Come evito che la mente interferisca con la mia energia?

Compilato da Carolina Oquendo

D: Caro Maestro, hai detto che tutto è la mia energia e che tutto è qui per servirmi. Sembra incredibile e io pensavo di aver capito cosa intendessi dire, ma ultimamente, mi sono resa conto che non posso davvero “capire” o “pensare” alla mia energia perché va oltre la mente. Quindi, come posso integrare l’idea che “l’energia è al mio servizio”?

Facciamo un respiro profondo – un respiro davvero profondo – e apriamoci all’energia che è proprio lì ed è tutta vostra. Voi non dovete pensarci, non dovete farvi venire in mente cose del tipo: “Che aspetto ha la mia energia?” e “Da dove viene?”. Andiamo oltre e respiriamo, assorbiamo ciò che è vostro. Diciamo che voi siete  nel vostro giardino, Voi siete nel vostro luogo dove tutto è lì per servirvi, proprio tutto.
È così che andremo avanti in ciò che faremo ed è così che voi arrivate al vostro corpo di luce, alla vostra Realizzazione incarnata: un bel respiro profondo per far entrare quell’energia nella vostra vita, nella vostra coscienza, nella vostra consapevolezza, nel vostro corpo, nella vostra mente –  in tutto. Un bel respiro profondo per farla entrare senza pensarci e senza chiedervi quanta ne porterete dentro. Fate un bel respiro profondo e sentite che la state assorbendo proprio come se foste in una spa dove vi permettete di assorbirla. È davvero importante superare le parole e rendervi conto della vostra energia personale. Fuori di voi non c’è nulla. È tutta vostra. 1

D: Beh, di solito mi concentro o forse penso di concentrarmi su ciò che sento piuttosto che su ciò che penso, ma è solo un altro strato della mia mente che fa del suo meglio per dare un senso a tutto?

Tu lo fai come se stessi attraversando la vita con un piede sul pedale sull’acceleratore e uno sul freno. Ora stiamo arrivando al punto in cui entrambi non ci sono più e per l’umano ciò è piuttosto sconcertante e crea molte sensazioni di disagio. Niente pedale dell’acceleratore e niente freno. Nella vostra vita voi non avete più bisogno del pedale dell’acceleratore, non c’è più bisogno che lo premiate o rilasciate perché tutto avviene in modo naturale. Ora voi attraversate la vita con il vostro veicolo di coscienza, che risponde in modo assolutamente appropriato.

Alla fine [la mente] ha detto: “Hai ragione. Tutto ciò è limitato e anche per me – la mente, la più grande di tutte le cose umane – non è più divertente. Non facciamo altro che ripetere e fingiamo che sia una tonalità di rosso più brillante ma è sempre rosso, no? Facciamo finta di essere più chiaroveggenti, più intuitivi e più sensitivi che mai, ma sono sempre solo stronzate mentali”. 2

Ora vi chiedo di sentire e osservare ciò che sta accadendo ora, mentre la mente si sposta e apre le porte. In un certo senso è divertente perché voi osservate la mente e dite: “Dimmi cosa sta succedendo”. La mente risponde: “Uh-uh. Questa è roba tua e l’hai chiesta tu, quindi io ne resto fuori”. 3 Non avete più bisogno che la mente vi convalidi.

Voi non avete nemmeno bisogno di una reazione fisica a ciò che sta accadendo perché tutto era associato alla mente, che ora è seduta laggiù. 4 In questo momento per voi il più grande campo di battaglia è la vostra mente che fa avanti e indietro con voi e cerca di capire le cose costruendo altri falsi ponti. È ora di finirla. Tutto ciò di cui avete bisogno è già presente. Fermatevi, fate un respiro profondo e lasciate che venga a voi. È molto facile. Voi non potete costruirlo, crearlo, fabbricarlo o cose del genere, ma potete fermarvi e lasciare che arrivi a voi e quindi arriverà. Deve arrivare. 5
Sentite a livello intuitivo cosa sta accadendo in questo momento.

Io vi chiedo di sentire quanto sia gentile e pieno di grazia tutto ciò, qualunque cosa sia. Ora come ora non preoccupatevi di definirlo in questo momento, ma rendetevi conto di quanto è gentile ed elegante.

