SHOUD 12 – Serie NEXT

LO SPIRITO E’ PRESENTE

Presentato al Crimson Circle il 2 luglio 2011

Io Sono Quello che Sono, senza dubbio, Adamus del Dominio Sovrano. Ora integrato pienamente con St. Germain dopo il nostro incontro di Sedona – tra tutti i luoghi è stato quello in cui ho scelto di effettuare la mia integrazione.

A questo proposito, che cosa indica oggi il misuratore di makyo? Come è il livello di makyo nella stanza? Alto? Basso? Il makyo online – hmm, questa telecamera, Roy, sei stato in giro per un po’ (si rivolge alla telecamera) com’è il livello di makyo per tutti voi che ci guardate online? Un pò più alto di quello presente qui, in questo gruppo.

Oggi il livello di makyo non va troppo male, proprio per nulla. Ve lo state togliendo di dosso, state raggiungendo la chiarezza, il messaggio reale, state arrivando a voi, Pete e poi Pete smette di esistere, grazie a Dio! Grazie a Dio, perché allora esiste l’Io Sono. Pete, mi spiace prendermela sempre con te, ma ti siedi sempre da questa parte del corridoio centrale.

PETE: Lo faccio apposta!
ADAMUS: Shaumbra, oggi facciamo un bel respiro profondo mentre diamo inizio a questo messaggio. Ahh! Buona, buona coscienza nella stanza, qui e di chi ci osserva anche on-line.
Larry?
LARRY: Come stai? ADAMUS: Io sto sempre bene. Tu come stai? Non rispondermi con il makyo.

LARRY: Meglio.
ADAMUS: Meglio, questa è una buona risposta – meglio. Scusami un attimo (esce dalla porta) meglio, credo che qui ci sia una festa in corso! Fuori ci sono tavoli e griglie. Credo che Shaumbra celebrerà e quindi non credo che rimarrò per gli hamburgers, davvero, hamburger e monelli? (risate) Ecco, cari Shaumbra … resterò un po.’ (rientra)

Che cosa state chiedendo?

Cari Shaumbra, la risonanza che arriva da dentro di voi, da dentro tutti voi è così semplice e così chiara. Ciò che state chiedendo ora è esattamente ciò che state ricevendo – tutto ciò che c’è nella vostra vita. Ciò che state richiamando dentro in questi incontri con il nostro… (prende il cappello a qualcuno) grazie. Lo ripeto, vorrei che ogni tanto qualcuno con la testa un po’ più grossa portasse un cappello.

Ciò che richiamate in queste riunioni è esattamente ciò che ricevete. Non era più il momento di Saint-Germain, era arrivato il momento di Adamus. Adamus, una miscela brevettata – una miscela brevettata di Shaumbra, di te, della cara Linda, di Aandrah e On, di tutti gli insegnanti del Crimson Circle e sicuramente di, Cauldre –  questo è ciò che vi ritrovate. (il pubblico ride mentre si mette in posa per una fotografia) Grazie, grazie. (il pubblico applaude)

Ecco, cari Shaumbra … uh, grazie. (rende il cappello) Cari Shaumbra, ciò che c’è dentro, che a volte elude la mente – la mente non capisce davvero che cosa c’è qui in basso (nel cuore) -elude la mente e crea confusione. Voi avete richiamato le cose a quel livello più profondo che presenta molta più carica rispetto a questa (la testa) l’avete richiamata dicendo: “Voglio andare avanti. Voglio espandermi. Voglio uscire da questa realtà orientata verso l’elaborazione, piena zeppa di makyo bloccato e pesante. Io voglio andare avanti.” Quando lo richiedete, poi accade.

Ora state diventando tutti più chiari – tutti voi – rispetto a ciò che state richiamando. Dovete esercitarvi a scrivere un libro. (si riferisce a Todd Schaafer che ha appena presentato “La Guida all’Accettazione”) E’ stata una grande opportunità per te, Maestro Todd, per toglierti di dosso un po’ della roba vecchia. Ti sei tolto di dosso molte vite e una vecchia identità – molto makyo, come hai scoperto, vecchie verità e vecchi clichès che nella tua vita non ti servivano più. E ora sei così coraggioso da condividerlo con gli altri e quel libro verrà lasciato lungo il percorso per altri che lo troveranno al momento giusto e al posto giusto, in modo sincronico nella loro vita.

Voi l’avete richiesto ed è ciò che avete qui, questa combinazione, questo messaggio, questo modo diverso di fare le cose che, come Edith sa bene, può non risuonare con alcune persone – ma non importa, non importa affatto. Non è meglio o peggio: è ciò che voi avete richiesto e quindi noi siamo ciò che siamo – eccoci qui.

Ecco! (risate mentre guarda Linda vestita da La Signora della Libertà in onore del 4 luglio, il giorno dell’indipendenza degli Stati Uniti) Oltraggioso!
EDITH: Sì!
ADAMUS: Somigli ad alcune delle donne francesi con cui uscivo. (molte risate e applausi) O sto solo notando una leggera somiglianza con le corna che avevano sulla testa? Non so, ma è davvero molto bello (Linda lo colpisce con la sua “torcia”) è bello… non puoi colpire un canalizzatore.

LINDA: No, ti ho frustato con la mia torcia.
ADAMUS: Parliamo di libertà e vi ringrazio per essere vestiti bene – i pochi di voi che l’hanno fatto. Grazie per essere usciti dalle vecchie regole e perché vi divertite.

LINDA: Che cosa c’è nel mio libro?
ADAMUS: Mmmm… I Premi Adamus!
LINDA: Yahoo-ooo!!!! (mostra i premi Adamus nel suo “libro”)
ADAMUS: Che cosa non c’è nel tuo libro? Denaro. Denaro.

LINDA: Ahhh! Povero te. Povero te.

“La Storia”  

ADAMUS: Visto che questo è il tema, parliamo un po’ di libertà perché è così vicina e io devo… prima di lanciarmi della mia dissertazione, devo ricordarvi e la storia è una delle finzioni più grandi di tutti tempi.

LINDA: Mm hmm.
ADAMUS: Dov’è pulsante della risata di cui ho sentito parlare? (il pubblico ride mentre Linda raccoglie il telecomando e controlla i suoi appunti) Deve leggere le regole e questo è davvero un punto molto basso e quindi lo ripeto: la storia è una delle finzioni più grandi di tutti tempi (il pubblico ride perché è partita la risata registrata) in realtà non è così. Non è ancora pronta per la prima serata – sì, la storia è una delle finzioni più grandi di tutti tempi perché la storia, sì, la storia delle vostre incarnazioni non è così.

Prima di tutto, come Kuthumi ha sottolineato a Sedona in un modo così bello (in Soul Encounter), in realtà lui non è stato Pitagora: forse era nella linea di famiglia, forse era il cugino o il fratello della sua anima, ma in realtà non si trattava di Kuthumi e neppure di Pitagora o di Baldassarre o uno degli altri che fingeva di essere – perché tutto ciò è lineare. Questa è una versione lineare dello Spirito, ma il vero Spirito non procede in modo lineare.

Potreste dire che c’è stata un’associazione con quegli aspetti dell’anima – cugini, una familiarità e comunque un qualche incrocio di sangue perché provenivano dalla stessa sorgente dell’anima – ma come Ah-Kir-Rah ha fatto notare a Kuthumi, in realtà non si tratta di voi.

É una cosa meravigliosa superare il semplice concetto di una vita – nascete, peccate, morite, andate all’inferno o in qualsiasi altro luogo. É già un salto quantico cominciare a considerare le incarnazioni – il concetto della reincarnazione. Vi ricordate come è stato quando per la prima volta vi siete resi conto della reincarnazione? Che liberazione, che meraviglia e che rilascio, perché non avevate solo una possibilità, ma 1400 o forse più e se non lo fate giusto la prima volta, lo farete la volta successiva.

In un certo senso, come ha sottolineato Ah-Kir-Rah, Kuthumi in realtà non è stato quelle incarnazioni perché non aveva bisogno di portarsi dietro tutto quel bagaglio e non c’è nessuna ragione perché vi portiate dietro il bagaglio delle incarnazioni della vostra anima ma sì, cari ricordi, sensazioni, pensare di andare da qualche parte. Vi trovate ad Atene o a Mosca e percepite un senso di richiamo e quindi dite: “Qui ho vissuto una vita” ma no, in realtà non è così. La vostra anima ha vissuto una vita in quel luogo ma tu, cara, sei libera – sei assolutamente libera ed è incredibile perché non ti devi portare dietro tutto quel bagaglio. Tu sei quello che sei.

Si potrebbe discutere – si è discusso in alcune delle Scuole Misteriche – che le incarnazioni precedenti fossero piuttosto lineari fino a quest’incarnazione, ma quest’incarnazione, come Tobias ha sottolineato, è diversa: è la vita. Voi siete l’aspetto, l’essere che completerà l’integrazione delle vite, che riporterà indietro gli aspetti dell’anima ed è l’anima, è l’anima in questa vita. Non più distante, non più inafferrabile, non più nascosta in qualche recesso buio del vostro passato: è qui ed è ora.

Quando la richiamate dal vostro essere, sia che la vostra mente comprenda le parole o meno, quando la richiamate per l’evoluzione della vostra anima la ricevete – la ricevete eccome. Potrebbe non essere ciò che questo aspetto vuole o ciò che la vostra mente si aspetta e so che a volte entrate in una specie di confusione, vi sentite costernati e frustrati perché è diversa da ciò che pensavate fosse, ma è proprio ciò di cui avete bisogno. È esattamente ciò che state scegliendo; e così, quando ci riuniamo in questo modo, quando ci facciamo qualche bella risata … questo di per sé è un miracolo, che esseri spirituali abbiano imparato a ridere di nuovo. Divertente. (risate, Linda cerca di far partire la risata registrata) Sì.

Torniamo alla storia. (alla fine la risata registrata parte) Torniamo alla storia: la storia è la favola più grande perché non contiene tutti gli elementi e voi spesso affermate che la storia è stata scritta dai vincenti, dagli studiosi. Per esempio, c’è una grandissima disinformazione relativa ai tempi di Yeshua. Me la stavo ridendo per alcune diapositive della serie “Bibbia o Stronzate” di cui abbiamo parlato prima, perché ci sono troppe informazioni e le persone le accettano in modo letterale.

