ecco cosa fanno le donne in menopausa, guardano la televisione alle due del mattino.

Tu ci hai creduto e pensi che ti aiuteranno. Le prendi e in un certo senso è così.

MARY BETH: Giusto.

ADAMUS: Ma cosa accade se prendi la stessa identica passione e dici, “Al diavolo, il mio corpo sa come prendersi cura di sé.” Inoltre, il corpo di luce non conosce ciò che voi chiamate menopausa. La menopausa ha qualcosa – oh, prima o poi ne parleremo in dettaglio – ha a che fare con l’energia sessuale di Iside che poi si è trasformata più nell’energia della grande dama, come direste voi. Non ha più bisogno di essere molto sexy, perché diventa l’energia madre.

Il corpo affronta qualche cambiamento e nell’ultima era o nelle ultime generazioni è diventata davvero dura perché la donna non ha la più pallida idea se deve essere sexy o non sexy o un uomo o una donna o niente del tutto. Ecco, la menopausa è diventata più di un problema e poi le donne prendono tutte quelle stronzate, voi prendete tutte quelle cose perché non siete sicure se dovreste essere sexy o materne o brillanti o maschili o altro.

MARY BETH: Io sarò entrambe le cose. (ride nervosamente)

ADAMUS: Confonde molto.

LINDA: Quand’è stata l’ultima volta che sei stata una donna?!

MARY BETH: (ride) Giusto!

LINDA: Per l’amor del cielo!

ADAMUS: Beh, in realtà circa una settimana fa…

LINDA: Ohhh! (molti ridono)

ADAMUS: Visto che me lo chiedi, devi sempre essere così personale e maleducata su questo punto? (altre risate) In ogni caso, sono vestito meglio di molti di voi. (altre risate) Ooooh. Ooooh! (anche il pubblico dice “Ooooh”)

MARY BETH: Allora, eri sexy o materno?

ADAMUS: Così. sì, ma… ecco ciò che dico. Voi uscirete da qui… molti di voi usciranno da qui dicendo, “Sì, io continuo a tenermi il così e così.” Non m’importa. Vi ho fornito le informazioni di base per essere il vostro corpo di luce. Vi ho detto che è facile come fare un respiro profondo e permettere la trasformazione, ma se uscirete dalla porta e correrete nella farmacia in fondo alla strada dicendo, ”Beh, sì. Ho finito le mie…” qualsiasi cosa sia.

Se volete potete farlo, ma il resto di voi dice, “Sai, io scendo dalla biologia da vecchia energia, entro nel mio corpo di luce e sarò piena di grazia e di eleganza e così facendo risparmierò un mucchio di soldi,” quello… mi devi ancora 10 dollari (a Jane) Lo farò in piena grazia e poi voi ne farete l’esperienza. Accadrà.

È un’evoluzione naturale. È tutto il resto che è piuttosto innaturale. Gli umani sono stati condizionati a dover assumere delle cose.

Ogni tanto mi metto a sedere con qualcuno di voi, in particolare nell’America del Nord e vi osservo mentre guardate la televisione. Vi rendete conto di quanto del contenuto riguarda la merda che inserite nel vostro sistema? È meraviglioso. Dovrebbe essere illegale, perché – non voglio entrarci – ma ultimamente il Maestro si rende conto che il suo corpo è libero da tutta quella roba vecchia, da tutti i vecchi modelli biologici. Può essere il corpo di luce e avviene in modo naturale. Avviene con facilità.

Mettiamola così. Per tutti voi, per tutti voi che ascoltate online e per tutti i presenti, come Maestro ogni passo che fate nel fisico, ogni passo che fate è un passo nel vostro corpo di luce. Pensatela così. Invece di diventare mentali, andate a fare una passeggiata e ogni passo vi porta nel vostro corpo di luce. Un Maestro cammina come un Maestro, cammina nel suo corpo di luce.

Poi vi preoccupate un po’ e dite, “Sì, e se?” e allora fate un bel respiro profondo e dite …

ADAMUS E IL PUBBLICO: Tutto è bene in tutta la creazione.

ADAMUS: Rivoglio i miei 10 dollari. (risate)

Grazie, cari Shaumbra. Grazie. (il pubblico applaude)