SHOUD 11 – Passione2020

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Presentato al Crimson Circle il 4 luglio 2020
www.crimsoncircle.com

Io Sono quello che Sono, Adamus del Dominio Sovrano.

Facciamo un bel respiro profondo e diamo a tutti il benvenuto a questa bella riunione. Eccoci qui, nel bel mezzo dell’estate – se invece vivete nell’emisfero meridionale è a metà dell’inverno – del 2020, proprio nel bel mezzo di tutto, esattamente dove dovreste essere – anche se proprio ora con molta ansia – probabilmente è proprio dove dovreste essere perché al momento stanno accadendo moltissime cose.

Facciamo insieme un bel respiro profondo e io qui do il benvenuto a tutti voi.

Mi hanno detto che oggi qui il pubblico non c’è, ma io sono qui sul palco del Crimson Circle Connection Center e qui ci sono migliaia di voi. Migliaia. Se potessimo mostrare un’immagine di tutti voi nel pubblico (la telecamera mostra lo studio “vuoto”). È bello vedere così tanti di voi. In questo momento in migliaia si stanno sintonizzando con noi da tutto il mondo. Voi siete qui. Sart è al suo solito posto. C’è qui anche DocCE. Oh, tutti quelli che sono stati qui e naturalmente c’è anche FM che come sempre fa casino con gli apparecchi elettronici giusto per far sapere a tutti che è presente. Migliaia di voi e migliaia che saranno presenti in un altro momento, che saranno qui in un altro tempo.

Questa stanza non è affatto vuota. È piena dell’energia di Shaumbra, di alcuni Maestri Ascesi e naturalmente di me. Di me. Ho notato il nuovo palco, come hanno detto Cauldre e Linda. Ah, sì direi che l’hanno reso più grande non perché io avessi bisogno di più spazio, ma perché io merito più spazio. Un palco più grande su cui andare in giro, camminare e fare impazzire i cameramen. Prima ero confinato e mi sentivo molto limitato.

Eccoci qui nell’estate – o inverno, dipende da dove vivete – della Realizzazione. Ora io mi allontano molto dalla mia strada nel tentativo di essere socialmente e politicamente corretto, ma non corretto a livello spirituale.

Il Permettere & la E

Prima di continuare, fermiamoci per un attimo. Al momento stanno accadendo moltissime cose e come sapete molto tempo fa ho detto che mi piacerebbe essere ricordato soprattutto per due cose. La prima cosa è Permettere. Permettere.  So che vi martello di continuo con il – “lasciate andare e permettete”. So che alcuni di voi sono stanchi morti di Permettere e che volete qualcosa di nuovo, ma Permettere è una parte davvero integrante e importante dell’entrare nella Realizzazione. Voi non ci arrivate lavorando o sforzandovi. Voi ci arrivate permettendo ciò che è un evento davvero molto naturale. Permettere. Potrei dire che Permettere è la corsia veloce verso la Realizzazione.

La seconda cosa di cui di recente non ho parlato molto è la E. Noi trascorreremo sempre più tempo nella E. In un certo senso abbiamo dovuto concentrarci sul Permettere ma la E, l’essere multidimensionale – senza tempo, senza spazio e con la capacità di esistere in una moltitudine di esperienze e di intuizioni tutte nello stesso momento. Non era mai stato previsto che voi foste così concentrati da poter avere solo una realtà. Mai, mai e poi mai doveva essere così, ma le cose sono andate a finire così. Ora noi andiamo oltre e nella E. Voi non state impazzendo. Voi non state impazzendo. Ora state aprendo la vostra anima per essere nella E. Stanno accadendo molte cose.

So che di recente alcuni di voi stanno facendo esperienze strane e vi chiedete se siete davvero radicati, se i vostri piedi sono ancora ben piantati sul pianeta. Vi chiedete perché non riuscite a ricordare le cose e perché tutto sembra fuori fase. È perché ora voi state davvero entrando nella E e siete esattamente dove dovreste essere.

Il Maestro e l’Umano

Iniziamo con una specie di esperienza, una storiella e poi ci ritorneremo alla fine dello Shoud, ma farà parte di ciò che facciamo in questa sessione dopo un sorso di caffè. Ah!

Il Maestro era seduto sulla panchina al parco. Il Maestro era consapevole di tutto ciò che accadeva intorno. Il Maestro non ne era ignaro e non è che al Maestro non importasse, solo che il Maestro capiva che tutte le cose sono come dovrebbero essere. Tutto è bene in tutta la creazione.

Il Maestro era seduto sulla panchina al parco e osservava tutta l’agitazione tutto il caos e non cercava di cambiarli – ne era consapevole ma non faceva alcuno sforzo per cambiarli – perché molto tempo prima il Maestro aveva imparato che ciò significava non essere nella compassione. Non essere nella compassione e anche infliggere – o tentare di infliggere – la vostra energia a un altro.

Il Maestro era seduto lì e semplicemente illuminava, diffondeva la sua luce. Quella luce, quell’illuminazione era particolarmente riferita all’umano.  L’umano stava affrontando grandissimi cambiamenti e tumulti interiori e allo stesso tempo il pianeta affrontava il cambiamento e i tumulti. L’umano si chiedeva se ce l’avrebbe mai fatta. A volte l’umano era pieno di dubbi e di rabbia. L’umano era pieno di dubbi. Il Maestro non cercava di cambiare l’umano, ma illuminando diffondeva la sua luce verso l’umano.

Il Maestro era oltre il tempo e lo spazio. Ecco, non c’era alcun passato e non c’era alcun futuro. Era tutto nel momento Ora, ma in un certo senso l’umano è ancora in ciò che definireste il momento Ora o nel passato – perché spesso gli umani operano nel passato – e all’improvviso di colpo l’umano ha percepito una luce e ha sentito che veniva dal futuro anche se era solo il Maestro nel momento Ora. In quella luce l’umano ha saputo ciò che il futuro aveva in serbo. In quella luce e per un breve attimo nel tempo, l’umano si è reso conto che in futuro quell’umano era realizzato. Quell’umano era integrato con il Maestro e con l’Io Sono e in realtà l’umano non aveva nulla di cui preoccuparsi, nulla di cui avere paura e nulla che gli procurasse ansia e l’umano tornò al puro Permettere sapendo che in futuro, nella luce del Maestro avveniva la Realizzazione.

Per il momento abbandoniamo la storia e la riprenderemo più avanti durante questo Shoud. Come Linda ha detto prima, in questa serie ci saranno 12 Shoud che ci porteranno fino alla fine dell’estate – o dell’inverno se vivete dalla parte sottosopra del pianeta.

La Realizzazione

Iniziamo con dove siamo proprio ora – l’Estate/l’Inverno della Realizzazione. Se non vi dispiace io la definirò l’Estate – l’Estate della Realizzazione. Ne parlo già da un po’ e ho detto che entro la fine di quest’estate mi aspetto davvero che ci siano almeno mille Shaumbra che hanno permesso la loro Realizzazione.

Potreste chiedermi, “Come lo saprete?” Pubblicheremo una lista, forse nello Shaumbra magazine di cui Cauldre parlava prima, subito dopo tutta la lista delle persone che lavorano nel mondo e ora ci sarà anche la lista dei Maestri realizzati? Ne dubito. Dubito proprio che vorrebbero che i loro nomi apparissero su quella lista, perché ciò che accade è una cosa davvero molto personale e privata.