Non provate mai a fare una cosa del genere con qualcuna di queste informazioni, prima di tutto perché vi si ritorceranno contro e in secondo luogo si tratta dell’essenza e non delle parole; qui si tratta di sensazioni, di radianza e non di elementi specifici. Quando cominciate a estrapolare delle frasi da un messaggio qualsiasi, in realtà spegnete le persone e spegnete anche me (fa una pausa in attesa della risata registrata) e vi spegnete anche voi. Al vostro sé non piace affatto ascoltare tutte queste cose didattiche… (riparte la risata) Credo che oggi nel sistema ci sia una pausa. (parte la risata) Oh, noi non siamo lineari! Oh, capisco: sentitevi liberi di buttare dentro tutto ciò che volete (il pubblico ride mentre la risata registrata parte per due volte di fila) La storia di ques to… (parte una diapositiva “Aarrrgh! Aaaarrrgh!!”)
LINDA: Non sono stata io.

ADAMUS: La storia di questo paese non è ciò che è stato scritto nei libri. Beh, una parte è riportata di libri, ma la verità di questo paese, dell’America in realtà non si trova nei libri. Oh, non sarebbe andata così bene ma, in fondo, non ha alcuna importanza. Visto che ci siamo vestiti per l’occasione, visto che stiamo parlando di libertà e considerando che si tratta del vostro fine settimana sacro – oh, gli americani lo considerano in modo così sacro. (risate mentre aspetta e Linda cerca di far partire la risata registrata) Ok, ora che lo tolgo (risate mentre toglie il telecomando a Linda e lo consegna a Norma) Non darlo a lui (a Garret) Accidenti! Questa è la volpe che fa la guardia al pollaio, no!

La storia dell’Europa

Prendiamo brevemente in considerazione la storia. Da quando me la ricordo, l’Europa è sempre stata un gran casino, ma soprattutto tra il 1600 del 1700 l’Europa era in un vero e proprio disordine unico; c’erano un mucchio di battaglie e di guerre e poche piccole famiglie molto potenti controllavano moltissime persone e le loro vite e non si poteva più andare avanti così. Qualcosa doveva cambiare, ma il sistema non voleva cambiare perché era piuttosto soddisfatto di sé, ma la coscienza della Terra – la terra fisica e la coscienza delle persone che vivevano su quelle terre – era stanca, non ne poteva più per moltissime ragioni diverse di cui parlerò più avanti, ma prima di tutto si è trattato di un punto di cambiamento di un’era, il cambiamento di un’era di cui voi ora state facendo esperienza nei suoi cambiamenti totali.

Doveva avvenire un cambiamento nell’equilibrio tra maschile e femminile che in quel periodo non era molto presente in Europa, un paese molto dominato dal maschile, dalle energie maschili, anche nel caso di alcune delle regine che io ho conosciuto con cui ho lavorato. Queste regine erano molto, molto controllate dai concili maschili che le circondavano.

Nonostante noi ci fossimo sforzati davvero molto cercando di riportare un certo equilibrio, a quel tempo l’Europa non voleva accettare la nuova comprensione dello spirito, di Dio. La Chiesa, che io ho amato davvero nei suoi primi periodi e per favore non equivocate – io l’amata davvero, come avete fatto voi. Io ho fatto parte del gruppo, un gruppo molto ampio che ha contribuito a crearla, che ha contribuito a portare dentro l’energia di Yeshua su questo pianeta e poi 500, 600 anni dopo la fondazione della Chiesa è iniziata la corruzione dell’umanità, la presenza del virus dell’energia sessuale e in particolare lo squilibrio del maschile.

In tutta Europa la Chiesa assunse il potere a livello politico, finanziario e soprattutto a livello artistico – il che fu una vera vergogna perché, come ho detto prima, sarà l’arte a salvare il mondo – sarà proprio così. La Chiesa aveva i suoi capisaldi nel governo e in tutte le transazioni e in qualsiasi cosa accadesse potevate essere sicuri che c’era la mano della Chiesa, nel bene o nel male. Oh, la Chiesa aveva le mani in pasta in alcune delle corruzioni e alcuni dei gruppi criminali di quel tempo e la sua presenza era costante in qualsiasi trattativa o distribuzione di prodotti, che in realtà era distribuzione di energia. Non si trattava solo delle prediche dei sacri testi, che erano assolutamente sacri – se risalite a prima della loro traduzione, c’erano scritte cose molto belle.

Ecco, c’era questo grande squilibrio e noi incontrammo grosse difficoltà nel risolverlo perché c’era sempre una lotta tra queste forze; fa una delle ragioni per cui nacquero alcuni di questi gruppi, come quelli definiti la fratellanza Bianca – in realtà non si è mai chiamata così, era piuttosto La fratellanza – o i Massoni. Questi gruppi si formarono in modo che (a) le persone potessero davvero studiare la mistica e (b) potessero davvero trovare un lavoro al di fuori della Chiesa – a quel tempo si trattava di una specie di sindacato libero.

Io lavorai ampiamente con persone come Madame Pompadour, Giuseppa di Germania, Margot delle regioni francesi e molte molti altri membri femminili delle famiglie reali, molte delle quali in realtà frequentarono – segretamente – le Scuole Misteriche. In quel momento la maggior parte di loro – parliamo della fine del 1600 di tutto il 1700 – si erano incarnate nelle famiglie reali e in posizioni di potere proprio per cercare di contribuire a modificare l’equilibrio di tutto ciò che stava avvenendo in quel momento in Europa.

Quando loro, quando voi, quando io e gli altri che ci lavoravamo ci rendemmo conto che probabilmente non sarebbe successo, che sarebbe stato più difficile ripulire la vecchia casa e poi ricostruirla – la casa dell’Europa – ci rendemmo conto che esisteva una nuova terra, una terra libera che in realtà era stata progettata e preservata per molto, molto tempo – l’America.

Non è importante chi l’abbia scoperta – i norvegesi – ma il punto è che… (risate) il punto è che…ci lotteranno per l’eternità. Il punto è che noi ci rendemmo conto che sarebbe stato più semplice creare una nuova terra, una terra libera che avremmo definito la Nuova Atlantide. Sarebbe stato più facile portarci alcune di queste energie femminili, alcune delle donne e degli altri – le donne che ho appena menzionato – furono una parte integrante nel creare questo paese.

Ora, i libri di storia parlano solo di chi firmò la Dichiarazione d’Indipendenza e la Costituzione; conoscete molti dei nomi di questi uomini, che però arrivarono solo in un secondo momento. Anche loro – una buona parte di loro – capirono che cosa stava accadendo e compresero che si trattava di queste donne europee, le vedove dei re, dei principi, dei baroni e dei conti che stavano contribuendo a creare tutto questo.

L’America sarebbe diventata un raggio di luce e alla fine avrebbe attratto a sé persone da tutto il mondo. L’unico modo in cui questo paese poteva funzionare era quello che ci arrivassero persone da tutte le terre dell’Europa, dall’Africa, dall’Asia e alla fine anche da quello che ora definite il Sud America. Sarebbero stati gli indigeni, quelli che avevano vissuto sulla terra per molto tempo e anche quelli nuovi. La definirono il crogiolo ma doveva presentare quell’equilibrio, qui doveva esserci l’equilibrio dell’energia femminile.

Doveva essere un paese tollerante, persino verso le organizzazioni religiose; doveva essere tollerante con la Chiesa. Voi pensavate che avremmo detto: “No, lasciamo fuori la Chiesa perché è lei che sta creando moltissimi problemi in Europa con lo squilibrio maschile e con ciò che noi definiamo il virus dell’energia sessuale.”

La storia Americana

E così fu creato questo grande paese e molti arrivarono qui prima del Mayflower, ma di queste persone che vennero qui per preparare questa terra a livello energetico niente è stato scritto. Qualcuno di voi potrebbe averne dei ricordi, perché la vostra anima potrebbe essersi incarnata in quel periodo; accade tutto in modo molto simile a quando gli esseri angelici vennero sulla Terra prima che si popolasse di esseri viventi. Gli esseri angelici vennero qui e seminarono la Terra e fu così che alcuni gruppi arrivarono in America molto prima di quanto affermato nei libri di storia – e la seminarono.

Parlarono di creare qui la nuova Atlantide con gli indigeni, con i popoli delle Prime Nazioni e con quelli che definite gli indiani, i quali capirono perfettamente. Faceva parte del loro lignaggio e della loro storia che si trasmettevano da una generazione all’altra: “Un giorno questa grande terra sarà la casa di persone che vengono da tutto il mondo, persone con una coscienza superiore, persone che comprendono che cosa sta avvenendo nella nuova era dell’umanità.” Le trattative originali fatte con gli indigeni erano loro favorevoli, eque, imparziali e veritiere.

Per sfortuna, più avanti si scoprì che in realtà alcuni degli indigeni non volevano rinunciare come avevano detto di voler fare. Gli Anasazi – parliamo di loro – a un certo punto si resero conto che questa terra avrebbe accolto persone da tutto il mondo creando così la terra della libertà. Se ne andarono, all’improvviso – puff! – e oh, potreste dire che si trattò di una malattia – non importa. Potreste dire che si trattava di una nave ammiraglia -probabilmente no e non importa che cosa dite e neppure ciò che dice la storia perché in realtà non è importante, ma capirono e molti di loro s’incarnarono in ciò che voi definite i primi abitatori di questa terra.

Questa terra venne infusa con le energie femminili e maschili in un equilibrio molto sano e fu costruita sui principi della libertà, della libertà per ogni singola persona. Sì, so che potete dirmi che ci sono voluti centinaia di anni per arrivarci, per ottenere che le donne potessero votare ma ciò non ha alcuna importanza, perché furono proprio le donne a influenzare… oh, io dovrei dire le dee, il femminino fu l’energia sotterranea in questo paese.

Ecco, le persone vennero qui e si creò una grande quantità di libertà – ne abbiamo già parlato in alcuni dei nostri messaggi. Gli umani vogliono davvero la libertà? È discutibile, ma nel momento in cui questo paese fu fondato sì, la volevano.

Cari Shaumbra, questo paese fu progettato come un raggio di luce che irradiava verso tutte le altre terre, attraverso tutta l’Europa, attraverso l’Africa, l’Asia e in tutto il mondo che quella libertà era possibile.

Fin dall’inizio si sapeva che questo paese avrebbe avuto un’abbondanza di risorse, di denaro e di ciò che definite potere -in realtà si tratta solo della capacità di attrarre l’energia affinché vi serva – si sapeva che questo paese sarebbe stato forte al momento di affrontare alcuni dei momenti più bui sulla Terra, con alcune delle guerre mondiali ed altri eventi. La luce sarebbe   rimasta tale anche quando esseri provenienti da luoghi esterni, da dimensioni esterne avrebbero tentato d’interferire.

Nella sua essenza, questo paese sapeva che un giorno avrebbe abbandonato quel ruolo perché non ci sarebbe più stato bisogno di un potere forte su questo pianeta, non ci sarebbe più stato bisogno di un luogo unico con un’enorme quantità di abbondanza o potere ed è proprio ciò che sta avvenendo in questo momento.