Poi la mente seduta laggiù si chiede: “Sta davvero accadendo qualcosa?”. Voi lo sapete e quindi non avete più bisogno che la mente vi dia una conferma. Voi fate un passo indietro e sentite.

Ci saranno momenti in cui tutto vi sembrerà molto traballante, momenti in cui vorrete chiedere alla mente di tornare a gestire le cose e momenti in cui vi sembrerà tutto confuso perché ora siete nella realtà ALT – siete mentali e non mentali – ma capite che tutto questo è un processo naturale. 6

D: È per questo che ultimamente ho perso interesse nelle cose? Poiché la mia mente ha smesso di gestire lo spettacolo, mi sembra che ben poco abbia senso e che nulla abbia davvero importanza.

Che cosa conta davvero? Ciò che conta è avere un po’ di pace dentro di sé. Sono state molte, molte, molte, molte vite in cui io non l’ho avuta e sono andato avanti e indietro alla ricerca della risposta alla domanda: “Chi sono?”. Poi sono passato attraverso la metamorfosi nella Realizzazione e poi rimanere sul pianeta. Ecco, un po’ di pace, un po’ di conforto e un po’ di gioia – ecco cosa dovrebbe essere importante.
Al di là di questo, il resto non importa molto, davvero. È molto facile restare invischiati in tutte le cose che accadono nella vita e tornare a farsi le stesse domande assillanti: “Sto facendo la cosa giusta? Perché mi sento male?”. Queste cose non hanno alcuna importanza. Voi sprecate molte energie con la costante autovalutazione mentale che non ha importanza, davvero. Niente di tutto ciò ne ha. Ciò che conta sei tu, è l’amore per te ed è la gioia di stare qui, sul pianeta. In pratica questo è tutto, più o meno è tutto.

Tutto  il resto è molto makyo, molta stitichezza spirituale e soprattutto è tempo perso. Se lasciate che tutte le altre cose interferiscano con la vostra vita – intendo i problemi quotidiani e cose del genere –  perderete un sacco di tempo perché la vostra energia verrà indirizzata verso quelle cose. Per la vostra energia personale voi siete come una grande calamita e quindi se volete preoccuparvi di ogni piccolo dettaglio, se volete stressarvi per ogni piccola cosa e se vivete nel costante assillo mentale, le energie lo sosterranno perché a loro –  pfft! –  non interessa.

Sentite dentro di voi in profondità, che cosa conta davvero? Non molto. Non molto. Le energie si riallineeranno e sosterranno ciò che conta davvero   ciò che conta davvero.

Un Maestro inizia a rendersi conto che cose come l’abbondanza non hanno molta importanza e infatti non rientra più nel vostro vocabolario perché l’abbondanza c’è. Un Maestro si rende conto che anche la salute non ha molta importanza –  cioè, ne ha se non siete in buona salute, ma in fondo non ha molta importanza perché ora siete in uno stato di salute e di vibrazione. State attraversando un sacco di cose, state davvero uscendo dalla vecchia biologia per entrare nel vostro corpo di luce –  e lo sentirete –  ma non ha molta importanza. 7

D: Una volta avevo molte cose che rendevano la mia vita interessante, ma ora non più. Stai dicendo che il “essere e basta” mi farà andare avanti?

Ora la passione non è più la passione umana. In mancanza di parole migliori – è la passione dell’anima. È essere, (…) semplicemente sentire l’onda di Sé, di energia e di coscienza. Ecco cosa diventa un’enorme passione. La passione è lasciare che l’energia vi serva. Non pensateci ma sentitela. Non cercate di organizzarlo nella gerarchia della vostra mente dove tutto ciò si sgretolerà e non funzionerà e poi diventerete molto depressi e farete domande come questa. Iniziate a sentire (…) il vostro Sé, il vostro essere e osservate come l’energia comincia a cambiare. 8

Fonti: 1/Serie Merlin I Am, Shoud 2 – 2/Serie ALT, Shoud 1 – 3/Serie Merlin I am, Shoud 2 – 4 / Serie Merlin I am, Shoud 11 – 5/ Serie ALT, Shoud 1 – 6/ Serie Merlin I am, Shoud 11- 7/ Serie Illuminazione, Shoud 8 – 8/ Serie Passione 2020, Shoud 6