Come ho detto durante una delle nostre recenti riunioni, in generale c’è il periodo in cui voi arrivate alla Realizzazione e non volete proprio parlarne. Non volete proprio uscire da voi per sei, forse addirittura per dodici mesi. È davvero profondamente personale e non voglio dire che sia molto fragile; direi che è molto preziosa e pura. Voi non volete sporcarla con i pensieri, le opinioni e le idee che ne hanno gli altri. Inoltre quello è un periodo in cui v’immergete in lei, lei si rivela voi e voi ci state dentro.

Ci lavorate sopra da moltissime vite e poi nell’ultima parte di questa vita lo state permettendo. Ora, quasi tutti voi sentiranno che non c’è alcun bisogno di andare fuori e suonare il tamburo o battervi il petto o cose del genere. Alcuni di voi potrebbero farlo. Alcuni potrebbero farlo e non è una cosa giusta o sbagliata. È solo come voi volete che sia, ma quasi tutti vorrebbero davvero del tempo per se stessi. Forse sarà uno dei periodi più toccanti, più intensi di tutte le vostre vite su questo pianeta e accadrà nel prezioso periodo che va dai 6 ai 12 mesi.

Non sempre lo comunicheranno in forma scritta al Crimson Circle e di certo sanno che in nessun modo il Crimson Circle darà loro una conferma. Dipende tutto dall’ individuo. Non sempre lo posteranno su tutti i loro social media né ci scriveranno sopra dei libri perché è una cosa profondamente personale e poi esiste il sapere interiore per cui ogni persona deve farlo a modo suo.

Non c’è un insegnante in questo tratto-finale-della-strada, il tratto finale in cui voi arrivate alla Realizzazione. Io non sono il vostro insegnante. Io sono uno specchio. Io sono un grande specchio per tutti voi. Non c’è una parola che io insegno o che pronuncio e che in effetti v’insegni qualcosa. Io non faccio altro che riflettere voi ed ecco perché possiamo fare uno come questo e possono esserci cinque, dieci o ventimila persone che ci ascoltano e tutti sentiranno qualcosa di diverso perché tutti sentiranno lo Shoud in modo diverso perché ascoltano se stessi. Sono consapevoli del fatto che c’è di più, ma sentono che è molto personale. Non sono io. È perché qui voi ascoltate il vostro sé personale, voi sensate il vostro personale

Miei cari amici, eccoci qui in questa estate della Realizzazione. Come lo sapremo alla fine dell’estate? Cauldre mi fa questa domanda almeno 20 volte al giorno e io continuo a dargli sempre la stessa risposta. Non è da folli che continui a pensare che la risposta cambierà? Forse m’inventerò qualcosa per compiacerlo in modo che smetta di chiedermi costantemente, “Come lo sapremo? Come lo sapremo?” Sentitelo dentro di voi. Voi lo sentite dentro, tutto qui. Voi saprete quando sarà giusto e sarete pronti a saperlo, tutto qui.

Eccoci al tempo della Realizzazione. Siamo a metà estate – o a metà inverno – ma è la metà estate di entrare nella Realizzazione. Non c’è un grande orologio che ticchetta. È più qualcosa che si sta svolgendo e aprendo e sta accadendo e tutto nel bel mezzo di questo pazzo coronavirus. Non è certo un caso che tutto ciò stia accadendo in contemporanea.

Un Pianeta in Cambiamento

Non è certo una coincidenza tutto ciò che il pianeta sta affrontando e cioè alcuni dei cambiamenti più grandi – no, mi correggo – il cambiamento più grande che il pianeta abbia mai affrontato in un periodo di tempo così breve e condensato.  Non c’è solo (c’è) il coronavirus che sta agendo davvero per muovere le cose sul pianeta. Io so che ogni volta che c’è un cambiamento, ogni volta che c’è una grossa modifica ciò causa molta agitazione e caos e ansia e paura, ma il virus sta facendo il suo lavoro e tutto con un tempismo perfetto sul pianeta e all’interno del concetto del Tempo delle Macchine, un periodo in cui la tecnologia cambia davvero la natura della specie umana, la mente umana e tutto ciò che è umano. Sta accadendo proprio ora e voi avete scelto di essere qui.

Vi ho già detto più volte che avreste potuto entrare nella Realizzazione nella vostra ultima vita o forse venti anni fa o altro, ma voi avete scelto di essere qui. Sentite dentro di voi la bellezza e la saggezza di quella luce, la luce che è arrivata dal Maestro seduto al parco su una panchina e che avrebbe potuto essere di una vita precedente, forse nel 1700 o forse nell’anno 2060. Non importa, perché il Maestro è eterno. Quella luce non illumina solo il pianeta, ma soprattutto l’umano che è sul pianeta e l’umano riceve la chiamata al risveglio e nell’umano si attiva il sapere interiore per cui “Ecco, ci sono,” e a quel punto l’umano permette la sua Realizzazione.

Il pianeta sta affrontando un periodo incredibile e Shaumbra mi ha chiesto, “Adamus, tu non sei preoccupato?” No, è l’ultima cosa che sono. Sono eccitato e poi mi chiede, “Adamus, non è terribile che muoiano tutte quelle persone?” Le persone muoiono ogni giorno e non voglio sembrarvi freddo, ma la morte è una transizione naturale. Smettetela di averne paura. Smettete di pensare alla morte come a una cosa terribile, tragica e diabolica. È una transizione naturale e quelli che transitano in questo periodo a un certo livello lo scelgono, forse non a livello del loro sé umano con una coscienza limitata, ma al livello in cui dicono, “Ora me ne andrò. Tornerò dopo che sarà finito il cambiamento.”

Non c’è una certa saggezza in ciò? Non è da saggi dire, “Sapete, ora come ora sul pianeta le cose sono davvero folli e io non lo stavo vivendo bene. Perché mai non tornare quando le cose si saranno calmate un po’, dopo che sarà avvenuto tutto il cambiamento che sta avendo luogo?” Non è una cattiva idea. È un po’ come dire che aspetterete finché le cose non si saranno calmate e poi tornerete. Non c’è niente di sbagliato.

Eccoci in questo pianeta, a livello del punto zero e non solo, perché qui negli Stati Uniti d’America oggi è il giorno dell’Indipendenza, il 4 luglio, la libertà. Io sono stato coinvolto intimamente nel contribuire a dare una struttura alla Costituzione degli Stati Uniti. Nella mia ultima vita ci sono state almeno 5 volte per aiutare i Padri Fondatori. Anche per me oggi è un giorno speciale – l’indipendenza – perché tra tutte le cose per cui provo passione c’è la libertà – la libertà – in fondo la libertà dalle catene della condizione umana, la libertà per tornare nello stato di grazia nello stato di flusso.