La nuova Atlantide sta lavorando e io so che molti di voi si chiedono dove sta andando questo paese e perché ci sono tutti questi problemi economici. Beh, l’economia è un problema in tutto il mondo e a me viene da ridere, perché di recente qualcuno mi ha chiesto: prevedi un collasso dell’economia mondiale? È già collassata e questa è la parte bella – l’ha già fatto! In questi giorni l’economia si basa praticamente sul nulla, forse sulla fiducia ma le persone hanno perso la loro fiducia.

Il vero tessuto dell’economia mondiale ha smesso di esistere qualche anno fa e la cosa interessante è che va ancora avanti, voi andate avanti perché questo non è come il periodo della Grande Depressione, quando tutto crollò su tutto e in effetti questa è la cosa incredibile: è già crollata e noi siamo qui, perché la coscienza ha scelto di andare avanti e quindi non ha più bisogno della struttura come accadeva in precedenza. Non c’è più bisogno di una struttura comunista, come qualcuno sta proponendo – una struttura comunista – e non c’è neppure bisogno di un collasso totale perché è già collassata, eppure noi siamo qui!

È un’ottima analogia con voi stessi: voi siete collassati, eppure siete ancora qui. Siete collassati in ogni modo possible – a livello mentale, fisico e spirituale – eppure adesso c’è qualcosa che è così perseverante dentro di voi, nella vostra relazione con la vostra anima, nel vostro desiderio e passione di vivere ed è proprio questo che vi fa andare avanti. È incredibile.

Si tratta di una teoria interessante – le cose possono cadere a pezzi e continuare a procedere. Tutto ciò sfida la maggior parte della fisica e tutta la logica ma è molto, molto vero. Osservate come nei prossimi anni, sia che si tratti di voi a livello personale o di gruppi o di nazioni o del mondo, tutto può cadere a pezzi; in altre parole, la vecchia identità si destruttura, si disidentifica ma l’identità reale, la verità reale continua a vivere. Ah, questa è una cosa molto bella.

Ecco, cari Shaumbra, con questo facciamo un respiro profondo.

Tenetevi tutto a mente, perché ora colleghiamo i punti – perché sono tutti collegati.

La storia di Atlantide

Ora torniamo ad Atlantide – Atlantide. Ci torniamo perché in fondo Atlantide ha rappresentato la seconda era dell’umanità: prima Lemuria, poi Atlantide.

In realtà, la società di Atlantide non aveva alcun concetto di Dio; gli atlantidei cercavano la Sorgente, ma non in quelli che voi considerate termini spirituali perché allora non esisteva il concetto di un essere più grande, quindi gli atlantidei cercavano la magia, cercavano il segreto, cercavano l’elisir e ancora oggi molti di loro lo fanno e voi, cari atlantidei, a volte siete caduti proprio nella stessa trappola. Loro cercavano quella cosa, cioè come mischiare insieme un paio di sostanze e ottenere la sorgente di base della vita che poteva essere… loro pensavano che si trovasse nelle acque o in alcuni cibi e poi cominciarono a guardare il cielo – voi iniziaste a osservare il cielo – dicendo: “Deve essere là fuori, perché qui non l’abbiamo trovata. Deve essere là fuori da qualche parte in questo cielo magico, nelle stelle della notte” e così iniziaste a fare parecchie cose interessanti, davvero: l’astronomia e astrologia nacquero ad Atlantide.

Mentre tutta questa ricerca nelle stelle continuava, mentre proseguiva la ricerca della Sorgente – era quel momento, era l’evoluzione di quella era – ad Atlantide le cose cominciarono a disfarsi, a crollare. Beh, ora potreste dire che tutto fu causato da Azura Timu* (*Tobias parla a lungo di Azura Timu nella presentazione intitolata Atlantide Risorge”) dalle guerre e dallo squilibrio dovuto all’energia sessuale, ma in realtà queste cose non furono altro che una reazione, proprio come le cose vengono da voi come risposta. Tutti questi avvenimenti furono una risposta alla chiamata da parte della coscienza, alla chiamata che arrivava da dentro per l’evoluzione successiva, per la spirale successiva, per il grande passo successivo, il passo che diceva: “Deve esserci qualcosa di più, è arrivato il momento di integrare e di lavorare e di essere quel qualcosa. Che cos’è?”

Ebbene, per molte ragioni diverse Atlantide cadde – le guerre, il tempo atmosferico, la distruzione, gli asteroidi e tutto il resto. Atlantide cadde e non avvenne di colpo, ma fu doloroso – fu molto, molto doloroso e molti di voi hanno affrontato quel dolore perché da allora c’è ancora un dolore residuo presente dentro di voi, perché per moltissimo tempo è stata una terra che avrete amato davvero.

Atlantide era un luogo in cui la società era di tipo comunitario e ciò significa che vivevate tutti insieme – non c’era alcuna individualità, nessuna unicità. C’era il grande uno: i vostri bambini venivano cresciuti in comunità, come in un grande enorme kibbutz. Uh, um, adesso non è più divertente, vero? Ma allora lo era – una grande com…. (parte la risata registrata) una comunità enorme.

Quando Atlantide cominciò a cadere a pezzi – cominciò a deteriorarsi per una buona ragione i suoi abitanti, gli umani che erano rimasti si rifugiarono sotto terra – proprio così. A quel tempo pochi, pochissimi riuscirono a sopravvivere sulla superficie della Terra, resa violenta da incendi, inondazioni e tempeste… un po’ come adesso. C’era molta violenza ed era difficile perché gli animali, le bestie erano diventate feroci e il tessuto, la struttura energetica che collegava gli umani agli animali si era deteriorata quindi gli animali si rivoltavano contro gli uomini e viceversa. Non fu certo un periodo bello ed è per questo che la maggior parte dei sopravvissuti si rifugiò sotto terra.

Ora, qui c’è una metafora interessante. Sottoterra, certo, pensavano che fosse – Voi pensavate che fosse per nascondersi. Alcuni di voi pensavano che fosse per essere più vicini alla sorgente cristallina, dove le energie presenti nei cristalli permettevano che la società andasse avanti. Oggi voi avete l’elettricità grazie a tutti quei cavetti che corrono dappertutto -molto bello. Ahm, questo era sarcasmo.

LINDA: Ha, ha, ha.
ADAMUS: Gli Atlantidei usavano i cristalli e quindi andarono sotto terra. Già ci andavano ogni tanto, perché per loro è da lì che veniva l’energia e quindi si rifugiarono sottoterra ma la metafora, il simbolismo qui è molto, molto importante perché si trattava dell’evoluzione di un’era. Avevano cercato la risposta nelle stelle ma era arrivato il momento di diventare reali, di entrare nella terra e di connettersi con Gaia.

Uno dei problemi con Lemuria stava nel fatto che lo spirito presente in un corpo fisico era così leggero e campato in aria che non riusciva a restare qui, non riusciva a radicarsi e questo problema era presente anche ad Atlantide. Vivendo sotto terra si creò davvero quella connessione con Gaia e nella maggior parte dei casi gli umani vissero sottoterra per decine di migliaia di anni e quando arrivò il momento giusto cominciarono a riemergere e le piramidi furono un modo per tornare in superficie: si trattava di una specie di protezione e di casa, nonché una specie di punto focale energetico.

Le piramidi, miei cari amici, nella maggior parte dei casi – non tutte, ma molte di loro – furono costruite partendo da sotto terra. La storia dice: “Beh, no, dovevano prendere una bella quantità di rocce e spingerle per migliaia o centinaia di migliaia di miglia, rocce che erano troppo grandi persino per interi gruppi di uomini.” Le piramidi furono costruite partendo dal sottosuolo e sviluppandosi verso l’alto, perché allora c’erano ancora abbastanza risorse energetiche nelle strutture cristalline che si trovavano nel terreno, oltre alle sorgenti e energetiche naturali sotterranee – le sorgenti termali, le sorgenti di calore e di pressione – quindi non fu affatto difficile costruirle partendo dal terreno e sviluppandosi verso l’alto.

La notizia interessante qui è che ora gli scienziati stanno scoprendo sempre più piramidi interrate e non era solo la polvere del deserto che le ricopriva perché molte di loro… scopriranno che molte di loro sono state costruite partendo dal sottosuolo. Allora c’era un incredibile sistema di tunnel collegati tra loro perché cos’altro potevate fare durante quei 10.000, 20.000 anni che avete trascorso nel sottosuolo? Avete costruito tantissimi tunnel per connettervi; sottoterra c’erano grandi fiumi sotterranei per trasportate le merci da un punto all’altro.

Le piante… voi dite: “Beh, ma là sotto c’è buio.” No, non era così perché c’era ancora abbastanza energia cristallina – ed è ancora così – che forniva una bella illuminazione, un’illuminazione continua che, molto francamente, è più bella del sole. Si trattava di una radianza, invece il sole illumina in modo molto forte e ha effetti energetici pesanti. Queste strutture cristalline erano bellissime e anche… gli atlantidei sapevano come usarle per generare tutto ciò che volevano: si trattava della loro sorgente di energia, quindi potevano far crescere il cibo e naturalmente con alcuni di questi cristalli potevano guarire.

Non è rimasta più molta energia cristallina, se non un grande cristallo posto nel centro di questa Terra dove non c’è lava fusa; nel centro della Terra c’è un enorme cristallo, è ancora lì e questa è una cosa buona, perché è ciò che vi ha permesso di essere qui.

Ecco, arriviamo al punto. L’energia dei cristalli cominciò ad andarsene parecchio tempo fa e tutto ciò fu opportuno, perché gli umani l’avevano richiesto. Non avvenne perché eravate stati cattivi e a queste energie non era piaciuto e quindi se n’erano andate: era opportuno che accadesse, si trattava di una transizione perché in fondo, caro David, cara Penny e Edith – mia cara Edith, oh, oggi ti bacio (la bacia) – perché in fondo si trattava di rendersi conto che è qui – è qui o il nulla lo sta attraendo qui. L’ Io Sono lo sta attraendo.

La storia Recente

Ecco, il passo successivo: gli umani cominciano a emergere dal sottosuolo. All’inizio fu traumatico, fu difficile perché in realtà sottoterra c’erano cose molto belle… c’erano giardini, dei giardini bellissimi e più avanti avete cercato di ricrearne alcuni. I giardini di Babilonia volevano essere una replica diretta di alcuni dei giardini meravigliosi e incredibili che si trovavano nel sottosuolo.

Ora, non restateci incastrati dentro e non cominciate a pensare che dovete andare a casa e comprarvi una pala per cominciare a scavare. Qui si tratta di vivere – proprio qui e proprio ora. Riesco proprio a sentire qualcuno di voi, sì e se fossi più bravo nel marketing me ne uscirei con una bella pala speciale di Adamus …per il vostro makyo.
LINDA: Ha, ha, ha, ha, ha.
ADAMUS: (ridacchia) Pubblico tosto.