Il coronavirus che sta impazzando sul pianeta e di cui abbiamo già parlato non se ne andrà subito. Continueranno a dire che stanno per risolvere il problema e che hanno tutto sotto controllo e tutto il resto. Non è così. Proprio no. Non c’è bisogno che voi ne abbiate paura, ma niente è sotto controllo perché il virus continuerà a mutare, a sviluppare altri piccoli pungiglioni che spuntano dal nucleo, ganci per attaccarsi e per assicurarsi di non andare via proprio subito e quindi continuerà a mutare in molti modi diversi. Consideratela una risposta alla coscienza e non una cosa legata a un virus malvagio, ma piuttosto la reazione alla coscienza e poi a un certo punto il virus scomparirà. La comunità medica resterà perplessa e si inventerà ogni tipo di scuse, ma ciò li lascerà stupefatti.  Oh, senza parlare delle persone che appoggiano le teorie cospiratorie. Oof! È spazzatura che andrà avanti per decenni su ciò che prima di tutto ha causato il virus, se forse non è stato un governo malvagio, le forze aliene che l’hanno inflitto all’umanità e cose del genere e si protrarrà nel tempo. No, è semplice come un virus della coscienza.

In fondo l’impatto più forte l’avrà sull’economia e poi ci saranno delle variazioni. Il virus colpisce l’economia, ma quando ciò accade poi cosa succede? Molte persone hanno davvero poco e vivono in ogni caso in modo molto marginale. Vivono nello stato dell’esistenza e nella mentalità del “solo quanto basta”. Ora, quando avranno ancora meno di prima cosa accadrà? I disordini civili. Disordini civili, tumulti e all’improvviso le persone si arrabbieranno molto e diventeranno intolleranti. All’improvviso gli animi si riscaldano. Di colpo tutto fa da esca perché una piccola scintilla faccia partire di tutto.

Proprio ora negli Stati Uniti state assistendo ai disordini civili, la voce delle minoranze che ora viene fuori e molto si dice sulla brutalità della polizia, ma il vero problema è di tipo economico. È il vero problema. Se ci fosse un equilibrio economico e tutti avessero l’opportunità e l’accesso, allora i disordini civili non ci sarebbero. Prendete in considerazione cosa sta accadendo proprio ora a Hong Kong dove si tratta di essere liberi e di essere democratici, ma si tratta anche della capacità di avere l’abbondanza come uno la sceglie e quel diritto civile, quel diritto dell’anima viene negato proprio a chi abita a Hong Kong.

Questa non è la fine dei disordini civili che si manifesta in tutto il pianeta in modi molto diversi. Questo è solo l’inizio. Continuerà manifestandosi in modi molto diversi e alcuni di voi si sentono un po’ di ansia. Fate un respiro profondo. Non è roba vostra. No, (virgola) non è roba vostra. Su questo pianeta voi avete altre cose da fare.

Ecco, ciò che vediamo proprio ora è un pianeta in agitazione, un pianeta in un tempo di grande, grande cambiamento, il più grande cambiamento di sempre. Non lo dico In modo vago e non lo dico per fare un’affermazione forte. È letteralmente ciò che sta accadendo sul pianeta.

Il Sonno e i Sogni

Dalla mia prospettiva è molto interessante da osservare. Ovviamente ci sono cose di cui non parlano nei notiziari, ma ciò che io ho constatato è che i modelli del sonno non sono mai stati così. Li ho considerati a livello storico ed energetico ed è almeno da tre o da quattromila anni che sul pianeta non si dormiva così tanto. È davvero notevole.

Probabilmente è dovuto al fatto che molte persone stanno a casa e di colpo viene loro sonno. Si sentono molto stanchi e quindi fare un sonnellino è il nuovo passatempo globale. Fare un sonnellino.

Le persone dormono sempre più a lungo, sì perché non devono puntare la sveglia al mattino e alzarsi per andare in ufficio perché se lavorano da casa non devono incontrarsi e vestirsi bene e tutto il resto. Accadono cose davvero brutte quando qualcuno effettua la sua prima riunione video al mattino perché alcune dei partecipanti non sono vestiti e molti altri non hanno neanche fatto la doccia, non si sono lavati i denti e non si sono pettinati o cose del genere. Va bene così. Tutto è un po’ più rilassato, ma se poteste vedere ciò che vedo io, oof! Wow. Forse più tardi, tipo alle tre o alle quattro del pomeriggio si fanno una doccia o vanno a fare un sonnellino e quindi la doccia la fanno il giorno dopo.

Sul pianeta c’è un’incredibile quantità di sonno e questa è una cosa buona. È una cosa buona – dormire – perché riparate il corpo e tornate un po’ di più a una struttura mentale normale. Dormire aiuta la mente. Al momento si dorme molto e so che molti di voi dormono a lungo e poi si chiedono, “cosa non va in me?” Proprio no. È il momento di dormire.

E poi i sogni. Sapete, se prendeste in considerazione i sogni in generale per gli umani, tutti continuano a dormire, dormono sempre ma io parlo dell’intensità e del ritmo dei sogni. Là fuori al momento è come una fabbrica dei sogni in cui tutti sognano e poi sognano, sognano cose che non hanno mai sognato e si ricordano di più i sogni. Mettiamo che due anni fa aveste fatto un sondaggio sugli umani chiedendo loro, “ti ricordi i sogni che fai di notte?” – tipo ogni notte – quasi nessuno lo fa. Gli umani ricordano – almeno così due anni fa era così – forse ricordano ciò che hanno sognato. Di solito ricordano i loro sogni una o due volte ogni due settimane, ma non ricordano che sogno era. Al momento ci sono molti sogni in atto e le persone si svegliano a metà notte. Si risvegliano dai sonnellini con i loro sogni e poi ricordano i sogni come non hanno mai fatto prima. Al momento questo mondo è una terra di sogno e lo sapete anche voi perché state vivendo lo stesso fenomeno.

Alcuni sogni sono frustranti. Alcuni sogni sono del tutto privi di significato e sapete, ora fate dei sogni che continuano e continuano e continuano ancora. Sembra che continuino per ore e ore e ore di sogno e a volte vi svegliate in piena notte e uscite da un sogno e poi cosa accade? Dopo un po’ tornate a dormire e riprendete quel sogno. Cosa sta succedendo?

Quando arrivate a un tempo di cambiamento per voi, Shaumbra, i sogni sono solo un modo con cui il drago vi aiuta a liberarvi di alcune vecchie ferite profonde e di sensi di colpa interiori. Voi non fate quei sogni per rivederli, elaborarli, analizzarli e andare da un terapista a parlarne. Si tratta solo di, “Oh, lo sto ritirando fuori, è qualcosa che avevo mantenuto dentro di me e ora me lo porto in superficie per liberarmene.” Ecco di cosa si tratta.

I sogni sono vecchie storie, vecchi incubi, vecchi sensi di colpa. Non ricordate esattamente come sono avvenuti e non importa. Non importa neppure se continuate a fare una serie di sogni folli, del tutto folli. Tutto ciò che è importante sapere è che ci sono, che sono cose di cui vi liberate, che rilasciate in modo da poter entrare nella Realizzazione. Subito prima della Realizzazione lo stato di sogno si fa molto, molto intenso. In un certo senso è meglio che farlo in modo inconscio attraverso la mente quando siete svegli. Voi lasciate che tutta la vostra spazzatura se ne vada di notte.

So che alcuni di voi si sentono esauriti a causa dei loro sogni e a livello mentale è impegnativo. I vostri sogni vi lasciano perplessi. Fermatevi e fate un bel respiro profondo. Tutto ciò riguarda la roba che sta uscendo e che torna nella vostra energia in un modo molto puro e molto pulito.

Sul pianeta sta accadendo che un numeroso gruppo di persone, quasi tutti gli umani desiderano ardentemente solo tornare al punto da cui sono partiti, desiderano davvero tornare di nuovo alla loro vita. Moltissimi aspettano solo che i pub e i bar e i ristoranti e i negozi riaprano, non vedono l’ora di riuscire a bruciare le loro mascherine senza doverle indossare mai più e poi salire su un aeroplano. Vogliono solo tornare ai tempi in cui vivevano sei mesi fa ed è interessante perché niente di ciò si verificherà. Non succederà. Intendo dire che sì, alcune cose sì, i ristoranti riapriranno ma da un punto di vista della coscienza non accadrà. Voi non potete tornare da dove siete venuti.

Alcune delle vecchie cose, alcune delle vecchie cose che vi piacevano tanto come il bowling, le corsie del bowling riapriranno. Dio solo sa perché tutti vogliono tornare a giocare a bowling, ma quando usciremo da tutto ciò nell’aria, nella coscienza ci sarà qualcosa di diverso.

Al momento sul pianeta quasi tutti non vedono l’ora di uscirne e ora si sentono frustrati. Sapete, avevano pensato che sarebbe finita in aprile o in maggio ma poi hanno scoperto che non sarebbe finita prima di, beh, questo periodo, circa a metà dell’estate. Ora si sentono dire che potrebbe durare molto di più, sei mesi, forse otto mesi o ancora di più prima che possano lasciare di nuovo la loro casa.

Si sentono frustrati e continuano a desiderare e ad aspettare di tornare e in quella frustrazione sono obbligati a riconsiderare le loro vite, ciò che stanno facendo, ed è allora che inizia il disordine perché dicono che c’è uno squilibrio nei loro diritti civili – non posso sottolinearlo abbastanza – ciò che affiora è uno squilibrio nei loro diritti economici ma non sanno come articolarlo. Non lo capiscono proprio e ciò si trasforma in qualcosa per i diritti civili o contro la brutalità – che naturalmente non è una cosa corretta – ma se lo prendono davvero in considerazione allora si tratta dell’eguaglianza economica che cambierà. Cambierà in modo assoluto. Ecco, c’è una (la) stragrande maggioranza che vuole solo tornare alle sue vecchie abitudini.

Re-immaginare il Mondo

Sul pianeta esiste un piccolo numero di umani, direi che sono il 6,5% che capisce che in questo momento il pianeta è sulla soglia del cambiamento. È un momento di incredibili opportunità per cambiare. Quel 6,5% non ha paura di ciò che sta avvenendo ora perché a livello di coscienza superiore capisce che esiste il potenziale per un vero impulso di crescita e la crescita può avvenire a livello delle nuove tecnologie sviluppate in modo massiccio o da una comprensione altrettanto massiccia del corpo umano come mai prima e cioè cosa sono davvero il DNA, l’RNA e tutto il funzionamento del corpo. Qualcuno potrebbe addirittura inciampare in ciò che io definisco l’anayatron, ma non lo chiamerà così. Lo chiamerà in altro modo, ma il corpo possiede un sistema o una rete invisibile di comunicazione e quando vi inserite lì, potete inserirvi in ogni parte della biologia umana.

Ciò che accade come risultato delle ricerche che sono attualmente in corso non ha precedenti e quel 6,5% di esseri piuttosto consci lo capisce. Stanno iniziando a re-immaginare il mondo. Non è lo sforzo di un grosso gruppo e non è organizzato almeno a livello umano, ma proprio ora stanno immaginando di nuovo il mondo – cosa può essere e che direzione prenderanno le cose. Non si fanno vedere ai comizi politici e non dimostrano per strada né decidono se vogliono stare con un partito o con un altro. In un certo senso sono oltre. Sono più consapevoli e in ogni caso non siete per forza sempre voi, Shaumbra. Voi ricadere in una categoria del tutto particolare. Loro immaginano di nuovo il mondo e io voglio prendermi un attimo qui con voi per considerare l’attuale nuova immaginazione del pianeta.

È arrivato il momento di chiedere a Linda di venire qui. Avete preparato il mio strumento di scrittura preferito, la semplice lavagna su cui Linda scriverà.

Prendiamoci un attimo e cosa stanno re-immaginando di nuovo? Dove va il pianeta? Non siete per forza voi a re-immaginare, ma io voglio che voi sentiate davvero che cosa sta accadendo ora sul pianeta. Io vi parlerò del primo punto e poi chiederò il vostro parere.  Pfft! Qualcuno ha appena chiesto, come faccio a chiedere il vostro parere? Ecco come funziona. Io vi chiedo il parere e voi in qualche modo lo proiettate fuori di voi. Io lo raccolgo e Linda lo scrive sulla lavagna (Linda ridacchia). È molto semplice. Ricordatevi che siamo nella E. Siamo nella E qualcuno di voi sta dicendo, “Oh, sapete, noi non siamo lì. Come fa a saperlo (you know?)” Noi siamo qui! E io lo so! Io sceglierò quelli buoni.

Ok, io inizierò con il primo e lo scriverò. Linda alla lavagna e in alto, “re-immaginare.” Re-immaginare. Quando hai un attimo al di fuori di ciò che stai facendo ora, re-immaginare. Sentite ciò che tutto quel gruppo, quel 6,5% sta facendo cioè re-immaginare.

~ L’Ambiente

Ok, bene, il primo sulla lavagna è l’ambiente. C’è molta re-immaginazione dell’ambiente. Non – lasciatemi finire questo e poi sarò da voi.  Al momento stanno immaginando l’ambiente o cosa potrebbe essere e molti di loro sentono molto forte – non so come lo definite in questi giorni – il riscaldamento globale, il cambiamento globale o ciò che è, ma stanno re-immaginando come gli umani si relazionano all’ambiente.

Questo è un passo enorme perché finora gli umani hanno dovuto affrontare o lottare contro l’ambiente e gli elementi. Dovevano sopravvivere nell’ambiente ma ora che Gaia se ne va gli umani, si assumono la responsabilità del pianeta. Re-immaginano la relazione con il pianeta, come lui serve loro e come loro possono essere responsabili per lui.

Ok, a quello che mi ha appena contattato. Quando dico che mi ha ‘chiamato’ intendo che ha proiettato la sua energia, la sua coscienza, eh, ciò che qualcuno definirebbe la sua voce psichica. Dovete davvero proiettarla. Sapete, se state seduti lì e vi tenete tutto dentro – non tutti voi – ma molti di voi lo fanno; si trattengono e poi diventano mentali. No, proiettatela all’esterno perché è ciò che fa un Maestro. Voi la infliggete a nessuno ma è come il Maestro che irradia la luce. Il Maestro non dice, “Ecco, qui c’è la luce.  È meglio che l’accetti o ciccia”. No, qui voi fate un respiro profondo e proiettate la vostra coscienza. Tutto qui. Io la sentirò. Va bene. Dove eravamo rimasti?