Cari Shaumbra, ora cercate di capire che l’era stava cambiando e si passava dall’era di Atlantide all’era di Cristo – l’era di cristallo, l’era di Cristo – e quindi tutti questi cambiamenti ne erano parte integrante. Nell’era di Cristo si trattava di cominciare a comprendere il concetto di Dio, dello Spirito, della Sorgente, ma la Sorgente non doveva essere un luogo o una cosa, perché la Sorgente era sempre stata presente – la Sorgente eravate voi.
Cominciò a diffondersi il concetto di Dio, dello Spirito e ora quelli che vivevano sulla superficie come gli umani erano soggetti a fare, non riuscirono a creare un semplice concetto di Dio e quindi cominciarono a creare gli dei di tutte le cose – gli dei del cielo, dell’acqua, del fuoco, degli uccelli, degli orsi, dei pesci; voi dite una parola e per quella fu creato un dio. Sulla Terra esistono ancora alcune religioni che adorano oltre 100.000 dei.

Non esiste un singolo umano qui che sia in grado di adorare e di soddisfare tutti questi dei perché, sapete, gli dei sono incostanti e hanno bisogno di moltissima adorazione. Non c’è abbastanza tempo in una giornata per tutti i 10.000 dei, i quali non sono davvero felici quando cercate di adorarli tutti nello stesso momento perché non si sentono molto onorati. Non riesco a credere a quanto sono divertente oggi –  voi invece no.

Gli umani cominciarono a sviluppare tutti questi molti, molti dei e in un certo senso facevano bene, perché esiste una coscienza dell’uccello e una coscienza dell’albero e una coscienza della formica. Prendete una specie qualsiasi ed esiste un gruppo o una coscienza collettiva cui potete attingere, ma non si tratta di un dio e quindi non ha bisogno di essere adorata. Il fuoco è un’energia portata a manifestarsi dalla coscienza; si tratta di un’energia che risponde alla coscienza, perché tutta l’energia risponde e si manifesta in una varietà di modi diversi.

Alla fine un meraviglioso atlantideo – un grande atlantideo che era stato un grande capo e che tutti voi avete conosciuto nei vostri giorni di Atlantide, un uomo chiamato Abramo – arrivò e disse: “Facciamola finita con tutti questi dei; teniamo un solo Dio.” Il suo concetto era molto chiaro e in effetti aveva ragione quando diceva: “Comprendiamo questo concetto di…- il concetto originale potreste definirlo panteismo e prevedeva un dio solo – esiste solo una Sorgente” e andò bene finché molti, molti, molti anni più tardi gli umani cominciarono a fare casino con quell’unico Dio. Abramo – in ogni caso, tutte le maggiori religioni del mondo come l’islamismo, il giudaismo e il cristianesimo derivano da questo – Abramo aveva il concetto per cui esisteva un solo Dio e questo dio era un Dio vivente, un Dio reale e il dio era il Dio di tutte le cose.

Con l’andar del tempo l’uomo ha distorto tutto ciò e ha cominciato a mettere quel Dio da qualche altra parte – non era così che doveva essere. Le chiese hanno cominciato a dire.  “Conosci Dio, un Dio, certo perché rende tutto più facile per tutti noi, ma quel Dio trova da qualche altra parte. Dio si trova in cielo, non qui.” Proprio ciò fece sì che in un certo senso il cambiamento di questa era fu squilibrato, ma d’altro canto fornì ottime esperienze agli umani, perché fino a oggi Dio è rimasto là fuori.

Non si può più andare avanti così, perché mentre questa nuova era, quella che definiamo l’era della Nuova Energia si sta evolvendo, sta prendendo forma, non può essere che Dio si trovi da qualche altra parte. Voi dovete riportare a casa Dio; dovete riportare Dio qui ed è proprio ciò che sta avvenendo sul vostro pianeta in questo momento.

L’Era Attuale

Se volete liberarvi di tutta la confusione, di tutto il makyo filosofico, di tutte le discussioni politiche ed economiche, potete ridurle tutte a un elemento di fondo: l’evoluzione di quest’era riguarda l’ “Io Sono Dio”, il Dio che è presente proprio qui e che non vive da qualche altra parte – il Dio che si manifesta e che cammina sulla Terra.

Questa non è una semplice tendenza religiosa o spirituale: è un dato di fatto, quindi cerchiamo di toglierla dai giornali che si occupano di spiritualità o di religione. Qui si tratta di una tendenza della coscienza che non ha nulla a che fare con le religioni e alle religioni non piace. Le religioni, come tendono a fare gli umani, restano all’interno del loro sistemi e possono restarci intrappolati e potenziarle. In altre parole, ci sono determinate persone e gruppi, organizzazioni che hanno il potere e che non vogliono che nulla interferisca con loro ma, per loro sfortuna, ogni volta che esistono strutture di potere, prima o poi crollano – e questa è una buona notizia.

Ogni volta che create qualcosa con il controllo e in generale con il potere – perché il controllo e il potere camminano mano nella mano – quel qualcosa crollerà. Ogni volta che create qualcosa in libertà, ogni volta che create qualcosa e le donate la libertà assoluta, la stessa libertà che il vostro Spirito e la vostra anima hanno concesso a voi, quel qualcosa crescerà rigoglioso e si evolverà.

Ogni volta che create qualcosa – un libro, un progetto o qualsiasi cosa, anche una nuova identità per voi – e le concedete libertà, lei potrà affrontare le tempeste più difficili sopportando il caos più assoluto e persino il collasso di ogni altra struttura. In realtà funziona meglio proprio in queste situazioni, perché si tratta di un’espressione libera dello Spirito e quindi possiede la libertà e possiede una sua grazia.

Se in questo momento vi state facendo delle domande sulla vostra vita personale, sulle vostre creazioni personali o sulla vostro Io Sono, ricordatevelo. È qualcosa che stiamo facendo con il Gruppo Keahak 99, ma loro non lo sanno ancora.

Cari Shaumbra, questo non è il cambiamento spirituale o religioso di un’era: qui si tratta di un cambiamento di coscienza. Se prendete in considerazione la storia dell’umanità, in fondo tutto gira intorno alla comprensione che Dio, che lo Spirito è presente proprio qui.

È un dato di fatto, cari Shaumbra, questo è un Dio vivente. È l’era che voi avete contribuito a creare e a molte persone, a molti gruppi sulla Terra tutto ciò non piace proprio per nulla. Oh, loro non sanno per forza che si tratta di voi, perché v’immaginano come un membro eccentrico della New Age – lasciateli fare, lasciate che lo pensino perché voi non siete così, proprio per nulla. Ecco perché noi parliamo tanto di makyo – liberarci di alcune delle non verità e delle decorazioni che hanno fatto il loro tempo.

L’evoluzione della coscienza, il dio vivente presente sulla Terra è proprio ciò che sta avvenendo e voi potete prendere in considerazione ciò che sta accadendo nel mondo e che non fa altro che sottolinearlo: si tratta del movimento sotterraneo o la causa di ciò che sta avvenendo e potete collegare il tutto all’economia, alla politica e alla psicologia.

Voi, miei cari amici, avete richiesto qualcosa di diverso, in fondo avete detto: “Io sono pronto ad evolvermi e non mi importa che cosa mi costa.” Non ripetetelo mai più, prima negoziate. (risate) Voi avete detto: “Sono pronto per qualcosa” e quindi vi hanno risposto esseri come Kuthumi o Tobias, io stesso e alcuni degli altri messaggeri, ma noi non siamo messaggeri. Noi siamo semplici chiarificatori – è tutto ciò che siamo. Noi chiariamo: attraverso questa cosa incredibile che definite lo Shoud, noi vi aiutiamo a mettere in parole la chiarezza che la vostra mente non vi permette ancora di vedere.

Oltre la Mente      

Ciò che state affrontando, in questo attacco della spirale dell’evoluzione, è imparare come andare oltre la mente. Riassumendo, in un certo senso la mente è diventata Dio.

Sapete, devo chiarirvi ciò che Cauldre ha appena detto. La mente, in automatico è diventato Dio ma d’altro canto, la battaglia più grande con Dio avviene proprio nella mente. È una specie di paradosso: mentre gli umani considerano la mente lo strumento supremo, c’è questa battaglia tremenda che avviene con la mente e con lo Spirito. Ecco perché la maggior parte delle persone non riesce ad attraversarla e a ottenere l’illuminazione: perché non ottiene mai quei momenti di ahmyo, quelli che alla fine diventano un momento di ahmyo senza fine.

Le persone sono bloccate nel cervello che è un’incredibile campo di battaglia – è un campo di battaglia in cui la mente combatte per mantenere il suo territorio e combatte contro un Dio che in ogni caso è davvero un dio mentale – e tutto ciò sta avvenendo proprio ora. Beh, voi avete chiesto, avete detto: “È arrivato il momento. Noi – io – voglio qualcosa di diverso” e quindi noi abbiamo risposto. Ogni mia discussione, finché resto qui con voi riguarda l’uscire dalla mente, perché quando voi uscite dalla mente io posso procedere. Che bell’affare.

LINDA: Hmmm.
ADAMUS: No, io procedo nel senso che mi connetto con voi ora, e quindi non ho bisogno della routine che stiamo seguendo – perché di colpo vi fidate talmente di voi da non aver bisogno di questa separazione ed è ancora ciò che avviene – una separazione. A un certo punto voi la integrate in modo assoluto.

Ecco un buon esempio: la maggior parte di voi ha integrato Tobias. Ora, Tobias è un essere con l’anima, è ovvio e in questo momento vive un’espressione come Sam ma quest’essenza…voi non avete più bisogno che Tobias si sieda su questa sedia con gli occhi chiusi e vi trasmette i sacri messaggi circondati di nastri e fiocchetti – non ne avete più bisogno. Tobias vi ha risposto nel modo in cui avevate bisogno che vi rispondesse, perché 10 anni fa era ciò cui avevate bisogno di vedere e percepire; oggi vi tocco io (ridacchia) – è un po’ diverso.

Ora torniamo al punto. Lavorando con voi, il mio problema più grande è portarvi oltre la mente – è difficile, davvero difficile. Un giorno o l’altro mettetevi nei miei panni, perché la mente frena e cerca di capire proprio tutto. Ci sono dei momenti in cui scivolate oltre la mente, ma poi ci tornate di corsa dicendo: “Oh mio Dio, sto uscendo di testa.” Beh, ecco perché siete qui e tutto gira intorno a questo.