~ I Viaggi Spaziali

I viaggi nello spazio. Ecco un bel tema. Re-immaginarvi nell’universo – lo cambierò un po’. Uno alla volta. Ora tutti voi state urlando, fate pratica (Adamus ridacchia). Aspettate un attimo. Arrivo anche da voi.

Il viaggio nello spazio. È vero e al centro del viaggio dello spazio c’è la comprensione della relazione tra la Terra nell’universo fisico e cosa c’è davvero là fuori. Qual è la prossima cosa a livello di viaggi spaziali? Ecco dove diventa eccitante. Non si tratta di andare su Marte. Ci vuole troppo tempo, è una cosa lunga e Marte non è esattamente una spa di lusso. Voglio dire andateci, vedete voi ma il risultato di re-immaginare i viaggi spaziali significa arrivare a una nuova comprensione, forse addirittura nel corso della vostra vita e cioè che non dovete salire su un piccolo razzo di metallo con un po’ di combustibile e spararvi verso un altro pianeta. Esistono altri modi di frequentare i corridoi multidimensionali. All’inizio sarà solo teoria, una teoria piuttosto forte e poi qualcuno inizierà a farlo prima con le particelle e poi con le scimmie.

LINDA: Star Trek.

ADAMUS: Grazie. Sì, re-immaginano Star Trek. Sì. Forse ci sarà tutta una serie nuova di Star Trek per Linda (lei ride).

~ La Famiglia

Il punto successivo è re-immaginare la famiglia. È un bel tema – la famiglia.

LINDA: La famiglia?

ADAMUS: Re-immaginare la famiglia. Il nucleo familiare il modo in cui la famiglia è progettata è in giro da un bel po’. È arrivato il momento di re-immaginarla e non deve essere il vecchio modo per cui trovate qualcuno, vi sposate, avete dei figli e poi morite.

Re-immaginare la famiglia. Al momento cos’è una famiglia su questo pianeta? Beh, chi è la famiglia? intendo dire che esiste la famiglia di sangue ma si stanno sviluppando anche altre famiglie (che). Come famiglia, cosa avete sul pianeta? Qui devo riferirmi a Cauldre e sul pianeta ci sono famiglie miste e mescolate e disfunzionali e ogni altro tipo di famiglia. Ciò sta cambiando e molti vogliono tornare alla famiglia tradizionale. Affermano che il vero problema della Terra, di questo pianeta è dovuto al fatto che ci stiamo allontanando dalla vecchia famiglia tradizionale.

Sì. Abituatevi perché continuerà. Cosa ne direste se non ci fossero più un padre e una madre che mettono al mondo un figlio? Voi andate in un laboratorio e comprate il giusto miscuglio e quindi avrete il vostro bambino e potrete addirittura progettare come lo volete. Non avete bisogno di un partner e non avete bisogno di tutti gli altri attaccamenti. Oppure il caso in cui le famiglie sono composte per metà da robot e per metà da umani o parti e pezzi di entrambi – una famiglia mista dove alcuni sono robot e altri sono fatti di carne e ossa. Sì, anche la famiglia è qualcosa che sarà re-immaginato.

~ La Biologia

Che altro? Ok, la biologia in generale. La biologia in generale. È assolutamente vero e probabilmente è una delle cose più appariscenti che accadranno sarà proprio il cambiamento della biologia. Con tutto ciò che stanno scoprendo oggi sul corpo come risultato di tutta l’infusione di denaro e di sforzi sul problema del coronavirus scopriranno molte, moltissime altre cose (punto). Inizieranno davvero a capire la biologia e quando iniziate a combinarla con la tecnologia ottenete – beh, ne abbiamo parlato nel ProGnost 2018 – ottenete una specie di umani del tutto nuova e sta accadendo proprio adesso e insieme alla famiglia, ecco che sul pianeta ci saranno delle dinamiche del tutto diverse.

~ L’Economia

Che altro? L’economia. Sì, ne abbiamo parlato – vuoi scriverlo, Linda? L’economia di cui abbiamo parlato di recente nel nostro ProGnost 2020 Aggiornamento, cos’è l’economia e come sta cambiando e vi darò qualche anticipazione – a proposito, la parola economia è di radice latina, il termine “econominy” significa casa, la gestione della casa.

L’economia del mondo sta cambiando. Sta passando dall’essere controllata dalle banche e dai governi, cosa non terribile, è arrivato il momento di andare oltre per passare a cose come, come ho detto prima, le criptovalute e capire che ci sarà una specie di sforzo globale per rendere democratica l’economia. Non sarà il risultato di un governo. In realtà sarà il risultato delle società per azioni che lo faranno mentre il governo almeno all’inizio urlerà e scalcerà. Sta accadendo.

~ Le Diete

Cos’altro? Le diete. Ottimo tema. Ho sentito la parola sesso. Facciamo prima le diete poi passiamo al sesso.

Le diete cambieranno sicuramente, cambierà il modo in cui la gente mangia e sì, ci stiamo muovendo molto verso – sapete, al momento esiste un movimento che predilige il cibo naturale e molto presto si passerà addirittura a ciò che io definisco il cibo di design.

Cos’è il cibo di design? È qualcosa per cui tutto il vostro corpo e la vostra biologia vengono valutate con la tecnologia, poi la tecnologia emette qualcosa che ha progettato in modo specifico per voi, non per qualcun altro e non si tratta di una dieta alla moda che tutti possono seguire. È la vostra dieta che con grande facilità si potrebbe – non vi sto prendendo in giro – stampare con una stampante 3D con gli ingredienti perfetti per voi. Poi la stampante 3D e la vostra tecnologia sono così intelligenti da capire ciò che vi piace e ciò che non vi piace per quanto riguarda il cibo, la temperatura, la consistenza e tutto il resto e poi – stavo per dire che la sputa fuori, ma sembra volgare – lo sviluppa e poi cuoce qualcosa solo per voi. Diciamo che voi inserite una sostanza a base proteica da una parte e ciò che ne esce è qualcosa preparato in modo specifico per voi, progettato per voi. Vedete, non sarà più la vecchia bistecca con le patate ma qualcosa che, oh, è cibo da designer, progettato e preparato per voi. Sì, questo è un bel un bel tema.

~ Il Sesso

Il sesso. Eh, ora il sesso viene re-immaginato ed è una strada sconnessa. Eh! Il sesso è davvero nel centro del senso di colpa e della vergogna dell’umanità e quindi nel sesso è immagazzinata molta vergogna e molto senso di colpa. Poiché il sesso è re-immaginato ci sarà il cyberporn, meraviglioso …

LINDA: Cosa?

ADAMUS: Già, il cyberporn. Non sai cos’è? (Linda fa una faccia strana, Adamus ridacchia). Ecco dove subentra la realtà artificiale – l’uso della realtà artificiale per simulare il sesso – e sapete già che diventerà popolare. Penso proprio che se doveste investire in qualcosa, anche se è una cosa strana (Linda annaspa) quello sarebbe un bel modo, perché sarà molto popolare (Linda annaspa di nuovo), ma le persone andranno anche oltre nel loro re-immaginare. Il loro re-immaginare lo trasforma in una cosa molto bella, molto personale tra due persone e che non è più piena di vergogna e di senso di colpa come era prima il sesso. Non esisteranno più i vecchi limiti tipici o le inibizioni sessuali.