Alcuni di voi hanno paura di superare la mente perché non sanno cosa c’è là fuori, non sanno cosa c’è nel buio oltre la mente. Avete sentito, siete stati ipnotizzati, mia cara. (si rivolge a qualcuno tra il pubblico) Oh, sono stati ipnotizzati e non tanto tu, ma gli umani sono stati ipnotizzati, per cui se non vi riempite con il makyo di Dio e della religione e di Gesù e di tutte queste altre cose, se non vi riempite senza sosta di queste cose beh, allora siete un contenitore vuoto per…( il pubblico dice “Satana”) Non l’ho detto io, l’avete fatto voi – Satana – e prendendo di nuovo in considerazione le diapositive che abbiamo visto prima – Bibbia o stronzate? – nella Bibbia ci sono davvero pochi, pochi, pochissimi accenni a Satana. Lucifero: Lucifero, l’angelo della luce, ehi? ma corrotto e distorto.

C’è il terrore di andare oltre la mente, perché siete stati ipnotizzati a pensare… l’ipnosi di massa, è così semplice da fare…é(il pubblico ride quando fa una faccia ipnotica a qualcuno) è così semplice da fare perché la mente è come…è come un fertilizzante per l’ipnosi; la mente è davvero un terreno fertile ed è pronta. Oh, vuole davvero essere ipnotizzata e sapete perché? Perché la mente non riesce a sopportarsi, davvero – almeno per come è si è sviluppata fino a oggi e ciò la rende vulnerabile all’ipnosi, così non deve avere a che fare con sé stessa; certo… è molto suscettibile all’ipnosi.

LINDA: Era divertente?

ADAMUS: No. Loro hanno pensato che lo fosse, ma non lo è affatto.

Ecco, superare la mente – poi che cosa succede? Che cosa c’è là fuori in quell’oscurità, in quell’abisso, in quel nulla assoluto? La mente non riesce a valutarlo e questo è il problema. La mente non riesce neppure a prenderlo in considerazione, quindi si svuota del tutto e dice: ”Là fuori non c’è nulla: c’è la non esistenza che è la fine, il termine di tutto; la morte o, ancora peggio, entrare nel nulla assoluto.” No! Oltre la mente c’è l’esperienza, il potenziale, la scelta, la vita -ecco che cosa c’è oltre la mente.

Il mio lavoro – ciò che sono stato chiamato a fare – è aiutarvi a uscire dalla mente e lo faccio con molta grazia e finezza; (risate) lo faccio (parte la risata registrata) con questo, con alcuni di quelli che voi definite scherzi o buffonate.

Perché gli scherzi? Beh, prima di tutto se me ne stessi seduto qui con Cauldre a occhi chiusi tenendo un semplice sermone, tutti voi morireste di sonno e invece voglio che siate presenti. Perché? Perché? Perché io vorrei vedere magliette, cappellini, autoadesivi per automobili (scrive sulla lavagna) questa è l’era de “Lo spirito È Presente.”

Lo Spirito è Presente       

Lo Spirito È Presente – è una frase che acchiappa – lo Spirito è presente. Riesci a vederlo, Sart? Sì? Magliette? Sì. Lo Spirito É Presente. Questa è l’era, è l’era in cui si integra, in cui entra…lascia che lo dia a qualcuno di cui mi fido. (il pubblico ride mentre cerca di strappare il telecomando a Linda). È l’era in cui si porta lo Spirito qui sulla Terra, in questa vita, in questo corpo, in questo momento Ora. È presente, lo Spirito è presente – e presente significa proprio ora. Non più tardi, nulla da studiare o cui aspirare. Lo Spirito è presente in questa stanza.

Ora la mente dice: “Beh, non sono ancora davvero lo Spirito. Non sono ancora pronto, deve esserci qualcos’altro” e poi date inizio a quella dinamica, perché dalla mente arriva solo questo. L’avete creata voi così, quindi c’è sempre qualcosa d’altro. È la mente che lo crea, perché la mente non riesce a capire che lo Spirito è presente. Perché? Perché perde il controllo, pensa di smettere di esistere.

In realtà l’avete programmata per il controllo, avete delegato il vostro potere alla mente dicendo: “Occupati tu delle cose, io mi faccio un lungo sonnellino” ma ora, accidenti, voi vi state svegliando. La mente non sa cosa fare e si sente maledettamente confusa. Vi state svegliando e volete di più. Vi hanno detto che il capo è lei, è lei che controlla tutto e infatti è stata ipnotizzata fin dai tempi di Atlantide, ma in realtà negli ultimi 50 anni dell’umanità c’è in corso più ipnosi di tutti i tempi di Atlantide messi insieme e di tutti i tempi sulla Terra messi insieme.

E allora, come ne uscite? Come entrate dentro di voi – e come uscite dalla vostra mente? Come vi ho detto nelle varie Scuole Misteriche, non cercate di immaginarvi un modo per uscire dalla mente, perché non potete. E’ la mente che cerca di immaginarsi come uscire da se stessa, ma rimarrà sempre dentro di sé – sempre. Continuerà a procedere a spirali e ciò la manterrà felice, quasi in delirio perché avrà qualcosa da fare, perché ci sarà dell’attività. Lei cerca di capire le cose, è come un cane che si rincorre la coda e alla fine della giornata, stanca ed esausta dirà: “Vedi? Sto lavorando davvero duro su questo tema e quindi mi merito delle onorificenze” No!  Meriti di essere uccisa! (risate) Ti meriti che tutto ciò finisca. Che cosa dicono? Se incontri Buddha per strada, uccidilo! (Linda resta senza fiato) Assolut…
KERRI: Sì!
ADAMUS: Ma certo, assolutamente e perché? Una parola che comincia con la “m”… (il pubblico dice “Makyo!”) Makyo! Makyo e la mente; entrambe cominciano con la “m.”

Lo Spirito è presente e questa è la sua era ed è ciò che state cominciando a vivere, ma non potete pensare come farlo e neppure noi possiamo darvi lezioni in questo senso – in effetti non ci stiamo provando. Noi veniamo quassù – noi, io e gli altri -diciamo alcune parole e speriamo di passarvi un po’ di energia, speriamo che qualcosa vi arrivi. È arrivato il momento che lo Spirito viva sulla Terra, presente in questo momento Ora.

In questi giorni nei circoli scientifici si parla molto, perché stanno cominciando ad affiorare queste incredibili rivelazioni – sono rivelazioni incredibili –  per cui la forza vitale esiste in ogni cosa e tutto contiene la coscienza, ma realtà non è vero – mi spiace. Per esempio, gli scienziati affermano che in ogni fotone di luce c’è la coscienza perché durante i loro esperimenti scientifici hanno rilevato che ora i fotoni – che sono particelle davvero, davvero minuscole, in realtà si tratta di particelle non fisiche – e sono sconcertati, perché un attimo prima la particella c’è e un attimo dopo non c’è più. Dove va? Semplicemente alla porta successiva, nella dimensione successiva e non è diverso da quando uscite dalla porta proprio qui e… vuoi farci una dimostrazione, Todd? Vuoi uscire dalla porta? (Todd esce dalla porta) Bene, ora allontanati un po’.
LINDA: Todd, Todd, Todd.
ADAMUS: Pfff, i nuovi arrivati (il pubblico ride) si siedono sempre lungo il corridoio. Questi nuovi arrivati.

LINDA: Mi spiace (si rivolge alla moglie di Todd)
ADAMUS: Dunque, queste particelle fotoniche vanno … (la moglie di Todd va a recuperarlo) Coraggiosa e amorevole! Vuoi uscire anche tu?

Ecco … (ridacchia perché non riesce ad aprire la porta) Vedi? Una distrazione, ne abbiamo parlato il mese scorso, una piccola distrazione mentre invece potrebbe farlo facilmente e… sì, grazie, grazie. (il pubblico applaude mentre Todd rientra)

Sembra che le particelle fotoniche scivolino dentro e fuori la realtà. Beh, che cos’è la realtà? Le particelle non fanno altro che scivolare nello stato della prossima dimensione, della prossima realtà – è facile come fare un respiro e con il lavoro che Aandrah sta facendo, si tratta proprio di fare quel respiro e scivolate dentro o vi espandete nelle altre dimensioni. Non ha alcun senso avere un’unica dimensione, ne parleremo tra un attimo.

Ecco, la domanda è: i fotoni – o alcune di queste altre particelle subatomiche – hanno davvero la coscienza? No, no, no, non ce l’hanno ma rispondono allavostra coscienza ed è qui che al momento gli scienziati si sbagliano e infatti dicono: “Oh, c’è la coscienza e la luce. Prima non lo sapevamo, perché quando io sto qui e faccio i miei esperimenti, vedo questi fotoni che si muovono dentro e fuori e fanno cose divertenti, quindi devono avere la coscienza.”

No. Voi, gli esseri umani, avete la coscienza ma tutto il resto non è altro che una risposta alla coscienza – tutto, proprio tutto – le altre persone, sì, ma mettetele da parte per un attimo. Tutto il resto – compreso il regno animale, il regno vegetale e tutte queste cose – rispondono alla vostra coscienza. Le avete create voi e la vostra coscienza è come un magnete multidimensionale che attrae e respinge e si sta solidificando e si sta destrutturando e continua sempre così e sta arrivando proprio da qui. (indica qualcuno)

LINDA: Si merita un applauso? (Adamus dice “No” con la testa) No?
ADAMUS: No.
LINDA: Oh.
ADAMUS: Cari amici, la coscienza porta dentro costantemente delle cose e ne estromette delle altre. Il mio punto qui è che ora lo Spirito è presente; voi siete presenti e tutto gira intorno al fatto che alla fine in quest’era potete permettervi di essere il Dio vivente. Non più un Dio concettuale, non un Dio mentale, ma lo Spirito presente proprio qui. Questa è tutta l’evoluzione – il dispiegarsi di questa era.

Molte persone discuteranno con voi e difenderanno ciò che hanno e cercheranno di ridicolizzarvi, vi diranno: “Ha! Come fai a dire questo tipo di cose?” ma sapete, la cosa interessante è che prima o poi verranno da voi – oh, magari accadrà tra parecchie vite – e loro capiranno proprio ciò che per voi era già chiaro, ciò che voi irradiavate già, ciò che voi irradiavate.

A volte avete dei dubbi – no, mi correggo – voi dubitate costantemente di voi ma avete ragione. È corretto, voi siete sul sentiero giusto e avete una comprensione intuitiva di ciò che sta accadendo. Solo la mente insinua il dubbio, poi si riempie di infiltrazioni e di inquinamento e cerca di tirarvi indietro ed è allora che siete davvero infelici, che vi sentite uno schifo e i vostri livelli energetici scendono e vi sembra proprio che tutto stia cadendo a pezzi – a causa di quel dubbio. Oggi non ne parlerò più, abbiamo già parlato di ahmyo.

Voi siete sul sentiero giusto – senza dubbio, davvero, è assolutamente vero e la cosa divertente è che voi lo sapete perché quando ci sediamo qui in questo modo, invece di riempirvi sempre di più di makyo noi cerchiamo di strapparvelo di dosso e così invece di entrare tutti nella testa, noi ci comportiamo da buffoni finché alla fine dite: “Io lo sapevo! L’ho sempre saputo! Accidenti! Perché mai ho dubitato di me?” Sarebbe stato molto più semplice, molto più divertente se aveste smesso di dubitare.

Che cosa v’impedisce di godere in modo assoluto del fatto che lo Spirito È Presente? Non riuscite proprio a vederlo come un grosso adesivo attaccato sul retro della vostra automobile? Lo Spirito E’ Presente – nell’auto che guidate in quel momento. Sulla vostra maglietta – lo Spirito E’ Presente in questo corpo che indossa questa maglietta orribile. Lo Spirito E’ Presente scritto sul cappellino da baseball che vi mettete in testa – lo Spirito ora è presente nel mio cervello. Non ho bisogno che il cervello spinga via lo Spirito. Lo Spirito É Presente in questo bel momento Ora.

Ecco, la domanda è: come arrivate da qui a lì? Come fate il salto? Beh, in realtà non c’è e allora qual è il prossimo passo? Come facciamo in modo che lo Spirito sia presente nel corpo? Voi siete dei pionieri della nuova coscienza, eppure non ci vivete ancora in pieno – non vivete ancora ad alta definizione. Ogni giorno ne assimilate un po’ di più, superate alcune delle vecchie barriere, ma come ci vivete? Beh, voi… (qualcuno dice “Respira”) Respirate! Voi integrate! Lo integrate.

L’Integrazione

Ho ricevuto alcune lettere – lettere spirituali, lettere energetiche -che dicono: “Io respiro, ma non succede nulla.”   Sbagliato, proprio sbagliato e non preoccupatevi neppure come respirate o quanto respirate o non respirate – perché qualcosa avviene comunque. La mente non lo rileva per forza, perché la mente non vede affatto lo Spirito. La mente avrà un’esperienza con lo Spirito, ma non percepisce per forza il lavorio che sta avvenendo nella vostra vita, Mary, che sta avvenendo nel tuo corpo.

In un certo senso è una cosa divertente perché voi dite: “Beh, sto respirando e non accade nulla” e invece sta già accadendo; c’è già, ma non vi siete ancora permessi di vederlo, ma sta accadendo e sta scrollando via dalla vostra vita tutta la merda e in un certo senso è proprio ciò che volevate. Si tratta di un effetto diretto e ne parleremo tra un attimo, ma come lo fate? L’integrazione – l’integrazione assoluta.

Qui si tratta di integrare lo Spirito in questo momento presente. Si tratta di invitare lo Spirito partendo dal vostro cuore, attraverso il vostro respiro, fermandovi per un attimo, prendendovi quella semplice pausa e permettendo allo Spirito – a voi – di essere presenti nella vostra vita: non nel passato, non nel futuro, non in qualche altro centro e senza dubbi. Senza alcun dubbio. Dentro di voi è ancora presente quel meccanismo, quel meccanismo ipnotico che dice che dovete dubitare di tutto. Dovete analizzare tutto – è un po’ come un virus del vostro computer che dice: “Devo controllare tutto.” No, non dovete farlo e voi dite: “Beh, sì e se faccio qualcosa di stupido?” Chi giudica che cosa è stupido?

E poi c’è quella vecchia programmazione che alcuni di voi hanno (ammicca in modo esagerato) oh, lo faccio di nuovo per la telecamera (ammicca di nuovo) … quella vecchia programmazione che alcuni di voi hanno non per cui: “Io non posso fare questo e quello, perché se faccio qualcosa di stupido…” dentro di voi c’è ancora quel vecchio nastro che gira.

Per parecchio tempo molti di voi hanno avuto questi nastri che giravano, alcuni più di altri, sempre alla ricerca di qualcosa di sbagliato. Ne abbiamo parlato alla Scuola Alchemica di Sedona –  scansionare senza sosta, costantemente… si tratta di un’ipnosi: “Devo credere che ci sia qualcosa di sbagliato” quindi il vostro cervello non fa altro che scansionare. Ogni volta che scoreggiate, vi preoccupate che ci sia qualche cosa di sbagliato. È naturale!

LINDA: Scusa? Cosa hai detto?

ADAMUS: Non era una parola umana? (parte la risata registrata) Ogni volta che c’è un rilascio d’aria voi vi preoccupate; vedete, non suona neppure bene – sì, la flatulenza – il gas che passa, come dico io. Ogni volta che avete un piccolo dolore al ginocchio o non vi ricordate qualcosa – oh, benedite i momenti in cui non vi ricordate le cose, perché siete assolutamente sul sentiero giusto – vi preoccupate perché c’è questo programma che parte. Voi potete fermarlo, certo che potete.

Arriviamo a questo punto, quello in cui diciamo: “Come si fa? Come si fa?” Integrazione. In che modo integrate? Fate un respiro profondo – tutto qui – e vi godete il momento in cui vi trovate. Smettete di pensarci e permettetevi di essere nello spazio sacro. Non c’è alcun bisogno di correre… ora spegnete tutti la mente che scansiona “che cosa c’è di sbagliato” o “di cosa devo dubitare” Spegneteli entrambi e io chiederò ad Aandrah di venire qui davanti: ci sarà un po’ di musica perché è bella, vi distrae un po’ e poi integreremo. Lo Spirito è presente.

In ogni caso, non dovete chiedere allo Spirito di entrare. Lo Spirito vi aspetta alla porta, l’ha fatto per molto tempo. La vostra divinità vi aspetta lì, è davvero pronta a ricevere l’invito e invece voi correte su e giù per casa come dei matti ripetendo: “Che cosa c’è di sbagliato? Che cosa c’è di sbagliato? Che cosa c’è di sbagliato? Sento questa presenza alla porta, ma deve esserci qualcosa di sbagliato. Stanno venendo a prendermi.” No! E’ solo il vostro Spirito che vuole entrare. Poi quando lo sentite, dite: “Non so se sono pronto. Non so se ho pulito tutto. Non so… la mia casa è in ordine? Posso far entrare gli ospiti? Devo fare un po’ di tè? Che…” Oh! Cari umani, fate un respiro profondo e integrate con Aandrah.   Aandrah, è tutto tuo.

[PARTE LA MUSICA – “Lemurian Home Coming” di Anders Holte]

AANDRAH: Questo momento è vostro, è la vostra creazione. Siete disposti a riceverlo?

Ora v’invito, mentre sentite che il vostro corpo si rilassa, permettetelo. Permettetelo.

Sentitelo e basta.  Notate come la musica vi possa portare sempre più in profondità, in profondità.

Questa musica è stata respirata e quindi creata nella camera del Re. Dentro di voi c’è una grande camera. Ora sedetevici… in profondità… in profondità dentro di voi. Percepitelo – questo spazio squisito…profondo e tranquillo. Mentre respirate attraverso il naso, lasciate che l’aria fluisca fino in fondo… proprio in fondo.

Sentitelo perché nel vostro contenitore, nel vostro centro c’è pace. Una pace che supera l’immaginazione della mente – la pace – e in quella pace, lo Spirito vi aspetta.

Siete pronti a ricevere ogni respiro che fluisce in profondità, sempre più profondità, in profondità…

Ricevete e basta. Ricevete, nient’altro… questa doccia d’amore… questa doccia di compassione.

Siete disposti? Siete pronti? Lasciate andare, lasciate andare. La calma…la calma… perché il corpo può respirare, ricevere, accarezzare il vostro Spirito e poi rilasciare.

Respirate e ricevete. Respirate e rilasciate. Permetterete che questa storia d’amore cresca.

Respirate, perché lo spirito è qui intorno e con voi. Sentitelo… questo grande amore.

Ora respirate davvero in profondità, con gentilezza… con gentilezza… con gentilezza… sempre più in profondità. Sentitelo, lui vuole accarezzarvi.

Respiratelo dentro di voi… respiratelo fuori di voi… perché ogni respiro è un invito… un invito perché lo Spirito venga. Tutto ciò che sono… tutto ciò che siamo.

Respirate e ricevete. In profondità, in profondità… in profondità nel miracolo di voi.

Un respiro alla volta. Un respiro alla volta… diventate una vibrazione che fluisce, un’essenza vivente, umano e Spirito così fusi, così squisiti.

Stai respirando con me, caro Spirito? Io sto respirando te?

In profondità… in profondità dentro di me mi siedo, perché insieme noi respiriamo ogni respiro… la fragranza di noi.

Siete disposti a ricevere la fragranza di questa creazione divina, voi e questa vostra assenza di voi? Sì, sì.

ADAMUS: Ora Aandrah, c’è qualcosa cui stai pensando da parecchio ma non sei così sicura di essere pronta a farlo. Com’è guidare il respiro con, diciamo, un gruppo avanzato come questo, un gruppo illuminato – come guidi il respiro senza parole?

Io ti permetterò di farlo, proprio qui. La musica prosegue e io ti darò un paio di indizi: si fa con gli occhi, si fa con i gesti, si fa con il respiro che si muove nel corpo, ma senza parole. Ora proseguiamo.

(Aandrah compie piccoli gesti nel silenzio e la musica continua)
E ora, senza la musica, come respiri con un gruppo senza le parole e senza la musica? Con questo gruppo è piuttosto facile.

(lungo silenzio mentre Aandrah respira con il gruppo)

Un bel momento, davvero magico. Grazie.

Ah, vedete, la coscienza – lo Spirito – è presente del momento Ora e di colpo non c’è più bisogno di usare le parole. Oh, a volte le parole vanno bene, perché gli umani hanno bisogno di sentirle. Ultimamente Aandrah si domandava: Come supero le parole? Come supero la musica?

Bene, quando vi trovate con un gruppo illuminato, in particolare – ma potete farlo con chiunque – non c’è alcun bisogno di parole. La coscienza comincia a rispondere direttamente ad altra coscienza, in quel momento non c’è neppure bisogno di richiamare dentro l’energia. Diventa un momento magico e noi non stiamo neppure cercando di chiamare dentro l’energia, né di fare nulla. In questo momento l’energia se ne sta da parte, solo temporaneamente, onorando e rispettando il respiro, da coscienza a coscienza.

Mm, è una cosa meravigliosa. All’improvviso, Aandrah stava respirando con voi, voi stavate respirando con lei, non c’era bisogno di dire parole. Non doveva esserci alcuna energia o buffonata o niente del genere – niente musica.

Questa è una cosa molto bella, che lo Spirito sia presente dove non avete bisogno di tutto il trambusto, dove potete liberarvene, dove raggiungete la chiarezza. Ah! Grazie, mia cara (Adamus fa un respiro profondo).