Fino a pochi anni fa il sesso era qualcosa che si faceva tra un uomo e una donna – si supponeva fosse solo per un uomo e una donna – al solo scopo di fare i figli. Tutto ciò sta cambiando e dopo avere superato qualche ostacolo lungo il percorso, il sesso sarà re-immaginato come qualcosa di bello di cui gli umani possono fare esperienza tra loro senza senso di colpa. Senza senso di colpa. Penso che sia il più grande re-immaginare il sesso.

~ I Figli e l’Educazione

Che altro? Ho sentito la parola “figli”. Sì, avete notato che sono cose molto simili – la famiglia, la biologia, il sesso e i figli. Come re-immaginereste i vostri figli? Lo chiedo a quelli che sono genitori. Come li re-immaginereste? Una delle cose principali sul re-immaginare i figli è che dovremmo aggiungere – l’ho sentito proprio ora da qualcuno – l’educazione, è giusto, perché le due cose sono strettamente legate. Se vuoi scrivere, Linda, l’educazione.

Quando immaginate i vostri figli dovete quasi re-immaginare l’educazione perché al momento l’educazione sta esalando il suo ultimo respiro. È davvero arcaica e orribile. Vi ho raccontato la storia della mia educazione nella mia vita come Saint-Germain e non è stato un noioso studiare i testi e tutto il resto. Nel mio caso era esperienza vivente. Ecco, l’educazione e crescere i figli.

In fondo la tecnologia sarà la sorgente dell’educazione supervisionata da un ottimo maestro, ma quel maestro sarà l’intelligenza artificiale. L’insegnante sarà l’intelligenza artificiale, ma proprio come il cibo, l’insegnante AI conoscerà esattamente il metodo di apprendimento giusto per vostro figlio e capirà – attraverso il movimento degli occhi, la temperatura del corpo, la capacità di concentrarsi per un certo periodo di tempo e l’eccitazione nel cervello e anche nella biologia – capirà qual è il miglior metodo d’insegnamento per quel bambino e svilupperà qualcosa di specifico solo per lui, sintonizzato solo su di lui. Ciò eliminerà molte cose che ora sono presenti sul pianeta – come il disturbo da deficit di attenzione e cose del genere – tipico degli esseri che non vogliono conformarsi a un sistema di educazione molto vecchio e molto rigido. L’AI sarà una parte importante del re-immaginare l’educazione.

Crescere i figli diventerà molto, molto diverso in termini di educazione e della loro capacità di essere nell’esperienza piuttosto che in classe o a lezione e sarà un cambiamento grande, molto grande. Ci sono molte forze potenti che non vogliono che accada – i sindacati, i governi e cose del genere – e le chiese – che non vogliono che accada, ma ora tutto ciò viene re-immaginato.

Ancora un paio di risposte dal pubblico, le cose che sono re-immaginate sul pianeta.

~ Il Governo

Il governo. Eccone uno buono. Il governo.

In mezzo a tutto il coronavirus, le persone sono stanche morte dei governi. Intendo dire che lo sono sempre state, ma ora iniziano a capire davvero che il governo non fa molto per loro. Ecco perché nel nostro recente Aggiornamento del ProGnost ho detto che i veri cambiamenti sul pianeta avverranno grazie alle società per azioni. I governi cambieranno il modo in cui – il processo di governare gli altri e io non voglio predire o proiettare dove stanno andando. Penso che il modo migliore per dirlo sia che nelle elezioni, soprattutto nei prossimi 10 anni – a partire da ora e durerà per 10 anni – gli elettori butteranno fuori tutti i vecchi furfanti. All’inizio sarà problematico perché i nuovi che andranno al governo non avranno molta esperienza, ma in un certo senso è una cosa buona perché saranno più aperti al vero scopo di un governo.

Il governo dovrebbe gestire le cose per le persone; dovrebbe sostenere le persone. Lo stesso vale per una buona società per azioni in cui i capi non fanno i capi a spese degli altri né dicono loro cosa fare; i capi ci sono per sostenere le persone. Noi vedremo un ribaltamento totale o un grande cambiamento nei governi soprattutto su questo pianeta.

~ I Diritti Civili

Che altro? Ok, l’ultimo punto. I diritti civili perché sono un vero problema.

Sul pianeta ci sono alcune razze principali e fino a pochi decenni fa ogni razza viveva nella sua area. Con l’avvento dei viaggi moderni, le persone hanno iniziato a diventare più mobili, a spostarsi, a mescolarsi e a sposarsi tra loro e tutto il resto. Ciò significa che il problema della razza e dell’opportunità e dell’economia e del governo, tutti quegli elementi procedono mano nella mano e quindi cosa accadrà?

Io vedo arrivare un paio di cose. La prima è che ci saranno molti disordini a causa delle disuguaglianze razziali, soprattutto nei paesi occidentali e alla fine dappertutto. Alla fine – come dire, cerco di essere politicamente corretto – alla fine tutti hanno bisogno di capire che non sono vittime del loro colore, del loro sesso, del loro orientamento sessuale o di altro e neanche della loro economia. Non sono vittime.

Alla fine, quando sul pianeta la coscienza aumentata completerà il suo cerchio, sempre più persone inizieranno a capire di non essere vittime. Ora è importante avere una voce e assicurarsi che quella voce venga ascoltata e che è necessario che le cose cambino, ma in fondo tutto torna all’ individuo. Via via che l’accesso sarà più aperto e più equo e accadrà sempre di più perché i governi cambieranno e le società per azioni domineranno davvero l’economia del mondo e insisteranno su questo punto, tutti avranno più uguali opportunità. Ora dipende da loro farlo. In fondo tutti hanno bisogno di assumersi la responsabilità delle loro scelte, delle loro decisioni e della loro energia.

Grazie, cara Linda. Scrivi in modo delizioso.

LINDA: Fino alla fine.

ADAMUS: Oggi il tuo abito è delizioso.

LINDA: Grazie.

ADAMUS: Ora stanno re-immaginando il pianeta. Sentitelo dentro di voi per un attimo. Circa il 6 percento della popolazione del mondo sta facendo un passo indietro. Sanno che sta accadendo qualcosa. Non si riuniscono in gruppo o altre cose. Non è detto che si conoscano, ma sul pianeta ce ne sono abbastanza che stanno re-immaginando il pianeta e ciò che sarà in futuro. Non torneranno indietro dopo che il coronavirus sparirà, non torneranno ai vecchi modi. Ora è il momento delle opportunità.

Per questo facciamo un bel respiro profondo.

La Luce di Shaumbra

Ciò ci porta a voi, a Shaumbra e a ciò che state affrontando ora. Tutto ciò ci porta al tempo della Realizzazione.

Voi siete qui come umani in mezzo a tutto ciò e io so che provate molta ansia. Voi provate molta ansia e probabilmente è una cosa buona o almeno vi dice che probabilmente voi siete proprio dove dovreste essere. L’ansia dice, “Dove dovrei essere?” L’ansia dice, “Quando avverrà la Realizzazione?” Provate ansia perché molti di voi pensano, “Io dovrei essere là fuori a lottare per una causa.” L’ansia dice, “Il mondo sta cadendo a pezzi e io non so cosa fare.” In quel momento fate un respiro profondo e vi rendete conto che no, in realtà tutto è nella perfezione, anche dove siete e cosa (state) fate.