Un respiro profondo, ahhh. Ce l’abbiamo fatta.

Che Cosa Emettete?        

Il prossimo punto – la chiarezza, la chiarezza. Ne ho parlato prima e sto per chiedervi qual è il vostro messaggio. Qual è il vostro messaggio? Che cosa emettete? Che cosa fuoriesce da voi? Paul, quale messaggio stai trasmettendo, irradiando e comunicando?

PAUL: Che va tutto bene.

ADAMUS: Va tutto bene, davvero? (Paul annuisce) Bene, bene. In realtà ci credo.

In questo momento è importante essere chiari su ciò che irradiate perché, come ho detto all’inizio di questa sessione, prendete in considerazione ciò che vi arriva e fatelo perché non si tratta di un qualche errore: voi ricevete esattamente ciò che irradiate.

Ma ciò che fuoriesce da voi passa dalla bocca e dalle parole. In realtà, la maggior parte delle parole non ha alcun significato. Quando ascolto le persone parlare e dire delle cose, in realtà non dicono nulla: è solo una specie di spirale senza fine, il dover riempire uno spazio pensando che se emettono un po’ di makyo – qui non si parla nemmeno di cose spirituali, ma di cose qualsiasi – se le esprimono e basta stanno facendo un buon lavoro, sapete, emettono delle parole.

Io vi chiedo, voi cosa emettete? Che cosa esprimete? Che cosa arriva da qui (cuore) – non da qui (testa) ma che cosa arriva da qui (cuore)? Cominciate ad ascoltare le vostre stesse parole e poi statevene zitti. (risate) Smettetela di parlare.

C’è tutto questo chiacchiericcio in corso e sapete di che cosa è fatto – nella maggior parte dei casi – oltre al makyo? Sono storie e voi sapete che cosa sono le storie? Il passato. Sapete, le storie hanno bisogno di elaborazione; le storie vi sottraggono energia. Le vecchie storie, le storie delle vittime, ce ne sono un mucchio in giro e non partono per forza da voi, ma dalla maggior parte degli umani – in giro c’è un mucchio di questa roba.

Senza la chiarezza di comprendere davvero quale messaggio fuoriesce da voi, in un certo senso funzionate in automatico e quindi ottenete ciò che meritate – e non è molto. Voi non meritate molto, quindi non lo otterrete. Questa battuta avrebbe dovuto essere divertente, ma…  la mente continua a chiacchierare. Persino quando non parlate c’è questo chiacchiericcio continuo che è molto poco chiaro e una delle cose che cerchiamo di fare nelle Scuole Misteriche è ottenere un po’ di chiarezza. Non è sempre semplice, ma cerchiamo di tornare agli elementi di fondo; molto spesso cerchiamo di tornare ai principi fondamentali e le persone sono ancora piene di makyo e si presentano con frasi piene di makyo e stronzate e pensano che darò loro un premio Adamus che poi non ricevono. Cari Shaumbra … (a Linda) Dovresti riceverne uno solo per il tuo costume. Sì, sì, sì.

Ecco, per la maggior parte del tempo non siete neppure chiari e quando ci pensate vi sentite ancor meno chiari; è ciò che fuoriesce da voi ed è proprio questo che attira le cose nella vostra vita. Bonnie, che cosa fuoriesce da te?

BONNIE: Vorrei essere luce.

ADAMUS: No, non ti ho chiesto ciò che vorresti essere; che cosa irradi? Abbiamo bisogno del microfono, quindi torniamo da te tra un attimo.
Allora, che cosa irradi? Non che cosa vorresti, ma che cosa fuoriesce da te in questo momento? Diciamo che io sono un’entità che non capisce assolutamente i termini umani; per me non hanno alcun senso, perché vengo da un pianeta molto distante. Che cosa trasmetti a livello energetico? Che cosa trasmetti attraverso la tua coscienza?

BONNIE: Okay, se non è luce, è luminosità.
ADAMUS: E’ ciò che mi stai trasmettendo in questo momento? È ciò che percepirei se fossi un qualche alieno che non è mai stato sulla Terra e non potessi né vederti né sentirti? Io percepisco solo la tua essenza; è luminosità? Tutto nella tua vita è luminoso.

BONNIE: Mi piace… sì.

ADAMUS: Makyo. Mi spiace, è così. È proprio così e se non riesci a metterti nuda qui, dove altro potrai farlo? C’è tanta gente…

LINDA: Davvero? Vuoi una risposta?

ADAMUS: Bonnie, non si tratta di te in particolare, ma da moltissime persone fuoriesce la paura; la trasmettono senza sosta-paura e conflitto, paura e barriere, dubbi e mancanza di autostima.

Ora forse la tua mente sta pensando: “Sì, ma io sono andata all’università e ho un Master e ho un gran bel lavoro e una famiglia.” Gli altri ti odiano (risate) quindi la tua mente ti sta ingannando. Ciò che fuoriesce davvero da te – non tu, ma gli umani tendono a farlo – è questo tipo di paura e di insicurezza e tutto ciò accade nei giorni buoni, perché di solito gli umani emettono una specie di brusio, un rumore di sottofondo, un caos energetico perché la loro coscienza è confusa e non hanno la più pallida idea di ciò che emettono, quindi fuoriesce questo segnale costante privo di significato, ma occupa tempo e spazio e… si tratta di energia deviata che non sta ferma, ma è deviata. Allora, cosa stai emettendo davvero?  Bonnie, posso vederla dappertutto, posso sentirla dappertutto. Vuoi che te lo dica io?

BONNIE: Sì.
ADAMUS: Il desiderio – il desiderio. Tu provi un desiderio pieno d’amore, questo enorme desiderio; tu lo definisci un desiderio di luce ma è comunque desiderio quello che trasmetti. Mi dispiace, ma è quasi un bisogno – e tu non sei l’unica, questa stanza è piena – ma è incompleto, è una mancanza di… è il desiderio che la vita ti dia qualcosa di più. Tu mi hai detto che avremmo potuto farlo; me l’hai chiesto tu e anzi, mi hai quasi pagato perché oggi ti scegliessi. Mi spiace, non accetto mazzette a meno che non siano davvero consistenti.

Ecco, il desiderio. Tu osservi – puoi arrabbiarti con me, chiudere gli occhi o fare ciò che preferisci – ma tu guardi ogni ora e ogni minuto della tua vita che passa e dici: “Io sono venuta qui con uno scopo, accidenti, ci ho investito un mucchio di tempo, un mucchio di soldi per trovare quello scopo – e adesso dov’è? Quando arriva? Devo essere sul letto di morte prima di ottenerlo?” Ecco Bonnie, tu emetti desiderio, lo trasmetti fuori di te e se capisci di essere consapevole di ciò che è, senza diventare mentale puoi trasmutarlo in appagamento e in realtà puoi avere lo Spirito presente nella tua vita proprio adesso. Non deve essere come una relazione romantica ma incompleta con lo Spirito, magari una relazione a distanza – può essere proprio qui e proprio ora.
Ora puoi rendere il microfono – o puoi tirarmelo addosso.

Che cosa trasmetti, Kerri? Sapevi che sarei passato da questa parte e hai detto: “Adamus, per favore vieni qui e parla con me” e poi hai detto: “Presentati alla mia porta” quindi eccomi qui, cara. Dove andiamo?

KERRI: Io … probabilmente insicurezza.
ADAMUS: Insicurezza.
KERRI: Sì.
ADAMUS: Sì, lasciami sentire. È una… questa non è la prima cosa, perché per te la prima cosa è che… non ti fidi di te. Hai questo potere dinamico ma hai paura di liberarlo perché hai paura di poter distruggere tutta la Terra, l’umanità, i tuoi amici e tutti gli altri, quindi ti trattieni e ti racconti un mucchio di scuse, ma in realtà ciò che stai emettendo è: “Mi devo contenere, mi devo trattenere” e di conseguenza ti contieni ed è esattamente ciò che ricevi – nulla – perché ti trattieni. Che cosa accadrebbe se ti lasciassi andare?
KERRI: Vuoi dire…come?

ADAMUS: Come, non importa! Non m’interessa, comunque come vuoi tu. Io non posso… io non posso…

KERRI: Sono già maledettamente stanca! Lo sai, vero?! (il pubblico ride quando qualcuno dice: “Eccola, guardate!”) Insomma, vaffanculo, va bene!? Vai a farti fottere! Sono stanca di sentire tutta questa merda! Io non voglio trattenermi ma è come se una volta fatto tutto il resto…

ADAMUS: Perché sei così?

KERRI: Io non lo so. Non lo so.

ADAMUS: Si sta sciogliendo.

KERRI: Ugh!
ADAMUS: Si sta defilando. No, qui ora ti sto aiutando ad attraversare questa rabbia; sto facendo in modo che ti arrabbi davvero con me.

KERRI: Sono davvero incazzata con te! Voglio dire…

ADAMUS: No, tu stai fingendo di essere incazzata, fai per finta.

KERRI: Sì, mi sto trattenendo, è proprio così.

ADAMUS: Sì, vedi? Lei si sta trattenendo, vuole davvero lasciarlo uscire. Per favore, puoi alzarti per un attimo? Sai che devi farlo. Puoi lasciare uscire tutto – proprio qui? Questo è il posto più facile dove farlo e diamo al microfono a un’altra persona, perché potrebbe far male. Lascia uscire tutto, Kerri, di fronte a tutti. Lascialo uscire e basta – non trattenerti.

KERRI: (urlando) Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh! (il pubblico approva e applaude)
ADAMUS: E’ ancora un po’ debole, sì. Oh, questo è troppo facile, cari amici, non era poi tutto sto granché… vieni qui, dacci dentro perché una volta che lo lasci uscire, puoi mischiare un po’ di rabbia con un po’ di umorismo e lasciarlo uscire tutto e a quel punto non hai più bisogno di contenerti. Allora, lasciano uscire.

KERRI: Non era abbastanza, vuoi dire? A me è sembrato proprio grosso. (il pubblico dice “Urla e basta”) Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh! Scusate!
ADAMUS: No. No, no. É stato … Joe dice che così lo sente una volta al mese.
KERRI: No, lui ha paura.

ADAMUS: Facciamolo davvero. Vuoi che lo faccia con te? Davvero?

KERRI: Mm hmm.
ADAMUS: Ok, va bene. (qualcuno dice: “Facciamolo tutti insieme”) Tutti insieme, certo! Al 3 – 1, 2, 3… (tutti urlano) Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!

Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh! Meglio, molto meglio. Bene, bene, grazie, grazie.