Il Maestro si sedette su una panchina al parco e illuminò con la sua luce. Quella luce raggiunse il mondo. Quella luce non aveva alcun secondo fine. Quella luce non tentava di re-immaginare nulla. Nessun programma, nessuna causa, nessuna direzione o altro, solo una luce che illumina.

Potrebbero esserci altre persone che sentono dentro di loro quella luce e poi potrebbero iniziare a re-immaginare il pianeta. Potrebbero esserci persone che potrebbero assumersi il compito di cambiare l’economia, di cambiare la biologia, di cambiare anche i viaggi spaziali e le tecnologie. Altri lo faranno perché avevano iniziato a re-immaginare. Anche loro, come l’umano del Maestro sono arrivati su questo pianeta in questo momento per fare parte di tutto il processo. Loro, quel 6% che stava immaginando il mondo non è qui per entrare nella Realizzazione o cose del genere o almeno non in questa vita, forse nella prossima. Loro sono quelli che muovono e mantengono la nuova energia.

Una volta chi muoveva l’energia sul pianeta lottava e combatteva molto ma ora i nuovi, quelli che re-immaginano si rendono conto di non doverlo fare. Saranno altri gli umani che affolleranno le strade e dimostreranno e riempiranno i social media e la pubblicità e tutto il resto. Invece il 6 percento re-immaginerà, è qui per questo e cioè re-immaginare e poi dare inizio a un processo che sia fondare un’azienda, mettere a punto un’invenzione o proseguire gli studi in aree specifiche dove è possibile re-immaginare. Loro sono venuti su questo pianeta in questo periodo proprio per re-immaginare.

Sono un’enorme spinta in ciò che sta accadendo al momento sul pianeta. Forse non sanno neppure ciò che stanno facendo. Sanno solo di avere una visione del futuro del pianeta. Sanno dove il pianeta può andare e hanno un grado di coscienza per contribuire a fare in modo che accada.

Poi ci sono quelli che – voi, Shaumbra – che sono qui ora solo per diffondere la luce, perché senza luce quelli che re-immaginano potrebbero non essere in grado di fare ciò per cui sono venuti qui.

Il Maestro si sedette al parco, su una panchina e semplicemente diffuse la sua luce sul mondo. Il Maestro illuminò con la sua luce l’umano che è qui, l’aspetto umano nel punto zero di tutto sul pianeta.

Diffonde la luce su di voi in modo che sappiate che voi, l’umano, siete già realizzato e quindi non ha più senso dubitarne o continuare a cercare la Realizzazione. Come ho detto all’inizio, intravedere la luce del Maestro vi ha fatto realizzare che voi siete realizzati e che siete qui.

La luce del Maestro è eterna, ma l’umano la percepisce come se venisse dal futuro. L’umano percepisce che c’è un Sé futuro che è già realizzato, che finalmente ha permesso che accadesse, ma in realtà tutto è solo nel momento Ora ma non importa perché il fatto è che l’umano l’ha percepito. L’umano l’ha sentito. 

Il Maestro si sedette sulla panchina al parco, la panchina eterna con un gran sorriso stampato sul viso, un gran sorriso e si godette com’era essere un umano. Non si stressava per tutti i cambiamenti che stavano avvenendo perché sapeva che sul pianeta c’erano i realizzatori che stavano cambiando davvero tutto e inoltre sapeva che il suo sé umano stava arrivando alla sua Realizzazione. Non grazie alla forza, non grazie allo studio ma grazie al Permettere.

In un certo senso l’umano non la vedeva proprio così. L’umano la vedeva così, “Non mi è rimasto nulla. Non mi è rimasto nulla. Non ho più trucchi nella borsa. Non ho più utili battutine da tirare fuori. Non mi è rimasto nulla. A questo punto o mi realizzo o muoio.”

Ci sono stati giorni in cui l’umano ha pensato che la morte sarebbe stata molto più semplice che continuare ad affrontare tutto ciò, ma allora l’umano ha sentito quella luce arrivare dal futuro e si è visto con chiarezza – non come qualcosa fuori di lui, ma come lui stesso – si è visto in futuro come un essere realizzato. L’umano è rimasto scioccato perché non era proprio come lui pensava che sarebbe stato; era scioccato da quanto fosse già così, ma non l’aveva ancora abbracciato in pieno. L’umano era scioccato da quanto fosse stato facile nonostante l’avesse reso complicato e difficile.

L’umano l’aveva intravisto. Nel momento in cui ha pensato, “Mi realizzo o muoio,” ha intravisto il suo sé futuro che proprio ora è lui.

Facciamo un respiro profondo e facciamolo proprio ora. Non è solo una merabh, Shaumbra. Facciamolo.

Svegliarsi dal Sogno

Voi siete il Maestro e siete seduti su una panchina al parco.

(parte la musica)

Nessuna paura, nessun secondo fine.

Voi non cercate di cambiare il mondo perché riconoscete che il mondo è ciò che è. In tutta la sua bellezza riconoscete che sta affrontando un cambiamento enorme, un cambiamento che vite fa, quando eravate uno che re-immaginava voi avevate immaginato cambiare in ciò che è ora.

Ecco, il Maestro resta seduto e si gode la bellezza della vita.

Sapete, quando è così, quando come Maestro restate seduti lì – a godervi qualcosa da bere, qualcosa da mangiare o solo il tempo atmosferico – non dovete lavorare sul diffondere, sull’irradiare la vostra luce perché è accesa. È già presente.

In un certo senso potreste dire che è come mettere insieme una serie di dimensioni, riunirle nello stesso momento sacro e poi – whiishewwww! – la luce parte. La luce si diffonde.

Un altro modo in cui ne abbiamo parlato è che voi siete il calice. Voi siete il calice, la coppa e ora il vostro divino fluisce in quel calice e lo riempie e poi il calice trabocca e quel traboccare è orgasmico e voi continuate a traboccare e la gioia del divino che riempie il calice porta ancora più gioia e quindi trabocca ancora di più.

Ecco, il Maestro siede sulla panchina al parco senza secondi fini e non cerca neppure di scuotere l’umano dicendogli, “Andiamo! È l’ultimo passo.” Il Maestro se la gode e irradia.

Il Maestro si rende conto che la sua radianza raggiunge ogni angolo di ogni realtà.

Sul pianeta raggiunge quelli che stanno re-immaginando.

Raggiunge anche quelli che vogliono solo tornare a com’erano le cose prima.

Raggiunge anche i nuovi che stanno arrivando su questo pianeta.

Raggiungere le Nuove Terre.

Raggiunge dappertutto.

Raggiunge ogni vita passata che il Maestro ha mai vissuto e anche quelle vite sono trasformate. Sì! Non solo questa vita, caro umano che stai entrando nella Realizzazione. Sono tutte le tue vite. Tutte le storie stanno cambiando.

(pausa)

C’è il Maestro e sei tu. Sei tu nello stato della saggezza, nello stato della grazia.