Ecco, cari amici… grazie. Grazie. Vedete, invece di essere qua (indica la testa) come tendete a fare…lasciatelo uscire, urlatelo fuori e in particolare con… voi cercate di contenere tutto e questa è l’essenza di ciò che state emettendo ed è ciò che vi ritorna –  il trattenere. È un dato di fatto che non molto tempo fa hai detto: “La mia vita è come un trattenere totale. Tutto quanto resta in attesa e non c’è uno stadio in cui si sviluppa.” Lascialo uscire.

Cari Shaumbra, voi che cosa trasmettete? Che cosa c’è lì? Non che cosa c’è qui (testa) ma qual è la vostra chiarezza. Ora, possiamo restringere tutto a una o due parole e voi sapete quali sono. Ora, se cercate di avvicinarvi attraverso la mente, se cercate di pensare come fare – non avverrà. Chiedete a voi stessi, all’Io Sono: “Che cos’è?” lasciatelo uscire e la risposta verrà da voi – la vostra risposta verrà da voi.

Che cos’è? State trasmettendo paura? Trattenersi?  Desiderio? Uno di questi concetti molto semplici. Che cosa state irradiando? Ora è importante – e vi scuoterò finché ce ne sarà bisogno – è importante che cominciate a chiarire ciò che trasmettete, perché non si tratta solo di ciò che trasmettete all’esterno ma è ciò che trasmettete all’interno, è ciò che sta accadendo dentro di voi. Quello stesso messaggio di contenimento che esce o il desiderio che esce, sta accadendo anche in tutto il vostro Corpo di Coscienza, proprio ora. Lui lo ascolta, quello è il messaggio. Lui non riceve tutti questi piccoli messaggi mentali, lui non li ascolta… il vostro Corpo di Coscienza non sente le vostre parole – mai – ma riceve le sensazioni da dentro di voi.

Allora, cosa emettete per voi? Una volta che cominciate a essere davvero chiari su questo punto e capite che in realtà potete sceglierlo – non deve accadere in modo automatico e non deve essere neanche questo brusio ciò che esprimete – a livello energetico cominciate a diventare molto efficienti.

In questo momento state consumando un’incredibile quantità di energia per compiti che a volte sono francamente incomprensibili, quindi le energie si distraggono; è come un’autostrada enorme ma congestionata, senza un vero flusso e infatti le macchine vanno e vengono in ogni direzione, ci sono strade che finiscono di colpo e altre che convergono tutte nello stesso punto e nello stesso momento, più o meno è così. È un gran casino energetico.

Quando cominciate a sentirvi davvero, davvero, davvero, davvero chiari, quando cominciate a scremare, come ha detto prima Todd parlando del suo libro, togliendo il makyo, che cosa esce da voi? Qui non si tratta di essere duri con sé stessi o di giudicarsi: qui si tratta di essere consapevoli di voi, perché queste poche parole che potrebbero riassumervi sono esattamente ciò che ogni parte di voi sta ascoltando ed è proprio ciò che ha impedito allo Spirito di essere presente; è stato proprio questo che ha distratto lo Spirito o l’ha mantenuto a una certa distanza, perché una parte di voi esprime: “Io non sono pronto. Io non sono pronto. Io non sono pronto. Io non sono pronto.” È come un’ipnosi e infatti ogni parte di voi reagisce di conseguenza e comincia a crederci e quindi vi ritrovate con una vita davvero molto limitata, non gratificante – una vita che proprio in questo momento volete superare.

La Chiarezza           

In tutto ciò c’è un messaggio. Quando ottenete quella chiarezza, “Cosa sto trasmettendo davvero?” –  potete cambiarlo, potete cambiarlo davvero ma non certo da qui (testa) ma da qui. (cuore) Anche questa parte (testa) è coinvolta, ma voi modificate la sensazione. Ho voluto che Aandrah facesse questo respiro senza parole perché voi non avete bisogno di parole. All’improvviso respiravate con lei o lei respirava con voi – avete respirato insieme. Lo stesso avviene con la comprensione della vostra chiarezza e di ciò che esprimete.

Per esempio, potreste comunicare il messaggio “desiderio” agli altri, al mondo intorno a voi e a voi stessi e una volta che lo riconoscete dite: “No.” Percepite quel messaggio di desiderio -come lo sentite? Bene, lo sentite pieno di bisogno e incompleto, direi quasi che contiene una specie di sensazione di melanconia e dopo un po’ sa di vecchio. Il desiderio può contenere un po’ di quello che definisco una natura falsamente romantica o sensuale ma, dopo un po’, è molto noioso.

Allora, cosa volete trasmettere? Che cosa volete sentire davvero? Può essere l’appagamento invece del desiderio e se lo percepite – senza pensarci, senza scriverlo per 1000 volte su un pezzo di carta e senza andarvene in giro raccontandolo a tutti – ma sentite: “Che cos’è l’appagamento? Che cos’è lo Spirito presente nella mia vita? Come mi fa sentire?” e poi comincia ad accadere.

A quel punto persino la vostra mente comincia pian piano ad arrivarci. La mente comincia dire: “Questo non è niente male” e quando lo fa, allora la mente comincia ad integrarsi nel Corpo di Coscienza e di colpo vi sentite chiari ed è proprio ciò che cominciate ad attrarre – tutto ciò che è appagante, tutto ciò che è completo, tutto ciò che è presente solo per danzare, che è qui solo per celebrare. Non è qui perché è incompleto o perché in qualche modo cerca di fare ammenda, ma è qui perché è lo Spirito del momento presente.

La Molteplicità     

Nella mia vita come Conte di Saint-Germain è stato detto – ed è quasi vero – che potevo scrivere una lettera con una mano, comporre musica con l’altra – una sinfonia o un’opera – e contemporaneamente conversare con due o tre persone, il tutto mentre dormivo.

LINDA: Allora eri una donna. (il pubblico si sbellica dalle risate)

ADAMUS: Non mi hai lasciato finire… e senza lamentarmi.

LINDA: Ohhhhh! Ooooohhhh! Ooooohhhhh! Ooooohhhhh! (il pubblico ride e fischia)

ADAMUS: Non c’è il bottone per il buuuuh… non c’è quel bottone. Ciò che intendevo dire è facevo tutto ciò godendomi ogni secondo della mia vita e in parte era vero, la maggior parte di tutto ciò è vero.

Eccovi qui, esseri assolutamente unici – a volte forse duali. Voi potete guidare e parlare al cellulare e a volte la cosa mi stupisce molto; potete fare una o due cose nello stesso momento – potete parlare al telefono e preparare la cena o potete scrivere sulla tastiera del vostro pc mentre ascoltate un po’ di musica. Perché? Perché? Perché siete stati programmati in questo modo, perché i vostri canali energetici, il flusso, la distribuzione energetica nel vostro Corpo di Coscienza funziona così. É sbagliato – non c’è alcuna ragione per cui non dovreste essere in grado di fare più cose nello stesso momento. Ora, ci sono determinati limiti fisici, ma forse anche no.

Cari Shaumbra, per riassumere tutto, il punto della nostra discussione di oggi è che voi siete esseri multidimensionale e con molti talenti che avete trattenuto. Voi fate solo una cosa qui e una cosa là – avete inserito il tempo e lo spazio, ma ora è arrivato il momento che tutto salti in aria; è arrivato il momento di andare oltre e di rendervi conto che potete cominciare a fare più cose nello stesso momento. Il compito a casa – non assegno spesso compiti a casa a Shaumbra, ma questo è un compito a casa: cercate di fare più cose nello stesso momento. Andate a casa, lavorate con i vostri amici, lavorate in gruppo o perché questa non deve essere per forza una cosa personale. Quante cose potete fare nello stesso momento?

Stasera potete conversare e mangiare la vostra salsiccia mentre ballate, per esempio? Ora la mente dice: “Beh, prima di tutto non dovrei farlo e secondo, forse non lo so fare” ma potete farlo, eccome! Voi volete essere in questa Nuova Energia, voi volete essere in… lo Spirito è presente. Lo Spirito non deve essere solo una o due cose in contemporanea.

All’inizio vi sembrerà davvero molto strano. Cercate di scrivere usando entrambe le mani o con una mano scrivete una cosa e con l’altra qualcosa che non c’entra niente. All’inizio sarà molto strano, ma prima o poi vivrete uno di quei momenti “aha” di cui Tobias vi ha parlato e vi renderete conto che la vita che avete vissuto finora è stata molto limitata, confinata e avete davvero vissuto nella dualità – ma non deve più essere per forza così. Immaginatevi come sarebbe divertente fare tutte le cose nello stesso momento.

Ecco il segreto. Non potete pensarci mentre lo fate, altrimenti non funzionerà. Se ci pensate, se provate a dire: “Metterò metà della mia attenzione qui, un quarto là e un altro quarto dall’altra parte” non ce la farete. La mente è programmata, ipnotizzata per fare solo poche cose nello stesso momento.

La realtà è che in questo momento state facendo un mucchio di cose. Voi pensate di essere seduti qui e di osservarmi, di urlarmi contro ma in realtà state facendo molto di più. Naturalmente avete i vostri occhi nella consapevolezza e siete seduti sulla sedia, alcune parti del vostro corpo lo mantengono in equilibrio, sapete, vi mantengono seduti diritti sulla sedia e quindi c’è tutta questa attività.

C’è molta altra attività in corso in questo momento. C’è il lavoro della coscienza, in questo momento c’è un lavoro di espansione nella spirale; è in atto anche un certo rilascio; parti di voi in questo momento stanno investigando altri potenziali; ora state investigando i potenziali di domani. Semplicemente non siete consapevoli di quelle cose, quindi in realtà siete già multitasking.

Se ci volete giocare un po’- cercate di scrivere a macchina e di scrivere a mano nello stesso momento oppure fate 2, 3 o 4 cose diverse – vi sentirete strani e comincerete a imprecare contro di me, ma poi di colpo comincerete a rendervi conto che c’è parecchio che sta accadendo e che potreste fare molto di più. Potreste diventare molto più efficienti le vostre energie. Potete liberare le energie per le vostre vere, grandi creazioni o solo per essere felici, per essere presenti sulla Terra con lo Spirito in una felicità totale. Vi rendete conto che non dovete fare nulla: l’analogia è che voi non avete neppure bisogno di parole per respirare. A volte aiuta, fa avanzare le cose, ma poi potete abbandonare anche le parole – e anche il pensare.

Detto questo, cari amici, è arrivato il momento della vostra celebrazione. Mia cara (si rivolge a Linda) oggi sei proprio adorabile – sì, sì (applauso) vorrei dirti che chi ha progettato questa grande donna sarebbe davvero impressionato da te. (parte una clip con i fuochi artificiali) Frédéric Bartholdi, l’architetto della Statua della Libertà sarebbe impressionato e onorato da ciò che stai facendo. (applauso)

E con questo, cari amici, procedete con la vostra grande celebrazione e ricordatevi che tutto è bene in tutta la creazione.

E così è.