Eccoti qui, umano. Lo so, al momento provi molta ansia. In un certo senso è quasi divertente, almeno penso perché sul pianeta sta accadendo di tutto. Proprio questa è la ragione per cui sei venuto qui ma tutta quell’ansia, “Quando accadrà? Quando accadrà?” e all’improvviso è come se entrasse il te dal futuro.

All’improvviso qui c’è il te dal futuro. Potresti dire che è iniziato in un sogno durante uno dei tuoi sonnellini o delle tue lunghe, lunghissime sessioni di sonno. È lì che l’hai fatto entrare per la prima volta.

Poi il fatto che c’è inizia ad entrare nella tua consapevolezza e anche nel tuo stato di veglia, “Ora il me nel futuro è qui con me, nel momento Ora.”

È il Sé realizzato.

È il culmine di tutte le esperienze umane di tutti i viaggi ed è qui e non c’è niente che tu debba fare. Non hai bisogno di legarlo con una corda per impedirgli di tornare nel futuro. Non hai bisogno di inchinarti a lui. No, no, no, no. Non hai bisogno di inchinarti a lui.

Tu fai solo un respiro profondo, “Io Sono Qui.”

In realtà non è neanche il futuro. Intendo dire che potresti dire che lo è ma no, è il Maestro nel momento Ora.

Sei tu che facendo un respiro profondo finalmente accetti il fatto che c’è.

Il Sé realizzato dal futuro in un certo senso ti comunica che è qui per restare. Non è uno di quei momenti fugaci di coscienza cosmica; lui è qui per restare.

È te. È quel “te” dal futuro proprio come l’umano del momento Ora o del passato sa che tutto ciò avviene per scelta. Non è un incidente e non ci sono errori. Non è accaduto perché eri un umano molto carino o un umano davvero pessimo o cose del genere. È qui solo per scelta, proprio così.

Ecco com’è.

L’essere realizzato dal futuro sa che ora c’è molto da fare, ma in un certo senso non c’è nulla da fare. Intendo dire che c’è molto da fare per quanto riguarda vivere nella Realizzazione – non c’è molto da lavorare – ma c’è molto da fare solo per restare qui sul pianeta.

Il Sé realizzato dal futuro dice, “Ehi, umano nel momento Ora, senti per un attimo il Maestro dentro di te. È noi. Sono io nel futuro. È te nel momento Ora. Sono tutte le nostre vite precedenti nel passato. Proprio ora senti il Maestro dentro di te.

“Quel Maestro è solo seduto al parco sulla panchina in uno spazio eterno, beh, senza tempo e senza spazio. Il Maestro resta seduto lì e si gode la vita.

“Il Maestro è proprio qui con noi. Noi siamo il Maestro. Noi siamo seduti sulla panchina al parco. Noi stiamo arrivando alla Realizzazione. Noi siamo il futuro realizzato.

“Siamo qui sul pianeta in questo periodo di grande cambiamento e siamo qui sul pianeta solo per godercela.”

Il futuro Sé dice, “Questo non è un sogno. Questo non è solo un sogno.

“Forse pensi che stai sognando, ma non è solo un sogno. È reale. Risvegliati da ciò che era il sogno.

Ora svegliati. Ehi, tu! Svegliati da ciò che era il sogno in cui eri intrappolato nella forma umana in cui (voi) eri limitato in un’unica realtà. Risvegliati dal sogno in cui inseguivi la Realizzazione, che era come una carota di fronte a un cavallo.

“Ora chi sta sognando? Ora chi sta sognando ora?”

Il futuro Sé dice, “Io non sto sognando.”

Il futuro Sé dice, “Io sono realizzato. Io non sogno più. Io Sono quello che Sono. Io sono libero dai miei sogni. Io sono libero dai vecchi ricordi che sono immagazzinati in profondità nella notte.

“Tu sei il sogno. Io sono reale.”

(pausa)

A quel punto non tornate mai più indietro. Non ricadete più nell’ansia, nel chiedervi quando, non sentire più che in qualche modo dovete tenere a distanza quel Sé futuro, tenerlo qui nel momento Ora e che se fate casino lui se ne andrà (più). Non dovete mai più farlo.

Voi vi svegliate dal sogno.

Ora voi siete il Maestro seduto sulla panchina al parco e la Realizzazione non significa più nulla.

Ascoltate.

Voi siete il Maestro sulla panchina al parco. Voi avete permesso che l’energia vi servisse sapendo che è vostra.

Voi avete raggiunto la compassione attraverso il Permettere e di colpo la Realizzazione non significa nulla. Forse è un eco distante dal passato, da parte dell’umano che cercava di ottenerla, ma ora non è più nulla.

Quando siete realizzati vi rendete conto che la Realizzazione non esiste.

È abbastanza divertente metterla così, ma quella era una cosa umana. Hanno dovuto darle un nome, attaccarci un’etichetta ma ora è solo un ricordo sfuggente di un tempo passato, un tempo di limiti e di mancanza.

Ora voi siete solo un maestro in un corpo fisico che vi serve e in un mondo che vi godete e dove tutto fluisce.

Ora siete svegli, fuori dal sonno umano e nel reale.

Cari Shaumbra, per questo facciamo un respiro profondo.

Questa non è solo una storia del Maestro.

Questo è risvegliarsi da un sogno.

Restiamo seduti qui qualche momento insieme.

(pausa più lunga)

In questo momento il mondo è re-immaginato a moltissimi livelli diversi. Noi abbiamo scritto alcune cose sulla lavagna, ma ci sono molte, molte più cose che chi immagina sta immaginando come il 6% che ha un grado di coscienza e che sta considerando il nuovo mondo.

C’è poi un numero molto, molto piccolo di quelli che sono solo i Maestri dell’energia, della loro energia.

Facciamo un respiro profondo.

Usciamo dal sogno. Ahh!

Siamo proprio in questo momento estremamente prezioso.

(pausa)

Facciamo insieme un bel respiro profondo mentre concludiamo questo Shoud, ma prima vorrei chiedervi di sentire ora dentro di voi la vostra passione, la passione del Maestro. Non c’è niente come lei.

La passione del Maestro è andare molto oltre anche rispetto a quelli che ora stanno re-immaginando il pianeta.

La passione del Maestro, molto diversa dalla passione dell’umano. La passione dell’umano tende ad essere emotiva e volatile e impetuosa, con molto dramma e tutto il resto. Sentite dentro di voi la passione del Maestro.

C’è una grande differenza.

Ora devo scappare.

Voglio tornare al Club dei Maestri Ascesi e voglio far sapere loro cosa sta accadendo. Tornerò indietro da Sart e FM e DocCE e Gunn e alcuni degli altri. Si stanno godendo questa giornata. Noi torneremo e invece di essere io a vantarmi di Shaumbra, per una volta lascerò parlare loro (Adamus ridacchia).

I prossimi 30 giorni fino al nostro prossimo Shoud saranno profondi. È il modo migliore di definirli – profondi. Non ho detto intensi, ho detto profondi.

Io voglio che vi ricordiate che io sono con voi a ogni passo del cammino.

Io voglio che vi ricordiate anche che tutto è bene in tutta la creazione.

Grazie.